TRIBUNALE DI BOLOGNA 4 Sezione Civile Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE. Promossa da: Contro:

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1 TRIBUNALE DI BOLOGNA 4 Sezione Civile Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Nella procedura esecutiva n. 383/17 R.G.E. BANCA DI IMOLA S.P.A. Indicazione omessa Promossa da: Contro: Il Giudice dell Esecuzione con ordinanza in data 5 novembre 2018 ha disposto la vendita degli immobili compendio della procedura esecutiva in epigrafe delegandola al Notaio Dott.ssa Rosanna Di Gesu e fissando all uopo: l udienza del giorno 14 maggio 2019 per il lotto n. 1 alle ore per quanto attiene alla vendita senza incanto per il lotto n. 2 alle ore per quanto attiene alla vendita senza incanto per il lotto n. 3 alle ore per quanto attiene alla vendita senza incanto per il lotto n. 4 alle ore per quanto attiene alla vendita senza incanto stabilendo le seguenti modalità e condizioni: 1) La vendita avrà luogo nell Aula Tassinari, Municipio di Bologna, Piazza Maggiore; 2) I prezzi base d asta, come da ordinanza, sono: Per il lotto n. 1 il prezzo base d asta è di Euro ,00; Per il lotto n. 2 il prezzo base d asta è di Euro ,00; Per il lotto n. 3 il prezzo base d asta è di Euro ,00; Per il lotto n. 4 il prezzo base d asta è di Euro ,00, 3) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: - Euro 1.000,00 per gli immobili valutati fino a ,00; - Euro 2.000,00 per gli immobili valutati oltre i ,00 e fino a ,00; - Euro 5.000,00 per gli immobili valutati oltre i ,00 e fino a ,00; - Euro ,00 per tutti gli immobili valutati oltre i ,00. 4) Ogni offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare presso l Ufficio Unico Vendite sito nel Tribunale di Bologna, entro le ore 12 dell ultimo giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all istanza in bollo di partecipazione all incanto, la ricevuta di effettuato pagamento sul Conto Corrente presso la EMIL BANCA via D Azeglio 59 Bologna IBAN di una somma pari al 20% del prezzo da lui proposto, da imputarsi a cauzione. 5) Per la vendita senza incanto l offerta dovrà essere depositata in busta chiusa presso l Ufficio Unico Vendite presso il Tribunale di Bologna, via Farini n. 1, piano 2 ; unitamente a tale domanda di partecipazione dovrà essere inserita nella busta chiusa anche la ricevuta dell avvenuto versamento di cui al precedente punto 4. L aggiudicatario dovrà dichiarare residenza ed eleggere domicilio in Bologna ai sensi dell art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e comunicazioni saranno effettuate presso la Cancelleria. 6) La domanda di partecipazione dovrà riportare: 1

2 le complete generalità dell offerente; l indicazione del codice fiscale; in caso di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e nome di una società, dovrà essere prodotto certificato in originale della C.C.I.A.A. dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all offerente in udienza. 7) In presenza di una pluralità di domande il Notaio delegato procederà ad una gara tra i partecipanti. 8) Relativamente alla vendita senza incanto l aggiudicatario, nel termine di 120 giorni dall aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l importo per cauzione già versato, nel CONTO CORRENTE BANCARIO sopraindicato e depositare la ricevuta dell avvenuta operazione a saldo presso l Ufficio Unico Vendite presso il Tribunale di Bologna, via Farini n. 1, piano 2. 9) Al momento del versamento del prezzo l aggiudicatario dovrà provvedere ad integrare tale somma con le spese necessarie agli adempimenti burocratici legati al trasferimento del bene stesso ed in particolare alla sua registrazione, trascrizione e volturazione. 10) Quanto alla pubblicità in funzione della vendita, come previsto dall art. 490 c.p.c., si dispone che a cura dell Ufficio di Coordinamento per le Procedure Esecutive delegate ai Notai ex lege 302/98: a) nel sito internet sia inserita l ordinanza di vendita, il presente avviso nonché la relazione di stima dell esperto redatta ai sensi dell art. 173-ter disp. att. c.p.c. a decorrere almeno dal 90 giorno antecedente la data di vendita; b) che sia dato corso alla pubblicità commerciale per estratto dell avviso di vendita mediante pubblicazione almeno tre volte, in settimane diverse, sul Corriere della Sera, nel periodo intercorrente almeno tra il 75 ed il 15 giorno antecedenti la data di vendita. Per informazioni tecniche relative all immobile oggetto di vendita e anche per concordare un eventuale sopralluogo rivolgersi al custode delegato Avv. Pierpaolo Zamboni tel cell Maggiori informazioni possono essere fornite dall Ufficio Unico Vendite sito nel il Tribunale di Bologna, via Farini n. 1, piano 2 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore LOTTO N. 1 Piena proprietà di immobile ad uso ufficio sito in Imola, via Saragozza n. 26, posto al piano terra e costituito da un locale destinato a studio professionale, un bagno e un cortile via Saragozza A/10 2 1,5 Totale: 39 m² Euro n. 26 piano: 515,17 T 2

3 trasferimento, facente parte di un fabbricato costruito in data anteriore al 1 settembre 1967, agli atti del Comune di Imola risultano rilasciati i seguenti titoli abilitativi: - Denuncia di inizio attività PG n del 10/05/2006 per ristrutturazione edilizia; - Domanda di Certificato di conformità edilizia e agibilità ai sensi della L.R. 25/11/2002 n. 31 su domanda presentata in data 31/01/2008 con PG Il responsabile del servizio gestione urbanistica del comune in data 30/03/2009 con PG ha comunicato la conclusione del procedimento atto n. 64/2009. Lo stesso perito stimatore precisa quanto segue: Ciò premesso, dal confronto tra lo stato dei luoghi rilevato in sede di sopralluogo e la Denuncia di Inizio Attività PG n /2006 è emerso che l ufficio non è conforme, fra l altro per: - diverse dimensioni delle aperture esterne; - presenza di due gradini in prossimità dell ingresso; - differenze nelle lunghezze lineari dei. Le difformità potranno essere sanate presentando una pratica edilizia a sanatoria, ai sensi dell art. 17 della Legge regionale 21 ottobre 2004 n. 23. La sanatoria è subordinata al pagamento di una sanzione amministrativa per un ammontare non inferiore a 2.000,00 euro. La regolarizzazione dell immobile sarà a cura e spese pignorato rientra nella Classe Energetica di tipo E. carico Dalla relazione del perito risulta che l immobile è libero e nella disponibilità dell esecutata. Si precisa che con l ordinanza con cui è stata disposta la vendita degli immobili compendio della procedura esecutiva in epigrafe, il Giudice dell Esecuzione ha altresì disposto la liberazione dell immobile pignorato, come da separato ordine di liberazione. LOTTO N. 2 *** Piena proprietà di un appartamento sito in Imola, via Saragozza n. 26, posto al piano primo e costituito da ingresso, soggiorno con angolo cottura, camera, bagno con antibagno e un balcone 3

4 via Saragozza Euro n. 26 piano: 1 167,85 A/3 1 2,5 Totale: 36 m² Totale escluse aree scoperte**: 35 m² trasferimento, facente parte di un fabbricato in data anteriore al 1 settembre 1967, agli atti del Comune di Imola risultano rilasciati i seguenti titoli abilitativi: Denuncia di Inizio Attività di esecuzione di opere asseverazione ai sensi della 662/1996 PG n del 18/03/1999. Presso l archivio del Comune di Imola non è rinvenuta nessuna pratica di agibilità-abitabilità. Lo stesso perito stimatore precisa quanto segue: Dal confronto tra lo stato dei luoghi rilevato in sede di sopralluogo e la Denuncia di Inizio Attività PG n /1999 è emerso che l appartamento non è conforme per quanto segue: - Diversa dimensione delle finestre che si affacciano sul pozzo luce; - Presenza di un gradino nel bagno; - Diverse altezze dei locali (nel bagno: h rilevata mt da 2,23 2,40, h da elaborato grafico mt 2,30; nei restanti locali: h rilevata mt 2,26, h da elaborato grafico mt 2,30); - Diversa posizione della parete tra il bagno e l ingresso; - Diversa posizione delle pareti che formano il vano doccia; - Diversa posizione della porta tra la cucina/soggiorno e la camera da letto; - Chiusura della nicchia formata dal pilastro presente in bagno e la parete della doccia; - Lievi differenze delle dimensioni dei locali, alcune rientranti nella tolleranza del 2%. Tali difformità potranno essere sanate mediante una pratica edilizia a sanatoria, ai sensi dell art. 17 della Legge regionale 21 ottobre 2004 n. 23, con opere di ripristino delle altezze legittime. La sanatoria è subordinata al pagamento di una sanzione amministrativa per un ammontare non inferiore a 2.000,00 euro. La regolarizzazione dell immobile sarà a cura e spese pignorato rientra nella Classe Energetica di tipo D. carico Dalla relazione del perito risulta che l immobile è occupato dal Sig. --- in forza di contratto di locazione ad uso abitativo. Il contratto è stato stipulato per la durata di anni 2 con inizio dal 20/11/2015 al 19/11/2017 tacitamente rinnovabile alla scadenza per uguale periodo ed è stato registrato ( ) in data 11/12/2015 al numero --- serie ---. Il canone annuo della locazione è stabilito in 4.200,00 annui che il conduttore corrisponde al locatore in n. 12 rate mensili anticipate di 350 ciascuna. Si ritiene il canone congruo ( ). Nell ordinanza con cui è stata disposta la vendita degli immobili compendio della procedura esecutiva in epigrafe, il Giudice dell Esecuzione precisa che sul lotto n. 2 vi è contratto opponibile alla presente procedura esecutiva con scadenza al *** 4

5 LOTTO N. 3 Piena proprietà di un appartamento in Imola, via Saragozza n. 26, posto al piano secondo e costituito da ingresso, soggiorno con angolo cottura, camera, bagno con antibagno e un balcone via Saragozza n. 26 A/3 1 2,5 Totale: 36 m² Euro piano 2; Totale escluse aree 167,85 scoperte**: 35 m² trasferimento, facente parte di un fabbricato costruito in data anteriore al 1 settembre 1967, agli atti del Comune di Imola risultano rilasciati i seguenti titoli abilitativi: Denuncia di inizio attività di esecuzione di opere asseverazione ai sensi della 662/1996 PG n del 18/03/1999. Presso l archivio del Comune di Imola non è rinvenuta nessuna pratica di abitabilità. Lo stesso perito stimatore precisa quanto segue: Dal confronto tra lo stato dei luoghi rilevato in sede di sopralluogo e la Denuncia di inizio attività PG n /1999 è emerso che l appartamento non è conforme per le seguenti difformità: -Variazione dimensionale della finestra del soggiorno e delle finestre che si affacciano sul pozzo luce; - Presenza di un gradino nel bagno; - Diversa altezza nel bagno: h rilevata mt da 2,07 2,25, h da elaborato grafico mt 2,20; - Demolizione della parete di separazione tra l ingresso ed il soggiorno; - Realizzazione di spallette in muratura tra l antibagno e l ingresso (per sostituzione di porta a soffietto con porta ad anta); - Diversa posizione della porta tra la cucina/soggiorno e la camera da letto; - Diversa posizione della parete tra il soggiorno e la camera; - Chiusura della nicchia formata dal pilastro presente in bagno e la parete della doccia; - Lievi differenze delle dimensioni dei locali, alcune rientranti nella tolleranza del 2%. Tali difformità potranno essere sanate mediante una pratica edilizia a sanatoria, ai sensi dell art. 17 della Legge regionale 21 ottobre 2004 n. 23, e con opere di ripristino delle altezze legittime. La sanatoria è subordinata al pagamento di una sanzione amministrativa per un ammontare non inferiore a 2.000,00 euro. La regolarizzazione dell immobile sarà a cura e spese pignorato rientra nella Classe Energetica di tipo F. 5

6 carico Dalla relazione del perito risulta che l immobile è occupato dai Sigg. in forza di contratto di locazione ad uso abitativo. Il contratto è stato stipulato per la durata di anni 2 con inizio dal 01/07/2016 al 30/06/2018 tacitamente rinnovabile alla scadenza per uguale periodo ed è stato registrato ( ) in data 11/07/2016 al numero 8850 serie 3T. Il canone annuo della locazione è stabilito in 4.200,00 annui che il conduttore corrisponde al locatore in n. 12 rate mensili di 350 ciascuna. Si ritiene il canone congruo ( ). Nell ordinanza con cui è stata disposta la vendita degli immobili compendio della procedura esecutiva in epigrafe, il Giudice dell Esecuzione precisa che sul lotto n. 3 vi è contratto opponibile alla presente procedura esecutiva con scadenza al LOTTO N. 4 *** Piena proprietà di appartamento sito in Imola, via Saragozza n. 26, posto al piano terzo e costituito da ingresso, cucina, camera e bagno via Saragozza n. 26 A/3 1 2,5 Totale: 38 m² Euro piano 3; Totale escluse aree 167,85 scoperte**: 38 m² trasferimento, facente parte di un fabbricato costruito in data anteriore al 1 settembre 1967, agli atti del Comune di Imola risultano rilasciati i seguenti titoli abilitativi: - Condono edilizio rilasciato in data 18/08/2008 su domanda presentata in data 10/12/2004 al PG n Il titolo a sanatoria ha il valore e gli effetti del certificato di conformità edilizia e agibilità secondo l asseverazione sottoscritta dal professionista. Lo stesso perito stimatore precisa quanto segue: Dal confronto tra lo stato dei luoghi rilevato in sede di sopralluogo e il Condono edilizio PG n è emerso che l appartamento non è conforme per le seguenti difformità: - Presenza di un gradino nel bagno; - Diversa altezze dei locali: nel bagno h rilevata mt da 2,17 2,25, h da elaborato grafico mt 2,23; nella ca mera h rilevata min mt 2,18 max mt 2,99, h da elaborato grafico min mt 2,25 max mt 2,50; nella cucina h rilevata min mt 2,15 max mt 2,98, h da elaborato grafico min mt 2,15 max mt 2,50; - Differente dimensione della lunghezza del bagno; - Presenza di pilastro nella camera; - Lievi differenze delle dimensioni dei locali, alcune rientranti nella tolleranza del 2%. Tali difformità dovranno essere sanate con una pratica edilizia a sanatoria e con opere di ripristino delle altezze legittime. 6

7 La sanatoria è subordinata al pagamento di una sanzione amministrativa di La regolarizzazione dell immobile sarà a cura e spese pignorato rientra nella Classe Energetica di tipo G. carico Dalla relazione del perito risulta che l immobile è occupato dal Sig. --- in forza di contratto di locazione ad uso abitativo. Il contratto è stato stipulato per la durata di anni 4 con inizio dal 01/08/2017 al 31/07/2021 e non risulta registrato presso l Agenzia delle Entrate. Il canone annuo della locazione è stabilito in 3.600,00 annui che il conduttore corrisponde al locatore in n. 12 rate mensili di 300,00 ciascuna. Si ritiene che un canone congruo Si precisa che con l ordinanza con cui è stata disposta la vendita degli immobili compendio della procedura esecutiva in epigrafe, il Giudice dell Esecuzione ha precisato che il contratto di locazione insistente sul lotto n.4 non è opponibile alla presente procedura esecutiva e altresì disposto la liberazione dell immobile pignorato. Bologna lì 18 gennaio 2019 Atto firmato digitalmente DAL NOTAIO Dott.ssa Rosanna Di Gesu Io sottoscritta Dott.ssa Rosanna Di Gesu Notaio in Porretta Terme, iscritta nel Ruolo del Distretto Notarile di Bologna, certifico che la presente è copia su supporto informatico conforme all'originale del documento su supporto cartaceo, ai sensi dell'art. 22 del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82. F.to ROSANNA DI GESU - Notaio 7