Patrizia Sadocco
|
|
- Cristiano Lazzari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Biodegradabilità dei materiali Patrizia Sadocco Stazione Sperimentale Carta, Cartoni e Paste per Carta SSCCP. Rivolto all intera filiera materiali cartari, includendo: cartiere, trasformatori, utilizzatori, distribuzione, consumatori. Servizi analitici - consulenze. Ricerca applicata. Laboratori SSCCP: Processo produttivo cartario. Qualità prodotto. Conformità degli imballaggi al contatto con alimenti. Ambiente. Biotecnologie. Microbiologia microscopia (compreso testing della biodegradabilità). 2 1
2 Concetto di -Biodegradabilità- Biodegradabilità dei Materiali: Bio-degradazione nell ambiente di materiali prodotti dall uomo. Bio-degradazione nell ambiente: Tutti i materiali sono potenzialmente biodegradabili, È solo una questione di condizioni ambientali e tempo considerato,.. oppure tempo che ci si può permettere... BIODEGRADABILITA : concetto relativo! Risoluzione dei comitati tecnici di standardizzazione: Per materiali sintetici prodotti dall uomo la biodegradabilità deve essere dimostrata e riferita ad ambienti ben definiti e a tempi accettabili, garantendo di evitare qualsiasi effetto dannoso/nocivo su organismi viventi e piante. 3 polimero Biodegradabilità: definizione ufficiale. aerobico (+O 2 ) CO 2 + H 2 O microrganismi anaerobico (-O 2 ) CH 4 + CO 2 + biomassa e sali minerali Biodegradabilità ultima: - COMPLETA degradazione di un composto chimico organico (polimero) ad opera di microrganismi in presenza di ossigeno ad: anidride carbonica, acqua e sali minerali (mineralizzazione) e nuova biomassa oppure in assenza di ossigeno ad: anidride carbonica, metano, sali minerali e nuova biomassa - Obiettivo biodegradabilità ultima dei materiali: Garantire impatti ambientali sostenibili dei materiali biodegradabili prodotti dall uomo rispetto le generazioni presenti e future: Evitare l accumulo nell ambiente dei residui di materiali sintetici prodotti dall uomo. 4 2
3 Materiali Biodegradabili.. perché? Biodegradabilità: proprietà funzionale 5 Vantaggi: riduzione dell impatto sull ambiente per casi ben specificati. Alla fine del suo uso/applicazione il manufatto può essere lasciato nell ambiente evitando i costi di raccolta / recupero. Diretta applicazione nell ambiente (es. suolo / acque) Vantaggi? Gestione dei rifiuti: manufatti a fine vita. Produzione di compost / biogas Agricoltura. Acquacultura. rilascio intenzionale/accidentale Recupero organico: - compostaggio, - digestione anaerobica. 6 3
4 Vantaggi: Materiali Biodegradabili, perché? -Utili ed economiche applicazioni di manufatti nell ambiente (suolo, acqua) garantendo sostenibilità ambientale. -Utilizzo di vie di recupero organico dei rifiuti per lo smaltimento dei manufatti a fine vita e produzione di prodotti ad alto valore aggiunto quali compost e biogas. Rilascio i intenzionale i e/o accidentale nell ambiente. Assolutamente da scongiurare in quanto perdita di risorse e impatto evitabile sull ambiente. 7 La biodegradabilità dei materiali va dimostrata con prove di laboratorio in ambienti e tempi specifici. 8 4
5 Determinazione della biodegradabilità: Test di laboratorio ufficiali Impianti di compostaggio Biodegradabilità ultima: EN1446; ASTM D5338; ISO14855; Disintegrazione: EN 1445; EN1486; ISO; ISO Impianti digestione anaerobica ISO ASTM D5511 Suolo Materiali Biodegradabili Impianti di trattamento acque reflue ISO ASTM D 5988 Acque libere: marine e acque dolci ASTM D6691, D6692, D721 ISO , ASTM D59 9 Analisi della Biodegradabilità ultima / intrinseca di un materiale - Il test analitico deve provare: La capacità intrinseca dei microrganismi a immettere nei propri cicli metabolici il materiale sottoposto ad analisi e cioè a riconoscerlo come nutriente. Di conseguenza: I test analitici adottano condizioni di saggio che garantiscono un attività metabolica ottimale dei microrganismi: - materiale polverizzato per aumentare la superficie di contatto, - dispersione ottimale del materiale in un ambiente ad alta concentrazione microbica, -temperatura, umidità e presenza/assenza di ossigeno ottimali. Misura di... Processi aerobici: produzione CO2 oppure consumo di O2 Processi anaerobici: produzione di CO2 e CH4. 1 5
6 Biodegradabilità ultima in compost. Metodo di analisi: EN 1446, ISO Biodegradabilità ultima in compost. Metodo di analisi: EN 1446, ISO Il test misura: la completa trasformazione del materiale in analisi in CO 2 e acqua. Reattori da 3 litri. Temperatura: 58 C Campione macinato: (<1mm). Campione miscelato con compost maturo come fonte di batteri degradativi. Areazione continua con aria umidificata. Prove in triplo. Durata del test: 3 6 mesi. Limite richiesto: 9 % degradazione a CO 2 e acqua entro un max di 6 mesi. 12 6
7 Biodegradabilità ultima in compost 1 % C conversion to CO 2 CO O 2 biodegradation curve 2 8 biodegradation degree 65% 6 4 lag-phase degradation phase plateau phase Compost & Test Material time (d) 13 Biodegradabilità in compost. Alcuni risultati. PLA SAMPLE. Food tray A. Biodegradability in compost PLA SAMPLE. Food tray V. Biodegradability in compost % bi odegradability % biodegradability % Avicel 1 Avicel 2 Avicel 3 PLA_A1 PLA_A2 PLA_A3 Avicel 1 Avicel 2 Avicel 3 PLA_V1 PLA_V2 PLA_V3 11, 1, 9, 1 % biodegradab bility 8, 7, 6, 5, 4, 3,, 1,, % BIODEG DAYS Reference Avicel 1 Reference Avicel 2 Reference Avicel 3 Starch_Based film_1 Starch_Based film_2 Turning Reference Avicel 1 Reference Avicel 2 Polyester_1 Polyester_2 Turning 14 7
8 Biodegradabilità in compost. Alcuni risultati. Biodegradability Plastic Bag 1 % biodegradazione giorni Avicel 1 Avicel 2 Avicel 3 Bag_1 Bag_2 Bag_3 Biodegradability in compost. Shopper Biodegradability Plastic bag. % biodegradab bility % biodegrad dability Avicel 1 Avicel 2 Avicel 3 Shopper_1 Shopper_2 Shopper_3 Avicel 1 Avicel 2 Avicel 3 Bag_1 Bag_2 Bag_3 Turning 15 Biodegradabilità in compost. Shopper di carta. Biodegradabilità del campione "Shopper in Carta" 1 9 % biodegradazione giorni Avicel 1 Avicel 2 Avicel 3 Shopper Carta_1 Shopper Carta_2 Shopper Carta_3 Rimescolamento 16 8
9 Test di biodegradabilità ultima in compost. Concetto... La biodegradabilità ultima dimostrata con il test di laboratorio non implica necessariamente che il materiale sarà completamente mineralizzato durante un ciclo del processo di compostaggio su scala industriale... Ma serve a garantire che: qualsiasi residuo del manufatto rimasto nel compost finale, dopo il processo industriale di compostaggio, non n si accumulerà nel suolo, ma avrà la potenzialità intrinseca di essere completamente biodegradato in un lasso di tempo accettabile. 17 Test di Biodegradabilità ultima in suolo, ISO Campione miscelato a suolo. Condizioni aerobiche. Temperatura: -28 C Durata test: 6 12 mesi. Biodegradability in soil of bioplastics 1 9 dability % biodegrad A 1 A 2 Avicel_1 Avicel_2 B 1 B
10 Biodegradabilità in acqua. ISO Flusso aria Flusso aria Trappola H 2 O Reattore Trappola H 2 O Trappola CO 2 Campione disperso o solubilizzato + inoculo a fanghi attivi Temperatura: 28 C Durata test: 1 mese Microrganismi: fanghi attivi Biodegradabilità (%) Biodegradabilità in ambiente acquoso 1, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3,, 1,, Tempo (giorni) W MM_1 W MM_2 Na Benzoato_1 Na Benzoato_2 19 Grazie dell attenzione! psadocco@sperimentalecarta.it it 1
Nuovi strumenti per una gestione efficace dei rifiuti. Margherita Caggiano
Nuovi strumenti per una gestione efficace dei rifiuti Margherita Caggiano Cos è il Mater - Bi : Un granulo Una materia prima da fonti rinnovabili. Cos è il Mater - Bi : Una bioplastica certificata biodegradabile
DettagliRiciclabilità in compost in accordo alla EN 13432: compostabilità dei materiali per imballaggio
Riciclabilità in compost in accordo alla EN 13432: compostabilità dei materiali per imballaggio Patrizia Sadocco Stazione Sperimentale Carta, Cartoni e Paste per Carta Piazza Leonardo da Vinci 16 Milano
DettagliChi siamo. Assobioplastiche nasce nel 2011 e ha la sede legale a operativa a Roma.
Chi siamo L Associazione Italiana delle bioplastiche e dei materiali biodegradabili e compostabili (Assobioplastiche) è nata dalla volontà dei produttori, trasformatori e utilizzatori delle bioplastiche
DettagliLa filiera degli imballaggi compostabili
IV Forum Interregionale sul Compostaggio 5 marzo 2008 Torino La filiera degli imballaggi compostabili Werner Zanardi Focus qualità dell ammendante compostato il problema delle plastiche nella FORSU standard
DettagliBiodegradabilità dei materiali per imballaggio Normativa di riferimento e metodi di test. PhD Elena Fortunati
Biodegradabilità dei materiali per imballaggio Normativa di riferimento e metodi di test PhD Elena Fortunati Definizione Ufficiale Biodegradabilità Biodegradabilità ultima: COMPLETA degradazione di un
DettagliUPGRADE DI DIGESTORI ANAEROBICI PER LA STABILIZZAZIONE DI FANGHI DI DEPURAZIONE E ALTRE MATRICI ORGANICHE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE SPIN-OFF Risa S. r. l. AMGA-NET ricerche UPGRADE DI DIGESTORI ANAEROBICI PER LA STABILIZZAZIONE DI FANGHI DI DEPURAZIONE E
DettagliFELSILAB s.r.l. (www.felsilab.it) Massimiliano Livi. presenta
FELSILAB s.r.l. (www.felsilab.it) Massimiliano Livi presenta EFFICIENTAMENTO ENERGETICO-AMBIENTALE DEL TRATTAMENTO DEI FANGHI DA DEPURAZIONE DI REFLUI CIVILI Sede: Bologna (Italia) Operativa dall anno
DettagliCos è il Compostaggio
Composabilità Milano, 23 gennaio 2008 Massimo Centemero Direttore Tecnico Consorzio Italiano Compostatori Il Consorzio Italiano Compostatori riunisce imprese, enti pubblici e privati produttori di compost
DettagliModulo di Chimica dei processi biotecnologici IL BIOGAS 16 Marzo 2010 Elena Tamburini Il ciclo del carbonio La digestione anaerobica è un processo biologico per mezzo dl del quale, in assenza di ossigeno,
DettagliOttimizzare il ciclo del Carbonio
Ottimizzare il ciclo del Carbonio Strategie e buone pratiche per la gestione dello scarto organico Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza SUD EUROPA : CONTENUTO IN CARBONIO ORGANICO NEI SUOLI Fonte:
DettagliL INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE
L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE Dr.Agr. Paolo Bortolami ARPAV Settore per la Prevenzione e la Comunicazione Ambientale Servizio valutazioni ambientali e degli
DettagliIndice di respirazione statico del compost prodotto presso il Polo Ecologico di Pinerolo
Indice di respirazione statico del compost prodotto presso il Polo Ecologico di Pinerolo Chi siamo ACEA è una S.p.A. a completo capitale pubblico organizzata in tre aree tecnico- economiche: AREA ACQUE,
DettagliLiberaMenteEco! Seminario biomassa da rifiuti. Tecnologie per la produzione di biogas ed energia. prof. ing. Antonio Lallai
Seminario biomassa da rifiuti Tecnologie per la produzione di biogas ed energia prof. ing. Antonio Lallai Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali Università degli S tudi di Cagliari 1 Che cos è
DettagliPROCEDURA DI OMOLOGA DI UN NUOVO RIFIUTO PRESSO L IMPIANTO DI DEPURAZIONE CO.R.D.A.R. VALSESIA S.P.A.
PROCEDURA DI OMOLOGA DI UN NUOVO RIFIUTO PRESSO L IMPIANTO DI DEPURAZIONE CO.R.D.A.R. VALSESIA S.P.A. La procedura di seguito descritta ha lo scopo di definire le modalità e le responsabilità di omologa
DettagliBiogas Leachate Recovery. Progetto Life+ 2009
S.p.A. www.gaia.at.it Biogas Leachate Recovery Progetto Life+ 2009 PROGETTO BIOLEAR : costruzione, coltivazione, chiusura e recupero ambientale della discarica Progetto BioLeaR: idea, obiettivi e risultati
DettagliGli odori negli impianti di trattamento di rifiuti: la prevenzione e la gestione del problema
Gli odori negli impianti di trattamento di rifiuti: la prevenzione e la gestione del problema Alberto Confalonieri Scuola Agraria del Parco di Monza Vicenza, 16 aprile 2014 Il ruolo della frazione organica
DettagliAltri materiali biodegradabili: segatura, trucioli di legno non trattato, tovagliolini di carta bianchi
1. Cos è Il compostaggio è il risultato di un nuovo modo di trattare i rifiuti organici e vegetali. È semplice: noi tutti produciamo una certa quantità di rifiuti ogni giorno. Parte dei rifiuti prodotti
DettagliTre Giorni per la Scuola 13 Ottobre 2011 Città della Scienza Bagnoli Napoli. Energia Alternative e Sostenibilità Ambientale Biogas da Biomasse
Tre Giorni per la Scuola 13 Ottobre 2011 Città della Scienza Bagnoli Napoli Sala Bach 13/10/2011 Sessione C6H6 Energia Alternative e Sostenibilità Ambientale Biogas da Biomasse Prof. Aurelio Pietro Stefanelli
DettagliLe principali tipologie di biomassa utilizzabili per la produzione di energia sono:
PascaleCave e Costruzioni S.r.l. Biomassa -Biogas Biomassa La Biomassa utilizzabile ai fini energetici consiste in tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati direttamente come combustibili
DettagliTUTELA ED UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE IN AMBITO PRODUTTIVO : GESTIONE DI UN REFLUO INDUSTRIALE Verona, 22 Ottobre 2009 Relatore: dott.ssa Bacuzzi Lorena ... CHI SIAMO opera nel settore della depurazione
DettagliINNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA
INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA Divisione Stazione Sperimentale Carta Cartoni e Paste per carta Compostabilità degli imballaggi cellulosici Sara Daina 30 Gennaio 2013 Certificazione Compostabilità
DettagliConsumo di acqua. Uomo città 450 800 litri/giorno Industria. Carta 185 m 3 /TONN Cereali 450 m 3 /TONN Carne bovina 31.
Acque Consumo di acqua Uomo città 450 800 litri/giorno Industria Carta 185 m 3 /TONN Cereali 450 m 3 /TONN Carne bovina 31.500 m 3 /TONN Civili 5% Industria 20% Agricoltura 70% Quantità di acqua (%) nell
DettagliRIFIUTI ZERO Si può e conviene
RIFIUTI ZERO Si può e conviene Federico Valerio Comitato Tecnico-Scientifico LIP Rifiuti Zero Rifiuti Zero è la strategia vincente di tutti gli ecosistemi naturali, sin da quando la Vita ha colonizzato
DettagliProgramma OK 02. Compostabilità domestica dei prodotti
Data d applicaz.: 2012-03-01 Pagina : 1 / 5 Programma OK 02 Compostabilità domestica dei prodotti In caso di dubbio o discussione, solo la versione inglese è valida. 1. Scopo 3 Sono ammessi al presente
DettagliI criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica e le principali criticità. Valeria Frittelloni ISPRA
I criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica e le principali criticità Valeria Frittelloni ISPRA Analisi della Commissione europea sulla conformità del DM 27 settembre 2010 inclusione del codice
DettagliMassimo Centemero Direttore Tecnico Consorzio Italiano Compostatori centemero@compost.it zanardi@compost.it
Composabilità Milano, 23 gennaio 2008 Massimo Centemero Direttore Tecnico Consorzio Italiano Compostatori centemero@compost.it zanardi@compost.it Il Consorzio Italiano Compostatori riunisce imprese, enti
DettagliIO DIFFERENZIO, MA POI? LA FILIERA DEI RIFIUTI. QUALE È IL DESTINO DEI
Dicomano, 5 giugno 2015 IO DIFFERENZIO, MA POI? LA FILIERA DEI RIFIUTI. QUALE È IL DESTINO DEI MATERIALI PROVENIENTI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA? QUALE LA POSSIBILITÀ DI RIUTILIZZO E RIUSO LA GESTIONE DEL
DettagliSinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra
Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra A. Formigoni e A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 8 InfoBiogas- Montichiari (Bs) 19-1- 2012 Obiettivi dei gestori
DettagliBIO-DESOLF DESOLFORATORE BIOLOGICO PER BIOGAS
BIO-DESOLF DESOLFORATORE BIOLOGICO PER BIOGAS BIO-DESOLF DESOLFORATORE BIOLOGICO PER BIOGAS RELAZIONE TECNICA BIO-DESOLF ECOCHIMICA 1 di 14 ECOCHIMICA SYSTEM s.r.l. - 36051 CREAZZO (VI) - Via Zambon 23
DettagliI REQUISITI PER OTTENERE LA CERTIFICAZIONE DI COMPOSTABILITA` DEI PRODOTTI CARTARI
I REQUISITI PER OTTENERE LA CERTIFICAZIONE DI COMPOSTABILITA` DEI PRODOTTI CARTARI Alessandra Porro Innovhub SSI Area Carta SEMINARIO Riciclare oggi imballaggi e prodotti a base cellulosica Lucca, 19 giugno
DettagliBiogas Innovation FORSU La Nuova Frontiera del Biogas
Biogas Innovation FORSU La Nuova Frontiera del Biogas Il caso Agrienergia Relatore: Roberto Loschi Responsabile Cogenerazione e Fonti Rinnovabili Una Nuova Filosofia nel Ciclo dei Rifiuti I Criteri Generali
DettagliLatina, 17 Novembre 2011
Determinazione di ibuprofene in acque superficiali, sotterranee e di scarico. scarico. Progetto EMAS di Distretto finalizzato all Attestato APO (Ambiti Produttivi Omogenei) e al supporto delle singole
Dettagli1. PREMESSE. 1.53.11.1_Piano_gestione_fase_avviamento_E.doc 1
1. PREMESSE Il presente documento costituisce il piano con le modalità operative da seguire per la gestione della fase di avvio e collaudo delle nuove opere di progetto per evitare disservizi nel funzionamento
DettagliInnovazioni di prodotto e processo nella produzione di plastiche biodegradabili
AWARD - Agricultural Waste valorisation for a competitive and sustainable Regional Development La valorizzazione dei rifiuti plastici in agricoltura: da problema a risorsa Innovazioni di prodotto e processo
DettagliDati delle prove effettuate e schema di processo. Processo Hydrowaste
Dati delle prove effettuate e schema di processo 2010 Processo Hydrowaste Premessa Il problema dello smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani è molto sentito in tutta Europa. Oltre ai tradizionali metodi
DettagliTrattamento Acque - Tecnologie e Servizi. Abbattimento Arsenico
Trattamento Acque - Tecnologie e Servizi Abbattimento Arsenico Trattamento Acque - Tecnologie e Servizi Fildrop è una società con esperienza ultraventennale produttrice di apparecchiature per il trattamento
DettagliGESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi
GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:
DettagliCCNL COS É M.O.G. E COME FUNZIONA. Il M.O.G. è una nuova modalità di utilizzo della SOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATO TRAMITE AGENZIA
COS É M.O.G. CCNL E COME FUNZIONA Il M.O.G. è una nuova modalità di utilizzo della SOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATO TRAMITE AGENZIA Si configura come la più forte novità distintiva della STD rispetto
DettagliRISULTATI DI PRODUZIONE DI BIOGAS DA DIVERSE BIOMASSE
Massimo Brambilla (Università degli studi di Milano, Dip. VSA) Fabio Araldi, Barbara Bertazzoni e Matteo Zagni (ERSAF Lombardia) RISULTATI DI PRODUZIONE DI BIOGAS DA DIVERSE BIOMASSE PRODUZIONE DI BIOGAS
DettagliSANTA CHIARA. Analisi Bromatologiche. Analisi chimiche e microbiologiche delle acque
Agropoli Via Pio X, (SA) 47 84043, Agropoli Italia (SA) Analisi Cliniche E-mail: Tel/Fax: info@analisisantachiara.it 0974 822282 Analisi Bromatologiche Analisi chimiche e microbiologiche delle acque Ambiente
DettagliIl nuovo Pacchetto di Direttive sull economia circolare
Il nuovo Pacchetto di Direttive sull economia circolare Edo Ronchi Fondazione per lo sviluppo sostenibile Sponsor Le modifiche alle Direttive sui rifiuti del pacchetto sull economia circolare La Direttiva
DettagliL AERAZIONE IN SITU PER IL RISANAMENTO DELLE VECCHIE DISCARICHE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI
L AERAZIONE IN SITU PER IL RISANAMENTO DELLE VECCHIE DISCARICHE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI Raffaello Cossu,, Roberto Raga 1 Andrea Dal Maso, Moreno Zanella 2 1 Dipartimento IMAGE Università di Padova 2 Spinoff
DettagliLINEA BIOF3< IMBALLAGGI FLESSIBILI IN POLIETILENE
> LINEA BIOF3< IMBALLAGGI FLESSIBILI IN POLIETILENE > LINEA BIOF3< Gli shoppers e i sacchi della nostra Linea BIOF3 sono realizzati in coestrusione a tre strati, utilizzando solo materiali certificati,
DettagliPROSPETTIVE E COMPATIBILITA NELLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA RESIDUI Asti, 5 marzo 2012 Prof. Ing GENON Giuseppe Ing PANEPINTO Deborah Forme di conversione energetica delle biomasse Conversione delle biomasse
DettagliGestione del rischio. Ridurre la probabilità che si generi un danno per la salute
Gestione del rischio Ridurre la probabilità che si generi un danno per la salute AUTOCONTROLLO - DECRETO LEGISLATIVO 155/ 97 I principi su cui si basa l elaborazione di un piano HACCP sono 7: Identificare
DettagliFORSU E FANGHI DI DEPURAZIONE IN CODIGESTIONE ANAEROBICA: risultati di un test in continuo in impianto sperimentale
XII Conferenza Nazionale sul Compostaggio Produzione di ammendante compostato e biogas da rifiuti FORSU E FANGHI DI DEPURAZIONE IN CODIGESTIONE ANAEROBICA: in impianto sperimentale Lorella Rossi, Sergio
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliCentro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT)
Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Gruppo di ricerca Sorveglianza del rischio alimentare Sorveglianza dell esposizione
DettagliBIOGAS: CENNI NORMATIVI
BIOGAS: CENNI NORMATIVI RELATORE: avv. Federico Manzalini DEFINIZIONE DI BIOGAS E una miscela di vari tipi di gas prodotti dalla fermentazione batterica di residui organici provenienti da rifiuti vegetali
DettagliBIOGAS: UN OPPORTUNITÀ PER LA GESTIONE SOSTENIBILE IN AGRICOLTURA Merigo Giambattista Dipartimento agricoltura, sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili CONAF Giorgio Provolo Dipartimento di Scienze
DettagliL analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment)
Progetto SISTER Finanziamento Regione Toscana DOCUP Ob. 2 Anni 2000-2006 Azione 2.8.4. Potenziamento del sistema regionale di servizi telematici e di comunicazione per le PMI L analisi del ciclo di vita
DettagliInnovazione e qualità
Innovazione e qualità La filosofia dell azienda si basa fin dagli anni 70 sulla ricerca della qualità per garantire al consumatore finale un prodotto fresco e sano TEDALDI L azienda Tedaldi, con sede principale
DettagliREGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO
PROCEDURA OPERATIVA REGOLE PARTICOLARI PER PRODOTTI PLASTICI IN 0 15/03/2012 RQ LTM 1 di 7 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. TERMINOLOGIA...3 2.1 RICICLO DI MATERIALI PLASTICI...3 2.2 MATERIALE PLASTICO
DettagliL acqua rappresenta la base della vita.
LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE H 2 O L acqua rappresenta la base della vita. L acqua deve pertanto detenere tutti i requisiti di sicurezza sanitaria necessari
DettagliBIOSONATOR. La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti di trattamento delle acque reflue urbane
BIOSONATOR La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti di trattamento delle acque reflue urbane Principio di funzionamento Il BIOSONATOR è un sistema di trattamento ad ultrasuoni in grado di produrre
DettagliALLEGATO 1 GREEN PUBLIC PROCUREMENT ACQUISTI PUBBLICI VERDI STRUMENTI DI SUPPORTO - BOÎTE À OUTILS
GREEN PUBLIC PROCUREMENT ACQUISTI PUBBLICI VERDI Programma triennale per la riduzione e prevenzione dei rifiuti STRUMENTI DI SUPPORTO - BOÎTE À OUTILS ALLEGATO 1 CARTA IN RISME DA FIBRE VERGINI CARTA IN
DettagliINSIEL S.p.A. OGGETTO. LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica. Monotubi Lisci. Data: 28 marzo 2007
LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica Data: 28 marzo 2007 OGGETTO GGETTO: Monotubi Lisci Integrazioni: 27 marzo 2009 Riferimento: INSIEL_ST_MONOTUBILISCI_09 INDICE Indice... 2 Indice delle Tabelle...
DettagliMATERIE PLASTICHE DA RICICLO DESTINATE AL CONTATTO CON ALIMENTI AGGIORNAMENTI NORMATIVI
AGGIORNAMENTI NORMATIVI Marino Lamperti Federazione Gomma Plastica Area Tecnico Scientifica MATERIE PLASTICHE DA RICICLO DESTINATE AL AGGIORNAMENTI NORMATIVI > Stato attuativo del Regolamento (CE) N. relativo
DettagliSostenibilità della filiera agroalimentare regionale:
LCA Food Lazio Sostenibilità della filiera agroalimentare regionale: le aziende del Lazio verso l EXPO Milano 2015 Fondo Euorpeo Agricolo per lo sviluppo: L Europa investe nelle zone rurali Regione Lazio
DettagliDISCARICA DI CA LUCIO DI URBINO. Relatore: Ing. UGOLINI DANIELA
DISCARICA E IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DI CA LUCIO DI URBINO Relatore: Ing. UGOLINI DANIELA 01/07/2009: CESSIONE RAMO D AZIENDA FILIERA DISCARICA E FILIERA COMPOSTAGGIO A MARCHE MULTISERVIZI S.p.a.: C.M.
DettagliIl ruolo delle bio-energie nell'uso sostenibile delle fonti energetiche rinnovabili (FER)
Il ruolo delle bio-energie nell'uso sostenibile delle fonti energetiche rinnovabili (FER) Maurizio Gualtieri ENEA UTTS 0161-483370 Informazioni: eventienea_ispra@enea.it 14 maggio 2014 - ISPRA Sommario
DettagliCOME SI REALIZZA INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA RICERCA CHIMICA? Consiste nella valutazione dei costibenefici
COME SI REALIZZA INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA RICERCA CHIMICA? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. Domanda di innovazione nella Ricerca e nella
DettagliPolimeri e plastiche biodegradabili. Andrej Kržan
Polimeri e plastiche biodegradabili Andrej Kržan 1 Le plastiche sono tipicamente composte da polimeri sintetizzati artificialmente. La loro struttura non è disponibile in natura, quindi non sono biodegradabili.
DettagliDisciplina ambientale - Anno 2012
OCM (Reg. CE n. 1234/07 - Reg. CE n. 1580/07) Disciplina ambientale - Anno 2012 Villanova di Castenaso 22 marzo 2012 Attenzione: per l anno 2012 viene applicata la Disciplina Ambientale vigente nell anno
DettagliIGIENE INDUSTRIALE E AMIANTO OGGI: PROBLEMI E CRITICITA NELLE ANALISI DEI MATERIALI E NELLE MISURE DI ESPOSIZIONE (2) F. CAVARIANI
Asbesto, asbestosi e cancro: dal riconoscimento e controllo del rischio alla qualità della sorveglianza sanitaria degli esposti ed ex esposti. IGIENE INDUSTRIALE E AMIANTO OGGI: PROBLEMI E CRITICITA NELLE
Dettaglizero discharge Dual TOP per il trattamento di acque e fanghi
11 aprile 2013 6a Conferenza dei Responsabili di Stabilimento e dei Responsabili HSE 2a sessione - Gestione delle problematiche ambientali La Proposta zero discharge Dual TOP per il trattamento di acque
DettagliL. Stefani, M. Zanon. P.A.T.I. S.p.A. Via Beltramini 50/52 San Zenone degli Ezzelini TV, Italia stefani@pati.it infotec@pati.it
risultati ecocompatibili ma performanti: solarizzazione, degradazione programmata, riduzione dei consumi idrici L. Stefani, M. Zanon P.A.T.I. S.p.A. Via Beltramini 50/52 San Zenone degli Ezzelini TV, Italia
DettagliLa norma ISO 7218:2007
La norma ISO 7218:2007 Novità ed implicazioni nella gestione del laboratorio Dr. Angelo Viti ROMA ISS 19-20- Dicembre 2009 Angelo Viti 1/22 Angelo Viti 2/22 Organizzazione generale di un laboratorio di
DettagliMicrobiologia delle acque reflue & Depurazione delle acque
Microbiologia delle acque reflue & Depurazione delle acque 1 Acque reflue - acque di scolo di origine domestica o industriale che non possono essere smaltite in laghi o torrenti senza una preventiva depurazione
DettagliPagina 19. Sigla/Firma 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1
4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1 Obiettivo generale del progetto proposto dall ATS Aziende Casearie Riunite è definire e validare interventi di innovazione precompetitiva dei processi di produzione della
DettagliLA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti
L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università
DettagliCiao, il mio nome è Sheppy e aiuterò il professore nella sua lezione! Salve, io sono il prof KinderCovi e oggi vi accompagnerò nel mondo dellʼacqua
L acqua è la sostanza che rende possibile la vita degli uomini, degli animali e delle piante sulla terra. Non a caso le prime forme di vita si sono sviluppate nell acqua. Anche se la terra è ricoperta
DettagliSicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute
Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Il Biologico nella Ristorazione Collettiva Sabato 7 novembre 2009 Sala Botticelli Palazzo dei Congressi Roma EUR IL BIOLOGICO: REALI
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliBIO-METHANE REGIONS. Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la REGIONE ABRUZZO. With the support of
IT BIO-METHANE REGIONS Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la REGIONE ABRUZZO With the support of BIO-METHANE REGIONS Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la nostra
DettagliGHERL. GreenHouse Effect Reduction from Landfill
LIFE ENVIRONMENT PROJECT LIFE05-ENV/IT/000874 GreenHouse Effect Reduction from Landfill Dipartimento di Energetica "Sergio Stecco", Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Scienze e Tecnologie
DettagliDigestione ed impiego di fanghi di depurazione in agricoltura
Digestione anaerobica da biomasse, scarti agroindustriali e riduzione dell azoto dai digestati Udine, 22 settembre 2011 Digestione ed impiego di fanghi di depurazione in agricoltura Prof. Ing. Daniele
DettagliLa Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna
La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna Andrea Zuppiroli Regione Emilia-Romagna Servizio Rifiuti e bonifica siti, servizi pubblici ambientali e sistemi
DettagliOrdine degli Ingegneri. Energia per il Governo del Territorio
Ordine degli Ingegneri Provincia di Como Energia per il Governo del Territorio L uso razionale dell energia Pertinenza del tema Aspetti pianificatori Proposte Uso razionale dell energia La questione urbana
DettagliStazione Sperimentale per l Industria. Area Validazione di Processo
Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari Area Validazione di Processo Stefania Quintavalla Giuseppe Dipollina Roberto Loiudice 1 Obiettivi Studi - Tematiche Assistere le aziende
DettagliI numeri del compostaggio in Italia
I numeri del compostaggio in Italia Elab. Centemero e Zanardi, dati ISPRA 2009 I numeri del compostaggio in Italia N impianti di compostaggio in Italia 276 Impianti Operativi 220 Impianti con capacità
DettagliSCELTA DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE CLASSE III CAT a.s. 2014-2015 L1 1 CONCETTO DI QUALITA Un edificio è di qualità se risponde agli scopi per i quali è stato costruito. Passato: Presente: Il riferimento
DettagliLa catena alimentare. Sommario
La catena alimentare classe Istituto Comprensivo anno scolastico 2009/10 Sommario Che cos è la catena alimentare Il ciclo alimentare I produttori I consumatori primari I consumatori secondari I consumatori
DettagliBioelettricitàmicrobica
Bioelettricitàmicrobica Anna Benedetti e Melania Migliore Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura Centro di Ricerca per lo Studio delle Relazione tra Pianta e Suolo CRA-RPS Roma, 29
DettagliSPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO
SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SARA BORIN DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L AMBIENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sara.borin@unimi.it GRUPPO DI MICROBIOLOGIA
DettagliINVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE
INVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE Settala (MI), 18 Ottobre 2005 Relatore: Medolago Albani Alessandro ... CHI SIAMO P.I.ECO opera nel settore della
DettagliRELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14
RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14 UNA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA AMBIENTALE Con il D.M. n.272/2014 e il D.lgs n.46/2014 l Italia ha accolto le indicazioni normative provenienti dalla Direttiva Europea
DettagliIL CICLO DEI MATERIALI
1 LA SOCIETA DEI CONSUMI La nostra società produce molti beni di consumo, perché la pubblicità ci convince che abbiamo bisogno di nuovi prodotti buttando quelli vecchi anche se perfettamente funzionanti,
DettagliFREEPCB LIFE 03 / ENV / IT/000321. OSCAR DEL BARBA ARPA Lombardia
LIFE 03 / ENV / IT/000321 Eliminazione di PCBs (bifenili policlorurati) dalla catena alimentare con tecniche di Bioremediation applicate a superfici agricole Milano, 12 settembre 2006 OSCAR DEL BARBA ARPA
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliSCHEDA TECNICA. Liquido Biologico per le Acque.
SCHEDA TECNICA Liquido Biologico per le Acque. FASCICOLO TECNICO N 001 Gennaio 2014 1 R-Life E un prodotto di nuova concezione in forma liquida, costituito un pool di batteri eterotrofi, coltivati attraverso
DettagliDAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI
67 DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI PER EDUCARE I BAMBINI AD AMARE, RISPETTARE E CONSERVARE IL MONDO E LA NATURA. Elaborazione della figura strumentale per il curricolo
DettagliBioraffinerie. Riciclaggio dei rifiuti organici. Produzione di biocarburanti. Chimica verde. Energia rinnovabile. Uso sostenibile del suolo.
Acronimo: Titolo: Sommario: Settore: Area di mercato: Attuatore: Tipo impresa Localizzazione BIO-RECODING BIO-REFINERY FOR COMPOST, DIESEL AND NATURAL GAS AND OTHER GREEN CHEMICALS FROM BIOWASTE Il progetto
DettagliProposta formativa per gli insegnanti delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie del Pinerolese
Il progetto La quarta e la quinta ERRE del Pinerolese: recupero, riuso, riciclo, responsabilità e risparmio! presenta: Proposta formativa per gli insegnanti delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie
DettagliForum Compostaggio La Valorizzazione energetica delle biomasse organiche da rifiuto. Walter Giacetti Torino 5 Marzo 2008
Forum Compostaggio La Valorizzazione energetica delle biomasse organiche da rifiuto Walter Giacetti Torino 5 Marzo 2008 I servizi di Etra per i Comuni Etra nasce il 1 gennaio 2006 dall aggregazione dei
DettagliProcedura negoziata per la fornitura di tamponi tradizionali con e senza terreno di trasporto CAPITOLATO TECNICO
Procedura negoziata per la fornitura di tamponi tradizionali con e senza terreno di trasporto CAPITOLATO TECNICO La gara ha per oggetto la fornitura triennale di tamponi tradizionali con e senza terreno
DettagliBiometano e immissione in rete: aspetti tecnici
INNOVHUB-STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA DIVISIONE STAZIONE SPERIMENTALE PER I COMBUSTIBILI Biometano e immissione in rete: aspetti tecnici Paola Comotti Gas Naturale/Biogas/Biometano: definizioni
DettagliProgramma. La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo
Programma La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo L emissione di formaldeide dai prodotti del settore legnoarredo Metodi di prova per
DettagliInformazione al cliente. Dichiarazione Ambientale
Informazione al cliente Dichiarazione Ambientale 0 Telecom Italia è attiva nella promozione di azioni tese a migliorare l efficienza ambientale delle proprie attività. In questo ambito, Telecom Italia
DettagliII FORUM AGENDA 21 SCUOLA La Scuola nel Percorso verso la Sostenibilità. Agenda 21: Cosa è?
Comune di Rieti II FORUM AGENDA 21 SCUOLA La Scuola nel Percorso verso la Sostenibilità Sala Riunioni Comune di Rieti giovedì 14 settembre 2006 ore 16.00 http://www.comune.rieti.it/portalerieti/agenda21/index.asp
Dettagli