Portale, Registrazione on line, Contact center e Profiling quantitativo

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1 L Anpal A seguito del decentramento amministrativo operato con il decreto legislativo n. 469/1997, e della riforma costituzionale del 2001, la materia delle politiche attive del lavoro è rimessa alla competenza legislativa concorrente e, di conseguenza, alla competenza gestionale delle regioni. Gli ultimi 15 anni sono stati caratterizzati da una evoluzione di tali servizi alle persone piuttosto differenziata sul territorio nazionale, con una scarsa capacità di presidio e monitoraggio da parte dell amministrazione centrale. L (ANPAL) è stata istituita dal decreto legislativo n. 150/2015 (in attuazione del cd. Jobs Act) con il principale scopo di coordinare la gestione delle politiche attive del lavoro, fornendo alle regioni strumenti comuni, finalizzati a migliorare (sulla base delle migliori pratiche nazionali ed internazionali) la capacità dei territori di fornire ai cittadini un servizio di riqualificazione ed ausilio alla ricerca di una occupazione, nonché la capacità dell amministrazione centrale di monitorare e valutare le performance territoriali, innescando meccanismi di competizione virtuosa e prevedendo la possibilità di azioni di accompagnamento per i territori meno competitivi. L Anpal coordina la gestione della NASpI, i servizi per il lavoro e le politiche di attivazione dei disoccupati; definisce strumenti comuni in materia di politica attiva (quali metodologie di profilazione degli utenti; le modalità operative e ammontare dell'assegno di ricollocazione) si occupa altresì di gestire i programmi operativi di Fondo Sociale Europeo e di vigilare sui fondi interprofessionali. L Anpal coordina altresì la Rete Nazionale dei servizi per le politiche del lavoro, formata dalle strutture regionali per le Politiche attive del Lavoro, dall INPS, dall INAIL, dalle Agenzie per il lavoro e dagli altri soggetti autorizzati all attività di intermediazione, dai fondi interprofessionali per la formazione continua, dai fondi bilaterali, dall INAPP, Anpal Servizi S.p.A., dal sistema delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, le Università e gli Istituti scolastici. L Agenzia svolge anche una importante attività di monitoraggio e valutazione sulla gestione delle politiche attive e i servizi per il lavoro e sul raggiungimento di risultati realizzati dagli operatori pubblici e privati, avvalendosi del sistema informativo unico dei servizi per l impiego. Le prime azioni di Anpal Portale, Registrazione on line, Contact center e Profiling quantitativo

2 In data 29 novembre è stato pubblicato il portale dell Anpal ( che consente, tra l altro, il rilascio della dichiarazione di immediata disponibilità (DID) on line, ai sensi dell articolo 19 del decreto n. 150 del 2015 nell ambito del sistema informativo unitario delle politiche attive per il lavoro. A regime la DID sarà rilasciata on line solo a livello nazionale; tuttavia al fine di garantire un passaggio graduale da una procedura all altra e tutelare gli utenti, è stato previsto un regime transitorio che fino a marzo 2017, consente di rilasciare la DID in tutte e due le modalità: on line sul portale Anpal o sui portali regionali e di presenza presso i centri per l impiego. Contemporaneamente è stato avviato, in partnership con il Dipartimento della Funzione pubblica e con il Formez, un contact center finalizzato ad accompagnare la riforma, fornendo informazioni ai cittadini, alle agenzie per il lavoro ed agli operatori dei centri per l impiego. Sulla base delle informazioni fornite in sede di registrazione sul Portale nazionale delle politiche del lavoro, all utente viene assegnato un valore secondo una procedura automatizzata (c.d. profilazione quantitativa), allo scopo di valutarne il livello di occupabilità. La costruzione del percorso più adeguato per l inserimento e il reinserimento professionale del disoccupato nel mercato del lavoro, infatti, viene effettuato in base alla definizione del profilo personale di occupabilità (cd. Profiling). E stata approvata con delibera n. 4 del 03 novembre 2016 dal Consiglio di amministrazione dell Anpal una metodologia di profilazione quantitativa per una migliore e più efficace identificazione delle caratteristiche del soggetto e la costruzione del percorso di inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro più adeguato. Incentivo per l occupazione nel Sud E un incentivo riconosciuto ai datori di lavoro privati che assumono persone prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi. L incentivo consiste in uno sgravio contributivo pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro fino ad un massimo di 8.060,00 euro annui per persona assunta, decorrenti dall assunzione. L incentivo viene erogato per assunzioni dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, o con contratto di apprendistato professionalizzante. Restano escluse dal beneficio le assunzioni per lavoro domestico, intermittente e accessorio. L agevolazione viene riconosciuta per le assunzioni con sede di lavoro in una delle seguenti regioni: Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia. Calabria, Abruzzo, Molise, Sardegna, a prescindere dalla residenza del lavoratore. Incentivo per l occupazione dei giovani NEET E un incentivo riconosciuto alle aziende che assumono giovani NEET di età compresa tra i 16 e i 29 anni ammessi al Programma Garanzia Giovani (che, se minorenni, devono aver assolto al dirittodovere all istruzione e formazione). I datori di lavoro beneficiano di uno sgravio contributivo pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro (esclusi i premi e i contributi dovuti all Inail), fino ad un massimo di euro annui, decorrenti dall assunzione del giovane. L incentivo viene erogato per le assunzioni dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 con contratto a tempo indeterminato, contratto di apprendistato professionalizzante, contratto a tempo determinato la cui durata sia pari o superiore a sei mesi. In caso di contratto a tempo determinato, l agevolazione è pari al 50% della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro (nei limiti di euro annui). Restano escluse dal beneficio le assunzioni per lavoro domestico, intermittente e accessorio. Gli incentivi sono riconosciuti a tutti i datori di lavoro del territorio nazionale, con l'eccezione della Provincia autonoma di Bolzano.

3 Assegno di ricollocazione Una delle attività iniziali dell Anpal è la sperimentazione dell assegno di ricollocazione a favore dei soggetti disoccupati percettori di Naspi, la cui disoccupazione ecceda i quattro mesi. La somma concessa sarà spendibile presso i centri per l impiego o presso i soggetti accreditati a svolgere funzioni e compiti in materia di politiche attive del lavoro. Il servizio ha una durata di sei mesi, prorogabile per altri sei nel caso non sia stato consumato l'intero ammontare dell'assegno. Il servizio di assistenza alla ricollocazione prevede: l'affiancamento di un tutor al soggetto beneficiario dell assegno e un programma di ricerca intensiva della nuova occupazione, l'assunzione dell'onere del beneficiario dell assegno di svolgere le attività individuate dal tutor e di accettare l'offerta di lavoro congrua. L ammontare dell assegno è graduato in funzione del profilo di occupabilità e va da un minimo di 1000 a un massimo di 5000, per coloro che sono più lontani dal mercato del lavoro e vengono assunti con un contratto a tempo indeterminato. Se non si raggiunge l obiettivo occupazionale l importo dell assegno è limitato ad una quota fissa, denominata Fee4Service, riconosciuta solo al superamento di una percentuale soglia minima di successi occupazionali raggiunti nei 6 mesi precedenti. La soglia è fissata ad un valore pari al 110% della percentuale di percettori di NASpI che, per provincia, si reimpieghi nell intervallo di tempo tra i 5 e gli 11 mesi di fruizione della NASPI, secondo quanto desumibile dai dati INPS relativi al periodo temporale più recente disponibile. Il valore della Fee4Services è di 106,50, corrispondente ad una stima di tempo pari a 3 ore di attività svolte (primo colloquio e stipula del programma di ricerca intensiva), indipendentemente dall indice di profilazione. La sperimentazione del sistema duale In attuazione dell Accordo Stato Regioni del 24 settembre 2015 Anpal supporta il sistema degli Enti di formazione professionale e dei relativi Centri di formazione nella costituzione e rafforzamento di propri servizi di orientamento e placement al fine di favorire l'utilizzo degli strumenti di politica attiva quali l alternanza scuola-lavoro rafforzata (400 ore di alternanza annue) e il contratto di apprendistato di primo livello nell ambito dell organizzazione di corsi di formazione professionale di tipo duale. Anpal, inoltre, eroga incentivi ai datori di lavoro per supportare le attività svolte dal tutor aziendale nell ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro e dei contratti di apprendistato di primo livello. Attività a supporto della ricollocazione dei lavoratori in esubero da Almaviva Contact SpA Al fine di individuare una soluzione mirata alla ricollocazione dei lavoratori in esubero di Almaviva Contact S.p.A., l Anpal, la Regione Lazio e il Ministero dello Sviluppo Economico, hanno concordato un intervento mirato e integrato di politica attiva a supporto della ricollocazione dei circa 1666 lavoratori coinvolti, con risorse a valere sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Feg). In particolare, l intervento mira a fornire assistenza e supporto intensivi ai lavoratori Interessati; attivare servizi e misure specificamente mirati alla ricollocazione dei lavoratori, anche attraverso l integrazione di diverse risorse economiche.

4 Prossime azioni l tutor per la transizione scuola-lavoro I tutor della transizione aiuteranno le Scuole e le Università nella costruzione di rapporti stabili con le imprese e nella erogazione stabile di servizi che, facilitino la progettazione e la realizzazione di percorsi di alternanza scuola lavoro, di tirocini, di apprendistato di primo livello e di alta formazione e ricerca. I tutor, da un lato opereranno assistendo Dirigenti scolastici, docenti, responsabili e delegati dei servizi di placement, nella programmazione e gestione di attività di alternanza e di raccordo tra formazione e lavoro, dall altro si rivolgeranno direttamente alle imprese e agli studenti, per facilitare la realizzazione dei percorsi. Il tutor consentirà a ogni studente, a partire dal terzo anno della scuola secondaria di secondo grado di pianificare un percorso personale di transizione scuola-lavoro. L intervento intende coinvolgere gradualmente Istituti di scuola secondaria superiore di secondo grado (statali e paritari) e 60 Università e ITS (Istituti tecnici superiori) da giugno 2017 ad aprile Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro Il Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro predisposto congiuntamente dall Anpal e dalle Regioni, sulla base del combinato disposto agli articoli 15 del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78 convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2015, n. 125 e l articolo 24, comma 2, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, è in corso di pronta finalizzazione. il Piano, in particolare concorre alla realizzazione delle priorità di investimento dei Programmi operativi, attraverso il rafforzamento e l evoluzione di strumenti quali la metodologia di profilazione dell utenza, gli standard di servizio in relazione a ciascuno dei servizi e delle misure di politica attiva indicati dall art. 18 del D. Lgs 150 del 2015, nonché i costi standard unitari a livello nazionale per ciascuno degli stessi, implementazione del sistema informativo unitario delle politiche del lavoro. Allo scopo di garantire il raggiungimento dei livelli essenziali delle prestazioni, il Piano prevede per gli anni dal 2017 al 2020 l ulteriore rafforzamento dei servizi per l impiego, con l obiettivo di immettere unità aggiuntive, dotate di specifiche competenze ed opportunamente formate, reclutate anche in considerazione della pregressa esperienza dalle Regioni nella veste di Organismi Intermedi del PON SPAO, nonché ulteriori 600 dedicati alle azioni relative all inclusione sociale. Servizi per lo scouting della domanda L ANPAL, sfruttando le potenzialità del nuovo Sistema Informativo Unitario delle Politiche del Lavoro previsto dall Articolo 13 del DLG 150/2015, si propone di realizzare un servizio dedicato agli operatori dei CPI finalizzato a fornire periodicamente la mappa geo referenziata delle imprese che presentano la maggiore propensione all assunzione di nuovo personale. Il servizio, che sarà disponibile on line nel sito di ANPAL, consentirà a ciascun operatore abilitato di navigare tra le imprese selezionate e presenti nel bacino amministrativo del proprio CPI, potendo selezionare le aziende in base al micro settore produttivo, alle tipologie di contratto adottate, ai profili professionali richiesti, all età e al genere. Ciò dovrebbe consentire agli operatori di sviluppare delle vere e proprie strategie di marketing delle politiche del lavoro (incentivi, politiche di attivazione, opportunità di formazione presenti a

5 livello regionale) rafforzando quindi i rapporti con le imprese. Metodologicamente l analisi e le tecniche di previsione si ispirano ai modelli predittivi in uso nel trattamento dei Big Data sfruttando, a questo proposito, software dedicati e già disponibili in modalità Open Source.