IL COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI

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1 Unione Europea F.S.E F.E.S.R. P.O.N. Istituto Comprensivo "Santomasi Scacchi" Corso Aldo Moro, Gravina in Puglia (BA) Tel./Fax Cod. Mecc. BAIC Cod. Fisc baic811006@istruzione.it - baic811006@pec.istruzione.it Con l Europa investiamo nel vostro futuro Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Prot. n. 1472/A19 Gravina in Puglia, 1 giugno 2016 Ai docenti Ai membri del Consiglio d Istituto Al DSGA All Albo Pretorio Ai sito web OGGETTO: Criteri per la valorizzazione del merito del personale docente di ruolo ai fini della assegnazione del Bonus IL COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI il decreto del Dirigente Scolastico di costituzione del Comitato per la Valutazione dei docenti per gli anni , giusto prot. n. 814/A19 del 31 marzo 2016; il comma 3 dell art. 11 del D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione come sostituito dal comma 129 dell art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n. 107, che definisce competenze del Comitato per la Valutazione dei docenti e recita: Il Comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: a. della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell Istituzione Scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; b. dei risultati ottenuti dal docente in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; c. delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale; il comma 126 dell art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n. 107 che decreta che per la valorizzazione del merito del personale docente è istituito presso il M.I.U.R., a decorrere dall anno 2016, un apposito fondo; il comma 127 dell art. 1 della medesima Legge, che stabilisce che il Dirigente Scolastico, sulla base dei criteri individuati dal Comitato per la Valutazione, assegna annualmente al personale docente una somma del fondo sopra menzionato, sulla base di motivata valutazione; VISTA la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014, Priorità strategiche del Sistema Nazionale di Valutazione per gli anni 2014/2015; VISTA la C.M. n. 47 del 21 ottobre 2014, Priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione. Trasmissione della Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014; il Rapporto di Autovalutazione dell Istituto; il P.O.F. ed il Piano di Miglioramento per il triennio ;

2 CONSIDERATO RITENUTO che l anno scolastico in corso è periodo di transizione e che, in quest ottica, i criteri debbano essere finalizzati alla valorizzazione delle dinamiche emergenti nella nostra realtà scolastica ed in linea con la mission educativa proposta nel POF/PTOF; che i criteri potranno, nel corso del triennio, subire rivisitazioni o evoluzioni sulla base delle nuove scelte educativo-didattiche nonché organizzative dell Istituzione Scolastica; ADOTTA la seguente regolamentazione per la valorizzazione del merito dei docenti e la conseguente attribuzione del bonus di cui ai commi 126 e 127 dell art. 1 della L.107/2015. Art.1 - Requisiti e modalità di accesso al bonus Al bonus possono accedere: 1. I docenti di ruolo in servizio nella scuola 2. I docenti che presentano istanza volontaria entro i termini previsti. I docenti sono tenuti ad inoltrare al Dirigente Scolastico formale istanza, utilizzando il format predisposto Dichiarazione per la valutazione del servizio, allegato alla presente e pubblicato sul sito web dell Istituto, entro e non oltre il 20 giugno L istanza potrà essere integrata successivamente, con la produzione di documentazione, qualora richiesta. Art.2 Attribuzione ed entità del bonus L attribuzione del bonus scaturisce dalla compilazione, con riferimento a ciascun assegnatario, delle tabelle riportate nell art. 3, dove a ciascuna funzione/attività valorizzabile con il bonus corrisponde un punteggio. Ogni anno, in ragione dei punteggi conseguiti in relazione ai criteri per la valorizzazione del merito, viene stilata una graduatoria, dal punteggio più alto a quello più basso, tra i docenti che avranno presentato domanda di accesso al bonus. A seguito dell assegnazione, da parte del MIUR, della quota complessiva, il Dirigente sulla base della graduatoria procede all assegnazione del bonus, sino a totale esaurimento del fondo disponibile per ciascun anno. Spetta al D.S. stabilire il numero dei docenti beneficiari del bonus. L entità del bonus potrà anche essere diversa tra gli assegnatari e sarà determinata per ciascuno dal Dirigente Scolastico tenuto conto della numerosità di attività valorizzate e della qualità del contributo del docente assegnatario. L entità del bonus assegnato ed il numero degli assegnatari non è soggetto a motivazione. Non sarà formalizzata alcuna motivazione per i docenti che non saranno individuati quali assegnatari del bonus. Il provvedimento di attribuzione del bonus dovrà essere emanato dal dirigente entro il 31 agosto di ciascuna anno. Art.3 - Indicatori e descrittori dei criteri per la valutazione del merito Di seguito si riportano tre tabelle contenenti, per ciascun ambito valutativo previsto dal comma 129 dell art.1 della L.107/2015, indicatori e descrittori dei criteri per la valutazione del merito e relativo punteggio. La compilazione delle tabelle per ciascun assegnatario costituisce la motivazione dell assegnazione.

3 A1 A2 A3 Qualità dell insegnamento Punti 14 A) AREA DIDATTICA Qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell Istituzione Scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti Criterio Indicatori Descrittori Strumenti di rilevazione Partecipazione a corsi di aggiornamento e/o formazione, svolti nell anno in corso, afferenti: a) allo sviluppo delle competenze professionali relative alla didattica e alla funzione docente con evidenti ricadute nei percorsi di insegnamento-apprendimento; Formazione continua in servizio b) allo sviluppo delle competenze relative all incarico Numero degli attestati di svolto: formazione per corsi con numero di ore n<4 punti 1 per corsi con numero di ore da 5 a 8 punti 2 per corsi con numero di ore da 9 a 20 punti 3 Per corsi con numero di ore 20 punti 4 [max punti 10] Contributo al miglioramento dell Istituzione scolastica Punti 16 Successo formativo e scolastico degli studenti Promozione di attività di ricerca, sperimentazione e di laboratorio nella pratica didattica. Promozione di attività, anche in rete, che potenziano i servizi offerti, migliorano la didattica, costruiscono un immagine positiva della scuola, aprono la scuola al mondo esterno. Azioni afferenti il Piano di Miglioramento (P.d.M.). Promozione della continuità tra i vari ordini di scuola. Implementazione di percorsi personalizzati e inclusivi Implementazione di attività didattiche progettate per fasce di livello Realizzazione di attività di ricerca, di sperimentazione e di laboratorio con gli alunni. [punti 2 per attività] - [max punti 4] Progettazione/coordinamento/referenza di iniziative nazionali, di progetti che coinvolgono più classi/corsi e che danno visibilità all istituto. [punti 5 per attività] - [max punti 10] Realizzazione e partecipazione ad attività di orientamento, recupero degli apprendimenti di base, curriculum verticale, fuori dall orario di servizio. [punti 2 per attività] - [max punti 4] Realizzazione e partecipazione ad attività di continuità tra i vari ordini di scuola. [punti 2] Realizzazione di percorsi personalizzati e inclusivi (BES). [punti 2 per documento ] - [max punti 6] Elaborazione di strategie didattiche personalizzate al fine di garantire il successo scolastico di tutti gli studenti. [punti 2 per proposta] - [max punti 6] Documentazione delle attività a cura del docente. Numero di attività Documentazione delle attività Documentazione delle attività Materiali didattici ad hoc Programmazione Materiali prodotti

4 B) AREA PROFESSIONALE Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche. Criteri Indicatori Descrittori Strumenti di rilevazione B1 Risultati ottenuti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni Consolidamento e potenziamento delle competenze dei propri alunni. Partecipazione con gli alunni a progetti, a gare, competizioni, iniziative e concorsi di ogni genere (senza alcun riconoscimento economico). [punti 4 per ogni partecipazione] - [max punti 12] Numero delle partecipazioni B2 B3 Innovazione didattica e metodologica Collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione delle buone pratiche Punti 6 Strategie didattiche e metodologiche innovative. Condivisione e disseminazione delle buone pratiche. Applicazione di strategie didattiche innovative (T.I.C., pratica laboratoriale, globalismo affettivo, metodo Bortolato,.) [punti 4 per ogni strategia] - [max punti 12] Elaborazione e condivisione di esperienze, di procedure didattiche e di materiali con i colleghi. [punti 2 per ogni esperienza] - [max punti 6] Documenti prodotti dall utilizzo della strategia Documenti prodotti e condivisi a seguito dell azione del docente

5 C) AREA DEL SUPPORTO ORGANIZZATIVO E DELLA FORMAZIONE Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale C1 C2 Criteri Indicatori Descrittori Strumenti di rilevazione Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico Punti 23 Responsabilità assunte nella formazione del personale Punti 5 Componente Staff del Dirigente [punti 4] Nomina del DS 1^ collaboratore del DS [punti 3] (oltre ai punti 4 del precedente punto 1) Nomina del DS Funzione strumentale [punti 3] Nomina del DS Componente Unità di Valutazione [punti 3] Nomina del DS Componente Comitato di Valutazione [punti 2] Nomina del DS Animatore Digitale [punti 3] Nomina del DS Team dell innovazione digitale [punti 1] Nomina del DS Addetto Presidio Pronto Soccorso Tecnico [punti 1] Nomina del DS Coordinatore per l inclusione [punti 1] Nomina del DS Responsabile di laboratorio [punti 1] Nomina del DS Referente di qualunque ambito [punti 1] (indipendentemente dal numero di ambiti) Nomina del DS Tutor dei docenti neo immessi nei ruoli, del TFA, di Scienze della Formazione,. [punti 2] Nomina del DS Relatore a corsi di formazione ai docenti dell Istituto per fare disseminazione [punti 3] Nomina del DS N.B.: 1. Ciascun corso di formazione può essere valutato una sola volta 2. Le attività prodotte o il titolo valutato viene valutato una sola volta 3. Saranno prese in considerazione le schede pervenute entro il termine stabilito