LE BANDIERE E IL NOSTRO GUIDONE INIZIANO A RISENTIRE DELLE MIGLIA PERCORSE MA CONTINUANO GAGLIARDI AD ACCOMPAGNARE IL RIENTRO DELLA MAJA IN ITALIA.

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1 DAL MAR DI TRACIA A TRIESTE IN BARCA A VELA. LE BANDIERE E IL NOSTRO GUIDONE INIZIANO A RISENTIRE DELLE MIGLIA PERCORSE MA CONTINUANO GAGLIARDI AD ACCOMPAGNARE IL RIENTRO DELLA MAJA IN ITALIA. Di Sara Bonafini Ciao a tutti di nuovo! Invio con piacere nuove news sul viaggio di ritorno della Maja in Italia, proseguendo da dove ci eravamo salutati nel primo report. In questa seconda parte del viaggio abbiamo sostato una settimana nell isola di Limnos, per poi proseguire verso le Sporadi settentrionali, circa 50 miglia a sudovest. Il meteo stabile e la bellezza di queste isole ridenti, poco affollate e dai bassi rilievi ricoperti di una vegetazione dalle infinite sfumature di verde, hanno reso questa parte del viaggio particolarmente gradevole. Dal porto di Skopelos, una tra le isole principali dell arcipelago, poi, abbiamo fatto rotta verso l Eubea, ossia l antica Negroponte, signoria della Repubblica di Venezia nel Tre-Quattrocento. È un piacere navigare all interno del lungo canale, circa un centinaio di miglia, che si forma tra l isola e la vicina Attica continentale: qui il meltemi ha soffiato dolcemente e le sue acque non hanno presentato l onda formata del mare aperto. Nella sua parte meridionale l isola si allontana dalla costa e la navigazione ha proseguito lungo l Attica verso il punto più a sud del viaggio: Capo Sunio. In occasione del viaggio d andata di qualche anno fa, avevamo trovato difficoltà nel doppiare il Capo, a causa del meltemi sostenuto e un onda ripida a noi contrari che avevano impegnato la Maja e preoccupato MOLTO la sottoscritta (!); ora il vento ha soffiato a nostro favore e la notte stellata trascorsa alla fonda sotto il tempio di Poseidone è ancora viva nei miei ricordi. Da Capo Sunio abbiamo raggiunto Corinto, attraversato il Canale e usciti nel Golfo omonimo. La navigazione è proseguita dunque per circa 90 miglia verso nordovest (quanti delfini ad accompagnarci!) fino a superare l imponente ponte di Patrasso e fermarci nel porto di Messolongi sulla costa nord, dove le tartarughe marine vengono a controllare le barche in arrivo Ecco alcune foto di questa parte del viaggio.

2 Una giornata di meltemi sulla costa nordest di Limnos. A Limnos c è un lago salato molto esteso: con il casco dello scooter in testa sembro un aliena!

3 Limnos. Dall alto il paesaggio è unico. In cima al monte si sente solo il suono del vento e il grido di qualche rapace. Sopra di noi il blu del cielo greco. In navigazione al tramonto. A prua, il Monte Athos saluta la Maja.

4 Usciamo al lasco da Planitis, baia deserta di Kjra Panagia, isola delle Sporadi. Skopelos, Sporadi. La chiesetta di Agios Ioannis è veramente originale! È stata il set del film Mamma Mia. Dovrò vederlo

5 Il porto di Skopelos, la Maja è ormeggiata lungo il molo principale. In attesa di una riparazione all asse dell elica abbiamo noleggiato uno scooter e visitato l isola. Il ponte della città di Khalkis. Qui l Eubea si avvicina a tal punto al continente che è bastato un piccolo ponte per unire quest isola alla terraferma. Sotto il ponte la corrente di marea è molto sostenuta e può raggiungere i 7 nodi. L unico modo per superare lo stretto è aspettare il cambio di marea, quando l acqua è ferma. La Capitaneria di porto, con una procedura che coinvolge le imbarcazioni fin dalle prime ore della sera, coordina via VHF il traffico acqueo: di notte, quando tutto è pronto e ogni barca è in stato di allerta, le automobili vengono bloccate, il ponte si ritrae dentro il basamento, la gente a terra si riversa lungo le rive e saluta allegramente le barche che, in fila indiana, possono finalmente passare dall altra parte dello

6 stretto. L operazione si svolge in breve tempo, circa una mezz ora, poi la marea torna a fluire, il ponte si chiude e se non sei passato in quel momento aspetti la notte dopo! Tristi cementificazioni vicino a Capo Sunio. Da rabbrividire. Stiamo doppiando il Capo! Sul promontorio il Tempio di Poseidone.

7 In avvicinamento al Canale di Corinto, al tramonto. La Maja nel Canale vista dal cartografico!

8 Una sosta presso l isola di Trizonia, nel Golfo di Corinto. Rattristati da un costosissimo cambio del filtro del gasolio, siamo stati salvati dal polpo in salsa di vino rosso della taverna nel porto vecchio, che ha decisamente risollevato il morale! A farfalla verso Patrasso. Genoa e randa piena.

9 Il nuovo ponte di Patrasso, lato nord. Per passare sotto al ponte bisogna chiamare al VHF Rio Traffic e seguire le indicazioni della centrale. Il piloni più alti misurano 164 metri. Spettacolare. A Messolongi, in attesa del temporale. Nuvole minacciose sopra la Maja ma

10 siamo ben ridossati e il vento ci mantiene discosti dalla riva. Al prossimo report e buon fine agosto a tutti! Sara