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1 Master in Comunicazione delle Scienze Le Scienze della Terra 6. Italia: terremoto e rischio sismico Perché l Italia «trema»? L Italia è uno dei Paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo, per la sua particolare posizione: zona di convergenza tra la zolla africana e quella eurasiatica. Non è esaurita e la rotazione antioraria della penisola. Compressione sulla catena degli Appennini (~ 3 cm/y) che tende a chiudere il bacino del Mediterraneo e anche la Pianura padana! 1

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3 La sismicità più elevata: Calabria e Sicilia Appennino (centro-merid.) Friuli, parte del Veneto (Liguria occidentale) 3

4 Calabria e Sicilia Appennino (centro-merid.) 4

5 S-WE N-NE 5

6 ma.. il rischio sismico??? Il rischio sismico rientra nella categoria più ampia di rischio ambientale. Indica i numeri attesi : perdita di vite, feriti, danni Rischio sismico = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore Pericolosità: probabilità che, in un certo intervallo di tempo, un area sia interessata da forti terremoti che possono produrre danni. Carte della PGA (accelerazione di picco del suolo) 6

7 Rischio sismico = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore vulnerabilità è la l attitudine di una struttura a subire un danno in seguito ad un terremoto. E una misura della propensione al danno. Rischio sismico = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore valore è la misura dei danni (vite umane; danni economici, artistici, culturali, sociali, servizi, infrastrutture, etc.) che ci si può attendere Il prodotto Vulnerabilità x Valore indica le ripercussioni sull uomo in termini di: vite umane e danni materiali a causa dell evento. 7

8 Rischio sismico = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore se uno dei tre fattori = 0, Rischio = 0! Es: se un evento catastrofico avviene in aree spopolate Rischio = Pericolosità x 0 x 0 il rischio è nullo! Previsione dei terremoti Previsioni deterministiche: magnitudo, luogo e data del EQ. Studiano i fenomeni «precursori» (da sec a poche ore) - gli innalzamenti e gli abbassamenti del suolo - variazione chimismo gas emessi (suoli e acque) - le variazioni di colore e temperatura delle acque sotterranee - foreshocks (scosse premonitrici??). -T S -T P : ma la differenza di tempo è irrisoria nella zona epicentrale - variazioni geoelettriche, variazioni geomagnetiche (promettente). Rilevamenti discordanti e saltuari: fenomeni non sempre presenti!!!!!! 8

9 Previsioni statistiche : probabilità (0 1) che un terremoto di una certa magnitudo colpirà una data area nel giorno X. (0 = evento impossibile,1 = evento certo) si basano - la distribuzione non casuale delle aree sismiche. - periodicità dell attività sismica in una data regione. 9

10 A che punto sono le Previsioni deterministiche? Sono previsioni al max di pochi sec./minuti d'anticipo; socialmente inutilizzabili, proprio come quelle che indicano un arco di tempo approssimativo e/o molto lungo. A che punto sono le Previsioni statistiche? Previsione a lungo termine, di scarsa utilità per un allarme sismico. Un allarme sismico, ha valore soltanto se la previsione è di tipo deterministico ed è in grado di indicare, almeno con buona approssimazione, la data, la zona epicentrale e la forza del sisma. Ad oggi non sono ancora possibili: diffidate di chi le fa! COSA SI PUO FARE? 10

11 l unica strategia applicabile è quella di limitarne gli effetti sull ambiente antropizzato, attuando adeguate politiche di prevenzione e riduzione del rischio sismico. Rischio sismico = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore Decision makers - monitoraggio del territorio; agg. classificazione sismica; - riassetto del territorio che tenga conto del rischio sismico; - rispetto delle classi sismiche (es.: no costruzioni in deroga) 11

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13 l unica strategia applicabile è quella di limitarne gli effetti sull ambiente antropizzato, attuando adeguate politiche di prevenzione e riduzione del rischio sismico. Rischio sismico = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore Decision makers - monitoraggio del territorio; agg. classificazione sismica; - riassetto del territorio che tenga conto del rischio sismico; - rispetto delle classi sismiche (es.: no costruzioni in deroga) - non tagliare fondi per la ricerca. - costante e incisiva azione di informazione e sensibilizzazione sulla popolazione Diffusione di una maggiore cultura scientifica; Rischio sismico = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore - riduzione della vulnerabilità dell edilizia: abitazioni ed edifici strategici (scuole, ospedali, strutture adibite alla gestione dell emergenza) I costi sono alti.., ma poca cosa confronto ai danni economici consistenti, valutati per gli ultimi 40 anni in circa 135 miliardi. A ciò si devono aggiungere le conseguenze non traducibili in valore economico sul patrimonio storico, artistico, monumentale. 13

14 I terremoti non uccidono. gli edifici si! Importanza dell edilizia antisismica Scelta del luogo in cui costruire Scelta dei materiali Strutture antisismiche 14

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