MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

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1 CIRC. N. 270 Cisterna di Latina, 03/07/2017 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO PLINIO IL VECCHIO Via I Maggio n Cisterna di Latina (LT) Tel./Fax ltic839003@istruzione.it - PEC ltic839003@pec.istruzione.it - sito web C.F C.M. LTIC AI DOCENTI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA I GRADO E p. c. alla RSU di Istituto SEDI Oggetto: VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE Si trasmettono in allegato i criteri per la valorizzazione del merito del personale docente, scaturiti dalla riunione del Comitato di Valutazione del 28/06/2017, e la scheda per accedere al bonus, che il docente potrà compilare e inviare (firmata) all indirizzo di istituto entro il 18/07/2017. La scheda è disponibile anche sul sito web di istituto nella sezione docenti. Il Dirigente scolastico Prof.ssa Fabiola Pagnanelli

2 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO PLINIO IL VECCHIO Via I Maggio n Cisterna di Latina (LT) Tel./Fax ltic839003@istruzione.it - PEC ltic839003@pec.istruzione.it - sito web C.F C.M. LTIC CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE Il comitato di valutazione adotta la seguente regolamentazione per la valorizzazione del merito dei docenti e la conseguente attribuzione del bonus, ai sensi art. 1, commi 126 e /2015, del d.lgs 165/01 e del d.lgs 150/09. La scuola è una comunità professionale orientataa al miglioramento generale attraverso l'armonica collaborazione di tutte le sue componenti. L'attribuzione del bonus deve contribuire ad aumentare la motivazione del personale docente, che ha bisogno di innovarsi e di crescere continuamente, in un ottica di empowerment. L'individuazione dei criteri deve rispettare i principii di trasparenza, equità, oggettività edifferenziazione. La premialità attraverso l assegnazione del bonus segue una logica diversa da quella della erogazione del FIS: il FIS riconosce il carico aggiuntivo il Bonus riconosce la qualità, il contributo che il docente offre alla qualità della scuola e l assunzione di maggiori responsabilità associata a risultati positivi Il bonus è annuale, quindi: prende in considerazione le prestazioni dell anno scolastico in corso fa riferimento alle evidenze dell anno scolastico in corso Condizioni di accesso al bonus, prerequisiti e entità Hanno diritto al bonus tutti i docenti a tempo indeterminato in servizio nella scuola, compresi i neoassunti. Prerequisiti per l'accesso sono l'assenza di provvedimenti disciplinari nei due anni precedenti l'anno di riferimento della valutazione e l'assenza, nello stesso anno, di procedimenti disciplinari in corso. L'entità del bonus è divisa in tre fasce di merito. L attribuzione del bonus dovràassicurarsi ad ognuno dei tre segmenti scolastici dell Istituto. Il personale più meritevole sarà non inferiore al 20% e non superiore al 50%. L entità del bonus sarà proporzionale ai valori risultanti dalla rilevazione dei dati mediante uso della rubrica valutativa. Si accede al bonus presentando la scheda per la valorizzazione del merito dei docenti, allegata.

3 Motivazione dell'attribuzione L'assegnazione del bonus, nel rispetto dei presenti criteri, è effettuata dal dirigente scolastico, motivandone l'attribuzione, ai sensi dei commi 126 e /2015, del d.lgs 165/01 e deld.lgs 150/09. Non si procederà ad alcuna graduazione dei docenti né alla formulazione di una graduatoria; la motivazione che scaturisce dalla compilazione della tabella evidenzia solo il livello qualitativo conseguito dal docente assegnatario nello svolgimento/attuazione della funzione/attività ritenuta meritevole di valorizzazione. Non sarà formalizzata alcuna motivazione per i docenti che non sono individuatiquali assegnatari del bonus. Il provvedimento di attribuzione del bonus dovrà essere emanato dal dirigente entro il 31 agosto di ciascun anno. Cisterna di Latina, 28 giugno 2017 Il Presidente del Comitato di valutazione Prof.ssa Fabiola Pagnanelli Cognome e Nome Ordine di Scuola SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO: DICHIARAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE Il/La sottoscritto/a dichiara: a) di non aver procedimenti disciplinari in corso b) di acconsentire al trattamento dei dati secondo le norme sulla privacy Anno scolastico 2016/17

4 AMBITI VALUTATIVI (ex comma 129, art.1 legge 107/2015) DESCRITTORI DEI CRITERI INDICATORI EVIDENZE da presentare a cura del docente (autocertificazione con riferimento a documentazione agli atti; ovvero presentazione di documentazione) Livello qualitativo del contributo del docente (a cura del dirigente scolastico) *v. Rubrica di valutazione Qualità dell'insegnamento Partecipazione a corsi di aggiornamento e formazione afferenti allo sviluppo di competenze professionali Partecipazione a concorsi e gare con le classi/sezioni A) QUALITÀ DELL'INSEGNAMENTO E DEL CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA, NONCHÉ DEL SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO DEGLI STUDENTI Contributo al miglioramento dell istituzione scolastica Commissione Bandi PON Proposta e realizzazione di iniziative di ampliamento dell offerta formativa rispondenti ai bisogni dell istituto e coerenti con il PTOF Partecipazione attività di continuità ed Orientamento Organizzazione e accompagnamento a uscite didattiche e viaggi di istruzione di uno o più giorni Successo formativo e scolastico degli studenti Progettazione e realizzazione di attività di orientamento formativo/legalità e mirate alla prevenzione della dispersione scolastica B) RISULTATI OTTENUTI DAL DOCENTE O DAL GRUPPO DI DOCENTI IN RELAZIONE AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI E DELL'INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA, NONCHÉ DELLA COLLABORAZIONE Risultati ottenuti inrelazione al potenziamento dellecompetenze deglialunni Risultati ottenuti in relazione al potenziamento dell'innovazione didattica e metodologica Attività finalizzate al potenziamento (certificazioni linguistiche e informatiche, gare nazionali ecc.), o altre attività documentate di valorizzazione delle eccellenze Uso delle TIC in modo efficace, sia nell'insegnamento della materia sia come supporto del ruolo professionale Organizzazione di attività laboratoriali, di attività interdisciplinari, di aree di progetto Sì No Assistenza e consulenza ai colleghi nell'uso delle

5 ALLA RICERCA DIDATTICA, ALLA DOCUMENTAZIONE E ALLA DIFFUSIONE DI BUONE PRATICHE DIDATTICHE C) RESPONSABILITÀ ASSUNTE NEL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO E NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE Collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico nuove tecnologie Svolgimento di attività di Coding, con produzione di elaborato finale Commissione Valutazione Commissione Invalsi Realizzazione di prodotti digitali coerenti con il PTOF e pubblicazione sul sito di istituto Partecipazione ad iniziative di ricerca metodologico didattica rappresentandol istituto in reti di scuole, poli formativi o partenariati con università o altri soggetti Collaboratore, Responsabile di plesso Funzione strumentale Animatore digitale o membro del team dell innovazione Responsabile Protocollo Accoglienza Responsabile di laboratorio Responsabile comunicazione esterna e/o sito web Referente uscite didattiche Referente Centro Sportivo Scolastico Referente Sport di Classe Referente Dipartimento Referente Piano di Miglioramento

6 Referente Generazioni Connesse Componente Squadra Primo Soccorso e Antincendio Membro gruppo RAV, PDM e NIV Membro del Comitato di Valutazione Docenti Membro Consiglio di Istituto e Giunta Esecutiva Attività di docenza in corsi di formazione interna Responsabilità assunte Nella formazione del personale Attività di progettazione di percorsi di formazione per docenti RUBRICA DI VALUTAZIONE LIVELLO 1* LIVELLO 2* LIVELLO 3* LIVELLO 4* Gli aspetti individuati vengono agiti sistematicamente, con la massima frequenza,con iniziativa autonoma e spontanea gli aspetti individuati vengono agiti con una certa frequenza, con iniziativa non sempre spontanea gli aspetti individuati vengono agiti occasionalmente, in modo episodico, dietro precisa sollecitazione del dirigente o dei colleghi gli aspetti individuati non vengono agiti in modo rilevabile * In riferimento anche ai seguenti indicatori : Spirito di iniziativa nella proposta di progettualità nuova per la scuola Abilità nel mantenimento di un buon climanelle classi/sezioni Spirito di collaborazione condivisionecon i colleghi Apprezzamento da parte degli alunni e genitori Impegno profuso e disponibilità a assumerecarichi di lavoro aggiuntivi connessi allafunzione docente, secondo le necessità Assenze Presenze Consiglio interclasse/intersezione Presenze Collegio docenti Presenze Programmazione didattica FIRMA DEL DOCENTE