ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDRIO. Via Giovanni XXIII N Budrio (BO) Tel

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDRIO Via Giovanni XXIII N Budrio (BO) Tel PROT. N DEL 26/08/2016 Oggetto : Individuazione dei Criteri per la valorizzazione del merito del personale docente di ruolo ai fini dell assegnazione del bonus (legge n. 107/15 commi ) I L C O M I T A T O P E R L A V A L U T AZ I O N E D E I D O C E N T I VISTI il Dpr n. 80 del 28 marzo 2013, Regolamento sul sistema nazionale di valutazione; la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014, Priorità strategiche del Sistema nazionale di Valutazione per gli anni scolastici 2014/15, 2015/16 e 2016/2017; la C.M n.47 del 21 ottobre 2014, Priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione. Trasmissione della Direttiva n. 11 del 18/09/2014; il Rapporto di Autovalutazione della Direzione Didattica di Budrio pubblicato su Scuola in Chiaro; CONSIDERATO il Piano dell Offerta Formativa Triennale dell Istituto e, tra gli altri suoi allegati, in particolare il Piano di Miglioramento; VISTO l art. 11 del D.lgs n. 297/94, Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione, come novellato dall art. 1, c. 129 della Legge n. 107/2015, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti, ed in particolare il comma 3 per il quale il Comitato di Valutazione dei Docenti individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base : della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche; della responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale ; VISTA la disposizione del Dirigente Scolastico di istituzione del Comitato di Valutazione della Direzione Didattica di Budrio in carica per gli anni scolastici 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018 prot.n. 1729/A19d del 9 Marzo 2016 EMANA I criteri per la valorizzazione del merito dei docenti e la conseguente attribuzione del bonus. Si precisa che: 1) L individuazione dei docenti assegnatari del bonus sarà operata dal Dirigente scolastico, essa dovrà essere motivata in coerenza con i tre ambiti : A, B, C individuati dalla Legge 107/2015 ed i criteri espressi dal Comitato di valutazione. 2) Per l assegnazione del bonus e per l individuazione dei criteri si è cercato di garantire i principi e i caratteri generali di trasparenza, equità e oggettività attraverso: la pubblicità dei criteri elaborati comunicati ai docenti e sul sito della scuola, la possibilità offerta a tutti i docenti di ruolo di accedere al bonus, la correlazione tra valutazione, indicatori e criteri, quest ultimi collegati ad evidenze documentabili e

2 documentate. 3) Il sistema premiale individuato vuole essere coerente con gli obiettivi indicati nel PdM e nei POF e PTOF dell Istituto. Per la definizione dei criteri sono state articolare le tre aree del c. 129 in indicatori, ciascun indicatore in criteri. Ne conseguirà un profilo di merito complessivo dei docenti che consentirà al Dirigente scolastico di assegnare il bonus a coloro che avranno il profilo più elevato. È potenzialmente assegnatario del bonus ogni docente che nell anno scolastico, in relazione ai criteri messi a punto dal Comitato di valutazione, abbia svolto attività che vanno significativamente oltre il normale comportamento diligente del docente. La valutazione e la successiva assegnazione del bonus operate da Dirigente scolastico, sulla base dei criteri definiti dal Comitato, saranno finalizzate ad individuare coloro che si sono particolarmente adoperati e distinti limitatamente ai criteri deliberati. L entità del bonus potrà essere diversa tra gli assegnatari; sarà determinata dal Dirigente Scolastico tenuto conto delle diverse attività valorizzate e della loro incidenza sulla qualità dell istituzione scolastica. Il provvedimento del bonus dovrà essere emanato entro il 31 agosto di ciascun anno. C R I T E R I G E N E R A L I P E R L A V A L O R I Z Z A Z I O N E D E I D O C E N T I Potranno essere valorizzate, in questa prima fase di applicazione della normativa, le seguenti attività rientranti negli ambiti del succitato comma 3: AREA INDICATORI DI COMPETENZA CRITERI A QUALITÀ DELL'INSEGNAMENTO E DEL CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA, NONCHÉ DEL SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO DEGLI STUDENTI 1 A Nell anno scolastico corrente partecipazione certificata a Master Universitari o corsi universitari o corsi di aggiornamento e formazione per lo sviluppo delle competenze professionali comprese nella propria funzione docente e/o inerenti il piano di miglioramento dell Istituto, ad esclusione dei corsi obbligatori (es. sicurezza, formazione neoassunti); 2A Partecipazione fattiva alle attività che contribuiscono alla costruzione di un immagine positiva della scuola (es. partecipazione delle proprie classi/alunni a concorsi e competizioni territoriali, nazionali e sovranazionali relativi alle discipline di studio; organizzazione di eventi nell ambito della scuola/istituto; 3A Realizzazione di attività scolastiche ed extrascolastiche per la promozione del benessere e del successo formativo (progetti per l'arricchimento dell'offerta formativa, viaggi di istruzione di almeno un giorno, organizzazione di laboratori che coinvolgano i bambini e/o la famiglia); 4A Innovazione educativa veicolata dall'integrazione di

3 strumenti e metodi basati sull'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, con particolare riguardo alle relazioni e ai rapporti interpersonali (lavoro cooperativo...); (documentazione attraverso scheda progetto fornita dalla segreteria) 5A Supporto e affiancamento tra colleghi con azioni concrete nella gestione di situazioni critiche); Contributo concreto nella risoluzione di problematiche relazionali scuola-famiglia e tra colleghi); B RISULTATI OTTENUTI DAL DOCENTE O DAL GRUPPO DI DOCENTI IN RELAZIONE AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI E DELL INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA, NONCHÉ DELLA COLLABORAZIONE ALLA RICERCA DIDATTICA, ALLA DOCUMENTAZIONE E ALLA DIFFUSIONE DI BUONE PRATICHE; 1B Partecipazione attiva alla produzione di materiali da far pubblicare nel sito web della scuola come documentazione di attività didattiche da condividere e che abbiano una ricaduta nel contesto scolastico, utilizzando la scheda predisposta dalla segreteria; c RESPONSABILITÀ ASSUNTE NEL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO E NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE 1C COORDINAMENTO NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE in attività previste nel PDM e predisposizione di documentazione fruibile; 2C COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO DI CONCRETO SUPPORTO AL DS: coordinamento dei Gruppi Operativi e delle attività di supporto all inclusione; coordinamento dello sportello d ascolto; coordinamento alle attività di continuità tra i diversi ordini di scuola; coordinatori di plesso (che abbiano gestito e risolto situazioni conflittuali ed emergenze dimostrando di avere ottime capacità relazionali ed organizzative e di sapersi assumere responsabilità in accordo con il DS); coordinamento progetti con Enti esterni (Comune, PON, BANDI MIUR, PNSD, attività sportive.) supporto efficace all elaborazione dei documenti della pianificazione strategica dell Istituto ( RAV, PDM, PTOF, INVALSI ) disponibilità ad assumere ruoli di particolare responsabilità nella valutazione dei docenti (componenti comitato di valutazione). Il Dirigente Scolastico può attribuire un bonus per un massimo di 5 punti,

4 da assegnare sulla base di una motivata valutazione fondata sulla eccellenza dei risultati in termini di impatto sul miglioramento della scuola. In base alle evidenze riscontrate si procederà alla formulazione di una graduatoria. In funzione della cifra che sarà effettivamente assegnata il Ds procederà ad assegnare il bonus premiale ai docenti che avranno conseguito un maggior punteggio. TABELLE PER L ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TIPOLOGIA A ATTIVITA 1A INDICATORI PUNTI NOTE Nell anno scolastico corrente partecipazione certificata a Master Universitari o corsi universitari o corsi di aggiornamento e formazione per lo sviluppo delle competenze professionali comprese nella propria funzione docente e/o inerenti il piano di miglioramento dell Istituto, ad esclusione dei corsi obbligatori (es. sicurezza, formazione neoassunti); da 10 a 40 ore da 41 a 60 ore oltre 61 ore Punti 1 Punti 3 Max 3 punti ATTIVITA 2A INDICATORI PUNTI NOTE Partecipazione fattiva alle attività che contribuiscono alla costruzione di un immagine positiva della scuola (es. partecipazione delle proprie classi/alunni a concorsi e competizioni territoriali, nazionali e sovranazionali relativi alle discipline di studio; organizzazione di eventi nell ambito della scuola/istituto; per la partecipazione a ciascun progetto/attività ATTIVITA 3A INDICATORI PUNTI NOTE Realizzazione di attività scolastiche ed extrascolastiche per la promozione del benessere e del successo formativo (progetti per l'arricchimento dell'offerta formativa, viaggi di Per la partecipazione a ciascun progetto

5 istruzione di almeno un giorno, organizzazione di laboratori che coinvolgano i bambini e/o la famiglia; ATTIVITA 4A Innovazione educativa veicolata dall'integrazione di strumenti e metodi basati sull'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, con particolare riguardo alle relazioni e ai rapporti interpersonali (lavoro cooperativo...); (documentazione attraverso scheda progetto fornita dalla segreteria) Per ogni attività documentata Max 4 punti ATTIVITA 5A Supporto e affiancamento tra colleghi con azioni concrete nella gestione di situazioni critiche; Contributo concreto nella risoluzione di problematiche relazionali scuola-famiglia e tra colleghi; punti 4 TIPOLOGIA B ATTIVITA 1B INDICATORI PUNTI NOTE Partecipazione attiva alla produzione di materiali da far pubblicare nel sito web della scuola come documentazione di attività didattiche da condividere; per ogni presentazione di scheda progetto web completa e pubblicabile TIPOLOGIA C ATTIVITA 1C INDICATORI PUNTI NOTE COORDINAMENTO NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE in attività previste nel PDM e predisposizione di documentazione fruibile. Realizzazione delle attività ATTIVITA 2C INDICATORI PUNTI NOTE COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO DI CONCRETO SUPPORTO AL DS: per ogni attività

6 coordina mento dei Gruppi Operativi e delle attività di supporto all inclusione; coordinamento dello sportello d ascolto; coordinamento alle attività di orientamento e di continuità soprattutto con la scuola di secondo grado; coordinatori di plesso (che sappiano gestire e risolvere situazioni conflittuali ed emergenze dimostrando di avere ottime capacità relazionali ed organizzative e di sapersi assumere responsabilità in accordo con il DS); coordinamento progetti con Enti esterni (Comune, PON, BANDI MIUR, PNSD.) supporto efficace all elaborazione dei documenti della pianificazione strategica dell Istituto ( RAV, PDM, PTOF, INVALSI ) disponibilità ad assumere ruoli di particolare responsabilità nella valutazione dei docenti