COMUNE DI BOLTIERE - PROVINCIA DI BERGAMO - REGIONE LOMBARDIA

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1 COMUNE DI BOLTIERE - PROVINCIA DI BERGAMO - REGIONE LOMBARDIA ANALISI CONOSCITIVE DI CARATTERE SOCIO ECONOMICO SUL COMMERCIO A SUPPORTO DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI BOLTIERE (BG) Settembre 2010

2 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) INDICE OBIETTIVI DELL ANALISI... 4 PARTE PRIMA ANALISI DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL COMUNE DI BOLTIERE Analisi della domanda nel comune di Boltiere Premessa metodologica Le principali dinamiche demografiche La crescita della popolazione residente Il ringiovanimento della popolazione La riduzione del numero medio di componenti per famiglia Analisi dell offerta commerciale nel comune di Boltiere Premessa metodologica Evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere Evoluzione degli esercizi relativi alle tabelle speciali nel comune di Boltiere Pubblici Esercizi nel comune di Boltiere Evoluzione del commercio su aree pubbliche nel comune di Boltiere Localizzazione degli esercizi commerciali nel comune di Boltiere Confronto tra domanda e offerta commerciale nel comune di Boltiere: stima dell evasione / attrazione dei consumi Lo schema di analisi Stima dei consumi alimentari e non alimentari dei residenti nel comune di Boltiere Stima del fatturato realizzato dalle diverse forme distributive operanti nel comune di Boltiere PARTE SECONDA ANALISI DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE Definizione del contesto territoriale sovracomunale Il distretto di Zingonia Analisi della domanda nel contesto territoriale sovracomunale Premessa metodologica Le principali dinamiche demografiche L andamento demografico della popolazione L invecchiamento della popolazione L analisi dell offerta commerciale del contesto territoriale sovracomunale...44 TradeLab -2-

3 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 6.1. Premessa metodologica Evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa nel contesto territoriale sovracomunale Evoluzione degli esercizi relativi alle tabelle speciali nel contesto territoriale sovracomunale Evoluzione del commercio ambulante nell area sovracomunale Confronto tra domanda e offerta commerciale nell area sovracomunale e nel bacino di Boltiere: stima dell evasione/attrazione dei consumi Lo schema di analisi Stima dei consumi alimentari e non alimentari dei residenti nell area sovracomunale Stima del fatturato realizzato dalle diverse forme distributive operanti nell area sovracomunale PARTE TERZA CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE...64 ALLEGATO STATISTICO...71 TradeLab -3-

4 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) OBIETTIVI DELL ANALISI Obiettivo del presente studio è quello di fornire all Amministrazione Comunale di Boltiere indicazioni a supporto della definizione del nuovo Piano di Governo del Territorio, nonché quello di individuare i criteri guida per una politica del settore commerciale improntata sulla base delle più aggiornate indagini conoscitive di carattere socio-economico e commerciale. In via preliminare, si segnala che il presente studio è stato elaborato in conformità con i disposti contenuti nel Programma Triennale (approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. VIII/215 del ) e nelle correlate Modalità applicative (di cui alla D.G.R. n. VIII/5054 del e s.m.i.), nonché in coerenza con indirizzi generali per la programmazione urbanistica del settore commerciale (art. 150, c. 1, L.R. n. 6/2010), e con i "Criteri urbanistici per l'attività di pianificazione e di gestione degli Enti Locali in materia commerciale (art. 149, c. 2, L.R. n. 6/2010). Ciò premesso, si rileva che gli strumenti urbanistici comunali, al fine di operare una corretta individuazione delle aree idonee a ospitare insediamenti commerciali, devono essere supportati da una ricognizione della struttura distributiva presente nel territorio comunale e nell area sovracomunale di riferimento, operando, nel contempo, una valutazione degli aspetti critici esistenti, con conseguente individuazione delle più opportune linee di sviluppo urbanistico della rete commerciale locale. Sempre in tema di armonico e coordinato sviluppo del comparto distributivo, si segnala che la L.R , n. 6, art.35 fornisce le indicazioni per il piano regionale di sviluppo del commercio all ingrosso. Ciò posto, si precisa, tuttavia, che la presente relazione non contiene l analisi del settore all ingrosso, dovendosi, sul punto, rinviare a futuri approfondimenti, da assumersi anche a seguito dell approvazione, da parte delle Regione, di specifiche disposizioni di regolamentazione del settore. La presente relazione si articola in tre parti: La parte prima ( Analisi della domanda e dell offerta commerciale nel comune di Boltiere ), consiste nell espletamento di specifiche indagini relative al territorio del Comune di Boltiere. In particolare, lo studio riguarda: L analisi della domanda dei servizi commerciali dei residenti del comune, predisposta sulla base dei dati relativi alle principali dinamiche demografiche; L analisi dell offerta commerciale di Boltiere e delle tendenze evolutive, elaborata secondo le classificazioni adottate dalla normativa regionale: esercizi di vicinato, medie superfici di vendita e grandi superfici di vendita (alimentari, non alimentari e miste); Il confronto tra la domanda e l offerta commerciale per la stima di fenomeni di evasione (o attrazione) dei consumi nel territorio comunale. TradeLab -4-

5 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) La parte seconda ( Analisi della domanda e dell offerta commerciale nel contesto territoriale sovracomunale ), è relativa a indagini riferite a un area territoriale più estesa rispetto al comune di Boltiere. In particolare, questa parte contiene: La definizione del contesto territoriale sovracomunale; L analisi della domanda commerciale dei residenti nell area sovracomunale, elaborata sulla base dei dati relativi alle principali dinamiche demografiche; L analisi dell offerta commerciale dell area sovracomunale, condotta in rapporto alle classificazioni adottate dalla normativa regionale: esercizi di vicinato, medie superfici di vendita e grandi superfici di vendita (alimentari, non alimentari e miste); Il confronto tra la domanda e l offerta commerciale per la stima di fenomeni di evasione (o attrazione) dei consumi nell area di riferimento. La parte terza ( Considerazioni conclusive ), dopo una breve sintesi dei principali risultati emersi dalle analisi, individua alcune possibili linee di sviluppo per la rete commerciale del comune di Boltiere e, più in generale, del contesto sovracomunale di riferimento. Lo studio è corredato da un allegato statistico, suddiviso in quattro parti: Allegato statistico A: contiene dati statistici sulla popolazione residente a Boltiere; Allegato statistico B: contiene dati statistici sull evoluzione della rete commerciale nel comune di Boltiere; Allegato statistico C: contiene dati statistici sulla popolazione residente nell area sovracomunale del comune di Boltiere; Allegato statistico D: contiene dati statistici sull evoluzione della rete commerciale nell area sovracomunale del comune di Boltiere. TradeLab -5-

6 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) PARTE PRIMA ANALISI DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL COMUNE DI BOLTIERE 1. ANALISI DELLA DOMANDA NEL COMUNE DI BOLTIERE 1.1. Premessa metodologica L analisi delle principali dinamiche demografiche è stata condotta utilizzando dati Istat con riferimento al decennio Solo le analisi relative al peso degli stranieri sulla popolazione residente nel comune e al numero di famiglie hanno come riferimento un periodo più limitato ( ), data l indisponibilità dei dati relativi agli anni precedenti. Al fine di facilitare la lettura, si è limitato l utilizzo delle tavole statistiche di riferimento, rimandando all Allegato statistico A per un approfondimento dell analisi Le principali dinamiche demografiche L analisi dell evoluzione demografica rappresenta un passaggio fondamentale per inquadrare all interno delle dinamiche sociali di lungo periodo i fenomeni che si manifestano a livello più strettamente economico. Ciò è particolarmente vero con riguardo al commercio al dettaglio, laddove un esame dell adeguatezza dell offerta di servizi commerciali e della sua futura evoluzione non può prescindere da una valutazione delle principali tendenze demografiche. Tre elementi appaiono particolarmente rilevanti nell analisi dei dati relativi al comune di Boltiere: la crescita della popolazione residente; il ringiovanimento della popolazione; la riduzione del numero medio dei componenti la famiglia La crescita della popolazione residente Nell ultimo decennio la popolazione residente a Boltiere ha conosciuto una crescita continua passando da abitanti nel 2000 a al 2010 (+45,0%). TradeLab -6-

7 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 1.1 Comune di Boltiere: andamento della popolazione residente (numeri indice =100) Abitanti La dinamica della popolazione del comune di Boltiere evidenzia una crescita marcata: si tratta infatti dell area in cui la popolazione è cresciuta più rapidamente nell ultimo decennio (Figura 1.2). Figura 1.2 Andamento della popolazione residente per area geografica (variazioni percentuali ) 45,0 13,4 9,5 7,5 6,0 Boltiere BG Lombardia Nord Ovest Italia L analisi dei dati relativi alla dinamica demografica permette inoltre di evidenziare come l aumento della popolazione residente nel comune di Boltiere nell ultimo decennio sia la conseguenza del saldo naturale positivo (+306) integrato dal saldo migratorio (+1.454). A tale proposito, la Figura 1.3 riporta il saldo migratorio e il saldo naturale relativo al periodo TradeLab -7-

8 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 1.3 Comune di Boltiere: movimento della popolazione ( ) Saldo naturale 306 Saldo migratorio Tra il 2005 e il 2010 il numero degli stranieri residenti nel comune di Boltiere è aumentato del 55,8%, passando da 702 a Nonostante ciò l incidenza degli stranieri sulla popolazione residente non è aumentata in maniera altrettanto vistosa, passando dal 18,0% nel 2005 al 19,3% nel 2010 (Figura 1.4). Figura 1.4 Comune di Boltiere: peso degli stranieri sulla popolazione residente ( ) 18,0% 19,3% 82,1% 80,7% Residenti italiani Residenti stranieri Il ringiovanimento della popolazione Contrariamente alle tendenze in atto a livello nazionale, il comune di Boltiere risulta interessato solo marginalmente dal progressivo processo d invecchiamento della popolazione. La popolazione residente ultrasessantaquattrenne è passata da 515 unità nel 2000 a 750 unità nel 2010 (+45,6%), la popolazione residente di età inferiore a 25 anni è altresì cresciuta, passando da unità nel 2000 a unità nel 2010 (+42,2%): l effetto dell incremento delle classi di età superiore ai 64 anni è quindi edulcorato dallo speculare aumento della popolazione di età inferiore a 25 anni. TradeLab -8-

9 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) La struttura della società non ha conosciuto cambiamenti significativi. Nel 2000 i giovani con meno di 25 anni avevano un peso del 25,7% sul totale dei residenti nel comune, nel corso del tempo tale incidenza si è mantenuta costante e nel 2010 i giovani rappresentano il 25,3% della popolazione. Contemporaneamente anche il peso delle persone con oltre 64 anni si è mantenuto invariato, attestandosi al 13,2% della popolazione (Figura 1.5). Figura 1.5 Comune di Boltiere: popolazione residente per classe di età (composizione percentuale ) 40 35,0 36, ,1 25, ,9 15,9 11,8 9,4 13,2 13, anni anni anni anni oltre 64 anni La struttura in fasce di età della popolazione residente a Boltiere mostra un comune più giovane rispetto alle altre aree di riferimento (Figura 1.6). In particolare, nel comune di Boltiere, l incidenza della fascia degli ultrasessantaquattrenni pesa 4,3 punti percentuali in meno rispetto alla provincia, 6,7 punti percentuali in meno rispetto alla Lombardia, 8,2 punti percentuali in meno rispetto al Nord Ovest e 6,9 punti percentuali in meno rispetto all Italia. Figura 1.6 Popolazione residente per area geografica e per classi di età: composizione percentuale (2010) ,2 17,5 19,9 21,4 20, ,1 26,1 26,5 26,8 26, ,4 31,2 30,5 29,6 29,5 9,4 9,9 9,0 8,8 10,2 15,9 15,3 14,0 13,4 14,0 Boltiere BG Lombardia Nord Ovest Italia oltre 64 anni anni anni anni 0-14 anni TradeLab -9-

10 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Il ringiovanimento della popolazione trova conferma nell indice di vecchiaia, dato dal rapporto tra la popolazione con oltre 64 anni e quella fino a 14 anni. Nel comune di Boltiere tale indice, in contrasto con l andamento a livello regionale, di macro area e nazionale, mostra un decremento nel decennio di riferimento: se nel 2000 nel comune di Boltiere per 100 persone con al massimo 14 anni si registrava la presenza di 95 residenti con oltre 64 anni, nel 2010 il numero di persone con oltre 64 anni ogni 100 persone con al massimo 14 anni scende a 83. Tale indicatore evidenzia come il comune di Boltiere abbia una popolazione più giovane rispetto alla Provincia (114), alla Lombardia (142), alla media Italia (143) e all area Nord Ovest (160)(Figura 1.7). Figura 1.7 Indice di vecchiaia per area geografica ( ) Boltiere BG Lombardia Nord Ovest Italia Nel decennio considerato, la struttura della popolazione del comune di Boltiere in relazione al sesso non ha subito grossi cambiamenti: nel 2000 le donne rappresentavano il 50,3% della popolazione mentre nel 2010 la loro incidenza si attesta al 49,1%. Gli uomini costituivano nel 2000 il 49,7% della popolazione contro il 50,9% del 2010 (Figura 1.8). Figura 1.8 Comune di Boltiere: popolazione residente per sesso 100% 80% 60% 40% 20% 0% 50,3% 49,1% 49,7% 50,9% Maschi Femmine TradeLab -10-

11 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) La riduzione del numero medio di componenti per famiglia Contestualmente alla crescita del numero di residenti, nel comune di Boltiere si è assistito a un incremento del numero dei nuclei familiari, cresciuti complessivamente del 18,4% tra il 2005 e il 2010 (Figura 1.9). Nel contempo è leggermente diminuita la dimensione media, passata da 2,50 componenti per famiglia nel 2005 a 2,44 componenti per famiglia nel Tale fenomeno è allineato alla media nazionale che evidenzia anch essa una contenuta diminuzione del numero medio di componenti per le famiglie italiane, che passano da 2,48 componenti per famiglia nel 2005 a 2,41 nel Figura 1.9 Evoluzione del numero di famiglie nel comune di Boltiere ( ) TradeLab -11-

12 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 2. ANALISI DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL COMUNE DI BOLTIERE Obiettivo di questa parte del lavoro è l analisi delle principali caratteristiche strutturali ed evolutive del commercio al dettaglio in sede fissa e ambulante, dei punti di vendita classificati come tabelle speciali (rivendite di generi di monopolio, farmacie, distributori di carburante) e dei pubblici esercizi localizzati nel comune di Boltiere. Al fine di facilitare la lettura, si è limitato l utilizzo delle tavole statistiche di riferimento, rimandando all Allegato Statistico B per un approfondimento puntuale dell analisi Premessa metodologica L analisi della rete al dettaglio del comune di Boltiere è stata condotta sulla base di dati di fonte comunale, dell Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia e di Camera di Commercio. I punti di vendita sono stati classificati secondo le tipologie individuate dalla normativa sul commercio della Regione Lombardia (L.R. 6/2010). Considerando che la popolazione residente nel comune di Boltiere è inferiore a abitanti, i punti di vendita sono classificati come segue: esercizi di vicinato: esercizi aventi superficie di vendita non superiore a 150 mq; medie strutture di vendita: esercizi aventi superficie superiore a 150 mq e fino a mq; grandi strutture di vendita: esercizi aventi superficie superiore a mq. La consistenza e la superficie di vendita degli esercizi di vicinato, delle medie e grandi strutture è ricavata dai dati di fonte comunale per l anno 2010 e dell Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia per l anno Per quanto riguarda i punti di vendita sono stati classificati secondo i tre comparti individuati dalla normativa regionale, ovvero: alimentare; non alimentare, misto. Per un efficace lettura dei dati di consistenza relativa della rete distributiva e per un miglior confronto con altre aree di riferimento, sono stati introdotti i concetti di densità e dotazione commerciale. L indice di densità commerciale viene calcolato come numero di punti di vendita per abitanti presenti in una determinata area. L indice di dotazione commerciale è invece utile per un analisi relativa al livello di modernizzazione della rete commerciale: l indice è dato dalla superficie di vendita di medie e grandi strutture, espressa in mq, per abitanti. TradeLab -12-

13 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 2.2. Evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere Nel territorio comunale di Boltiere risultano attivi, al 2010, 35 punti di vendita al dettaglio in sede fissa, per una superficie di vendita complessiva di mq. Si tratta, in particolare, di 29 esercizi di vicinato e sei medie strutture 1 (Tavola 2.1). I punti di vendita specializzati nel comparto alimentare sono cinque, che si declinano in quattro esercizi di vicinato e una media struttura di vendita. Nel comparto non alimentare sono operativi 23 esercizi di vicinato, che rappresentano il 65,7% degli esercizi in sede fissa dell intero comune, e 4 medie strutture specializzate. Inferiori in numero rispetto ai punti di vendita specializzati sono gli esercizi a merceologia mista: 2 esercizi di vicinato e una media struttura. Il comune di Boltiere è privo di grandi strutture di vendita (Figura 2.1 e 2.2). Tavola 2.1 Comune di Boltiere: consistenza della rete al dettaglio in sede fissa (2010) Comparto merceologico Tipologia punto di vendita Numero Superficie di vendita Superficie media (mq) n. % mq % Esercizi di vicinato 4 11, ,3 32,3 Alimentare Medie strutture 1 2, ,7 842,0 Grandi strutture Totale 5 14, ,0 194,2 Esercizi di vicinato 23 65, ,1 52,4 Non alimentare Medie strutture 4 11, ,6 509,8 Grandi strutture Totale 27 77, ,7 120,1 Esercizi di vicinato 2 5,7 82 1,4 41,0 Misto Medie strutture 1 2, ,9 1426,0 Grandi strutture Totale 3 8, ,3 502, , ,0 163,5 1 Nelle medie strutture è considerato anche il punto di vendita di merceologia mista Comprabene di mq autorizzato, ma non ancora attivo. TradeLab -13-

14 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.1 Comune di Boltiere: consistenza della rete al dettaglio in sede fissa (2010) TradeLab -14-

15 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.2 Comune di Boltiere: consistenza della rete al dettaglio in sede fissa centro cittadino (2010) Figura 2.3 Comune di Boltiere: numero di punti di vendita per comparto merceologico e formato distributivo (composizione %) (2010) 82,9 17,1 Alimentare 80,0 20,0 Non alimentare 85,2 14,8 Misto 66,7 33,3 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 Esercizi di vicinato Medie strutture L indice di densità commerciale del comune di Boltiere (5,1 esercizi ogni abitanti) è inferiore a quello rilevato per la provincia di Bergamo (11,0 esercizi ogni abitanti) TradeLab -15-

16 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) così come al dato lombardo (11,5 esercizi ogni abitanti). Nel comune di Boltiere la rete di commercio al dettaglio offre, quindi, un minor servizio di prossimità ai residenti rispetto a quanto avviene sia nella provincia di Bergamo, sia nella regione Lombardia (Figura 2.4). Quanto rilevato a livello complessivo trova conferma anche nella valutazione della densità commerciale per settore merceologico: l offerta di vicinato alimentare di Boltiere, così come quella non alimentare, è meno strutturata sia dell offerta della provincia di Bergamo, sia dell offerta della regione Lombardia. Figura 2.4 Densità del commercio in sede fissa (esercizi di vicinato per abitanti) per area geografica (2010) 11,0 11,5 7,8 8,7 4,1 5,1 0,7 2,0 1,9 0,4 1,2 0,9 Alimentare Non alimentare Misto Totale Boltiere PR Lombardia L indice di dotazione commerciale (760 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è inferiore al dato della regione Lombardia (884 mq di superficie di vendita ogni abitanti) e a quello della provincia di Bergamo (886 mq di superficie di vendita ogni abitanti), come è visibile dalla Figura 2.5. Quanto rilevato a livello complessivo trova una diversa declinazione a livello di settore merceologico, alimentare e non alimentare. Nel comparto alimentare la dotazione commerciale di Boltiere (350 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è superiore sia al dato provinciale (224 mq di superficie di vendita ogni abitanti) sia al dato regionale (209 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Nel comparto non alimentare invece la dotazione di Boltiere (410 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è inferiore sia al dato provinciale (662 mq di superficie di vendita ogni abitanti) sia al dato regionale (675 mq di superficie di vendita ogni abitanti). TradeLab -16-

17 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.5 Dotazione del commercio in sede fissa (mq medie e grandi strutture per abitanti) per area geografica (2010) Alimentare Non alimentare Boltiere PR Lombardia Al fine di analizzare l evoluzione del commercio in sede fissa nel comune di Boltiere, nella Tavola 2.2 e nelle figure seguenti viene riportata la situazione al Si evidenzia come nel 2004 fossero attive 4 medie strutture, in luogo delle 6 attuali (+ 50%) e 36 esercizi di vicinato in luogo dei 29 attuali (- 19,4%). Anche nel 2004, come nel 2010, non erano attive grandi strutture di vendita. Tavola 2.2 Comune di Boltiere: consistenza della rete al dettaglio in sede fissa (2004) Comparto merceologico Alimentare Non alimentare Misto Tipologia punto di vendita Numero Superficie di vendita Superficie media (mq) n. % mq % Esercizi di vicinato 6 15, ,9 30,3 Medie strutture Grandi strutture Totale 6 15, ,9 30,3 Esercizi di vicinato 22 55, ,9 52,0 Medie strutture 4 10, ,1 509,8 Grandi strutture Totale 26 65, ,0 122,4 Esercizi di vicinato 8 20, ,1 42,3 Medie strutture Grandi strutture Totale 8 20, ,1 42, , ,0 46,2 TradeLab -17-

18 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.6 Comune di Boltiere: numero di punti di vendita per comparto merceologico e formato distributivo (composizione %) (2004) 90,0 10,0 Alimentare 100,0 Non alimentare 84,6 15,4 Misto 100, Esercizi di vicinato Medie strutture Dall analisi dell indice di densità commerciale si riscontra nel periodo considerato una tendenziale riduzione dell offerta commerciale tradizionale, fenomeno in linea con il processo di razionalizzazione della rete tradizionale che sta coinvolgendo, seppur a velocità diverse, la provincia di Bergamo (da 11,9 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2004 a 11,0 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2010) e la regione Lombardia (da 11,8 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2004 a 11,5 esercizi di vicinato ogni abitanti nel 2010). Più nel dattaglio nel comune di Boltiere si palesa una razionalizzazione della rete alimentare e degli esercizi misti, accompagnata da un decremento più contenuto della rete non alimentare di vicinato. Figura 2.7 Comune di Boltiere: densità del commercio in sede fissa (esercizi di vicinato per abitanti) per comparto merceologico ( ) 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0-7,4 5,1 4,5 4,1 1,2 1,6 0,7 0,4 Alimentare Non alimentare Misto Totale L indice di dotazione commerciale evidenzia un incremento dell offerta commerciale nel comune di Boltiere a fronte dell apertura di due medie superifici per un totale di mq di vendita. Il processo di modernizzazione della rete di vendita evidenziata nel TradeLab -18-

19 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) comune di Boltiere (417 mq ogni abitanti nel 2004 e 760 mq ogni abitanti nel 2010 (+82,3%)) è coerente con quanto si sta verificando sia a livello regionale (797 mq ogni abitanti nel 2004 e 884 mq ogni abitanti nel 2010 (+10,9%)) sia a livello provinciale (802 mq ogni abitanti nel 2004 e 886 mq ogni abitanti nel 2010 (+10,5%)). Figura 2.8 Comune di Boltiere: dotazione del commercio in sede fissa (mq medie e grandi strutture per abitanti) per comparto merceologico ( ) Alimentare Non alimentare Totale Evoluzione degli esercizi relativi alle tabelle speciali nel comune di Boltiere Per quanto concerne le tabelle speciali, nel 2010 il comune di Boltiere vede la presenza di due distributori di carburante, una farmacia e due rivenditori di generi di monopolio. Rispetto al 2004 si conta dunque un rivenditore di generi di monopolio in più. Complessivamente l indice di densità commerciale subisce un leggero incremento passando da 0,82 nel 2004 a 0,88 nel 2010 (Tavola 2.3). Tavola 2.3 Numero di punti di vendita con tabelle speciali nel comune di Boltiere ( ) Tabella speciale Numero Incidenza % Densità commerciale (pdv per ab.) Var. assoluta Carburanti ,0 40,0 0,41 0, Farmacie ,0 20,0 0,20 0, Var. % Tabacchi ,0 40,0 0,20 0, ,0 100,0 0,82 0, TradeLab -19-

20 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.9 Comune di Boltiere: localizzazione delle tabelle speciali (2010) 2.4. Pubblici Esercizi nel comune di Boltiere Nel Comune di Boltiere risultano attivi, al 2010, 10 esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (Tavola 2.4). Più nel dettaglio, i bar rappresentano il 60% degli esercizi e i ristoranti il 40%. Tavola 2.4 Comune di Boltiere: consistenza dell offerta di somministrazione di alimenti e bevande (2010) Tipo attività Ristoranti Bar Totale Densità commerciale (esercizi per abitanti) Pubblici esercizi ,8 Il confronto tra la densità di attività di somministrazione di alimenti e bevande nel comune di Boltiere e nelle due principali aree di riferimento, ovvero la provincia di Bergamo e la regione Lombardia 2 (Figura 2.11), evidenzia come il comune di Boltiere 2 Per quanto concerne la provincia di Bergamo e la regione Lombardia è stato considerato il numero di unità locali rilevato dall 8 Censimento Industria e Servizi (2001) corrispondenti ai seguenti codici Ateco91: 55.3 Ristoranti; 55.4 Bar; Mense; Alberghi e motel, con ristorante. Gli ultimi due codici sono stati ricondotti alla tipologia del Ristorante. Per uniformità, con riferimento al comune di Boltiere sono escluse le attività precedentemente classificate come Altro. TradeLab -20-

21 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) abbia un offerta complessiva di somministrazione di bevande e alimenti (1,8 bar e ristoranti ogni 1.000) inferiore alla media regionale (3,8 bar e ristoranti ogni residenti) e alla media provinciale (3,9 bar e ristoranti ogni residenti). I residenti nel comune di Boltiere dispongono di 2,0 pubblici esercizi (ogni abitanti) in meno rispetto alla media lombarda e 2,1 pubblici esercizi (ogni abitanti) in meno rispetto alla media provinciale. Figura 2.11 Densità dei pubblici esercizi (esercizi per abitanti) per area geografica (2010) 6 4 3,9 3,8 2 1,8 0 Pubblici esercizi Boltiere PR Lombardia TradeLab -21-

22 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.10 Comune di Boltiere: pubblici esercizi (2010) 2.5. Evoluzione del commercio su aree pubbliche nel comune di Boltiere A Boltiere si svolge un mercato settimanale, che integra e rafforza l offerta commerciale comunale, ospitando in totale 27 banchi, di cui 11 alimentari e 16 non alimentari, e occupando una superficie complessiva di 706 mq (Tavola 2.5). Tavola 2.5 Comune di Boltiere: consistenza del commercio su aree pubbliche (2010) Ubicazione P.le Donatori di sangue Banchi alimentari Banchi non alimentari Totale Giorno n. mq n. mq n. mq Sabato Confrontando la densità del commercio su aree pubbliche del comune di Boltiere con le altre aree di riferimento si nota come complessivamente l offerta presente nel comune di Boltiere (4,8 banchi ogni abitanti) sia inferiore al dato provinciale e a quello regionale (pari in entrambi i casi a 6,5 banchi ogni abitanti). Il dato complessivo TradeLab -22-

23 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) della densità presenta alcune peculiarità a livello di comparto merceologico: se nel comparto alimentare l offerta presente nel comune di Boltiere (1,9 banchi ogni abitanti) è pressoché in linea al dato provinciale e a quello regionale (pari in entrambi i casi a 2,0 banchi ogni abitanti), nel comparto non alimentare l offerta presente nel comune di Boltiere (2,8 banchi ogni abitanti) è invece nettamente inferiore al dato provinciale e a quello regionale (4,5 banchi ogni abitanti). Figura 2.12 Densità del commercio su aree pubbliche (banchi per abitanti) per area geografica (2010) 7 6,5 6, ,5 4,5 4, ,9 2,0 2,0 2,8 1 0 Alimentare Non alimentare Totale Boltiere PR Lombardia Complessivamente nel 2004 si registrava la presenza di 29 banchi, i quali presentavano una ripartizione merceologica simile a quella del 2010: 12 banchi alimentari e 17 banchi non alimentari. La densità commerciale si attesta nel 2010 a 4,8 banchi (per abitanti) presentando un decremento rispetto al 2004 (-1,1). Tavola 2.6 Comune di Boltiere: consistenza del commercio su aree pubbliche (2004) Ubicazione P.le Donatori di sangue Banchi alimentari Banchi non alimentari Totale Giorno n. mq n. mq n. mq Sabato TradeLab -23-

24 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.13 Comune di Boltiere: composizione del commercio su aree pubbliche per comparto merceologico ,7% 59,3% ,4% 58,6% 0% 20% 40% 60% 80% 100% Alimentare Non alimentare Figura 2.14 Comune di Boltiere: densità del commercio su aree pubbliche (banchi per abitanti) ,9 4, ,5 1,9 3,5 2,8 1 0 Alimentare Non alimentare Totale Localizzazione degli esercizi commerciali nel comune di Boltiere La Tavola 2.7 riporta il numero di esercizi commerciali in sede fissa, di tabelle speciali e di pubblici esercizi, al 2010, per localizzazione nel comune di Boltiere: TradeLab -24-

25 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 2.7 Comune di Boltiere: numero di esercizi per via (2010) Via/Piazza Alim. Non alim. Misto Pubblici esercizi Tabelle speciali PIAZZA IV NOVEMBRE VIALE MONTE GRAPPA VIA TESTA CORSO EUROPA PIAZZA ITALIA PIAZZA PAPA GIOVANNI XXIII VIA BREMBATE VIA MOZART VIA RONCHETTI VIA D. CARMINATI PIAZZA LIBERTA' VIA VECELLIO VIA VERDI VICOLO BENAGLIO VICOLO ZENONI Totale Totale Le Figure 2.15 e 2.16 mostrano, rispettivamente, la distribuzione dei punti di vendita in sede fissa, i pubblici esercizi e le tabelle speciali attivi al 2010 sul territorio comunale e, nel dettaglio, nel centro storico del comune di Boltiere. Le attività commerciali sono concentrate nel centro cittadino lungo l asse stradale costituito da viale Montegrappa, piazza IV novembre e via Testa che attraversa il comune di Boltiere lungo la direttrice Nord-Sud. In queste tre vie si concentra il 52% delle attività commerciali, ovvero 3 delle 6 medie strutture di vendita (50%), 16 dei 29 esercizi di vicinato (55%), 5 dei 10 pubblici esercizi (50%) e 2 delle 5 tabelle speciali (40%). TradeLab -25-

26 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.15 Comune di Boltiere: localizzazione dei punti di vendita in sede fissa, tabelle speciali e pubblici esercizi (2010) TradeLab -26-

27 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 2.16 Comune di Boltiere: localizzazione dei punti di vendita in sede fissa, tabelle speciali e pubblici eserci per specializzazione zona centrale (2010) TradeLab -27-

28 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 3. CONFRONTO TRA DOMANDA E OFFERTA COMMERCIALE NEL COMUNE DI BOLTIERE: STIMA DELL EVASIONE / ATTRAZIONE DEI CONSUMI 3.1. Lo schema di analisi Il confronto tra domanda e offerta commerciale presente in una specifica area territoriale permette di evidenziare e quantificare eventuali fenomeni di attrazione o evasione dei consumi che interessano il territorio stesso. Con specifico riferimento al comune di Boltiere, tale stima consentirà quindi di individuare carenze o eccessi di offerta alimentare e/o non alimentare rispetto alla domanda presente nel comune stesso. La metodologia adottata prevede le seguenti fasi: Stima dei consumi totali alimentari e non alimentari dei residenti nel comune di Boltiere; Stima del fatturato realizzato dalle diverse formule distributive operanti nel comune; Confronto tra domanda e offerta commerciale: stima dell evasione/attrazione nel comparto alimentare e non alimentare Stima dei consumi alimentari e non alimentari dei residenti nel comune di Boltiere La stima dei consumi dei residenti del bacino commerciale è stata effettuata utilizzando i dati sulla domanda tratti dall analisi sui consumi delle famiglie condotta dall Istat riferiti all anno 2008, sulla base della metodologia generalmente adottata dall Osservatorio del Commercio di Regione Lombardia. L analisi Istat sui consumi delle famiglie fornisce informazioni disaggregate a livello di singola voce di spesa per regione. Sono state selezionate le categorie merceologiche Istat commercializzate dai punti di vendita in sede fissa. In particolare, le merceologie considerate sono: prodotti alimentari e bevande; abbigliamento e calzature; arredamenti, elettrodomestici e servizi per la casa; altri beni e servizi. La prima delle voci elencate è stata considerata interamente come consumo alimentare, le altre tre voci compongono, invece, i consumi non alimentari. TradeLab -28-

29 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Moltiplicando il valore dei consumi procapite al 2008 per la popolazione residente a Boltiere al si stima un valore dei consumi alimentari pari a 14,4 milioni di euro e un valore dei consumi non alimentari pari a 21 milioni (Tavola 3.1). Tavola 3.1 Comune di Boltiere: valore dei consumi della popolazione residente al 2010 (.000 euro) Consumi alimentari Consumi non alimentari CONSUMI TOTALI Stima del fatturato realizzato dalle diverse forme distributive operanti nel comune di Boltiere La stima della quota di consumi veicolata dalla rete al dettaglio operante nel comune di Boltiere è stata realizzata utilizzando parametri di produttività differenziati per tipologia di punto di vendita e comparto. Per quanto concerne la produttività degli ipermercati è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, per quanto concerne la produttività dei superstore/supermercati è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, entrambi i valori sono stati stimati sulla base dei dati forniti nel rapporto La distribuzione italiana dei prodotti di largo consumo Top Trade di Information Resources, aggiornati al 2008 utilizzando i dati di variazione delle vendite di beni grocery nella GDO pubblicati da Unioncamere. Con riferimento alle superette, è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, calcolato sulla base dei dati contenuti nel citato rapporto di Information Resources, aggiornato al Con riferimento ai discount è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, calcolato sulla base dei dati forniti da Federdistribuzione e dal Ministero delle Attività Produttive 4. Successivamente, per le medie e grandi strutture miste, il fatturato stimato è stato ripartito tra alimentare e non alimentare in funzione della ripartizione della superficie di vendita tra i due comparti. Per le medie e grandi strutture di vendita non alimentari, è stato assunto un fatturato medio al mq pari a euro, sulla base dei dati forniti da Databank Grande distribuzione non alimentare, aggiornati al 2008 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat. Con riferimento agli esercizi di vicinato in sede fissa alimentari e misti (raggruppabili in un unica categoria) è assunto un fatturato medio per punto di vendita pari a euro, stimato da TradeLab sulla base di dati provenienti dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, da Information Resources e dal Ministero 3 Nella popolazione del comune di Boltiere sono considerati anche i turisti opportunamente trasformati in residenti equivalenti. 4 I parametri indicati sono stati stimati anche in funzione dell obiettivo di equilibrio complessivo tra domanda e offerta a livello regionale. TradeLab -29-

30 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) delle Attività Produttive. Per gli esercizi di vicinato in sede fissa non alimentari è utilizzato un fatturato medio per punto di vendita pari a euro, sulla base dei dati forniti dallo studio Non-food retailing in Europe realizzato dall Eurostat, l istituto statistico dell Unione Europea. Il parametro applicato è costruito come media dei fatturati per codice ATECO91 del commercio in sede fissa, aggiornato al 2008 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat per forma distributiva e comparto merceologico. Per quanto riguarda il commercio su aree pubbliche, l Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia, mette a disposizione, per ciascuno comune lombardo, un dato di superficie equivalente di esercizi di vicinato. Applicando al numero di banchi rilevati a Boltiere il coefficiente di trasformazione utilizzato da Regione Lombardia per la superficie di vendita, è stato stimato il numero di operatori del commercio ambulante per comparto. Successivamente, per stimare il valore dei consumi veicolati dal commercio su aree pubbliche, è stato applicato un fatturato medio pari a euro per gli operatori alimentari (il medesimo utilizzato per gli esercizi di vicinato in sede fissa alimentari), e pari a euro per gli operatori non alimentari, sulla base dei dati forniti dallo studio Non-food retailing in Europe realizzato dall Eurostat. Tale parametro è costruito come media dei fatturati per codice ATECO91 del commercio su aree pubbliche, aggiornato al 2008 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat per forma distributiva e comparto merceologico. La Figura 3.1 mostra la ripartizione del fatturato della rete commerciale operante nel comune di Boltiere per tipologia di punti di vendita nel comparto alimentare e non alimentare. Figura Fatturato realizzato dalle diverse tipologie di punti di vendita operanti nel comune di Boltiere Medie strutture ; 86,2% Comparto alimentare Esercizi vicinato e comm. su aree pubb.; 13,8% Medie strutture ; 62,8% Comparto non alimentare Esercizi vicinato e comm. su aree pubb.; 37,2% Complessivamente, nel comparto alimentare la rete al dettaglio di Boltiere veicola circa 13,9 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nel comune (14,4 milioni), emergono fenomeni di evasione dei consumi: 0,5 milioni di euro di acquisti di beni alimentari sono effettuati dai residenti del comune di Boltiere presso punti di vendita localizzati all esterno del comune stesso. Nel comparto non alimentare, la TradeLab -30-

31 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) rete al dettaglio di Boltiere veicola circa 11,1 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nel comune (21,0 milioni), emergono fenomeni di evasione dei consumi: 9,8 milioni di euro di acquisti di beni non alimentari sono effettuati dai residenti del comune di Boltiere presso punti di vendita localizzati all esterno del comune stesso. Tavola 3.2 Comune di Boltiere: evasione/attrazione dei consumi (mio euro) Comparto alimentare Comparto non alimentare Consumi popolazione residente 14,4 21,0 Fatturato rete al dettaglio 13,9 11,1 Consumi evasi (+)/attratti (-) 0,5 9,8 Eventuali incongruenze tra valori parziali e totali sono dovute ad arrotondamenti. TradeLab -31-

32 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) PARTE SECONDA ANALISI DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA COMMERCIALE NEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE 4. DEFINIZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE Il contesto territoriale sovracomunale del comune di Boltiere è stato identificato tenendo in considerazione: - le caratteristiche della rete commerciale attuale del comune di Boltiere, nella quale non sono presenti grandi superfici di vendita; - la volontà da parte dell Ammistrazione Comunale di non voler permettere la costruzione e la conseguente apertura di grandi strutture di vendita nel territorio comunale. In base alle premesse descritte l area sovracomunale è stata individuata nei comuni limitrofi al comune di Boltiere e ai comuni facenti parte del Distretto Diffuso del Commercio (DDC) di Zingonia, di cui lo stesso comune di Boltiere è membro (Tavola 4.1, Figura 4.1 Figura 4.2). Tavola 4.1 I comuni compresi nell area sovracomunale di Boltiere Provincia Comune Popolazione 2010 ISOCRONA BG Brembate Limitrofo BG Ciserano DDC di Zingonia BG Osio Sotto DDC di Zingonia BG Pontirolo Nuovo Limitrofo BG Verdellino DDC di Zingonia BG Verdello DDC di Zingonia TradeLab -32-

33 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 4.1 L area sovracomunale di Boltiere Figura 4.2 L area sovracomunale di Boltiere dettaglio comuni TradeLab -33-

34 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 4.1. Il distretto di Zingonia I comuni che costituiscono il Distretto Diffuso del Commercio (DDC) di Zingonia (Boltiere, Ciserano, Osio Sotto, Verdellino e Verdello; Figura 4.3) fanno tutti parte dell ambito 19 (Area Dalmine-Zingonia) individuato nel Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Bergamo. Figura 4.3 I comuni appartenenti al Distretto Diffuso del Commercio dell Area Zingonia Tale ambito territoriale (Figura 4.4) si caratterizza per una forte e intensa espansione urbanistica ormai quasi continua, e per una pesante e diffusa presenza degli insediamenti del settore produttivo con le conseguenti problematiche di tipo ambientale e socioeconomico, oltre che per le carenze del sistema infrastrutturale e le difficoltà del sistema complessivo della mobilità. TradeLab -34-

35 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 4.4 I comuni compresi nell ambito territoriale 19 del Piano Territoriale di coordinamento della Provincia di Bergamo Il forte tasso di occupazione di suolo determinato dagli sviluppi urbanistici avvenuti dei Comuni dell ambito, in modo particolare con riferimento alle zone produttive di Dalmine e di Zingonia (Verdello, Verdellino, Ciserano) - come noto e già ampiamente documentato in analisi fatte negli ultimi decenni - hanno trovato una prima consistente definizione tra gli anni 60 e i primi anni 70. L ampia espansione del territorio di Dalmine in quegli anni non ha interessato solo il forte sviluppo degli insediamenti produttivi in adiacenza al polo originario della Dalmine, ma una serie di incrementi diffusi anche nelle altre parti del territorio. Questo impianto ha trovato negli anni successivi una progressiva saturazione all interno di tutti gli ampi spazi interstiziali che le espansioni degli anni 60 e dei primi anni 70 avevano lasciato ancora disponibili. Un analoga situazione di sviluppo si è configurata anche nell ambito del comprensorio di Zingonia laddove, oltre al pesantissimo insediamento della cosiddetta nuova città in posizione mediana tra gli abitati di Verdellino e Ciserano, i diversi comuni hanno subito un forte sviluppo urbano in espansione dei nuclei storici originari e delle modeste addizioni degli anni 50. Anche in questi casi lo sviluppo ampio e spesso disordinato degli anni 60 e 70 ha trovato una successiva compattazione nei due decenni successivi che, pur ampliando ulteriormente le aree urbanizzate, ha tentato di ridurre le sfrangiature dei perimetri urbani che via via si andavano in parte assestando. Un fenomeno di rilievo tra gli anni 80 e 90 è costituito da un forte ampliamento degli sviluppi produttivi ad est della conurbazione di Zingonia che ha quasi completamente saturato le aree disponibili a sud dell abitato di Verdello, poste tra la Statale 42 e il tracciato della ferrovia. Un terzo elemento espansivo di rilievo si è verificato nel tratto meridionale della S.S. 525, che ha visto il progressivo saldarsi delle zone produttive dell area urbana di Osio Sotto e dell abitato di Boltiere. I primi significativi sviluppi hanno riguardato alcuni insediamenti di carattere prevalentemente produttivo nel territorio di Osio Sotto negli TradeLab -35-

36 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) anni 60, uno sviluppo a corona intorno al centro storico di Osio Sotto e una prima serie di espansioni a macchia intorno all abitato di Boltiere. Negli anni 70 e nei primi anni 80 tali espansioni si sono consolidate determinando una sostanziale saldatura in senso nordsud tra Boltiere e Osio Sotto e una continuità di espansione lungo la S.S L ultimo periodo tra gli anni 80 e 90, ha visto il definitivo completarsi delle espansioni attorno ai centri e il determinarsi di un nuovo impianto di espansione a ovest dell abitato di Osio Sotto, a valle dell autostrada e la progressiva saldatura verso est degli abitati di Boltiere e Osio Sotto, verso la conurbazione di Zingonia, nella zona dell Ospedale. Osio Sotto, che ha sviluppato le proprie espansioni produttive e commerciali lungo la S.S. 525 ha conosciuto una forte espansione anche della parte residenziale del proprio territorio, posta ad ovest della A4 con un forte incremento a partire dagli anni 60 e una progressiva espansione verso ovest negli anni 70 e 80, ancora oggi in fase attuativa. Questi brevi richiami su come si è sviluppata e si è andata compattando l area - che emergono dall esame del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Bergamo - sottolineano come il territorio dell Ambito in oggetto a oggi presenti caratteri di complessità e problematicità. Risulta del tutto evidente la presenza di una serie di criticità tali da definire un assetto spesso disorganico, determinato da una presenza residenziale strutturata ormai in un sostanziale continuum urbano, con importanti presenze produttive - spesso prevalenti rispetto alla dimensione degli stessi abitati - con un sistema infrastrutturale debole ed insufficiente, all interno di un territorio caratterizzato da forti problematiche ambientali. In particolare, tra le principali problematicità di natura infrastrutturale occorre qui richiamare il fatto che la viabilità primaria risulta fortemente appesantita dai traffici locali e caratterizzata dall essere ormai viabilità di attraversamento di ambiti urbani urbanizzati. Con riguardo invece il profilo insediativo, il territorio è ormai giunto ad un elevato livello di saturazione, soprattutto nel comprensorio di Zingonia. A questo proposito occorre, tuttavia, segnalare che negli ultimi anni è cresciuta una nuova sensibilità complessiva rispetto alle problematiche urbanistiche ed ambientali, con la promozione da parte dei Comuni interessati di un Agenda Strategica per la promozione territoriale dei Comuni della c.d. area di Zingonia (Osio Sotto, Boltiere, Ciserano, Verdello e Verdellino). Questi Comuni, infatti, resisi conto di possedere ognuno un pezzo diseguale del territorio di Zingonia dal punto di vista urbanistico e sociale, hanno deciso di dare corso alla formazione di una Agenda strategica capace di fornire uno scenario di futuro dei comuni e del territorio, a partire dalle rappresentazioni degli attori locali. Occorre ricordare come la Strada Provinciale n. 184, diventando corso Europa, insieme alla Francesca e alla Provinciale n 42 costituiscano l ossatura attorno alla quale Zingonia si è espansa e rappresentano contemporaneamente uno dei maggiori problemi del suo degrado. Nella lingua di territorio del comune di Osio Sotto insiste il Policlinico di Zingonia. Il territorio di Osio Sotto è attraversato dall autostrada A4 accessibile a est a Dalmine e a ovest a Capriate. La S.S. n. 525 Bergamo Milano e la S.P. n. 42 Bergamo Treviglio con la loro permanenza riaffermano la necessità di rapporti di relazione storicamente consolidati, ma mostrano tutta la loro inadeguatezza ai nuovi fabbisogni, ambientali, economici e sociali. La S.P. 184 insieme a corso Europa è divenuta una TradeLab -36-

37 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) bretella di collegamento tra i territori a est di là dall Adda, dell Isola e della A4 con i territori di Treviglio e di Brescia, evidenziando problemi ambientali e territoriali non risolti. Il raddoppio della ferrovia Bergamo Milano costituisce, a sua volta, un importante via di comunicazione su ferro, anche se il rapporto di interscambio pedoni ferro e gomma ferro è ancora tutto da definire. L Agenda Strategica ha così posto il tema di riconsiderare lo stesso modello di sviluppo finora perseguito dalle singole realtà locali, partendo dalla consapevolezza degli elementi di maggiore problematicità e dalla conoscenza delle risorse ancora spendibili rispetto ad alcuni elementi di potenzialità che possono essere comunque individuati. I temi programmatici che si sono evidenziati con il lavoro svolto dall Agenda Strategica possono essere sintetizzati con le tematiche di seguito descritte, relative a Zingonia città verde, Zingonia città verde della salute e Zingonia città degli interscambi. Zingonia, città verde Gli spazi aperti verdi che stanno tra il fiume Brembo, il Fosso Bergamasco e il Morla diventano tessuto fondamentale e struttura (con il solco e le scarpate del Brembo, i terrazzi fluviali, il livello fondamentale della pianura, il reticolo irriguo, le siepi e i filari, i boschi e le frange boscate, l accessibilità poderale) di relazione tra i territori dell Area di Zingonia e quelli dell ambito territoriale. Una forma semplice e efficace di governo (agenzia, forum di concertazione, sportello unico) promuove attività di tutela e di valorizzazione, investimenti ecocompatibili, raccoglie risorse (programma Leader dell Unione Europea), promuove progetti, qualifica il tessuto della produzione artigianale e industriale. Zingonia, città verde per la salute Gli ambienti gravitanti intorno al Policlinico, inteso come servizio sanitario del territorio, vengono riconosciuti come funzionali alle attività integrative al servizio sanitario, per esempio quelle di servizio e complementari alla struttura sanitaria, la ricettività, l istruzione, l informazione e la cultura igienico sanitaria, e sono oggetto di interventi di qualificazione e di potenziamento dei servizi, delle attrezzature di interesse pubblico, della accessibilità e dell ambiente con l adesione al PLIS agricolo del rio Morla e delle rogge. Zingonia, città di interscambi Zingonia è al centro di una fitta trama di infrastrutture per la mobilità su ferro, la ferrovia Bergamo Milano, e per la mobilità su gomma, la Statale 525, l autostrada tra A4, la Provinciale 42, la Provinciale 184, la Francesca. La trama infrastrutturale, se da una parte costituisce un opportunità di relazioni fondamentale, dall altra è fonte di degrado del territorio e elemento di contraddizioni. Tramite un azione coordinata, le infrastrutture dei territori dell area di Zingonia possono così mirare a diventare rete e sistema territoriale, funzionale e ecocompatibile, nodo di interscambio tra modalità diverse di trasporto (pedonale, ciclabile, su gomma, su ferro, privato, pubblico), servizi qualificati e integrati alle persone (viabilità, attrezzature pubbliche, residenza, commercio). Tale azione consentirà di mettere maggiormente in connessione non solo i luoghi vissuti dalle persone come centrali di Zingonia con quelli TradeLab -37-

38 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) dei diversi comuni, ma anche i diversi centri urbani tra loro, creando le condizioni di maggiore integrazione spaziale e fisica e della pluricentralità dell area. Accanto ai temi programmatici riguardanti l area di Zingonia, nel Piano di Coordinamento territoriale a livello provinciale si evidenziano altri due obiettivi strategici generali da perseguire. Il primo obiettivo strategico riguarda la presenza degli insediamenti produttivi, laddove il Piano valuta come prioritaria la necessità di riconoscere la forte criticità di alcune situazioni territoriali e di assoggettare gli ambiti di maggiore problematicità alla definizione di un Piano sovracomunale di intervento, ai fini della riqualificazione dei territori interessati. Tutto ciò, tenuto presente che questi insediamenti sono portatori di elementi importanti per l economia del territorio, ma avendo attenzione al fatto che essi non possono più essere considerati come elementi da pianificarsi solo nella disciplina degli strumenti urbanistici locali, ma necessitano di un ragionamento complessivo e organico in un quadro di coordinamento e di interazione con le singole realtà locali. A tale riguardo è opportuno richiamare due aspetti, che rimandano alle caratteristiche economiche dell area di Zingonia e dei suoi comuni. Il primo riguarda la forte vocazione industriale di questi territori, e il loro ruolo trainante di tale settore nell economia locale: circa il 10% delle unità locali industriali della Provincia di Bergamo e quasi il 12% degli addetti sono localizzati nell area c.d. Agenda 21. Il secondo aspetto concerne, invece, l importanza crescente assunta dal settore terziario - che ormai rappresenta di gran lunga il secondo driver economico - sia inteso come servizi alle imprese sia alle persone (commercio in particolare). Soprattutto per quest ultimo risulta sempre più necessario attivare una prospettiva di network e modalità di coordinamento di un azione collettiva per la valorizzazione del territorio. Il secondo obiettivo strategico rimanda, invece, la tutela delle aree ancora libere da edificazione e condotte agli usi agricoli e in particolare di quelle che sono ancora portatrici di presenze e di valori naturalistici e paesistici. A tale riguardo occorre evidenziare come, pure a fronte della fortissima artificializzazione che caratterizza questo territorio, indotta dalle pratiche agricole che hanno semplificato le originarie coperture forestali e dall intensa urbanizzazione e infrastrutturazione, permangano comunque una serie di elementi e di luoghi di forte riconoscibilità e valenza ambientale, che richiedono specifiche attenzioni e intorno ai quali possono essere immaginate specifiche politiche e azioni di valorizzazione e promozione. In virtù di delle considerazioni fin qui richiamate, la vision dell area rispetto alla quale progettare gli interventi di sviluppo economico e sociale, può essere declinata nelle seguenti caratteristiche: Ospitale e accogliente Identitaria Sicura Articolata e sistemica Innovativa e sostenibile Dotata di un elevata qualità della vita Competitiva Ospitale e accogliente: significa che l area dovrà sempre più essere in grado di rispondere in modo adeguato alla richiesta di attrezzature e di servizi espressa dai diversi segmenti TradeLab -38-

39 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) di domanda rappresentati dai diversi tipi di fruitori (ad esempio i vecchi e i nuovi residenti, i frequentatori più occasionali e quelli più abituali). Tutto ciò avendo una particolare attenzione per l infanzia e le fasce sociali deboli. Ciò significa rendere le aree comuni e i servizi pubblici e privati non solo riconosciuti come abbondanti ed efficienti, ma anche piacevoli negli aspetti strutturali e di relazione. Identitaria, ovvero capace di riconoscere, tutelare e fare apprezzare i propri valori e caratteri distintivi anche attraverso il recupero e la promozione delle risorse esistenti dal punto di vista abitativo, insediativo, storico-architettonico, economico, sociale, culturale, artistico, paesaggistico e ambientale. Sicura, per gli abitanti residenti e per i frequentatori attraverso non solo eventuali dotazioni di strumenti e soluzioni di prevenzione, ma anche attraverso la diffusione dei valori tipici del convivere civile di una comunità. Articolata e sistemica, attraverso la contemporanea valorizzazione e potenziamento delle risorse (storiche, economiche, sociali, paesaggistiche, ambientali e culturali) dei diversi Comuni del Distretto quale perno comune del progetto di sviluppo territoriale, e al contempo fattore di attrazione Innovativa e sostenibile, attraverso la ricerca e la promozione continua di nuove soluzioni strutturali e non attente ai principi della sostenibilità ambientale. Dotata di un elevata qualità della vita, significa che nei Comuni del Distretto si vuole venga riconosciuta dai residenti attuali e potenziali così come dai visitatori, una superiore dotazione di risorse ambientali e volontà e capacità di conservarle. Allo stesso tempo tutto il Distretto deve essere annoverato tra le aree dove la qualità della vita è più elevata anche in relazione alla disponibilità e alla qualità dei servizi pubblici e privati e alla qualità delle relazioni tra persone e tra persone e istituzioni. Competitiva, grazie a tutte le iniziative mirate alla promozione e conservazione del territorio e dei suoi valori e per questo in grado di attrarre investitori e residenti. TradeLab -39-

40 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 5. ANALISI DELLA DOMANDA NEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE In questo capitolo verrà analizzata la struttura e l evoluzione demografica dell area sovracomunale e verrà condotto un confronto tra l area stessa e il comune di Boltiere Premessa metodologica L analisi delle principali dinamiche demografiche dell area sovracomunale è stata condotta utilizzando i dati messi a disposizione dall Istat. Il periodo preso in considerazione è riferito al decennio Solo in alcuni casi, data l indisponibilità dei dati relativi a tali anni, l analisi ha riguardato periodi temporali differenti. In particolare: l analisi sul numero di famiglie è stata condotta con riferimento al periodo Al fine di facilitare la lettura, si è limitato l utilizzo delle tavole statistiche di riferimento, rimandando all Allegato Statistico C per un approfondimento dell analisi Le principali dinamiche demografiche L andamento demografico della popolazione Tra il 2000 e il 2010 si registra una dinamica positiva (+16,7%) della popolazione residente nell area sovracomunale: la popolazione passa da abitanti nel 2000 a nel 2010 (Figura 5.1). Tra il 2000 e il 2010 la popolazione dell intero bacino di attrazione di Boltiere (comune di Boltiere + area sovracomunale) è cresciuta, quindi, di unità passando da a residenti, registrando così una crescita demografica pari al 19,3%. Figura 5.1 Popolazione residente per area geografica: variazione percentuale ( ) 45,0 16,7 13,4 9,5 7,5 6,0 Boltiere Area sovracomunale PR Lombardia Nord Ovest Italia TradeLab -40-

41 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Come mostra la Tavola 5.1, tutti i comuni appartenenti all area sovracomunale hanno evidenziato una dinamica demografica positiva. Tavola Andamento della popolazione residente nell area sovracomunale ( ) Comune Popolazione residente Variazione assoluta % Brembate ,5 Ciserano ,8 Osio Sotto ,9 Pontirolo Nuovo ,1 Verdellino ,7 Verdello ,2 Totale ,7 Simmetricamente all aumento del numero di residenti, nell area sovracomunale si è assistito a un incremento del numero di nuclei familiari, cresciuti complessivamente di unità, passando da nel 2005 a nel 2010 (Tavola 5.2). Analogamento a quanto registrato a livello nazionale, a fronte di tale incremento si è presentata una piccola riduzione della dimensione media delle famiglie, il cui numero medio di componenti si è attestato nel 2010 a 2,50 (nel 2005 era pari a 2,60), leggermente superiore a quanto registrato nel comune di Boltiere (2,44). Tavola Andamento della popolazione residente nell area sovracomunale ( ) Comune Numero di famiglie Variazione assoluta % Brembate ,1 Ciserano ,0 Osio Sotto ,4 Pontirolo Nuovo ,4 Verdellino ,5 Verdello ,8 Totale , L invecchiamento della popolazione L area sovracomunale risulta interessata da un progressivo invecchiamento della popolazione, allineato a un fenomeno di carattere nazionale e caratterizzato da un aumento di ultrasessantaquattrenni e da una riduzione del numero di giovani con meno di 25 anni. Più nello specifico nel 2000 i giovani di età inferiore a 25 anni avevano un peso del 26,9% sul totale dei residenti, mentre nel 2010 essi rappresentano il 25,8% della popolazione. Contemporaneamente il peso delle persone con oltre 64 anni è cresciuto, passando dal 12,7% del 2000 al 15,1% del 2010 (Figura 5.2). TradeLab -41-

42 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura Popolazione residente nell area sovracomunale per classe di età: composizione percentuale ( ) 40 35,2 33, ,3 25, ,6 15,6 12,3 10,2 12,7 15, anni anni anni anni oltre 64 anni L area sovracomunale risulta più giovane rispetto alle altre macro aree di riferimento, fatta eccezione per Boltiere. La fascia di ultrasessantaquattrenni rappresenta il 15,1% della popolazione contro il 17,5% della Provincia, il 19,9% della Regione, il 21,4% dell area Nord Ovest e il 20,1% della media Italia. Figura Popolazione residente per area geografica e per classi di età (2010) ,2 15,1 17,5 19,9 21,4 20,1 25,1 25,8 26,1 26,5 26,8 26,2 36,4 33,2 31,2 30,5 29,6 29,5 9,4 10,2 9,9 9,0 8,8 10,2 15,9 15,6 15,3 14,0 13,4 14,0 Boltiere Area sovracomunale PR Lombardia Nord Ovest Italia oltre 64 anni anni anni anni 0-14 anni Il processo illustrato trova riscontro nell esame dell indice di vecchiaia, dato dal rapporto tra la popolazione con oltre 64 anni e quella fino a 14 anni. Tale indice mostra nel decennio di riferimento, per l area in esame, un incremento: se nel 2000 nell area sovracomunale per 100 persone con massimo 14 anni si registrava la presenza di 87 residenti con oltre 64 anni, nel 2010 il numero di persone con oltre 64 anni sale a 97. Il valore dell indice si mantiene a un livello inferiore rispetto alle altre macro aree di riferimento (Figura 5.4). TradeLab -42-

43 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 5.4 Indice di vecchiaia per area geografica ( ) Boltiere Area sovracomunale PR Lombardia Nord Ovest Italia TradeLab -43-

44 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 6. L ANALISI DELL OFFERTA COMMERCIALE DEL CONTESTO TERRITORIALE SOVRACOMUNALE Obiettivo di questa parte del lavoro è l analisi delle principali caratteristiche strutturali e dell evoluzione del commercio al dettaglio del contesto territoriale sovracomunale. Nell analisi sono stati considerati il commercio al dettaglio in sede fissa, il commercio ambulante e le tabelle speciali (rivendite di generi di monopolio, carburanti e farmacie). Anche in questo caso, al fine di facilitare la lettura, si è limitato l utilizzo delle tavole statistiche di riferimento, rimandando all Allegato Statistico D per un approfondimento dell analisi Premessa metodologica I dati relativi alla rete commerciale sovracomunale derivano da più fonti: I dati riguardanti i punti di vendita in sede fissa sono estratti dai database pubblicati dall Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia, aggiornati al 30 giugno 2004 e al 30 giugno 2009; I dati riguardanti il commercio su aree pubbliche sono estratti dai database predisposti da Unioncamere e messi a disposizione dall Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia, aggiornati al 2004 e al 2009; Per le tabelle speciali (rivendite di generi di monopolio, farmacie e impianti di distribuzione di carburante con l esclusione dei panificatori in quanto classificati come punti di vendita alimentari senza evidenziazione della relativa tabella speciale) sono stati utilizzati i dati estratti dal database Osservatorio Commercio a cura delle Camere di Commercio, aggiornati al 2004 e al Per quanto concerne i formati distributivi individuati dalla normativa di riferimento (L.R. 6/2010) per: i comuni con meno di abitanti, i punti di vendita sono classificati come segue: esercizi di vicinato: gli esercizi aventi superficie di vendita non superiore a 150 mq; medie strutture di vendita: gli esercizi aventi superficie superiore a 150 mq e fino a mq; grandi strutture di vendita: gli esercizi aventi superficie superiore a mq. i comuni con più di abitanti, i punti di vendita sono classificati come segue: esercizi di vicinato: gli esercizi aventi superficie di vendita non superiore a 250 mq; medie strutture di vendita: gli esercizi aventi superficie superiore a 250 mq e fino a mq; grandi strutture di vendita: gli esercizi aventi superficie superiore a mq. Per quanto riguarda le merceologie, invece, i punti di vendita sono stati classificati secondo i seguenti comparti: alimentare; TradeLab -44-

45 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) non alimentare; misto Evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa nel contesto territoriale sovracomunale Nella Tavola 6.1 è data rappresentazione dell offerta commerciale nell area sovracomunale al Tavola 6.1 Area sovracomunale: consistenza della rete al dettaglio in sede fissa (2009) Punti di vendita Superficie di vendita n. % mq % Esercizi di vicinato alimentari 45 11, ,6 Esercizi di vicinato non alimentari , ,2 Esercizi di vicinato misti 44 11, ,7 Totale esercizi di vicinato , ,5 Medie strutture di vendita alimentari Medie strutture di vendita non alimentari 47 12, ,5 Medie strutture di vendita miste 8 2, ,5 Totale medie strutture di vendita 55 14, ,0 Grandi strutture di vendita alimentari Grandi strutture di vendita non alimentari Grandi strutture di vendita miste 3 0, ,5 Totale Grandi strutture di vendita 3 0, , , ,0 La rete distributiva dell area sovracomunale di Boltiere è caratterizzata da una prevalenza del commercio di piccole dimensioni (335 esercizi di vicinato) che rappresenta l 85,2% del numero totale dei punti di vendita. Nell area sono comunque presenti 55 medie strutture (14% del totale punti di vendita) e tre grandi strutture di vendita: il Centro Commerciale Iper di Brembate (9.474 mq di vendita), il Centro Commerciale La Francesca di Verdello (8.662 mq di vendita) e il Centro Commerciale Famila di Ciserano (2.350 mq di vendita) Considerando la superficie di vendita sono le medie superifici a rappresentare la quota più rilevante dell offerta dell area sovracomunale con il 46,0%. TradeLab -45-

46 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 6.1 Area sovracomunale: numero di punti di vendita per comparto merceologico e formato distributivo, composizione percentuale (2009) 85,2 14,0 0,8 Alimentare 100,0 Non alimentare 84,0 16,0 Misto 80,0 14,5 5, Esercizi di vicinato Medie strutture Grandi strutture Analizzando l indice di densità commerciale (esercizi di vicinato ogni abitanti) la rete dell area sovracomunale evidenzia una struttura dell offerta di vicinato (7,3 esercizi di vicinato ogni abitanti) più debole rispetto a quella della Provincia (11,0 esercizi di vicinato ogni abitanti) e rispetto a quella della Regione (11,5 esercizi di vicinato ogni abitanti). Analizzando invece l indice di dotazione commerciale (mq medie e grandi strutture per abitanti) l area sovracomunale risulta sovradotata rispetto sia alla provincia di Bergamo, sia alla regione Lombardia (Tavola 6.3). Tavola 6.2 Area sovracomunale: densità del commercio in sede fissa (esercizi di vicinato per abitanti) Comparto Territorio Alimentare Non alimentare Misto Totale Area sovracomunale 1,0 5,4 1,0 7,3 Provincia di Bergamo 2,0 7,8 1,2 11,0 Regione Lombardia 1,9 8,7 0,9 11,5 Tavola 6.3 Area sovracomunale: dotazione commerciale (mq medie e grandi strutture per abitanti) Comparto Territorio Alimentare Non alimentare Totale Area sovracomunale Provincia di Bergamo Regione Lombardia TradeLab -46-

47 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Al fine di comprendere l evoluzione nel tempo della rete distributiva dell area sovracomunale, nella Tavola 6.4 e nella Figura 6.2 viene riportata la situazione al Nel 2009 sono presenti due esercizi di vicinato e tre medie superfici in più rispetto al 2004, per un totale di cinque nuovi esercizi al dettaglio (Tavola 6.5). Si registra inoltre l apertura di una grande struttura di vendita, il Centro Commerciale Famila di Ciserano (2.350 mq di vendita). Tavola 6.4 Area sovracomunale: consistenza della rete al dettaglio in sede fissa (2004) Punti di vendita Superficie di vendita n. % mq % Esercizi di vicinato alimentari 59 15, ,4 Esercizi di vicinato non alimentari , ,0 Esercizi di vicinato misti 45 11, ,3 Totale esercizi di vicinato , ,7 Medie strutture di vendita alimentari Medie strutture di vendita non alimentari 42 10, ,1 Medie strutture di vendita miste 10 2, ,6 Totale medie strutture di vendita 52 13, ,7 Grandi strutture di vendita alimentari Grandi strutture di vendita non alimentari Grandi strutture di vendita miste 2 0, ,7 Totale Grandi strutture di vendita 2 0, , , ,0 Figura 6.2 Area sovracomunale: numero di punti di vendita per comparto merceologico e formato distributivo, composizione percentuale (2004) 86,0 13,4 0,5 Alimentare 100,0 Non alimentare 84,5 15,5 Misto 78,9 17,5 3, Esercizi di vicinato Medie strutture Grandi strutture TradeLab -47-

48 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.5 Area sovracomunale: evoluzione della rete distributiva per comparto merceologico e formato distributivo, variazione percentuale ( ) Comparto merceologico Esercizi di vicinato Variazione assoluta Variazione % Medie superfici Grandi superfici Totale Esercizi di vicinato Medie superfici Grandi superfici Totale Alimentare , ,7 Misto ,2-20,0 50,0-3,5 Non alimentare ,4 11,9-8,1 Totale ,6 5,8 50,0 1,6 L incremento minimo dello 0,6% della rete di vicinato nell area sovracomunale, combinato con il più consistente incremento della popolazione residente (16,7%), contribuisce alla riduzione dell indice di densità commerciale, espresso in termini di numero di esercizi di vicinato per abitanti, che nel 2009 si attesta a 7,3 punti di vendita ogni abitanti contro i 7,7 del 2004 (Figura 6.3). Figura 6.3 Area sovracomunale: densità commerciale (esercizi di vicinato per abitanti) per comparto merceologico ( ) 9,0 7,7 8,0 7,3 7,0 6,0 5,3 5,4 5,0 4,0 3,0 2,0 1,4 1,0 1,0 1,0 1,0 - Alimentare Non alimentare Misto Totale L apertura di tre medie superfici e del centro commerciale Famila di Ciserano non rafforza in maniera significativa la rete di vendita moderna dell area sovracomunale, che si presentava già forte nel Questo è confermato dal modesto incremento (+5,5%) dell indice di dotazione commerciale (mq di medie e grandi strutture per abitanti), che passa da mq di medie e grandi strutture per abitanti nel 2004 a mq di medie e grandi strutture per abitanti nel 2009 (Figura 6.4). TradeLab -48-

49 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 6.4 Area sovracomunale: dotazione commerciale (mq di medie e grandi strutture per abitanti) per comparto merceologico ( ) Alimentare Non alimentare Totale Dall analisi congiunta emerge una sostanziale stabilità nell area sovracomunale: non sono in atto rilevanti processi di razionalizzazione della rete di vicinato e rafforzamento della rete moderna. Le Tavole dalla 6.6 alla 6.8 illustrano la rete commerciale in sede fissa dei comuni dell area sovracomunale. Tavola 6.6 Area sovracomunale: rete al dettaglio in sede fissa per comune ( ) Comune Alim. Non alim Misto Totale Alim. Non alim. Misto Brembate Ciserano Osio Sotto Pontirolo Nuovo Verdellino Verdello Totale Totale TradeLab -49-

50 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.7 Area sovracomunale: evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa per comune, variazione assoluta e variazione percentuale ( ) Comune Alim. Variazione assoluta Variazione % Non alim. Misto Totale Alim. Non alim. Misto Totale Brembate -3,0-6,0 1,0-8,0-50,0-24,0 20,0-22,2 Ciserano -3,0-1,0 2,0-2,0-33,3-2,7 40,0-3,9 Osio Sotto -8,0 19,0-11,0-40,0 29,2-12,4 Pontirolo Nuovo Verdellino 1,0 5,0-6,0 14,3 14,3-10,9 Verdello -1,0 - -4,0-5,0-8, ,0-8,2 Totale -14,0 17,0-1,0 2,0-23,7 7,4-2,2 0,6 Tavola 6.8 Area sovracomunale: densità commerciale (esercizi di vicinato per abitanti) della rete al dettaglio in sede fissa per comune ( )* Comune Alim. Non alim Misto Totale Alim. Non alim. Misto Brembate 0,8 3,3 0,7 4,7 0,4 2,3 0,7 3,5 Ciserano 1,7 7,0 0,9 9,6 1,1 6,3 1,2 8,6 Osio Sotto 1,8 5,8 0,4 8,0 1,0 7,2 0,3 8,6 Pontirolo Nuovo 1,1 5,9 1,7 8,7 1,0 5,6 1,6 8,2 Verdellino 1,0 4,8 1,8 7,5 1,0 5,2 1,7 8,0 Verdello 1,6 5,4 1,4 8,4 1,4 5,0 0,8 7,2 Totale 1,4 5,3 1,0 7,7 1,0 5,4 1,0 7,3 Totale Dalla Tavola 6.9 alla 6.14 viene confrontata la situazione al 2004 e al 2009 della rete al dettaglio in sede fissa di Boltiere 5 e dell area sovracomunale. Dall analisi dell indice di densità commerciale emerge come nel 2009 la rete dell area sovracomunale sia sovradimensionata (7,3 esercizi di vicinato ogni abitanti) rispetto alla rete di vicinato del comune di Boltiere (5,1 esercizi di vicinato ogni abitanti). L attuale gap negativo di 2,2 esercizi di vicinato (ogni abitanti) del comune di Boltiere è aumentato rispetto al 2004, quando si attestava a 0,3 esercizi di vicinato ogni abitanti. Analizzando l indice complessivo di dotazione commerciale nel 2009 la rete moderna dell area sovracomunale (1.254 mq ogni abitanti) risulta più strutturata rispetto al comune di Boltiere (760 mq ogni abitanti). Analizzando i singoli comparti si può osservare come nel comparto alimentare l area sovracomunale (254 mq ogni abitanti) presenti un offerta moderna meno consistente rispetto al comune di Boltiere (350 mq di vendita ogni abitanti). Nel comparto non alimentare l area 5 I dati relativi al comune di Boltiere fanno riferimento all anno 2010 TradeLab -50-

51 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) sovracomunale (1.000 mq ogni abitanti) è più consistente rispetto all offerta moderna non alimentare nel comune di Boltiere (410 mq ogni abitanti). Analizzando il trend verificatosi tra il 2004 e il 2009, nell area sovracomunale si registra un incremento del numero di esercizi di vicinato non alimentari e un decremento degli esercizi di vicinato alimetari e misti. Anche nel comune di Boltiere si verifica, nel medesimo periodo, una riduzione del numero di esercizi di vicinato alimentari e misti e un aumento degli esercizi di vicinato non alimentari. Con riferimento alle medie superfici la rete nell area sovracomunale subisce un incremento nel comparto non alimentare e un decremento nel comparto misto, mentre nel comune di Boltiere si registra l apertura di una media superficie di vendita alimentare e di una superficie di vendita mista. Con riferimento alle grandi superfici nell area sovracomunale si registra l apertura di una grande superficie di vendita mista, il Centro Commerciale Famila, nel comune di Ciserano, mentre nel comune di Boltiere non si verificano cambiamenti: non esistono grandi superfici di vendita nel 2009 così come non esistevano nel Tavola 6.9 Rete al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale ( ) Territorio Area sovracomunale Comune di Boltiere Comparto Eserciz i di vicinat o Medie sup. Grandi sup. Totale Eserciz i di vicinat o Medie sup. Grandi sup. Totale Alimentare Non alimentare Misto Totale Alimentare Non alimentare Misto Totale TradeLab -51-

52 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.10 Evoluzione della rete al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale: variazione assoluta e variazione percentuale ( ) Variazione assoluta Variazione % Territorio Area sovracomunale Comparto Eserciz i di vicinat o Medie sup. Grandi sup. Totale Eserciz i di vicinat o Medie sup. Grandi sup. Totale Alimentare , ,7 Non alimentare ,4 11,9-8,1 Misto ,2-20,0 50,0-3,5 Totale ,6 5,8 50,0 1,6 Comune di Boltiere Alimentare , ,7 Non alimentare , ,8 Misto , ,5 Totale ,4 50, ,5 Tavola 6.11 Numero di punti di vendita al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale: composizione percentuale per formato ( )* Territorio Area sovracomunale Comparto Eserciz i di vicinat o Medie sup. Grandi sup. Totale Eserciz i di vicinat o Medie sup. Grandi sup. Totale Alimentare 17, ,2 13, ,5 Non alimentare 68,8 80,8-70,0 73,4 85,5-74,6 Misto 13,5 19,2 100,0 14,7 13,1 14,5 100,0 14,0 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Alimentare 15, ,0 11,4 2,9-14,3 Comune di Boltiere Non alimentare 55,0 10,0-65,0 65,7 11,4-77,1 Misto 20, ,0 5,7 2,9-8,6 Totale 100,0 100,0-100,0 100,0 100,0-100,0 *Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti TradeLab -52-

53 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.12 Numero di punti di vendita al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale: composizione percentuale per comparto merceologico ( )* Territorio Area sovracomunale Comune di Boltiere Comparto Eserciz i di vicinat o Medie sup Grandi sup. Totale Eserciz i di vicinat o Medie sup. Grandi sup. Totale Alimentare 100, ,0 100, ,0 Non alimentare 84,5 15,5-100,0 84,0 16,0-100,0 Misto 78,9 17,5 3,5 100,0 80,0 14,5 5,5 100,0 Totale 86,0 13,4 0,5 100,0 85,2 14,0 0,8 100,0 Alimentare 100, ,0 80,0 20,0-100,0 Non alimentare 84,6 15,4-100,0 85,2 14,8-100,0 Misto 100, ,0 66,7 33,3-100,0 Totale 90,0 10,0-100,0 82,9 17,1-100,0 *Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti Tavola 6.13 Densità commerciale (esercizi di vicinato per abitanti) della rete al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale ( ) Territorio Comparto merceologico Area sovracomunale Comune di Boltiere Alimentare 1,4 1,0 Non alimentare 5,3 5,4 Misto 1,0 1,0 Totale 7,7 7,3 Alimentare 1,2 0,7 Non alimentare 4,5 4,1 Misto 1,6 0,4 Totale 7,4 5,1 Tavola 6.14 Dotazione commerciale (mq di medie e grandi strutture per abitanti) della rete al dettaglio in sede fissa nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale ( ) Territorio Comparto merceologico Alimentare Area sovracomunale Comune di Boltiere Non alimentare Totale Alimentare Non alimentare Totale TradeLab -53-

54 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 6.3. Evoluzione degli esercizi relativi alle tabelle speciali nel contesto territoriale sovracomunale Per quanto concerne le tabelle speciali, nell area sovracomunale al 2009 si contano 13 tabacchi, 12 distributori di carburante e 9 farmacie: rispetto al 2004 non si registrano variazioni significative (Tavola 6.15). Tavola 6.15 Numero di punti di vendita con tabelle speciali nell area sovracomunale ( )* Tabella speciale Numero Incidenza % Densità commerciale (pdv per ab.) Variazione assoluta Variazione % Carburanti ,6 35,3 0,30 0, ,7 Farmacie ,0 26,5 0,18 0, ,5 Tabacchi ,4 38,2 0,25 0, ,2 Totale ,0 100,0 0,74 0,74 2 6,3 * Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti Considerando le tabelle speciali nel loro complesso, in relazione alla popolazione residente nell area sovracomunale, non si rilevano variazioni significative nel quinquennio considerato; l indice di densità (0,74 punti di vendita ogni abitanti) resta invariato (Figura 6.5). Figura 6.5 Densità commerciale (punti di vendita per abitanti) relativa alle tabelle speciali nell area sovracomunale ( ) 0,80 0,60 0,74 0,74 0,40 0,20 0,30 0,26 0,18 0,20 0,25 0,28 0,00 Carburanti Farmacie Tabacchi Dal confronto tra area sovracomunale e comune di Boltiere (Tavole ), si evidenzia per entrambi una sostanziale stabilità nel numero di tabelle speciali nel periodo Ciò trova conferma, per quanto riguarda l area sovracomunale, nell invarianza dell indice di densità che si attesta a 0,74 esercizi per abitanti. Nel comune di Boltiere il servizio subisce un leggero miglioramento che si esplicita in un aumento dell indice di densità commerciale da 0,82 a 0,88. TradeLab -54-

55 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.16 Numero di punti di vendita con tabelle speciali nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale ( ) Territorio Area sovracomunale Comune di Boltiere Carbura nti Farmaci e Tabacch i Totale Carbura nti Farmaci e Tabacch i Totale Tavola 6.17 Evoluzione del numero di punti di vendita con tabelle speciali nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale: variazione assoluta e variazione percentuale ( ) Territorio Area sovracomunale Comune di Boltiere Carbura nti Variazione assoluta Variazione % Farmaci e Tabacch i Totale Carbura nti Farmaci e Tabacch i Totale ,7 12,5 18,2 6, ,0 25,0 Tavola 6.18 Numero di punti di vendita con tabelle speciali nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale: composizione percentuale ( ) Territorio Area sovracomunale Comune di Boltiere Carbura nti Farmaci e Tabacch i Totale Carbura nti Farmaci e Tabacch i Totale 40,6 25,0 34,4 100,0 35,3 26,5 38,2 100,0 50,0 25,0 25,0 100,0 40,0 20,0 40,0 100,0 * Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti Tavola 6.19 Densità commerciale (tabelle speciali per abitanti) di punti di vendita con tabelle speciali nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale ( )* Territorio Area sovracomunale Comune di Boltiere Carbura nti Farmaci e Tabacch i Totale Carbura nti Farmaci e Tabacch i Totale 0,30 0,18 0,25 0,74 0,26 0,20 0,28 0,74 0,41 0,20 0,20 0,82 0,35 0,18 0,35 0,88 * Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti Nelle Tavole sono indicate le variazioni della rete nei singoli comuni dell area sovracomunale nel periodo di riferimento TradeLab -55-

56 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.20 Area sovracomunale: numero di punti di vendita con tabelle speciali per comune ( ) Comune Carbur anti Farma cie Tabac chi Totale Carbur anti Farma cie Tabac chi Brembate Ciserano Osio Sotto Pontirolo Nuovo Verdellino Verdello Totale * Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti Totale Tavola 6.21 Area sovracomunale: evoluzione dei punti di vendita con tabelle speciali per comune, variazione assoluta e variazione percentuale ( ) Comune Carbur anti Variazione assoluta Farma cie Tabac chi Totale Carbur anti Variazione percentuale Farma cie Tabac chi Totale Brembate ,0 50,0-40,0 Ciserano ,0 25,0 Osio Sotto , ,2 Pontirolo Nuovo Verdellino Verdello ,0 20,0 Totale ,7 12,5 18,2 6,3 * Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti Tavola 6.22 Area sovracomunale: densità commerciale (punti di vendita per abitanti) relativa alle tabelle speciali per comune ( )* Comune Carbur anti Farma cie Tabac chi Totale Carbur anti Farma cie Tabac chi Totale Brembate 0,13 0,26 0,26 0,65 0,25 0,37 0,25 0,86 Ciserano 0,19 0,19 0,38 0,75 0,18 0,18 0,53 0,88 Osio Sotto 0,54 0,18 0,27 0,99 0,34 0,17 0,26 0,77 Pontirolo Nuovo 0,21 0,21 0,21 0,64 0,20 0,20 0,20 0,60 Verdellino 0,27 0,14 0,14 0,55 0,26 0,13 0,13 0,52 Verdello 0,27 0,14 0,27 0,69 0,26 0,13 0,39 0,77 Totale 0,30 0,18 0,25 0,74 0,26 0,20 0,28 0,74 * Eventuali differenze tra i valori parziali e i valori totali sono da ricondursi ad arrotondamenti TradeLab -56-

57 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 6.4. Evoluzione del commercio ambulante nell area sovracomunale Al 2009 nell area sovracomunale si contano 306 banchi del commercio ambulante, il 32,7% relativi al comparto alimentare e il restante 67,3% a quello non alimentare. Rispetto al 2004 non si osservano variazioni significative (Tavola 6.23). Tavola 6.23 Commercio ambulante nell area sovracomunale ( ) Comparto Numero banchi Incidenza % Densità commerciale (operatori per ab.) Variaz. assoluta Variaz. % Alimentare ,7 32,7 2,2 2,2 3 3,1 Non alimentare ,3 67,3 4,8 4,5-3 -1,4 Totale ,0 100,0 7,0 6,7 - - Sia nell area sovracomunale, sia nel comune di Boltiere, il comparto che evidenzia il maggior peso è quello non alimentare: nell area sovracomunale la percentuale di banchi non alimentari al 2009 è pari al 67,3%, nel comune di Boltiere la percentuale dei banchi non alimentari è più bassa ed è pari al 59,3% (Tavola 6.25). La densità commerciale di banchi ambulanti conferma la maggiore presenza del comparto non alimentare rispetto all alimentare sia nell area sovracomunale, sia nel comune di Boltiere (Tavola 6.26). Tavola 6.24 Numero di banchi relativi al commercio ambulante del comune di Boltiere e dell area sovracomunale (2009) Territorio Numero di banchi alimentari Numero di banchi non alimentari Totale Area sovracomunale Comune di Boltiere Tavola 6.25 Numero di banchi relativi al commercio ambulante del comune di Boltiere e dell area sovracomunale: composizione percentuale (2009) Territorio Alimentare Non alimentare Totale Area sovracomunale 32,7 67,3 100,0 Comune di Boltiere 40,7 59,3 100,0 TradeLab -57-

58 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.26 Densità commerciale (banchi per abitanti) dei banchi relativi al commercio ambulante del comune di Boltiere e dell area sovracomunale (2009) Territorio Alimentare Non alimentare Totale Area sovracomunale 2,2 4,5 6,7 Comune di Boltiere 1,9 2,8 4,8 Dalla Tavola 6.27 alla Tavola 6.29 sono riportati i dati relativi al commercio su aree pubbliche nei comuni dell area sovracomunale: non emergono variazioni di rilievo nel periodo considerato. Tavola 6.27 Area sovracomunale: commercio ambulante per comune ( ) Comune Banchi alimenta ri Banchi non alim. Totale banchi Banchi alimentari Banchi non alim. Totale banchi Brembate Ciserano Osio Sotto Pontirolo Nuovo Verdellino Verdello Totale Tavola 6.28 Area sovracomunale: evoluzione del commercio ambulante per comune, variazione assoluta e variazione percentuale ( ) Comune Banchi aliment ari Variazione assoluta Variazione % Banchi non alimentari Totale banchi Banchi alimentari Banchi non alimentari Brembate ,1-3,6 - Ciserano Osio Sotto ,7 2,7 - Pontirolo Nuovo ,2-10,5 - Verdellino ,7-6,7 - Verdello Totale ,1-1,4 - Totale banchi TradeLab -58-

59 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Tavola 6.29 Area sovracomunale: densità commerciale (banchi per abitanti) relativa al commercio ambulante per comune ( )* Comune Banchi alimenta ri Banchi non alim. Totale banchi Banchi alimentari Banchi non alim. Totale banchi Brembate 1,4 3,6 5,1 1,5 3,3 4,8 Ciserano 1,7 3,6 5,3 1,6 3,3 4,9 Osio Sotto 3,1 6,7 9,9 2,8 6,6 9,5 Pontirolo Nuovo 1,9 4,0 5,9 2,2 3,4 5,6 Verdellino 1,6 4,1 5,7 1,8 3,7 5,5 Verdello 2,9 5,2 8,1 2,7 4,9 7,6 Totale 2,2 4,8 7,0 2,2 4,5 6,7 TradeLab -59-

60 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) 7. CONFRONTO TRA DOMANDA E OFFERTA COMMERCIALE NELL AREA SOVRACOMUNALE E NEL BACINO DI BOLTIERE: STIMA DELL EVASIONE/ATTRAZIONE DEI CONSUMI 7.1. Lo schema di analisi Per un confronto tra la domanda e l offerta di servizi commerciali nell area sovracomunale, al fine di evidenziare a tale livello territoriale fenomeni di evasione o attrazione dei consumi alimentari e non alimentari, la metodologia adottata prevede le seguenti fasi: Stima dei consumi totali alimentari e non alimentari dei residenti nei comuni considerati; Stima del fatturato realizzato dalle diverse formule distributive operanti nei comuni considerati; Confronto tra domanda e offerta commerciale: stima dell evasione/attrazione nel comparto alimentare e non alimentare Stima dei consumi alimentari e non alimentari dei residenti nell area sovracomunale La stima dei consumi dei residenti del bacino commerciale è stata effettuata utilizzando i dati sulla domanda tratti dall analisi sui consumi delle famiglie condotta dall Istat riferiti all anno 2008, sulla base della metodologia generalmente adottata dall Osservatorio del Commercio di Regione Lombardia 6. L analisi Istat sui consumi delle famiglie fornisce informazioni disaggregate a livello di singola voce di spesa per regione. Sono state selezionate le categorie merceologiche Istat commercializzate dai punti di vendita in sede fissa. In particolare, le merceologie considerate sono: prodotti alimentari e bevande; abbigliamento e calzature; arredamenti, elettrodomestici e servizi per la casa; altri beni e servizi. La prima delle voci elencate è stata considerata interamente come consumo alimentare, le altre tre voci compongono, invece, i consumi non alimentari. 6 Il dato puntuale messo a disposizione dall Osservatorio del Commercio di Regione Lombardia è riferito all anno 2007; per aggiornare il dato al 2008 sono state utilizzate fonti e metodologia uniformi a quelle precedentemente utilizzate dall Osservatorio del Commercio. TradeLab -60-

61 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Moltiplicando il valore dei consumi procapite al 2008 per la popolazione residente al nei comuni appartenenti all area sovracomunale, si stima un valore dei consumi alimentari pari a 116,0 milioni di euro e un valore dei consumi non alimentari pari a 169,4 milioni (Tavola 7.1). Tavola 7.1 Area sovracomunale: valore dei consumi della popolazione residente al 2010 (.000 euro) Consumi alimentari Consumi non alimentari CONSUMI TOTALI Stima del fatturato realizzato dalle diverse forme distributive operanti nell area sovracomunale La stima della quota di consumi veicolata dalla rete al dettaglio operante nell area sovracomunale è stata realizzata utilizzando parametri di produttività differenziati per tipologia di punto di vendita e comparto. Per quanto concerne la produttività degli ipermercati è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, per quanto concerne la produttività dei superstore/supermercati è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, entrambi i valori sono stati stimati sulla base dei dati forniti nel rapporto La distribuzione italiana dei prodotti di largo consumo Top Trade di Information Resources, aggiornati al 2008 utilizzando i dati di variazione delle vendite di beni grocery nella GDO pubblicati da Unioncamere. Con riferimento alle superette, è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, calcolato sulla base dei dati contenuti nel citato rapporto di Information Resources, aggiornato al Con riferimento ai discount è stato assunto un fatturato medio per mq pari a euro, calcolato sulla base dei dati forniti da Federdistribuzione e dal Ministero delle Attività Produttive 8. Successivamente, per le medie e grandi strutture miste, il fatturato stimato è stato ripartito tra alimentare e non alimentare in funzione della ripartizione della superficie di vendita tra i due comparti. Per le medie e grandi strutture di vendita non alimentari, è stato assunto un fatturato medio al mq pari a euro, sulla base dei dati forniti da Databank Grande distribuzione non alimentare, aggiornati al 2008 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat. Con riferimento agli esercizi di vicinato in sede fissa alimentari e misti (raggruppabili in un unica categoria) è assunto un fatturato medio per punto di vendita pari a Nella popolazione dell area sovracomunale sono considerati anche i turisti opportunamente trasformati in residenti equivalenti. 8 I parametri indicati sono stati stimati anche in funzione dell obiettivo di equilibrio complessivo tra domanda e offerta a livello regionale. TradeLab -61-

62 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) euro, stimato da TradeLab sulla base di dati provenienti dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, da Information Resources e dal Ministero delle Attività Produttive. Per gli esercizi di vicinato in sede fissa non alimentari è utilizzato un fatturato medio per punto di vendita pari a euro, sulla base dei dati forniti dallo studio Non-food retailing in Europe realizzato dall Eurostat, l istituto statistico dell Unione Europea. Il parametro applicato è costruito come media dei fatturati per codice ATECO91 del commercio in sede fissa, aggiornato al 2008 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat per forma distributiva e comparto merceologico. Per quanto riguarda il commercio su aree pubbliche, l Osservatorio del Commercio della Regione Lombardia mette a disposizione, per ciascuno comune lombardo, un dato di superficie equivalente di esercizi di vicinato. Applicando al numero di banchi rilevati nell area sovracomunale il coefficiente di trasformazione utilizzato da Regione Lombardia per la superficie di vendita, è stato stimato il numero di operatori del commercio ambulante per comparto. Successivamente, per stimare il valore dei consumi veicolati dal commercio su aree pubbliche, è stato applicato un fatturato medio pari a euro per gli operatori alimentari (il medesimo utilizzato per gli esercizi di vicinato in sede fissa alimentari), e pari a euro per gli operatori non alimentari, sulla base dei dati forniti dallo studio Non-food retailing in Europe realizzato dall Eurostat. Tale parametro è costruito come media dei fatturati per codice ATECO91 del commercio su aree pubbliche, aggiornato al 2008 utilizzando gli indici annui del valore delle vendite del commercio al dettaglio forniti dall Istat per forma distributiva e comparto merceologico. La Figura 7.1 mostra la ripartizione del fatturato della rete commerciale operante nell area sovracomunale per tipologia di punti di vendita nel comparto alimentare e non alimentare. Figura Fatturato realizzato dalle diverse tipologie di punti di vendita operanti nell area sovracomunale Comparto alimentare Esercizi vicinato e comm. su aree pubb.; 18,9% Grandi strutture ; 29,7% Alimentare Esercizi vicinato e comm. su aree pubb.; 23,5% Grandi strutture ; 58,9% Medie strutture ; 22,2% Medie strutture ; 46,8% Complessivamente, nel comparto alimentare la rete al dettaglio dell area sovracomunale veicola circa 123,9 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda TradeLab -62-

63 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) rilevata nell area stessa (116,0 milioni), emergono fenomeni di attrazione dei consumi: 7,9 milioni di acquisti di beni alimentari sono effettuati dai residenti esterni ai comuni dell area sovracomunale presso punti di vendita localizzati all interno dell area stessa (Tavola 7.2). Nel comparto non alimentare, la rete al dettaglio dell area sovracomunale veicola circa 195,6 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nell area stessa (169,4 milioni), emergono anche in questo comparto fenomeni di attrazione dei consumi: 26,2 milioni di acquisti di beni non alimentari sono effettuati dai residenti esterni ai comuni dell area sovracomunale presso punti di vendita localizzati all interno dell area stessa (Tavola 7.2). Tavola 7.2 Comparto alimentare: evasione/attrazione dei consumi nell area sovracomunale e nel bacino di Boltiere (mio euro) Comune Consumi residenti ALIMENTARE Fatturato rete al dettaglio Consumi evasi (+)/attr atti (-) Consumi residenti NON ALIMENTERE Fatturato rete al dettaglio Consumi evasi (+)/attr atti (-) Brembate 20,5 61,9-41,3 30,0 79,3-49,3 Ciserano 14,4 20,1-5,7 21,0 18,2 2,8 Osio Sotto 29,5 20,1 9,4 43,1 43,2-0,1 Pontirolo Nuovo 12,6 3,0 9,6 18,4 5,3 13,0 Verdellino 19,4 6,8 12,6 28,3 10,9 17,4 Verdello 19,6 12,1 7,5 28,7 38,6-9,9 116,0 123,9-7,9 169,4 195,6-26,2 TradeLab -63-

64 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) PARTE TERZA CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Le analisi effettuate in merito alla domanda e all offerta di servizi commerciali nel comune di Boltiere e nel contesto territoriale sovracomunale permettono di tratteggiare alcune considerazioni conclusive, utilizzabili dall Amministrazione Comunale per definire le linee guida per lo sviluppo della rete commerciale locale. In primo luogo, dall analisi demografica, emerge come sia il comune di Boltiere sia l area sovracomunale, sono caratterizzati, nell ultimo decennio, da una crescita demografica superiore a quella registrata in tutte le aree di riferimento (Figura 1). All incremento demografico si accompagna un graduale ringiovanimento della popolazione nel comune di Boltiere che si contrappone alla tendenza registrata in tutte le aree di riferimento, compresa l area sovracomunale. La popolazione sia del comune di Boltiere sia dell area sovra comunale risulta decisamente più giovane rispetto alle aree di riferimento (Figura 2). Figura 1 - Popolazione residente per area geografica: variazione percentuale ( ) 45,0 16,7 13,4 9,5 7,5 6,0 Boltiere Area sovracomunale PR Lombardia Nord Ovest Italia Figura 2 - Indice di vecchiaia per area geografica ( ) Boltiere Area sovracomunale PR Lombardia Nord Ovest Italia TradeLab -64-

65 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Relativamente alla localizzazione dell offerta commerciale del comune di Boltiere, le attività commerciali sono concentrate nel centro cittadino lungo l asse stradale costituito da viale Montegrappa, piazza IV novembre e via Testa che attraversa il comune di Boltiere lungo la direttrice Nord-Sud. In queste tre vie si concentra il 52% delle attività commerciali, ovvero 3 delle 6 medie strutture di vendita (50%), 16 dei 29 esercizi di vicinato (55%), 5 dei 10 pubblici esercizi (50%) e 2 delle 5 tabelle speciali (40%). Figura 3 Comune di Boltiere: localizzazione dei punti di vendita in sede fissa, tabelle speciali e pubblici esercizi (2010) L analisi della struttura dell offerta commerciale di Boltiere e dell area sovracomunale attraverso l indice di densità commerciale (numero di esercizi di vicinato per abitanti) e l indice di dotazione commerciale (mq di superficie di vendita di medie e grandi strutture per abitanti) ha permesso di evidenziare che: L indice L indice di densità commerciale del comune di Boltiere (5,1 esercizi ogni abitanti) è inferiore a quello rilevato sia per l aera sovracomunale (7,3 esercizi di vicinato ogni abitanti), sia per la provincia di Bergamo (11,0 esercizi ogni abitanti), sia al dato lombardo (11,5 esercizi ogni abitanti). Nel comune di Boltiere e nell area sovracomunale la rete di commercio al dettaglio offre un minor servizio di prossimità ai residenti rispetto a quanto avviene sia nella provincia di Bergamo, sia nella regione Lombardia. TradeLab -65-

66 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Quanto rilevato a livello complessivo trova conferma anche nella valutazione della densità commerciale per settore merceologico: l offerta di vicinato alimentare di Boltiere e dell area sovracomunale, così come quella non alimentare, è meno strutturata sia dell offerta della provincia di Bergamo, sia dell offerta della regione Lombardia. Tavola 1 densità del commercio in sede fissa (esercizi di vicinato per abitanti) Comparto Territorio Alimentare Non alimentare Misto Totale Comune di Boltiere 0,7 4,1 0,4 5,1 Area sovracomunale 1,0 5,4 1,0 7,3 Provincia di Bergamo 2,0 7,8 1,2 11,0 Regione Lombardia 1,9 8,7 0,9 11,5 L indice di dotazione commerciale del comune di Boltiere (760 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è inferiore sia al dato della regione Lombardia (884 mq di superficie di vendita ogni abitanti), sia a quello della provincia di Bergamo (886 mq di superficie di vendita ogni abitanti). L indice di dotazione commerciale del comune di Boltiere risulta decisamente inferiore al dato dell aera sovracomunale (1.254 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Quanto rilevato a livello complessivo trova una diversa declinazione a livello di settore merceologico, alimentare e non alimentare. Nel comparto alimentare la dotazione commerciale di Boltiere (350 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è superiore sia al dato provinciale (224 mq di superficie di vendita ogni abitanti), sia al dato regionale (209 mq di superficie di vendita ogni abitanti), sia al dato dell area sovracomunale (254 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Nel comparto non alimentare invece la dotazione di Boltiere (410 mq di superficie di vendita ogni abitanti) è inferiore sia al dato provinciale (662 mq di superficie di vendita ogni abitanti) sia al dato regionale (675 mq di superficie di vendita ogni abitanti), sia al dato dell area sovracomunale (1.000 mq di superficie di vendita ogni abitanti). Tavola 2 Dotazione commerciale (mq medie e grandi strutture per abitanti) Comparto Territorio Alimentare Non alimentare Totale Comune di Boltiere Area sovracomunale Provincia di Bergamo Regione Lombardia TradeLab -66-

67 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Per quanto concerne l area sovracomunale emerge una sovradotazione di medie e grandi strutture rispetto sia al comune di Boltiere, sia alla provincia di Bergamo sia alla regione Lombardia. Tuttavia analizzando singolarmente i comuni si rilevano zone fortemente differenziate. Figura 4 Bacino del comune di Boltiere: dotazione commerciale (mq di superficie di vendita ogni abitanti) Al fine dell individuazione di possibili scenari evolutivi della rete distributiva del comune di Boltiere è opportuno che il confronto tra la domanda e il sistema di offerta sia condotto con riferimento sia all area sovracomunale sia al solo comune. Area Sovracomunale: Complessivamente, nel comparto alimentare la rete al dettaglio dell area sovracomunale veicola circa 123,9 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nell area stessa (116,0 milioni), emergono fenomeni di attrazione dei consumi: 7,9 milioni di acquisti di beni alimentari sono effettuati dai residenti esterni ai comuni dell area sovracomunale presso punti di vendita localizzati all interno dell area stessa (Tavola 3). Nel comparto non alimentare, la rete al dettaglio dell area sovracomunale veicola circa 195,6 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nell area stessa (169,4 milioni), emergono anche in questo comparto fenomeni di attrazione dei consumi: 26,2 milioni di acquisti di beni non alimentari sono effettuati dai TradeLab -67-

68 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) residenti esterni ai comuni dell area sovracomunale presso punti di vendita localizzati all interno dell area stessa (Tavola 3). Tavola 3 Comparto alimentare: evasione/attrazione dei consumi nell area sovracomunale e nel bacino di Boltiere (mio euro) Comune Consumi residenti ALIMENTARE Fatturato rete al dettaglio Consumi evasi (+)/attr atti (-) Consumi residenti NON ALIMENTERE Fatturato rete al dettaglio Consumi evasi (+)/attr atti (-) Brembate 20,5 61,9-41,3 30,0 79,3-49,3 Ciserano 14,4 20,1-5,7 21,0 18,2 2,8 Osio Sotto 29,5 20,1 9,4 43,1 43,2-0,1 Pontirolo Nuovo 12,6 3,0 9,6 18,4 5,3 13,0 Verdellino 19,4 6,8 12,6 28,3 10,9 17,4 Verdello 19,6 12,1 7,5 28,7 38,6-9,9 116,0 123,9-7,9 169,4 195,6-26,2 Tali fenomeni di attrazione dei consumi sono il risultato di una situazione di forte presidio di offerta commerciale nel comune di Brembate (centro commerciale Iper di Brembate). Per tale motivo, considerando l area sovaracomunale nel suo complesso, emerge quindi una situazione di saturazione dell offerta commerciale sia nel comparto alimentare (Figura 5), sia nel comparto non alimentare (Figura 6). Figura 5 Bacino del comune di Boltiere: evasione/attrazione comparto alimentare Verdello TradeLab -68-

69 Analisi conoscitive di carattere socio-economico sul commercio a supporto del PGT del Comune di Boltiere (BG) Figura 6 Bacino del comune di Boltiere: evasione/attrazione comparto non alimentare Verdello Comune di Boltiere: complessivamente, nel comparto alimentare la rete al dettaglio di Boltiere veicola circa 13,9 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nel comune (14,4 milioni), emergono fenomeni di evasione dei consumi: 0,5 milioni di euro di acquisti di beni alimentari sono effettuati dai residenti del comune di Boltiere presso punti di vendita localizzati all esterno del comune stesso. Nel comparto non alimentare, la rete al dettaglio di Boltiere veicola circa 11,1 milioni di euro; considerata la dimensione complessiva della domanda rilevata nel comune (21,0 milioni), emergono fenomeni di evasione dei consumi: 9,8 milioni di euro di acquisti di beni non alimentari sono effettuati dai residenti del comune di Boltiere presso punti di vendita localizzati all esterno del comune stesso. (Tavola 4). Tavola 4 Comune di Boltiere: evasione/attrazione dei consumi (mio euro) Comparto alimentare Comparto non alimentare Consumi popolazione residente 14,4 21,0 Fatturato rete al dettaglio 13,9 11,1 Consumi evasi (+)/attratti (-) 0,5 9,8 Eventuali incongruenze tra valori parziali e totali sono dovute ad arrotondamenti. Tali fenomeni di evasione dei consumi sono il risultato di una situazione di parziale carenza di offerta commerciale che costringe molti consumatori residenti nel bacino di Boltiere ad approvvigionarsi dei beni necessari in punti di vendita esterni al comune stesso e quindi logisticamente sfavorevoli. Naturalmente i fenomeni di evasione dei TradeLab -69-

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