Latina, 17 Novembre 2011
|
|
- Giorgina Vecchio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Determinazione di ibuprofene in acque superficiali, sotterranee e di scarico. scarico. Progetto EMAS di Distretto finalizzato all Attestato APO (Ambiti Produttivi Omogenei) e al supporto delle singole organizzazioni dei comparti chimico farmaceutico operanti nel territorio della provincia di Latina Latina, 17 Novembre 2011
2 Obiettivi di progetto Rafforzare il sistema organizzativo e la competitività del Sistema Produttivo Locale (SPL) del ChimicoFarmaceutico pontino, attraverso azioni di sistema quali: - Ottenimento dell Attestato EMAS per il costituendo Comitato Promotore; - Elaborazione di strumenti di analisi e rappresentazione delle criticità ambientali territoriali; - Progettazione e realizzazione di servizi specifici da offrire alle imprese del SPL per il miglioramento delle loro performance ambientali.
3 PIE (Pharma In the Environment) Valutazione e controllo dell impatto dei farmaci nell ambiente Principali problematiche: Conseguenze: Assenza di una normativa vigente che regoli l immissione dei farmaci ad uso umano nell ambiente Rilascio continuo non controllato di farmaci e residui Inefficienza dei tradizionali metodi di trattamento acque circa lo smaltimento e/o la degradazione adeguata di tutte le tipologie di inquinanti in ingresso Accumulo a livello ambientale di farmaci, loro residui e loro metaboliti quantitativamente superiori ai limiti sostenibili
4 PIE (Pharma In the Environment) Linee d intervento Definizione di un marker rappresentativo del fenomeno (Ibuprofene), scelto sulla base dei farmaci maggiormente prodotti dalle aziende del distretto di Latina; Allineamento delle performance e dei metodi analitici utilizzati dai laboratori di analisi coinvolti attraverso un confronto interlaboratorio con laboratorio Pa.L.Mer. e loro perfezionamento.
5 Scopo Lo sviluppo di un metodo versatile, veloce ed economico per la determinazione dell Ibuprofene in acque di scarico che consenta la determinazione dell analita a concentrazioni prossime ai limiti suggeriti dalle linee guida in materia pari a 1 ppb.
6 Stato dell Arte Estrazione Derivatizzazione Tecnica analitica LOD (ng/l) SPE On column o Pre-column GC-MS da 0,5 a 5 LPME no ---- Pre-column HS-SPME 0,2 SPE Foto-derivatizzazione HPLC -fluorescenza no no Biosensore a Cicloossigenasi (Cox 1 e Cox -2) no no LC-MS/MS HPLC-UV-Vis 0,5 non riportato
7 Scelta del metodo Contro PRO La SCELTA del metodo è ricaduta sulla tecnica HPLC UV-VIS in quanto più versatile ed economica delle altre visionate ma principalmente per la disponibilità della stessa presso le aziende coinvolte.
8 Condizioni cromatografiche Analisi cromatografica: Volume iniezione: 100 µl Colonna: Zorbax SBC18 (5 Pm 4,6 x 150 mm) Flusso: 2 ml/min Fase mobile (isocratica): ¾60 % (0,1% H3PO4 in acqua) ¾40 % (Acetonitrile:Metanolo 90:10)
9 Campo di applicazione : 0,01 10 mg/l LOQ strumentale: 10 Pg/L у 10 x V (su matrici sintetiche tal quali) V
10 Prove su matrici sintetiche dž ш Ϭ Ϭϱ ŵő > Precisione: Livello mg/l SD mg/l CV (%) Valutata su 2 livelli di concentrazione compresi nel campo di applicazione 0,05 0,002 4,3 0,50 0,003 0,6 Accuratezza: Valutata su 4 livelli di concentrazione mediante l esecuzione di un confronto interlaboratorio Livello mg/l Z-score (media risultati) Z-score (valore teorico) 0,100 0,757 0,104 0,262 0,311 1,304 0,300 0,366 1,413 0,660 0,035 0,139 (Xs M) SD (Xs T) SD Z - score
11 Prove su matrici sintetiche dž ч Ϭ Ϭϱ ŵő > Scelta di una tecnica di arricchimento L efficienza delle diverse tecniche di arricchimento testate è stata valutata sulla base del recupero ottenuto da una soluzione acquosa contenente ibuprofene alla concentrazione di 0,5 Pg/L Estrazione Supporto % di recupero Liquido liquido (CH2Cl2) 74 Liquido liquido (CHCl3) 78 SPE C Fattore di arricchimento: 1:100 Precisione: Valutata su 1 livello di concentrazione Livello mg/l SD mg/l CV (%) 0,005 0,0002 5,2
12 Solid Phase Extraction STRATA-X 33 µ Polymeric Reversed Phase (200 mg/3 ml)
13 Calcolo LOQ del metodo Matrice sintetica + 0,1 µg/l Matrice reale + 0,1 µg/l (su matrici sintetiche sottoposte ad arricchimento su SPE) (su matrici reali drogate sottoposte ad arricchimento su SPE) 0,1 ppb 0,5 ppb
14 Prove di stabilità dell ibuprofene nel tempo 16,300 DATA 15-giu giu giu giu giu giu-11 7-lug lug-11 16,200 16,100 16,000 15,900 15,800 15,700 PPM 15,987 15,859 15,748 16,025 15,865 15,784 16,050 15,865 15,600 15, giu 24-giu 04-lug 14-lug Valori accettabili = 15,9 ± 0,1 µg/l Valori dubbi = 15,9 ± 0,2 µg/l Valori non accettabili = 15,9 ± 0,3 µg/l Prove condotte su uno stesso campione reale su un periodo di osservazione di circa 1 mese.
15 Conclusioni Il metodo sviluppato ha dato degli ottimi risultati in termini di: Sensibilità Linearità Precisione >ŝŵŝƚğ Ěŝ ƋƵĂŶƚŝĨŝĐĂnjŝŽŶĞ ш Ϭ ϱ ђő > Da 10 µg/l a 10 mg/l s ч ϱ ϱ й Accuratezza - 2 ч z-score ч н Ϯ Recupero > 90 % a 0,5 µg/l
16 Attività realizzabili attraverso nuove progettualità: Soluzioni per l abbattimento. Fotocatalisi Trattamento di ossidazione avanzata che permette la degradazione dei composti organici in H2O e CO2 eliminando il rischio di formazione di prodotti intermedi. Bio-Reattore a membrana (MBR) Trattamento biologico costituita da un reattore a fanghi attivi accoppiato ad un trattamento fisico di separazione mediante membrane di ultrafiltrazione.
17 Ulteriori attività realizzabili attraverso nuove progettualità. Metodi analitici di conferma (GC-MS / HPLC-MS). Metodi di risposta integrale per l individuazione simultanea di diversi principi attivi. Studio dei prodotti intermedi di degradazione. Monitoraggio delle aree prossime ai siti di produzione.
Metodo per la determinazione di Ibuprofene in acque superficiali, sotterranee e di scarico.
COPIA AD USO ESCLUSIVO DI. Progetto EMAS di Distretto finalizzato all Attestato APO (Ambiti Produttivi Omogenei) e al supporto delle singole organizzazioni dei comparti chimico farmaceutico operanti nel
DettagliTUTELA ED UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE IN AMBITO PRODUTTIVO : GESTIONE DI UN REFLUO INDUSTRIALE Verona, 22 Ottobre 2009 Relatore: dott.ssa Bacuzzi Lorena ... CHI SIAMO opera nel settore della depurazione
DettagliANALISI MERCEOLOGICA
ANALISI MERCEOLOGICA Rapporto di prova n. 2916289_ revisione1 del 09/11/2009 Campione: Committente: Campionamento: Tappi di plastica SUPERCAP SRL Via Cairo, 83 - MOMBAROCCIO (PU) a cura del committente
DettagliINVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE
INVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE Settala (MI), 18 Ottobre 2005 Relatore: Medolago Albani Alessandro ... CHI SIAMO P.I.ECO opera nel settore della
DettagliLinea Guida UNICHIM. Marta Ranieri ArpaER SGI:SQE. Bologna, 5 giugno 2014
Linea Guida UNICHIM Marta Ranieri ArpaER SGI:SQE Bologna, 5 giugno 2014 1 Linea Guida UNICHIM La Qualità del dato analitico in campo ambientale Bozza in Revisione 7 del 14/02/14 2 In campo ambientale La
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
DettagliAssicurazione di qualità dei dati di monitoraggio ecologico delle acque superficiali interne
Assicurazione di qualità dei dati di monitoraggio ecologico delle acque superficiali interne Stato ecologico dei fiumi ai sensi della Direttiva 2000/60/CE: valutazione della qualità del dato ISPRA 30 novembre
DettagliProgetto Governance delle Risorse Umane-Modelli Innovativi
Progetto Governance delle Risorse Umane-Modelli Innovativi Attività dirette al rafforzamento degli Uffici addetti alle politiche e alla gestione del personale delle Amministrazioni degli Enti Locali delle
DettagliIl progetto delle linee guida ed il collegamento con le Prove
Il progetto delle linee guida ed il collegamento con le Prove Interlaboratorio Giovanni Perego Convegno sul tema: Linee guida UNICHIM per l armonizzazione dei metodi di prova in campo ambientale. Prove
DettagliCriteri di elaborazione delle linee guida
Criteri di elaborazione delle linee guida Maurizio Bettinelli Convegno sul tema: Linee guida UNICHIM per l armonizzazione dei metodi di prova in campo ambientale. Prove interlaboratorio e stato di avanzamento
DettagliAnalisi multitossina: potenzialità, problematiche, prospettive - prime esperienze
Analisi multitossina: potenzialità, problematiche, prospettive - prime esperienze Mauro De Paoli Servizio fitosanitario, chimico-agrario, analisi e certificazione Laboratorio fitofarmaci e contaminanti
DettagliAMFETAMINE urinarie in Fluorimetria - Cod. Z43010 (3,4-MDMA (Ecstasy), 3,4-MDA e 3,4-MDE) Metodo di conferma HPLC
AMFETAMINE urinarie in Fluorimetria - Cod. Z43010 (3,4-MDMA (Ecstasy), 3,4-MDA e 3,4-MDE) Metodo di conferma HPLC INTRODUZIONE La MDMA (Ecstasy) è una droga sintetica psicoattiva con una lunga storia di
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliREADY-TO-GO PRODUZIONE
READY-TO-GO PRODUZIONE Modulo Standard QlikView OBIETTIVO Le aziende che fabbricano prodotti hanno la necessità di avere un controllo efficiente delle loro attività produttive e di assemblaggio. Questo,
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliDISCARICA DI CA LUCIO DI URBINO. Relatore: Ing. UGOLINI DANIELA
DISCARICA E IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DI CA LUCIO DI URBINO Relatore: Ing. UGOLINI DANIELA 01/07/2009: CESSIONE RAMO D AZIENDA FILIERA DISCARICA E FILIERA COMPOSTAGGIO A MARCHE MULTISERVIZI S.p.a.: C.M.
DettagliGPL e odorizzanti: il contributo SSC per migliorare la sicurezza dell utente finale
GPL e odorizzanti: il contributo SSC per migliorare la sicurezza dell utente finale Nuovo metodo UNICHIM per la determinazione gascromatografica del t-butilmercaptano nella fase gassosa del GPL Paola COMOTTI
DettagliNUOVE ESIGENZE NELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI: RICERCA DI NUOVE SOSTANZE ATTIVE E VALUTAZIONE DEL RISPETTO DI ARfD
NUOVE ESIGENZE NELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI: RICERCA DI NUOVE SOSTANZE ATTIVE E VALUTAZIONE DEL RISPETTO DI ARfD Maria Rosaria Taurino Franco Gallone TORINO 6-7 DICEMBRE 2007 ATTIVITA
Dettaglianalitica degli idrocarburi nell'ambiente: 26 novembre 2014 Il controllo e il monitoraggio ambientale degli idrocarburi: l esperienza in ARPA Toscana
Determinazione analitica degli idrocarburi Determinazione nell'ambiente: analitica degli idrocarburi nell'ambiente: e problematiche e risposte 26 novembre 2014 26 novembre ISPRA 2014 ISPRA Il controllo
DettagliPatrizia Sadocco psadocco@sperimentalecarta.it
Biodegradabilità dei materiali Patrizia Sadocco psadocco@sperimentalecarta.it +39 22395537 1 Stazione Sperimentale Carta, Cartoni e Paste per Carta SSCCP. Rivolto all intera filiera materiali cartari,
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliPROCEDURA DI OMOLOGA DI UN NUOVO RIFIUTO PRESSO L IMPIANTO DI DEPURAZIONE CO.R.D.A.R. VALSESIA S.P.A.
PROCEDURA DI OMOLOGA DI UN NUOVO RIFIUTO PRESSO L IMPIANTO DI DEPURAZIONE CO.R.D.A.R. VALSESIA S.P.A. La procedura di seguito descritta ha lo scopo di definire le modalità e le responsabilità di omologa
DettagliSINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE
MANUALE DI USO Documento: Manuale R01 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE Ultima revisione 25 Novembre 2015 ManR01 Sintetico collettivo e individuale 25 novembre 2015 Pag. 1 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE
DettagliMonitoraggio di PM2.5 e PM1 in prossimità del termovalorizzatore RSU di Bologna
Monitoraggio di PM2.5 e PM1 in prossimità del termovalorizzatore RSU di Bologna Mauro Rossi Responsabile Campagne di Monitoraggio del Progetto Moniter ARPA Emilia-Romagna Progetto Moniter 2007-2011 ORGANIZZAZIONE
DettagliCorso di. Analisi e contabilità dei costi
Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE
DettagliTrattamento ACQUE. SISTEMI di FILTRAZIONE. Rimozione polverino di zolfo
Trattamento ACQUE SISTEMI di FILTRAZIONE Rimozione polverino di zolfo Case History Industria chimica di produzione dell acido solforico Il problema da risolvere Lo stream idrico sul quale intervenire,
DettagliFlavio Cioffi - Contento Trade srl Cosa sono i controlli analitici I controlli analitici sono test eseguiti per conoscere o verificare una o più proprietà di un prodotto Sono eseguiti in strutture specializzate
DettagliLa Consulenze Ambientali ECORISK del Dott. Chim. Francesco Fratepietro offre una ampia gamma di servizi e soluzioni in ambito chimico e ambientale.
Consulenze Ambientali ECORISK Because environment is not our property del La Consulenze Ambientali ECORISK del Dott. Chim. Francesco Fratepietro offre una ampia gamma di servizi e soluzioni in ambito chimico
DettagliBando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino
Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato PREMESSA. Il presente Sistema di misurazione e valutazione della performance del personale
DettagliSistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente
Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività
DettagliMetodo di conferma in HPLC
9 - TETRAIDROCANNABINOLO-COOH urinario in UV Cod. Z47010 Metodo di conferma in HPLC INTRODUZIONE Il 9 -THC-COOH è il metabolita urinario principale della Cannabis. La sua determinazione di screening nei
DettagliFINALITA solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico limitato numero di ampi indirizzi esercizio di professioni tecniche
FINALITA fornire una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell Unione europea offrire un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali
DettagliPO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni
Newsletter n.74 Aprile 2010 Approfondimento_22 PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Assi Asse 1 - Asse 2 - Asse 3 - Asse 4 - Sostegno
DettagliGESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi
GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:
DettagliRINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM)
RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) TRA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITA
Dettagli2,5 ESANDIONE URINARIO FREE in FLUORIMETRIA Codice Z05510
2,5 ESANDIONE URINARIO FREE in FLUORIMETRIA Codice Z05510 BIOCHIMICA Il 2,5 Esandione o Acetonylacetone è un dichetone alifatico prodotto dalla trasformazione biochimica dell idrocarburo alifatico Esano.
DettagliSostanze prioritarie, pericolose ed emergenti: assicurazione di qualità dei dati di monitoraggio
Sostanze prioritarie, pericolose ed emergenti: assicurazione di qualità dei dati di monitoraggio Stefania Balzamo, Paolo de Zorzi ISPRA Servizio di Metrologia Ambientale Definizioni dello stato di qualità
DettagliPiazza Palermo, 1 52027 SAN GIOVANNI VALDARNO Tel.: 0559122078 Fax: 055942118 Sito Internet: http://www.itissgv.it E-mail ferraris@itissgv.
Istituto Tecnico Industriale Statale Galileo Ferraris San Giovanni Valdarno Piazza Palermo, 1 52027 SAN GIOVANNI VALDARNO Tel.: 0559122078 Fax: 055942118 Sito Internet: http://www.itissgv.it E-mail ferraris@itissgv.it
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliQualifica del personale che effettua le prove
Qualifica del personale che effettua le prove Patrizia Rossi Laboratorio di Referenza per i Parassiti dell Unione Europea Istituto Superiore di Sanità, Roma 5.2 - Personale 5.2.1 - La direzione del laboratorio
DettagliIl reparto Sostanze d Abuso ha messo a punto una procedura di microestrazione in fase solida in
Determinazione di sostanze amfetamino-simili in matrici biologiche convenzionali e non convenzionali in HS-SPME e GC-MS Scheda tecnica a cura di: Stefano Gentili Il reparto Sostanze d Abuso ha messo a
DettagliCERTIFICAZIONE DI QUALITA
CERTIFICAZIONE DI QUALITA Premessa Lo Studio Legale & Commerciale D Arezzo offre servizi di consulenza per la certificazione di qualità secondo gli standard internazionali sulle principali norme. L obiettivo
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliTERRE E ROCCE DA SCAVO art. 186 del D.lgs. n. 152/2006, così come modificato dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 LINEE GUIDA
TERRE E ROCCE DA SCAVO art. 186 del D.lgs. n. 152/2006, così come modificato dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 LINEE GUIDA Con le modifiche apportate dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 al
DettagliCONCETTI E DEFINIZIONI
Contenuti del DVR CONCETTI E DEFINIZIONI Valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell ambito dell organizzazione in cui essi prestano la propria
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliL AERAZIONE IN SITU PER IL RISANAMENTO DELLE VECCHIE DISCARICHE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI
L AERAZIONE IN SITU PER IL RISANAMENTO DELLE VECCHIE DISCARICHE DI RIFIUTI SOLIDI URBANI Raffaello Cossu,, Roberto Raga 1 Andrea Dal Maso, Moreno Zanella 2 1 Dipartimento IMAGE Università di Padova 2 Spinoff
DettagliCONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE PUBBLICHE IL CONCETTO DI AZIENDA APPLICATO AL CAMPO PUBBLICO ESPRIME: CORRETTO UTILIZZO DELLE RISORSE SCARSE
CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE PUBBLICHE IL CONCETTO DI AZIENDA APPLICATO AL CAMPO PUBBLICO ESPRIME: ATTENZIONE AI RISULTATI DI INTERESSE COLLETTIVO RAGGIUNTI CORRETTO UTILIZZO DELLE RISORSE SCARSE
DettagliL innovazione in azienda: l approccio intelligente
L innovazione in azienda: l approccio intelligente Rodengo Saiano, 19 novembre 2013 CLARIUM INDIA Pune office 2/1, Kunal Lexus, Gulmohar R.d. Next to S.N.D.T. College Gate Off. Law College Road Phone +91
DettagliUn percorso per l assicurazione di qualità dei dati biologici
Un percorso per l assicurazione di qualità dei dati biologici MACROINVERTEBRATI Giornate di Studio PIANI DI MONITORAGGIO AMBIENTALE Strategie, Indicatori, Criticità Centro Italiano Studi di Biologia Ambientale
DettagliINCONTRO CON I TECNICI
INCONTRO CON I TECNICI Ing. GIUSEPPE DESOGUS Ing. LORENZA DI PILLA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura L AUDIT ENERGETICO INTERVENTI E TECNOLOGIE
DettagliLINEE GUIDA BUDGET. Premessa. 1) I Soggetti
Pagina 1 di 7 LINEE GUIDA BUDGET Premessa Per processo di Budget o Budgeting si intende un sistema di controllo direzionale basato sulla negoziazione tra i Centri di Responsabilità aziendali ed i livelli
DettagliLa valorizzazione competitiva in chiave ambientale del Made in Europe : attività e risultati del progetto IMAGINE
La valorizzazione competitiva in chiave ambientale del Made in Europe : attività e risultati del progetto IMAGINE Tiziano Cini Direttore ASEV Agenzia Sviluppo Empolese Valdelsa, capofila del progetto IMAGINE
DettagliProf. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI
RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE CERTIFICATI DI VALIDAZIONE DIFFUSIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE DAL CANALE DI INGRESSO DELL IMPIANTO DI NOSEDO: STUDIO DIFFUSIONALE DI CONFRONTO TRA RISULTATI DEL SISTEMA ODOWATCH
DettagliRole plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING
Implementazione ed Attuazione di Progetti per il Miglioramento del Servizi Sanitari ANCONA 19 E 20 OTTOBRE 2012 Role plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING Consiste nel destrutturare
DettagliPrincipali obblighi della Direttiva sul Trattamento delle Acque Reflue
Principali obblighi della Direttiva sul Trattamento delle Acque Reflue Direttiva del Consiglio 91/271/CEE del 21-05-1991, modificata dalla Direttiva della Commissione 98/15/ /15/CE del 27-02-1998 (Punto
DettagliCorso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi
Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Aureli Selena 1_Sistema di controllo e contabilità analitica Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione,
DettagliISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.
ISO/IEC 2700:2013 Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione ISO/IEC 27001 La norma ISO/IEC 27001, Information technology - Security techniques - Information security management systems
DettagliAssemblea ASSOCOSTIERI. Roma, 4 Luglio 2012
Codice di Comportamento ASSOCOSTIERI per la predisposizione dei modelli di organizzazione e gestione ex. Art. 6 comma 3 del D.Lgs. 231/2001 Avv. Dario Soria Assocostieri Servizi Attività Assocostieri Servizi
DettagliNuova edizione Linee Guida La gestione e controllo del processo di protezione dalla corrosione
Convegno AICQ Settore trasporto su rotaia Giovedì 11 Dicembre 2014 Nuova edizione Linee Guida La gestione e controllo del processo di protezione dalla corrosione Introduzione alle Linee Guida AICQ La necessità
DettagliSistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis. Life Cycle Engineering: www.studiolce.it
Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis Life Cycle Engineering: www.studiolce.it 0 Introduzione: Certificazione ambientale Il Sistema di Gestione Ambientale L'obiettivo del Sistema
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliIL CROMO NELLE ACQUE DI SCARICO DEL DEPURATORE DI ARZIGNANO
IL CROMO NELLE ACQUE DI SCARICO DEL DEPURATORE DI ARZIGNANO 07 Novembre 2014 Ing. D.Refosco Ing. M. Zerlottin Acque del Chiampo (AdC) Chi siamo Società per Azioni a capitale pubblico per la gestione del
DettagliDigestione ed impiego di fanghi di depurazione in agricoltura
Digestione anaerobica da biomasse, scarti agroindustriali e riduzione dell azoto dai digestati Udine, 22 settembre 2011 Digestione ed impiego di fanghi di depurazione in agricoltura Prof. Ing. Daniele
DettagliQuale rapporto fra incertezza di misura e limite legislativo
Quale rapporto fra incertezza di misura e limite legislativo Stefania Balzamo Servizio di Metrologia Ambientale ISPRA XV Congresso nazionale Chimica dell Ambiente e dei Beni Culturali Società Chimica Italiana
DettagliPIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - VERIFICA FINALE
Direzione NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILITA' Direttore TARTAGLIA VINCENZO Classificazione DIREZIONALE Servizio SERVIZIO PROGRAMMAZIONE MOBILITA' E PISTE CICLABILI (EX SERV.PAL.GIUST.) Dirigente CARONE GIUSEPPE
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliIL PROGRAMMA STRATEGICO
Comitato di Distretto Cartario IL PROGRAMMA STRATEGICO Macrotemi Infrastrutture Ambiente Sicurezza Qualità Sviluppo di strategie innovative Sviluppo delle risorse umane Sviluppo iniziative di comunicazione
DettagliINDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi.
INDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi. I N D U S T R I E G R A F I C H E 1 Geca Spa Industrie Grafiche Via Magellano 11, 20090 Cesano Boscone (MI) Tel. +39
DettagliPROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE
PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE CATEGORIA AREE DEFINIZIONE IMPLICAZIONI CHIAVE Relazioni e Comunicazione Interpersonale A - B - C Sviluppo delle conoscenze e Abilità Qualità e Prestazioni Soddisfazione
DettagliIncertezza di Misura Approccio utilizzando la relazione di Horwitz
Validazione dei metodi e incertezza di misura nei laboratori di prova addetti al controllo di alimenti e bevande Bologna 25 novembre 2004 Incertezza di Misura Approccio utilizzando la relazione di Horwitz
DettagliGLI AUDIT GCP. Valentine Sforza Quality Management Associates. XI CONGRESSO NAZIONALE SSFA Roma, 6-7 marzo 2008 ARGOMENTI TRATTATI
GLI AUDIT GCP Valentine Sforza Quality Management Associates 1 ARGOMENTI TRATTATI Chi lo fa Tipologie di Audit Svolgimento di un Audit Esempio di un Audit Rapporto di un Audit Valore di un Audit 2 1 CHI
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE
Via Resistenza,800 41058 Vignola (Modena) tel. 059 771195 fax. 059 764354 e-mail: mois00200c@istruzione.it www.istitutolevi.it ISTITUTO PROFESSIONALE MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (con qualifica di
DettagliREALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA
REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA PREMESSA SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI ORGANI E FUNZIONI DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI IN AGOS AUDITING: OBIETTIVI, MODELLO
Dettagli1. PREMESSE. 1.53.11.1_Piano_gestione_fase_avviamento_E.doc 1
1. PREMESSE Il presente documento costituisce il piano con le modalità operative da seguire per la gestione della fase di avvio e collaudo delle nuove opere di progetto per evitare disservizi nel funzionamento
DettagliPARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali
PARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali 51 1. Funzione della Parte Speciale - 3 - Per effetto del D.Lgs. n. 121/2011, dal 16 agosto 2011 è in vigore l'art.25 - undecies, D.Lgs. n. 231/2001, che prevede
DettagliLimiti di legge. 152/1999 ): 5 ug/l A. Superficiali nel 2008 (Decreto 367/2003): 0,2 ug/l
Limiti di legge Acque Potabili (D.Lgs 3/00): 5 ug/l A. Superficiali e Sotterranee(D.Lgs 5/999 ): 5 ug/l A. Superficiali nel 008 (Decreto 367/003): 0, ug/l La stima della ripetibilità intermedia (S I )
DettagliTM.E. SpA TERMOMECCANICA ECOLOGIA. Riutilizzo di acque reflue per scopi industriali. Impianto ARETUSA - ROSIGNANO
TM.E. SpA TERMOMECCANICA ECOLOGIA Riutilizzo di acque reflue per scopi industriali Impianto ARETUSA - ROSIGNANO SITUAZIONE IDRICA DEI COMUNI DI ROSIGNANO E CECINA Negli ultimi anni il fabbisogno di acqua
DettagliAGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata
REGIONE BASILICATA AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata Cagliari, 7-11 maggio 2007 Gianluca Cadeddu Regione Autonoma della Sardegna Presidenza del Consiglio
DettagliAzioni per un controllo diretto del rischio sul territorio
Azioni per un controllo diretto del rischio sul territorio Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali ing. Giorgio Schellino Regione Piemonte,
DettagliBiogas Leachate Recovery. Progetto Life+ 2009
S.p.A. www.gaia.at.it Biogas Leachate Recovery Progetto Life+ 2009 PROGETTO BIOLEAR : costruzione, coltivazione, chiusura e recupero ambientale della discarica Progetto BioLeaR: idea, obiettivi e risultati
DettagliSpunti e osservazioni derivanti dalle esperienze maturate dalle Autorità di Regolazione locale e dai gestori del S.I.I. dell Emilia Romagna
Le proposte di A.E.E.G.S.I. sulle tariffe di fognatura e depurazione dei reflui industriali autorizzati in fognatura. Il punto di vista di A.T.E.R.S.I.R. Spunti e osservazioni derivanti dalle esperienze
DettagliAZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI
PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI DELLE CAMERE DI COMMERCIO PREMESSA Con l approvazione del Decreto legislativo n. 23 del 15 febbraio 2010 è stata varata
DettagliIl partner industriale
Il partner industriale Progettazione e produzione di macchine ad elevata automazione per il packaging primario e secondario di prodotti alimentari e farmaceutici 3700 collaboratori 24 siti produttivi Clienti
DettagliMORFINA urinaria in Fluorimetria Cod. Z45010. Metodo di conferma in HPLC
MORFINA urinaria in Fluorimetria Cod. Z Metodo di conferma in HPLC INTRODUZIONE L Eroina è un alcaloide con una lunga storia di uso ed abuso. La sua determinazione di screening nei liquidi biologici (soprattutto
DettagliIl grande mondo della chimica... TECNICO CHIMICO
Il grande mondo della chimica... TECNICO CHIMICO Il 32,1% delle industrie chimiche, termoelettriche e petroliere prevedono assunzioni Ambiti professionali Produzione Sicurezza salute e ambiente Ricerca
DettagliSede legale e laboratorio: Via A. Moro 6-24020 Scanzorosciate (BG)
Sede legale e laboratorio: Via A. Moro 1-24020 Scanzorosciate (BG) Unità locali: Via A. Moro 6-24020 Scanzorosciate (BG) Via B. D Este 16-20017 Rho (MI) Fatturato medio annuo ultimi tre anni: Euro 5.500.000
DettagliMATRICE COMPETENZE SECONDO BIENNIO LOGISTICA
MATRICE COMPETENZE SECONDO BIENNIO LOGISTICA MACRO COMPETENZA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO DISCIPLINE CONCORRENTI LOGISTICA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni
DettagliLA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI
LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliPer dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di
Per dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di simulazione con l aiuto della società Flexcon di Torino
DettagliArea Pianvallico. Linea di Intervento B. Progetto S..C..A..L..A..R..E.. Studi di Fattibilità PIANVALLICO. Data: Giugno 2011
Progetto S..C..A..L..A..R..E.. Linea di Intervento B Azione B2 Studi di Fattibilità Area Pianvallico Data: Giugno 2011 File rif.:.doc Tecnico: David Giraldi INDICE PREMESSA... 1 1. GESTIONE DEI RIFIUTI
DettagliPROGRAMMA PLURIENNALE DELLA RICERCA. XV legislatura
PROGRAMMA PLURIENNALE DELLA RICERCA XV legislatura Il programma pluriennale della ricerca (PPR) è lo strumento di programmazione provinciale di settore. Ha il compito di garantire una programmazione coordinata
DettagliINDIRIZZO TRASpORTI E LOGISTICA Profilo Trasporti e Logistica
Indirizzo Trasporti e logistica Profilo Il Diplomato in Trasporti e Logistica: ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione,
DettagliEsperienze di analisi del rischio in proggeti di Information Security
INFORMATION RISK MANAGEMENT Stato dell arte e prospettive nell applicazione dell analisi del rischio ICT Esperienze di analisi del rischio in proggeti di Information Security Raoul Savastano - Responsabile
DettagliIl laboratorio opera dal 2004 nel controllo delle contaminazioni da aflatossina M1 e B1
Attività del Laboratorio ARAS nel controllo delle contaminazioni da Il laboratorio opera dal 2004 nel controllo delle contaminazioni da aflatossina M1 e B1 Attività del Laboratorio ARAS nel controllo delle
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliProfili professionali
FONDO EUROPEO DI SVILUPPO. Prot N. _143 Rep. n. 9 del 10 gennaio 2014 Procedura di selezione comparativa pubblica per titoli per l affidamento di n. 8 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
Dettagli