E- GOVERNMENT E BANDA LARGA E ULTRALARGA: E POSSIBILE UN DOPPIO CIRCOLO VIRTUOSO PER CITTADINI E IMPRESE?

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1 Roundtable I- Com E- GOVERNMENT E BANDA LARGA E ULTRALARGA: E POSSIBILE UN DOPPIO CIRCOLO VIRTUOSO PER CITTADINI E IMPRESE? Elisabetta CONTE Research Fellow I- Com Giorgio MARINI Research Fellow I- Com 18 Giugno 2010 Roma, Via del Quirinale, 26 1

2 Ore Ore Ore Ore Saluto Programma Stefano DA EMPOLI, Presidente I- com Maria Alessandra ROSSI, Direttore Area Comunicazioni I- com LO STATO DELL ARTE DEI SERVIZI E- GOV IN ITALIA Elisabetta CONTE, Research Fellow I- com Giorgio MARINI, Research Fellow I- com VERSO UN NUOVO PARADIGMA DEL RAPPORTO STATO- CITTADINO? Giacinto DELLA CANANEA, Professore di Diritto Amministrativo, Università di Napoli Federico II L E- GOVERNMENT COME VOLANO DELLA DOMANDA DI BANDA LARGA: IMPATTI E PROSPETTIVE Roberto BALDONI, Professore di sistemi distribuiti, Università di Roma La Sapienza ROUNDTABLE Keynote Speech Nicola D ANGELO, Commissario AGCOM CONCLUSIONI Davide GIACALONE, Presidente Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l innovazione 2

3 Il doppio circolo virtuoso dell E- government > Domanda genera > Investimenti Aumento domanda Aumento offerta Maggiori investimenti incrementano il livello di efficienza dinamica CITTADINI & IMPRESE > cultura digitale & competitività E- GOV Riduzione dei costi e della spesa pubblica PA > gamma dei servizi Semplificazione e Riduzione dei tempi Aumento qualità e Trasparenza PA Maggiore efficienza ed efficacia azione amm.va 3

4 Evoluzione dell e- Gov in Italia t 1 Negli anni 90 la modernizzazione è avvenuta essenzialmente creando le condizioni per l utilizzo delle nuove tecnologie nella PA La crescente innovazione tecnologica ha assunto il ruolo di driver della modernizzazione t 3 Diritto cittadino e imprese all uso delle tecnologie informatiche come strumento per l interazione con la P.A. Introduzione della firma elettronica, PEC e pagamenti elettronici Modalità telematica per lo sportello unico per le attività produttive Promuove l alfabetizzazione informatica dei cittadini, la formazione informatica dei dipendenti pubblici, lo scambio di info tra le P.A. attraverso modalità informatiche Schema D.lgs contenente modifiche al Codice dell'amministrazione Digitale t 2 Al primato della tecnologia si sostituisce quello dell organizzazione e delle modalità di funzionamento della PA Codice Amministrazione Digitale D.lgs 7 marzo 2005, n. 82 e successive integrazioni PEC come unico strumento per comunicazioni che richiedono una ricevuta di consegna ai soggetti che preventivamente dichiarano indirizzo Riorganizzazione attraverso individuazione di un unico ufficio responsabile per ICT Piena effettività del processo di dematerializzazione Semplificazione dei rapporti con cittadini e imprese attraverso forme di pagamenti informatici, lo scambio di dati tra imprese e PA, firma digitale Predisposizione, in caso di eventi disastrosi, di piani di emergenza per garantire la continuità operativa nella fornitura di servizi e lo scambio di dati tra PA e cittadini. Introduzione di misure premiali e sanzionatorie 4

5 Quadro normativo nazionale: Linee strategiche e- Gov 2007 e Piano e- gov 2012 Linee strategiche verso il Sistema Nazionale di e- Government 1. Scuola 2. Università 3. Giustizia 4. Salute 5. Imprese 6. Sicurezza e libertà civili 7. Affari esteri 8. Ambiente 9. Turismo 10. Beni culturali 11. Gioventù, pari opportunità 12. Mobilità 13. Infrastrutture 14. Agricoltura Migliorare l efficienza della Pubblica Amministrazione Realizzare l interoperabilità e la piena cooperazione fra le amministrazioni Migliorare la trasparenza della spesa pubblica Costruire la cittadinanza digitale Un approccio sistemico per la qualità e l efficienza nella PA Favorire la competitività delle imprese la crescita dell industria ICT Rendere l Italia protagonista dell innovazione amministrativa i Obiettivi Settoriali Obiettivi Internazionali Obiettivi Territoriali E- gov 2012 Attuare CAD per semplificare i procedimenti amministrativi Formazione on line per la qualificazione del personale della PA Definire un modello cooperativo per la PA Integrare le banche dati nazionali Integrare i registri pubblici Utilizzare l informatica al servizio della finanza pubblica Accrescere l uso della rete per l acquisto di beni e servizi Realizzare l e- democracy Rendere semplice e sicuro l accesso ai servizi in rete Implementare le modalità dei pagamenti on line Garantire qualità e accessibilità a portali nazionali e siti della PA Monitorare le iniziative della PA per misurarne l efficienza Rendere le Amministrazioni promotrici dello sviluppo Sostenere lo sviluppo di software Attuare le strategie UE di Lisbona 15. Anagrafe 16. Dati territoriali 17. Carte dei servizi 18. Servizi in banda larga Obiettivi di Sistema 25. E-governance per lo sviluppo 26. Governance di internet 27. Raccordo con UE ed OCSE 19. Trasparenza e efficienza PA 20. Dematerializzazione 21. Sistema pubblico di connettività 22. Rapporto cittadino-pa 23. Trasferimento know-how innovazione 24. Sicurezza sistemi informativi e reti 5

6 Benchmarking internazionale Disponibilità E- gov World E- government development index Onu, 2010 Rank Paese Rank Paese 1 Corea 9 Spagna 2 USA 10 Francia 3 Canada 11 Singapore 4 UK 12 Svezia 5 Olanda 13 Bahrain 6 Norvegia 14 Nuova Zelanda 7 Danimarca 15 Germania Fonte: Elaborazione su dati Eurostat, Australia 38 Italia (27 nel 2008) Fonte: United Nations E- Government Survey,

7 Dotazione e spesa informatica della PA 3% 2% 1% 0% - 1% - 2% - 3% - 4% - 5% - 6% - 7% - 8% - 9% - 10% - 11% 1,9% 2,0% 1,9% 1,9% 0,3% Andamento spesa IT ,8% 1,7% 0,8% 1,2% - 0,6% - 0,2% - 1,3% - 4,7% - 8,1% Mercato IT Banche PA Industria - 9,5% - 10,4% 2006/ / / /08 Fonte: Assinform/NetConsulting 2010 % PC su dipendenti Comuni 72% Province 95,20% Regioni 70% 50% 31,20% 36,70% 43,30% 18,80% 20% 6,10% 1,80% 3,30% 11,10% 15,90% 57,90% Regioni Province Comuni 3,90% ADSL HDSL ISDN Fibra Satellite Modem 56k Non sa Regioni Province Comuni Modalità di connessione, 2008 % PC connessi ad internet 93,90% 94,50% 95,20% Fonte: Assinform/NetConsulting 2009 Fonte: Assinform/NetConsulting

8 Il livello di interattività dei servizi Comuni Province Regioni Portali per i rapporti con i cittadini Il livello di interattività dei comuni 59% Modulistica Servizi Interattivi Informazioni 41,50% Fonte: Assinfrom/NetConsulting, % 4% 83,30% 100% Solo Avvio 60% Avvio e Conclusione 33% Pagamento 7% Servizi on line per bacino di utenza (valori assoluti), 2008 Servizi Anagrafici Soccorso Civile Giustizia Difesa Ricerca Agricoltura Infrastrutture Servizi Generali PA Beni Culturali Ambiente- Energia Salute Istruzione Politiche ec- fin Lavoro e Previdenza Fonte: Relazione annuale CNIPA Fonte: Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, 2009

9 Alcune riflessioni I dati dimostrano un buon grado di informatizzazione, tuttavia in moltissimi casi il livello di digitalizzazione sembra principalmente rivolto a processi interni alla PA, piuttosto che alla creazione ed implementazione di servizi al cittadino- utente Portali prevalentemente informativi e poco interattivi Scarsa digitalizzazione dei comuni, che spesso sono la prima appendice dell amministrazione con cui si interfaccia il cittadino Scarsa interazione tra gli enti, sono necessari una maggiore interoperabilità e maggiore coordinamento, maggiore implementazione SPC (es. database e patrimonio informativo; es. dati.piemonte.it) Necessaria una maggiore cooperazione ed interazione con i privati (es. Parma 2.0 Città Sensibile) e- procurement e aste on line Non bisogna commettere l errore di attuare una mera traslazione in digitale delle procedure burocratiche classiche.. Per beneficiare al massimo delle potenzialità dell E- gov è necessario un piano organico, che riformi sia la PA al suo interno, che il suo modo di agire e di interfacciarsi con cittadini ed imprese

10 L Italia e la digitalizzazione: stato dell arte Abitazioni con Accesso ad internet Abitazioni con accesso broadband Individui che usano regolarmente internet (Individuals who accessed Internet, on average, at least once a week) Individui che hanno acquistato beni o servizi su internet nell ultimo anno Imprese con accesso broadband Imprese che hanno fatto acquisti on- line nell ultimo anno Imprese che hanno ricevuto ordini on- line nell ultimo anno Tot. ITALIA UE 27 Alta densità ab. ( 500 ab.) Scarsa densità ab. ( 100 ab.) Tot. Alta densità ab. ( 500 ab.) 53% 57% 48% 65% 69% 56% Tot. Alta densità ab. ( 500 ab.) Scarsa densità ab. ( 100 ab.) Tot. Alta densità ab. ( 500 ab.) 39% 46% 30% 56% 61% 46% Tot. Alta densità ab. ( 500 ab.) Scarsa densità ab. ( 100 ab.) Tot. Alta densità ab. ( 500 ab.) 42% 47% 36% 60% 66% 51% Scarsa densità ab. ( 100 ab.) Scarsa densità ab. ( 100 ab.) Scarsa densità ab. ( 100 ab.) 16/24 25/54 55/64 65/74 16/24 25/54 55/64 65/74 16% 16% 6% 1% 47% 43% 24% 11% 83% 82% 14% 24% 4% 12% Fonte: Elaborazione I- com su dati Eurostat, 2009

11 Le imprese e l E- gov: alcuni dati 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Presentare offerte per gare d'appalto Svolgere una procedura interamente on- line Inviare moduli compilati Scaricare moduli Ottenere info Imprese che usano internet per interagire con la PA 8% 82% 83% 84% Servizi on- line utilizzati per interagire con la PA 22,10% 18,20% 15,70% 39% 43% 79,10% 73,10% 67,30% 68% 85,70% 79,90% 72,60% 71% 95,30% 90,90% 89% 95,60% 90,10% 88,10% e oltre addetti addetti addetti Fonte: Elaborazione su dati Eurostat, 2009 Fonte: Elaborazione su dati ISTAT,

12 Gli italiani e l E- gov: alcuni dati 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% ,4 30% 28,1 13,7 Comune centro dell'area metropolitana 67% 30,8 Periferia area metropolitana Soggetti che hanno utilizzato internet per interagire con la PA- EU 37% 28 30% Fino a ab. 26,5 39% Da a ab. 15% 17% 27,9 17% Da a ab. 55% 31,9 39% 30,1 21% 53% Soggetti che hanno utilizzato internet per interagire con la PA Ultimi 3 mesi, febbraio ,1 20, , ,3 9,8 9, ,1 10,7 10,7 8,7 7,4 3, e più Italia Italia da 3 mesi a 1 anno fa 57% 35% Ottenere info Scaricare moduli Fonte: Elaborazione su dati Eurostat, 2009 Spedire moduli compilati Fonte: Elaborazione su dati ISTAT, 2009

13 Gli italiani e l E- gov: alcuni dati Utilizzo di un servizio on line per l ultima fruizione di un servizio pubblico NO 79,4% SI 20,6% I servizi sono di difficile utilizzo e mi fanno perdere tempo Non sono disponibili i servizi di mio interesse Non ho fiducia dei gestori dei servizi Ci ho provato ma non ci sono riuscito/ non sono capace Barriere all utilizzo dell e- gov I costi sono superiori Non mi fido Preferisco il contatto diretto Non sono abituato 0,10% 1,80% 2,50% 3,20% 5,50% 7,60% 31,60% 47,70% Fonte: Indagine Gli italiani e le nuove tecnologie Osservatorio Il futuro della rete, 2009

14 Alcune riflessioni Il livello di informatizzazione e di cultura digitale dei cittadini risulta ancora insufficiente, specialmente nelle fasce di popolazione più anziane e nelle zone meno servite. Ma i servizi offerti dalla PA sono rivolti a tutti i cittadini Necessari piani organici di intervento che non si limitino ad informatizzare la PA, ma anche i cittadini (art.8 CAD) E- gov come volano della domanda dei privati e delle imprese e come strumento di diffusione della cultura digitale L implementazione dell E- gov può avere anche un impatto positivo sulle realizzazione delle infrastrutture a banda larga (fattore abilitante domanda, incentivi privati) Attraverso piani organici di realizzazione dell E- gov a livello locale, grazie alla cooperazione con i privati, il soggetto pubblico può farsi promotore della realizzazione delle reti (es. Torino Facile, Lepida) E- gov come incentivo alla realizzazione delle infrastrutture di comunicazione elettronica a banda larga

15 Questioni aperte L IMPLEMENTAZIONE DELL E- GOVERNMENT: Quale il bilancio di quanto fino ad ora fatto? Quali gli aspetti su cui puntare e quali le strategie da seguire? Quali invece gli ostacoli da rimuovere per una rapida ed efficiente implementazione dell E- government? L IMPATTO DELL E- GOVERNMENT SULLA PA: Quali le best practices da seguire per ottenere i risultati migliori in termini di qualità, efficacia ed efficienza dell azione amministrativa? Quali i settori della Pubblica Amministrazione dove concentrare maggiormente l azione? Attraverso quali servizi e strumenti? E- GOVERNMENT E BANDA LARGA: In che misura l E- gov può rappresentare una forma di intervento pubblico indiretto di sostegno alla banda larga? Quale il suo impatto sugli incentivi agli investimenti privati? E su quelli pubblici? L E- gov può rappresentare indirettamente uno strumento per combattere il digital divide? L OFFERTA GENERA DOMANDA?: Una maggiore offerta di servizi digitalizzati da parte della PA può rappresentare un efficace incentivo alla domanda? Quale il suo impatto sul divario digitale culturale degli italiani? E quali le politiche e gli strumenti più efficienti per ridurlo?

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