Il progetto ESPON Compass Comparative analysis of territorial governance and spatial planning systems in Europe
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1 Il progetto ESPON Compass Comparative analysis of territorial governance and spatial planning systems in Europe Risultati e raccomandazioni per le politiche Giancarlo Cotella Politecnico di Torino Contributo del programma ESPON al dibattito sulle politiche territoriali future Milano, 17 Dicembre 2018
2 Sommario della presentazione 1. Il progetto COMPASS in breve 2. Risultati principali 3. Raccomandazioni per le politiche
3 1. Il progetto COMPASS in breve Comparative Analysis of Territorial Governance and Spatial Planning Systems in Europe giugno 2016 giugno 2018 (risultati pubblicati a dicembre OBIETTIVO Descrivere e spiegare I cambiamenti che hanno interessato i sistemi nazionali di governo del territorio e pianificazione spaziale: In tutta Europea; A partire dal 2000; Con particolare attenzione all impatto dell Unione Europea. Identificare episodi di coordinamento virtuoso fra governo del territorio e politiche europee, e fornire raccomandazioni verso il complessivo miglioramento di tale coordinamento.
4 1997 EU Compendium 15 nazioni Rappresentazioni statiche Attenzione superficiale al ruolo dell Ue 1. Il progetto COMPASS in breve
5 MALTA 1. Il progetto COMPASS in breve ESPON Compass Scope of the COMPASS project 32 nazioni dello spazio ESPON; (+ 7 ulteriori nazioni). Iceland LIECHTENSTEIN Rappresentazioni dinamiche ( ); Norway Sweden Finland Estonia Latvia Canarias Guyane Guadeloupe Martinique Denmark Lithuania Attenzione al ruolo dell Ue nel innescare I cambiamenti; Fonti di informazione: Questionari compilati in base alla conoscenza esperta, lo studio di documenti ufficiali e un campione di interviste. Portugal Ireland Spain United Kingdom France Netherlands Belgium Germany Luxembourg Liechtenstein Switzerland Italy Czech Republic Austria Slovenia Poland Slovakia Hungary CroatiaBosnia and HerzegovinaSerbia Montenegro Kosovo Macedonia Albania Romania Greece Bulgaria Mayotte Açores Réunion Madeira Turkey Cyprus Malta Km ESPON COMPASS, 2017 Regional level: NUTS 0 (version 2017) Source: ESPON COMPASS, 2017 Origin of data: ESPON COMPASS,,2017 CC - UMS RIATE for administrative boundaries
6 Risultati principali
7 2. Risultati principali In linea generale, i sistemi di governo del territorio e pianificazione spaziale della maggior parte delle nazioni analizzate versano in ottima salute. Esiste una grande quantità di energia dedicata alle attività di governo del territorio, come dimostrato dai numerosi strumenti di piano preparati, approvati e messi in atto a tutti i livelli territoriali. Il progetto COMPASS descrive altresì come il panorama del governo del territorio in Europea sia fortemente eterogeneo, in termini di concetti, approcci, strumenti e pratiche
8 2. Risultati principali Elevata eterogeneità (in termini di strumenti) Nelle 32 nazioni sono stati rilevati 255 tipi di strumenti di piano Principalmente statutari Differenti per funzione e caratteristiche Visionari Strategici Inquadramento Regolativi Livello nazionale Livello locale
9 Influenze dal basso 2. Risultati principali L influenza dell Unione europea sui sistemi nazionali di governo del territorio Strutturale direttive e regolamenti Strumentale politiche e incentivi Discorsiva Conoscenza esperta Apprendimento sociale
10 Anche l impatto dell Ue sui sistemi nazionali di governo del territorio è abbastanza eterogeneo 2. Risultati principali L impatto della legislazione europea è stato rilevante e relativamente uniforme ad es: ambiente, energia (meccanismi di condizionalità legislative) L impatto delle politiche europee è più variegato ad es: politica di coesione, cooperazione territoriale europea, politica urbana (dipende da meccanismi di condizionalità economica ed è proporzionale al supporto finanziario ricevuto e a logiche di goodness-to-fit) L impatto del discorso europeo è ancora più vario, e generalmente meno rilevante (accettazione volontaria di logiche, obiettivi e concetti contenuti nei documenti Ue)
11 2. Risultati principali Relazioni e coordinamento fra politica di coesione europea e sistemi nazionali di governo del territorio Esistono chiaramente una serie di relazioni multidirezionali tra la politica di coesione e le attività di governo del territorio all interno dei paesi europei Nonostante ciò, governo del territorio e pianificazione spaziale agiscono spesso in maniera indipendente dalla politica di coesione e dalle altre politiche settoriali dell Unione europea, e viceversa. In linea generale, a valle di quasi trent anni spesi ad incoraggiare una maggior interrelazione fra sistemi di governo del territorio e politiche europee, e di numerose riforme in tale direzione, i progressi conseguiti in termini di coordinamento sono abbastanza deludenti
12 Raccomandazioni per le politiche
13 3. Raccomandazioni per le politiche Domande aperte In che modo tenere in conto le prospettive nazionali di governo del territorio e pianificazione spaziale all interno della politica di coesione e viceversa? Cosa fare per rafforzare le relazioni fra pianificazione spaziale e politiche europee?
14 3. Raccomandazioni per le politiche Incoraggiare l utilizzo della politica di coesione quale strumento di governo del territorio (1/2) I programmi di spesa dei Fondi Strutturali sono ancora poco attenti alla dimensione spaziale. Nonostante ciò, esistono diverse possibilità di promuovere azioni place-based attraverso la politica di coesione: Dedicare maggior attenzione spaziale alle analisi (SWOT) e alla definizione strategie di programma, quali strumenti fondamentali per lo sviluppo territoriale delle aree coinvolte. Praticare la valutazione dell impatto territoriale dei programmi, all interno della valutazione ex-ante, al fine di anticipare le future implicazioni spaziali delle decisioni di finanziamento e progressivamente ridefinirne il focus (utilizzando ad esempio le metodologie definite nell ambito del programma ESPON).
15 3. Raccomandazioni per le politiche Incoraggiare l utilizzo della politica di coesione quale strumento di governo del territorio (2/2) I programmi di spesa dei Fondi Strutturali sono ancora poco attenti alla dimensione spaziale. Nonostante ciò, esistono però diverse possibilità di promuovere politiche di sviluppo place-based: Dotare gli obiettivi della programmazione di una dimensione spaziale, soprattutto attraverso un rafforzamento delle relazioni tra Programmi Operativi e documenti di pianificazione regionale e nazionale (anche attraverso un riconoscimento esplicito della dimensione spaziale della politica di coesione all interno del sistema di governo del territorio). Aumentare il tasso di co-finanziamento di quelle azioni esplicitamente place-based che soddisfano determinati criteri (partecipazione, sviluppo dal basso, riferimento esplicito a strumenti di pianificazione spaziale etc.), in modo da trasformare la politica di coesione in strumento di promozione di una pianificazione spaziale strategica.
16 3. Raccomandazioni per le politiche Sfruttare gli strumenti esistenti La politica di coesione offre una serie di strumenti finalizzati a coadiuvare le attività di governo del territorio a livello regionale e locale (ITI, CLLD, LEADER, EGTC). Tali strumenti sono però ancora poco utilizzati. Rendere obbligatorio o economicamente vantaggioso l utilizzo di tali strumenti integrati, obbligare i programmi a dedicare loro una porzione del budget a disposizione. Rafforzare la capacità istituzionale, per favorire un migliore utilizzo dei nuovi strumenti. Questo include la diffusione di informazioni circa il valore aggiunto degli stessi e delle possibili sinergie con strumenti e politiche esistenti. Favorire lo scambio di buone pratiche circa l utilizzo degli strumenti Europei anche al di fuori del contesto italiano, al fine di attivare processi di mutuo apprendimento.
17 Prendere sul serio la nuova Agenda Territoriale Ue, dialogare con essa e concentrarsi sulla sua applicazione (1/2) Nonostante la rilevanza dei temi trattati all interno della Agenda Territoriale sia faccenda condivisa, l applicazione di tale documento non ha finora portato a risultati soddisfacenti. L Agenda Territoriale potrebbe invece fornire una piattaforma di coordinamento tra lo sviluppo degli obiettivi di governo del territorio alle varie scale e la definizione dei programmi che derivano dalla politica di coesione. Nelle arene del discorso europeo: 3. Selected recommendations Stabilire un dialogo continuo fra il processo di definizione della nuova agenda territoriale e la definizione delle priorità domestiche di sviluppo spaziale. Allineare i ritmi della definizione di strategie e politiche domestiche al processo di definizione della nuova agenda territoriale: dotarsi di una serie di argomenti e obiettivi chiave tramite i quali dialogare all interno di tale processo e in sede di definizione dei quadri strategici e regolativi dell Unione Europea. G. Cotella ESPON Compass: main results and recommendations
18 3. Selected recommendations Prendere sul serio la nuova Agenda Territoriale Ue, dialogare con essa e concentrarsi sulla sua applicazione (2/2) Nel contesto nazionale: Utilizzare la politica di coesione per co-finanziare azioni dedicate al raggiungimento degli obiettivi dell Agenda Territoriale. Utilizzare l agenda territoriale e la politica di coesione al fine di rafforzare il dialogo intersettoriale e favorire l integrazione spaziale delle politiche e degli strumenti settoriali europei e nazionali. Elaborare una serie di incentivi per l applicazione dell Agenda Territoriale attraverso azioni place based, sotto forma di incentivi e/o riconoscimenti (ad es: premiare lo strumento di piano che meglio tiene conto degli obiettivi dell AT ). Valutare l impatto della politica di coesione anche sulla base del contributo fornito al raggiungimento degli obiettivi dell Agenda Territoriale. G. Cotella ESPON Compass: main results and recommendations
19 3. Raccomandazioni per le politiche Riassumendo L esistenza di continui episodi di influenza reciproca fra le politiche Europee e i sistemi nazionali di governo del territorio è un fatto dimostrato. E però necessario predisporre modelli di governance più efficaci che garantiscano un miglior coordinamento fra le politiche Europee e le attività di governo del territorio a livello nazionale e sub-nazionale. Per far ciò, occorrerebbe potenziare il ruolo dei sistemi nazionali di governo del territorio all interno della politica di coesione Europea, e viceversa. Un rispettivo, esplicito riconoscimento delle relazioni fra questi due ambiti non potrebbe che giovare. L inclusione dell obiettivo di coesione economica, sociale e territoriale all interno dei trattati Europei garantisce tale possibilità.
20 Grazie per l attenzione! Giancarlo Cotella (giancarlo.cotella@polito.it) von Malchus 1994 (ed. ILS)
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