Pressomed. L evoluzione del drenaggio linfatico manuale ( DLM )

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1 Pressomed L evoluzione del drenaggio linfatico manuale ( DLM )

2 02 Cos è il Sistema Linfatico Il sistema linfatico sovrintende fondamentalmente al mantenimento del corretto bilancio idrico tissutale: l azione è condotta sulla linfa (liquido che ha origine dal plasma sanguigno) allo scopo di purificarla dalle sostanze da essa raccolte in periferia, e re-immetterla così in circolo, pronta a svolgere il proprio ruolo. Il sistema linfatico, è quindi un importante componente del sistema immunitario che espleta molteplici funzioni: Rimozione dei fluidi in eccesso dai tessuti Assorbimento di acidi grassi e conseguente trasporto di grasso verso il sistema circolatorio Produzione e trasporto di cellule immunitarie come linfociti, monociti Trasporto di cellule APC dai tessuti ai linfonodi, sede di stimolazione della risposta immunitaria Produzione di anticorpi Fig. 1. Punti di maggiore concentrazione di nodi linfatici ( gomiti, ginocchia e lungo il collo sono entità minore ). Le frecce indicano la direzione del flusso linfatico.

3 I Linfonodi e il Linfodrenaggio A cosa servono e la loro origine Sul tragitto dei vasi e dei tronchi linfatici si trovano i Linfonodi, noduli di forma rotondeggiante e ovale che rappresentano le stazioni di filtraggio della linfa. I compiti dei linfonodi possono essere così riassunti: Filtraggio della linfa Distruzione dei microorganismi ( virus, batteri ) e sostanze tossiche Moltiplicazione di linfociti Produzione di globuline Il drenaggio linfatico manuale (DLM) è una metodica nata nel Fino ad allora, la scienza non permetteva di trattare le ghiandole linfatiche infiammate, sia in fase acuta che cronica, il sistema linfatico era tabù sia per massaggiatori che per medici. Emil Vodder fu il primo a trattare il sistema linfatico manualmente, in modo molto leggero seguendo sempre la direzione di flusso e deflusso linfatico. I risultati furono più che eccellenti: i linfonodi non erano più ingrossati come all inizio e le patologie vennero eliminate o ridotte, a dipendenza della gravità della malattia Fig. 2. Trattamento con Pressomed

4 04 La pressoterapia La presso terapia è l equivalente di un massaggio linfatico manuale. Detta anche compressione pneumatica, sequenziale o intermittente, è un massaggio svolto attraverso un onda pressoria applicata agli arti superiori/inferiori, attraverso il gambale/bracciale. I primi apparecchi iniziarono a comparire negli anni 70, ma oggi, l eccellenza raggiunta con i gambali forniti con le apparecchiature modello PRESSOMED 2900 e PRE- SOMED 707 KP, favorisce una frequenza pressoria ottimale, permettendo l entrata del liquido interstiziale nei vasi linfatici e nell albero circolatorio, attivando e stimolando il naturale percorso. Scopo della metodica quindi, è di normalizzare il circolo venoso, evitare le stasi linfatiche ed aumentare la microcircolazione periferica. I meccanismi d azione della pressoterapia sarebbero: La frammentazione della rete di fibrille collagene e fibrose formatesi a causa della stasi linfatica L apertura indotta dalla pressione delle vie di drenaggio vicarianti silenti in condizioni basale Aumento delle pressioni interstiziali e intravasali in modo di creare un gradiente pressorio centripeto L attivazione di shunt linfo-venosi Fig. 3. Pressomed 2900

5 Trattamento e indicazioni L importanza dei gambali a spina di pesce Il gambale e la sua struttura sono di fondamentale importanza al fine di avere una compressione pneumatica ottimale, ma soprattutto sicura che non possa creare dei danni. I gambali in dotazione con PRESSOMED, si presentano al loro interno, con una struttura denominata a spina di pesce. Per i trattamenti specifici sul sistema venoso e linfatico è di estrema importanza l uso di tali gambali, tramite i quali la spinta pressoria si sovrappone dolcemente senza lasciare interspazi ove si possono creare flussi di ritorno ( il flusso di ritorno, quando avviene per insufficienza valvolare, è di per sé stesso foriero di turbe varicose e della formazione di tele-angectasie, quindi è assolutamente inammissibile provocarlo meccanicamente). Fig. 4. Gambali Pressomed

6 06 Indicazioni di trattamento Le principali indicazioni di trattamento sono: Edemi venosi cronici diffusi Sindrome post-flebitica Linfedema primitivo/ ereditario (malattia di Milroy) Linfedema secondario: ( chirurgia oncologica,radioterapia,filariosi, erisipela ricorrente, traumi ai tessuti molli): in questi casi la pressoterapia sequenziale riduce la circonferenza ed il volume dell arto Cellulite (coadiuvante) del linfedema Vene varicose con gonfiore diffuso Prevenzione della trombosi venosa profonda Ulcere venose arti inferiori Insufficienza venosa cronica arti inferiori Lipoedema post-partum (operatorio) Edema flebostatico in arti paretici ( scarsa efficacia in pazienti affetti da varici agli arti inferiori da diverso tempo con edema ormai duro e scarsamente riassorbibile). Tecnica di applicazione Ciò che contraddistingue i diversi sistemi è il cosiddetto ciclo operativo, cioè il modo con il quale l apparecchio applica la pressione attraverso i suoi terminali. Si parla di successione con la quale l apparecchiatura gonfia le sacche interne ai terminali stessi. Il ciclo operativo corretto è quello sequenziale, che parte dalla periferia dell arto e giunge, gonfiando successivamente le sacche, e facendole restare gonfie, sino alla base dell arto stesso. A questo punto è possibile lo sgonfiaggio di tutte le sacche. Il gonfiaggio dei settori deve essere progressivo: Gonfiaggio I settore; Gonfiaggio I e II settore; Gonfiaggio I, II e III settore; Gonfiaggio di tutti i settori sino all ultimo settore.

7 Tecnica di applicazinoe Nella compressione avviene la progressione ematica all interno dei capillari e della linfa all interno dei collettori linfatici. Nella decompressione si ha l aspirazione dei fluidi verso l interno dei linfatici.quindi più cicli vengono eseguiti in un minuto maggiore sarà l effetto terapeutico. Il ciclo completo è di circa 30 secondi totali incluso lo sgonfiamento delle celle che dura più o meno 5 secondi. E necessario che le sacche interne siano perfettamente allineate e parallele, ma soprattutto è condizione imprescindibile che siano parzialmente sovrapposte, affinchè non si creino dei vuoti tra due contigue quando si gonfiano. E la parziale sovrapposizione che genera la continuità. La durata delle fasi di gonfiaggio sequenziale e di sgonfiaggio ha la sua fondamentale importanza, infatti un ciclo troppo lungo crea disagio al paziente che avverte la sensazione sgradevole della compressione e anche dolore,soprattutto dove è richiesto un uso dell aparecchiatura a pressioni superiori (sopra i mm. Di Hg.) Un ciclo troppo veloce rischia di perdere la sua efficacia e di essere altrettanto fastidioso per il paziente. La velocità ottimale del ciclo operativo è di circa 30 secondi di cui 20/24 secondi di gonfiaggio sequenziale ed il rimanente di sgonfiaggio. La durata di una seduta varia da un minimo di 20 minuti ad un massimo di 3 ore a seconda della patologia da trattare e dovrà essere effettuata sulla base delle condizioni cliniche del paziente e delle caratteristiche dell edema.

8 08 Vantaggi e controindicazioni Vantaggi dell utilizzo di pressoterapia Pressomed presenta diversi vantaggi: 21 sequenze di massaggi peristaltici suggeriti Pressione regolabile per ogni settore in modo indipendente Pressione regolabile fino a 150 mm hg Possibilità di aggiornamento software Gambali di qualità con all interno 9 settori indipendenti prodotti in gomma Possibilità di sostituire solo il settore con difetto, e non tutto il gambale Facile manutenzione Controindicazioni Infiammazioni acute della pelle Trombosi venosa profonda sospettata o conosciuta (potrebbe dare luogo ad emboli (Dillon RS,1986;Muhe E.,1984) Insufficienza cardiaca congestizia Occlusione arteriosa Linfangiti Tromboflebiti Plessopatia e neuropatia Neoplasie maligne

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