Componente Commerciale a supporto del PGT del Comune di Osio Sopra

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2 OBIETTIVI DELL ANALISI Obiettivo del presente studio è quello di fornire all Amministrazione Comunale di Osio Sopra indicazioni a supporto della definizione del nuovo Piano di Governo del Territorio, nonché quello di individuare i criteri guida per una politica del settore commerciale improntata sulla base delle più aggiornate indagini conoscitive di carattere socio-economico e commerciale. In via preliminare, si segnala che il presente studio è stato elaborato in conformità con i disposti contenuti nel Programma Triennale (approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. VIII/215 del ) e nelle correlate Modalità applicative (di cui alla D.G.R. n. VIII/5054 del e s.m.i.), nonché in coerenza con indirizzi generali per la programmazione urbanistica del settore commerciale (art. 150, c. 1, L.R. n. 6/2016), e con i "Criteri urbanistici per l'attività di pianificazione e di gestione degli Enti Locali in materia commerciale (art. 149, c. 2, L.R. n. 6/2016). Ciò premesso, si rileva che gli strumenti urbanistici comunali, al fine di operare una corretta individuazione delle aree idonee a ospitare insediamenti commerciali, devono essere supportati da una ricognizione della struttura distributiva presente nel territorio comunale e nell area sovracomunale di riferimento, operando, nel contempo, una valutazione degli aspetti critici esistenti, con conseguente individuazione delle più opportune linee di sviluppo urbanistico della rete commerciale locale. Sempre in tema di armonico e coordinato sviluppo del comparto distributivo, si segnala che la L.R , n. 2

3 6, art.35 fornisce le indicazioni per il piano regionale di sviluppo del commercio all ingrosso. Ciò posto, si precisa, tuttavia, che la presente relazione non contiene l analisi del settore all ingrosso, dovendosi, sul punto, rinviare a futuri approfondimenti, da assumersi anche a seguito dell approvazione, da parte della Regione, di specifiche disposizioni di regolamentazione del settore. La presente relazione si articola in quattro parti e una appendice normativa : La parte prima ( Analisi della domanda e dell offerta commerciale nel comune di Osio Sopra ), consiste nell espletamento di specifiche indagini relative al territorio del In particolare, lo studio riguarda: o L analisi della domanda dei servizi commerciali dei residenti del comune, predisposta sulla base dei dati relativi alle principali dinamiche demografiche; o L analisi dell offerta commerciale di Osio Sopra e delle tendenze evolutive, elaborata secondo le classificazioni adottate dalla normativa regionale: esercizi di vicinato, medie superfici di vendita e grandi superfici di vendita (alimentari, non alimentari e miste); o Il confronto tra la domanda e l offerta commerciale per la stima di fenomeni di evasione (o attrazione) dei consumi nel territorio comunale. 3

4 La parte seconda ( Analisi della domanda e dell offerta commerciale nel contesto territoriale sovracomunale ), è relativa a indagini riferite a un area territoriale più estesa rispetto al comune di Osio Sopra. In particolare, questa parte contiene: o o o o La definizione del contesto territoriale sovracomunale; L analisi della domanda commerciale dei residenti nell area sovracomunale, elaborata sulla base dei dati relativi alle principali dinamiche demografiche; L analisi dell offerta commerciale dell area sovracomunale, condotta in rapporto alle classificazioni adottate dalla normativa regionale: esercizi di vicinato, medie superfici di vendita e grandi superfici di vendita (alimentari, non alimentari e miste); Il confronto tra la domanda e l offerta commerciale per la stima di fenomeni di evasione (o attrazione) dei consumi nell area di riferimento. La parte terza ( Considerazioni conclusive ), dopo una breve sintesi dei principali risultati emersi dalle analisi, individua le possibili linee di sviluppo per la rete commerciale del comune di Osio Sopra e, più in generale, del contesto sovracomunale di riferimento. La parte quarta, sulla base dell organizzazione territoriale del PGT effettua una valutazione generale delle situazioni del territorio nelle quali si ritiene compatibile, sotto il profilo dei rapporti con la situazione 4

5 insediativa dei vari ambiti individuati nel progetto di Piano, la collocazione delle attività commerciali di dimensione superiore a quelle di vicinato definendo tali ambiti sulla base delle seguenti valutazioni: o Definizione delle condizioni preliminari di ammissibilità o Definizione delle tipologie di sistemi commerciali o Individuazione delle attività che risultano ammissibili nelle singole aree e/o sistemi commerciali in funzione dei caratteri peculiari relativi alla condizione insediativa e delle specificità dei singoli insediamenti Sulla scorta delle valutazioni precedentemente elencate si è proceduto quindi ad individuare e mappare tutti i singoli comparti ritenuti idonei agli insediamenti delle attività commerciali di dimensione superiore alle tipologie di vicinato Infine l appendice normativa individua una serie di elementi e indirizzi che saranno recepiti all interno della redigenda variante al Piano delle Regole, a completamento della disciplina già presente all interno delle vigenti NtA. 5

6 La direttiva Bolkestein e il riflesso sulla redazione del presente studio Nell anno 2006 l Unione Europea ha emanato la Direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel Mercato interno, meglio nota come Direttiva Bolkestein. Tale direttiva e la successiva emanazione del Decreto legge n. 201 Disposizioni urgenti per la crescita, l equità e il consolidamento dei conti pubblici, convertito con legge , n. 214, enuncia il principio secondo il quale deve essere garantita la libertà di apertura di nuovi esercizi commerciali sul territorio senza contingenti, limiti territoriali o vincoli di altra natura esclusi quelli connessi alla tutela della salute, dei lavoratori, dell ambiente, ivi incluso l ambiente urbano e dei beni culturali. A queste norme di principio generale è seguito il Decreto legislativo n. 59, inerente all attuazione della Direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi del mercato interno. Queste innovazioni legislative hanno fortemente inciso sulla disciplina del D.L. 114/98 e alla normativa regionale in materia talché è risultato necessario 6

7 apportare modificazioni soprattutto alle disposizioni regionali che hanno interessato in particolare la disciplina delle attività commerciali di vicinato e di media distribuzione, attraverso provvedimenti della Giunta e del Consiglio Regionale. In particolare, per quanto riguarda gli insediamenti commerciali in sede fissa la Regione ha provveduto a modificare e integrare la DGR 6024/2007 e ad emanare la Dgr n.9/1062 nelle quali vengono precisati alcuni elementi significativi che modificano nella sostanza le modalità e gli obbiettivi del documento relativo alla componente commerciale del PGT. Nella sostanza per quanto attiene gli esercizi di vicinato (max 150 mq SV) viene precisato che tali attività non incontrano limiti e possono essere aperti ampliati o trasferiti di sede mediante segnalazione certificata di inizio attività (scia) di cui al D.L. 78/2010. Per quanto riguarda le Medie Strutture di Vendita (da 151 a mq di S.V.) viene specificato che I Comuni devono prevedere modalità e criteri di valutazione delle domande di autorizzazione che tengano conto degli effetti d impatto delle medie strutture di vendita sul contesto territoriale, urbanistico, paesistico e ambientale. A livello interpretativo, la medesima DGR nell allegato A punto 2, viene precisato che la vigente normativa regionale in materia di commercio non è, in via generale, in contrasto con il principio enunciato dall art. 3, comma 2 del d.l. in quanto l apertura di esercizi commerciali..non è soggetta a contingenti, limiti territoriali o vincoli di altra natura, salvo quelli connessi alla tutela della salute, dei lavoratori, dell ambiente, ivi incluso quello urbano e dei beni culturali. 7

8 Ne consegue quindi che gli studi e le analisi effettuate nella prima parte del presente documento hanno solo una, pur importante, funzione di carattere conoscitivo, utile a consentire valutazioni orientative che si sono tradotte in considerazioni quantitative di prospettiva che attengono l indicazione di elementi previsionali ai quali sia gli operatori che l Amministrazione, nei rispettivi ruoli e responsabilità potranno assumere come riferimento per una analisi dei possibili impatti sulle strutture esistenti e segnatamente su quelle di minor entità, che potrebbero generare effetti negativi sugli aspetti dell occupazione o sulla vitalizzazione delle aree urbane e sulla distribuzione dell offerta di quei servizi diffusi che costituiscono un elemento importante di riferimento per le fasce deboli delle popolazione. 8

9 I principali riferimenti normativi Si individuano di seguito i principali riferimenti alle disposizioni nazionali e regionali di settore: Decreto di Riforma del Commercio, o semplicemente Decreto: il D. Lgs. 31/03/98 N. 114 "Riforma della disciplina relativa al settore commercio, a norma dell'art. 4, comma 4, della Legge 15/03/97 n. 59; Testo Unico sul Commercio: il Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere Legge regionale 2 Febbraio 2010 n.6; Programma Triennale: il Programma Triennale per lo Sviluppo del Settore Commerciale , approvato con D.C.R. 2 Ottobre 2006 n.215 e successive modifiche ed integrazioni; Modalità applicative: le Modalità Applicative del PTSSC approvate con DGR n.5054 del 2007 come modificate con DGR 8/5258 del 2 Agosto 2007; Indirizzi Urbanistici: Delibera Consiglio Comunale Lombardia VIII/352 del 13 Marzo 2007 INDIRIZZI GENERALI PER LA PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE; Criteri Urbanistici: Delibera Giunta Regionale Lombardia n. VIII/5913 del 21 Novembre 2007 CRITERI URBANISTICI PER L'ATTIVITA' DI PIANIFICAZIONE E DI GESTIONE DEGLI ENTI LOCALI IN MATERIA COMMERCIALE (Art. 3, comma 3 L.R. 14/99); Indirizzi Regionali Medie Strutture: la DGR 8/6024 del 5 Dicembre 2007 "Medie Strutture di Vendita: disposizioni attuative del PTSSC " e successive modifiche ed integrazioni; 9

10 Legge Regionale Territorio: la Legge della Regione Lombardia n.12 del 31/03/2005 " Legge di Governo del Territorio" e successive modifiche ed integrazioni; D. Lgs. 26 Marzo 2010 "Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno". D.C.R n. X/187 Nuove linee per lo sviluppo delle imprese del Settore Commerciale 10

11 PARTE PRIMA ANALISI DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL COMUNE DI OSIO SOPRA 11

12 1 - ANALISI DELLA DOMANDA NEL COMUNE DI OSIO SOPRA Le principali dinamiche demografiche L analisi dell evoluzione demografica rappresenta un passaggio fondamentale per inquadrare i fenomeni che si manifestano a livello più strettamente economico, all interno delle dinamiche sociali di medio - lungo periodo. Ciò è particolarmente vero con riguardo al commercio al dettaglio, laddove un esame dell adeguatezza dell offerta di servizi commerciali e della loro futura evoluzione non può prescindere da una valutazione delle principali tendenze demografiche, che inevitabilmente incidono sulle prospettive della domanda. L analisi delle principali dinamiche demografiche è stata condotta utilizzando dati ISTAT e dati comunali, in funzione delle diverse necessità di indagine e comparazione 1. Tre elementi appaiono particolarmente rilevanti nell analisi dei dati relativi al comune di Osio Sopra: la crescita della popolazione residente; il moderato invecchiamento della popolazione; la riduzione del numero medio dei componenti la famiglia. La crescita della popolazione residente 1 N.B.: le date di riferimento di partenza per i raffronti della crescita non risultano sempre omogenee: ciò dipende 12

13 Nell ultimo decennio la popolazione residente di Osio Sopra ha conosciuto una crescita continua passando da abitanti nel 2001 a al 2011 (+28,5%) e a unità al 2016, con un ulteriore crescita nel quinquiennio pari al 2%. La dinamica della popolazione del comune di Osio Sopra evidenzia quindi una crescita significativa che, nei 15 anni assunti come riferimento, registra un incremento complessivo di complessivi abitanti, pari al 28,5% significativamente superiore a quella registrata a livello provinciale (+ 13%) L analisi dei dati relativi alla dinamica demografica permette inoltre di evidenziare come l aumento della popolazione residente nel comune di Osio Sopra nell ultimo decennio sia la conseguenza sia del saldo naturale positivo (+384 abitanti), sia di un significativo saldo migratorio (+668 unità). Il movimento della popolazione ( ) Tra il 2004 e il 2015 infatti il numero degli stranieri residenti nel comune di Osio Sopra è aumentato del 200%, passando da 150 a 450 unità. Nello stesso periodo è cresciuta l incidenza degli stranieri sulla popolazione residente, che passa dal 3% nel 2004 all 8,6% nel

14 Il moderato invecchiamento della popolazione Parallelamente alle tendenze in atto a livello nazionale, il comune di Osio Sopra risulta interessato da un progressivo processo di invecchiamento della popolazione. Infatti la popolazione residente ultrasessantacinquenne è passata da 551 unità nel 2002 a 800 unità nel 2016 (+32%). Anche la popolazione residente di età inferiore a 14 anni è cresciuta, seppure in misura minore, passando da 667 unità nel 2002 a 909 unità nel 2016 (+26%). Conseguentemente l effetto dell incremento delle classi di età superiore ai 64 anni è quindi solo in parte mitigato dallo speculare aumento della popolazione di età inferiore a 14 anni. Nell anno 2016 i giovani con meno di 25 anni hanno un peso del 27% sul totale dei residenti nel comune. La non marginalità del processo d invecchiamento della popolazione trova conferma nell indice di vecchiaia, dato dal rapporto tra la popolazione con oltre 64 anni e quella fino a 14 anni. Infatti nel comune di Osio Sopra tale indice mostra un incremento non secondario nel periodo di riferimento: se nel 2002 nel comune di Osio Sopra ogni 100 abitanti con al massimo 14 anni si registrava la presenza di 81 residenti con oltre 64 anni, nel 2016 il numero di persone con oltre 64 anni sale a 88, con un incremento percentuale pari al 8%. 14

15 Ciò indica come il comune di Osio Sopra abbia una popolazione mediamente più giovane rispetto alla Provincia (età media 40 anni, contro 42,8 della provincia) e con un indice di vecchiaia meno elevato (88, contro132) Nel periodo considerato, la struttura della popolazione del comune di Osio Sopra, in relazione al sesso non ha subito grandi cambiamenti. Nel 2000 le donne rappresentavano il 51,5% della popolazione, mentre nel 2016 la loro incidenza si attesta al 50,4%. Gli uomini costituivano nel 2001 il 48,5% della popolazione contro il 49,6% del 2016 La riduzione del numero medio di componenti per famiglia Contestualmente alla crescita del numero di residenti, si è assistito ad un significativo incremento del numero dei nuclei familiari, cresciuti complessivamente del 24% tra il 2003 (1.557) e il 2016 (2.042) Nel contempo è leggermente diminuita la dimensione media delle famiglie, passata dai 2,73 componenti per famiglia nel 2003 ai 2,56 componenti per famiglia nel Tale situazione è comunque dimensionalmente superiore a quello della media provinciale che mostra anch essa una diminuzione del numero medio di componenti delle famiglie, che passano da 2,50 componenti per famiglia nel 2003 a 2,39 nel

16 2 - ANALISI DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL COMUNE DI OSIO SOPRA L analisi della rete al dettaglio del comune di Osio Sopra è stata condotta sulla base dei dati di fonte comunale e di quelli di fonte regionale. I punti di vendita sono stati classificati secondo le tipologie individuate dalla normativa sul commercio della Regione Lombardia (L.R. 6/2016). Considerando che la popolazione residente nel comune di Osio Sopra è inferiore a abitanti, i punti di vendita sono classificati come segue: esercizi di vicinato: esercizi aventi superficie di vendita non superiore a 150 mq; medie strutture di vendita: esercizi aventi superficie superiore a 150 mq e fino a mq grandi strutture di vendita: esercizi aventi superficie superiore a mq. La consistenza e la superficie di vendita degli esercizi di vicinato, e delle medie strutture, tenendo conto che nel territorio comunale non sono presenti grandi strutture, è individuata relativamente agli anni 2005 e 2015, ai fini di effettuare una adeguata comparazione. Per quanto riguarda i punti di vendita sono stati classificati secondo i tre comparti individuati dalla normativa regionale, ovvero: alimentare; non alimentare, misto. 16

17 Per un efficace lettura dei dati di consistenza relativa della rete distributiva e per un miglior confronto con altre aree di riferimento, sono stati introdotti i concetti di densità e dotazione commerciale. L indice di densità commerciale viene calcolato come numero di punti di vendita per abitanti presenti in una determinata area. L indice di dotazione commerciale è invece utile per un analisi relativa al livello di modernizzazione della rete commerciale: l indice è dato dalla superficie di vendita di medie e grandi strutture, espressa in mq, per abitanti. Evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa nel comune di Osio Sopra: a - la situazione all anno 2005 Nel territorio comunale di Osio Sopra nell anno 2005 risultano attivi, 29 punti di vendita al dettaglio in sede fissa, per una superficie di vendita complessiva di mq. Si tratta, in particolare, di 23 esercizi di vicinato e di 6 medie strutture; non sono invece presenti grandi strutture di vendita. I punti di vendita specializzati nel comparto alimentare sono 2 esercizi di vicinato mentre nel comparto non alimentare sono operativi 16 esercizi di 17

18 vicinato, e 5 misti, che rappresentano il 79% degli esercizi in sede fissa dell intero comune, e 4 medie strutture specializzate non alimentari oltre a 2 strutture miste. Tuttavia va rimarcato che a fronte della percentuale degli esercizi di vicinato (79%), rispetto al totale degli esercizi commerciali il dato si inverte ove si considerino le superfici di vendita, che vedono le medie strutture in condizione di forte prevalenza, con una superficie di vendita totale di mq, pari a circa il 72% delle superfici rispetto al 28% di quelle degli esercizi di vicinato, che assommano a mq totali. Le superfici complessive di vendita presenti nel territorio sono di mq. Va però considerato che all interno delle medie strutture è presente la struttura commerciale dell Autogrill, la quale da sola presenta una superficie di vendita a tipologia mista pari a 960 mq con un incidenza percentuale di circa il 20% delle SV totali. Inferiori in numero rispetto ai punti di vendita specializzati sono gli esercizi a merceologia mista: 5 esercizi sui 23 attività di vicinato, 2 medie strutture rispetto alle 6 di media distribuzione. Le attività commerciali di vicinato sono concentrate all interno dell Ambito di centralità urbana (centro storico e ambito di cintura delle prime espansioni) mentre le medie distribuzioni sono prevalentemente poste lungo la direttrice Nord-Sud in prossimità dei fronti posti sull asse della ex SS

19 COMUNE DI OSIO SOPRA SITUAZIONE DEGLI ESERCIZI DI VICINATO ANNO 2005 ALIMENTARI NON ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV COMUNE DI OSIO SOPRA SITUAZIONE DELLE MEDIE STRUTTUE DI VENDITA ESERCIZI ALIMENTARI NON ANNO 2005 ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV MQ N. TOTALE MQ A N.A. SV MQ AUTOGRILL CARROZZERIA COMPRABENE F. GIULIANI MI.CO.SRL PERLETTI TOTALE

20 i o SITUAZIONE COMPLESSIVA DELLE STRUTTURE COMMERCIALI a e Comparto Tipologia punto Numero Superficie di Superficie merceologico di vendita vendita media (mq) n. % mq. % Esercizi vicinato Alimentare Medie strutture - Grandi strutture - Totale Esercizi vicinato ,57 70,19 Non alimentare Medie strutture ,43 637,75 Grandi strutture - Totale ,7 Esercizi vicinato ,3 51,60 Misto Medie strutture ,70 576,00 Grandi strutture Totale ,43 Totale

21 b - la situazione all anno 2016 Nell anno 2016 sono attivi 32 punti di vendita al dettaglio in sede fissa, per una superficie di vendita complessiva di mq. Si tratta, in particolare, di 24 esercizi di vicinato e di 8 medie strutture; non sono state insediate grandi strutture di vendita. I punti di vendita di vicinato specializzati nel comparto alimentare sono 3, mentre nel comparto non alimentare sono operativi 14 esercizi e si registra la presenza di 7 attività con tipologia mista che rappresentano numericamente il 75% degli esercizi in sede fissa dell intero comune. A questi si aggiungono 8 medie strutture specializzate di cui 1 (Autogrill), alimentare e non alimentare e 7 strutture esclusivamente non alimentari. Tuttavia va rilevato che la percentuale degli esercizi di vicinato (73%), considerata rispetto al totale degli esercizi commerciali evidenzia un dato del tutto contrastante, ove si considerino le superfici di vendita, che vedono le medie strutture in condizione di forte prevalenza, con una superficie di vendita totale di mq, pari a circa il 76% delle superfici rispetto alla superficie degli esercizi di vicinato che è di pari al 24%. 21

22 COMUNE DI OSIO SOPRA SITUAZIONE DEGLI ESERCIZI DI VICINATO ANNO 2016 ALIMENTARI NON ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV COMUNE DI OSIO SOPRA SITUAZIONE DELLE MEDIE STRUTTUE DI VENDITA ESERCIZI ALIMENTARI NON ANNO 2016 ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV MQ N. TOTALE MQ A N.A. SV MQ AUTOGRILL CARROZZERIA F. GIULIANI MI.CO.SRL PERLETTI CISALFA I.M. PROJECT CORTI TOTALE n.b.: in rosso gli esercizi non presenti nel 2005 Le attività commerciali di vicinato rimangono concentrate all interno dell Ambito di centralità urbana (centro storico e ambito di cintura delle 22

23 prime espansioni) mentre le medie distribuzioni tendono prevalentemente a porsi lungo la direttrice Nord-Sud in prossimità dei fronti posti sull asse della ex SS 525. Comparto merceologico i o SITUAZIONE COMPLESSIVA DELLE STRUTTURE COMMERCIALI a e Tipologia punto Numero Superficie di di vendita vendita Superficie media (mq) n. % mq. % Esercizi vicinato Alimentare Medie strutture - Grandi strutture - Totale Esercizi vicinato 14 66, ,1 85,85 Non alimentare Medie strutture 7 33, ,9 682,43 Grandi strutture - Totale ,71 Esercizi vicinato 7 87, ,47 69,00 Misto Medie strutture 1 12, , Grandi strutture Totale ,37 Totale

24 L indice di densità commerciale all anno 2005 L indice di densità commerciale del comune di Osio Sopra (6,0 esercizi ogni abitanti) è inferiore a quello rilevato per la provincia di Bergamo (11,0 esercizi ogni abitanti) così come al dato lombardo (11,5 esercizi ogni abitanti). Nel comune di Osio Sopra la rete di commercio al dettaglio offriva, quindi, in quell anno, un minor servizio di prossimità ai residenti rispetto a quanto avveniva sia nella provincia di Bergamo, sia nella Regione Lombardia. Quanto rilevato a livello complessivo trova conferma anche nella valutazione della densità commerciale per settore merceologico all anno 2005: l offerta di vicinato alimentare di Osio Sopra, così come quella non alimentare, erano meno strutturate sia dell offerta della provincia di Bergamo, sia dell offerta della regione Lombardia. Dall analisi dell indice di densità commerciale si riscontra, nel periodo considerato, un marginale incremento dell offerta commerciale tradizionale, fenomeno in linea con il processo di razionalizzazione della rete tradizionale che sta coinvolgendo, seppur a velocità diverse, la provincia di Bergamo (da 11,9 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2005 a 10,6 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2015) e la Regione Lombardia (da,8 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2005 a 10,5 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2016). 24

25 Più nel dettaglio nel comune di Osio Sopra si palesa una sostanziale stabilità della rete di vicinato non alimentare, mentre si assiste ad un significativo incremento delle attività di media distribuzione che aumentano di 3 unità, per 2226 mq di superficie di vendita nel comparto non alimentare, mentre non cambia sostanzialmente la situazione delle attività miste. Dotazione commerciale in sede fissa (esercizi commerciali per abitanti) L indice di dotazione commerciale nell anno 2005 (902 mq di superficie di vendita ogni abitanti, esclusa la SV dell Autogrill, che non è al servizio degli abitanti) è comunque superiore al dato regionale (884 mq di superficie di vendita ogni abitanti) e al dato provinciale (886 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Quanto rilevato a livello complessivo non trova tuttavia piena conferma a livello dei settori merceologici, in particolare per quanto concerne la situazione del comparto alimentare, negli esercizi di vicinato. Infatti nel comparto alimentare la dotazione commerciale di Osio Sopra (175,2 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è inferiore sia al dato provinciale (224 mq di superficie di vendita ogni abitanti) sia al dato regionale (209 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Tuttavia va osservato che il dato è frutto di una quota di alimentare significativa 800 mq all interno della struttura mista dell Autogrill che non è di 25

26 fatto al servizio della popolazione, mentre solo 96 mq fanno riferimento alle tre strutture di vicinato. Ciò significa che nella realtà la dotazione commerciale del comparto alimentare è limitata a mq ogni abitanti. Nel comparto non alimentare la dotazione di Osio Sopra (720 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è superiore sia al dato provinciale (662 mq di superficie di vendita ogni abitanti) sia al dato regionale (675 mq di superficie di vendita ogni abitanti) e lo stesso vale per quanto riguarda gli esercizi con settori misti. Nell anno 2016 l indice di dotazione commerciale evidenzia un incremento dell offerta commerciale nel comune di Osio Sopra a fronte dell insediamento delle due nuove medie superfici che porta ad un totale di mq di vendita complessivi (no food e misti), che porta la dotazione complessiva per mille abitanti al dato di mq, in controtendenza con quanto si sta verificando sia a livello regionale (797 mq ogni abitanti nel 2005 e mq 884 ogni abitanti nel 2015) sia a livello provinciale (802 mq ogni abitanti nel 2005 e mq 886 ogni abitanti nel 2015). 26

27 3 -DOMANDA E OFFERTA COMMERCIALE NEL COMUNE DI OSIO SOPRA: STIMA DELL EVASIONE / ATTRAZIONE DEI CONSUMI 2 Il confronto tra domanda e offerta commerciale presente in una specifica area territoriale permette di evidenziare e quantificare eventuali fenomeni di attrazione o evasione dei consumi che interessano il territorio stesso. Con specifico riferimento al comune di Osio Sopra tale stima consentirà quindi di individuare carenze o eccessi di offerta alimentare e/o non alimentare rispetto alla domanda presente nel comune stesso. La metodologia adottata prevede le seguenti fasi: Stima dei consumi totali alimentari e non alimentari dei residenti nel comune di Osio Sopra Stima del fatturato realizzato dalle diverse formule distributive operanti nel comune; Confronto tra domanda e offerta commerciale: stima dell evasione/attrazione nel comparto alimentare e non alimentare. 2 I termini di evasione ed attrazione vanno intesi in senso metaforico: per attrazione di intende la presenza nel territorio di un numero di superfici commerciali maggiori per incasso complessivo rispetto alla spesa della popolazione; per evasione si intende una spesa complessiva della popolazione superiore all offerta di superfici commerciali disponibili, (che costringe quindi ad effettuare una parte della spesa all esterno del territorio. 27

28 Stima dei consumi alimentari e non alimentari dei residenti nel comune di Osio Sopra La stima dei consumi dei residenti del bacino commerciale è stata effettuata utilizzando i dati tratti dall analisi sui consumi delle famiglie condotta dall Istat riferiti all anno 2014, sulla base della metodologia generalmente adottata dall Osservatorio del Commercio di Regione Lombardia. L analisi Istat sui consumi delle famiglie fornisce informazioni disaggregate a livello di singola voce di spesa per regione. Sono state selezionate le categorie merceologiche Istat commercializzate dai punti di vendita in sede fissa. In particolare, le merceologie considerate sono: prodotti alimentari e bevande; abbigliamento e calzature; arredamenti, elettrodomestici e servizi per la casa; altri beni e servizi. La prima delle voci elencate è stata considerata interamente come consumo alimentare, le altre tre voci compongono, invece, i consumi non alimentari. I dati medi complessivi dei consumi annui sono: spesa complessiva pro capite: euro spesa per acquisti nel settore alimentare: euro spesa per acquisti nel settore non alimentare: euro 28

29 Moltiplicando il valore dei consumi pro capite per la popolazione residente a Osio Sopra al 2016, si stima un valore annuo di (5.235 x 4.900) = euro complessivi, con un valore dei consumi alimentari pari a euro e un valore dei consumi non alimentari pari a euro. Stima del fatturato teorico realizzato dalle diverse forme distributive operanti nel comune di Osio Sopra La stima della quota di spesa per i consumi veicolata dalla rete al dettaglio operante nel comune di Osio Sopra è stata realizzata utilizzando parametri di produttività differenziati per tipologia di punto di vendita e comparto. Per le medie strutture di vendita alimentari si è assunto un fatturato teorico di euro/mq, definito sulla base dei dati medi rilevati dalle fonti disponibili. Per le medie strutture di vendita non alimentari, è stato assunto un fatturato medio al mq pari a euro, sulla base dei dati forniti da Databank Grande distribuzione non alimentare, aggiornati al 2016 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat. Successivamente, per le medie strutture miste, il fatturato stimato è stato ripartito tra alimentare e non alimentare in funzione della ripartizione della superficie di vendita tra i due comparti, individuando quindi un fatturato intermedio di euro. 29

30 Con riferimento agli esercizi di vicinato in sede fissa alimentari e misti (raggruppabili in un unica categoria) è assunto un fatturato medio per punto di vendita pari a euro, stimato sulla base di dati provenienti dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, da Information Resources e dal Ministero delle Attività Produttive. Il parametro applicato è costruito come media dei fatturati del commercio in sede fissa, aggiornato al 2010 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat per forma distributiva e comparto merceologico. Il dato è stato comunque convenzionalmente ridotto a euro per i caratteri della distribuzione locale. Complessivamente, la rete al dettaglio di Osio Sopra veicola un fatturato, realizzato dalle diverse tipologie di punti di vendita operanti nel comune di Osio Sopra, pari a esercizi di vicinato n:. 24 x = medie strutture di vendita o superfici alimentari: = nessuna 3 o superfici non alimentari: x euro/ mq = Totale ricavi veicolati Viene esclusa in questo caso la superficie alimentare dell Autogrill che non solo non è al servizio diretto della popolazione na propone anche tipologie di prodotti che non sono attinenti alle necessità della cucina domestica quotidiana 30

31 Considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nel comune ( ), emergono fenomeni di evasione dei consumi per complessivi di acquisti di beni alimentari e non alimentari che sono effettuati dai residenti del comune di Osio Sopra presso punti di vendita localizzati all esterno del comune stesso. Vi è quindi ancora un significativo potenziale per l insediamento di nuove attività commerciali. 31

32 PARTE SECONDA ANALISI DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE 32

33 DEFINIZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE Il contesto territoriale sovracomunale del comune di Osio Sopra è stato identificato tenendo in considerazione le caratteristiche della rete commerciale attuale dei territori territorialmente limitrofi al comune, che hanno una popolazione complessiva di abitanti, compreso Osio Sopra. L area sovracomunale è stata quindi individuata nei seguenti comuni contermini: a Comune Popolazione 2016 Provincia Comune Popolazione 2016 BG Boltiere BG Brembate BG Ciserano BG Osio Sotto BG Osio Sopra BG Verdellino BG Verdello BG Dalmine

34 ANALISI DELLA DOMANDA NEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE In questo capitolo verrà analizzata la struttura e l evoluzione dell area sovracomunale e verrà condotto un confronto tra l area stessa e il comune di Osio Sopra 4 L analisi delle principali dinamiche demografiche dell area sovracomunale è stata condotta utilizzando i dati messi a disposizione dall Istat. Il periodo preso in considerazione è riferito al decennio Solo in alcuni casi, data l indisponibilità dei dati relativi a tali anni, l analisi ha riguardato periodi temporali differenti. Evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa Nel territorio di riferimento sovracomunale risultano attivi, al 2005, 475 punti di vendita al dettaglio in sede fissa, per una superficie di vendita complessiva di 4 Va precisato che il comune di Osio Sopra si trova all interno del Distrettp del Commercio denominato Distretto 525 che comprende anche i comuni di Dalmine, di Lallio e di Treviolo. Agli effetti della presente analisi viene tuttavia fatto riferimento al bacino territoriale costituito da tutti i comuni contermini che per facilità e immediatezza di raggiungimento costituiscono il più immediato elemento attrattore della domanda non soddisfatta all interno del Comune. Verrà comunque effettuata successivamente una breve valutazione estesa anche ai comuni di Lallio e Treviolo esterni al bacino 34

35 mq. mentre nel 2016 sono presenti 498 attività per complessivi mq. Si tratta, in particolare, di 432 esercizi di vicinato rispetto ai 412 del 2005, mentre le medie strutture presentano un lieve incremento e risultano in numero di 69 A questi esercizi si aggiungono i due Centri Commerciali di Brembate (S.V. mq 9.474) e di Verdello (S.V. mq 8.662), che tuttavia fanno riferimento ad un bacino più ampio con un offerta che si estende a molti comuni non compresi nel bacino considerato e, per questa ragione, vengono considerati separatamente. I punti di vendita di vicinato specializzati nel comparto alimentare nell anno 2016 sono 66, contro gli 85 del 2005, mentre nel comparto non alimentare sono operativi 366 esercizi di vicinato, (di cui 48 misti) contro i 327 del 2005 (di cui 46 misti), e complessivamente rappresentano il 74% degli esercizi in sede fissa dell intero territorio, Inferiori in numero rispetto ai punti di vendita specializzati sono gli esercizi a merceologia mista che, come si è già indicato, sono 48 esercizi su 432 attività di vicinato; lo stesso vale anche per le medie strutture che vedono 20 strutture miste rispetto alle 69 totali. Pare tuttavia opportuno evidenziale che la percentuale degli esercizi di vicinato misti, rispetto al totale degli esercizi è dell 525,1%, mentre le strutture miste della media distribuzione costituiscono il 29% degli esercizi complessivi. 35

36 Va inoltre evidenziato che a fronte della quantità in numero assoluto degli esercizi di vicinato, rispetto al totale degli esercizi commerciali il dato si inverte in quanto alle superfici di vendita, vedono le medie strutture in condizione di forte prevalenza, con una superficie di vendita totale di mq, pari a circa il 61% delle superfici rispetto al 29% di quelle degli esercizi di vicinato. La componente alimentare delle superfici di vendita, delle medie strutture specializzate (mq ) e delle medie miste ( mq V), presenta un totale di mq ed è pari a circa il triplo del totale delle SV delle attività di vendita alimentare degli esercizi di vicinato che è di (3.426 mq ) 5 = mq mq. Il volume complessivo di offerta del settore alimentare delle attività di vicinato, e delle medie strutture raggiunge i seguenti valori: SV Alimentare complessiva nelle attività di vicinato: mq SV Alimentare complessiva nelle medie strutture: mq Totale superficie di vendita del settore alimentare: mq Ne consegue che le medie strutture assorbono complessivamente circa i 3/4 dell offerta di SV alimentari. All offerta alimentare del vicinato delle medie strutture si aggiunge l offerta relativa alle SV dei due Centri Commerciali di Brembate e di Verdello che 5 Il valore stimato della componente alimentare negli esercizi di vicinato misti è definito in mq circa 36

37 risulta complessivamente di mq, pari a ¼ dell offerta delle altre tipologie di esercizi, che tuttavia non si è ritenuto di sommare a quella delle altre tipologie poiché non è diretta solo ai comuni del bacino considerato ma ad un contesto territoriale più ampio. COMUNE DI OSIO SOPRA SITUAZIONE DEGLI ESERCIZI DI VICINATO NEL BACINO DI RIFERIMENTO ANNO 2016 COMUNE ALIMENTARI NON ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV BOLTIERE BREMBATE CISERANO DALMINE LEVATE OSIO SOPRA OSIO SOTTO VERDELLINO VERDELLO TOTALE BACINO

38 COMUNE DI OSIO SOPRA SITUAZIONE DELLE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA NEL BACINO DI RIFERIMENTO ANNO 2016 COMUNE ALIMENTARI NON ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV A NA BOLTIERE BREMBATE CISERANO DALMINE LEVATE OSIO SOPRA OSIO SOTTO VERDELLINO VERDELLO TOTALE BACINO Per quanto concerne gli esercizi del comparto non alimentare si verifica una prevalenza numerica degli esercizi di vicinato (318) rispetto alle medie strutture (46). Tuttavia anche in questo caso le superfici di vendita delle medie strutture ( mq delle quote no food delle strutture miste) sono pari a complessivi mq che sono di gran lunga superiori a quelle del vicinato ( mq degli esercizi con offerta mista) pari a mq

39 In sintesi quindi: SV non Alimentare complessiva nelle attività di vicinato : mq SV non Alimentare complessiva nelle medie strutture : mq Totale superficie di vendita del settore non alimentare: mq Le medie strutture di vendita hanno una superficie pari al 61,6% del totale e al loro interno sono presenti 23 esercizi con vendita di merci inerenti il settore del tempo libero (sport, brico, libri, ecc, comprese le automobili), 9 esercizi inerenti la vendita di mobili, arredi e accessori per la casa, 3 esercizi per la vendita di electronics (audio, video computeristica ecc.) e infine 6 esercizi relativi al settore dell abbigliamento e scarpe. Non così facile è l individuazione delle categorie per gli esercizi di vicinato, che svolgono un servizio più rivolto al locale e in alcuni casi a produzioni di nicchia. Resta sempre da ricordare che a tali superfici deve essere aggiunta l offerta no food dei due Centri Commerciali che complessivamente dispone di mq di superficie di vendita, che di poco inferiore al 20% delle superfici complessive del vicinato e delle medie strutture e per le quali valgono le considerazioni già formulate in precedenza. 39

40 o SITUAZIONE COMPLESSIVA DELLE STRUTTURE COMMERCIALI:BACINO DI RIFERIMENTO Comparto Tipologia punto Numero Superficie di Superficie merceologico di vendita vendita media (mq) n. % mq. % Esercizi vicinato 66 95, ,02 49,18 Alimentare Medie strutture 3 4, ,98 760,67 Grandi strutture Totale Esercizi vicinato , ,94 83,51 Non alimentare Medie strutture 46 12, ,06 734,52 Grandi strutture Totale Esercizi vicinato 48 68, ,36 64,67 Misto Medie strutture 20 28, ,79 794,35 Grandi strutture 2 2, , Totale Totale N.B.: Nella tabella riassuntiva finale sono state comprese anche le superfici dei Centri Commerciali in quanto, agli effetti statistici, tali strutture sono comunque all interno del territorio del bacino assunto come riferimento. 40

41 L indice di densità commerciale all anno L indice di densità commerciale del bacino di riferimento del comune di Osio Sopra (6,5 esercizi ogni abitanti), risulta tuttavia inferiore a quello rilevato per la provincia di Bergamo (10,9 esercizi ogni abitanti) così come al dato lombardo (525,6 esercizi ogni abitanti). All interno del bacino la rete di commercio al dettaglio offre quindi un minor servizio di prossimità ai residenti rispetto a quanto avviene sia nella provincia di Bergamo, sia nella Regione Lombardia. Quanto rilevato a livello complessivo trova conferma anche nella valutazione della densità commerciale per settore merceologico: l offerta complessiva di esercizi di vicinato alimentare di bacino, già valutata e commentata precedentemente, così come quella non alimentare, risultano meno strutturate sia dell offerta della provincia di Bergamo, sia dell offerta della Regione Lombardia. La dotazione commerciale degli esercizi in sede fissa L indice di dotazione commerciale complessiva al 2016 (1.104 mq di superficie 7 di vendita ogni abitanti) risulta invece superiore al dato 6 Per le ragioni già precedentemente esposte nelle valutazioni della densità e della dotazione commerciale non si terrà conto del numero e delle superfici di vendita dei Centri Commerciali. 41

42 regionale (926,6mq di superficie di vendita ogni abitanti) e al dato provinciale (951,5 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Quanto rilevato a livello complessivo trova piena conferma anche a livello dei settori merceologici, in particolare per quanto concerne la situazione del comparto alimentare. Infatti nel comparto alimentare la dotazione commerciale del bacino (19.002:77 )= 246 mq di superficie di vendita ogni abitanti è anch essa superiore sia al dato provinciale (224 mq di superficie di vendita ogni abitanti) sia al dato regionale (209 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Nel comparto non alimentare la dotazione ( : 77) = 858 mq di superficie di vendita ogni abitanti è superiore sia al dato provinciale (662 mq di superficie di vendita ogni abitanti) sia al dato regionale (675 mq di superficie di vendita ogni abitanti) e lo stesso vale per quanto riguarda gli esercizi con settori misti. 7 Anche in questo caso si è esclusa dal calcolo la superficie dei Centri commerciali che non può ragionevolmente essere attribuita al solo territorio del Bacino 42

43 DOMANDA E OFFERTA COMMERCIALE NEL BACINO SOVRACOMUNALE DI OSIO SOPRA Come già considerato per l analisi effettuata in relazione alla situazione a livello locale del, per un confronto tra la domanda e l offerta di servizi commerciali nell area sovracomunale, al fine di evidenziare a tale livello territoriale fenomeni di evasione o attrazione dei consumi alimentari e non alimentari, la metodologia adottata si muove secondo i seguenti elementi: Stima dei consumi totali alimentari e non alimentari dei residenti nei comuni considerati; Stima del fatturato realizzato dalle diverse formule distributive operanti nei comuni considerati; Confronto tra domanda e offerta commerciale: stima dell evasione/attrazione nel comparto alimentare e non alimentare. Stima dei consumi alimentari e non alimentari dei residenti nell area sovracomunale La stima dei consumi dei residenti dell area sovracomunale è stata effettuata utilizzando i dati sulla domanda tratti dall analisi sui consumi delle famiglie condotta dall Istat riferiti all anno 2016, sulla base della metodologia generalmente adottata dall Osservatorio del Commercio di Regione Lombardia. 43

44 Per semplificazione ai fini del calcolo dei consumi complessivi si utilizzeranno gli stessi dati già utilizzati per le valutazioni relative al territorio di Osio Sopra. I dati medi complessivi dei consumi annui pro capite sono: spesa complessiva pro capite: euro spesa per acquisti nel settore alimentare: euro spesa per acquisti nel settore non alimentare: euro Quindi moltiplicando il valore dei consumi pro capite al 2016 per la popolazione residente al 2016 nei comuni appartenenti all area sovracomunale, si giunge a un dato di spesa complessiva per i consumi alimentari pari a ( x 2.100) = euro e a una spesa per consumi non alimentari pari a ( x 2.800) = euro , per un volume complessivo di spesa pari a euro. Area sovracomunale: valore dei consumi della popolazione residente al 2016 (euro) Consumi alimentari consumi non alimentari CONSUMI TOTALI

45 Stima del fatturato realizzato dalle diverse forme distributive operanti nell area sovracomunale La stima della quota di consumi veicolata dalla rete al dettaglio operante nell area sovracomunale è stata realizzata utilizzando parametri di produttività differenziati per tipologia di punto di vendita e comparto. Per le medie strutture, il fatturato stimato è stato ripartito tra alimentare e non alimentare in funzione della ripartizione della superficie di vendita tra i due comparti, attribuendo alle due categorie food e no food le diverse superfici anche delle strutture miste e mantenendo con valutazione prudenziale gli stessi dati utilizzati per il. Per gli esercizi di vicinato in sede fissa non alimentari non si è utilizzato un parametro specifico, attribuendo anche alle articolazioni food e no food un fatturato medio analogo a quello della media distribuzione utilizzato per le valutazioni nel territorio di Osio Sopra, benché risulti maggiore rispetto al dato assunto per gli esercizi di vicinato trattandosi di un bacino con situazioni più complesse a articolate Complessivamente, nel comparto alimentare la rete complessiva al dettaglio dell area sovracomunale veicola circa 36 milioni di euro mentre la rete complessiva del comparto non alimentare veicola altri 151,8 milioni per un totale complessivo di di euro. Considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nell area stessa (337,5 milioni di euro), emergono fenomeni di evasione dei consumi 45

46 per complessivi 125 milioni di euro per acquisti di beni alimentari che sono effettuati dai residenti all interno dei comuni dell area sovracomunale presso punti di vendita localizzati all esterno dell area stessa Nel comparto non alimentare, la rete al dettaglio dell area sovracomunale veicola circa 151,8 milioni di euro e quindi considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nell area stessa (215.7 milioni), emergono anche in questo comparto fenomeni di evasione dei consumi per 63,9 milioni di acquisti di beni non alimentari che sono effettuati dai residenti dei comuni dell area sovracomunale presso punti di vendita localizzati all esterno dell area stessa. L evasione complessiva risulta quindi di 188,9 milioni di euro, pari quindi a circa la metà della capacità di spesa degli abitanti del comprensorio. In pratica gli abitanti del comprensorio soddisfano quasi la metà del proprio fabbisogno di beni per le esigenze personali e famigliari fuori dal territorio di riferimento. 46

47 ALCUNE VALUTAZIONI SULLA SITUAZIONE DEL BACINO ALLARGATO A TUTTI I COMUNI DEL DISTRETTO 525 In considerazione della partecipazione del al Distretto Commerciale 525, si è ritenuto di estendere l analisi anche ad un bacino allargato, comprendendo anche i territori dei comuni di Lallio e di Treviolo. Nelle pagine successive sono riportati i quadri del comprensorio integrati con i dati dei due comuni, che portano la popolazione complessiva a abitanti. Come si potrà osservare gli esercizi di vicinato aumentano di 147 unità 8 portando il totale dei negozi di vicinato a complessive 579 unità. Le attività di media distribuzione presentano un incremento di 17 unità portando il comprensorio allargato a 86 strutture di vendita. La dotazione complessiva media è calcolabile in 7,3 esercizi commerciali ogni abitanti, contro i 6,6 del comprensorio di riferimento precedentemente studiato. La densità commerciale calcolata su un totale complessivo di superfici di vendita pari a mq risulta di circa 1,101 mq, di poco inferiore a quella del comprensorio non allargato. 8 Il dato è fortemente determinato dalla presenza nel territorio di Treviolo di ben 103 unità di vicinato, con una densità di circa 10 esercizi ogni abitanti 47

48 In quanto alle superfici alimentari si passa da mq a con una dotazione di 231 mq ogni abitanti inferiore a quella del bacino non allargato. Anche per le superfici non alimentari si ha un incremento da mq a mq con una dotazione di 775 mq ogni abitanti, anche in questo caso la dotazione subisce una significativa diminuzione rispetto agli 858 mq precedentemente calcolati. In sostanza quindi si può affermare che considerando il bacino allargato restano sostanzialmente inalterate le valutazioni generali effettuate precedentemente rispetto alla importante dimensione della domanda interna rispetto all offerta. 48

49 SITUAZIONE DEGLI ESERCIZI DI VICINATO NEL BACINO DI RIFERIMENTO ANNO 2016 COMUNE ALIMENTARI NON ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV BOLTIERE BREMBATE CISERANO DALMINE LEVATE OSIO SOPRA OSIO SOTTO VERDELLINO VERDELLO TOTALE BACINO N. ALIMENTARI N. NON ALIM. N. MISTE N. TOTALE S.V. LALLIO TREVIOLO TOTALE L+T

50 TOTALE COMPLESSIVO SITUAZIONE DELLE MEDIE STRUTTUE DI VENDITA NEL BACINO DI RIFERIMENTO ANNO 2016 COMUNE ALIMENTARI NON ALIMENTARI MISTE TOTALE N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV N. TOTALE SV A NA BOLTIERE BREMBATE CISERANO DALMINE LEVATE OSIO SOPRA OSIO SOTTO VERDELLINO VERDELLO TOTALE

51 INTEGRAZIONE CON COMUNI DEL DISTRETTO N. ALIMENTARI N. NON ALIMENTARI N. MISTE ALIM. MISTE NON AL N. TOTALE SV LALLIO TREVIOLO TOTALE TOTALE COMPLESSIVO

52 SITUAZIONE COMPLESSIVA DELLE STRUTTURE COMMERCIALI COMPRESI LALLIO E TREVIOLO Comparto Tipologia punto Numero Superficie di Superficie merceologico di vendita vendita media (mq) n. % mq. % Esercizi vicinato 96 95, ,02 49,18 Alimentare Medie strutture 4 4, ,98 760,67 Grandi strutture Totale Esercizi vicinato , ,94 83,51 Non alimentare Medie strutture 57 12, ,06 734,52 Grandi strutture Totale Esercizi vicinato 9 68, ,36 64,67 Misto Medie strutture 25 28, ,79 794,35 Grandi strutture 2 2, , Totale

53 PARTE TERZA CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 53

54 Le analisi effettuate in merito alla domanda e all offerta di servizi commerciali nel comune di Osio Sopra e nel contesto territoriale sovracomunale permettono di formulare alcune considerazioni conclusive, utilizzabili dall Amministrazione Comunale per definire le linee guida per lo sviluppo della rete commerciale locale. In primo luogo, dall analisi demografica, emerge come il bacino di Osio Sopra composto dal comune stesso e dai comuni appartenenti all area sovracomunale, sia stato caratterizzato, nell ultimo decennio, da una tendenziale crescita demografica alla quale si è accompagnato un lento e graduale invecchiamento della popolazione, tuttavia il bacino rimane più giovane rispetto a tutte le aree di riferimento con esclusione della provincia di Bergamo. L analisi della struttura dell offerta commerciale di Osio Sopra e dell area sovracomunale attraverso l indice di densità commerciale (numero di esercizi di vicinato per abitanti) e l indice di dotazione commerciale (mq di superficie di vendita di medie e grandi strutture per abitanti) ha permesso di evidenziare che: L indice di densità commerciale del comune di Osio Sopra (6 esercizi ogni abitanti) è inferiore a quello rilevato per la provincia di Bergamo (525,0 esercizi ogni abitanti) così come al dato lombardo (525,5 esercizi ogni abitanti), mentre risulta allineato all indice di densità dell area sovracomunale (6,6 esercizi ogni abitanti) e del bacino (10,0 esercizi ogni abitanti). 54

55 Nei comuni del bacino, specie in quello di Osio Sopra 9, la rete di commercio al dettaglio offre, quindi, un minor servizio di prossimità ai residenti rispetto a quanto avviene sia nella provincia di Bergamo, sia nella Regione Lombardia Quanto rilevato a livello complessivo trova conferma anche nella valutazione della densità commerciale per settore merceologico: l offerta di vicinato alimentare di Osio Sopra così come quella non alimentare, è meno strutturata sia dell offerta della provincia di Bergamo, sia dell offerta della Regione Lombardia. Tale offerta risulta però allineata alla densità dell area sovracomunale, sia alle densità del bacino. L indice di dotazione commerciale (1.190 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è superiore al dato regionale (884 mq di superficie di vendita ogni abitanti) e al dato provinciale (886 mq di superficie di vendita ogni abitanti), L indice di dotazione commerciale del comune di Osio Sopra risulta superiore al dato dell area sovracomunale (1.104 mq di superficie di vendita ogni abitanti), sia al dato complessivo del bacino (568 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Quanto rilevato a livello complessivo trova conferma a livello di settore merceologico. 9 Escludendo quindi Lallio e Treviolo 55

56 Nell ambito dell offerta commerciale del comune di Osio Sopra è da segnalare che i punti di vendita non alimentari nel 2016 rappresentano il 73,8% dell offerta complessiva del comune e svolgono un ruolo fondamentale all interno dell offerta commerciale. La popolazione residente sia nell area comunale che nell area sovracomunale è spinta comunque ancora verso i poli esterni per soddisfare le proprie esigenze di consumo. Conferma questo fenomeno la forte presenza di polarità commerciali di grandi dimensioni che circondano l area sovracomunale. Dall analisi condotta si può quindi ipotizzare come crescita realmente sostenibile uno spazio di mercato per la realizzazione, nell area comunale di Osio Sopra di nuove strutture commerciali per una superficie complessiva di circa mq non alimentari e circa mq nel comparto alimentare. La realizzazione di tali superfici di vendita dovrebbe avere, da un lato, una funzione di recupero dell evasione di consumi attualmente presente nell area comunale e proprio per questo motivo potrebbe avere un impatto poco rilevante sull attuale rete commerciale e un miglioramento del servizio al consumatore, dall altro, probabilmente, sfruttando tutto lo spazio esistente, si potrebbe generare un conflitto concorrenziale modesto con i poli commerciali esterni all area. Inoltre va anche considerato che i fenomeni di evasione dei consumi hanno una valenza negativa non solo sul piano strettamente economico (significano, 56

57 infatti, mancato fatturato per la rete distributiva dell area), ma anche su quello ambientale, poiché si accompagnano a spostamenti dei consumatori (tipicamente in auto) che, non soddisfatti dell offerta proposta, si rivolgono a poli distributivi esterni al bacino. Il rafforzamento quali-quantitativo del sistema di offerta commerciale di Osio Sopra permetterebbe di recuperare, almeno in parte, l evasione di consumi registrata. Sotto il profilo qualitativo, va tuttavia sottolineata l impossibilità di porre vincoli stringenti in termini di normativa commerciale sulla qualità intrinseca dell offerta commerciale; sono invece immaginabili sistemi incentivanti o premianti in termini strettamente urbanistici. Più in generale, si propongono alcune riflessioni: in primo luogo, privilegiare la concentrazione e non la polverizzazione dell offerta commerciale, soprattutto nel comparto non alimentare; in secondo luogo, riconoscere il ruolo positivo delle polarità di medie dimensioni, capaci di attrarre domanda anche a beneficio della parte di vicinato della rete distributiva. Per quanto concerne il profilo quantitativo una prima stima, puramente indicativa, degli spazi economici esistenti per nuove strutture è stata realizzata sulla base di due ipotesi di sviluppo territoriale. La realizzazione di nuove superfici di vendita dovrebbe avere una funzione di recupero dell evasione di consumi attualmente presente nel comune e proprio per questo motivo dovrebbe, da un lato, avere un impatto poco 57

58 rilevante sulla rete commerciale, dall altro, permettere un miglioramento del servizio al consumatore. Ipotesi 1 Situazione a 5 anni: Il comune di Osio Sopra prevede che nei prossimi 5 anni la popolazione residente dovrebbe aumentare di circa 150 nuovi residenti. Questo fenomeno andrebbe a incrementare la domanda di beni alimentari e non alimentari all interno del comune. Conseguentemente si potrebbe creare uno spazio di mercato per la realizzazione di nuove strutture commerciali per una superficie complessiva di circa mq non alimentari e circa mq nel comparto alimentare. La realizzazione di tali superfici di vendita potrebbe avere una funzione di recupero dell evasione di consumi previsti nel comune e proprio per questo motivo dovrebbe, da un lato, avere un impatto poco rilevante sulla rete commerciale, dall altro, permettere un miglioramento del servizio al consumatore. Ipotesi 2 Situazione a 10 anni: Il comune di Osio Sopra può prevede che nei prossimi 10 anni la popolazione residente dovrebbe aumentare di circa 300 nuovi residenti. Questo fenomeno andrebbe a incrementare la domanda di beni alimentari e non alimentari all interno del comune. Conseguentemente si potrebbe creare uno spazio di mercato, compresa un ulteriore quota di recupero dell evasione per la realizzazione di nuove 58

59 strutture commerciali per una superficie complessiva di circa mq non alimentari e circa mq nel comparto alimentare. Anche in questo caso la realizzazione di tali superfici di vendita avrà, come si è detto, una funzione di recupero dell evasione di consumi previsti nel Comune e proprio per questo motivo dovrebbe, da un lato, avere un impatto poco rilevante sulla rete commerciale, dall altro, permettere un miglioramento del servizio al consumatore. Totale Bacino (comune di Osio Sopra e area sovracomunale): sintetizzando, quanto visto separatamente per l area sovracomunale e per il Comune di Osio Sopra a livello complessivo del bacino di Osio Sopra si può ipotizzare la possibile presenza di una disponibilità di spazi commerciali attivabili che potrebbero avere una funzione di recupero dell evasione di consumi del bacino e proprio per questo motivo potrebbero, da un lato, avere un impatto poco rilevante sulla rete commerciale, dall altro, permetterebbero un miglioramento del servizio al consumatore. Ipotesi di disponibilità spazi commerciali nel territorio di Osio Sopra Comparto alimentare Comparto non alimentare Ipotesi 1 Situazione a 5 anni Ipotesi 2 Situazione a 10 anni Totale nel decennio

60 Infine va segnalato che la possibile collocazione degli insediamenti, soprattutto delle medie strutture, trova come elemento di riferimento soprattutto l asse della ex ss525 e quindi un asse che costituisce un forte elemento della mobilità territoriale, il che consente di ritenere che un ulteriore incremento degli interventi all interno di questa direttrice possa assorbile parte dell evasione presente nei comuni del bacino di riferimento considerato. Tale opportunità potrebbe, pur con prudenza e con valutazioni da effettuarsi a seguito di un opportuno monitoraggio, consentire di predisporre una politica di più lungo termine, finalizzata agli obiettivi di riqualificazione dell asse dell ex ss525 più volte enunciati nelle valutazioni e nei programmi dello strumento urbanistico e delle sue varianti. Va infine sottolineato che, con l emanazione della Direttiva UE 2006/123CE, meglio conosciuta come direttiva Bolkestein si è venuta sostanzialmente a modificare la struttura della cosiddetta Componente commerciale dei PGT, la quale non è più finalizzata a definire elementi di disciplina quantitativa delle possibilità di insediamento delle attività commerciali al dettaglio, essendo ormai considerato preminente il principio della libera concorrenza, bensì deve essere definita rispetto agli elementi della sostenibilità insediativa in rapporto alle condizioni urbanistiche del territorio di riferimento, secondo le analisi del territorio stesso e in funzione delle linee strategiche definite dai principi generali del PGT. In questo senso quindi si deve considerare che se si ritenesse di appoggiare la gestione della domanda di nuovi insediamenti commerciali utilizzando in modo rigoroso i limiti derivanti dalle pur necessarie verifiche e valutazioni 60

61 sviluppate nei capitoli precedenti ci si troverebbe all esterno delle possibilità oggi concesse dalla normativa. Ciò quindi impone di avere cognizione dei dati fin qui elaborati, ma nel contempo di considerare la possibilità che il mercato possa muoversi all interno di richieste alle quali risulterà necessario fornire risposte che tutelino il necessario rispetto della corretta gestione del territorio, utilizzando gli strumenti della programmazione coniugati con gli elementi di tutela e sostenibilità insediativa che costituiscono il punto di forza per ogni futura azione amministrativa. 61

62 DEFINIZIONE DEGLI AMBITI TERRITORIALI DI RIFERIMENTO PER L AMMISSIBILITA DEGLI ESERCIZI E DEGLI INSEDIAMENTI COMMERCIALI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI OSIO SOPRA 62

63 L organizzazione della struttura commerciale nel territorio del Comune di Osio Sopra in rapporto alle previsioni del PGT. Le analisi condotte in sede di formazione del PGT hanno condotto alla verifica del tessuto urbano di Osio Sopra che presenta una struttura facilmente definibile nelle sue parti, sia in relazione alla possibilità di individuare e perimetrare ambiti omogenei per i caratteri della strutturazione morfologica con evidenza e continuità delle sue progressive fasi di sviluppo temporale, sia in rapporto ad una sufficiente coerenza interna delle destinazioni urbanistiche di ampi spazi urbani. A tale situazione risulta possibile rapportare le indicazioni relative alla tutela dell ambiente, ivi incluso quello urbano e dei beni culturali che vengono quindi orientate ad individuare, in via preliminare, le condizioni di insediabilità delle strutture commerciali, che, nel caso del territorio di Osio Sopra, vengono limitate a quelle della media distribuzione, in quanto interventi relativi alla grande distribuzione non potrebbero trovare all interno del tessuto urbano consolidato spazi e dotazioni funzionali in grado di sostenere gli impatti di strutture di tali dimensioni, a partire dall insufficienza delle strutture viarie e degli spazi di sosta. Le medie strutture di vendita, che si caratterizzano per una dimensione e quindi una capacità attrattiva più contenuta presentano invece caratteristiche tali da consentire un servizio al consumatore locale, ma 63

64 sono anche in grado di determinare una domanda di natura sovracomunale. Si è tuttavia valutato che nella sua configurazione morfologica e infrastrutturale il tessuto residenziale non presenta elementi di adeguata compatibilità, a partire dalla insufficiente capacità della rete stradale interna di sostenere un carico di mobilità e di spazi di sosta comunque significativamente superiore a quello della mobilità derivante da superfici di vendita delle dimensioni massime previste per gli esercizi di vicinato o al massimo delle medie strutture di prossimità. Ciò ha portato a formulare una serie di valutazioni sulla localizzazione di bacini di riferimento compatibili con il sistema urbano nel suo complesso e con il sistema delle dotazioni infrastrutturali e di servizi, specie per quelli a rete, e verificati anche in rapporto alle effettive possibilità di garantire che a nuovi interventi corrispondano effettivamente impatti sostenibili sul sistema urbano. Ciò ha quindi condotto a formulare indicazioni generali e specifiche per determinare un corretto orientamento delle possibili localizzazioni. 64

65 LE CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA Al fine di definire le condizioni di ammissibilità per l'insediamento nel territorio comunale dei diversi tipi di attività, commerciali sono individuate le seguenti tipologie generali di intervento: aree di possibile insediamento delle attività commerciali; aree non idonee all insediamento delle attività commerciali; Tali aree ed i relativi sistemi commerciali sono individuabili nella Tav. 3 del Piano delle Regole, in ragione delle indicazioni degli ambiti urbanistici da questo definiti. 1 Collocazione degli insediamenti Commerciali nel Territorio Ai fini della collocazione delle attività commerciali ed assimilate, il territorio comunale è così articolato: a - aree di possibile insediamento delle attività commerciali Sono gli ambiti individuati nella tav. 3 del Piano delle Regole così definite: Funzioni e insediamenti prevalentemente residenziali o Tessuti storici consolidati o Ambiti di prossimità del nucleo di antica formazione soggetti ad interventi di riqualificazione e/o riconversione 65

66 Funzioni e insediamenti per attività economiche o Ambito polifunzionale di recupero e riqualificazione della Rasica o Insediamenti prevalentemente produttivi confermati o Insediamenti prevalentemente commerciali/terziari esistenti e confermati o Insediamenti prevalentemente terziario commerciali confermati o Ambito di Trasformazione per insediamenti produttivi del Documento di Piano - b - aree non idonee all insediamento delle attività commerciali Funzioni e insediamenti prevalentemente residenziali o Tutti gli ambiti non elencati nella precedente lettera a Funzioni e insediamenti per attività economiche o Tutti gli ambiti non elencati nella precedente lettera a Sistema ecologico ambientale o Tutti gli ambiti in esso compresi Sistema dei Servizi o Tutti gli ambiti in esso compresi 2 Definizione dei Sistemi Commerciali Il presente documento individua come Sistemi Commerciali gli insiemi di attività commerciali esistenti e/o programmati che possono contribuire a caratterizzare determinate porzioni di territorio dando loro una specifica capacità di attrazione e opportunità di riqualificazione. Le porzioni di territorio che possono essere il riferimento per la organizzazione di sistemi sono distinte secondo i seguenti elementi: 66

67 1 - sistemi commerciali in ambiti territoriali a sviluppo lineare Sono sistemi territoriali che si sviluppano ai bordi di un asse direttore, costituito generalmente da assi stradali. 2 - sistemi commerciali relativi ad ambiti circoscritti che si definiscono all interno di un perimetro di specifici areali Sono costituiti dall'insieme di una o più strutture commerciali che globalmente raggiungono una soglia di consistenza corrispondente almeno quella minima di una media struttura di vendita, non facenti parte di sistemi commerciali lineari, distinguibili da altri sistemi commerciali o da esercizi isolati per l'uso di diversi accessi agli assi stradali o per la presenza di significative soluzioni di continuità tra l'uno e l'altro sistema o esercizio isolato. 3 Esercizi commerciali isolati A - I sistemi commerciali lineari Nel territorio del Comune di Osio fanno riferimento: all asse della ex SS525 che nella recente variante al PGT è stato individuato come elemento della riqualificazione e della valorizzazione urbana nel punto di attraversamento veicolare del territorio. Ad alcuni assi interni del nucleo di antica formazione e delle zone residenziali di prima cintura del Centro Storico che, pur in forma spesso solo embrionale, potrebbero offrire possibilità di allocazione di nuovi esercizi di vicinato e/o di prossimità rivitalizzando in modo significativo il tessuto residenziale e i suoi spazi esterni di relazione. 67

68 Nel caso del comune di Osio Sopra l unico sistema lineare effettivamente programmabile, con oggettive possibilità di avvio degli interventi di riqualificazione, è quello relativo al potenziamento del sistema dell asse dell ex SS 525 già esistente anche negli obiettivi della Variante al Piano delle Regole, nella quale la riqualificazione è stata fatta oggetto di specifica integrazione alla normativa. In tale Sistema Commerciale lineare il Comune promuove quindi il mantenimento e l incentivazione della realizzazione di fronti commerciali. E' consentito l'inserimento di attività commerciali ed assimilabili lungo l'intera estensione di tale asse anche a completamento dei tratti attualmente non utilizzati o privi di fronti commerciali. Le attività ammesse devono avere l accesso principale direttamente dalla ex SS525, che costituisce la dorsale del sistema. I piani superiori degli edifici devono essere collegati direttamente dall'interno alla superficie di accesso sita al piano terra. Non sarà ammissibile l'uso dei piani superiori con la creazione di sistemi di scale esterne. Sono ammessi collegamenti esterni secondari con la creazione di vani ascensori. L eventuale creazione di strutture a terra per il godimento dei fronti stradali potrà avvenire entro una distanza massima di m. 7 dal ciglio stradale. 68

69 In queste aree saranno tendenzialmente concentrate le risorse e le iniziative comunali di promozione, valorizzazione e incentivazione del commercio e delle attività assimilate, anche con il reinvestimento delle risorse derivanti dagli interventi edilizi per il miglioramento della qualità urbana ed ambientale delle fasce. B - I Sistemi Commerciali dei comparti circoscrivibili Sono quelli frutto di un progetto unitario (di iniziativa autonoma degli operatori o imposto dallo strumento urbanistico) che individui le aree specifiche di parcheggio ed i punti generali di accesso alla rete stradale pubblica, o quelli che per caratterizzazione unitaria di accessibilità e di omogeneità territoriale si costituiscono come comparti perimetrabili in unità di intervento Le attività commerciali in tali areali urbani possono essere site sia in edifici aventi specifica destinazione commerciale, sia al piede di uno o più edifici con destinazione mista (residenza, commercio, produttivo, uffici). L'accesso alle attività commerciali avviene in generale attraverso parcheggi raccordati alla strada pubblica attraverso un numero limitato di punti di accesso automobilistico. C - Gli insediamenti isolati esistenti Sono ricompresi in tale categoria gli esercizi commerciali esistenti che svolgono la loro funzione indipendentemente da connessioni funzionali ad altre attività di natura diversa da quella commerciale insistenti sullo stesso lotto o edificio. 69

70 70

71 3 - Attività Ammissibili nelle Singole Aree e/o Sistemi Commerciali Nei sistemi commerciali lineari saranno consentiti i seguenti esercizi: Esercizi commerciali di vicinato aventi superficie di vendita inferiore o uguale a mq 150 Medie strutture di vendita aventi superficie di vendita superiore a mq 150 ed inferiore o uguale a mq 600, unicamente come somma di negozi di vicinato all interno dello stesso comparto Nei Sistemi Commerciali dei comparti circoscrivibili saranno consentiti i seguenti esercizi: Esercizi commerciali di vicinato aventi superficie di vendita inferiore o uguale a mq 150 Medie strutture di vendita aventi superficie di vendita inferiore o uguale a mq 1.500, nella misura massima consentita all interno della scheda di ogni singolo sistema Nel sistema degli insediamenti isolati saranno consentiti i seguenti esercizi: Esercizi commerciali di vicinato aventi superficie di vendita inferiore o uguale a mq 150 ed esercizi di prossimità fino a 300 mq. Esercizi compresi nell elenco delle attività assimilabili alle attività commerciali In tutti i sistemi gli esercizi commerciali sono consentiti a condizione che sia dimostrata la dotazione di idonei spazi da destinarsi a parcheggi privati nella misura prescritta dalla L.122/89, salvo quanto previsto da regolamenti e/o norme di legge e dalle disposizioni del PGT. 71

72 Per le medie strutture di vendita di generi non alimentari di livello dimensionale minimo (vicinato), sarà prevista la possibilità di insediamento solo qualora sia dimostrata l'impossibilità di assolvere in tutto o in parte all'obbligo di reperimento di idonei spazi da destinarsi a parcheggi privati nella misura di quella prescritta dalla legge n. 122/89, è ammessa la loro monetizzazione. 72

73 INDIVIDUAZIONE DEI SISTEMI TERRITORIALI DI RIFERIMENTO PER L AMMISSIBILITA DEGLI ESERCIZI E DEGLI INSEDIAMENTI COMMERCIALI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI OSIO SOPRA 73

74 Ambito1 Sistema delle aree terziario commerciali esistenti ex art. 48 del PDR 74

75 Localizzazione dei possibili interventi di media struttura di vendita Descrizione Art. 48 Insediamenti prevalentemente terziario/commerciali esistenti e confermati - Aree e insediamenti per attività di spettacolo e ricreative L ambito vede già presenti l insediamento commerciale Cisalfa e la struttura del locale notturno Bolgia. Restano quindi ammesse le possibilità previste dalla normativa della variante al Piano delle Regole e la possibilità di sostituzione delle destinazioni oggi presenti, anche con medie strutture di vendita nei limiti previsti per i Sistemi Commerciali dei comparti circoscrivibili Quantità sostenibili Prescrizioni modifica dotazione servizi modifica consumo di suolo Nei limiti di una superficie coperta fondiaria per ogni intervento pari ad un massimo del 35%, salvo quantità superiori già esistenti Ridefinizione dei sistemi di accessibilità veicolare con dissuasione degli ingressi e delle uscite in mano sinistra in rapporto alla possibilità di confluenza dei flussi sulle rotatorie a monte e a valle Adeguamento dotazioni di parcheggio nessuna 75

76 Ambito 2 Sistema delle aree ex art. 41 bis delle NTA del PDR 76

77 Localizzazione dei possibili interventi di media struttura di vendita Descrizione Quantità sostenibili Prescrizioni modifica dotazione servizi modifica consumo di suolo Art.41 bis insediamenti e complessi produttivi soggetti a interventi di riqualificazione edilizia e/o urbanistica Sono le aree del complesso ex Cividini oggetto di specifica variante al PGT recentemente approvata. Per tali aree si ritiene urbanisticamente sostenibile anche l insediamento di medie strutture di vendita fino alla concorrenza complessiva di mq di S.V. purchè non concentrate in un unico ambito e distribuite in unità dimensionalmente non superiori a 900 mq con criteri insediativi che non configurino la realizzazione di un Parco commerciale Ridefinizione dei sistemi di accessibilità veicolare con dissuasione degli ingressi e delle uscite in mano sinistra per in rapporto alla possibilità di confluenza dei flussi sulle delle rotatorie a monte e a valle Riassetto e adeguamento del sistema complessivo dei sistemi di parcheggio e della mobilità interna interno nessuna 77

78 Ambito 3 Sistema commerciale lineare della fascia ovest della ex SS525 78

79 Localizzazione dei possibili interventi di media struttura di vendita Descrizione Quantità sostenibili Prescrizioni modifica dotazione servizi modifica consumo di suolo Insediamenti prevalentemente produttivi confermati Insediamenti prevalentemente terziario/commerciali esistenti e confermati Si tratta degli insediamenti posti nel "sistema commerciale lineare della ex SS525 Nei limiti di una superficie fondiaria coperta per ogni intervento pari ad un massimo del 35%, salvo quantità superiori già esistenti Per la parte nord è prescritto l accesso da Corso Italia mentre per la parte sud è prescritto l accesso dalla via dei Termini, in quanto condizione di sostenibilità per la funzionalità dell asse della ex SS525 Obbligo delle dotazioni di spezi per il parcheggio, non monetizzabili nessuna 79

80 Ambito 4 Sistema dell ATP1B del Documento di Piano 80

81 Localizzazione dei possibili interventi di media struttura di vendita Descrizione Quantità sostenibili Prescrizioni ATP1B del Documento di Piano Si tratta della parte meridionale ell ATP1 del Documento di Piano la cui pianificazione è al momento in corso di esame Collocazione di medie strutture di vendita per una quantità massima di mq di S.V. Sotto il profilo insediativo dovrà essere osservata la struttura morfologica prevista dal Piano attuativo in corso. Obbligo di realizzazione della rotatoria di accesso come prevista dal parere provinciale in data modifica dotazione servizi modifica consumo di suolo nessuna nessuna 81

82 Ambito 5 Sistema delle aree ex PIP 82

83 Localizzazione dei possibili interventi di media struttura di vendita Sistema delle aree ex PIP Descrizione Si tratta delle aree poste ad est della ex SS525 originariamente interessate dalle previsioni di un Piano per Insediamenti Produttivi ormai da tempo completato Quantità sostenibili Le eventuali trasformazioni di destinazione d uso ammesse ai sensi dell art. 43 bis debbono essere limitate alle superfici coperte esistenti. E confermata la quantità commerciale complessiva prevista per la palazzina già a tale destinazione con possibilità di inserimento di esercizi commerciali su ogni piano. Prescrizioni modifica dotazione servizi modifica consumo di suolo Il limite di trasformabilità di ciascun corpo di fabbrica sono definiti dalla capacità di soddisfacimento delle dotazioni di parcheggio, che non sono monetizzabili: Adeguamento delle strutture di parcheggio nessuna 83

84 Ambito 6 Sistemi commerciali lineari della fascia est della ex SS525 84

85 Localizzazione dei possibili interventi di media struttura di vendita Descrizione Quantità sostenibili Prescrizioni modifica dotazione servizi modifica consumo di suolo Sistemi commerciali lineari della fascia est della ex SS525 Sono i sistemi prevalentemente produttivi posti ad est della ex SS525, per i quali agisce la disciplina dell art. 43 bis della NtA del Piano delle Regole Superfici utilizzabili nei limiti delle possibilità edificatorie previste dalla disciplina di zona. Valgonole prescrizioni previste nel precedente capitolo per i Sistemi commerciali lineari Adeguamento dei servizi alla disciplina dell art. 43 bis e alle norme per gli insediamenti commerciali nessuna 85

86 Ambito 7 Sistema insediativo isolato della Rasica 86

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