1. PREMESSA LO STUDIO DI SETTORE PER L AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA 13

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2 ANALISI CAPITOLO 1 STUDI DI SETTORE E PIANIFICAZIONE FISCALE: NUOVI ADEMPIMENTI E RIFLESSI OPERATIVI 1. PREMESSA LO STUDIO DI SETTORE PER L AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA LA PIANIFICAZIONE PER LE IMPRESE Le condizioni per l accertamento con il D.L. 223/2006 (periodo d imposta 2005 e seguenti) I nuovi soggetti inclusi: le imprese con ricavi non superiori a 7,5 milioni Gli indici economici e i nuovi indicatori Gli indicatori a base dell attività di revisione Gli indicatori di normalità economica Gli altri indicatori di normalità economica Indicatori di coerenza per verificare la continuità dell attività Le scelte da fare LA PIANIFICAZIONE PER I PROFESSIONISTI Il monitoraggio LO STUDIO DI SETTORE PER VALUTARE L EFFICIENZA ECONOMICA DELL ATTIVITÀ SVOLTA 21 CAPITOLO 2 FINALITÀ, STRUTTURA E CARATTERISTICHE 1. PREMESSA L EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO Studi di settore: una tappa dell accertamento LE CARATTERISTICHE E LE MODALITÀ DI ELABORAZIONE Analisi delle singole attività economiche e creazione dei questionari Invio e acquisizione dei questionari Questionari del Soggetti esclusi Soggetti obbligati alla trasmissione Elaborazione dello studio ed esame da parte di esperti Approvazione e pubblicazione degli studi di settore Monitoraggio, aggiornamento ed evoluzione della banca dati Monitoraggio Gli Osservatori provinciali Aggiornamento degli studi ed evoluzione della banca dati IL SISTEMA DI CALCOLO GE.RI.CO La congruità 49 INDICE 7

3 4.2. La coerenza Indicatori di coerenza delle imprese CONCLUSIONI: FINALITÀ E VANTAGGI DEGLI STUDI DI SETTORE 56 CAPITOLO 3 AMBITO DI APPLICAZIONE 1. PREMESSA LE CAUSE DI ESCLUSIONE E DI INAPPLICABILITÀ Cause di esclusione dai parametri e dagli studi di settore ante Finanziaria Inizio o cessazione dell attività nel corso del periodo d imposta (codice 1) Periodo di non normale svolgimento dell attività (codice 2) Periodo d imposta superiore o inferiore a dodici mesi (codice 3) Altre cause (codice 4) Cause di esclusione dai parametri e dagli studi di settore post Finanziaria Decorrenza modifiche apportate dalla Finanziaria Cause di inapplicabilità degli studi di settore I CONTRIBUENTI MARGINALI Limiti oggettivi e decadenza Contenuto dell agevolazione Accesso, durata e rinuncia del regime agevolato Il tutor e il credito d imposta Accertamento, riscossione e sanzioni I PROFESSIONISTI 73 CAPITOLO 4 GLI ADEMPIMENTI DICHIARATIVI 1. PREMESSA SOGGETTI OBBLIGATI SANZIONI Errata indicazione del codice attività: rimedi REGOLE DI COMPILAZIONE ANALISI DI SINGOLE VOCI Personale addetto all attività e compensi corrisposti agli amministratori _ Valore dei beni strumentali LE NOVITÀ RELATIVE ALLA MODULISTICA (PERIODO D IMPOSTA 2005) 87 8

4 CAPITOLO 5 ANNOTAZIONE SEPARATA 1. PREMESSA QUADRO NORMATIVO ED INTERPRETATIVO Obbligo dell annotazione separata Inapplicabilità dell annotazione separata Ricavi derivanti da attività soggette ad aggio o a ricavo fisso Ulteriori cause di esclusione dall annotazione separata Rilevanza dell annotazione separata volontaria ANNOTAZIONE SEPARATA DEI RICAVI E DELLE ALTRE COMPONENTI _ Modello M - Annotazione separata Modello per comunicazione dati rilevanti ai fini degli studi di settore Modello N - Annotazione separata DECORRENZA DELL OBBLIGO DI ANNOTAZIONE SEPARATA DEI RICAVI CONGRUITÀ E COERENZA. CALCOLO ED EFFETTI DICHIARATIVI CASI PARTICOLARI: STUDIO DI SETTORE SM13U PARTICOLARI TIPOLOGIE DI CONTRIBUENTI Contribuenti esercenti attività soggette a studi di settore con ammontare di ricavi non superiore al 20% dei ricavi complessivi Contribuenti che conseguono ricavi derivanti anche da attività per le quali risultano applicabili i parametri Contribuenti che conseguono ricavi derivanti anche da attività di vendita di generi soggetti ad aggio o a ricavo fisso _ Contribuenti che conseguono ricavi derivanti da una sola attività per la quale risultino applicabili gli studi di settore e da attività di vendita di generi soggetti ad aggio o a ricavo fisso non superiori al 20% dei ricavi complessivi Contribuenti che conseguono ricavi derivanti da attività di vendita di generi soggetti ad aggio o a ricavo fisso di importo superiore al 20% dei ricavi complessivi o che svolgono più attività per le quali sono applicabili gli studi di settore MODELLI ED ESEMPI Casistica 124 CAPITOLO 6 L ACCERTAMENTO PRESUNTIVO 1. PREMESSA I PARAMETRI E L ACCERTAMENTO PRESUNTIVO DI RICAVI E COMPENSI GLI STUDI DI SETTORE E IL POTERE DI ACCERTAMENTO DEGLI UFFICI FINANZIARI 135 INDICE 9

5 4. L EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA DELL ACCERTAMENTO FONDATO SUGLI STUDI DI SETTORE Impianto generale e situazione ante Finanziaria Le novità della Finanziaria Novità per le imprese in contabilità ordinaria naturali Novità per le imprese in contabilità ordinaria anche per opzione: la nuova incoerenza Relazioni con la disciplina del concordato preventivo biennale Novità post D.L. 223/ Cade la regola del due su tre per le imprese in ordinaria e per i professionisti Decorrenza delle nuove modalità di accertamento ACCERTAMENTI DA STUDIO DI SETTORE E PARAMETRI: ACCERTAMENTI PARZIALI Le previgenti disposizioni Studi di settore: ulteriore attività accertatrice Studi di settore: ulteriore attività accertatrice e accertamento con adesione Parametri: ulteriore attività accertatrice Parametri: ulteriore attività accertatrice e accertamento con adesione GLI EFFETTI PENALI LA PROCEDURA DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE NELL ACCERTAMENTO ANALITICO-PRESUNTIVO 147 CAPITOLO 7 CORRETTIVI E MONITORAGGIO 1. PREMESSA CORRETTIVI NON AUTOMATICI CORRETTIVI NON AUTOMATICI ED ADEGUAMENTO CORRETTIVI AUTOMATICI Correttivo congiunturale nel comparto del mobile, tessile, abbigliamento e calzature IL PESO DEI BENI STRUMENTALI PER GLI STUDI TD14U, TD33U E TD35U I CORRETTIVI NELLO STUDIO DI SETTORE PER LE FARMACIE I CORRETTIVI PER I PROFESSIONISTI MONITORAGGIO Per i professionisti La proroga della fase di monitoraggio Il monitoraggio per le attività manifatturiere

6 CAPITOLO 8 GLI STUDI DI SETTORE PER I DOTTORI COMMERCIALISTI. OSSERVAZIONI SULLA FUNZIONE DI COMPENSO PUNTUALE 1. LA ETEROGENEITÀ DEL SETTORE PROFESSIONALE DELLO STUDIO TK05U LA SUDDIVISIONE DEI PROFESSIONISTI DI GRUPPI OMOGENEI (CLUSTER) LA FUNZIONE DI COMPENSO PUNTUALE DELLO STUDIO TK05U LA PARTE DI COMPENSO STIMATO DERIVANTE DAI COSTI PAGATI IL CONTENUTO INDUTTIVO DEI COSTI NELLA STIMA DEI COMPENSI PUNTUALI E IL PRINCIPIO DI CASSA NELLA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO AUTONOMO GLI STUDI PROFESSIONALI MULTIPUNTO ED I NETWORK PROFESSIONALI LA PARTE DI COMPENSO STIMATO DERIVANTE DAI COMPENSI INCASSATI IL FATTORE CORRETTIVO DEI COMPENSI STIMATI IL PROBLEMA DEGLI ACCONTI LE ATTIVITÀ DI PUBBLICO INTERESSE IL CD. COMPENSO MINIMO STIMATO PER GLI STUDI ASSOCIATI IL PRIMO FATTORE CORRETTIVO DELLE ASSOCIAZIONI IL SECONDO FATTORE CORRETTIVO DELLE ASSOCIAZIONI LE SOCIETÀ MULTIPROFESSIONALI IL NUOVO STUDIO DI SETTORE EVOLUTO UK05U LA RETROATTIVITÀ DEGLI STUDI DI SETTORE 177 CAPITOLO 9 L ADEGUAMENTO 1. PREMESSA L ADEGUAMENTO IN DICHIARAZIONE MODALITÀ DELL ADEGUAMENTO IVA VALUTAZIONE DEI RAPPORTI TRA STUDI DI SETTORE E PARAMETRI: ADEGUAMENTO 186 INDICE 11

7 5. L ADEGUAMENTO PER IL PERIODO D IMPOSTA 2005 DOPO LE MODIFICHE DEL D.L. 223/ EFFETTI DELL ADEGUAMENTO SUL POTERE DI ACCERTAMENTO DELL AMMINISTRAZIONE: NOVITÀ DELLA FINANZIARIA Decorrenza 189 CAPITOLO 10 LA DIFESA DEL CONTRIBUENTE IN SEDE PRECONTENZIOSA 1. PREMESSA CONTRADDITTORIO CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE LE CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE E GLI ADEMPIMENTI DEGLI UFFICI FINANZIARI I COMPORTAMENTI DEI CONTRIBUENTI L ASSEVERAZIONE IL VISTO DI CONFORMITÀ LA CERTIFICAZIONE TRIBUTARIA 201 CAPITOLO 11 LA DIFESA DEL CONTRIBUENTE IN SEDE CONTENZIOSA 1. PREMESSA IL MERO SCOSTAMENTO LEGITTIMA LA PRETESA DEL FISCO? L ORIENTAMENTO GIURISPRUDENZIALE LE ARMI DEL CONTRIBUENTE IN SEDE CONTENZIOSA SCOSTAMENTO DAL RICAVO PUNTUALE: LE NOVITÀ DELLA FINANZIARIA CONCLUSIONI