COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE PIANO DEGLI INTERVENTI

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1 COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE Regione del Veneto - Provincia di Treviso PIANO DEGLI INTERVENTI legge regionale 23 aprile 2004, n 11 VARIANTE 3 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA' DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE (Direttiva 92/43/CE e DGR n del 29/08/2017) RELAZIONE TECNICA Il Sindaco: Anna Sozza Il Segretario: Pier Paolo Cartisano Il Responsabile del Procedimento: Giovanni Soppera Progettisti: Franco Furlanetto Pianificatore territoriale Roberto Cazziola Pianificatore territoriale Elaborato n 05

2 ALLEGATO E DGR nr del 29 agosto 2017 pag. 1 di 2 PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Il sottoscritto FRANCO FURLANETTO nato a TREVISO prov. TV il e residente in VIA CENTA, 114 nel Comune di VILLORBA prov. TV CAP tel. 0422/ fax 0422/ frafuretto@libero.it in qualità di tecnico abilitato alla procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale della Variante n. 3 al Piano degli Interventi del Comune di Maserada sul Piave DICHIARA che per l'istanza presentata NON è necessaria la valutazione di incidenza in quanto riconducibile all ipotesi di non necessità di valutazione di incidenza prevista dell Allegato A, paragrafo 2.2 della D.G.R. n 1400 del al punto 23 Alla presente si allega la relazione tecnica dal titolo: Relazione Tecnica ai fini della DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE (Direttiva 92/43/CE e DGR n del 29/08/2017) DATA Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 Il DICHIARANTE del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i.

3 ALLEGATO E DGR nr del 29 agosto 2017 pag. 2 di 2 Informativa sull autocertificazione ai del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii. Il sottoscritto dichiara inoltre di essere a conoscenza che il rilascio di dichiarazioni false o mendaci è punito ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii., dal Codice Penale e dalle leggi speciali in materia. Tutte le dichiarazioni contenute nel presente documento, anche ove non esplicitamente indicato, sono rese ai sensi, e producono gli effetti degli artt. 47 e 76 del DPR 445/2000 e ss.mm.ii. Ai sensi dell art. 38 del DPR 445/2000 ss.mm.ii., la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta o inviata insieme alla fotocopia, non autenticata di un documento d identità del dichiarante, all ufficio competente Via fax, tramite un incaricato, oppure mezzo posta. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 DATA Il DICHIARANTE del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i. Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 I dati da Lei forniti saranno trattati - con modalità cartacee e informatizzate - per l archiviazione delle istanze presentate nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e non costituiranno oggetto di comunicazione o di diffusione. I dati raccolti potranno essere trattati anche per finalità statistiche. Il Titolare del trattamento è: Comune di Maserada sul Piave Ufficio Tecnico, con sede in Maserada sul Piave (TV), V.le A.Caccianiga, 77 CAP Il Responsabile del trattamento è: c.s. Le competono tutti i diritti previsti dall'articolo 7 del D.Lgs. n.196/2003. Lei potrà quindi chiedere al Responsabile del trattamento la correzione e l integrazione dei propri dati e, ricorrendone gli estremi, la cancellazione o il blocco. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 DATA Il DICHIARANTE del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i.

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5 ALLEGATO E DGR nr del 29 agosto 2017 pag. 1 di 2 PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Il sottoscritto ROBERTO CAZZIOLA nato a TREVISO prov. TV il e residente in VIA RIMINI, 12 nel Comune di MOGLIANO VENETO prov. TV CAP tel. 041/ fax 041/ roberto.cazziola@tin.it in qualità di tecnico abilitato alla procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale della Variante n. 3 al Piano degli Interventi del Comune di Maserada sul Piave DICHIARA che per l'istanza presentata NON è necessaria la valutazione di incidenza in quanto riconducibile all ipotesi di non necessità di valutazione di incidenza prevista dell Allegato A, paragrafo 2.2 della D.G.R. n 1400 del al punto 23 Alla presente si allega la relazione tecnica dal titolo: Relazione Tecnica ai fini della DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE (Direttiva 92/43/CE e DGR n del 29/08/2017) DATA Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 Il DICHIARANTE del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i.

6 ALLEGATO E DGR nr del 29 agosto 2017 pag. 2 di 2 Informativa sull autocertificazione ai del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii. Il sottoscritto dichiara inoltre di essere a conoscenza che il rilascio di dichiarazioni false o mendaci è punito ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii., dal Codice Penale e dalle leggi speciali in materia. Tutte le dichiarazioni contenute nel presente documento, anche ove non esplicitamente indicato, sono rese ai sensi, e producono gli effetti degli artt. 47 e 76 del DPR 445/2000 e ss.mm.ii. Ai sensi dell art. 38 del DPR 445/2000 ss.mm.ii., la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta o inviata insieme alla fotocopia, non autenticata di un documento d identità del dichiarante, all ufficio competente Via fax, tramite un incaricato, oppure mezzo posta. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 DATA Il DICHIARANTE del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i. Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 I dati da Lei forniti saranno trattati - con modalità cartacee e informatizzate - per l archiviazione delle istanze presentate nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e non costituiranno oggetto di comunicazione o di diffusione. I dati raccolti potranno essere trattati anche per finalità statistiche. Il Titolare del trattamento è: Comune di Maserada sul Piave Ufficio Tecnico, con sede in Maserada sul Piave (TV), V.le A.Caccianiga, 77 CAP Il Responsabile del trattamento è: c.s. Le competono tutti i diritti previsti dall'articolo 7 del D.Lgs. n.196/2003. Lei potrà quindi chiedere al Responsabile del trattamento la correzione e l integrazione dei propri dati e, ricorrendone gli estremi, la cancellazione o il blocco. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 DATA Il DICHIARANTE del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i.

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8 Provincia di Treviso Comune di Maserada sul Piave Relazione Tecnica ai fini della DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE (Direttiva 92/43/CE e DGR n del 29/08/2017) 1

9 Sommario 1. PREMESSA PROPOSTA DI VARIANTE Riferimenti,obiettivi e contenuti della variante Localizzazione delle aree oggetto di variante Ambiti oggetto di variante appartenenti al raggruppamento a Ambito a Ambito a Ambito a Ambito a Ambiti oggetto di variante appartenenti al raggruppamento b Ambito b Ambito b Ambito b Ambito b Ambito b Ambiti oggetto di variante appartenenti al raggruppamento c Ambito c Ambito c VALUTAZIONE DELLA NON NECESSITÀ DELLA VINCA Ambiti di valutazione Ambito a Ambito a Ambito a Ambito a Ambito b Ambito b Ambito b Ambito b Ambito b Ambito c Ambito c CONCLUSIONI

10 1. PREMESSA Il presente documento costituisce la Relazione Tecnica ai fini della DICHIARAZIONE DI NON NECESSITA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE (Direttiva 92/43/CE e DGR n del 29/08/2017) a corredo della Variante 3 al Piano degli Interventi (PI) del Comune di Maserada sul Piave, che fa riferimento a quanto previsto dall applicazione degli art della LR 11/2004. Il Comune di Maserada sul Piave è costituito da un paesaggio prevalentemente agricolo, dominato da tipologie come i seminativi e, in misura minore, da formazioni ripariali, formazioni erbacee e formazioni lineari interpoderali. Un importante presenza dal punto di vista ecologico che connota nel suo insieme il territorio è data, principalmente, dalle seguenti aree protette: - SIC IT Grave del Piave Fiume Soligo Fosso di Negrisia ; - ZPS IT Grave del Piave ; e da quelle presenti nei comuni contermini: - SIC IT Fontane bianche di Lancenigo ; - ZPS IT Fontane bianche di Lancenigo ; - SIC IT Fiume Meolo e Vallio come evidenziato nelle immagini seguenti. 3

11 SIC- Siti di Importanza Comunitaria ZPS - Zone di Protezione Speciale La presenza dei SIC e delle ZPS più prossime agli ambiti di variante rendono necessaria la Valutazione di Incidenza finalizzata a verificare se, in base alle modalità di attuazione della variante in oggetto, sussistono incidenze significative negative dirette o indirette sui siti della rete Natura 2000 e, in particolare, sugli habitat e sulle specie che sono oggetto di tutela secondo la Direttiva 92/43/CEE e la Direttiva 79/409/CEE. La medesima procedura è richiesta anche dalle Norme di Attuazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) della Provincia di Treviso, ai sensi dell Articolo 39 - Prescrizioni di tutela per le aree nucleo, aree di completamento delle aree nucleo, corridoi ecologici, stepping zone e ai sensi dell Articolo 40 - Prescrizioni di tutela delle fasce tampone (buffer zone) e delle aree di potenziale completamento della rete ecologica. Il primo prevede la VINCA per piani e progetti che implicano modificazione di usi, funzioni, attività in atto; mentre il secondo prevede la medesima 4

12 procedura per la stessa tipologia di piani e progetti ubicati in prossimità di aree SIC e ZPS; mentre nelle aree distanti da quest ultime, ma prossime a corridoi ecologici e /o altre aree a valenza naturalistica è prevista un analisi che dimostri comunque la compatibilità degli interventi pianificato o in con i luoghi. La Valutazione d Incidenza Ambientale, redatta secondo le procedure e le modalità operative indicate nell Allegato A della DGR n del 29 agosto 2017, si struttura in modo da rispondere alle finalità previste dalla norma e si articola nelle fasi di seguito indicate: Fase 1 verifica della necessità di procedere con lo studio per la valutazione di incidenza; Fase 2 Descrizione del piano, progetto o intervento - individuazione e misura degli effetti; Fase 3 - Valutazione della significatività degli effetti; Fase 4 Sintesi delle informazioni ed esito della selezione preliminare. Per la variante di piano in valutazione assume rilievo solo la Fase 1, in quanto si risponde ai requisiti indicati nel paragrafo 2.2 dell Allegato A citato, al punto 23 e cioè per piani e interventi per i quali si a dimostrato tramite apposita relazione tecnica che non risultano possibili effetti significativi negativi sui siti della rete Natura In tal caso la norma prevede la compilazione dell Allegato E - Modulo per la dichiarazione di non necessità di valutazione d incidenza, che consta di una dichiarazione di non necessità giustificata da una relazione tecnica, in cui si evidenzi la localizzazione dell intervento, l uso del suolo in assenza e in presenza del piano/progetto e la disamina della differenza di effetti sulle matrici ambientali a seguito dell attuazione del piano/progetto. Tale scelta per la variante in oggetto è giustificata sulla base delle seguenti considerazioni: La variante comporta pochi e modesti ampliamenti di zona e quindi un lieve consumo di suolo; La variante NON comporta perdita di superficie diretta, né dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale; La natura dei modesti interventi previsti in variante; La distanza degli ambiti oggetto di variante dai siti della Rete Natura 2000, che saranno illustrati in seguito, sono ulteriori elementi a supporto della insussistenza di possibili effetti significativi sugli stessi. Nei paragrafi seguenti, oltre ad una descrizione della variante in valutazione, saranno indicati per gli ambiti di variante, la loro ubicazione rispetto ai siti della Rete Natura 2000 e alla rete ecologica provinciale e una scheda di valutazione che riprende analiticamente le considerazioni sopra riportate a giustificazione dell esclusione della procedura di VINCA. 5

13 2. PROPOSTA DI VARIANTE 2.1. Riferimenti,obiettivi e contenuti della variante A partire dagli obiettivi della nuova pianificazione in variante espressi nel documento del sindaco, presentato in Consiglio comunale il , la si occupa in modo particolare delle seguenti tematiche. La Variante in oggetto prende in considerazione alcune richieste puntuali avanzate dai cittadini e dai tecnici operanti nel territorio assicurando comunque la coerenza con le nuove normative statali e regionali in materia di sostenibilità e consumo di suolo, nonché il pieno rispetto dei parametri fondamentali definiti dal PAT. Alcune richieste prevedono dei semplici adeguamenti cartografici mentre altre delle modifiche più puntuali all apparato normativo. Nell ambito della Variante n.3 al PI sono state condotte indagini volte a quantificare e classificare le attività del settore agro-zootecnico presenti sul territorio comunale. Le analisi svolte hanno consentito di individuare puntualmente gli allevamenti e di procedere alla formulazione di indicazioni generali per la progettazione degli edifici zootecnici, nonché alla stesura di una normativa per le attività del settore agro-zootecnico organica e rispondente alle finalità di gestione e sviluppo sostenibile. La Variante n.3 affronta anche la necessità di procedere alla revisione di alcune disposizioni normative e di talune imperfezioni di dettaglio in ambito cartografico. Tali esigenze sono maturate in seguito ad approfondimenti compiuti all interno della struttura comunale, nonché a confronti con le professionalità operanti nel territorio. Il perfezionamento di alcuni disposti normativi è finalizzato a semplificare o meglio precisare i contenuti giuridici della normativa generale e puntuale, eliminando alcune criticità e incertezze emerse durante l applicazione del PI, così come modificato dalle precedenti Varianti n.1 e n.2. Inoltre, la variante in oggetto fa riferimento a quanto previsto dalla LR n.4 del , rubricata come Modifiche di leggi regionali e disposizioni in materia di governo del territorio e di aree naturali protette regionali. In particolare, l art. 7 della stessa legge introduce le cosiddette Varianti Verdi che consentono ai Comuni di operare, su proposta dei cittadini interessati, la restituzione all uso agricolo o naturale dei suoli interessati, attraverso la loro riclassificazione urbanistica, in sintonia con gli obiettivi di contenere il consumo di suolo e di invertire il processo di urbanizzazione del territorio. I Comuni possono quindi adottare varianti allo strumento urbanistico vigente, denominate varianti verdi per la riclassificazione di aree edificabili. Tale variante comporta la privazione di capacità edificatoria prevista dal vigente strumento urbanistico per le aree cui i proprietari ne abbiano fatta richiesta. 6

14 L amministrazione comunale di Maserada sul Piave ha provveduto a pubblicare ogni anno, a partire dall entrata in vigore della LR 4/2015 fino al corrente anno, un avviso con oggetto avviso in merito alla redazione della variante verde al Piano degli Interventi P.I. per recepire le richieste di applicazione della legge, secondo quanto previsto dal comma 1 dell art. 7 della LR 4/2015 e ha valutato l interesse di procedere alla variante per quelle aree che concorrono in modo effettivo e significativo al contenimento del consumo di suolo, come previsto dalla stessa legge. Le modifiche proposte in variante al Piano degli Interventi vigente possono essere ragionevolmente ricondotte a tre principali macro raggruppamenti, essenzialmente distinguibili in ordine alla loro natura gruppo a b c Tipo Modifiche allo zoning conseguenti all espressione di esigenze privatistiche di trasformazione da natura agricola a residenziale/produttiva e conseguente aumento del carico insediativo. Modifiche in relazione alle richieste presentate dai cittadini in ordine agli avvisi emessi dall Amministrazione con finalità di cui all art. 7 della LR 4/2015 Modifiche in relazione a richieste tecniche, espresse dagli uffici, per adeguare il piano a sopraggiunte esigenze di governo e gestione del territorio e di recepimento di normativa di livello sovraordinato. 7

15 Localizzazione delle aree oggetto di variante Di seguito si riporta una mappa di localizzazione delle proposte di modifica della variante di cui ai raggruppamenti proposti al paragrafo 2.1. Riferimenti,obiettivi e contenuti della variante Figura 2-1 Proposte di modifica appartenenti ai raggruppamenti a,b,c 8

16 Ambiti oggetto di variante appartenenti al raggruppamento a Appartengono al raggruppamento denominato a (cfr paragrafo 2.1. Riferimenti,obiettivi e contenuti della variante) quelle modifiche allo zoning conseguenti all espressione di esigenze privatistiche di trasformazione da natura agricola a residenziale o produttiva e conseguente aumento del carico insediativo. Tali modifiche sono coerenti con il PAT e interessano ambiti già valutati nel relativo Rapporto ambientale (cfr mappa localizzazione delle proposte di modifica - figura 6-1) Ambito a1 La richiesta è avanzata dalla ditta Pinarello Annalisa e interessa un lotto in zona agricola di circa mq a Varago. Viene proposto per il lotto, per altro praticamente già saturo, la classificazione in ZTO B, compatibile con la funzione residenziale già presente nell intorno più prossimo. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e coerente con il PAT. L'ambito interessato dal cambio di destinazione urbanistica ricade all'interno dei limiti alla nuova edificazione e compreso nelle linee preferenziali di sviluppo. Tali ambiti sono già stati valutati nel PAT. Piano vigente Proposta di variante Ambito a2 La richiesta è avanzata dalla ditta Barbon Anna e interessa l adeguamento del perimetro della ZTO Bs 11, posta a ridosso della via Postumia (SP 102) a Varago. Tale adeguamento si impone al fine di includere tutti gli edifici esistenti e autorizzati nella zona. L adeguamento interessa una fascia in estensione verso nord del limite superiore della ZTO della profondità di 5 metri. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e coerente con il PAT. L'ambito interessato dall adeguamento di zona è rientrante in ambiti già valutati dal PAT (nuclei di edificazione diffusa). 9

17 Piano vigente Proposta di variante Ambito a3 La richiesta è avanzata dalla ditta Mion Paolo e interessa un lotto in zona agricola di circa mq a Maserada. Viene proposto per il lotto la classificazione in ZTO D in ampliamento della ZTO D16 e perciò compatibile con la funzione produttiva già presente nell intorno più prossimo. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e coerente con il PAT. L'ambito interessato dal cambio di destinazione urbanistica ricade all'interno dei limiti alla nuova edificazione e compreso nelle linee preferenziali di sviluppo. Tali ambiti sono già stati valutati nel PAT. Piano vigente Proposta di variante Ambito a4 La richiesta è avanzata dalla ditta Barbon Loretta e interessa un lotto in zona agricola di circa mq a Varago. Viene proposto per il lotto la classificazione in ZTO Bs in ampliamento della Bs 10 e perciò compatibile con la funzione residenziale già presente nell intorno più prossimo. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e coerente con il PAT. L'ambito interessato dall adeguamento di zona è rientrante in ambiti già valutati dal PAT (nuclei di edificazione diffusa). 10

18 Piano vigente Proposta di variante Ambiti oggetto di variante appartenenti al raggruppamento b Di seguito si analizzano i contenuti della variante per ogni suo specifico ambito territoriale d interesse Ambito b1 ZTO Bp 15: la richiesta di retrocessione è avanzata dalla ditta Mattiuzzo Alida-Bruna-Dirce e interessa un lotto libero in zona di completamento di circa 527 mq a Varago. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto lo stralcio risulta ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e non comporta ricadute negative in termini di mancata realizzazione di infrastrutture o servizi pubblici. Viene proposto per l ambito stralciato la classificazione in ZTO Bv, zona assoggettata alla disciplina di cui all art.7 della dalla LR n.4 del , compatibile con la funzione residenziale già presente nell intorno più prossimo, ancorché privato della potenzialità edificatoria precedentemente assentita dal Piano. Piano vigente Proposta di variante 11

19 Ambito b2 ZTO C 02: la richiesta di retrocessione è avanzata dalla ditta Mattiuzzo Alida-Bruna-Dirce e interessa una zona di espansione di circa mq nel centro di Maserada. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto lo stralcio risulta ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e non comporta ricadute negative in termini di mancata realizzazione di infrastrutture o servizi pubblici. Viene proposto per l ambito stralciato la classificazione in ZTO Cv, zona assoggettata alla disciplina di cui all art.7 della dalla LR n.4 del , compatibile con la funzione residenziale già presente nell intorno più prossimo, ancorché privato della potenzialità edificatoria precedentemente assentita dal Piano. Piano vigente Proposta di variante Ambito b3 ZTO D 14: la richiesta di retrocessione è avanzata dalla ditta Marchesin Carlo e interessa una zona di espansione produttiva di circa mq a Candelù. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto lo stralcio risulta ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e non comporta ricadute negative in termini di mancata realizzazione di infrastrutture o servizi pubblici. Viene proposto per l ambito stralciato la classificazione in ZTO Dv, zona assoggettata alla disciplina di cui all art.7 della dalla LR n.4 del , compatibile con la funzione residenziale già presente nell intorno più prossimo, ancorché privato della potenzialità edificatoria precedentemente assentita dal Piano. 12

20 Piano vigente Proposta di variante Ambito b4 ZTO D 12: la richiesta di retrocessione è avanzata dalla ditta Monti Valerio e interessa una zona di espansione produttiva di circa mq a Varago. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto lo stralcio risulta ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e non comporta ricadute negative in termini di mancata realizzazione di infrastrutture o servizi pubblici. Viene proposto per l ambito stralciato la classificazione in ZTO Dv, zona assoggettata alla disciplina di cui all art.7 della dalla LR n.4 del , compatibile con la funzione residenziale già presente nell intorno più prossimo, ancorché privato della potenzialità edificatoria precedentemente assentita dal Piano. Piano vigente Proposta di variante Ambito b5 ZTO D 03: la richiesta di retrocessione è avanzata dalle ditte Celebrin Antonio - Boiago Maria e Celebrin Ferruccio e interessa una zona produttiva di circa mq a Maserada. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE in quanto lo stralcio risulta ininfluente sull'impianto urbanistico del contorno e non comporta ricadute negative in termini di mancata realizzazione di infrastrutture o servizi pubblici. 13

21 Viene proposto per l ambito stralciato la classificazione in ZTO Dv, zona assoggettata alla disciplina di cui all art.7 della dalla LR n.4 del , compatibile con la funzione residenziale già presente e con l intorno produttivo più prossimo, ancorché privato della potenzialità edificatoria precedentemente assentita dal Piano. Piano vigente Proposta di variante Ambiti oggetto di variante appartenenti al raggruppamento c Pur appartenendo al raggruppamento c, di cui al paragrafo 2.1. Riferimenti,obiettivi e contenuti della variante, per il quale, in generale, non si prevede un approfondimento valutativo si ricorda che si tratta di lievi modifiche in relazione a richieste tecniche (espresse dagli uffici), coerenti con il PAT per adeguare il piano a sopraggiunte esigenze di governo e gestione del territorio e di recepimento di normativa di livello sovraordinato - tuttavia, nei due casi successivi, tale approfondimento viene richiesto in ragione della specificità delle richieste e del contesto ambientale in cui si esplicano, come di seguito evidenziato Ambito c1 La richiesta di individuazione della ex cava per smaltimento rifiuti solidi urbani interni è avanzata dall Ufficio Tecnico su segnalazione di privati e interessa un ambito di circa mq a Candelù. Nel 1971 il Comune di Maserada sul Piave deliberava in Consiglio Comunale l approvazione di una trattativa con privati per comodato e gestione di una cava per smaltimento di rifiuti solidi urbani interni. La memoria dell esistenza di tale impianto ormai estinto si era nel tempo completamente persa, per riaffiorare di recente grazie alla sensibilità e alla memoria storica di privati cittadini. Sarà cura dell Amministrazione e degli uffici comunali attivare gli opportuni controlli ambientali per determinare il grado di pericolo dell ex impianto. Viene proposto per l ambito la dicitura sito di attenzione ambientale soggetto a verifica, disciplinata dall art.48 delle Norme Tecniche Operative della. 14

22 Articolo 48 SITO DI ATTENZIONE AMBIENTALE SOGGETTO A VERIFICA 1. Il PI individua nella tavola 1b denominata Intero territorio comunale alla scala 1:5.000 e 1:2.000, un area in cui è stata accertata la presenza di rifiuti in base alle informazioni e ai dati delle indagini finora svolte e che potrebbero costituire sorgente primaria di contaminazione. 2. L Amministrazione comunale, sentiti gli enti competenti in materia ambientale, si impegna a: Definire con precisione il perimetro del sito di attenzione ambientale e la sua profondità; Identificare la tipologia di rifiuti all interno del corpo di discarica; Verificare con apposite analisi lo stato di salute del sottofondo del sito e le aree contermini. 3. E vietata qualsiasi tipo di coltivazione ai fini del consumo umano ed animale, l area deve rimanere a prativo e le risultanze degli eventuali sfalci, devono permanere in loco; tale divieto vige fino a quando non saranno definiti i punti di cui al comma 2. Piano vigente Proposta di variante 15

23 Ambito c2 ZTO Fb 18: la richiesta di individuazione della proposta di ampliamento dell impianto cimiteriale di Candelù è avanzata dall Ufficio Tecnico e interessa un ambito agricolo di circa 880 mq. L istanza è stata accolta con parere FAVOREVOLE. Viene proposto per l ambito, attualmente in ZTO E, la classificazione in ZTO Fb18 come ampliamento della zona a standard ivi esistente. Piano vigente Proposta di variante 16

24 3. VALUTAZIONE DELLA NON NECESSITÀ DELLA VINCA Per l area oggetto di variante verranno riportate le seguenti informazioni: 1. uso del suolo in presenza e in assenza della variante, richiamando anche le codifiche della Carta della copertura del suolo del Veneto edizione 2012; 2. valutazione degli effetti ambientali conseguenti all attuazione della variante sulle matrici ambientali correlate agli obiettivi di tutela posti dalla Rete natura 2000 e dalla rete ecologica provinciale; 3. distanza dal SIC IT Grave del Piave Fiume Soligo Fosso di Negrisia, dalla ZPS IT Grave del Piave e dai principali siti della Rete Natura 2000 richiamati in premessa; 4. cartografia dell ubicazione delle aree in valutazione rispetto al SIC IT Grave del Piave Fiume Soligo Fosso di Negrisia e alla ZPS IT Grave del Piave e alla rete ecologica provinciale; 5. cartografia dell uso attuale del suolo da Ortofoto e da Carta della copertura del suolo del Veneto edizione Ambiti di valutazione Ambito a1 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Uso del suolo da Ortofoto Utilizzazione residenziale Utilizzazione residenziale nessuna Tessuto urbano discontinuo principalmente residenziale Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Tessuto urbano discontinuo principalmente residenziale 4,2 km 4,4 km 2,6 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo nessuna 4,2 km 2,6 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che eventuali interventi edilizi si esplicheranno in ampliamento su un tessuto edilizio esistente. 17

25 Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque Alterazioni della qualità dell aria La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. 18

26 Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 19

27 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 20

28 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 21

29 Ambito a2 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Uso del suolo da Ortofoto Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Utilizzazione residenziale / agricola Tessuto urbano discontinuo principalmente residenziale Terreni arabili in aree irrigue Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione Utilizzazione residenziale / agricola Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Tessuto urbano discontinuo principalmente residenziale Terreni arabili in aree irrigue 3,1 km 5,0 km 3,5 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo nessuna nessuna 3,1 km 3,5 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che si tratta di un ampliamento di zona come adeguamento cartografico. Tale adeguamento si impone al fine di includere tutti gli edifici esistenti e autorizzati nella zona. L adeguamento interessa una fascia in estensione verso nord del limite superiore della ZTO della profondità di 5 metri. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. 22

30 Alterazioni della qualità dell aria La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 23

31 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 24

32 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto Ambito a3 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Uso del suolo da Ortofoto Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Utilizzazione agricola Terreni arabili in aree irrigue Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Utilizzazione produttiva Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Aree destinate ad attività industriali e spazi annessi 1,1 km 5,7 km 5,6 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo Cambio di destinazione d uso del suolo Cambio di destinazione d uso del suolo 1,1 km 5,6 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete 25

33 Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che viene proposto per il lotto la classificazione in ZTO D in ampliamento della ZTO D 16 e perciò compatibile con la funzione produttiva già presente nell intorno più prossimo. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque Alterazioni della qualità dell aria La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. 26

34 Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 27

35 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 28

36 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto Ambito a4 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Uso del suolo da Ortofoto Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Utilizzazione residenziale Utilizzazione residenziale nessuna Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale 3,8 km 5,1 km 2,8 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo nessuna 3,8 km 2,8 km Motivazione Perdita di superficie La variante non comporta 29

37 Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che viene proposto per il lotto la classificazione in ZTO Bs in ampliamento della Bs 10 e perciò compatibile con la funzione residenziale già presente nell intorno più prossimo. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque Alterazioni della qualità dell aria La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. 30

38 Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 31

39 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 32

40 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto Ambito b1 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Uso del suolo da Ortofoto Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Utilizzazione residenziale Utilizzazione residenziale nessuna Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale 3,5 km 4,1 km 3,4 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo nessuna 3,5 km 3,4 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete 33

41 Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione ecologica provinciale, dato che si mantiene lo stato attuale dei luoghi. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque Alterazioni della qualità dell aria La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. 34

42 Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 35

43 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 36

44 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 37

45 Ambito b2 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Uso del suolo da Ortofoto Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Utilizzazione residenziale Utilizzazione residenziale nessuna Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale Aree verdi private Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale Aree verdi private 1,6 km 4,9 km 5,1 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo nessuna 1,6 km 5,1 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che si mantiene lo stato attuale dei luoghi. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. 38

46 Alterazioni della qualità dell aria L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 39

47 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 40

48 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 41

49 Ambito b3 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Tipo di variazione Uso del suolo Uso del suolo da Ortofoto Utilizzazione agricola Utilizzazione agricola nessuna Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Terreni arabili in aree irrigue Terreni arabili in aree irrigue nessuna Distanza Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT ,4 km 1,4 km 7,0 km Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT ,4 km 7,0 km Tipo di effetto Giudizio di significativià Nullo Non significativo Significativo Motivazione Perdita di superficie La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che si mantiene lo stato attuale dei luoghi. Valutazione Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. 42

50 Alterazioni della qualità dell aria L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 43

51 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 44

52 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 45

53 Ambito b4 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Uso del suolo da Ortofoto Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Utilizzazione residenziale Utilizzazione residenziale nessuna Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale Aree verdi private Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Tessuto urbano discontinuo misto principalmente residenziale Aree verdi private 4,7 km 4,7 km 2,1 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo nessuna 4,7 km 2,1 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che si mantiene lo stato attuale dei luoghi. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. 46

54 Alterazioni della qualità dell aria L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 47

55 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 48

56 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 49

57 Ambito b5 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Uso del suolo da Ortofoto Utilizzazione residenziale Utilizzazione residenziale nessuna Aree destinate ad attività industriali e spazi annessi Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Aree destinate ad attività industriali e spazi annessi 1,1 km 6,1 km 5,6 km Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo nessuna 1,1 km 5,6 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che si mantiene lo stato attuale dei luoghi. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale. 50

58 Alterazioni della qualità dell aria L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 51

59 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 52

60 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 53

61 Ambito c1 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Tipo di variazione Uso del suolo Uso del suolo da Ortofoto Utilizzazione agricola Utilizzazione agricola nessuna Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto Terreni arabili in aree irrigue Terreni arabili in aree irrigue nessuna Distanza Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT ,1 km 2,7 km 8,5 km Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT ,1 km 8,5 km Tipo di effetto Giudizio di significativià Nullo Non significativo Significativo Motivazione Perdita di superficie La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che si mantiene lo stato attuale dei luoghi. Valutazione Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale, ma la natura dei suoli, localmente altamente permeabile ( mm/h) impone approfondimenti ambientali più puntuali e specifici sul sito. L ambito in 54

62 Alterazioni della qualità dell aria valutazione si trova in ambito golenale ed è interessato da pericolosità idraulica P4. L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 55

63 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 56

64 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 57

65 Ambito c2 Scheda di valutazione: Uso del suolo attuale in assenza della variante Uso del suolo attuale in presenza della variante Uso del suolo da Ortofoto Tipo di variazione Uso del suolo Distanza Valutazione Utilizzazione agricola Terreni arabili in aree irrigue Dal SIC IT Dal SIC IT Dal SIC IT Tipo di effetto Perdita di superficie Perdite di specie/ Diminuzione della densità di popolazione Utilizzazione a servizi di interesse comune (impianto cimiteriale) Uso del suolo da Carta della copertura del Suolo del veneto 1,1 km 1,9 km 7,3 km Cimiteri non vegetati Giudizio di significativià Dalla ZPS IT Dalla ZPS IT Nullo Non significativo Significativo Cambio di destinazione d uso del suolo Cambio di destinazione d uso del suolo 1,1 km 7,3 km Motivazione La variante non comporta perdita di superficie diretta, né a scapito dei siti Rete Natura 2000, né della Rete ecologica provinciale, dato che l intervento edilizio connesso si sviluppa in ampliamento all impianto cimiteriale esistente. La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. Per tale motivo si ritiene che non siano prevedibili alterazioni alle componenti ambientali e alla vulnerabilità dei luoghi, intesa come area di nidificazione (certa o probabile) o siti di riproduzione di specie animali. Alterazione della qualità delle acque La variante garantisce un uso compatibile con le scelte strategiche di pianificazione urbanistica assunte a livello locale e valutate sostenibili dai documenti di valutazione ambientale approvati. La destinazione d uso in essere e prevista dalla variante non interferisce con lo stato attuale della componente ambientale, ma la natura permeabile dei 58

66 Alterazioni della qualità dell aria suoli (anche se localmente è moderatamente bassa: 0,36-3,6 mm/h) e l altezza della falda freatica locale (da 1,5 a 13,5 m) impone approfondimenti ambientali più puntuali e specifici sul sito e l uso di tecniche costruttive idonee in relazione all ampliamento dell impianto cimiteriale in parola. Inoltre, l ambito è interessato da pericolosità idraulica P2. L entità delle emissioni generate dall uso attuale e previsto dell ambito non alterano lo stato attuale della componente ambientale. Documentazione cartografica: Distanza dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e dalla Rete ecologica provinciale 59

67 Distanza dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalla Rete ecologica provinciale 60

68 Uso del suolo da Ortofoto e Carta della Copertura del Suolo del Veneto 61

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