INAIL AVVISO PUBBLICO QUADRO 2014 INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
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- Lorenza Salvatore
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1 AVVISO PUBBLICO QUADRO 2014 INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (art. 11 comma 5 dei D.lgs 81/2008 e 106/2009) Luigi Trimarchi Dir. Reg. Emilia Romagna Con.T.A.R.P.
2 L avviso pubblico quadro 2014 PARAMETRI E PUNTEGGI DOCUMENTAZIONE Novità PROGETTI AMMISSIBILI PROGETTI NON AMMISSIBILI 2
3 I progetti ammissibili 1. FINALITA incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro. Per miglioramento dei livelli di salute e sicurezza si intende il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali 3
4 I progetti ammissibili 1) Progetti di investimento 2 TIPI 2) Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale 4
5 Risorse Finanziarie Progetti 1) + 2) Contributo: minimo 5.000* massimo =65% delle spese ammesse * Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti di tipo 2) nessun limite minimo di contributo. 5
6 L impresa deve scegliere Avviso regionale Domanda Progetto 1 sola scelta Tipologia 1) o 2) Unità produttiva Solo per tipol. 1) Causa infortunio / Fattore di rischio 6
7 Progetti di investimento Articolazione in più interventi/acquisti (art.5) Per quanto riguarda la tipologia 1 (progetti di investimento), il progetto può essere articolato in più interventi/acquisti purché essi siano tutti riconducibili alla medesima Tipologia di intervento (es. eliminazione di agenti chimici cancerogeni o mutageni). 7
8 Progetti di investimento Causa Infortunio / Fattore di Rischio(art.5) La causa di infortunio o il fattore di rischio relativi alla Tipologia di intervento (v. Allegato 1, Tabella 2, sezione 3) devono essere coerenti con la lavorazione di cui alla voce di tariffa selezionata nella domanda e devono essere riscontrabili nel documento di valutazione dei rischi (DVR). (continua ) 8
9 Progetti di investimento Causa Infortunio / Fattore di Rischio(art.5) Nel caso di imprese non tenute alla redazione del DVR, la causa di infortunio/fattore di rischio relativi alla Tipologia di intervento devono essere riscontrabili da una relazione sottoscritta dal titolare dell impresa nella quale siano descritti: 1) il ciclo produttivo 2) gli ambienti di lavoro e la disposizione dei macchinari (layout); 3) i rischi aziendali. 9
10 Spese Ammissibili Spese ammissibili(art.7) Tutte le spese direttamente necessarie al progetto (comprese quelle accessorie o strumentali, funzionali alla realizzazione dell intervento ed indispensabili per la sua completezza); Spese tecniche, entro i limiti precisati negli allegati 1-2 del bando; N.B. Le spese devono essere sostenute dall impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell'intervento e documentate. Progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 7 maggio
11 Spese Ammissibili Spese Tecniche (Progetti di investimento): Per spese tecniche e assimilabili si intendono le spese non facenti parte del progetto, che tuttavia risultano indispensabili alla sua realizzazione (ad es. le spese per la progettazione di un impianto elettrico). 11
12 Spese Ammissibili Spese Tecniche (art.7) Progetti di Investimento (All. 1): Tipologia di intervento Tutte le tipologie ad esclusione dell acquisto di macchine e di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati. Acquisto di macchine e di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati. Perizia Giurata Spese tecniche 10% costo intervento e max Euro 5% costo intervento e max Euro Max euro 12
13 I progetti non finanziabili Spese non ammissibili (art.8) veicoli, aeromobili e imbarcazioni non inclusi nel D. Lgs. 17/2010 DPI e complementi o accessori (escluso Ambienti Confinati) impianti per abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all esterno degli ambienti di lavoro (o qualsiasi spesa mirata alla sola salvaguardia dell ambiente) hardware, software e sistemi di protezione informatica (eccezione: quelli dedicati all esclusivo ed essenziale funzionamento di sistemi utilizzati ai fini del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza) mobili e arredi costi del personale interno: personale dipendente, titolari di impresa, legali rappresentanti e soci 13
14 I progetti non finanziabili Spese non ammissibili (art.8) interventi in locali diversi da quelli dell attività lavorativa manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d opera adempimenti valutazione rischi ex artt. 17, 28 e 29 D. lgs. 81/2008 progetti già realizzati o in corso di realizzazione (al 07/05/2015) adozione e/o certificazione di progetti tipo 2) relativi ad imprese senza dipendenti o con solo datore di lavoro e/o soci spese inerenti i compensi ai componenti degli Organismi di vigilanza nominati ai sensi del D.lgs 231/2001; acquisizioni tramite locazione finanziaria (LEASING) mero smaltimento dell amianto acquisto di beni indispensabili per avviare l attività dell impresa 14
15 I progetti e Spese non finanziabili NO! Non sono inoltre ammesse a contributo le spese relative a: Ponteggi fissi; Al trasporto del bene acquistato; La sostituzione di macchine di cui l impresa richiedente il contributo non ha la piena proprietà; L ampliamento della sede produttiva con la costruzione di un nuovo fabbricato o con ampliamento della cubatura preesistente; La consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della domanda di contributo; acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing); Acquisto di beni usati; 15
16 I progetti e Spese non finanziabili NO! Nel caso di vendita o permuta di macchine, il 65% del contributo a carico dell verrà decurtato della somma pari alla differenza tra l importo realizzato con la vendita (o con la permuta) e quello della quota parte del progetto a carico dell impresa (pari al 35% dell importo del progetto). Nel caso in cui l importo ricavato dalla vendita (o dalla permuta) sia inferiore o pari alla quota parte del progetto a carico dell impresa (35% dell importo del progetto) non verrà effettuata alcuna decurtazione. 16
17 I progetti di Investimento (tipologia 1): Le Soluzioni Tecniche finanziabili I progetti devono prevedere una o più delle seguenti soluzioni tecniche, purché funzionali alla medesima Tipologia di intervento: 1. ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro, compresi gli eventuali interventi impiantistici collegati; 2. acquisto di macchine (con sostituzione di macchine, laddove richiesto dalla specifica Tipologia di intervento); 3. acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati; 4. installazione, modifica o adeguamento di impianti elettrici, antincendio, di aspirazione e ventilazione. 17
18 I progetti di Investimento (tipologia 1): Le Soluzioni Tecniche finanziabili E finanziabile l acquisto di macchine, che ricadono nella definizione di cui all art. 2, lettere a), b), c), f), g) del D. Lgs n. 17 del 27 gennaio 2010 (decreto di recepimento della Direttiva Macchine 2006/42/CE) nonché i trattori agricoli e forestali. I punti a, b, c, f, g, della direttiva definiscono: - a) le «macchine» propriamente dette; - b) le attrezzature intercambiabili; - c) i componenti di sicurezza; - f) i dispositivi amovibili di trasmissione meccanica; - g) le «quasi-macchine»; 18
19 I progetti di Investimento (tipologia 1):: Le Soluzioni Tecniche finanziabili Per i progetti che comportano l acquisto di macchine che ricadono nella definizione di cui all art. 2, lettere a), b), c), f), g) del D. Lgs 17/2010 vale quanto segue: a) le macchine da acquistare devono essere non usate e conformi a detto decreto; b) nel caso di sostituzione, le macchine sostituite devono essere alienate dall impresa. Esse possono essere vendute o permutate solo qualora siano conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto. In caso contrario devono essere rottamate. 19
20 I progetti di Investimento (tipologia 1): Le Soluzioni Tecniche finanziabili Per i progetti che comportano l acquisto di trattori agricoli e forestali vale quanto segue: a) i trattori da acquistare devono essere non usati e omologati secondo la direttiva 2003/37 CE; b) nel caso di sostituzione, i trattori sostituiti devono essere alienati dall impresa. Essi possono essere venduti o permutati qualora siano conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto o all Allegato V del D. Lgs 81/2008. In caso contrario devono essere rottamati. 20
21 I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili a Intervento Agenti chimici cancerogeni o mutageni (escluso amianto): eliminazione di uno o più agenti e/o adozione di un sistema chiuso nella loro produzione o utilizzazione. b Bonifica da materiali contenenti amianto 80 c d Elenco degli Interventi finanziabili: Allegato 1 Sezione 3 Attività lavorative in ambienti confinati: acquisto di dispositivi di rilevazione di agenti chimici, di dispositivi di protezione individuale delle vie respiratore, di dispositivi di protezione individuale idonei per il salvataggio e relativo sistema di recupero. Riduzione del rischio rumore, per valori di esposizione iniziale superiori al valore inferiore di azione, mediante interventi ambientali sulla sua trasmissione e propagazione. Punti
22 e f g h i I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili Elenco degli Interventi finanziabili: Allegato 1 Sezione 3 Intervento Acquisto di macchine per la riduzione del rischio di caduta nei lavori in quota. Riduzione del rischio rumore, per valori di esposizione iniziale superiori al valore inferiore di azione, mediante la sostituzione di macchine con altre a minore potenza sonora. Eliminazione e/o riduzione del rischio legato ad agenti chimici pericolosi. Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche, per valori di esposizione iniziale superiori al valore di azione, mediante la sostituzione di macchine con altre che producono minori livelli di vibrazione Riduzione del rischio legato ad agenti chimici cancerogeni e mutageni (escluso amianto) Punti
23 l I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili Elenco degli Interventi finanziabili: Allegato 1 Sezione 3 Intervento Acquisto di macchine per l eliminazione e/o riduzione del rischio legato alla movimentazione manuale di carichi che comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico per i lavoratori m Riduzione del rischio incendio. 55 n Riduzione del rischio elettrico 65 o Riduzione del rischio infortunistico su 1 causa di infortunio 55 p Riduzione del rischio infortunistico su 2 causa di infortunio 52 q Riduzione del rischio infortunistico su 3 causa di infortunio 49 r Riduzione del rischio infortunistico su 4 causa di infortunio 46 s Riduzione del rischio infortunistico su 5 causa di infortunio 43 t altro 40 Punti 60 23
24 I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili Interventi finanziabili: NOTA TECNICA (All. 1) Agenti cancerogeni e mutageni: Si intendono quelli classificati come tali secondo il Regolamento CLP, con l esclusione dell amianto. Corrispondenza Regolamento CLP con Normativa Antecedente CLP D.Lgs. 52/ D.Lgs. 65/2003 Categoria 1A Categoria 1 Categoria 1B Categoria 2 Categoria 2 Categoria 3 24
25 I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili Interventi finanziabili: NOTA TECNICA (All. 1) Bonifica Amianto: per bonifica si intende la rimozione e lo smaltimento di materiali contenenti amianto posti in opera. È escluso il solo smaltimento di materiali già rimossi. Ambienti confinati: Sono quelli definiti dal DPR 177 del 2011 che rimanda all'allegato IV, punto 3, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. ossia vasche, canalizzazioni, tubazioni, serbatoi, recipienti, silos. 25
26 I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili Interventi finanziabili: NOTA TECNICA (All. 1) Rumore: I livelli di azione sono quelli definiti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; Per interventi sulla trasmissione e propagazione del rumore si intendono gli interventi di bonifica acustica tramite fonoassorbimento e/o fonoisolamento. Lavori in quota: si intendono le attività lavorative che espongono il lavoratore al rischio di caduta da un piano di calpestio posto ad altezza superiore a 2 metri rispetto a un piano stabile. 26
27 I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili Interventi finanziabili: NOTA TECNICA (All. 1) Agenti chimici pericolosi: si intendono per agenti chimici pericolosi quelli classificati come tali dal regolamento CLP. Rischio Incendio: gli interventi di riduzione del rischio incendio sono quelli riguardanti gli impianti di rilevazione, gli impianti fissi di spegnimento e la compartimentazione. Rischio Elettrico: gli interventi di riduzione del rischio elettrico sono quelli riguardanti gli impianti elettrici in genere (di produzione, trasporto, utilizzazione, ecc.) e gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche. 27
28 I progetti di Investimento (tipologia 1): Gli Interventi finanziabili Interventi finanziabili: NOTA TECNICA (All. 1) M.M.C.: la valutazione del rischio da patologie da sovraccarico biomeccanico deve essere effettuata secondo quanto previsto dall art. 168 del D. Lgs 81/2008 e s.m.i. e dall allegato XXXIII. Per m.m.c. si intende quanto previsto dall art 167 del citato decreto. movimentazione manuale dei carichi: le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico, che, per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli, comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari; 28
29 Punteggio Progetti Investimento (All. 1) La soglia minima di ammissibilità è di 120 punti Il punteggio è determinato da: Dimensioni aziendali e fatturato; Tasso di tariffa medio nazionale; Tipologia di intervento; Adozione o meno di buone prassi; Condivisione con le parti sociali/informativa RLS/RLST In questa regione sono attribuiti 5 punti di bonus alle imprese che sono attive nel settori ATECO: 10 (industrie alimentari) 43 (lavori di costruzione specializzati) 29
30 Punteggio Progetti Investimento (All. 1) Punteggio Dimensione aziendale e fatturato: 30
31 Punteggio Progetti Investimento (All. 1) Punteggio per Tasso di Tariffa Premi : 31
32 Punteggio Progetti Investimento (All. 1) Punteggio Tipologia di Intervento (estratto): Nota: per l elenco completo è riportato nelle slide precedenti o consultare il bando a Intervento Agenti chimici cancerogeni o mutageni (escluso amianto): eliminazione di uno o più agenti e/o adozione di un sistema chiuso nella loro produzione o utilizzazione. b Bonifica da materiali contenenti amianto 80 c d Attività lavorative in ambienti confinati: acquisto di dispositivi di rilevazione di agenti chimici, di dispositivi di protezione individuale delle vie respiratore, di dispositivi di protezione individuale idonei per il salvataggio e relativo sistema di recupero. Riduzione del rischio rumore, per valori di esposizione iniziale superiori al valore inferiore di azione, mediante interventi ambientali sulla sua trasmissione e propagazione. Punti
33 Punteggio Progetti Investimento (All. 1) Punteggio Bonus Buone Prassi: Adozione di Buone Prassi Il progetto prevede anche l adozione di una delle Buone Prassi di cui all art. 2, comma 1, lett. v, del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., tra quelle riportate nel Modulo F del Bando Titolo Buona Prassi Tipologie di intervento Criteri di coerenza Ingresso spazi confinati Lettera c- Attività lavorative svolte in ambienti confinati Punti Esempio 1 (per l elenco completo consultare all. F del bando) Adozione di dispositivi di recupero e di DPI per la riduzione del rischio chimico e radiazioni ottiche artificiali come da buona prassi 5 33
34 Punteggio Progetti Investimento (All. 1) Punteggio Bonus Buone Prassi: Esempio 2 (per l elenco completo consultare all. F del bando) Titolo Buona Prassi Tipologie di intervento Criteri di coerenza Gestione del traffico nel magazzino Lettere o, p, q, r, s, se relative alla riduzione del rischio infortunistico da urto o collisione/incastramento o schiacciamento Lettera t Attuazione delle 4 azioni previste dalla buona prassi (specchi parabolici, luci blu per i carrelli, sistema a semafori, postazioni per gli autisti durante le operazioni di carico) secondo lo specifico layout aziendale 34
35 Punteggio Progetti Investimento (All. 1) Punteggio Condivisione con le parti sociali - Informativa RLS/RLST: Condivisione/Informativa Punteggio Intervento progettato e/o effettuato nell ambito della bilateralità 13 Intervento progettato e/o effettuato attraverso 2 o più parti sociali 10 Intervento progettato e/o effettuato attraverso 1 parte sociale 7 Intervento oggetto di informativa al RLS/RLST 7 Per ambito della bilateralità si intende il coinvolgimento di uno o più enti bilaterali o di uno o più organismi paritetici oppure di due o più organizzazioni maggiormente rappresentative di cui almeno una rappresentativa dei lavoratori e almeno una rappresentativa dei datori di lavoro. 35
36 Perizia giurata-mod. B1 1) Progetti di investimento Illustrazione diretta del modulo B1 Perizia giurata PERIZIA GIURATA - Modulo B1 36
37 Progetti per l adozione di M.O. e di R.S. E finanziabile: 1. Adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL); 2. Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all art 30 del D.Lgs. 81/08 asseverato in conformità alla prassi di riferimento UNI/PdR 2:2013 per il settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile; 3. Adozione di un modello organizzativo e gestionale conforme all art. 30 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i anche secondo le procedure semplificate di cui al DM 13/2/2014; 37
38 Progetti per l adozione di M.O. e di R.S. 4. Adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000; 5. Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente; 38
39 Progetti per l adozione di M.O. e di R.S. Congruità Economica dei progetti (Tab. A All. 2) (estratto) 39
40 Progetti per l adozione di M.O. e di R.S. Congruità Economica dei progetti (costi massimi ammissibili) Il valore massimo ammesso è calcolato moltiplicando il valore parametrico riportato in tabella per: per le spese di consulenza; per le eventuali spese di certificazione e asseverazione della rendicontazione sociale. Esempio: Attività: Industria tessile Macrosettore (cfr. Tabella B All. 2): 1 Numero di addetti: 40 Valore parametrico: 7 Valore massimo del costo di consulenza : 7 x = Valore massimo del costo della certificazione o asseverazione della rendicontazione sociale: 7x1.000=
41 Punteggio Progetti M.O. e R.S. (All. 2) Il punteggio è determinato da: Dimensioni aziendali e fatturato; Tasso di tariffa medio nazionale; Tipologia di intervento; Adozione o meno di buone prassi; Condivisione con le parti sociali/informativa RLS/RLST In questa regione sono attribuiti 5 punti di bonus alle imprese che sono attive nel settori ATECO: 10 (industrie alimentari) 43 (lavori di costruzione specializzati) 41
42 Punteggio Progetti M.O. e R.S. (All. 2) Punteggio Dimensione Aziendale e Fatturato Dimensioni aziendali (ULA) Fatturato/bilancio in milioni di /anno Punteggio* per SGSL M.O.G. Punteggio* per Responsabilità Sociale N.A. 9 9 oltre 500 N.A. 7 7 *) moltiplicare per 0.6 in caso di superamento del fatturato/bilancio 42
43 Punteggio Progetti M.O. e R.S. (All. 2) Punteggio per Tasso di Tariffa Premi : 43
44 Punteggio Progetti M.O. e R.S. (All. 2) Punteggio per Tipologia di Intervento a b c Tipologia di Intervento Adozione di un SGSL certificato BS OHSAS 18001:07 da enti di certificazione accreditati per lo specifico settore presso ACCREDIA nel rispetto del regolamento tecnico RT12 SCR rev. 1 pubblicato da Sincert nel 2006 Adozione di un SGSL certificato BS OHSAS 18001:07 da enti di certificazione accreditati presso enti di accreditamento diversi da ACCREDIA Adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi -Parti Sociali Punteggio d Adozione di un SGSL non rientrante nei casi precedenti 80 e f Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all art 30 del D.Lgs. 81/08 asseverato in conformità alla prassi di riferimento UNI/PdR 2:2013 per il settore delle costruzioni edili e di 80 ingegneria civile Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all art.30 del D.Lgs. 81/08 anche secondo le procedure semplificate di cui al d.m. 13/2/ g Adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA h Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente
45 Punteggio Progetti M.O. e R.S. (All. 2) Punteggio Bonus Buone Prassi: Adozione di Buone Prassi Il progetto prevede anche l adozione di una delle Buone Prassi di cui all art. 2, comma 1, lett. v, del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., tra quelle riportate nel Modulo F Titolo Buona Prassi Tipologie di intervento Criteri di coerenza Sistema di gestione World Class Manufacturing Modulo risoluzione del rischio Lettere a, b, c, d - Adozione di un SGSL Lettere a, b, c, d Adozione di un SGSL Punti Adozione dei 7 step con riferimento al Pilastro Sicurezza ed ambienti di lavoro Adozione della procedura di rilevazione dei rischi aziendali 5 45
46 Punteggio Progetti M.O. e R.S. (All. 2) Punteggio Condivisione con le parti sociali - Informativa RLS/RLST: Condivisione/Informativa Intervento progettato e/o effettuato nell ambito della bilateralità Punteggio 13 Intervento progettato e/o effettuato attraverso 2 o più parti sociali 10 Intervento progettato e/o effettuato attraverso 1 parte sociale 7 Intervento oggetto di informativa al RLS/RLST 7 46
47 Avviso 2014 Documentazione Online 47
48 FINE Grazie a tutti per l attenzione! 48
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