AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 3 ALTO FRIULI

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1 AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 3 ALTO FRIULI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 81 SEDUTA DELIBERATIVA DEL 08/04/2014 OGGETTO ADOZIONE REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA VALUTAZIONE PERMANENTE DEL PERSONALE DEL COMPARTO IL DIRETTORE GENERALE dott. BEPPINO COLLE nominato con D.P.Reg. n 048 del 08 marzo 2010 con la partecipazione del Direttore Amministrativo dott.ssa Paola Segato nominata con deliberazione n 1 del , del Direttore Sanitario dott. Luca Lattuada nominato con deliberazione n 378 del e del Coordinatore Sociosanitario dott.ssa Gabriella Tavoschi nominata con deliberazione n 230 del ha adottato la seguente deliberazione

2 PREMESSO PRESO ATTO RAVVISATA DATO ATTO PRECISATO SENTITO che questa Azienda, con deliberazione del Direttore Generale n.406 del , ha adottato il regolamento di valutazione permanente del personale del comparto, ulteriore e integrativo rispetto a quello contrattualmente previsto; Che il suddetto regolamento prevede due tipologie di valutazione distinte a seconda che si tratti di personale operante o meno all interno degli ospedali; l opportunità di condurre a uniformità il procedimento valutativo nei confronti di tutto il personale del comparto sanità; che sulla proposta di nuova regolamentazione è stata inviata informativa preventiva alle OO.SS del comparto e alla RSU in data ; che in merito non sono intervenute osservazioni; il parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Coordinatore Sociosanitario; D E L I B E R A 1. di adottare, per le motivazioni espresse in premessa, il nuovo regolamento aziendale di valutazione permanente del personale del comparto, nell allegato parte integrante del presente provvedimento, che sostituisce il precedente adottato con deliberazione n.406 del ; 2. di dare atto che lo stesso entra in vigore dalla data di esecutività della presente deliberazione; 3. di trasmettere copia del presente provvedimento alle OO.SS del comparto e alla RSU. / - / - / - / - / - / - / - / - / -/ - /- /

3 Letto, approvato e sottoscritto Il Direttore Amministrativo (f.to dott.ssa Paola Segato) Il Coordinatore Sociosanitario (f.to dott.ssa Gabriella Tavoschi ) Il Direttore Sanitario (f.to dott. Luca Lattuada ) Il Direttore Generale (f.to dott. Beppino Colle) Elenco allegati: Regolamento aziendale Si attesta la regolarità tecnica nonchè la disponibilità delle risorse Personale e Affari Generali Dott. Claudio Contiero

4 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 3 ALTO FRIULI Ospedale di Tolmezzo-Gemona accreditato Joint Commission International REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE PERMANENTE DEL PERSONALE DEL COMPARTO

5 INDICE Premessa Art.1 Principi Art.2 Oggetto della valutazione Art.3 Tipologie di valutazione pag.3 pag.3 pag.3 pag.3 Art.4 Procedimento di valutazione pag valutazione del personale neoassunto pag valutazione del personale neoassunto sottoposto a periodo di prova pag valutazione del personale neoassunto/neo-inserito non sottoposto a periodo di prova pag valutazione annuale oggetto pag fasi della valutazione pag tempistica pag valutazione negativa pag valutazione al termine dell incarico pag.6 Art.5 Schede: contenuto e punteggi pag scheda A: relazione sul periodo di prova del personale neo-assunto pag scheda B: valutazione individuale annuale del personale del ruolo sanitario con incarico di referente di dipartimento e di Struttura Operativa pag scheda C: valutazione individuale annuale del personale del ruolo sanitario con incarico di coordinamento e del personale degli altri ruoli titolare di posizione organizzativa pag scheda D: valutazione individuale annuale del personale di categoria Bs (solo puericultrici) e di categoria C (ad esclusione degli autisti di ambulanza) e D di tutti i ruoli pag scheda E: valutazione individuale annuale del personale di categoria A, B, Bs (ad esclusione delle puericultrici) e di categoria C (solo autisti di ambulanza) pag.7 Art.6 Ricorsi pag.8 Allegati: Scheda A Scheda B Scheda C Scheda D Scheda E pag.9 pag.10 pag.12 pag.14 pag.16 2

6 Premessa La presente disciplina riguarda l applicazione dell art.35 del CCNL del personale del comparto sanità sottoscritto il 7 aprile La presente disciplina sostituisce il Regolamento adottato con deliberazione n.406 del La valutazione permanente del personale del comparto è finalizzata: all applicazione degli istituti contrattuali ad essa collegati quali il sistema premiante, la progressione economica orizzontale e verticale oltre che alla verifica dei risultati dei dipendenti titolari di incarico di posizione organizzativa e/o funzioni di coordinamento; alla conferma o revisione delle job description. ART.1 - PRINCIPI Il sistema di valutazione del personale del comparto è ispirato ai seguenti principi: diretta conoscenza dell attività del valutato da parte del dirigente della struttura di assegnazione del dipendente, a cui contribuisce il referente dell area professionale di riferimento appartenente alla struttura stessa; informazione adeguata e partecipazione al procedimento da parte del valutato, anche attraverso la comunicazione ed il contraddittorio; trasparenza dei criteri usati, oggettività delle metodologie adottate ed obbligo di motivazione della valutazione espressa. ART.2 OGGETTO DELLA VALUTAZIONE Sono oggetto di valutazione: 1) le attribuzioni indicate analiticamente nella job description di ciascun dipendente; 2) il comportamento e l impegno complessivo nel lavoro secondo quanto precisato dal successivo articolo ) il grado di partecipazione ed il contributo fornito dal dipendente per il raggiungimento degli obiettivi incentivati ART.3 TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE Il sistema di valutazione prevede le seguenti tipologie: valutazione del personale neoassunto sottoposto a periodo di prova; valutazione del personale neoassunto/neo inserito non sottoposto a periodo di prova; valutazione annuale di tutto il personale; valutazione alla scadenza dell incarico del personale titolare di incarico di coordinamento/posizione organizzativa. 3

7 ART.4 PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE Valutazione del personale neoassunto valutazione del personale neo-assunto sottoposto a periodo di prova Tale valutazione ha quale destinatario il personale assunto a tempo indeterminato tramite utilizzo di graduatoria concorsuale. Il procedimento di valutazione avviene nel mese precedente la scadenza del periodo di prova. La valutazione è effettuata dal dirigente responsabile del dipartimento/struttura/servizio di assegnazione del dipendente valutato, che si avvale del contributo del referente dell area professionale di riferimento appartenente al dipartimento/struttura/servizio interessato. La valutazione riguarda sia il periodo di prova (2 o 6 mesi) che le competenze professionali e le capacità relazionali relativamente alle quali si rimanda al Regolamento aziendale disciplinante l inserimento del neo assunto. In questo caso verrà utilizzata la scheda A allegata al presente regolamento corredata della scheda di valutazione dell inserimento del neoassunto. Il valutatore trasmette alla S.O. Politiche del Personale e AA.GG. le schede di valutazione sottoscritte, per presa visione, dal valutato. Le schede saranno acquisite agli atti del fascicolo personale dell interessato valutazione del personale neoassunto/neo inserito non sottoposto a periodo di prova Per neoassunti si intendono tutti coloro che per la prima volta entrano a far parte dell Azienda a qualsiasi titolo (dipendenti assunti a tempo determinato o tramite procedura di mobilità, ecc.). Per personale neo inserito si fa riferimento a qualsiasi dipendente dell Azienda che sia trasferito in altro dipartimento/struttura/servizio. Al riguardo si rimanda al regolamento aziendale disciplinante l inserimento del neo assunto valutazione annuale La valutazione annuale è di competenza della SOC Politiche del Personale e AA.GG. che dà corso alla stessa secondo la tempistica indicata al successivo art Oggetto La valutazione annuale, come precedentemente indicato all art.2, ha ad oggetto: le attribuzioni indicate analiticamente nella job description; il comportamento e l impegno complessivo nel lavoro che tiene in considerazione: il rispetto delle disposizioni di servizio, dei regolamenti e delle direttive; la flessibilità/adattabilità operativa di fronte a situazioni nuove o impreviste; la propensione alla collaborazione all interno del servizio di assegnazione; la capacità di contribuire al miglioramento dell organizzazione e della resa produttiva; la capacità di proporre soluzioni innovative o miglioramento dell organizzazione del lavoro 4

8 il rispetto nell utilizzo e nella custodia dei beni di cui si dispone per ragioni d ufficio il grado di partecipazione ed il contributo fornito dal dipendente per il raggiungimento degli obiettivi incentivati che attiene alla misurazione della qualità della performance individuale collegata al raggiungimento di obiettivi specifici di gruppo o individuali fasi della valutazione La valutazione si articola in due fasi: a) Autovalutazione da parte del dipendente che compila la scheda nella parte riservata. L autovalutazione rappresenta un obbligo per il dipendente: il rifiuto ingiustificato a provvedere all autovalutazione costituisce elemento di valutazione del comportamento ai fini disciplinari da parte del dirigente responsabile; b) Valutazione finale nella parte valutazione del responsabile, previo confronto con il dipendente, da parte del dirigente della struttura di assegnazione, che vi provvede con il contributo del referente dell area professionale di riferimento appartenente alla struttura stessa. Relativamente al personale che, nel corso dell anno, ha prestato servizio presso diverse unità operative la valutazione è effettuata dal responsabile della struttura alla quale il dipendente è assegnato alla data del 31 dicembre, sentiti i responsabili delle strutture presso le quali, nel corso dell anno stesso, il valutato ha prestato servizio. Nel caso di valutazioni difformi prevale la valutazione del responsabile. Il dipendente, qualora non concordi con la valutazione espressa, può indicare, nell apposito spazio, le proprie osservazioni scritte e presentare ricorso secondo le modalità definite dal successivo art. 6. Nel caso in cui la valutazione di una o più voci della scheda sia negativa il valutatore deve darne adeguata motivazione nella parte riservata a giudizio analitico ed elementi di criticità rilevati proponendo, nell apposito spazio, un piano di miglioramento. Al termine della seduta valutativa, copia della scheda di valutazione è consegnata all interessato che ne accusa ricevuta mediante sottoscrizione della stessa. Si precisa che la firma non equivale ad accettazione della valutazione. La mancata sottoscrizione in assenza di giustificato motivo costituisce elemento di valutazione del comportamento ai fini disciplinari da parte del responsabile della struttura di assegnazione tempistica Il processo viene avviato nel 1 semestre dell anno successivo a quello oggetto di valutazione e si conclude con l acquisizione della valutazione dell OIV sul grado di raggiungimento degli obiettivi negoziati. La scheda deve essere restituita, entro il termine indicato dall Azienda, alla S.O. Politiche del Personale e AA.GG. che provvede all inserimento della stessa nel fascicolo personale del dipendente valutazione negativa La valutazione negativa non consente di accedere al sistema premiante. 5

9 E confermata l applicazione dell art.55-quater comma 2 D.Lgs.165/2001 nel caso di valutazione di insufficiente rendimento per un periodo di tre anni valutazione al termine dell incarico Tale valutazione è effettuata nei confronti dei soli dipendenti titolari di incarico di posizione organizzativa e/o funzioni di coordinamento. Il procedimento di valutazione viene avviato dalla S.O. Politiche del Personale e AA.GG., con contestuale comunicazione all interessato, nel bimestre precedente la scadenza dell incarico. Per il procedimento si richiamano le regole contenute nei regolamenti aziendali disciplinanti rispettivamente: il conferimento, la valutazione e la revoca delle funzioni di coordinamento; il conferimento, la valutazione e la revoca degli incarichi di posizione organizzativa ART.5 SCHEDE: CONTENUTO E PUNTEGGI Le schede di valutazione, allegate al presente regolamento, sono elencate qui di seguito: 1) Scheda A relazione sul periodo di prova del personale neoassunto 2) Scheda B - valutazione individuale annuale del personale del ruolo sanitario con incarico di Referente di Dipartimento (RID) e di Struttura Operativa 3) Scheda C - valutazione individuale annuale del personale del ruolo sanitario con incarico di coordinamento e del personale degli altri ruoli titolare di posizione organizzativa. 4) Scheda D valutazione individuale annuale del personale di categoria Bs (solo puericultrici) e di categoria C (ad esclusione degli autisti di ambulanza) e D di tutti i ruoli 5) Scheda E - valutazione individuale annuale del personale di categoria A, B, Bs (ad esclusione delle puericultrici) e di categoria C (solo autisti di ambulanza) 5.1 Scheda A relazione sul periodo di prova del personale neoassunto Il valutatore deve predisporre adeguata e motivata relazione sull attività prestata dal dipendente durante il periodo di prova, esprimendo parere favorevole o non favorevole alla conferma in ruolo. Alla scheda dovrà essere allegata altresì la scheda di valutazione dell inserimento del neoassunto, di cui al relativo regolamento Scheda B valutazione individuale annuale del personale del ruolo sanitario con incarico di Referente di Dipartimento (RID) e di struttura operativa La scheda prevede la valutazione: delle attribuzioni indicate analiticamente nella job description (voci da 1 a 5); del comportamento e impegno complessivo nel lavoro (voce 6) 6

10 del grado di partecipazione e del contributo fornito dal dipendente per il raggiungimento degli obiettivi incentivati (voce 7) La valutazione delle singole voci è espressa in decimi. La valutazione si considera negativa quando il totale complessivo dei punteggi sia inferiore a 42/ Scheda C - valutazione individuale annuale del personale del ruolo sanitario con incarico di coordinamento e del personale degli altri ruoli titolare di posizione organizzativa. La scheda prevede la valutazione: a) delle attribuzioni indicate analiticamente nella job description (voci da 1 a 4); b) del comportamento e impegno complessivo nel lavoro (voce 5) c) del grado di partecipazione e del contributo fornito dal dipendente per il raggiungimento degli obiettivi incentivati (voce 6) La valutazione delle singole voci è espressa in decimi. La valutazione si considera negativa quando il totale complessivo dei punteggi sia inferiore a 36/ Scheda D valutazione individuale annuale del personale di categoria Bs (solo puericultrici) e di categoria C (ad esclusione degli autisti di ambulanza) e D di tutti i ruoli La scheda prevede la valutazione: a) delle attribuzioni indicate analiticamente nella job description (voci da 1 a 4); b) del comportamento e impegno complessivo nel lavoro (voce 5); c) del grado di partecipazione e del contributo fornito dal dipendente per il raggiungimento degli obiettivi incentivati (voce 6) La valutazione delle singole voci è espressa in decimi. La valutazione si considera negativa quando il totale complessivo dei punteggi sia inferiore a 36/ Scheda E valutazione individuale annuale del personale di categoria A, B, Bs (ad esclusione delle puericultrici) e di categoria C (solo autisti di ambulanza) La scheda prevede la valutazione a) delle attribuzioni indicate analiticamente nella job description (voci da 1 a 3); b) del comportamento e impegno complessivo nel lavoro (voce 4); 7

11 c) del grado di partecipazione e del contributo fornito dal dipendente per il raggiungimento degli obiettivi incentivati (voce 5) La valutazione delle singole voci è espressa in decimi. La valutazione si considera negativa quando il totale complessivo dei punteggi sia inferiore a 30/50. ART.6 RICORSI Contro la valutazione negativa o nel caso di dissenso tra valutato e valutatore sui giudizi espressi, è ammesso ricorso in opposizione, nel termine di quindici giorni dalla consegna della scheda, ad apposita commissione per il tramite della S.O. Politiche del Personale e AA.GG. che ne cura l istruttoria. In sede di ricorso il dipendente è tenuto a precisarne le ragioni. La Commissione, chiamata ad esprimere il proprio parere in ordine ai ricorsi avverso la valutazione delle prestazioni individuali e dei risultati, è composta - per i dipendenti del ruolo sanitario, da: Presidente: Componenti: Segretario: Direttore Sanitario o suo delegato dirigente sanitario operatore del comparto appartenente al profilo prof.le del dipendente valutato dipendente del ruolo amministrativo di categoria non inferiore alla C - per i dipendenti del ruolo tecnico, professionale e amministrativo, da: Presidente: Componenti: Segretario: Direttore Amministrativo o suo delegato dirigente amministrativo operatore del comparto appartenente al profilo prof.le del dipendente valutato dipendente del ruolo amministrativo di categoria non inferiore alla C La Commissione, prima di decidere sul ricorso in via definitiva, entro venti giorni dalla ricezione degli atti, deve convocare il dipendente interessato ai fini del contraddittorio, assegnandogli un termine non inferiore a dieci giorni. Dinnanzi alla Commissione il dipendente può farsi assistere da persona di fiducia. La Commissione può, altresì, acquisire ogni elemento utile al fine di addivenire al giudizio definitivo. Il ricorso è deciso entro sessanta giorni dalla ricezione dello stesso. 8

12 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 3 ALTO FRIULI Ospedale di Tolmezzo-Gemona accreditato Joint Commission International SCHEDA A VALUTAZIONE DEL PERSONALE NEOASSUNTO SOTTOPOSTO A PERIODO DI PROVA NOME COGNOME QUALIFICA.... DATA ASSUNZIONE SERVIZIO DI ASSEGNAZIONE DURATA PERIODO DI PROVA 2/6 MESI Ai sensi del CCNL Comparto Sanità dd , in merito all attività prestata dal dipendente durante il periodo di prova, si espone quanto segue: In considerazione di quanto sopra, si esprime parere favorevole/non favorevole al superamento del periodo di prova del dipendente in oggetto. li IL VALUTATORE Il dipendente (per presa visione) NOTA: allegare la scheda di valutazione dell inserimento del neoassunto 9

13 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 3 ALTO FRIULI Ospedale di Tolmezzo-Gemona accreditato Joint Commission International SCHEDA B SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE (personale del ruolo sanitario con incarico di referente infermieristico di Dipartimento (RID) e di S.O.) Valutatore Valutato Profilo professionale Categoria Sede di Assegnazione Incarico Periodo di valutazione: 10

14 Autovalutazione Valutazione del responsabile 1 Programmazione 2 Organizzazione 3 Guida e conduzione 4 Verifica e valutazione 5 Capacità relazionali 6 Comportamento e impegno complessivo nel lavoro 7 Grado di partecipazione e contributo fornito per il raggiungimento degli obiettivi individuali/di struttura Giudizio analitico ed elementi di criticità rilevati : TOTALE Eventuali osservazioni/piano di miglioramento Sanzioni disciplinari inflitte nel periodo considerato: Eventuali osservazioni del dipendente: Il valutatore Il valutato (per presa visione) Luogo e data: 11

15 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 3 ALTO FRIULI Ospedale di Tolmezzo-Gemona accreditato Joint Commission International SCHEDA C SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE (personale del ruolo sanitario con incarico di coordinamento e del personale degli altri ruoli titolare di posizione organizzativa) Valutatore Valutato Profilo professionale Categoria Sede di Assegnazione Incarico Periodo di valutazione: 12

16 Autovalutazione Valutazione del responsabile * 1 Programmazione 2 Organizzazione 3 Verifica e valutazione 4 Capacità relazionali 5 Comportamento e impegno complessivo nel lavoro 6 Grado di partecipazione e contributo fornito per il raggiungimento degli obiettivi individuali/di struttura Giudizio analitico ed elementi di criticità rilevati : TOTALE Eventuali osservazioni/piano di miglioramento Sanzioni disciplinari inflitte nel periodo considerato: Eventuali osservazioni del dipendente Il valutatore Il valutato (per presa visione) Luogo e data: 13

17 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 3 ALTO FRIULI Ospedale di Tolmezzo-Gemona accreditato Joint Commission International SCHEDA D SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE personale di categoria Bs (solo puericultrici) e di categoria C (ad esclusione degli autisti di ambulanza) e D di tutti i ruoli Valutatore Valutato Profilo professionale Categoria Sede di Assegnazione Periodo di valutazione: 14

18 1 Competenze professionali specifiche 2 Competenze professionali comuni 3 Competenze organizzative 4 Capacità relazionali 5 Comportamento e impegno complessivo nel lavoro 6 Grado di partecipazione e contributo fornito per il raggiungimento degli obiettivi individuali/di struttura Giudizio analitico ed elementi di criticità rilevati : TOTALE Autovalutazione Valutazione del responsabile Eventuali osservazioni/piano di miglioramento Sanzioni disciplinari inflitte nel periodo considerato: Eventuali osservazioni del dipendente Il valutatore Il valutato (per presa visione) Luogo e data: 15

19 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 3 ALTO FRIULI Ospedale di Tolmezzo-Gemona accreditato Joint Commission International SCHEDA E SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE (personale di categoria A, B, Bs (ad esclusione delle puericultrici) e di categoria C (solo autisti di ambulanza) Valutatore Valutato Profilo professionale Categoria Sede di Assegnazione Periodo di valutazione: 16

20 1 Capacità tecnico-organizzative comuni 2 Capacità tecnico-organizzative specifiche 3 Capacità relazionali 4 Comportamento e impegno complessivo nel lavoro 5 Grado di partecipazione e contributo fornito per il raggiungimento degli obiettivi individuali/di struttura Giudizio analitico ed elementi di criticità rilevati : TOTALE Autovalutazione Valutazione del responsabile Eventuali osservazioni/piano di miglioramento Sanzioni disciplinari inflitte nel periodo considerato: Eventuali osservazioni del dipendente Il valutatore Il valutato (per presa visione) Luogo e data: 17

Indice della procedura

Indice della procedura 1 di 32 Allegato alla Delibera n. 410 del 10/10/2012 Indice della procedura 1 SCOPO Pag. 2 2 AMBITO Pag. 2 3 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Pag. 3 4 ELENCO DEI DESTINATARI Pag. 9 5 RESPONSABILITÀ Pag. 9 6

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