LE PENSIONI IN ITALIA
|
|
- Adelina Grilli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LE PENSIONI IN ITALIA
2 Le riforme pensionistiche in Italia Il sistema pensionistico prima della riforma Amato La riforma di Amato del 1993 La riforma Dini del 1995 Le riforme recenti: Maroni e Fornero
3 La riforma Amato Quattro tipi di intervento: 1. Aumentare l età pensionabile 2. Ridefinire la retribuzione pensionabile 3. Limitare le indicizzazioni 4. Disincentivare le pensioni di anzianità
4 La riforma Amato Pensione di vecchiaia per chi ha: lavorato almeno 20 anni 65 anni se maschio e 60 se femmina
5 La riforma Amato Pensione di vecchiaia è pari a: tasso di rendimento (2 punti per anno di contribuzione) x la retribuzione pensionabile la retribuzione pensionabile è una media particolare di tutti gli anni di contribuzione la pensione è indicizzata solo ai prezzi e non ai salari
6 La riforma Amato Pensione di anzianità per chi ha lavorato almeno 35 anni Disciplina transitoria favorevole ai pensionati attuali Effetti limitati nel breve periodo, più significativi nel lungo
7 La riforma Dini del 1995 Introduzione di un sistema a ripartizione di tipo contributivo Separazione tra previdenza e assistenza nelle gestioni Inps Semplificazione delle gestioni pensionistiche
8 t 1 La capitalizzazione t 2 t 3 t 4 sw sw P P M C = M P M C = sw (1+r) 2 + sw (1+r) = sw[(1+r) 2 +(1+r)] P = M P = P + P/(1+r) sw[(1+r) 2 +(1+r)] 1+1/(1+r) = P[1+ 1/(1+r)] 1 C = 1+1/(1+r) Coefficiente di trasformazione P = M C *C
9 Riforma Dini - calcolo della pensione aliquota di computo del 33% età pensionabile: tra i 57 e i 65 anni La pensione è il prodotto tra: montante contributivo coefficiente di trasformazione
10 Riforma Dini - calcolo della pensione Il montante contributivo è pari al montante dei contributi versati al momento di inizio del periodo di quiescenza capitalizzati con un tasso pari alla variazione media quinquennale del Pil
11 Riforma Dini - calcolo della pensione Il coefficiente di trasformazione è calcolato in modo coerente con l equivalenza tra monte contributivo e valore attuale delle prestazioni pensionistiche attese, sulla base di un tasso di rendimento dell 1,5%
12 Riforma Dini - calcolo della pensione I coefficienti di trasformazione tengono conto: del tasso di rendimento reale della rateizzazione pari all 1,5% delle aspettative di vita
13 Riforma Dini - calcolo della pensione La pensione della riforma Dini è una pensione reale costante che garantisce una corrispondenza tra contributi versati e prestazioni ricevute
14 La riforma Dini t 1 t 2 sw sw P P t 3 t 4 M C = M P M C = sw (1+g) 2 + sw (1+g) M P = P + P/(1+i) = P[1+ 1/(1+i)] sw[(1+g) 2 1 +(1+g)] C = P = 1+1/(1+i) 1+1/(1+i) P = M C *C Coefficiente di trasformazione
15 Riforma Dini - calcolo della pensione Per g = i = r la pensione Dini è identica a quella ottenibile in un sistema a capitalizzazione
16 Riforma Dini: sintesi del metodo di calcolo Contributi sociali pari al 33% del reddito Rivalutati ogni anno sulla base della variazione media del Pil del quinquennio precedente Montante contributivo x Coefficiente di trasformazione Pensione annua
17 Riforma Dini: le variabili da cui dipende P P = M C (s,g,w,l) C(i, p) = = [sw (1+g) 2 + sw (1+g)] /(1+i) P = F( s, g, w, l, i, p) La pensione aumenta - se aumentano: s, g, w, l, i - se diminuisce: p Dove: l = durata carriera lavorativa p = durata pensione
18 Riforma Dini: un esempio Assunzioni: Stato stazionario (g=0); w=1; s=33% Prima ipotesi: Assumo i=0 con l=40, p=20 Monte contributivo: sl Pensione annua: sl/p 0,66 = tasso di sostituzione. Seconda ipotesi: con i=1,5% 0,76 = tasso di sostituzione. Terza ipotesi: con i=1,5% e l=35, p=25 0,56 = tasso di sostituzione.
19 Riforma Dini e patti intergenerazionali La riforma Dini crea pensioni di annata, perché le pensioni sono indicizzate solo ai prezzi e non ai salari Non rispetta il principio delle Posizioni Relative Fisse
20 Riforma Dini e patti intergenerazionali Nella riforma Dini Il rapporto tra spesa pensionistica aggregata e monte salari è costante e pari all aliquota di equilibrio coerente con il patto di tipo P/W costante Il rischio demografico ricade sui pensionati Il rischio produttività è condiviso da pensionati e lavoratori
21 Dimostrazione della tesi La pensione Dini è coerente con il patto intergenerazionale Monte pensioni/monte salari costante (MW/MP = k)
22 Aspetti macroeconomici: alcune assunzioni importanti Se: r = g costanza dei tassi di crescita delle principali variabili esogene: w, n (steady state) quote distributive costanti (wn/q) Allora: L aliquota di equilibrio è = s Il rapporto PN/Q è costante La riforma Dini è finanziariamente sostenibile Es: con wn/q=50% e s=33%, allora PN/Q=16,5%
23 Aspetti macroeconomici: quali sono le conseguenze delle assunzioni fatte? 1. Alzare l età pensionabile non riduce PN/Q: a maggiori contributi versati corrispondono pensioni unitarie più elevate
24 Aspetti macroeconomici: quali sono le conseguenze delle assunzioni fatte? 2. La riforma Dini è finanziariamente sostenibile: PN/Q è costante 2.1 Potrebbe però essere ad un livello non desiderabile 2.2. In ogni caso ci sono i rischi derivanti da shock esogeni (demografici e di produttività) che possono modificare il rapporto PN/Q
25 Riforma Dini e sostenibilità finanziaria Il rapporto spesa pensionistica/pil, sulla base di ragionevoli ipotesi, nel lungo periodo tende a valori prossimi al 13-14% del Pil
26 La disciplina transitoria della riforma Dini Applicazione del contributivo solo per assunti dal 1995: a regime per i giovani Vecchia normativa Amato per chi ha anzianità di lavoro superiore a 18 anni (nel 1995) Pro rata per coloro che hanno un anzianità di lavoro inferiore a 18 anni (nel 1995)
27 Riforma Dini e sostenibilità finanziaria La riduzione delle aliquote contributive e l allungamento degli anni lavorati hanno effetti positivi sulla riduzione della spesa pensionistica rispetto al Pil
28 Le riforme degli anni : Mirano a realizzare risparmi di spesa e maggiore sostenibilità finanziaria di lungo periodo, operando sia sulle pensioni di anzianità, sia sull assetto del sistema a regime. Cenni su due riforme Riforma Maroni del 2004 Riforma Fornero del 2012
29 La riforma Maroni (l. 243/2004) e successive Pensioni di anzianità - Criteri di accesso più severi in base ad un duplice requisito: - età anagrafica - sistema della quota (somma di età anagrafica e dell anzianità contributiva) Per un lavoratore dipendente, fino alla fine del 2012, l accesso è consentito se sono raggiunti i 60 anni di età e una quota superiore a 96; (97 dopo il 2013 con un età minima di 61 anni). Condizioni più restrittive per un lavoratore autonomo. - In ogni caso, requisito minimo contributivo di 35 anni. - Accesso comunque possibile con 40 anni di anzianità contributiva, indipendentemente dall età anagrafica. - Alla maturazione dei requisiti sono poi previsti differimenti dell inizio effettivo, pari a 12 mesi per i lavoratori dipendenti e 18 mesi per gli autonomi.
30 La riforma Maroni (l. 243/2004) e successive Assetto a regime Eliminazione della flessibilità in uscita (l intervallo di età 57-65) previsto dalla riforma Dini. Nel settore privato l età legale di pensionamento è fissa: 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne. Nel pubblico impiego, dal 2012, l età di pensionamento delle donne è equiparata a quella degli uomini (65 anni). Riforma poco razionale:nella riforma Dini la scelta di anticipare l età pensionabile è neutrale sotto il profilo della sostenibilità finanziaria. Adeguamento automatico dei coefficienti di trasformazione, a partire dal 2013, per tener conto delle variazioni che intercorrono nella dinamica delle variabili demografiche (mortalità, fertilità, migrazione netta) e macroeconomiche (crescita del Pil e della massa retributiva). Adeguamento dei coefficienti di trasformazione da decennale a triennale, non più soggetto a negoziazione tra le parti sociali.
31 Le pensioni dei lavoratori dipendenti nel settore privato in Italia dopo la riforma Maroni Criterio di accesso Pensione di vecchiaia 65 anni per gli uomini 60 anni per le donne, gradualmente elevato a 65 ( nel 2026) Pensione di anzianità Raggiungimento di quota 96, con almeno 60 anni di età (dal 2013 quota 97 con almeno 61 anni di età) e almeno 35 anni di contribuzione. Comunque garantita con 40 anni di contribuzione differimento di un anno Calcolo della pensione Lavoratori con anni di contribuzione >18 anni nel 1995 Lavoratori con anni di contribuzione <18 anni nel 1995 Lavoratori entrati nel mercato del lavoro dopo il 1995 Metodo retributivo: tasso di rendimento (2 % x anni di contribuzione; tetto massimo dell 80%) x retribuzione pensionabile Pensione indicizzata ai prezzi Metodo pro rata retributivo/contributivo Metodo contributivo: massa contributiva x coefficiente di trasformazione Pensione indicizzata ai prezzi
32 Riforma Fornero del 2012 Ristabilisce in larga misura i principi della riforma Dini. In particolare il principio del pensionamento flessibile, con possibilità di scelta dell età di pensionamento all interno di un range predeterminato. Definisce un regime particolarmente severo anche a confronto con i più rigorosi modelli europei
33 Riforma Fornero del 2012 Assetto a regime (dal 2035) prevede due grandi opzioni: Pensione di vecchiaia: Regime totalmente contributivo con scelta dell età di pensionamento tra 67 e 70 anni, in presenza di anzianità contributiva di almeno 20 anni e di maturazione di una pensione di importo non inferiore a 1,5 volte l assegno sociale (tale requisito minimo viene meno per chi abbia 70 anni e anzianità contributiva di almeno 5 anni). Pensione anticipata. Accesso alla pensione anche con età inferiore a 67 anni, purché con età di almeno 63 anni e 20 anni di anzianità contributiva e maturazione di una pensione di importo non inferiore a 2,8 l assegno sociale..
34 Riforma Fornero del 2012 Regime transitorio Dal 2012 il regime misto (parte retributivo/parte contributivo) viene applicato a tutti i lavoratori in attività. Per coloro con più di 18 anni di anzianità lavorativa nel 1995 (anno della riforma Dini) si applica il sistema misto: la pensione è calcolata con il metodo retributivo fino al 2011 e con quello contributivo dal Pensione di vecchiaia Età minima differenziata per sesso e settore di attività (v. tabella col.2) L età minima cresce nel tempo e convergerà a 66 anni nel 2018 per le categorie per le quali è attualmente inferiore e per tutte raggiungerà i 69 anni nel E ammessa la scelta flessibile dell età, che varia dall età minima indicata nella tabella a 70 anni.
35 Gli effetti della Riforma Fornero
LE PENSIONI CONTENUTO DELLA LEZIONE. (Seconda parte) ALTRE CARATTERISTICHE DEI SISTEMI PENSIONISTICI
CONTENUTO DELLA LEZIONE LE PENSIONI (Seconda parte) Caratteri dei sistemi pensionistici Patti intergenerazionali nei sistemi a ripartizione La riforma Amato Il sistema a ripartizione contributivo della
DettagliSistema pensionistico italiano. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il sistema pensionistico italiano Sistema a ripartizione dal
DettagliSistema pensionistico italiano. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2010-2011 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il sistema pensionistico italiano Sistema a ripartizione dal 1970 Anni 80: inizia
DettagliLA PREVIDENZA ITALIANA TRA SOSTENIBILITA ED ADEGUATEZZA: EFFETTI DELLE RECENTI RIFORME
LA PREVIDENZA ITALIANA TRA SOSTENIBILITA ED ADEGUATEZZA: EFFETTI DELLE RECENTI RIFORME Cinzia Ferrara Roma, 6 giugno 2013 ORDINE DEGLI ATTUARI UE PENSIONI ADEGUATE E SOSTENIBILI UE Pensioni adeguate e
DettagliLa politica pensionistica
La politica pensionistica Riforme sottrattive e transizione a un sistema pensionistico multipilastro Tra il 1992 e il 2016 si possono distinguere 3 diverse fasi del processo di riforma del sistema pensionistico
DettagliLa politica pensionistica. La politica pensionistica
La politica pensionistica La politica pensionistica I PROBLEMI DEL SISTEMA PENSIONISTICO A FINE ANNI OTTANTA - Insostenibilità economico-finanziaria - Iniquità intra- e inter-generazionale - Mancanza previdenza
Dettagliitaliano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2008-2009 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il sistema pensionistico italiano Sistema pensionistico (dei lavoratori dipendenti)
DettagliLa previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare
La previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare I fattori che hanno determinato l intervento normativo, attuatosi attraverso le riforme
DettagliCapitolo VIII. LE PENSIONI
Capitolo VIII. LE PENSIONI Sistemi pensionistici Capitalizzazione Ripartizione Capitalizzazione I contributi di oggi pagano la mia pensione di domani (regime privato o pubblico) Ripartizione I contributi
DettagliSistema pensionistico italiano. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2009-2010 Dott.ssa Simona Scabrosetti
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2009-2010 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il sistema pensionistico italiano Sistema pensionistico (dei lavoratori dipendenti)
DettagliIl sistema pensionistico
Università Bocconi a.a. 2013-14 30264 Scienza delle Finanze CLEAM Classe 4 Il sistema pensionistico Parte 2 Alberto Zanardi Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: sistema pre-amato 1992: riforma
DettagliLa pensione come bene di merito. Miopia dei giovani nei confronti dei bisogni futuri LA SPESA PENSIONISTICA CHE FUNZIONE HA LA PENSIONE?
LA SPESA PENSIONISTICA LE PENSIONI Riguarda programmi di assicurazione obbligatoria Finanziati con contributi sociali Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2006 1 Bosi (a cura di),
DettagliIl sistema pensionistico italiano
Il sistema pensionistico italiano Tra i momenti costitutivi del sistema pensionistico italiano si possono ricordare: 1919: introduzione previdenza obbligatoria per i dipendenti privati (principalmente
DettagliLezione 5.3 LE PENSIONI: SVILUPPI RECENTI E PREVIDENZA INTEGRATIVA
Lezione 5.3 LE PENSIONI: SVILUPPI RECENTI E PREVIDENZA INTEGRATIVA SdW SISTEMI DI WELFARE (P. Silvestri, 2017-18) 1 CONTENUTO DELLA LEZIONE Riforma Dini: cenni ad aspetti di lungo periodo e alla disciplina
Dettagli30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il sistema pensionistico (1)
30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico (1) La spesa sociale in Italia ITALIA- spesa sociale per funzione (%PIL) 14 Percentuale PIL 12 10 8 6 4 2 0 1990 1991 1992 1993 1994
DettagliLE PENSIONI IN ITALIA
Le riforme pensionistiche in Italia LE PENSIONI IN ITALIA Il sistema pensionistico prima della riforma Amato La riforma di Amato del 1993 La riforma Dini del 1995 Le riforme recenti: Maroni e Fornero Bosi
Dettagli6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il sistema pensionistico (2)
6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
Dettagli6061 Scienza delle Finanze
6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico i (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
DettagliLa politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA PENSIONISTICO MULTIPILASTRO
La politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA PENSIONISTICO MULTIPILASTRO (Riforma dei trattamenti pensionistici dei lavoratori autonomi) La politica pensionistica La politica
Dettagli6061 Scienza delle Finanze
6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico i (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
DettagliMisure previdenziali del protocollo welfare Gianni Geroldi
Misure previdenziali del protocollo welfare Gianni Geroldi 13 giugno 2008 G. Geroldi 1 Il confronto sui sistemi di pensione in UE si basa su: A. adattabilità B. sostenibilità finanziaria C. sostenibilità
DettagliIl sistema pensionistico italiano
Il sistema pensionistico italiano A cura di: Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche Prof. G. Catalano Veronica Roberti Raffaella Tomei Chiara Zannelli A.A. 2018/2019 Agenda 1. L analisi normativa
DettagliRiforma dei Fondi gestiti dall Enpam CONSIGLIO NAZIONALE. 24 marzo 2012
Riforma dei Fondi gestiti dall Enpam CONSIGLIO NAZIONALE 24 marzo 2012 Prescrizioni legislative sulla stabilità nelle gestioni previdenziali degli Enti privati In sede di privatizzazione degli Enti l equilibrio
DettagliBILANCI TECNICI AL PARAMETRI SPECIFICI
DIPARTIMENTO DELLA PREVIDENZA BILANCI TECNICI AL 31.12.2009 PARAMETRI SPECIFICI FONDO GENERALE QUOTA A FONDO GENERALE QUOTA B ANNO BT Previdenziale Corrente Patrimoniale Previdenziale Corrente Patrimoniale
DettagliLezione 5.1 LE PENSIONI: MODELLI
Lezione 5.1 LE PENSIONI: MODELLI SdW SISTEMI DI WELFARE (P. Silvestri, 2018-19) 1 CONTENUTO DELLA LEZIONE Motivazioni dell intervento pubblico in campo pensionistico Modelli di sistemi pensionistici a
DettagliLezione 5.1 LE PENSIONI: MODELLI
Lezione 5.1 LE PENSIONI: MODELLI SdW SISTEMI DI WELFARE (P. Silvestri, 2016-17) 1 CONTENUTO DELLA LEZIONE Motivazioni dell intervento pubblico in campo pensionistico Modelli di sistemi pensionistici a
DettagliLE PENSIONI CONTENUTO DELLA LEZIONE. (Prima parte) LA SPESA PENSIONISTICA CHE FUNZIONE HA LA PENSIONE? TIPI DI PENSIONI
CONTENUTO DELLA LEZIONE LE PENSIONI (Prima parte) Motivazioni dell intervento pubblico in campo pensionistico Modelli di sistemi pensionistici a confronto: ripartizione e capitalizzazione 1 2 LA SPESA
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA 24 novembre 2015 TFR E RISPARMIO, PENSIONE E PREVIDENZA Paola De Vincentiis UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA
DettagliSistema pensionistico
Sistema pensionistico N.B. Le slide non coprono tutto il programma. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2010-2011 Dott.ssa Simona Scabrosetti Meccanismo redistributivo che trasferisce risorse
DettagliE la Riforma Dini Politicamente Sostenibile?
E la Riforma Dini Politicamente Sostenibile? Marcello D Amato Università di Salerno Vincenzo Galasso IGIER, Universidad Carlos III de Madrid and CEPR Obiettivo del lavoro Valutare la Sostenibilità Politica
DettagliSistema pensionistico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Sistema pensionistico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il finanziamento delle prestazioni pensionistiche avviene tramite contributi
DettagliCalcolo pensione con sistema retributivo, contributivo o misto
Calcolo pensione con sistema retributivo, contributivo o misto di LavoroImpresa scritto il 14 maggio 2018 Quando si matura il diritto alla pensione? Come calcolare l'ammontare della rendita mensile: requisiti
DettagliClassificazione dei sistemi pensionistici
Classificazione dei sistemi pensionistici e modalità di finanziamento: Capitalizzazione (fully funded) Ripartizione (pay-as-you-go, PAYGO) I criteri di definizione delle prestazioni: contributivi retributivi.
DettagliI NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente
I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE
Dettagli2 dicembre 2014. TFR E RISPARMIO, PENSIONE E PREVIDENZA Paola De Vincentiis
2 dicembre 2014 TFR E RISPARMIO, PENSIONE E PREVIDENZA Paola De Vincentiis IL RISPARMIO PREVIDENZIALE ESIGENZA FINANZIARIA PROCURARE REDDITO SUFFICIENTE PER IL PERIODO SUCCESSIVO AL TERMINE DELL ETA LAVORATIVA
DettagliA.A. 2012/2013 Scienza delle Finanze CLMG Esercitazione Sistema Pensionistico TESTO e SOLUZIONI
A.A. 2012/2013 Scienza delle Finanze 50011 CMG Esercitazione Sistema Pensionistico TESTO e SOUZIONI Esercizio 1 - Pensioni a) Qual è la differenza tra sistema pensionistico a ripartizione con metodo contributivo
DettagliQual è il sistema previdenziale in vigore in Italia e come si calcola la pensione?
In questa pagina potete trovare una raccolta di domande e risposte sui lineamenti generali di un sistema pensionistico. Cos è la previdenza? Chi si occupa della previdenza in Italia? Che cos è la pensione?
DettagliRiforma dei Fondi gestiti dall Enpam CONSIGLIO NAZIONALE. 24 marzo 2012
Riforma dei Fondi gestiti dall Enpam CONSIGLIO NAZIONALE 24 marzo 2012 Prescrizioni legislative sulla stabilitànelle gestioni previdenziali degli Enti privati In sede di privatizzazione degli Enti l equilibrio
DettagliA.A. 2012/2013 Scienza delle Finanze Esercitazione Sistema Pensionistico TESTO e SOLUZIONI
A.A. 2012/2013 Scienza delle Finanze Esercitazione Sistema Pensionistico TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 a) Qual è la differenza tra sistema pensionistico a ripartizione con metodo contributivo e sistema
DettagliCapitolo 12 La spesa previdenziale
Capitolo 12 La spesa previdenziale Alcune definizioni Hanno diritto alla pensione di vecchiaia le persone che hanno cessato l attività lavorativa per limiti di età, mentre si parla di pensionamento anticipato
DettagliLa politica pensionistica
La politica pensionistica. La politica pensionistica La politica pensionistica La politica pensionistica La politica pensionistica La politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA
DettagliIpotesi di riordino dei Fondi di Previdenza E.N.P.A.M. Ernesto Del Sordo
Ipotesi di riordino dei Fondi di Previdenza E.N.P.A.M. Ernesto Del Sordo Perché è necessario fare le riforme? Andamenti demografici allungamento dell aspettativa di vita due mesi in più all anno per i
Dettagli30264 Scienza delle Finanze Clef- Classe 10. Il sistema pensionistico (2)
30264 Scienza delle Finanze Clef- Classe 10 Il sistema pensionistico (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012/2013 Esercitazione Sistema Pensionistico TESTO e SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012/2013 Esercitazione Sistema Pensionistico TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 a) Qual è la differenza tra sistema pensionistico a ripartizione con metodo contributivo e sistema
DettagliLa riforma dei fondi di previdenza nel rispetto delle prescrizioni legislative di stabilità delle gestioni
La riforma dei fondi di previdenza nel rispetto delle prescrizioni legislative di stabilità delle gestioni Bilancio tecnico al 31.12.2006 (ultimo anno positivo) FONDO GENERALE QUOTA A FONDO GENERALE QUOTA
DettagliIl Sistema Pensionistico II
Il Sistema Pensionistico II 50011 - Scienza delle Finanze Università Bocconi a.a. 2010/2011 Il Sitema Pensionistico Italiano Le tappe fondamentali del sistema pensionistico dei lavoratori dipendenti sono:......
DettagliOpzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.)
Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) I lavoratori che alla data del 31.12.1995 hanno un anzianità contributiva inferiore a 18 anni possono optare per il sistema
DettagliFPCGIL Nazionale - Dipartimento Sindacale e Ufficio Studi. Pensioni e TFS Dipartimento sindacalee e ufficio studi
FP CGIL e TFS Dipartimento sindacalee e ufficio studi VDB Pagina 1 di 43 04/11/2010 TFS e TFR Pensione Previdenza Complementare Quando e come? VDB Pagina 2 di 43 04/11/2010 PENSIONE Prestazione previdenziale
DettagliSEMINARIO CENTENARIO NASCITA PROF. M.A. COPPINI. LA RICERCA IN CAMPO PREVIDENZIALE la sua alunna Cinzia Ferrara. Roma 6 dicembre 2013
SEMINARIO CENTENARIO NASCITA PROF. M.A. COPPINI LA RICERCA IN CAMPO PREVIDENZIALE la sua alunna Cinzia Ferrara Roma 6 dicembre 2013 MASS+ SMALT anni 80-90 MASS : modello ausiliario della sicurezza sociale
DettagliLa riforma delle pensioni. Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee
La riforma delle pensioni Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee Obiettivi Strumenti 2 Obiettivi e strumenti della riforma sostenibilità I REQUISITI DI PENSIONAMENTO SONO LEGATI ALLA LONGEVITA'
DettagliL EVOLUZIONE DEL SISTEMA PREVIDENZIALE
Modulo di Formazione per Neo Intermediari Assicurativi L EVOLUZIONE DEL SISTEMA PREVIDENZIALE VERSIONE Giugno 2010 Il Sistema Previdenziale Italiano...ieri LAVORATORI IN ATTIVITA PENSIONATO Il Patto Generazionale
DettagliGLOSSARIO. Patronato INCA CGIL FLC CGIL
GLOSSARIO INCA Sistema a ripartizione I contributi ontributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro agli Enti che erogano le prestazioni pensionistiche vengono utilizzati per pagare le pensioni
DettagliXXVI CONGRESSO NAZIONALE SIMET
XXVI CONGRESSO NAZIONALE SIMET Fiuggi 22/25 settembre 2016 novità previdenziali INPDAP ed ENPAM 1 Art 21 legge 214/2011 soppressione dell INPDAP e trasferimento delle funzioni all INPS INPS Gestione Dipendenti
DettagliDirezione Marketing Privati
Direzione Marketing Privati Riforma Monti-Fornero Gli impatti sulla previdenza pubblica Giuseppe Rocco Milano. Giornata Nazionale della Previdenza, 10 maggio 2012 Riforma Monti-Fornero: gli impatti sulla
DettagliVademecum sui requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia - Archivio News -
25/03/2011 Precedentemente alla riforma delle pensioni del 1995, i requisiti per l accesso alla pensione di vecchiaia erano stabiliti dall art. 2 l. 503/1992 (c.d. Riforma Amato). Art. 2 l. 503/1992 Riforma
DettagliIl sistema pensionistico
Il sistema pensionistico Il sistema pensionistico Definizioni di base Le ragioni dell intervento pubblico Classificazione dei sistemi pensionistici Confronto fra sistemi pensionistici a) rendimento b)
DettagliGLOSSARIO ALIQUOTA CONTRIBUTIVA ALIQUOTA DI RENDIMENTO ASSISTENZA BENEFICI DEFINITI CAPITALIZZAZIONE COEFFICIENTE DI TRASFORMAZIONE
GLOSSARIO ALIQUOTA CONTRIBUTIVA È l aliquota contributiva legale e indica l ammontare del prelievo sulla busta paga dei lavoratori attivi; grava in parte sul lavoratore e in parte sul datore di lavoro
DettagliDL 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con legge 22 dicembre 2011, n. 214 INAPA 1
DL 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con legge 22 dicembre 2011, n. 214 INAPA 1 modifica del sistema di calcolo della pensione modifica dei criteri di accesso al pensionamento innalzamento delle aliquote
DettagliI SISTEMI PREVIDENZIALI INPDAP ed ENPAM, DOPO LE RIFORME
XXIII CONGRESSO NAZIONALE SIMET Roccella Ionica, 12/16 settembre 2012 I SISTEMI PREVIDENZIALI INPDAP ed ENPAM, DOPO LE RIFORME modifiche INPDAP (e INPS) sistema previdenziale INPDAP modifiche recenti e
DettagliA cura della RSU UPS Italia Milano e Vimodrone. Febbraio 2017
A cura della RSU UPS Italia Milano e Febbraio 2017 Alcuni criteri generali ed essenziali: 1) adozione del sistema contributivo per tutti: sistema basato sui contributi versati, piuttosto che sulla media
DettagliNORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010
NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (c.d. Legge Maroni); di seguito
DettagliPrescrizioni legislative sulla stabilità nelle gestioni previdenziali degli Enti privati
Fondi E.N.P.A.M. Fondo Generale Quota A Fondo Generale Quota B Fondo Medici di Medicina Generale Fondo Specialisti Ambulatoriali Fondo Specialisti Esterni I fondi E.N.P.A.M. tecnicamente sono: a contribuzione
DettagliApprovata la riforma delle pensioni Enpam
Approvata la riforma delle pensioni Enpam La Fondazione Enpam ha approvato la riforma delle pensioni che garantisce una sostenibilità a oltre 50 anni del suo sistema previdenziale. La cassa dei medici
DettagliIl Sistema Pensionistico II-parte
Il Sistema Pensionistico II-parte 50011 - Scienza delle Finanze CLMG Università Bocconi a.a. 2012/2013 Il Sitema Pensionistico Italiano Le tappe fondamentali del sistema pensionistico dei lavoratori dipendenti
DettagliLA QUOTA MODULARE DELLA PENSIONE Art. 6 del Regolamento delle prestazioni previdenziali
LA QUOTA MODULARE DELLA PENSIONE Art. 6 del Regolamento delle prestazioni previdenziali E stata introdotta dalla Riforma Previdenziale entrata in vigore il 1 gennaio 2010. Costituisce una quota di pensione
DettagliIl sistema pensionistico II
30018 - Scienza delle Finanze (II Parte) CLEAM Il sistema pensionistico II Lucia Vergano Università Comm.le L. Bocconi A.A. 2011/2012 Lucia Vergano (Univ. Bocconi) - Il sistema pensionistico II Il sistema
DettagliLa Riforma del sistema previdenziale
La Riforma del sistema previdenziale Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 Manovra del governo Monti Dal 1 gennaio 2012: introduzione del metodo contributivo di calcolo delle pensioni, secondo il meccanismo
DettagliRisparmio, pensioni e ricchezza
Risparmio, pensioni e ricchezza Parte 1: Le scelte di consumo e risparmio e le pensioni Parte 2: le pensioni, aspetti teorici e legislativi Parte 3: Distribuzione e redistribuzione della ricchezza. Le
DettagliPENSIONI 2019 LE NOVITA PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA
PENSIONI 2019 LE NOVITA PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA Il decreto legge 28 gennaio 2019 n. 4, Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni, ha introdotto nuove norme in tema
DettagliPENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall INPS al raggiungimento di una determinata età anagrafica ed anzianità
DettagliLe prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna
1 Le prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna Pensioni vigenti compresi gli invalidi civili e le prestazioni assistenziali: Vecchiaia 902.430 Invalidità 84.821 Superstiti/reversibilità 312.219 pensioni/assegni
DettagliTasso di capitalizzazione e coefficienti di trasformazione: come si calcola la pensione dalla somma dei contributi versati.
Come calcolare la pensione dai contributi Autore : Noemi Secci Data: 01/06/2018 Tasso di capitalizzazione e coefficienti di trasformazione: come si calcola la pensione dalla somma dei contributi versati.
DettagliPENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età
DettagliTassi di sostituzione: percentuali da interpretare
CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI Tassi di sostituzione: percentuali da interpretare Giornata Nazionale della Previdenza Milano Venerdì 17 maggio 2013 Micaela Gelera - Massimiliano Giacchè - Silvia Leonardi
DettagliOpzione Donna, di quanto è ridotta la pensione?
Opzione Donna, di quanto è ridotta la pensione? Autore : Noemi Secci Data: 12/12/2015 Opzione Contributiva Donne: penalizzazione media rispetto al metodo retributivo-misto. Ho raggiunto i requisiti per
DettagliIl sistema di calcolo contributivo e quello retributivo
Il sistema di calcolo contributivo e quello retributivo Il tema delle pensioni ritorna sempre alla ribalta dei media e del dibattito politico. Un tema caldo che interessa il futuro di tutti e sul quale
DettagliSpeciale pensioni: le novità 2010
Speciale pensioni: le novità 2010 di Roberto Pasquini Pubblicato il 18 febbraio 2010 dall 1 gennaio 2010 sono entrati in vigore i nuovi coefficienti di trasformazione utilizzati per il calcolo della pensione
DettagliPOLITICHE PUBBLICHE ANALISI ECONOMICA DELLE POLITICHE DELLO STATO SOCIALE
POLITICHE PUBBLICHE ANALISI ECONOMICA DELLE POLITICHE DELLO STATO SOCIALE POLITICHE PUBBLICHE PREVIDENZA SOCIALE Ragioni dell intervento nella Previdenza Sociale: Paternalismo: i lavoratori possono avere
DettagliRiforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n.
N.4/2008 Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n. 60 del 15/5/2008 Il 29 dicembre 2007 è stata pubblicata nella Gazzetta
DettagliNovità in tema previdenziale
Novità in tema previdenziale Dott. Andrea Ulgheri Consulente pensionistico Sesto Congresso Co.Si.P.S. 7-8 giugno 2019 Indice 1. Introduzione Breve panoramica sul D.L. 4/2019 2. Dizionario pensionistico
DettagliLezione 5.3 LE PENSIONI:
Lezione 5.3 LE PENSIONI: a) SVILUPPI RECENTI b) PREVIDENZA INTEGRATIVA SdW SISTEMI DI WELFARE (P. Silvestri, 2018-19) 1 CONTENUTO DELLA LEZIONE Riforma Dini: cenni ad aspetti di lungo periodo e alla disciplina
DettagliIl Sistema Pensionistico I
Il Sistema Pensionistico I 6061 - Scienza delle Finanze a.a. 2009/2010 Università Bocconi Definizione I Sistema Pensionistico è un meccanismo redistributivo che trasferisce risorse correntemente prodotte
DettagliCongresso straordinario dei Consulenti Del Lavoro. Il nuovo sistema previdenziale dei Consulenti del Lavoro
Congresso straordinario dei Consulenti Del Lavoro Roma Auditorium della conciliazione 29 e 30 novembre 2012 Il nuovo sistema previdenziale dei Consulenti del Lavoro INDICE ENPACL Ente Nazionale di Previdenza
DettagliIl cantiere della fase 2 tra pensione di garanzia e riforma del contributivo
Il cantiere della fase 2 tra pensione di garanzia e riforma del contributivo Stefano Patriarca Roma, 17 luglio 2017 Seminario PD 1 Il contesto Stabilizzazione finanziaria in corso (riforma Fornero) Frenato
DettagliLa riforma della previdenza obbligatoria
La riforma della previdenza obbligatoria Le novità della legge Monti - Fornero Dott. Marco Sala Milano, 15 aprile 2013 1 Popolazione Italiana 60.626.400 Forza lavoro 25.115.000 2 Pensioni erogate in Italia
DettagliLE DOMANDE DEL GIOVANE MEDICO E DELL ODONTOIATRA: l esperto risponde Lorenzo Capasso Nicola Barbieri - Ugo Tamborini
ORDINE DEI MEDICI-CHIRURGHI e ODONTOIATRI della provincia di Piacenza LA PREVIDENZA DEL MEDICO E DELL ODONTOIATRA ieri, oggi e domani LE DOMANDE DEL GIOVANE MEDICO E DELL ODONTOIATRA: l esperto risponde
DettagliLA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214
LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 COME E CAMBIATO IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO? 1 FINALITÀ DELLA RIFORMA (ART. 24, CO. 1) Le
DettagliIl sistema pensionistico I
30018 - Scienza delle Finanze (II Parte) CLEAM Il sistema pensionistico I Lucia Vergano Università Comm.le L. Bocconi A.A. 2011/2012 Lucia Vergano (Univ. Bocconi) Il sistema pensionistico I Il sistema
DettagliIl welfare italiano. Spesa pensionistica IVS (%pil) Indice di beneficio relativo. % popolazione >65 Tasso di pensionamento ,4 52,2 21,4 29,6
Il welfare italiano Spesa pensionistica IVS (%pil) Indice di beneficio relativo % popolazione >65 Tasso di pensionamento 2014 15,4 52,2 21,4 29,6 2015 15,4 21,9 30,2 2016 15,3 51,8 22,2 29,3 FATTORI ESPLICATIVI
DettagliDalla Previdenza Obbligatoria alla Previdenza Complementare. Di Elio Corrente Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco e Previdenza
Dalla Previdenza Obbligatoria alla Previdenza Complementare Di 11 L assetto della previdenza dopo le leggi di riforma Sistema previdenziale misto PREVIDENZA OBBLIGATORIA Obbligo di iscrizione presso un
DettagliLE RIFORME PENSIONISTICHE DELL ULTIMO VENTENNIO
LE RIFORME PENSIONISTICHE DELL ULTIMO VENTENNIO L. 421/1992 e D.lgs. 503/1992 (+ D.lgs. 124/1993) L. 335/1995 L. 243/2004 L. 247/2007 L. 122/2010 Manovra estiva 2011 (art. 18 d.l. 98, conv. in l. 111;
DettagliIESS Improving Effectiveness in Social Security
IESS Improving Effectiveness in Social Security Modulo sul Sistema pensionistico Conferenza finale, Roma 16 maggio 2016 Modulo pensioni - Argomenti che verranno trattati Alcune considerazioni generali
DettagliIl Ministero del Lavoro ha comunicato il tasso di capitalizzazione dei contributi per l'anno 2018: aumento del montante contributivo dell 1,3%.
Pensione: rivalutazione dei contributi 2019 Autore : Noemi Secci Data: 09/11/2018 Il Ministero del Lavoro ha comunicato il tasso di capitalizzazione dei contributi per l'anno 2018: aumento del montante
Dettaglivita lavorativa. Scendendo ad un livello di approfondimento maggiore:
DONNE E PREVIDENZA OBBLIGATORIA Metodi di calcolo Come si calcola la pensione delle donne? I metodi di calcolo non sono indifferenziati rispetto al sesso, tranne qualche sfumatura sottile che verrà evidenziata.
DettagliImporto pensione di vecchiaia. Autore : Noemi Secci. Data: 23/10/2019
Importo pensione di vecchiaia Autore : Noemi Secci Data: 23/10/2019 Pensione di vecchiaia Inps: come determinare l assegno mensile, calcolo retributivo, misto e contributivo, trattamento minimo, maggiorazione
DettagliOrdine dei Consulenti del Lavoro di Milano. A cura del Dott. Riccardo Bellocchio
Ordine dei Consulenti del Lavoro di Milano A cura del Dott. Riccardo Bellocchio I PERIODI RISCATTABILI A FINI DELLA PENSIONE I contributi da riscatto servono a coprire a proprie spese alcuni periodi espressamente
DettagliLa posizione contributiva Ricongiunzione, totalizzazione e riscatti
La posizione contributiva Ricongiunzione, totalizzazione e riscatti per i Delegati Enpacl 16-17-18 marzo 2016 La posizione contributiva Contribuzione ante 1.1.2013 Contribuzione post 1.1.2013 Elementi
DettagliIL SISTEMA PENSIONISTICO
IL SISTEMA PENSIONISTICO Introduzione Il sistema pensionistico è un meccanismo redistributivo che trasferisce risorse correntemente prodotte dalla popolazione attiva a favore di chi: ha cessato l'attività
DettagliLe novità del 2010 IL SISTEMA CONTRIBUTIVO
Le novità del 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (Legge Maroni); di seguito riportiamo una sintesi
DettagliPensioni - Ritorno al futuro!
Pensioni - Ritorno al futuro! Un assioma semplice nella sua accezione, complicato nell esplicazione. Semplice nell assunto: dopo tanti anni di lavoro e di contributi versati, mi spetta la pensione. Complicato
Dettagli