MELISSANO CHE.VOGLIAMO! FAMIGLIE CHE SI INTERROGANO SULLA CRESCITA DELLA PROPRIA CITTA
|
|
- Gianluca Borrelli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MELISSANO CHE.VOGLIAMO! FAMIGLIE CHE SI INTERROGANO SULLA CRESCITA DELLA PROPRIA CITTA Melissano, 19 novembre 2006
2 GLI AMBITI DI FAMILIA 1 - INCONTRI PER RIFLETTERE Riflessioni su tematiche che ci interessano e che magari ci toccano direttamente 2 - SENSIBILIZZAZIONE Proposte allargate su tematiche sociali 3 - PARTECIPAZIONE E COLLABORAZIONE Attività con Enti, Associazioni, Gruppi, ecc 4 - MOMENTI INSIEME Gite, feste, ecc 5 - FARE INSIEME Momenti di socializzazione fra adulti e fra adulti e bambini/ragazzi
3 I PROGRAMMI DI FAMILIA 1 incontro: rilevazione bisogni degli associati Elaborazione del C.D. programma di massima 2 incontro: discussione e definizione bozza di programma Costituzione gruppi di lavoro ATTUAZIONE
4 MELISSANO CHE VOGLIAMO! RIFLESSIONE SENSIBILIZZAZIONE PARTECIPAZIONE- COLLABORAZIONE con Fermento in Paese: - iniziative altre associazioni; - costituende Pro loco e Apis non vespa ; - acquisto casa natale Don Quintino; - imminenti elezioni amministrative. Azione cattolica Apis non vespa
5 LE ASSOCIAZIONI DI MELISSANO (fonte Albo comunale associazioni ) - SPORT : Ass.sportiva dilettantistica; Ass. Massimo Bernardi; Ass. Athletic J. Melissano; Ass. Juventus club - RELIGIONE: Ass. Confraternita dell Immacolata; Ass. Amici di Don Quintino; Ordine Francescano secolare; Ass. Apostolato della preghiera - CULTURA-MUSICA-TEATRO: Ass. L.A.C.I.; Ass. Scuola musicale; Ass. Il Sipario - SANITA : Ass. FIDAS; Ass. Lega italiana contro i tumori - CULTURA- RICREATIVE-CATEGORIA SOCIALE: Ass. C.T.G.; Ass. nazionale Carabinieri - VOLONTARIATO-PROMOZIONE SOCIALE: Ass. Familia; Ass. Azione Aiuto
6 PRIMA DI FARE RIFLETTERE! MELISSANO... CHE VOGLIAMO ESIGENZA DI RIFLESSIONE SULLA NOSTRA COMUNITA MOMENTO DI AUTOFORMAZIONE MODALITA PER EVITARE DI RICADERE NELLE SOLITE LAMENTAZIONI O LUOGHI COMUNI
7 Avviare un cammino di riflessione che abbia un prosieguo, anche allargato, rispetto alla qualità di vita in paese FINALITA Accrescere il senso di appartenenza alla comunità cittadina per gli adulti ed i minori
8 OBIETTIVI Prendere consapevolezza della percezione personale riferita all appartenenza sociale Cogliere la propensione comune a pensare Melissano Partecipare le risultanze rinvenienti dal Percorso
9 ATTIVITA BAMBINI E RAGAZZI ADULTI 2 disegni 2 sessioni brainstorming Periodo 22 gennaio maggio 2006
10 I RAGAZZI E I BAMBINI HANNO ESPRESSO: 1 disegno: MELISSANO. MI FA PENSARE il loro vissuto quotidiano riferito a luoghi e spazi più a loro misura (con verde e colori) e strade libere (percorribili) hanno scelto luoghi-simbolo soprattutto comunitario-religiosi per identificarsi (!?) qualcuno ha individuato luoghi esperienziali (v. Santaloja)
11 I RAGAZZI E I BAMBINI HANNO ESPRESSO: 2 disegno: MELISSANO CHE VOGLIAMO un paese festoso spazio di incontro/gioco genitori-figli spazi aperti per i piccoli (Santaloja) luoghi colorati luoghi di incontro anche attrezzati per le diverse età
12 GLI ADULTI HANNO ESPRESSO: 1^ SESSIONE: MELISSANO... MI FA PENSARE Percezione legata a luoghi e cose che mancano biblioteca, scalo, area commerciale, luoghi pubblici di incontro, viale alberato, circolo degli amici, parco Percezione legata a problemi cani randagi, risanamento del debito pubblico, esodo commerciale Percezione legata a come il paese è fatto mancanza di organizzazione, assenza di regole
13 GLI ADULTI HANNO ESPRESSO: 1^ SESSIONE: MELISSANO... MI FA PENSARE Percezione legata a vissuti emotivi sconquassata, centro, buio, intelligenze nascoste, invidia, isolamento, staticità, disamore, mi appartiene, le mie radici, egosimo, cattiveria, rapporti significativi, confusione, individualismo, impotenza, autolesionismo Percezione legata all essere comunità di persone rapporti difficili, chiusura nei rapporti, intelligenze nascoste, gente invidiosa, mancanza di sincerità in politica, troppi giovani sbandati
14 GLI ADULTI HANNO ESPRESSO: 2^ SESSIONE: MELISSANO... CHE VOGLIAMO Pensieri riferiti a luoghi e cose marciapiedi percorribili, piscina, parco vivibile, piazza al centro, luoghi d incontro, oratorio (funzionante) Pensieri riferiti alla struttura paese rivalutazione del centro storico, assetto urbanistico, burocrazia, paese a misura d uomo, abbellire, sviluppo commerciale Pensieri riferiti ai servizi interlocutore diretto, servizi per bambini, giovani e anziani, servizi sociali, serviti utili:educativi, culturali
15 GLI ADULTI HANNO ESPRESSO: 2^ SESSIONE: MELISSANO... CHE VOGLIAMO Pensieri riferiti ad atteggiamenti nuova classe politica (che sta per:nuovo modo di intendere la politica), senso di appartenenza, trasparenza e diffusione delle scelte politiche, responsabilità civica, controllo, mentalità aperta, giusto senso del bene comune
16 Il percorso- I CONTENUTI percezioni idee Pensare, vedere e vivere Melissano complessità impalpabilità del Paese cosa pensiamo sul Paese atteggiamenti sensazioni comportamenti modi di essere Rischio semplificazione proposte concrete Aspetti culturali Ipervalutazione dell azione politica Quanto tocca a ciascuno
17 Il percorso: LE PROPOSTE Allargare questa nostra esperienza di riflessione su Melissano Riportare anche ma non solo! ai politici le nostre percezioni riferite al paese al fine di muoversi come un tutt uno Costituire un forum sull azione amministrativa o promuovere adesioni su alcune proposte concrete provenienti anche dai più piccoli: fruizione parco Santaloja, creazione luoghi e percorsi vivibili al centro del Paese; focalizzare l attenzione su una zona circoscritta del Paese (vedi Pro Loco) Lavorare sui bambini e le giovani generazioni per assecondare il bisogno di promuovere una nuova cultura su Melissano e sul bene pubblico
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione Compito-prodotto UNITA DI APPRENDIMENTO IO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo
DettagliCittadinanza tra realtà e ideale
Cittadinanza tra realtà e ideale Stato giuridico- legale del cittadino; il termine civitas, la città come collettività politica a cui si appartiene, ricorda però anche l obiettivo dell armonia - da realizzare
DettagliOBIETTIVI DEL PROGETTO
OBIETTIVI DEL PROGETTO Scoprire e conoscere come si forma e di che cosa si occupa un Consiglio comunale Familiarizzare con la vita pubblica di un territorio Sperimentare i ruoli dei membri di un Consiglio
DettagliSCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
DettagliIV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA.
IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. 1 Modalità di scelta ed organizzazione delle attività alternative
DettagliIncontro con i cittadini e le associazioni dei. Rioni di Maggianico e Chiuso. Lecco, 16 novembre 2016 Teatro Oratorio di Maggianico
Incontro con i cittadini e le associazioni dei Rioni di Maggianico e Chiuso Lecco, 16 novembre 2016 Teatro Oratorio di Maggianico Mercoledì del cittadino in tour Perché Mercoledì del cittadino? - Piano
DettagliFINALITÀ : ORGANIZZARE UN CONTESTO ACCOGLIENTE CHE RISPONDA AI BISOGNI DEL BAMBINO/A DAI 3 AI 6 ANNI
Scuola dell infanzia di via S. Bartolomeo FINALITÀ : ORGANIZZARE UN CONTESTO ACCOGLIENTE CHE RISPONDA AI BISOGNI DEL BAMBINO/A DAI 3 AI 6 ANNI Composizione della scuola 4 sezioni di età eterogenea 3-6
DettagliFormat sportivo educativo
Format sportivo educativo Cos è il progetto Allena-mente il progetto ha come scopo la riflessione su tematiche che lo sport porta con se, ma che forse non hanno la giusta visibilità. Motivare nel modo
DettagliCITTADINANZA E COSTITUZIONE CURRICOLO VERTICALE
CITTADINANZA E COSTITUZIONE CURRICOLO VERTICALE TRAGUARDI: (dalle Indicazioni Nazionali) Identità e appartenenza Relazione OBIETTIVI (dalle Indicazioni Nazionali) Educare alla cittadinanza partecipata
DettagliScuola Primaria e Secondaria Elezioni rappresentanti degli studenti Scuola Secondaria ( classi 2^ e 3^ )
PROSPETTO DI SINTESI DEI PROGETTI RIFERITI AL TRIENNIO SCOLASTICO 2016-17 / 17-18 / 18-19 Per PROGETTO si intende una proposta educativo/didattica che presenti alcune delle seguenti caratteristiche: Ampliamento
DettagliMODULO N. 1 TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERI PROGRAMMA di Religione Cattolica Docente: Prof./ssa Enrica Canaccini MODULO N. 1 TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni A.S. 2013/2014
DettagliLUOGHI COMUNI. Descrizione
11 LUOGHI COMUNI Descrizione Obiettivi Dove Si vuole sistemare e abbellire il parco della scuola Colombo. Si creerà un collegamento visivo con installazioni artistiche in 2 zone del quartiere per comunicare
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 IL SÉ E L ALTRO
Scuola dell infanzia paritaria «Pie Operaie di San Giuseppe» Viale 2 Giugno, 23 40022-Castel del Rio (Bo) tel: 0542 95887 email: scuoleinfanziacdrio@libero.it PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 IL SÉ E L ALTRO
DettagliI PROGETTI SELEZIONATI (Progetto n. 1 di 6 del Municipio IV)
I PROGETTI SELEZIONATI (Progetto n. 1 di 6 del Municipio ) TiPiattI-Cittadini attivi di Tiburtina e Pietralata, organizzazione di volontariato. Data di costituzione 4 ottobre 2013 Attiva la lettura Energia
DettagliDomenica 19 gennaio II DOMENICA TEMPO ORDINARIO. I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY Sabato 18 gennaio ore 21:15 Domenica 19 ore e 21.
PARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 19 al 26 gennaio 2014 DOMENICA 19 gennaio ore 9,00-11,00 S MESSA LUNEDI 20 gennaio - Non c'è la MESSA ore 21,00 Gruppo Rinnovamento nello Spirito MARTEDI'
DettagliProgetti per giovani/adulti. 17 settembre 2016
Progetti 2016-2017 per giovani/adulti 17 settembre 2016 Percorsi di sostegno all identità adulta Modulo Agenzia Tempo Libero Sostenere la realizzazione del progetto di vita monitorando i diversi aspetti.
DettagliIstituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09
Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09 Gli obiettivi estrapolati nell incontro del curricolo verticale sono ampiamente riferiti alla
DettagliPROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME
PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME Il C.A.G. Tempo insieme è un luogo/spazio educativo, di inclusione sociale, di aggregazione e di sostegno rivolto alla fascia di età 6/18 anni,
DettagliBENVENUTI. Istituto Comprensivo di Cesiomaggiore Scuola secondaria di primo grado
BENVENUTI Istituto Comprensivo di Cesiomaggiore Scuola secondaria di primo grado Le finalità Consolidare le abilità di base Insegnare ad acquisire un efficace metodo di studio Favorire l acquisizione graduale
DettagliORATORIO ESTIVO 2016
ORATORIO ESTIVO 2016 INTRODUZIONE DI DON CLAUDIO PRESENTAZIONE DI CHI SEGUIRA I BAMBINI/RAGAZZI PRESENTAZIONE DEL TEMA GUARDIAMO IL VIDEO (MOLTO MEGLIO DI MILLE PAROLE) Perdiqua - presentazione del tema.mp4
DettagliIstituto Comprensivo Sturla
Scuola dell FIABE E FAVOLE... PREMESSA Attività Alternativa all I. R.C. La scuola, prima fonte educativa insieme alla famiglia, favorisce una mediazione tra le differenti culture degli alunni, progetta
DettagliREGISTRO MUNICIPALE DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALBO 2017 CATEGORIA 1 ) PROMOZIONE SOCIALE
REGISTRO MUNICIPALE DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALBO 2017 CATEGORIA 1 ) PROMOZIONE SOCIALE 1. CENTRO CULTURALE VINCENZO PACIFICI 2. ASSOCIAZIONE C.I.F. CENTRO ITALIANO FEMMINILE
DettagliRELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: sa che
Dettagli2572 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 44 del OBIETTIVO GENERALE
2572 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 44 del 8-4-2002 All. 1 (modificato da Le scelte alimentari - Lega tumori) ESEPLIFICAZIONE: OBIETTIVO GENERALE PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA COSCIENZA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referente: DI SAVERIO ALESSANDRA NOME DEL PROGETTO: CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
DettagliRISULTATI DEL QUESTIONARIO DELLA CONSULTA GIOVANI DI BOVES
RISULTATI DEL QUESTIONARIO DELLA CONSULTA GIOVANI DI BOVES Il questionario (completamente anonimo) è stato distribuito in vari punti di Boves (biblioteca,, Casa Don Bernardi,...) nel periodo tra aprile
DettagliCuveglio al centro che educa e valorizza i talenti. Analisi e proposte
Cuveglio al centro che educa e valorizza i talenti Analisi e proposte Premessa A partire da un ascolto attento dei cittadini e degli esperti di settore, abbiamo deciso di dedicare un attenzione di primo
DettagliComposizione della coppia
Composizione della coppia Matrimonio tra persone appartenenti alla stessa etnia: Entrambi italiani Entrambi stranieri Matrimonio misto: Donna italiana sposata con uomo straniero Donna straniera sposata
DettagliCONCORSO INTRODUZIONE
CONCORSO INTRODUZIONE Fare volontariato e fare il volontario è un impegno sociale e civile, è generare una rete di comunità a servizio della comunità stessa, è dedicare spazi e tempi di generosità, è mettere
DettagliComune di Firenze Assessorato alla Partecipazione democratica
Comune di Firenze Assessorato alla Partecipazione democratica arch. Andrea ALEARD Piacenza, 28 ottobre 2005 - Partecipazione e governo del territor IL PIANO STRATEGICO e FIRENZE 2010 dal Piano Strategico
DettagliII Piano Infanzia e Adolescenza Appunti per la città GIARDINI SCOLASTICI
II Piano Infanzia e Adolescenza Appunti per la città GIARDINI SCOLASTICI progetto per la riqualificazione di nove giardini scolastici fruibili dalla scuola dell Infanzia e dalla scuola Primaria collocati
DettagliPerché sono Rotariana Sara Occhipinti
Perché sono Rotariana Sara Occhipinti Rotary Club Valdelsa (Presidente: Dott. Claudio De Felice) Raggruppamento Toscana 2 (Ass. Gov.: Dott. Alamanno Contucci) Distretto 2071 FINALITÀ Non indagine scientifica
DettagliIl Sindaco L Assessore alla cultura Damiano Vicovaro Patrizia Modena
Il CENTRO CULTURALE SAN GIORGIO si trova in via Frida Kahlo, vicino alle scuole Primaria media, al Palazzetto e all oratorio parrocchiale. Come arrivare: - per chi proviene da Mantova centro girare a sinistra
DettagliS pa zi e o c c a s io ni d inc o ntro. Presentazione dei risultati del tavolo di progettazione.
S pa zi e o c c a s io ni d inc o ntro Presentazione dei risultati del tavolo di progettazione. S pa zi e o c c a s ioni d inc ontro P re m e s s e : Ci siamo incontrati per riflettere sul tema degli spazi
DettagliDocente: Prof./ssa Enrica Canaccini
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERI PROGRAMMA di Religione Cattolica MODULO N. TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni Docente: Prof./ssa Enrica Canaccini A.S. 05/06 - Classe
DettagliISTITUTO COMPENSIVO CORROPOLI COLONNELLA CONTROGUERRA A.S. 2018/2019 PROGETTO DI ALTERNATIVA IRC IO OGGI ALUNNO DOMANI CITTADINO RESPONSABILE
ISTITUTO COMPENSIVO CORROPOLI COLONNELLA CONTROGUERRA A.S. 2018/2019 PROGETTO DI ALTERNATIVA IRC IO OGGI ALUNNO DOMANI CITTADINO RESPONSABILE Premessa Il senso e l importanza di conoscere la Costituzione
DettagliCONDIVIVIAMO. Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani
ELEMENTI SINTETICI CONDIVIVIAMO Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani POSTI DISPONIBILI N. posti disponibili nel progetto: 6 (Senza vitto e alloggio)
DettagliLaboratorio d impresa per l accrescimento delle competenze imprenditoriali
Programma Alternanza Scuola Lavoro (ASL) Laboratorio d impresa per l accrescimento delle competenze imprenditoriali Settore: Imprenditorialità Titolo: Località: Sant Angelo le Fratte (PZ) Durata: 5 gg.
DettagliLABORATORIO DI LETTURA
LABORATORIO DI LETTURA Per favore, raccontami una storia Come diceva Gianni Rodari, I libri sono semi: alimentano la mente, accrescono l intelligenza e la creatività Quindi, leggere, raccontare, commentare
DettagliCatechiste incontro di verifica. Che cosa abbiamo detto sulla catechesi dell iniziazione?
Catechiste 19.05. 2011 incontro di verifica Che cosa abbiamo detto sulla catechesi dell iniziazione? Quali sono i problemi aperti nella nostra parrocchia? 1. Da dove partiamo? Non partiamo da zero. La
DettagliIstituto Comprensivo G.Modugno-Galileo Galilei Curricolo Verticale Disciplina Religione Cattolica A.S
Istituto Comprensivo G.Modugno-Galileo Galilei Curricolo Verticale Disciplina Religione Cattolica A.S. 2017-2018 FINALITA La Religione Cattolica è parte costitutiva del patrimonio culturale, storico e
DettagliIl cammino del discernimento nella Comunità Capi
Il cammino del discernimento nella Comunità Capi l Assistente Ecclesiastico che accompagna P. ROBERTO DEL RICCIO SJ 6 FEBBRAIO 2018 Accompagnare Il compito del presbitero «[ ] spetta ai sacerdoti, [ ]
DettagliVEDRAI CHE BELLO I.R.C
Scuola dell Infanzia ASILO INFANTILE DI CARITA MILENA E DONATO GREPPI Ente morale costituito nel 1895 20010 ARLUNO (Mi) - Via Marconi, 36 Telef. 02-9017091 02-42107488 VEDRAI CHE BELLO I.R.C (Insegnamento
DettagliIcs via dei salici. Si relaziona con i pari dimostrando consapevolezza che la propria libertà finisce dove inizia la libertà dell altro
infanzia primaria secondaria Si relaziona con i pari dimostrando consapevolezza che la propria libertà finisce dove inizia la libertà dell altro Prende parte attiva alla vita della scuola e si pone in
DettagliCIRCOLO DIDATTICO MONDRAGONE TERZO PROGETTAZIONE DEL CURRICULO PER COMPETENZE. Classi: prima, seconda, terza, quarta, quinta A.S.
CIRCOLO DIDATTICO MONDRAGONE TERZO PROGETTAZIONE DEL CURRICULO PER COMPETENZE Classi: prima, seconda, terza, quarta, quinta A.S.2015/2016 ATTIVITA ALTERNATIVE COMPETENZE CHIAVE: la comunicazione in madrelingua,
DettagliLa città abitata Città abitata
2.2.3 Città abitata La quarta immagine del territorio di San Donato, città abitata, è legata alle molteplici dimensioni dell abitare e alle pratiche, alle aspettative e ai valori dei residenti. Si tratta
DettagliALBO DEI BENEFICIARI DI PROVVIDENZE DI NATURA ECONOMICA RELATIVE ALL'ANNO 2008
ALBO DEI BENEFICIARI DI PROVVIDENZE DI NATURA ECONOMICA RELATIVE ALL'ANNO 2008 A. A. CONTRIBUTO SPORTELLO AFFITTO ANNO 2007 - QUOTA COMUNE 78,04 A. M. CONTRIBUTO SPORTELLO AFFITTO ANNO 2007 - QUOTA COMUNE
DettagliCOMUNE DI TORRE DEL GRECO Provincia di Napoli PIANO URBANISTICO COMUNALE L.R. 16/2004
COMUNE DI TORRE DEL GRECO CONSULTAZIONI PER LA DEFINIZIONE CONDIVISA DEGLI OBIETTIVI E DELLE SCELTE STRATEGICHE DELLA PIANIFICAZIONE E PER LA COSTRUZIONE DI UN QUADRO DI CONOSCENZA DEL TERRITORIO. QUESTIONARIO
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA BAMBINI ANNI
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA BAMBINI 3-4 - 5 ANNI a.s. 2016 2017 INSEGNANTI: Bonea Maria Antonietta Dellomonaco Raffaela Lamendola Annarita 2 Titolo
DettagliOgni giorno, caratterizzato da una parola chiave ed un episodio tratto dalla vita del Santo, vogliamo far scoprire ai ragazzi ciò che conta veramente
DESCRIZIONE Il tema la guida, la traccia del percorso formativo di ogni Centro Estivo. Quest anno al centro del percorso formativo troviamo l incredibile storia di Don Giovanni Bosco, umile parroco torinese
DettagliBaby parking, ludoteca o centro giochi per il tuo bambino?
Baby parking, ludoteca o centro giochi per il tuo bambino? Baby parking, ludoteca o parco giochi per bambini? Scopriamo le differenze, tre modalità a cui le famiglie possono fare riferimento per disporre
DettagliCHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s
CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)
DettagliProgetto di rete. 1 Piani giovani (di zona o d ambito) che compongono la rete. 2 Titolo del Progetto. 3 Riferimenti del compilatore
Mod. W_A Progetto di rete Piani giovani (di zona o d ambito) che compongono la rete 3 4 5 6 7 8 9 0 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione
DettagliEDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta)
Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) L alunno è in grado di: Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini
DettagliGiovani e cittadinanza partecipata: Quali ostacoli e quali opportunità?
AVIS Nazionale Progetto Se.Ci.Coinvol.Gi! Giovani e cittadinanza partecipata: Quali ostacoli e quali opportunità? Paolo Guiddi Maura Pozzi e Elena Marta Paolo Guiddi, Maura Pozzi e Elena Marta Università
DettagliSCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE
DettagliBOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA
BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA 1 COMPETENZE Il piacere e la scelta di leggere - All'interno di un ambiente motivante e stimolante, sviluppare la consapevolezza
Dettagliun testo per LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
un testo per LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI E lo strumento, insieme al testo personale, per accompagnare tutti gli associati in un itinerario unitario e strutturato di formazione, per superare la proposta
DettagliQUESTIONARIO. Comune di Piacenza. Percorso partecipato Giardini da Vivere
Comune di Piacenza Percorso partecipato Giardini da Vivere QUESTIONARIO Il percorso partecipativo ha come scopo di riorganizzare l area dei Giardini Margherita e Padre Gherardo per consentire una maggior
DettagliLaboratorio di Pedagogia sociale Prof.ssa Chiara Sirignano a.a. 2017/18. Collaborazione Dott.ssa Angela Fiorillo Dott.ssa Concetta Foderà
Laboratorio di Pedagogia sociale Prof.ssa Chiara Sirignano a.a. 2017/18 Collaborazione Dott.ssa Angela Fiorillo Dott.ssa Concetta Foderà Alcune riflessioni dalla lettura del libro «Le relazioni genitori-insegnanti»
DettagliI.C. Don Milani Prato Curricolo verticale di STORIA
GRIGLIA N 1 Competenza di base a conclusione dell obbligo di istruzione Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in
DettagliIstituto Comprensivo di Zelo Buon Persico (LO)
UNITA DI APPRENDIMENTO DI CLASSE Disciplina Religione Classe Docente Anno scolastico 2017-2018 Seconda A - Comazzo Dani Valeria TITOLO Dio e l uomo OBIETTIVI DISCIPLINARI 1. Comprendere l importanza della
Dettagliinteragire con l ambiente naturale e sociale che lo circonda per offrire il proprio contributo personale; DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI
Piano dell Offerta Formativa a.s. 2010 2011 5.2 SCUOLA PRIMARIA In linea con la proposta dei Programmi del 1985, con le Norme generali per la Scuola dell Infanzia e della Scuola Primaria del Decreto Legislativo
DettagliPIANO REGIONALE DI FORMAZIONE SEZIONI PRIMAVERA
PIANO REGIONALE DI FORMAZIONE SEZIONI PRIMAVERA Il monitoraggio pedagogico - didattico: esiti e spunti di riflessione A cura di Dott.ssa Ketti Krassevez Dirigente Scolastico - formatrice 1. IL MONITORAGGIO:
DettagliSTRUMENTI PEF. Consentono una partecipazione attiva e la messa in gioco degli aspetti emotivo-affettivi
STRUMENTI PEF Consentono una partecipazione attiva e la messa in gioco degli aspetti emotivo-affettivi Accelerano il processo di condivisione e di comprensione dei significati perché fanno leva sulla sfera
DettagliParco San Rocco: le relazioni che fanno crescere
1 Parco San Rocco: le relazioni che fanno crescere Jenny Assi, Ph.D. docente e ricercatrice senior SUPSI-DEASS Bellinzona, 6 ottobre 2018 2 3 Intervento Video Parco San Rocco Definizione di intergenerazionalità
DettagliConsultori Privati Accreditati di Treviglio e Caravaggio
Adolescenza Tra i 12 e i 24 anni Età della vita con le maggiori risorse in termini di creatività e coraggio Età dell INCERTEZZA, grande transizione in corso Tempo di differenziazione ed elaborazione di
DettagliALBO BENEFICIARI PROVVIDENZE DI NATURA ECONOMICA ANNO 2013
COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO Provincia di Taranto C.A.0P. 74027 P.I. 00811120732 C.F. 80009010739 Telefono 099/5915111 Fax 099/5915258 ************* Unità Organizzativa Politiche Sociali, Pubblica istruzione,
DettagliIstituto Comprensivo Statale Notaresco(TE) Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado di Morro D Oro
Istituto Comprensivo Statale Notaresco(TE) Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado di Morro D Oro PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE L educazione alla Cittadinanza e alla Costituzione FINALITA DEL
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005c@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005c@pec.istruzione.it
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it
DettagliPopolazione Buccinasco e previsione andamento regionale al 2021 (ipotesi centrale)
POPOLAZIONE E TERRITORIO 3. NON consumeremo nuovo suolo; 4. introdurremo il parametro del SALDO NATURALE per limitare le nuove costruzioni; 5. incentiveremo l uso degli appartamenti vuoti con la presentazione
DettagliPiano di lavoro Disciplina I.R.C. Classe I
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO - MONTECCHIO Scuola Secondaria di I grado Piano di lavoro 2018 2019 Disciplina I.R.C. Classe I Ambiti tematici Competenze in uscita Obiettivi specifici di apprendimento -Interpreta
DettagliOBIETTIVI DEL PROGETTO
OBIETTIVI DEL PROGETTO Scoprire e conoscere come si forma e di che cosa si occupa un Consiglio comunale Familiarizzare con la vita pubblica di un territorio Sperimentare i ruoli dei membri di un Consiglio
DettagliUNA FAMIGLIA PIENA DI FEDE E DI AMORE
UNA FAMIGLIA PIENA DI FEDE E DI AMORE Carissimi fratelli e sorelle, dopo il periodo delle vacanze, con le feste dei Santi Patroni S. Maria Nascente (8 settembre) e Beato Giovanni Mazzucconi (10 settembre),
DettagliProgrammazione Didattica Scuola dell'infanzia
Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Istitituti Comprensivi 15 e 17 di Bologna a.s. 2015-2016 Ins. Cice Maria Rosa Le attività in ordine all insegnamento della Religione Cattolica, per coloro
DettagliPROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE
PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE Nella scuola dell infanzia, le attività all insegnamento della religione cattolica, offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione
DettagliPROGETTO I.R.C. Anno Scolastico 2018/19
PROGETTO I.R.C. Anno Scolastico 2018/19 L'insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.), è parte integrante del nostro Progetto Educativo secondo il dettato della L.62/2000; esso è occasione di sviluppo
Dettagli2. RAPPORTI INTERPERSONALI Amicizia Rapporti con i colleghi di scuola e di lavoro Rapporti di coppia
Lista dei temi 1. L INDIVIDUO Descrizione dell aspetto esteriore Descrizione del carattere e della personalità Abbigliamento, modi di vestire Uomo, donna ideale Mode, tendenze Cura del proprio aspetto
DettagliScuola Secondaria di Primo Grado Luini-Falcone
Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Scuola Secondaria di Primo Grado Luini-Falcone Ufficio di Segreteria: Viale Liguria Rozzano (MI) Tel. 02 57501074 Fax. 02 8255740 e-mail: segreteria@medialuinifalcone.it
DettagliPROGETTO E TEMPO DI NONNI. Bando Benessere «da 0-100» Attività per bambini, ragazzi e genitori. valorizzare i nonni nel loro ruolo educativo
«E TEMPO DI NONNI» Stefania Campestrini-Referente Tecnico Distretto Famiglia Valle dei Laghi Monica Pisoni-Coordinatrice Centro Famiglie della Valle dei Laghi PROGETTO Bando Benessere «da 0-100» Attività
DettagliINTERVISTE. ELENCO TESTIMONI SIGNIFICATIVI ATTRIBUZIONE AGLI INTERVISTATORI (blocchi omogenei)
INTERVISTE IPOTESI Campionamento ragionato: escludere nella categoria abitanti persone già troppo sulla scena del quartiere e individuate come di parte selezionare campione su valutazioni condivise dal
DettagliEDUCARE ALLA BELLEZZA PER PREVENIRE LA VIOLENZA.
PROGETTO DI CONTRASTO AL BULLISMO E CYBER BULLISMO. A.S. 2018-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO ANZIO I VIA AMBROSINI, 6 ANZIO (RM) EDUCARE ALLA BELLEZZA PER PREVENIRE LA VIOLENZA. PAGINA 1 Ciò che è veramente
DettagliMSNA, scuola, formazione: progetti in atto e linee di sviluppo. Bologna 15 novembre 2016 Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore)
MSNA, scuola, formazione: progetti in atto e linee di sviluppo Bologna 15 novembre 2016 Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Le domande di riferimento Vi sono nell esperienza dei ragazzi
DettagliCurricola verticale di I.R.C. A.s. 2017/2018. Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado
Istituto Comprensivo Statale Antonio Gramsci Lodi Vecchio Curricola verticale di I.R.C. Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Alessandra A.s. 2017/2018 Livello Scolastico Competenze
Dettagli1. Tra rischio e trasgressione
23 gennaio 2015 ore 21.00 Oratorio di S. Stefano - Parabiago ADOLESCENZA: PROBLEMA O RISORSA? 1. Tra rischio e trasgressione dott.ssa Luisa Santoro NODI CRUCIALI DELLA CRESCITA Separazione dalla famiglia
DettagliII Anno Aula Magna ore 13,00 coordinatore Dott.ssa Barbara Cano
PRESENTAZIONE ATTIVITA E OBIETTIVI DEL PROGETTO SOCIAL CARE AREA LUDICO RICREATIVA E CULTURALE II Anno 2018-2019 Aula Magna ore 13,00 coordinatore Dott.ssa Barbara Cano DATE ALL UOMO LA DIGNITA E LASCIATELO
DettagliL anziano. Protagonista della rete Esperienze di anziani responsabili attivi
L anziano. Protagonista della rete Esperienze di anziani responsabili attivi Silvia Brena, 27 novembre 2017 silvia.brena@libero.it 1 Per cominciare... uno tra tanti video possibili... https://www.facebook.com/anteas.emiliaromagna/
DettagliScheda di proposta di progetto di arricchimento PTOF Anno scolastico
Scheda di proposta di progetto di arricchimento PTOF Anno scolastico 2018-2019 Sezione 1 Descrittiva 1.1 Denominazione Progetto/Attività SPZIO DI ASCOLTO e AUTOFORMAZIONE 1.2 - Responsabili Progetto/Attività
DettagliESITO QUESTIONARIO SUI CENTRI GIOVANI
ESITO QUESTIONARIO SUI CENTRI GIOVANI Proposto ai giovani rivaltesi delle scuole superiori di Orbassano (liceo, ITI, Sraffa) Marzo 2014 1 - 1 - Statistiche 2 Campione di popolazione Questionari raccolti.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 ORTONA PROGETTO ATTIVITÀ ALTERNATIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ORTONA PROGETTO ATTIVITÀ ALTERNATIVA A. S. 2017/2018 Con il progetto IN VIAGGIO CON I DIRITTI si vuole riportare l attenzione sul ruolo che l istituzione scolastica riveste nel percorso
DettagliCari genitori e care famiglie, care ragazze e cari ragazzi, entriamo nella fase invernale della proposta e dell orario dell Oratorio.
Cari genitori e care famiglie, care ragazze e cari ragazzi, entriamo nella fase invernale della proposta e dell orario dell Oratorio. L orario, che potete leggere insieme a questa lettera, presenta la
DettagliL ENERGIA PRENDE FORMA
L ENERGIA PRENDE FORMA S o t t o t i t o l o p e r l e c l a s s i IV A e B a.s. 2014-2015 D A L B U I O A L L A L U C E 1915 una luce nuova nella nostra città. O G G I I E R I P R E M E S S A Il progetto
DettagliSchede Enti, Associazioni e Gruppi formali
Schede Enti, Associazioni e Gruppi formali Premessa In questa prima fase di lavoro, per costruire una mappa dinamica dei diversi "Territori Sociali" che compongono la Comunità, è importante incominciare
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO DI FINITA ELEZIONI AMMINISTRATIVE MAGGIO 2013 PROGRAMMA AMMINISTRATIVO LISTA CIVICA UNITI PER UN FUTURO
COMUNE DI SAN MARTINO DI FINITA ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26-27 MAGGIO 2013 PROGRAMMA AMMINISTRATIVO LISTA CIVICA UNITI PER UN FUTURO Candidato Sindaco Cav. Armando Tocci PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2013-2018
Dettaglicompleta disponibilità dell educatore ad accettare le idee, i sentimenti e i bisogni del bambino avviando una relazione di reciprocità ed empatia
anno scolastico 2011/2012 1 PROGETTAZIONE DI PERCORSI operativi attenta non solo ad esigenze di adattamento del bambino all ambiente scolastico, ma che risponda a bisogni profondi relativi a vissuti che
DettagliDirezione Didattica Statale 1 Circolo Teramo Viale Crispi, 1 Tel/Fax
Prot. N. 23/B32 Direzione Didattica Statale 1 Circolo Teramo Viale Crispi, 1 Tel/Fax 0861-242371 Oggetto: Corso di formazione/aggiornamento Verso la cultura dell adozione Teramo 3 Gennaio 2006 - Alle Direzioni
DettagliPiccoli e grandi per crescere insieme. Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale
Piccoli e grandi per crescere insieme Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale Progetto rivolto ai ragazzi delle scuole medie inferiori 2 3 Innanzitutto Perché fare educazione sessuale? è da
Dettagli