MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO ESECUZIONE PENALE ESTERNA SIRACUSA e Sede di Servizio di RAGUSA

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1 1 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO ESECUZIONE PENALE ESTERNA SIRACUSA e Sede di Servizio di RAGUSA AL PRESIDENTE CORTE D APPELLO CATANIA Oggetto: Relazione annuale sull andamento della giustizia nel distretto (periodo 01/ 07/ / 06/2013 ) UFFICIO ESECUZIONE PENALE ESTERNA SIRACUSA ORGANIZZAZIONE LOGISTICA Ubicazione: Viale Scala Greca n. 181/A Recapiti telefonici: / Fax : / Direzione: uepe.siracusa@giustizia.it L Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Siracusa è ubicato al primo piano di uno stabile di civili abitazioni. Ha una superficie di 600 mq e dispone di 18 stanze, oltre la sala d attesa, le due sale riservate ai colloqui e la sala riunioni. Gli arredi sono in ottime condizioni e sufficienti alle unità in servizio. ORARI DI RICEVIMENTO DEL PUBBLICO Dal lunedì al venerdì ore 9,00 ore 13,00 martedì e giovedì ore 9,00 ore 13,00 ore 15,00 - ore 17,00 1 1

2 2 TERRITORIO DI COMPETENZA Il territorio di competenza è costituito, oltre che dalla città di Siracusa, da 20 Comuni della Provincia. Trattasi quindi di un area alquanto vasta che confina da una parte con il territorio di Ragusa e dall altra con il territorio di Catania. L ufficio rientra nella competenza dell Ufficio di Sorveglianza di Siracusa e del Tribunale di Sorveglianza di Catania. Gli interventi istituzionali previsti dalla normativa in vigore ricadono sui sottolelencati Istituti Penitenziari : Casa Circondariale di Siracusa Casa di Reclusione di Augusta Casa di Reclusione di Noto SETTORI DELL U.E.P.E. Funzionalmente l Ufficio è articolato in tre aree: area contabile; area di segreteria; area di servizio sociale. Il Personale in servizio nel gran parte del periodo da voi indicato è stato costituito da: N. 1 Direttore Reggente N. 1 Capoarea area di segreteria N1 Capoarea di Servizio Sociale Dal 1 giugno 2013, in seguito al pensionamento del direttore, è stato nominato un direttore reggente che, per evidente carenza di organico ha mantenuto anche la funzione di direttore dell area di servizio sociale. La capoarea dell area contabile, assente per motivi di salute è stata poi posta in pensione dall aprile Tale ambito operativo è stato assicurato da un operatore in missione da altro servizio, due volte la settimana. 2 2

3 3 N. 8 Funzionari della professionalità di Servizio Sociale appartenenti alla terza area funzionale: A3 F3- F2-F1 N 7 operatori amministrativi appartenenti a aree funzionali diversificate: n 1 A3 F 2 n 1 A3 F 1; n 1 A2 F4 (contabile a riposo dal 01/07/2013); n 3 A2 F2; n 1 A2 F1. n 1 operatore centralinista n 1 unità appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria che svolge prevalentemente funzioni di autista ORGANIZZAZIONE INFORMATICA L Ufficio usufruisce: della RUPA, Casella di Posta elettronica, collegamento ad Internet, Collegamenti in rete su intranet per i servizi: SDI, SIDET, SIAT Si avvale dei programmi per l area contabile, SICOGE e GE.CO. Per l area tecnica utilizza il Programma PEGASO Per la segreteria amministrativa si dispone dei SIGP 2 e di una Banca dati relativa ai percorsi formativi degli operatori. La strumentazione informatica non risulta sufficiente in quanto molti strumenti sono obsoleti in rapporto sia alle unità presenti che alle esigenze dell ufficio e ciò comporta di tanto in tanto un blocco di una delle tanta attività in corso. COMPETENZE Come già rilevato nella precedente relazione, l attività dell U.E.P.E. si articola principalmente su quattro ambiti: 1) L esecuzione penale esterna è il principale ambito di intervento degli UEPE istituiti dalla Legge 27/Luglio 2005 n. 154 che ha modificato l art. 72 della Legge 26 Luglio 1975 n. 354, che costituiva i Centri di Servizio 3 3

4 4 Sociale per Adulti della Amministrazione Penitenziaria. Il loro coordinamento è affidato agli uffici EPE presso i Provveditorati Regionali dell A. P. Di seguito sono descritte le attività principali specifiche del servizio: Attività di consulenza e supporto al trattamento all interno degli istituti penitenziari per favorire il buon esito del trattamento penitenziario; Lavoro di équipe e stesura della relazione di sintesi; sostegno e verifica dei primi momenti di sperimentazione esterna ( permessi premio licenze). Segretariato sociale: informazioni agli utenti circa la normativa penitenziaria, sulle procedure e sui Servizi Sociali del Territorio. Detto Servizio è aperto anche a tutti i cittadini interessati. Il servizio si interseca, completandosi, con le attività proprie dell Ufficio Relazioni con il Pubblico ( URP). Progettazione territoriale: gli UEPE mantengono le competenze che derivano dalla legge 354/75, dal regolamento di esecuzione e successive modifiche. Inoltre, in sintonia con gli orientamenti legislativi (L. 328/2000) gli UEPE partecipano alla costruzione di processi di co - progettazione con i diversi attori sociali presenti nel territorio quali Enti Locali, Servizi sociosanitari, Associazioni, Cooperative sociali, Università, ecc per facilitare la realizzazione dei percorsi di inserimento sociale. ATTIVITA Descrivere minuziosamente l attività di un UEPE potrebbe risultare interessante, ma dispersiva nell esposizione perché densa di numerose variabili delle tipologie d intervento. Si riportano, pertanto, le denominazioni delle aree su cui ogni fine anno si basa la relazione conclusiva di tutte le attività dell Ufficio da inviare al Superiore Provveditorato Regionale. 4 4

5 5 - Attività istituzionale e miglioramento dei processi di servizio: esecuzione delle misure alternative; attività di Osservazione e trattamento; pianificazione e realizzazione di azioni per le attività di supporto. - Contesto Organizzativo: sviluppo del sistema ufficio; gestione del personale e delle risorse strumentali e logistiche; l integrazione multi professionale e l attività dei gruppi di lavoro. - Attività progettuale e rapporti istituzionali: progetti per la rieducazione e l inclusione sociale e lavorativa dei condannati; intese e raccordi istituzionali per la definizione dei programmi di trattamento; rapporti con la magistratura di sorveglianza e le altre Agenzie per la sicurezza. - Interventi per l orientamento tecnico operativo: Formazione e promozione delle buone prassi; valutazione e verifica dell agire professionale. 1) Casi più significativi seguiti nel periodo considerato N. 94 casi di Affidamento in prova al servizio Sociale N. 71 casi di Detenzione domiciliare. N. 13 casi di Semilibertà. N. 01 casi collaborazioni affidamenti N. 2 casi di lavoro all esterno concesso a detenuti N 18 lavori di pubblica utilità N 537 attività di osservazione si intramuraria che all esterno N 197 indagini socio-familiari per richiesta altri Uepe o da parte della magistratura Per quanto riguarda le osservazioni in istituto tutti i soggetti sono maschi in quanto negli istituti di competenza dell U.E.P.E. di Siracusa non sono previste sezioni femminili. Per le osservazioni dalla libertà, propedeutiche quindi alla concessione di misure alternative, si rilevano interventi professionali nei confronti di 5 5

6 6 persone di genere femminile, ma in numero esiguo, così come le richieste di indagini socio familiari pervenute in favore di donne recluse in altre carceri del territorio italiano. Anche in misura alternativa alla detenzione il dato numerico che attiene ai soggetti appartenenti al genere femminile si presenta esiguo. 2) Progettazione per inclusione sociale Nel periodo interessato sono stati avviati quattro tirocini formativi per un periodo in media di due-tre mesi ciascuno, diretti a soggetti con reati comuni e a soggetti con una storia legata alla tossicodipendenza. L esiguità delle somme accreditate per tale finalità non ha permesso altri inserimenti. Nel maggio 2012 si è avviato un progetto d inclusione sociale denominato Coltivare la Libertà, gestito da un insieme di Enti e finanziato attraverso la comunità Europea dalla regione Sicilia. Questo progetto permette all UEPE, attraverso un rapporto di collaborazione di segnalare soggetti in misura alternativa sia per una attività di orientamento che per un inserimento di sei mesi in workexsperience. Nel 2013 si collabora all attuazione di un progetto Vola verso l obiettivo lavoro, finanziata dalla legge 328/00 nel distretto n. 46 che prevede l inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati tra cui soggetti in misura alternativa. 3) Programmazione sul territorio L Uepe di Siracusa partecipa ai lavori del Gruppo Piano sui 4 distretti di competenza,noto, Augusta, Siracusa e Lentini, previsti dalla legge 328/2000, attraverso delle AASS delegati dalla direzione. 6 6

7 7 4) Formazione Nel periodo in esame tutti gli operatori dell UEPE hanno seguito dal gennaio al marzo 2013 un percorso di formazione relativo al benessere organizzativo che ha previsto n 6 incontri tenutesi presso i locali dell ufficio. CRITICITA Le criticità emergono da quanto sopra descritto: Grave carenza di personale di servizio sociale insufficiente a rispondere nei tempi dovuti alle richieste che pervengono. Grave carenza nell area contabile che ad oggi è coperta da n 1 contabile e n 1 ragioniere, in missione una volta la settimana.. Carenza di operatori informatici. Carenza fondi degli Enti territoriali (comuni, provincia, regione, etc.) per l implementazione dell inclusione sociale. Difficoltà a monitorare il fenomeno criminogeno del territorio per mirare gli interventi nei confronti di soggetti sottoposti a misure restrittive e limitative della libertà. Carenza di aggiornamento sui diversi fenomeni sociali. Difficoltà di implementare il lavoro di RETE fra i vari servizi del territorio che risulta essere ancora limitato. UFFICIO ESECUZIONE PENALE ESTERNA SIRACUSA Sede di Servizio Ragusa ORGANIZZAZIONE LOGISTICA Ubicazione: Via Roma n. 212 Recapiti telefonici:

8 8 Fax : Direzione: La sede di servizio di Ragusa, dipendente dall U.E.P.E di Siracusa, è stata istituita nel settembre del E ubicata al terzo piano di un edificio adibito ad uffici. Ha una superficie di 340 mq e dispone di 8 stanze oltre la sala d attesa, la stanza riservata ai colloqui con l Utenza ( segretariato e U.R.P.) e la sala riunioni. Gli arredi sono in ottime condizioni e sufficienti alle unità in servizio. ORARI DI RICEVIMENTO DEL PUBBLICO Dal lunedì al venerdì ore 9,00 - ore 13,00 Martedì e giovedì ore 9,00 - ore 13,00 / ore 15,00 - ore 17,00 ORARI DI RICEVIMENTO DELL U.R.P. Martedì e Giovedì ore TERRITORIO DI COMPETENZA Il territorio di competenza è costituito, oltre che dalla città di Ragusa, da 11 Comuni della Provincia. Trattasi quindi di un area abbastanza vasta che confina con il territorio di Siracusa e con il territorio di Catania e Caltanissetta. L ufficio rientra nella competenza dell Ufficio di Sorveglianza di Siracusa e del Tribunale di Sorveglianza di Catania.Per gli interventi istituzionali previsti dalla normativa in vigore si ha competenza sugli Istituti di pena di: Casa Circondariale di Ragusa e Casa Circondariale di Modica SETTORI DELL U.E.P.E. Funzionalmente l Ufficio è articolato in due aree, dipendendo contabilmente dalla Casa Madre di Siracusa,: area di segreteria il cui responsabile ha sede nell UEPE di Siracusa 8 8

9 9 area di servizio sociale delegata al Responsabile della Sede stessa. ORGANICI EFFETTIVE PRESENZE e nuove posizioni economiche N. 1 Direttore Reggente (sede di Siracusa e Ragusa) N. 1 Responsabile Sede area di Servizio Sociale. (A3 F3) N. 6 assistenti sociali : ( n.1 A3F4, n.1 A3F3, n.1a3f2, n.3 A3F1) Assistenti amministrativi n. 1 A2 F3 e n. 3 A2 F2 ; n.1 Assistente tecnico A2F3. ORGANIZZAZIONE INFORMATICA L Ufficio usufruisce: della RUPA, Casella di Posta elettronica, collegamento ad Internet, Collegamenti in rete su intranet per i servizi: SDI, SIDET, SIAT, Casellario giudiziale, SIGP 2. La segreteria dell area dell esecuzione penale informatizza i dati relativi alla tenuta dei fascicoli dell utenza mediante il programma PEGASO, predisposto dal Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria. L informatizzazione relativa all area contabile rimane di pertinenza solo della Casa Madre di SR. COMPETENZE L attività dell UEPE è articolata principalmente su quattro ambiti: 1) l esecuzione penale esterna; 2) consulenza e supporto al trattamento all interno degli Istituti Penitenziari; 3) segretariato sociale; 4) progettazione sociale. Le competenze degli U.E.P.E. sono definite dalla legge 354/75 e successive modifiche e dal regolamento di esecuzione, D.P.R. 230/2000; si rimanda, pertanto, a quanto già descritto dettagliatamente circa l U.E.P.E. di Siracusa. ATTIVITA 9 9

10 10 1) Casi in carico Per l attività svolta dall Ufficio nel periodo richiesto si riportano i dati rilevati dalle statistiche sui carichi di lavoro, secondo le diverse tipologie di incarico. Per quanto concerne la classe d età ed il genere dell utenza, pur non avendo effettuato una rilevazione specifica, ci si può uniformare all andamento osservato durante il precedente periodo su cui si è già relazionato. Si evidenzia che presso la casa Circondariale di Ragusa non troviamo più né la sezione femminile né la sezione per minorati fisici. Per quanto riguarda le osservazioni nei due Istituti di competenza, C.C. Ragusa e C.C. Modica, il numero di casi gestiti durante il periodo richiesto è stato di 239 casi. Per quanto invece concerne le osservazioni dalla libertà, propedeutiche quindi alla concessione di Misure alternative alla detenzione, sono state n. 90. I casi di Affidamento in prova al Servizio Sociale sono stati n.117 Quelli in Detenzione Domiciliare sono stati n.100. Soggetti seguiti in semilibertà n. 08. Vi sono state n.10 collaborazioni con altri UEPE per la cogestione di casi in M.A. (n.07 semilibertà; n.03 affidamenti). Sono stati seguiti n. 19 soggetti in libertà vigilata, n. 06 soggetti per lavoro all esterno, n. 02 per lavoro di pubblica utilità, n. 03 per permessi-premio. Altri incarichi hanno riguardato n. 106 indagini per diverse finalità di legge (indagini per applicazione o revoca di misure di sicurezza, accertamenti di domicilio e indagini per altri UEPE). Progettazione per inclusione sociale

11 11 L attività progettuale dell Ufficio si determina in sintonia con gli obiettivi istituzionali e con le iniziative di formazione ed aggiornamento del Personale. La rete di supporto relativa al recupero e al reinserimento sociale negli anni si sta cercando di renderla più solida e solidale. Ci si avvale sempre, anche se in misura molto più ridotta, dei fondi assegnati dal Ministero della Giustizia a questo UEPE per l inserimento in tirocini formativi di soggetti in M.A. con problemi di dipendenza o no. Per la sede di Ragusa, con i fondi assegnati, sono stati finanziati due tirocini formativi presso la Cooperativa Sociale PEGASO di Ragusa, che gestisce servizi cimiteriali e di rete idrica per il Comune di Ragusa. Per la progettazione e la realizzazione di inclusione sociale, i principali interlocutori sul territorio sono gli Enti Pubblici e privati quali : Ser.T. - DSM - Assessorati Comunali alle Politiche Sociali - Comunità terapeutiche per tossicodipendenti, Comunità Terapeutiche Assistite per soggetti con disabilità psichica - Cooperative Sociali ed altre realtà del Terzo Settore. E tuttora in corso il progetto di inclusione sociale Coltivare la libertà, già avviato nel giugno 2012, finanziato con FSE e gestito dalla coop. sociale L Arcolaio e relativi partners, che prevede attività di consulenza e orientamento al lavoro per i soggetti in esecuzione penale esterna che ne fanno richiesta e 19 work-esperience di soggetti selezionati con apposita graduatoria per l acquisizione di competenze professionali presso aziende del territorio, in vari settori produttivi. Le work-esperience prevedono una indennità di 5,00 orarie per circa 600 ore di attività. Buone ed improntate a proficua collaborazione sono le relazioni con i Commissariati di P.S. e le Stazioni dei Carabinieri della provincia. 3) Altri Interventi

12 12 Fino al giugno 2013 l U.E.P.E. di Ragusa ha potuto contare sull apporto professionale di una esperta psicologa, designata sulla base delle indicazioni del Progetto Mare Aperto, approvato dal Dipartimento dell Amministrazione penitenziaria, per complessive n. 15 ore. Il lavoro dell esperta, in continuità con gli anni precedenti, ha avuto il fine di potenziare il metodo multiprofessionale fondato sul lavoro di gruppo o di équipe e di aumentare le opportunità di reinserimento sociale dei condannati, favorendo lo sviluppo di analisi multifattoriale delle condizioni che hanno determinato comportamenti devianti, attraverso l attivazione di interventi più mirati ed efficaci rispetto ad un possibile recupero delle condotte antisociali. L Ufficio ha continuato ad impegnarsi per la visibilità esterna del contenuto risocializzante delle misure alternative alla detenzione, promuovendo ed attivando reti di collaborazione con agenzie del territorio che a vario titolo intervengono sulle tematiche della prevenzione e del trattamento della devianza. 4) Programmazione sul territorio La partecipazione ai lavori del Gruppo Piano (L.328/00) ha continuato ad impegnare l Ufficio E.P.E., che ha assicurato la presenza di propri referenti agli incontri programmati presso i singoli distretti socio-sanitari di Ragusa, Modica e Vittoria. L UEPE di Ragusa ha, inoltre, stipulato un accordo operativo con il Tribunale di Ragusa per l applicazione delle sanzioni sostitutive del Lavoro di Pubblica Utilità (LPU), contribuendo ad ampliare la rete di Associazioni ed Enti convenzionati con lo stesso Tribunale, contribuendo anche a rendere efficace la finalità del LPU, nella sua fase esecutiva

13 13 OBIETTIVI DELL U.E.P.E. 1) FORMAZIONE Dal mese di giugno 2012 al giugno 2013 l UEPE di Ragusa non ha partecipato ad attività formative organizzate dall Amministrazione Penitenziaria. E opportuno, tuttavia, indicare che 3 funzionari della professionalità di servizio sociale hanno beneficiato di permessi-studio per la partecipazione al Master di 2 livello in Criminologia, realizzato dall Università di Catania per l Anno Accademico , frequentando le lezioni settimanali presso il Consorzio Universitario di Caltanissetta, sostenendo esame finale nel mese di luglio I contenuti del Master hanno una ricaduta piena sull attività di servizio sociale, con indicazioni teorico-pratiche che consentono di specializzare gli interventi di trattamento degli utenti in esecuzione penale. CRITICITA Le carenze risultano essere in comune con quelle elencate relativamente all UEPE di Siracusa

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