RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE. Gestione del Piano dell Offerta Formativa (P.T.O.F.)

Transcript

1 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO EBOLI Plessi: Borgo, Casarsa, Giudice, Longobardi, Pezza Paciana Piazza della Repubblica EBOLI (SA) Tel: Fax: PO: saee053002@istruzione.it - PEC: saee053002@pec.istruzione.it Sito: Codice Univoco Ufficio: UFWJT2 - C.F.: Cod. Meccanografico : SAEE RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Gestione del Piano dell Offerta Formativa (P.T.O.F.) Docente Boniello Silvana Anno scolastico 2018/2019

2 Nell anno scolastico 2018/2019 in seguito alla Delibera del Collegio dei Docenti del 11/10/2018, mi è stato conferito ufficialmente da parte del Dirigente Scolastico, con Prot. n t del 13/10/2018, l incarico di Funzione Strumentale per la Gestione del Piano Triennale dell Offerta Formativa (P.T.O.F.) ai sensi del CCNL Istruzione e Ricerca 2016/2018 del 19/04/2018. I compiti della F.S. al P.T.O.F. sono i seguenti: 1. Revisione, integrazione e aggiornamento del PTOF, in formato cartaceo e multimediale 2. Produzione della sintesi del PTOF da distribuire alle famiglie 3. Monitoraggio delle scelte del PTOF e proposte di correzione, ampliamento, miglioramento 4. Coordinamento delle attività intra ed extra curriculari in coerenza con il PTOF (partecipazione degli studenti a gare, olimpiadi, etc.) 5. Opera in sinergia con le altre FF.SS., i referenti e i responsabili delle commissioni. 6. Opera in sinergia con i docenti del Nucleo di valutazione d Istituto per il monitoraggio del PdM: obiettivi conseguiti/da conseguire, proposte, attività. Il piano triennale dell'offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. Rivedibile annualmente, è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Il PTOF indica, quindi, la meta che tutta la comunità scolastica si impegna a raggiungere, attraverso la condivisione dell azione educativa con le famiglie e la positiva interazione con il territorio. Nell individuazione degli obiettivi didattici ed educativi e delle scelte metodologiche, il PTOF tiene conto: - dei traguardi per lo sviluppo delle competenze aggiornati alle più recenti Indicazioni Nazionali per il Curricolo; - delle peculiarità del contesto territoriale considerate in termini di risorse e di bisogni formativi rilevati.

3 Di seguito, sono esplicitati in dettaglio, le varie azioni intraprese e sviluppate all interno di ogni settore d azione: 1. Revisione, integrazione e aggiornamento del PTOF, in formato cartaceo e multimediale Inizialmente, il piano di intervento è stato attenzionato verso l attività di integrazione e aggiornamento del PTOF. In collaborazione e sinergia con la DS, i collaboratori del DS, la FS Valutazione e Autovalutazione e la FS Dispersione/Bes/Dsa, è stato possibile integrare e aggiornare il documento del PTOF con l inserimento dei nuovi progetti deliberati e le varie collaborazioni sul territorio per un piano dell offerta formativa coerente con gli attuali bisogni emersi, pertanto si è provveduto alla raccolta e riordino dei progetti approvati, dei concorsi proposti, alla compilazione del format riassuntivo degli stessi e al loro inserimento. I cambiamenti apportati alla parte iniziale e organizzativa sono stati minimi: è stato aggiornato con i dati relativi al nuovo anno scolastico e al nuovo assetto organizzativo. Presentato al Collegio dei Docenti per l approvazione, successivamente, è stato pubblicato sul sito della scuola e sulla piattaforma Scuola in chiaro, in modo da renderlo fruibile a tutte le componenti scolastiche e all utenza. La sfida più difficile di questo anno scolastico è stata l elaborazione del PTOF relativo al triennio scolastico / / Per sostenere e facilitare il lavoro delle scuole nell'elaborazione del PTOF relativo al prossimo triennio scolastico, il MIUR, con Nota n del 16 ottobre 2018, introduce la possibilità di compilare online il Piano Triennale dell Offerta Formativa (PTOF) tramite un applicazione presente all'interno del portale SIDI, disponibile dal 17 ottobre. La compilazione online è facoltativa, è stata messa a disposizione una struttura di riferimento, rimettendo alle singole istituzioni scolastiche la decisione se utilizzarla o meno e si inserisce nell obiettivo più generale di sostenere le attività delle scuole con strumenti comuni di riferimento per l autovalutazione (RAV), il miglioramento (PdM), la progettualità triennale (PTOF) e la rendicontazione (RS). Dopo aver visionato ed analizzato il format proposto dal MIUR, di comune accordo con la DS, la FS Valutazione e Autovalutazione e la FS Dispersione/Bes/Dsa, abbiamo deciso di procedere alla predisposizione del nuovo PTOF utilizzando il portale ministeriale. Il format ministeriale è formato da cinque sezioni 1. La scuola e il suo contesto: in questa sezione la scuola, attraverso le sottosezioni, illustra il contesto di riferimento ed i bisogni formativi dell'utenza e descrive le caratteristiche principali e le risorse a disposizione che la caratterizzano. Il profilo dell'istituzione scolastica

4 così definito è funzionale allo sviluppo delle successive sezioni, per definire le scelte strategiche del triennio di riferimento in un'ottica di fattibilità e coerenza e predisporre l'offerta formativa. 2. Le scelte strategiche: in questa sezione la scuola esplicita le priorità strategiche individuate per il triennio di riferimento coerentemente all'autovalutazione condotta internamente, in maniera da integrare le attività previste per il miglioramento del servizio scolastico nella più ampia progettualità scolastica, in cui trovano spazio i principali elementi di innovazione che caratterizzano le scelte organizzative e didattiche della scuola. 3. L offerta formativa: attraverso questa sezione la scuola illustra la propria proposta formativa, caratterizzando il curricolo rispetto al ciclo scolastico di appartenenza e ai diversi indirizzi di studio. Vengono indicate sia le attività del curricolo obbligatorio sia le iniziative di ampliamento e arricchimento proposte in aggiunta al normale orario delle attività didattiche, facendo riferimento anche a quanto è previsto in relazione al Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD). Attraverso specifiche sottosezioni, inoltre, vengono indicati i criteri per la valutazione del processo formativo di alunni e studenti e le attività finalizzate all'inclusione scolastica 4. L organizzazione: attraverso questa sezione la scuola illustra il proprio modello organizzativo, che esplicita le scelte adottate in ragione delle risorse disponibili e dell'eventuale fabbisogno che si ritiene funzionale all'offerta formativa da realizzare. Meritano attenzione sia le modalità organizzative adottate per l'utilizzo dell'organico dell'autonomia (comprensivo, quindi, dei cosiddetti posti di potenziamento), sia il dialogo con il territorio, in termini di organizzazione degli uffici e di reti e convenzioni attivate. Sono illustrati, inoltre, i Piani di formazione professionali distinti per personale docente e ATA, definiti in coerenza con le priorità e gli obiettivi fissati per il triennio di riferimento. 5. Il monitoraggio, la verifica e la rendicontazione: questa sezione non è ancora attiva, poiché è finalizzata al monitoraggio delle azioni avviate rispetto a quanto predisposto nel PTOF del triennio I dati raccolti e le riflessioni condotte anche attraverso questa sezione forniranno gli elementi utili alla rendicontazione che le scuole realizzeranno alla fine del triennio di riferimento. La novità, più importante nell utilizzo di questo format è nella sezione n 2 Le scelte strategiche, in questa sezione, infatti, è stato integrato il Piano di Miglioramento, ciò ha determinato un anticipo dell analisi dei risultati del PdM 2016/2019 per poter definire il nuovo PdM 2019/2022.

5 2. Produzione della sintesi del PTOF da distribuire alle famiglie È stata preparata, una versione sintetica del PTOF poi realizzata in brochure per la distribuzione all utenza in occasione delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico. 3. Monitoraggio delle scelte del PTOF e proposte di correzione, ampliamento, miglioramento Nell ambito del percorso di rendicontazione sociale ho predisposto ad inizio anno scolastico un format per la presentazione di progetti di ampliamento dell offerta formativa curricolare e a fine anno una scheda per la rendicontazione finale dei progetti di ampliamento dell offerta formativa curricolare realizzati. 4. Coordinamento delle attività intra ed extra curriculari in coerenza con il PTOF (partecipazione degli studenti a gare, olimpiadi, etc.) Particolarmente impegnativo è stato il compito di Coordinamento delle attività intra ed extra curriculari in coerenza con il PTOF, data l ampia gamma di proposte e soprattutto nella fase organizzativa delle varie attività per la realizzazione di materiale informativo con conseguente promozione e divulgazione. I progetti, in risposta alle esigenze del contesto sociale, culturale ed economico della realtà locale, sono stati individuati secondo criteri predefiniti e in coerenza con quanto emerso dal RAV. Per quanta riguarda i progetti realizzati sono stati esperienze positive che hanno visto la partecipazione attenta e la fattiva collaborazione sia da parte dei docenti, che degli alunni ed in alcuni casi anche dei genitori. 5. Opera in sinergia con le altre FF.SS., i referenti e i responsabili delle commissioni. 6. Opera in sinergia con i docenti del Nucleo di valutazione d Istituto per il monitoraggio del PdM: obiettivi conseguiti/da conseguire, proposte, attività. La sottoscritta ha operato in in sinergia con la Dirigente che ha dato la massima disponibilità in ogni momento e con la quale ho condiviso il lavoro in collaborazione con le altre funzioni strumentali e con gli altri soggetti con incarichi nell'organigramma d'istituto per il raggiungimento delle finalità programmatiche del PTOF e

6 con i docenti del Nucleo di valutazione d Istituto per il monitoraggio del PdM. CONCLUSIONI Il rapporto instaurato con il Dirigente e i suoi collaboratori è stato positivo, basato su una proficua collaborazione e sintonia d intenti. Altrettanto proficua è stata la collaborazione con i docenti delle altre Funzioni Strumentali ( FS Valutazione e Autovalutazione e FS Dispersione/Bes/Dsa), collaborazione che ha dato risultati soddisfacenti sul piano pratico, ha consolidato rapporti già avviati e ha favorito nuove relazioni interpersonali. La disponibilità di ogni componente scolastica e dei docenti tutti ha permesso la pianificazione e la realizzazione di ogni fase di lavoro. Un ringraziamento dunque, a tutti i colleghi, in particolare a coloro i quali mi hanno suggerito proposte, consigli, osservazioni, richieste, condividendo dubbi, problemi e interrogativi di vario genere, che con la loro puntuale collaborazione hanno reso fattibile la realizzazione della mia funzione. Ringrazio il Dirigente scolastico per la fiducia che ha riposto nella mia persona assegnandomi questo incarico. A conclusione di questo anno di lavoro, è da evidenziare che l incarico svolto è stato laborioso, ma proficuo a livello di crescita professionale e personale. L impegno dedicato allo svolgimento delle diverse mansioni ricoperte ha richiesto tempo, pazienza e disponibilità al confronto. Posso ritenere di aver conseguito risultati più che soddisfacenti anche grazie alle risorse umane e professionali del nostro Istituto. Per dirlo con una massima di Henry Ford Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme è un progresso, ma riuscire a lavorare insieme è un successo. Eboli, lì La docente