CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ ARCHEOLOGICHE DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI CLASSE

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1 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ ARCHEOLOGICHE DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI CLASSE LA FONDAZIONE PARCO ARCHEOLOGICO DI CLASSE, denominata RavennAntica, avente sede in Ravenna, Piazza del Popolo1, rappresentata dalla Presidente, On. Elsa Signorino L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, Dipartimento di Archeologia, avente sede in Ravenna Casa Traversari, Via S.Vitale 28, rappresentata dal Direttore, prof. Sergio Pernigotti L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali, avente sede in Ravenna, via Ariani 1, rappresentata dal Direttore, prof. Franco Alberto Gallo LA FONDAZIONE FLAMINIA, avente sede in Ravenna, via Baccarini 27, rappresentata dal Presidente, Dr. Lanfranco Gualtieri IL MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELL EMILIA-ROMAGNA avente sede in Bologna, via Belle Arti 52, rappresentata dal Soprintendente, Dott. Luigi Malnati. VISTA l intesa sottoscritta il 5 dicembre1997 a Ravenna dalla Soprintendenza Archeologica dell Emilia-Romagna, dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Ravenna, dal Comune di Ravenna, dall Archidiocesi di Ravenna-Cervia, dall Università di Bologna Dipartimento di Archeologia e Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e a seguito della quale si è proceduto alla costituzione della Fondazione Parco Archeologico di Classe pienamente operativa dal 23 ottobre 2001; VISTO il decreto legislativo 20 ottobre 1998 n.368, recante istituzione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ed in particolare l articolo 10, che prevede che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali possa costituire o partecipare ad associazioni, fondazioni o società al fine di perseguire il più efficace esercizio delle proprie funzioni e, in particolare, della gestione e valorizzazione dei beni culturali e della promozione delle attività culturali; CONSIDERATO - che il MURST e il MBCA hanno stipulato, in data , un accordo di programma che prevede all art.4 la possibilità concreta di stipula di speciali convenzioni ed incentivazioni anche finanziarie per attività di ricerca o per l esecuzione di programmi di comune interesse, che vedano la partecipazione degli organi del MBCA e di Università ed altri Enti di ricerca; - che la Fondazione Parco Archeologico di Classe si propone statutariamente di valorizzare il patrimonio archeologico, architettonico e storico costituito dal sito dell antica città di Classe, dalla Basilica di Sant Apollinare in Classe, dall istituendo museo archeologico nella sede dell ex zuccherificio, dalla Domus dei Tappeti di Pietra in Ravenna, dalla Chiesa di Sant Eufemia, e in particolare si propone di provvedere alla sua conservazione e alla sua manutenzione, alla cura della sua esposizione al pubblico, alla promozione della ulteriore ricerca storico-archeologica e ad ogni altra attività connessa. - che la Soprintendenza ai beni Archeologici dell Emilia Romagna ha tra i propri compiti istituzionali la tutela, la conservazione, la valorizzazione e il coordinamento dell attività scientifica

2 relativa al patrimonio archeologico della regione Emilia Romagna e, in particolare, dell area archeologica di Classe. - che l Università di Bologna ha istituito in Ravenna la sezione ravennate del Dipartimento di Archeologia, la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali con il Corso di laurea in Beni Archeologici e il Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali; - che la Fondazione Flaminia, sorta unitamente all attivazione dei primi corsi di laurea, si propone, secondo lo statuto, di svolgere attività di promozione e supporto allo sviluppo dell attività didattica e di ricerca universitaria nell area ravennate e, segnatamente, a favorire il collegamento, il potenziamento e l integrazione fra le strutture scientifiche e culturali esistenti sul territorio al fine di stabilire legami sempre più robusti tra Università e città. PREMESSO che le parti, in attesa dell ingresso, ai sensi del Decreto legislativo 368/98, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali nella Fondazione Parco Archeologico di Classe hanno interesse fin d ora a consolidare i rapporti esistenti di collaborazione scientifica e didattica e che, a tal fine, intendono avviare una rilevante attività di scavo nell area archeologica di Classe che ottimizzi le specializzazioni nello studio dei materiali di varia natura da essa provenienti con specificità e competenze complementari e che possano portare a risultati proficui nella valorizzazione del patrimonio archeologico; che le parti sono interessate alla progettazione e alla realizzazione del Parco Archeologico di Classe e alla sua valorizzazione anche a fini turistici e che, per questo, intendono attivarsi per promuovere le azioni più opportune affinché si concretizzino tutte le condizioni che vi presuppongono; che è volontà delle parti quella di realizzare significativi momenti di proiezione internazionale, anche al fine di attuare progetti co-finanziati dalla U.E., in collaborazione con le Università Europee, avviando importanti esperienze di scambio e di ricerca con l obiettivo di farne un punto di eccellenza per studi e ricerche archeologiche. CONVENGONO QUANTO SEGUE Art. 1 Oggetto della presente convenzione sono i progetti e le attività da realizzare nell area del Parco Archeologico di Classe. Tutte le parti concorrono, dapprima alla fase progettuale, e poi a quella operativa, con le risorse umane e scientifiche di cui dispongono o di cui possono agevolare l acquisizione presso soggetti terzi. Art. 2 Le parti collaborano, ciascuna nell'ambito della proprie competenze, alla realizzazione di un progetto comune di valorizzazione del patrimonio archeologico del Parco Archeologico di Classe. Le aree di collaborazione attengono alle attività di valorizzazione dell esistente, all attività di scavo-ricerca-studio in situ, alla preparazione del progetto del Parco e alla creazione del percorso che ne agevoli, favorisca e valorizzi la fruizione turistica e alla progettazione didattica con le Scuole per la conoscenza del sito. Art. 3 Nell ambito delle attività di valorizzazione dei siti già oggetto di scavo, ed in particolare il Podere Chiavichetta e San Severo saranno predisposti dal Comitato di Coordinamento di cui all art.12 specifici progetti operativi che contempleranno attività di scavo e la realizzazione di strumenti e percorsi per agevolare la fruizione dell intera area archeologica.

3 Art. 4 Nell ambito dell attività di scavo-ricerca-studio in situ sono previste in particolare: - un progetto di scavo coordinato e con condivisa responsabilità scientifica fra la Soprintendenza e l Università; - l organizzazione di convegni, mostre e pubblicazioni su temi e problemi che emergono dallo studio del sito in oggetto; - l elaborazione di programmi di ricerca a carattere nazionale e internazionale su tematiche inerenti il sito indagato. Art. 5 Nell ambito delle attività di preparazione al progetto più complessivo del Parco si prevede la predisposizione, con l utilizzo delle più moderne tecnologie, di una e vera e propria carta delle potenzialità archeologiche dell area e la ricostruzione virtuale, con il ricorso alle tecnologie multimediali, di ambienti e strutture, oltre che dell'intera area della città e del suo porto. Art. 6 Nell ambito delle attività di progettazione didattica con le Scuole per la conoscenza del Parco si prevede, nel rispetto delle normative vigenti, l avvio di un articolato progetto didattico da definirsi, per il tramite di apposita convenzione, con i dirigenti scolastici della Provincia di Ravenna. Art. 7 Nell ambito di tale collaborazione la Soprintendenza Archeologica metterà a disposizione, nel limite della propria disponibilità, strutture, attrezzature, competenze tecniche e scientifiche nonché collaboratori esterni e, nell ambito delle intese già in essere con la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini, le competenze della Scuola per il restauro del mosaico. Art. 8 Nell ambito di tale collaborazione l Università di Bologna Dipartimento di Archeologia e Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali - si impegna a mettere a disposizione attrezzatture e personale scientifico, assistenza nella esecuzione delle varie attività progettate e previste, coinvolgendo gli studenti e i laureandi che operano all interno dei due Dipartimenti, gli allievi della Scuola di Specializzazione in Archeologia e gli iscritti ai Dottorati di Ricerca del settore archeologico nell ambito di specifiche attività di formazione pratica sul campo e di orientamento che integrino le lezioni teoriche svolte in aula. Art. 9 La Fondazione Parco Archeologico di Classe assicurerà le funzioni di coordinamento fra le parti firmatarie, di segreteria del Comitato di Coordinamento di cui all art.12 e di amministrazione delle risorse economiche poste a finanziamento dei progetti, di definizione dei progetti da ammettere al concorso dell Unione Europea. Alla Fondazione compete altresì la valorizzazione anche a fini turistici dei progetti contemplati dalla presente convenzione. Art. 10 Flaminia si impegna a promuovere, in collaborazione con le strutture universitarie, tirocini di formazione e orientamento, integrativi alle attività didattiche universitarie, finalizzati al completamento della formazione accademica e professionale degli studenti, anche attraverso la sperimentazione di nuove modalità didattiche di apprendimento.

4 Flaminia, nell ambito di progetti didattici e di ricerca specifici, assegnerà borse per stage di perfezionamento a giovani diplomati o laureati dei corsi ravennati, impegnandosi a svolgere le selezioni avendo cura di acquisire i dati e le informazioni necessarie per individuare i candidati da ammettere agli stages. Art. 11 E istituito annualmente, tramite apposito bando, un concorso per l assegnazione di almeno una borsa di studio alle tesi di laurea sull area di Classe che si siano distinte per il valore scientifico e/o per la qualità della ricerca. Le tesi premiate saranno pubblicate a cura della Fondazione che ne acquisirà tutti i diritti editoriali fatti salvi i diritti di cui alla L.4/93. Art. 12 E istituito un Comitato di Coordinamento con il compito di coordinare l attività scientifica, programmare annualmente le indagini, proporre nuove attività e nuovi indirizzi delle medesime, individuare il personale di volta in volta ritenuto i necessario per lo svolgimento delle attività. Tale comitato dovrà vagliare eventuali altri progetti, comunque pervenuti, afferenti all area ed esprimere parere obbligatorio ancorché non vincolante. Di tale Comitato fanno parte, tre membri per la Soprintendenza Archeologica tre membri per la Fondazione Parco Archeologico di Classe, tre membri per i due Dipartimenti dell Università di Bologna e due membri per la Fondazione Flaminia. Il comitato di coordinamento è presieduto dal Presidente della Fondazione Parco Archeologico di Classe. RavennAntica assicura, mediante uno dei tre membri designati, anche la funzione di segreteria. All inizio di ciascun anno solare il Comitato di Coordinamento formula proposte che sottopone al vaglio della Fondazione Parco Archeologico di Classe affinché assuma gli adempimenti atti a darvi, in tutto o in parte, concreta attuazione. Art. 13 Le parti metteranno a disposizione, nei limiti delle proprie disponibilità, le strutture, le attrezzature, le competenze tecniche scientifiche, i servizi necessari per la realizzazione dei progetti. Alle attività oggetto della presente convenzione potranno partecipare studenti, specializzandi e dottorandi afferenti ai Dipartimenti dell Università che sono parte dell accordo e alle strutture universitarie italiane ed estere eventualmente coinvolte in progetti di scambio. Il Comitato di Coordinamento potrà proporre alla Fondazione Parco Archeologico di Classe il conferimento di incarichi professionali ad archeologi, e prioritariamente a laureti in materie archeologiche dei due Dipartimenti che sono parte dell accordo o eventuali altri professionisti la cui collaborazione sia utile al conseguimento degli obiettivi prefissati. Lo stesso comitato potrà proporre alla Fondazione la stipula di apposite convenzioni con associazioni di volontariato di provata esperienza nel settore che opereranno sotto la direzione scientifica dell Ente individuato dallo stesso Comitato di Coordinamento. Ogni parte provvede alla copertura assicurativa del proprio personale o dei propri studenti e collaboratori coinvolti in attività. La Soprintendenza Archeologica curerà che i propri collaboratori esterni si dotino di copertura assicurativa. Art. 14 L accordo sopra descritto ha durata biennale salvo che, nel frattempo, non si perfezioni l ingresso nella Fondazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali in attuazione del decreto legislativo 368 del 1998 e si realizzi quindi, compiutamente, il dettato statutario; decorre a partire dalla data di stipula e, al termine, potrà essere rinnovato mediante scambio di lettera di intenti.

5 Art. 15 In caso di controversie sulla interpretazione o applicazione della presente convenzione foro competente sarà quello di Ravenna. Ravenna, 9 aprile 2003 LA FONDAZIONE PARCO ARCHEOLOGICO DI CLASSE On. Elsa Signorino L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, Dipartimento di Archeologia prof. Sergio Pernigotti L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali prof. Franco Alberto Gallo LA FONDAZIONE FLAMINIA Dr. Lanfranco Gualtieri IL MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELL EMILIA-ROMAGNA Dr. Luigi Malnati

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