Rappresentazione doppi bipoli. Lezione 18 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rappresentazione doppi bipoli. Lezione 18 2"

Transcript

1 Lezione 8

2 Rappresentazione doppi bipoli Lezione 8 2

3 Introduzione Lezione 8 3

4 Cosa c è nell Unità 5 In questa sezione si affronteranno Introduzione alle rappresentazioni dei doppi bipoli Le sei rappresentazioni classiche Tabella di trasformazione Connessioni doppi bipoli Lezione 8 4

5 Oggetto In questa unità saranno considerate le rappresentazioni dei doppi bipoli nel dominio delle frequenze Rappresentare un doppio bipolo significa precisare le sue due equazioni costitutive che legano le tensioni e le correnti delle due porte Lezione 8 5

6 Oggetto I doppi bipoli che si considerano sono inerti: Assenza nel loro interno di generatori indipendenti Se le rappresentazioni sono nel dominio di Laplace gli elementi interni si assumono inizialmente scarichi Lezione 8 6

7 Introduzione Lezione 8 7

8 Rappresentazione generale Qualsiasi doppio bipolo lineare ed inerte presenta sicuramente le rappresentazione A V + A V = B I + B I A V + A V = B I + B I Lezione 8 8

9 Esempio Trasformatore ideale V 0 KV = 2 = I + K I 0 2 A A 2 =, = 0, A 2 A 22 = K = 0,, B B 2 = 0, =, B B 22 2 = 0 = K Lezione 8 9

10 Rappresentazione doppi bipoli Le sei rappresentazioni classiche Lezione 8 0

11 Le sei rappresentazioni classiche Lezione 8

12 Le sei rappresentazioni di un doppio bipolo /4 Le relazioni costitutive di un doppio bipolo sono due Esse coinvolgono quattro grandezze elettriche V, V 2, I, e I 2 Nelle relazioni costitutive due grandezze possono essere viste come variabili indipendenti (ingressi) e le altre due come variabili dipendenti (uscite) Lezione 8 2

13 Le sei rappresentazioni di un doppio bipolo 2/4 I modi diversi con cui possiamo assumere due delle quattro grandezze V, V 2, I, e I 2 come ingressi sono in tutto sei Esistono sei rappresentazioni che consentono di scrivere le due equazioni di un doppio bipolo come equazioni di due uscite in funzione di due ingressi Lezione 8 3

14 Le sei rappresentazioni di un doppio bipolo 3/4 Le sei possibilità di scegliere uscite ed ingressi differenti danno luogo alle sei rappresentazioni di un doppio bipolo Non è assicurato che ogni doppio bipolo ammetta tutte e sei le rappresentazioni. Sicuramente però ne ammette almeno una. Lezione 8 4

15 Le sei rappresentazioni di un doppio bipolo 4/4 Le sei rappresentazioni sono classificate in tre gruppi di due elementi ciascuno: gruppo delle impedenze ed ammettenze gruppo ibrido gruppo misto Lezione 8 5

16 Le sei rappresentazioni classiche Lezione 8 6

17 Generalità Gruppo impedenze ed ammettenze In questo gruppo le grandezze di ingresso e di uscita sono dello stesso tipo: impedenze: gli ingressi sono le correnti I e I 2. Le uscite le tensioni V e V 2 ammettenze: gli ingressi sono le tensioni V e V 2, le uscite le correnti I e I 2. Lezione 8 7

18 Le sei rappresentazioni classiche Lezione 8 8

19 Rappresentazione con impedenze /2 Vettore tensione Vettore corrente V V I I 2 2 uscita ingresso Matrice impedenze : = Lezione 8 9

20 Rappresentazione con impedenze 2/2 Quando essa è possibile, la rappresentazione con impedenze (a vuoto) è definita da: V = I + I 2 2 V = I + I oppure in forma matriciale V = I Lezione 8 20

21 Esempio Trasformatore ideale A =, A 2 = K, B = 0, B 2 = 0 A 2 = 0, A 22 = 0, B 2 =, B 22 = K È impossibile rappresentare un trasformatore ideale con impedenze Lezione 8 2

22 Determinazione delle impedenze /2 colonna 2 è l impedenza vista dalla porta quando la porta 2 è aperta V = I + I V = I + I Lezione V = I V = I I = I = 0

23 Determinazione delle impedenze 2/2 colonna è l impedenza vista dalla porta 2 quando la porta è aperta V = I + I V = I + I 2 2 Lezione = V I V = I 2 I = I = 0

24 Esempio con generatore pilotato /6 V = I + I 2 2 V = I + I Lezione 8 24

25 Esempio con generatore pilotato 2/6 colonna 2 Dalla maglia a sinistra: V s I I s s = + = + s I V I = = + I = 0 2 s s Lezione 8 25

26 Esempio con generatore pilotato 3/6 colonna 2 Dalla maglia a destra: V2 = I+ 3V = I+ 3 s+ I s s s 2 V I 2 = = + I = 0 2 3s 4 s Lezione 8 26

27 Esempio con generatore pilotato 4/6 colonna 2 22 Sul condensatore V = 2 2 s I = s I 2 V I = = 2 I = 0 s Lezione 8 27

28 Esempio con generatore pilotato 5/6 colonna 2 22 Dalla maglia a destra: V2 = V+ 3V = I2 + 3 I2 s s 22 V I 2 = = 2 I = 0 4 s Lezione 8 28

29 Esempio con generatore pilotato 6/6 V = I + I 2 2 V = I + I s + s s = 4 4 3s + s s Lezione 8 29

30 Le sei rappresentazioni classiche Lezione 8 30

31 Reciprocità Si lavori nel dominio delle frequenze e si consideri lo stesso multipolo inserito in due reti diverse Nel primo inserimento siano V a ed I a i vettori di tensione e corrente presenti sul multipolo Nel secondo inserimento siano V b ed I b i vettori di tensione e corrente presenti sul multipolo Il multipolo si dice reciproco se per qualsiasi coppia di reti in cui il multipolo è inserito risulta: V I = V I t t a b b a Lezione 8 3

32 Esempi di multipoli reciproci Bipolo di impedenza Trasformatori Doppi bipoli inerti caratterizzati da matrici di impedenza simmetriche Lezione 8 32

33 Esempi di multipoli non reciproci Amplificatori operazionali Doppi bipoli inerti caratterizzati da matrici di impedenza non simmetriche Lezione 8 33

34 Reti reciproche Un rete si dice reciproca quando, resa inerte, contiene solo elementi costituiti da elementi reciproci La presenza di generatori pilotati e/o amplificatori operazionali in una rete implica in generale che la rete non è reciproca Lezione 8 34

35 Teoremi di reciprocità Un multipolo costituito con una rete reciproca è un multipolo reciproco Un multipolo reciproco non è necessariamente costituito da una rete reciproca. Lezione 8 35

36 Rappresentazione con circuito a T/ Un doppio bipolo reciproco e rappresentabile con impedenze, ammette una rappresentazione circuitale con un circuito a T = 2 2 = = 2 Lezione 8 36

37 Rappresentazione con circuito a T/2 Un doppio bipolo non reciproco e rappresentabile con impedenze, ammette una rappresentazione circuitale con un circuito a T che presenta un generatore pilotato di tensione, su uno dei lati per tenere conto della non reciprocità Eˆ 2 3 = = = = ( ) I Lezione 8 37

38 Esempio con trasformatore Determinare la matrice di impedenza di un trasformatore Rappresentare il trasformatore con un circuito a T Lezione 8 38

39 Esempio con trasformatore 2 Nel dominio delle frequenze risulta: V = sl I + sm I 2 V = sm I + sl I = s L s M sm sl 2 Lezione 8 39

40 Esempio con trasformatore 3 Rappresentazione con circuito a T: V = sl I + sm I 2 V = sm I + sl I Lezione 8 40

Rappresentazione doppi bipoli

Rappresentazione doppi bipoli Rappresentazione doppi bipoli ntroduzione 3 Cosa c è nell Unità 5 n questa sezione si affronteranno introduzione alle rappresentazioni dei doppi bipoli le sei rappresentazioni classice tabella di trasformazione

Dettagli

Le sei rappresentazioni classiche. Lezione 19 1

Le sei rappresentazioni classiche. Lezione 19 1 Le sei rappresentazioni classice Lezione 9 Rappresentazione con Ammettenze / ettore tensione inresso ettore corrente uscita Matrice ammettenze : Lezione 9 Rappresentazione con Ammettenze / Quando essa

Dettagli

Doppi Bipoli. Corsi di. Elettrotecnica e. Teoria dei Circuiti. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia Facoltà di Ingegneria

Doppi Bipoli. Corsi di. Elettrotecnica e. Teoria dei Circuiti. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Pavia Facoltà di Ingegneria Corsi di Corso di Elettrotecnica e Teoria dei Circuiti Teoria dei Circuiti Doppi Bipoli Che cos è? E un dispositivo con due porte di scambio della

Dettagli

Doppi bipoli. Corso di Elettrotecnica. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia. Dipartimento di Ingegneria Elettrica

Doppi bipoli. Corso di Elettrotecnica. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia. Dipartimento di Ingegneria Elettrica Università degli Studi di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Corso di Elettrotecnica Teoria dei Circuiti Doppi bipoli Che cos è? E un dispositivo con due porte di scambio della potenza elettrica (Porta

Dettagli

Circuiti Elettrici Lineari Reti biporta

Circuiti Elettrici Lineari Reti biporta Facoltà di ngegneria Università degli studi di Pavia Corso di Laurea Triennale in ngegneria Elettronica e nformatica Circuiti Elettrici Lineari Reti biporta Circuiti Elettrici Lineari a.a. 08/9 Prof. Luca

Dettagli

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Reti biporta

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Reti biporta Facoltà di ngegneria Università degli studi di Pavia Corso di Laurea Triennale in ngegneria Elettronica e nformatica Campi Elettromagnetici e Circuiti Reti biporta Campi Elettromagnetici e Circuiti a.a.

Dettagli

università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà o Scuola di INGEGNERIA Registro delle Lezioni del Corso di Introduzione ai Circuiti C.d.L. in Ingegneria dell'automazione e D.d.L. in Ingegneria informatica

Dettagli

Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio

Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio Parte e Multipoli resistivi I principali multipoli resistivi ideali sono: il trasformatore ideale l amplificatore operazionale

Dettagli

università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà o Scuola di INGEGNERIA Registro delle Lezioni del Corso di Introduzione ai Circuiti C.d.L. in Ingegneria dell'automazione e D.d.L. in Ingegneria informatica

Dettagli

università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria Registro delle Lezioni dell insegnamento di: Introduzione ai Circuiti Corso di Laurea in Ingegneria dell'automazione Corso di Laurea in

Dettagli

Introduzione ai circuiti

Introduzione ai circuiti università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria Registro delle Lezioni dell insegnamento di Introduzione ai circuiti Corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Dettate dal

Dettagli

Corso di elettrotecnica Materiale didattico: reti a due porte

Corso di elettrotecnica Materiale didattico: reti a due porte Corso di elettrotecnica Materiale didattico: reti a due porte A. Laudani 8 gennaio 2007 Si consideri una rete accessibile da quattro morsetti distinti (1), (2), (3) e (4) e si supponga che siano presenti

Dettagli

{ v 1. { i 1. Doppi Bipoli. Matrice R (Rappresentazione controllata in corrente)

{ v 1. { i 1. Doppi Bipoli. Matrice R (Rappresentazione controllata in corrente) oppi ipoli I I 2 V V 2 Figura : Esempio di un doppio bipolo Matrice R (Rappresentazione controllata in corrente) Esempio a pagina 7 Per ricavare R ed si deve applicare un generatore di corrente tra i morsetti

Dettagli

Impedenze ed Ammettenze 1/5

Impedenze ed Ammettenze 1/5 Impedenze ed Ammettenze 1/5 V=Z I. Rappresentazione alternativa I=Y V Z ed Y sono numeri complessi Bipolo di impedenza Z = R+ j X Resistenza Reattanza Conduttanza 1 Y = = G+ jb Z Suscettanza Lezione 2

Dettagli

Corso di Principi di ingegneria elettrica I

Corso di Principi di ingegneria elettrica I Anno Accad. 2008/2009, II anno: Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica Nuovo Ordinamento Corso di Principi di ingegneria elettrica I (prof. G. Rubinacci) Diario delle Lezioni Materiale didattico di riferimento:

Dettagli

Sommario CAPITOLO 1 CAPITOLO 2. iii. Le grandezze elettriche... 1. I componenti circuitali... 29

Sommario CAPITOLO 1 CAPITOLO 2. iii. Le grandezze elettriche... 1. I componenti circuitali... 29 Sommario CAPITOLO 1 Le grandezze elettriche............................... 1 1-1 Progetto proposto Regolatore di flusso............................ 2 1-2 I primordi delle scienze elettriche.................................

Dettagli

LEZIONI DI ELETTROTECNICA

LEZIONI DI ELETTROTECNICA LEZIONI DI ELETTROTECNICA Giovanni Miano Università di Napoli FEDERICO II ii LEZIONI DI ELETTROTECNICA Giovanni Miano Università di Napoli FEDERICO II Nate dalle dispense del Corso di Elettrotecnica, in

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Mod. 2 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II REGISTRO DEGLI INCARICHI DIDATTICI conferiti ai sensi del Regolamento per il conferimento di incarichi didattici e per la determinazione della retribuzione

Dettagli

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria Schede di Elettrotecnica Corso di Elettrotecnica - Cod. 900 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria A cura di Luca FEAIS Scheda N 6

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Registro delle lezioni del corso di Elettrotecnica per allievi Meccanici dettate da Luigi Verolino, professore ordinario nell Anno Accademico

Dettagli

INGEGNERIA. Affine ING-IND/31

INGEGNERIA. Affine ING-IND/31 FACOLTÀ INGEGNERIA ANNO ACCADEMICO 2013-2014 CORSO DI LAUREA INSEGNAMENTO TIPO DI ATTIVITÀ AMBITO DISCIPLINARE INGEGNERIA ELETTRONICA ELETTROTECNICA Affine Ingegneria Elettrica CODICE INSEGNAMENTO 02965

Dettagli

Reti nel dominio del tempo. Lezione 7 1

Reti nel dominio del tempo. Lezione 7 1 Reti nel dominio del tempo Lezione 7 1 Poli (o frequenze naturali) di una rete Lezione 7 2 Definizione 1/2 Il comportamento qualitativo di una rete dinamica dipende dalle sue frequenze naturali o poli

Dettagli

Insegnamento Introduzione ai circuiti. Argomento: Introduzione al corso e sua organizzazione. Note:

Insegnamento Introduzione ai circuiti. Argomento: Introduzione al corso e sua organizzazione. Note: data 20 settembre 2017 data 22 settembre 2017 data 27 settembre 2017 data 29 settembre 2017 Introduzione al corso e sua organizzazione didattica, sussidi didattici. Interazione elettromagnetica, sistemi

Dettagli

Metodo delle trasformate di Laplace. Lezione 12 1

Metodo delle trasformate di Laplace. Lezione 12 1 Metodo delle trasformate di Laplace Lezione Fasi del metodo Trasformazione della rete dal dominio del tempo al dominio di Laplace Calcolo della rete in Laplace con metodi circuitali Calcolo delle antitrasformate

Dettagli

Metodi generali per l analisi dei circuiti

Metodi generali per l analisi dei circuiti Metodi generali per l analisi dei circuiti 128 I metodi introdotti per la scrittura sistematica delle equazioni indipendenti di Kirchhoff hanno portato all introduzione delle matrici topologiche [A] e

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Mod. 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II REGISTRO DELLE LEZIONI Anno accademico 2016-2017 Insegnamento: Introduzione ai circuiti Prof. Massimiliano de Magistris DIPARTIMENTO di Ingegneria Elettrica

Dettagli

R u = R i. (48) e la potenza elettrica assorbita dal trasformatore ideale è uguale a zero) vale. R u /n 2 R i ( 1+ R u /n 2 R i ) 2 (49) R u.

R u = R i. (48) e la potenza elettrica assorbita dal trasformatore ideale è uguale a zero) vale. R u /n 2 R i ( 1+ R u /n 2 R i ) 2 (49) R u. 319 R u = R i. (48) Il generatore di tensione E in serie con il resistore di resistenza R i potrebbe rappresentare, ad esempio, il circuito equivalente secondo Thévenin (con tensione a vuoto E e resistenza

Dettagli

Indice. 0.1 Prefazione... ix

Indice. 0.1 Prefazione... ix Indice 0.1 Prefazione............................ ix 1 METODI GENERALI DI ANALISI 3 1.1 Gradi di libertà, vincoli e metodo della matrice sparsa... 3 1.1.1 Esempio sul metodo della matrice sparsa.......

Dettagli

Dalle alle Docente: Dalle alle Docente:

Dalle alle Docente: Dalle alle Docente: 2 1 Corso di recupero di EETTROTECNICA Docente: prof. ing. Guido AA Mer 2-ott-13 Mar 1-ott-13 un 1 a SETTIMANA Ven 4-ott-13 Gio 3-ott-13 30-set-13 Richiami sugli operatori vettoriali gradiente, rotore

Dettagli

G. Martines 1

G. Martines 1 G. Martines 1 G. Martines 3 G. Martines 4 G. Martines 5 G. Martines 6 G. Martines 7 G. Martines 8 G. Martines 9 Standard JEDEC per i simboli letterali e le abbreviazioni Primo simbolo (unico) indica la

Dettagli

Indice del Volume I. Introduzione Generalità sugli impianti elettrici

Indice del Volume I. Introduzione Generalità sugli impianti elettrici Indice del Volume I Introduzione Generalità sugli impianti elettrici I.1 Produzione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell energia elettrica... 1 I.1.1 Impianti di produzione..... 2 I.1.2 Impianti

Dettagli

Introduzione e modellistica dei sistemi

Introduzione e modellistica dei sistemi Introduzione e modellistica dei sistemi Modellistica dei sistemi dinamici elettrici Elementi fondamentali Rappresentazione in variabili di stato Esempi di rappresentazione in variabili di stato Modellistica

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 4 I Disciplina: Elettrotecnica ed Elettronica PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata dai docenti: Linguanti Vincenzo,

Dettagli

Lez.22 Circuiti dinamici di ordine due. 2. Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A , Elettrotecnica. Lezione 22 Pagina 1

Lez.22 Circuiti dinamici di ordine due. 2. Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A , Elettrotecnica. Lezione 22 Pagina 1 Lez.22 Circuiti dinamici di ordine due. 2 Università di Napoli Federico II, CdL Ing. Meccanica, A.A. 2017-2018, Elettrotecnica. Lezione 22 Pagina 1 Equazioni di stato L analisi dei circuiti dinamici tramite

Dettagli

Parametri quadripolari e modelli circuitali equivalenti

Parametri quadripolari e modelli circuitali equivalenti G. Martines 1 G. Martines 3 G. Martines 4 Parametri quadripolari e modelli circuitali equivalenti segnale + V 1 I 1 Lineare Tempo invariante Senza generatori indipendenti I 2 + V 2 carico G. Martines

Dettagli

TRASFORMATA DI LAPLACE

TRASFORMATA DI LAPLACE TRASFORMATA DI LAPLACE La Trasformata di Laplace è un operatore funzionale che stabilisce una corrispondenza biunivoca tra una funzione di variabile reale (tempo t), definita per t, e una funzione di variabile

Dettagli

Esercizi sui circuiti in fase transitoria

Esercizi sui circuiti in fase transitoria Esercizi sui circuiti in fase transitoria Esercizio. Determinare la costante di tempo del circuito di figura per k =.5 Ω,.5 Ω, Ω. τ = ms,.5 ms, 6 ms. Ω Ω.5 Ω i [A] k i [V] mh V Il circuito contiene un

Dettagli

Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio

Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio Appunti tratti dal videocorso di Elettrotecnica 1 del prof. Graglia By ALeXio Parte c Partitori di tensione e di corrente Partitore di tensione: si fa riferimento ad una tensione nota che alimenta una

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica

Esercitazioni di Elettrotecnica Esercitazioni di Elettrotecnica a cura dell Ing ntonio Maffucci Parte II: ircuiti in regime sinusoidale /3 Esercitazioni di Elettrotecnica /3 Maffucci ESEIZIONE N7: Fasori ed impedenze ESEIZIO 7 Esprimere

Dettagli

Esame di Teoria dei Circuiti 16 Dicembre 2014 (Soluzione)

Esame di Teoria dei Circuiti 16 Dicembre 2014 (Soluzione) Esame di Teoria dei Circuiti 16 Dicembre 2014 (Soluzione) Esercizio 1 3 3 γv 5 r 1 2 2 4 V 5 3 V 1 β 4 4 1 5 V 2 α 3 4 Con riferimento al circuito di figura si assumano i seguenti valori: 1 = 2 = 3 = 3

Dettagli

per la matrice R, e: I 1 = G 11 V 1 + G 12 V 2, I 2 = G 21 V 1 + G 22 V 2,

per la matrice R, e: I 1 = G 11 V 1 + G 12 V 2, I 2 = G 21 V 1 + G 22 V 2, 100 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica Il caso N = 2 è particolarmente interessante tanto da meritare un nome speciale: doppio bipolo I parametri indipendenti saranno tre: R 11, R 22 ed R 12 =R 21

Dettagli

Esame di Teoria dei Circuiti 13 Febbraio 2015 (Soluzione)

Esame di Teoria dei Circuiti 13 Febbraio 2015 (Soluzione) Esame di eoria dei Circuiti 13 Febbraio 2015 Soluzione) Esercizio 1 γi 3 V 3 I 1 1 βi 1 I 2 I 2 I 3 V 4 g αi 2 2 3 V 5 Con riferimento al circuito di figura si assumano i seguenti valori: 1 = 2 = 3 = 2

Dettagli

Elementi a più terminali

Elementi a più terminali Elementi a più terminali Gli elementi circuitali che rappresentano modelli astratti di dispositivi fisici a più terminali sono chiamati, in generale, multipoli. Un elemento ad n morsetti si chiamerà n-polo

Dettagli

Esercizi sui circuiti in fase transitoria

Esercizi sui circuiti in fase transitoria Esercizi sui circuiti in fase transitoria v 5 mh 6 Ω Ω µf Ω Esercizio. alcolare la tensione v un i- stante dopo la chiusura dell interruttore T (t =). Si supponga che il circuito sia in regime stazionario

Dettagli

Circuiti Elettrici Lineari Introduzione

Circuiti Elettrici Lineari Introduzione Facoltà di Ingegneria Università degli studi di Pavia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica e Informatica Circuiti Elettrici Lineari Introduzione Circuiti Elettrici Lineari a.a. 2017/18 Prof.

Dettagli

Elettrotecnica - Ing. Aerospaziale, Ing. Meccanica A.A. 2018/19 - Prova n. 2 2 luglio 2019

Elettrotecnica - Ing. Aerospaziale, Ing. Meccanica A.A. 2018/19 - Prova n. 2 2 luglio 2019 ognome Nome Matricola Firma Parti svolte: E E D Esercizio A V G B 5 I 4 I G7 8 E D Supponendo noti i parametri dei componenti, illustrare il procedimento di risoluzione del circuito rappresentato in figura

Dettagli

Indice. 0.1 Prefazione...

Indice. 0.1 Prefazione... 0.1 Prefazione............................ xi 1 GRANDEZZE ELETTRICHE 1 1.1 Tensione elettrica - Voltmetro................. 1 1.1.1 Esempio n. 1...................... 3 1.1.2 Esempio n. 2......................

Dettagli

4 Luglio 2012 Esame di Teoria dei Circuiti V 1 V 2. I R1 = 1 R 1 + R 2 (1 α) + R 3 V 1. I 2 = I R3 = 1 α 1 + β I R1 = V α

4 Luglio 2012 Esame di Teoria dei Circuiti V 1 V 2. I R1 = 1 R 1 + R 2 (1 α) + R 3 V 1. I 2 = I R3 = 1 α 1 + β I R1 = V α Esame di Teoria dei Circuiti 4 Luglio 202 () Esercizio I R R I R3 R 3 I 2 V αi R V 4 I 4 βi R3 Con riferimento al circuito di figura si assumano ( i seguenti ) valori: 0 Ω R R 3 kω, 5 kω,, α /2, β 2, V

Dettagli

Matrice incidenza =

Matrice incidenza = Matrice incidenza La matrice d'incidenza completa Ac di un grafo orientato G con N nodi ed R rami, è una matrice rettangolare di N righe ed R colonne che si costruisce come segue: si numerano con n=1,2,...,n

Dettagli

PROGRAMMA ELETTROTECNICA ING. MECCANICA (9 CFU)

PROGRAMMA ELETTROTECNICA ING. MECCANICA (9 CFU) PROGRAMMA ELETTROTECNICA ING. MECCANICA (9 CFU) ANALISI DELLE RETI ELETTRICHE ELEMENTI INTRODUTTIVI: 1. Teoria dei circuiti a costanti concentrate 2. Grandezze elettriche 3. Leggi di Kirchhoff 4. Bipoli

Dettagli

Rappresentazione matriciale di Doppi Bipoli

Rappresentazione matriciale di Doppi Bipoli Rappresentazione matriciale di Doppi Bipoli Caratterizzazione matriciale di reti multi-porta V I I 1 V 1 1 1 Circuito a -porte 2 I 2 3 V 2 V 3 v v V v v 2 3. I i1 i 2 i 3. i I 5 V 5 5 4 I 3 I 4 V 4 Se

Dettagli

Elettrotecnica Programma dettagliato del corso

Elettrotecnica Programma dettagliato del corso Elettrotecnica Programma dettagliato del corso Docente: Claudio Serpico Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Anno accademico 2001-2002 1 Richiami sulle leggi dell elettromagnetismo Le sorgenti del

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Mod. 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II REGISTRO DELLE LEZIONI Anno accademico 2018-2019 Insegnamento: Fondamenti di circuiti elettrici Prof. Massimiliano de Magistris DIPARTIMENTO di Ingegneria

Dettagli

ossia può anche essere localizzato univocamente sul piano complesso con la sua forma polare.

ossia può anche essere localizzato univocamente sul piano complesso con la sua forma polare. ALGEBRA COMPLESSA Nel corso dei secoli gli insiemi dei numeri sono andati man mano allargandosi per rispondere all esigenza di dare soluzione a equazioni e problemi sempre nuovi I numeri complessi sono

Dettagli

Elettrotecnica - A.A Prova n. 2 3 febbraio 2011

Elettrotecnica - A.A Prova n. 2 3 febbraio 2011 Cognome Nome Matricola Firma 1 Parti svolte: E1 E2 D Esercizio 1 Supponendo noti i valori delle resistenze, della tensione V G1 e dei parametri di trasferimento dei generatori dipendenti, illustrare il

Dettagli

Esempi. In R 2, le coppia (2, 5) è combinazione lineare dei vettori (0, 1) e (1, 1). Infatti:

Esempi. In R 2, le coppia (2, 5) è combinazione lineare dei vettori (0, 1) e (1, 1). Infatti: Combinazioni lineari [Abate, 4.2] Sia V uno spazio vettoriale e v 1, v 2,..., v n dei vettori di V. Diremo che un vettore w V è combinazione lineare dei vettori v 1,..., v n se esistono a 1, a 2,..., a

Dettagli

Esame di Teoria dei Circuiti 25 Febbraio 2011 (Soluzione)

Esame di Teoria dei Circuiti 25 Febbraio 2011 (Soluzione) Esame di Teoria dei Circuiti 25 Febbraio 20 Soluzione) Esercizio I I R R I R2 R 2 V 3 I 3 V V 2 αi R βi R2 V I Con riferimento al circuito di figura si assumano i seguenti valori: R = kω, R 2 = kω, = 2

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 1)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 1) Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte ) Esercizio : alcolare l andamento nel tempo delle correnti i, i 2 e i 3 del circuito in figura e verificare il bilancio delle potenze attive

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Mod. 2 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II REGISTRO DEGLI INCARICHI DIDATTICI conferiti ai sensi del Regolamento per il conferimento di incarichi didattici e per la determinazione della retribuzione

Dettagli

Elettrotecnica - Modulo 1 - Ing. Biomedica, Ing. Elettronica per l Energia e l Informazione A.A. 2018/19 - Prova n.

Elettrotecnica - Modulo 1 - Ing. Biomedica, Ing. Elettronica per l Energia e l Informazione A.A. 2018/19 - Prova n. Cognome Nome Matricola Firma 1 Parti solte: E1 E2 E3 D Esercizio 1 R 4 I I 1 G8 Q I 2 V 2 V 1 V G9 11 Esercizio 2 R 5 R 6 R 7 R 1 C 1 R 2 C 2 i 2 G i 2 r 0 R r21 r 22 C 3 Z Supponendo noti i parametri

Dettagli

Esame di Teoria dei Circuiti 15 Gennaio 2015 (Soluzione)

Esame di Teoria dei Circuiti 15 Gennaio 2015 (Soluzione) Esame di eoria dei Circuiti 15 ennaio 2015 (Soluzione) Esercizio 1 I 1 R 2 I R2 R 4 αi R2 βi R3 + V 3 I 3 R 1 V 2 I 4 I R3 Con riferimento al circuito di figura si assumano ( i seguenti ) valori: 3/2 3/2

Dettagli

Diminuzione della dimensione caratteristica dei dispositivi elettronici negli anni (dati reali ed estrapolati) G. Martines 2

Diminuzione della dimensione caratteristica dei dispositivi elettronici negli anni (dati reali ed estrapolati) G. Martines 2 G. Martines 1 Diminuzione della dimensione caratteristica dei dispositivi elettronici negli anni (dati reali ed estrapolati) G. Martines 2 Variazione della densità die circuiti di memoria Variazione della

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Reti in regime sinusoidale. Lezione 13 a. Impedenza Ammettenza

Principi di ingegneria elettrica. Reti in regime sinusoidale. Lezione 13 a. Impedenza Ammettenza Principi di ingegneria elettrica Lezione 3 a Reti in regime sinusoidale mpedenza Ammettenza Legge di Ohm simbolica n un circuito lineare comprendente anche elementi dinamici (induttori e condensatori)

Dettagli

ITI M. FARADAY AS 2018/19. Programmazione modulare

ITI M. FARADAY AS 2018/19. Programmazione modulare ITI M. FARADAY AS 2018/19 Programmazione modulare Indirizzo: Elettrotecnica ed elettronica Classe: 3 AEE Disciplina: ELETTROTECNICA - ELETTRONICA Classe: 3 AEE Ore settimanali previste: 6 (3 ore Teoria

Dettagli

Programma svolto di Elettrotecnica e Laboratorio. Modulo n 1/ Argomento: Studio di reti in corrente continua. Modulo n 2/ Argomento: Elettrostatica

Programma svolto di Elettrotecnica e Laboratorio. Modulo n 1/ Argomento: Studio di reti in corrente continua. Modulo n 2/ Argomento: Elettrostatica Programma svolto di Elettrotecnica e Laboratorio Classe III sez. A Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Colombo di Camogli tensione. Generatore di corrente. Diagramma tensione-corrente. Resistività.

Dettagli

ITI M. FARADAY Programmazione modulare A.S. 2016/17

ITI M. FARADAY Programmazione modulare A.S. 2016/17 ITI M. FARADAY Programmazione modulare A.S. 2016/17 Indirizzo: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Docenti: Erbaggio Maria Pia (teoria) e Vaccaro Valter (laboratorio) Disciplina: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Dettagli

FACOLTÀ DI INGEGNERIA C.D.L. IN INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI

FACOLTÀ DI INGEGNERIA C.D.L. IN INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI FACOLTÀ DI INGEGNERIA C.D.L. IN INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI CORSO DI TEORIA DEI CIRCUITI Anno accademico 2008-09 Ing. Dario Assante Orario delle lezioni: Lunedì, ore 10-13, aula G11 (palazzo Giannone,

Dettagli

Reti elettriche: definizioni

Reti elettriche: definizioni TEORIA DEI CIRCUITI Reti elettriche: definizioni La teoria dei circuiti è basata sul concetto di modello. Si analizza un sistema fisico complesso in termini di interconnessione di elementi idealizzati.

Dettagli

Cosa c è nell unità. Matrice di incidenza Teorema di Tellegen

Cosa c è nell unità. Matrice di incidenza Teorema di Tellegen 1 Cosa c è nell unità Introduzione ai metodi generali Prime definizioni della Teoria dei Grafi Definizioni Cammino e grafi connessi Maglie Taglio Albero e coalbero Grafi orientati Metodo del Tableau sparso

Dettagli

Università di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale (III anno II semestre)- 6 CFU.

Università di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale (III anno II semestre)- 6 CFU. Università di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale (III anno II semestre)- 6 CFU Elettrotecnica prof. Giovanni Lupò Programma preliminare dei Corsi 2017_18

Dettagli

Elettrotecnica - Ing. Biomedica Ing. Elettronica Informatica e Telecomunicazioni (V. O.) A.A. 2013/14 Prova n luglio 2014.

Elettrotecnica - Ing. Biomedica Ing. Elettronica Informatica e Telecomunicazioni (V. O.) A.A. 2013/14 Prova n luglio 2014. ognome Nome Matricola Firma Parti svolte: E E E D Esercizio I I R 6 R 5 D 6 G 0 g Supponendo noti i parametri dei componenti e la matrice di conduttanza del tripolo, illustrare il procedimento di risoluzione

Dettagli

Indice. XI Prefazione. 1 Capitolo 1 METODO CIRCUITALE: COMPONENTI E LEGGI DI KIRCHHOFF Modello circuitale dei fenomeni elettromagnetici

Indice. XI Prefazione. 1 Capitolo 1 METODO CIRCUITALE: COMPONENTI E LEGGI DI KIRCHHOFF Modello circuitale dei fenomeni elettromagnetici XI Prefazione 1 Capitolo 1 METODO CIRCUITALE: COMPONENTI E LEGGI DI KIRCHHOFF 1 1.1 Modello circuitale dei fenomeni elettromagnetici 1.1.1 Modello a parametri concentrati, p. 1-1.1.2 Modello a parametri

Dettagli

Corsi di Elettrotecnica del Prof.Daniele 01AULNX 01AULOD. Elettrotecnica (Torino; Ingegneria Fisica - Torino; Ingegneria Elettronica)-

Corsi di Elettrotecnica del Prof.Daniele 01AULNX 01AULOD. Elettrotecnica (Torino; Ingegneria Fisica - Torino; Ingegneria Elettronica)- Corsi di Elettrotecnica del Prof.Daniele 01AULNX 01AULOD Elettrotecnica (Torino; Ingegneria Fisica - Torino; Ingegneria Elettronica)- Avviso Importante: (Estratto guida studente pag.: http://didattica.polito.it/guide/ing3/lezioniesami_sostenere.html...

Dettagli

Elettrotecnica: Trasformate di Laplace nello Studio dei Circuiti Elettrici

Elettrotecnica: Trasformate di Laplace nello Studio dei Circuiti Elettrici Elettrotecnica: Trasformate di Laplace nello Studio dei Circuiti Elettrici Simone Fiori s.fiori@univpm.it Dipartimento di Ingegneria dell Informazione (DII) Università Politecnica delle Marche Simone Fiori

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 4 ETAELE. MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA DOCENTE: ALESSANDRO de ROSA, MIMMO BUFFA CS1 CS2

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 4 ETAELE. MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA DOCENTE: ALESSANDRO de ROSA, MIMMO BUFFA CS1 CS2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 4 ETAELE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA DOCENTE: ALESSANDRO de ROSA, MIMMO BUFFA Al termine del percorso dell istruzione tecnica il diplomato

Dettagli

Appunto schematico sulle reti trifasi

Appunto schematico sulle reti trifasi Appunto schematico sulle reti trifasi Concetti introduttivi Una rete si dice TRIFASE se costituita dalla connessione di più sottoreti aventi una configurazione trifase. Una sottorese trifase, nella sua

Dettagli

CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE

CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE CIRCUITO PURAMENTE OHMICO Esaminiamo il comportamento dei circuiti in regime sinusoidale iniziando da un circuito puramente ohmico. Si consideri (figura 1) un circuito costituito

Dettagli

0.1 Complemento diretto

0.1 Complemento diretto 1 0.1 Complemento diretto Dato U V, un complemento diretto di U é un sottospazio W V tale che U W = {0} U + W = V cioé la somma di U con il suo complemento diretto é diretta, e dá tutto lo spazio vettoriale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO UNIVERSITÀ DEGI STUDI DE SANNIO ORSI DI AUREA IN ING. ENERGETIA, INFORMATIA E TEEOMUNIAZIONI D Prova scritta di Elettrotecnica Teoria dei ircuiti 26/01/2006 Proff. D. Davino e. Visone ognome: Nome: Matr.

Dettagli

Programmazione modulare A:S. 2018/19

Programmazione modulare A:S. 2018/19 Programmazione modulare A:S. 2018/19 Indirizzo: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Disciplina: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Docenti: Erbaggio Maria Pia (teorico) Quadrini Antonio (I.T.P.) Classe: IV A ee settimanali

Dettagli

Modello ibrido del transistor

Modello ibrido del transistor Modello ibrido del transistor Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Per un transistor a giunzione bipolare si può usare il modello a parametri ibridi qualora sia necessario l'uso a basse frequenze. Modello

Dettagli

CALCOLO DI TENSIONI E CORRENTI IN UN CIRCUITO ELETTRICO. 1

CALCOLO DI TENSIONI E CORRENTI IN UN CIRCUITO ELETTRICO. 1 paolo carlizza (paolo.carlizza) CALCOLO DI TENSIONI E CORRENTI IN UN CIRCUITO ELETTRICO. 23 May 2013 Generalita' Delle volte capita di porci di fronte ad un circuito elettrico, formato da una rete di generatori

Dettagli

ELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA I

ELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA I ELETTOTECNICA (0 CFU) CS INGEGNEIA MATEMATICA I prova in itinere 20 Novembre 2009 SOLUZIONI - - D. (punti 4 ) ) Spiegare cosa si intende per DUALITA nello studio dei circuiti elettrici. 2) Scrivere per

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 ING-IND/31 9 Elettrotecnica 74 SI Classe Corso di studi

Dettagli

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE I

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE I Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino Luca Carlone ControlliAutomaticiI LEZIONE I Sommario LEZIONE I Introduzione al concetto di sistema Notazione e tassonomia Rappresentazione in variabili di stato

Dettagli

Elettrotecnica. 13 Doppi bipoli di ordine uno

Elettrotecnica. 13 Doppi bipoli di ordine uno Elettrotecnica 13 Doppi bipoli di ordine uno 1 Doppi bipoli ideali di ordine uno governati da due semplici equazioni funzionali F 1 [v 1 (t),v (t),i 1 (t),i (t)]=0 F [v 1 (t),v (t),i 1 (t),i (t)]=0 contenti

Dettagli

Il comportamento di un amplificatore ideale, ad esempio di tensione, è descritto dalla relazione lineare V out = A V in (3.1)

Il comportamento di un amplificatore ideale, ad esempio di tensione, è descritto dalla relazione lineare V out = A V in (3.1) Capitolo 3 Amplificazione 3.1 Circuiti attivi Gli elementi circuitali considerati sino ad ora, sia lineari (resistenze, capacità, induttanze e generatori indipendenti), sia non lineari (diodi), sono detti

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Analisi delle reti resistive. Lezione 8 a. Teorema di Thévenin Teorema di Norton

Principi di ingegneria elettrica. Analisi delle reti resistive. Lezione 8 a. Teorema di Thévenin Teorema di Norton Principi di ingegneria elettrica ezione 8 a Analisi delle reti resistie eorema di héenin eorema di Norton eorema di héenin Una rete lineare attia (comprendente generatori ideali di tensione e/o corrente)

Dettagli

A.S. 2014/15 CLASSE 4 BEE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

A.S. 2014/15 CLASSE 4 BEE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA A.S. 2014/15 CLASSE 4 BEE MATERIA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA UNITA DI APPRENDIMENTO 1: RETI ELETTRICHE IN DC E AC Essere capace di applicare i metodi di analisi e di risoluzione riferiti alle grandezze

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE - G. MARCONI SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI Via T. Serafin, 15-30014 CAVARZERE (VE) Tel. 0426/51151 - Fax 0426/310911 E-mail: ipsiamarconi@ipsiamarconi.it -

Dettagli

25 - Funzioni di più Variabili Introduzione

25 - Funzioni di più Variabili Introduzione Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Statistica per l Analisi dei Dati Appunti del corso di Matematica 25 - Funzioni di più Variabili Introduzione Anno Accademico 2013/2014 M. Tumminello

Dettagli

Testi di riferimento

Testi di riferimento Testidiriferimento [1] Biorci G.: Fondamenti di elettrotecnica: circuiti. UTET, Torino, (1984) [2] Desoer A.C., Kuh E.S.: Fondamenti di teoria dei circuiti. Franco Angeli, Milano (1999) [3] Chua L. O.,

Dettagli

Università di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (II anno I semestre)- 9 CFU

Università di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (II anno I semestre)- 9 CFU Università di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (II anno I semestre)- 9 CFU Proff. Carlo Petrarca e Fabio Villone Programma del Corso

Dettagli

Università di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (J-Z) (II anno I semestre)- 9 CFU

Università di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (J-Z) (II anno I semestre)- 9 CFU Università di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (J-Z) (II anno I semestre)- 9 CFU Prof. Carlo Petrarca Programma del Corso di Elettrotecnica

Dettagli

Testi di riferimento. Ó Springer-Verlag Italia 2016 M. de Magistris and G. Miano, Circuiti, DOI /

Testi di riferimento. Ó Springer-Verlag Italia 2016 M. de Magistris and G. Miano, Circuiti, DOI / Testi di riferimento [1] Biorci G.: Fondamenti di elettrotecnica: circuiti. UTET, Torino, (1984) [2] Desoer A.C., Kuh E.S.: Fondamenti di teoria dei circuiti. Franco Angeli, Milano (1999) [3] Chua L. O.,

Dettagli

D. METODI DI ANALISI CIRCUITALE

D. METODI DI ANALISI CIRCUITALE D. METODI DI ANALISI CIRCUITALE Generalità (problema fondamentale della Teoria dei Circuiti) Schema concettuale dell analisi circuitale Metodo basato sui Tagli (equilibrio delle correnti) Metodo dei Nodi

Dettagli

I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A

I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G U G L I E L M O M A R C O N I V E R O N A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/2016 CLASSE 4Ac MATERIA: Elettrotecnica, elettronica e automazione

Dettagli

I.I.S.S. G. CIGNA MONDOVI

I.I.S.S. G. CIGNA MONDOVI I.I.S.S. G. CIGNA MONDOVI PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 CLASSE QUARTA A TRIENNIO TECNICO-ELETTRICO MATERIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA DOCENTE BONGIOVANNI DARIO MATTEO LIBRI DI

Dettagli

Teoria dei circuiti reazionati

Teoria dei circuiti reazionati Teoria dei circuiti reazionati Differenze tra lo schema di reazione ideale e il circuito con retroazione: Ogni blocco dello schema a blocchi ha una direzione e un trasferimento che non dipende dai blocchi

Dettagli