LABORATORIO DI LETTURA
|
|
- Albino Gagliardi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LABORATORIO DI LETTURA Per favore, raccontami una storia Come diceva Gianni Rodari, I libri sono semi: alimentano la mente, accrescono l intelligenza e la creatività Quindi, leggere, raccontare, commentare insieme ad un adulto è per i bambini e i ragazzi uno stimolo maggiore allo sviluppo del linguaggio, della capacità di rappresentazione della realtà, della crescita della fantasia e della creatività. L esperienza ha come obiettivo quello di far scaturire un autentico amore per i libri, attraverso la lettura guidata ad alta voce di testi classici e moderni, fiabe, racconti, appositamente scelti per le particolari caratteristiche dei personaggi e degli eventi e per l età dei lettori. Il laboratorio proposto dall Associazione Culturale Dinamika si rivolge ai bambini (e ai genitori interessati) della Scuola dell Infanzia, della Scuola Primaria e ai ragazzi della Scuola Secondaria di I grado, suddivisi in gruppi e realizzato in momenti diversi.
2 FINALITA EDUCATIVE E FORMATIVE 1. Favorire un approccio affettivo ed emozionale, non solo scolastico, con il libro; 2. Suscitare amore e gusto per la lettura del libro e promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura; 3. Educare all ascolto, alla concentrazione, alla riflessione e alla comunicazione con gli altri; 4. Favorire l accettazione ed il rispetto delle culture altre, considerate fonte di arricchimento; 5. Favorire gli scambi di idee fra lettori.
3 OBIETTIVI Scuola dell infanzia: 1. Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di 2. Ascoltare la lettura di storie; 3. Comprendere ciò che si ascolta; 4. Distinguere tra realtà e fantasia; 5. Arricchire il lessico; 6. Ricostruire con le immagini e/o verbalmente una storia; 7. Leggere le immagini; 8. Fare ipotesi.
4 Scuola primaria: 1. Espandere il vocabolario dei bambini; 2. Imparare ad interpretare e comprendere il testo; 3. Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di 4. Ascoltare la lettura di storie; 5. Comprendere ciò che si ascolta; 6. Distinguere tra realtà e fantasia; 7. Arricchire il lessico; 8. Ricostruire con le immagini e/o verbalmente una storia; 9. Leggere le immagini; 10. Fare ipotesi; 11. Analizzare gli elementi di una storia e le relazioni di causaeffetto; 12. Esplorare le potenzialità di una storia attraverso la lettura espressiva e la drammatizzazione; 13. Utilizzare le parole in modo creativo; 14. Inventare storie.
5 Scuola secondaria di primo grado: 1. Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di 2. Individuare i comportamenti più adeguati per vivere bene all interno di un gruppo; 3. Facilitare nei ragazzi il riconoscimento di alcuni modi dannosi di pensare attraverso i quali le difficoltà vengono ingigantite; 4. Migliorare l autostima nei ragazzi attraverso la riflessione sulla propria storia di vita; 5. Ampliare il vocabolario emotivo dei ragazzi; 6. Ricostruire con le immagini e/o verbalmente una storia; 7. Leggere le immagini; 8. Fare ipotesi; 9. Analizzare gli elementi di una storia e le relazioni di causa effetto; 10. Esplorare le potenzialità di una storia attraverso la lettura espressiva e la drammatizzazione; 11. Utilizzare le parole in modo creativo; 12. Inventare storie; 13. Conoscere i generi letterari e riconoscerne gli elementi caratterizzanti; 14. Saper contestualizzare l opera e la vicenda narrata; 15. Saper cogliere il messaggio umano e culturale del libro.
Istituto Comprensivo Statale Rita Levi Montalcini Pescia. Scuola Primaria Argene Bartolozzi. Progetto di Lettura a. s. 2018/2019 TI LEGGO UNA STORIA
Istituto Comprensivo Statale Rita Levi Montalcini Pescia Scuola Primaria Argene Bartolozzi Progetto di Lettura a. s. 2018/2019 TI LEGGO UNA STORIA Il libro è una cosa: lo puoi mettere su un tavolo e guardarlo
DettagliPtof 2017/2018 INTEGRAZIONE
Ptof 2017/2018 INTEGRAZIONE IL PIACERE DI LEGGERE Soggetti coinvolti: docenti di tutte le discipline/alunni Tempi: durata annuale Il tempo per leggere, come il tempo per amare dilata il tempo per vivere
DettagliLIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO
LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO PREMESSA Il progetto lettura nasce dalla convinzione che il libro e con esso il racconto ha un ruolo decisivo nella formazione culturale di ogni individuo.
DettagliPROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico
PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliEducare all ascolto, alla concentrazione, alla riflessione e alla comunicazione con gli altri.
L anno scolastico 2017/18 ha visto gli alunni della classe quarta della Scuola Primaria di Ponte Nossa, protagonisti attivi del progetto annuale Lettori si può diventare. Gli obiettivi della proposta sono
DettagliPROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
DettagliLeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi
LeggiAmo Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze. Linguaggi, creatività espressività. Obiettivi di apprendimento
Progetto educazione alla salute La musica, la danza, favoriscono il coordinamento motorio, l attenzione, la concentrazione, il ragionamento logico, la memoria, l espressione di sé, il pensiero creativo.
DettagliLABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE
LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE La psicomotricità rappresenta uno strumento educativo globale che favorisce lo sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo del bambino attraverso l espressività corporea.
DettagliReferenti progetto: Fabrizi Teresa; Tortora Lucia. Dirigente scolastico: Marianna Stefania Ladisi
1 I.C. MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO SCHEDA PROGETTO PTOF Referenti progetto: Fabrizi Teresa; Tortora Lucia Dirigente scolastico: Marianna Stefania Ladisi Premessa Una delle principali finalità della scuola
DettagliLIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA
-. Progetto lettura LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA ANNO SCOLASTICO 2016/17 PREMESSA Il presente progetto ha lo scopo di avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l attenzione e
DettagliScuola dell Infanzia Don Milani. Incontri...amoci. Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S
Scuola dell Infanzia Don Milani Incontri...amoci Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S. 2016-2017 Analisi del contesto SCUOLA INFANZIA DON MILANI Italiani; 25 Stranieri; 40 SEZIONE 4 ANNI Stranieri; 15 Italiani;
DettagliDESTINATARI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO LETTURA TUTTE LE SEZIONI SCUOLA INFANZIA PLESSO PETRARCA OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Comunicare e comprendere Imparare a imparare
DettagliLEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE
I.C.S. A.DIAZ LATERZA SCUOLA DELL INFANZIA A.DIAZ A.S. 2015-1016 PROGETTO LETTURA LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE INSEGNANTE REFERENTE ANTONIA SURICO PREMESSA La lettura aiuta a crescere,
DettagliProgetto: SPETTACOL ARTE
2º CIRCOLO DIDATTICO DI POMIGLIANO D ARCO (NA) Scuola dell Infanzia Frate G. Siciliano Anno Scolastico 2015-2016 Progetto: SPETTACOL ARTE BAMBINI E DOCENTI DELLE SEZIONI E-L PREMESSA Il progetto nasce
DettagliI DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione
I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITÀ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO
PROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO classe I Finalità educative. Capacità di comunicare ed esprimere l esperienza di sé e della realtà naturale e culturale attraverso la padronanza delle abilità linguistiche
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare
ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa
DettagliScuola Primaria M. Seneci Lumezzane S. Sebastiano a.s
Scuola Primaria M. Seneci Lumezzane S. Sebastiano a.s. 2010-11 Premessa Sappiamo quanto l amore per i libri sia oggi minacciato dalle più attraenti immagini tecnologiche, dalla sovraesposizione continua
DettagliPROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO
PROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 COINVOLT I CAMPI DI ESPERIENZA TRAGUARDI SVIL. OBIETTIVI E FINALITA PRODOTTO
DettagliI GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009
CIRCOLO DIDATTICO ALDA COSTA Via Previati, 31-44100 Ferrara tel. 0532\205756 fax 0532\241229 Email: feee017001@istruzione.it PROGETTO LETTURA I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009 CIRCOLO DIDATTICO
DettagliLibriamoci: leggere di TUTTO per leggere il TUTTO
Libriamoci: leggere di TUTTO per leggere il TUTTO Nessun vascello c è che come un libro possa portarci in contrade lontane Emily Dickinson Premessa e motivazioni L Istituto Comprensivo di Bucchianico realizza
DettagliPROGETTO CURRICULARE I LIBRI... ALI PER VOLARE
ISTITUTO COMPRENSIVO di CRUCOLI Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria 1 grado Via Nicholas Green Tel. 0962/34298 - Fax 0962/337471 Codice Mecc.: KRIC819002 - C.F. 91021270797 - E-mail: kric819002@istruzione.it
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2017/18 ITALIANO
PROGRAMMAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2017/18 ITALIANO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere
DettagliA spasso per la strada
LA DIMENSIONE PROGETTUALE CURRICOLARE Arricchimento del Piano Triennale dell Offerta Formativa Interventi per la scuola dell infanzia Competenze - Percorso formativo A spasso per la strada Definizione
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA
UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione GLOBALISMO AFFETTIVO Prodotti Premessa Realizzazione di un libro: IL MONDO DELLE LETTERE L intento del progetto è quello
DettagliPROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE. a. s Plesso Caleotto Scuola dell infanzia
Istituto Comprensivo Statale A. STOPPANI LECCO 3 PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE a. s. 2018-2019 Plesso Caleotto Scuola dell infanzia PROGETTO LETTURA/BIBLIOTECA Responsabile del progetto INSEGNANTI:
DettagliTRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI
TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA Campo di esperienza: I DISCORSI E LE PAROLE COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI Padroneggiare
DettagliScuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento
Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri NUCLEI FONDANTI ASCOLTO E PARLATO COMPETENZE Ascoltare e comprendere messaggi in contesti
DettagliLA BANCA DELLE PAROLE ILLUSTRATE IL NOSTRO PRIMO VOCABOLARIO
ISTITUTO COMPRENSIVO T.L. CARO C.D. 85 BERLINGIERI SCUOLA DELL INFANZIA Progetto curriculare LA BANCA DELLE PAROLE ILLUSTRATE IL NOSTRO PRIMO VOCABOLARIO A. S. 2015/2016 2016/2017 2017/2018 Premessa L'esperienza
DettagliAMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ
AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia
DettagliIL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ex art.1, comma 14 della legge n.107 del 13 luglio 2015 Anno scolastico 2015-16 Anni scolastici 2016-19 Istituto Comprensivo Statale Amari- Roncalli- Ferrara IL NOSTRO
DettagliUN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO
UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Il progetto un anno da favola si prefigge l obiettivo di raggiungere le finalità classiche del nido: attraverso un apprendimento che
DettagliCURRICOLO VERTICALE ARTE IMMAGINE IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
IMMAGINI E COLORI IL LINGUAGGI O DEL CORPO CURRICOLO VERTICALE ARTE IMMAGINE IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell
DettagliIL BAMBINO SA: IL BAMBINO SA:
CURRICOLO VERTICALE ARTE IMMAGINE IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al termine della SCUOLA DELL INFANZIA
DettagliASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri
U.d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI
ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA Anno scolastico 2014 / 2015 TITOLO: Il verbo leggere non sopporta l imperativo PREMESSA Il Progetto di Educazione alla lettura
DettagliPROGETTAZIONE DI ISTITUTO ANNO SCOLASTICO
Pag.1 di 1 Gruppo di progetto: Lombardi Elvira, Catellani Paola, Rinaldi Francesca, Mazza Giulia, Ruocco Maria. Distribuzione del documento: 1. Dirigente scolastico (per approvazione) 2. Segreteria (per
DettagliI.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L
I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L ANNO SCOLASTIC0 2012/2013 1 ANALISI INIZIALE DELLE SEZIONI: A-B-F-L L I.C. 28 GIOVANNI XXIII ALIOTTA accoglie nella Scuola dell infanzia quattro
DettagliProgetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010
Progetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010 Scuola dell Infanzia Andersen Insegnanti: Martinelli Liana, Tenace Teresa Sezione: Mista 2 STRUTTURAZIONE DEL PERCORSO (MAPPA) Interpretare
Dettagli(Pier Paolo Pasolini)
"Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell'esperienza speciale che è la cultura"
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE
SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE L utilizzo della fiaba consente al bambino di vivere esperienze emotivamente forti che correlano mente e cuore e
DettagliI.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO
I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO DISCIPLINA : STORIA classi SECONDE Insegnante : La Mattina Enza ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMAZIONE DI STORIA ED EDUCAZIONE
DettagliArea inclusione Progetto
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TEODORO BONATI Via Gardenghi 5 44012 Bondeno (FE) Tel.: 0532 898077 Fax: 0532 898232 feic802005@istruzione.it www.icbonatibondeno.gov.it A.S. 2016/2017 Area inclusione Progetto
DettagliRegione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea
Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea Direzione Didattica Statale KAROL WOJTYLA Piazza della Libertà 90031 Belmonte Mezzagno tel. 0918720091 / fax 0918729820 paee05700q@istruzione.it
DettagliSCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi
SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Nuclei Macro- obiettivi al termine della classe terza Ascolto e parlato Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GARIBALDI-BUCCARELLI VIBO VALENTIA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GARIBALDI-BUCCARELLI VIBO VALENTIA DAL 26 AL 31 OTTOBRE 2015 Manifestazione promossa dal Centro per il libro e la Lettura (MiBACT) e dalla Direzione generale per lo studente
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliSCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE
SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE CLASSI QUINTE SEZIONI A - B - C PROGETTO DI ATTIVITA TEATRALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DOCENTI: CIOLLARO PIA FRANCESCA GALATI MARIA CARMELA GRAZIANO FILOMENA MORELLI
DettagliLETTURA DEL LIBRO: STORIA DI UN GATTO E DEL TOPO CHE DIVENTÒ SUO AMICO
LETTURA DEL LIBRO: STORIA DI UN GATTO E DEL TOPO CHE DIVENTÒ SUO AMICO Classe 1^ A scuola primaria S.Agostino Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico racconta di un gatto, Mix, e della sua
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e movimento Immagini, suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo
In quest anno scolastico, attraverso un percorso didattico gioioso e stimolante, i bambini saranno guidati alla scoperta del cibo, delle buone abitudini alimentari e dell importanza di una dieta sana ed
DettagliItaliano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3
Italiano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3 Obiettivo generale: IO NEL MONDO L alunno conosce a fondo l ambiente in cui vive e, narrandolo, è in grado di portare il proprio mondo emotivo dentro l esperienza
DettagliPROGETTI AMPLIAMENTO: SCUOLA FAMIGLIA E TERRITORIO
1 PROGETTI AMPLIAMENTO: SCUOLA FAMIGLIA E TERRITORIO BENVENUTI ACCOGLIENZA ED INSERIMENTO La nostra idea di accoglienza muove da una interpretazione di Demetrio: A come ACCOGLIERE, ASCOLTARE, ACCOMPAGNARE.
DettagliL ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza
L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione
DettagliTabella Elenco Progetti SCUOLA PRIMARIA RODARI Anno Scolastico
Tabella Elenco Progetti SCUOLA PRIMARIA RODARI Anno Scolastico 2015-2016 NOME PROGETTO RESPONSABILE DEL PROGETTO DESCRIZIONE DEL PROGETTO UTENTI COINVOLTI Educazione alimentare Paola Cassani Assumere atteggiamenti
DettagliLETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
Classe Seconda ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SULL USO DELLA LINGUA Settembre Prove d ingresso
DettagliPICCOLI LETTORI CRESCONO
PICCOLI LETTORI CRESCONO La vera innovazione sarebbe far nascere nei bambini di oggi la curiosità e l amore per una storia custodita in un libro. PREMESSA Il Progetto lettura che si intende avviare nella
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA
ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA PIANO DIDATTICO-EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA DECOLLATURA SEZ 1 A Anno Scolastico 2018/2019 PIANO DI LAVORO PER UNITA DI APPRENDIMENTO QUADRIMESTRALE Febbraio/Marzo
DettagliProgetto Biblioteca Scuola dell Infanzia via Firenze. Responsabile del progetto :Nicoletta Bisagni
Progetto Biblioteca Scuola dell Infanzia via Firenze Responsabile del progetto :Nicoletta Bisagni Il progetto si propone di favorire l approccio al libro quale strumento di informazione, di divertimento,
DettagliPeriodo indicativo di realizzazione dell intervento Numero ore di intervento Numero di incontri. Descrizione della prestazione richiesta
ATTIVITA E PROGETTI PER L ARRICCHIMENTI DELL OFFERTA FORMATIVA PER L A.S. 2018/2019 CHE PREVEDONO IL COINVOLGIMENTO DI ESPERTI ESTERNI ALL ISTITUZIONE SCOLASTICA Attività/Proget to Aree Descrizione della
DettagliDALL ORTO ALLA TAVOLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S
Scuola dell Infanzia ASILO INFANTILE DI CARITA MILENA E DONATO GREPPI Ente morale costituito nel 1895 20010 ARLUNO (Mi) - Via Marconi, 36 Telef. 02-9017091 02-42107488 Codice Fiscale 86504420158 - Partita
DettagliMinistro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Modena
Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Modena COMPRENSIVO 1- FIORANO MODENESE Via N.Machiavelli,12 - Fiorano Modenese - tel. 0536-91 12 11 P i a n o
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2018/19 ITALIANO
PROGRAMMAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2018/19 ITALIANO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere
DettagliCURRICOLO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA CASSIA KM SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA CASSIA KM 18.700 SCUOLA DELL INFANZIA Muoversi con destrezza nell ambiente e nel gioco Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi
DettagliProgettazione scuola dell infanzia
Progettazione scuola dell infanzia Istituto comprensivo A. Manzoni Sezioni A B C D E 1^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI EMOZIONI Tempi di realizzazione: 13 settembre 6 ottobre PROGETTAZIONE DI SEZIONE
DettagliOBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
Orientamento l orientamentostrategie per Favorire lo sviluppo del profilo psicomotorio attraverso: schemi dinamici e posturali di base orientamento nello spazio capacità di progettare ed attuare la più
DettagliPof_2008/09 Allegato 3 AREA DELLA PROGETTUALITÀ P03 Natura e Società 1 infanzia Alunni della Scuola dell Infanzia Umberto I
Pof_2008/09 Allegato 3 AREA DELLA PROGETTUALITÀ 2008-2009 P03 Natura e Società 1 Alunni della Scuola dell Infanzia Umberto I Bambini di 5 anni. I speak English L apprendimento di una seconda lingua si
DettagliI DISCORSI E LE PAROLE (ITALIANO)
I DISCORSI E LE PAROLE (ITALIANO) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2016 - INDICAZIONI NAZIONALI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Serrastretta - Decollatura
ISTITUTO COMPRENSIVO Serrastretta - Decollatura PIANO DIDATTICO-EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA A.S.2018/2019 SCUOLA INFANZIA CERRISI DOCENTI IMPEGNATI: INS BUTERA ANNA MARIA ALUNNI IMPEGNATI:ALUNNI SEZIONE
DettagliUnità di apprendimento
Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado
DettagliMetodologia/organizzazione
TEACHER Alessia Rivera, Francesco Rocchi SUBJECT Italiano CLASS 6 ACADEMIC YEAR 2013/2014 TEXTBOOKS Raccontami; Funziona così Testi di narrativa con apparati didattici GENERAL OBJECTIVES The students learn
DettagliLA SCUOLA DELL INFANZIA
LA SCUOLA DELL INFANZIA da Lo sfogliaidee Le Fiabe rientrano nell immaginario collettivo che fa parte della cultura e delle tradizioni dei popoli; esse le hanno tramandate oralmente di generazione in generazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO T.BONATI - BONDENO (FE)
ISTITUTO COMPRENSIVO T.BONATI - BONDENO (FE) Via Gardenghi n 5- BONDENOCAP. 44012- Tel. 0532-898077 Codice meccanografico FEIC802005- C.Fiscale: 93053630385- Codice Univoco Fatturazione elettronica: UFUI4I
DettagliSaper. riconoscere e raccontare le emozioni. Valeria Angelini e Matteo Bianchini
Saper. riconoscere e raccontare le emozioni Valeria Angelini e Matteo Bianchini CICLO DI WEBINAR: Imparare Titolo Powerpoint tutti Data: I PROSSIMI INCONTRI Ciclo «Imparare tutti» Individualizzare l insegnamento/stili
Dettagli"UN VIAGGIO TRA LE STORIE PERCHE'...DA STORIA NASCE STORIA"
Scuola dell'infanzia "Umberto I" Robecco sul Naviglio Anno Scolastico 2014-2015 PROGETTO "UN VIAGGIO TRA LE STORIE PERCHE'...DA STORIA NASCE STORIA" DESTINATARI: Bambini Mezzani TEMPI: Febbraio Maggio
DettagliPROGETTO LETTURA CURIOSANDO TRA LE PAGINE
PROGETTO LETTURA CURIOSANDO TRA LE PAGINE Il Progetto ha natura Interdisciplinare Trasversale Modalità didattica privilegiata. Ricerca Rielaborazione Creatività ed espressione Destinatari: Alunni scuola
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CUNARDO. UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 1
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CUNARDO Ordine di scuola Secondaria di Primo grado Classe/i prime Materia italiano Anno scolastico 2017/18 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 1 Il testo narrativo Sa ascoltare testi
DettagliCOMPETENZE FINE SCUOLA DELL'INFANZIA
Curricolo verticale infanzia COMPETENZE FINE SCUOLA DELL'INFANZIA AREA DI COMPETENZA: IL SE' E L'ALTRO Il bambino sviluppa il senso di appartenenza alla famiglia e alla comunità; ha raggiunto una prima
DettagliConsapevolezza ed espressione culturale
Materia/Ambito disciplinare/asse culturale Denominazione Prodotti Tutti INSIEME CONDIVIDIAMO E FESTEGGIAMO Drammatizzazione, realizzazione di cartelloni e biglietti augurali. Competenze chiave europee
DettagliPERIODO ORIENTATIVO UDA
PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA LNGUAGGI ESPRESSIVI: ARTE, MUSICA, ED. FISICA (CLASSI QUINTE) secondo le Indicazioni 2012 NUMERO TITOLO PERIODO ORIENTATIVO UDA DI SVILUPPO UDA N.1 Colori e festa
DettagliPROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.
PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. SCUOLA PRIMARIA LIA DE VECCHI FISOGNI ISTITUTO COMPRENSIVO PADERNO DUGNANO - FISOGNI PROGRAMMAZIONE DI ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA A. S. 2016/2017
DettagliRiferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e
SCUOLA: Circolo Didattico Luzzi (Cs) Anno Scolastico 2017/ 18 Area 3 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile U:F: - Promuovere le life skills attraverso l educazione emotiva ed affettiva UNITA
DettagliL INTEGRAZIONE COMINCIA DA
INTER-GENERAZIONI I NUOVI ITALIANI INSIEME NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ AREZZO, 10 E 11 OTTOBRE 2013 L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI. L ITALIANO DEI BAMBINI STRANIERI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Rete
DettagliPROGETTO LETTURA. Spazi: la biblioteca della scuola. Tempi: il progetto ha una durata annuale e prevede orari alternati fra le 5 sezioni.
PROGETTO LETTURA Destinatari: l uso della biblioteca è garantito a tutti i bambini della scuola dell infanzia; il progetto lettura è finalizzato prevalentemente ai bambini di 5 anni. Spazi: la biblioteca
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. LINGUA ITALIANA Classe prima 1)ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA LINGUA ITALIANA Classe prima 1)ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 1a saper comprendere messaggi o richieste verbali 1b saper interloquire con insegnanti
Dettaglila SCUOLA dell INFANZIA Antonio Rodari
la SCUOLA dell INFANZIA Antonio Rodari via Abba, 22 Milano educare persone libere "La scuola dell infanzia deve favorire un gioioso interessamento alla realtà: la scuola è un luogo dove il bambino può
DettagliI progetti della scuola Accoglienza e orientamento
I progetti della scuola Accoglienza e orientamento ACCOGLIENZA E CONTINUITA' Intende facilitare l'inserimento dei nuovi alunni, facendo conoscere la scuola ai genitori e agli alunni della 5^ classe della
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II
PROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II ITALIANO 1. Prerequisiti: 1 - Saper leggere e decodificare un testo 2 - Saper ricodificare secondo modalità e tempi stabiliti 3 - Saper leggere e manipolare un testo 4
DettagliDirezione Scuola e Politiche Giovanili
Nido d infanzia Villa Stalder Il nido si presenta Il Nido Infanzia Villa Stalder si trova al n.50 nella tranquilla via Priaruggia, una via a basso traffico e non raggiunta dai servizi pubblici, tuttavia
DettagliATTIVITA. Conversazioni collettive guidate su argomenti di comune interesse o su esperienze vissute
ITALIANO Classe quarta a.s. 2018/2019 PERIODO: 1 quadrimestre da Ottobre a Gennaio NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA OBIETTIVI MINIMI PROVE MINIME 1) ASCOLTARE E COMPRENDER E a) Prestare
DettagliSciogliete quelle catene e il mattone diventerà una nuvola.
ANNO SCOLASTICO 2005/2006 In Francese, leggere si dice anche ligoter, che significa incatenare. Nel linguaggio figurato un grosso libro è un mattone. Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una
DettagliC U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 3ª
C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 3ª COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa Nell ascolto, l alunno/a è in grado di: - Ascolto
DettagliBOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA
BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA 1 COMPETENZE Il piacere e la scelta di leggere - All'interno di un ambiente motivante e stimolante, sviluppare la consapevolezza
DettagliLIBRI A CATINELLE (ANIMATA MENTE)
TEL. ISTITUTO COMPRENSIVO BORGOMANERO 2 Piazza Matteotti, 5 28021 BORGOMANERO 032281657 - COD. NOIC833007 CF91020250030 Scheda di presentazione di progetti Titolo del progetto LIBRI A CATINELLE (ANIMATA
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale
COMPETENZE Comprensione Ascolta e comprende brevi narrazioni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e comprendere brevi storie Individuare il personaggio principale e l azione in una storia. SCUOLA DELL
DettagliApprendimento collaborativo. laboratori per l inclusione
Apprendimento cooperativo e laboratori per l inclusione Didattica frontale (tradizionale) Didattica laboratoriale L Apprendimento decontestualizzato Passività Disciplina come rappresentazione oggettiva
DettagliASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri
U. d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti
Dettagli