LINEE GUIDA PER LA DIMISSIONE PROTETTA S.V.A.M.A. A.D.I.

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1 Pagina 1 di 7 Si, allega alle presente, copia di tale procedura, di cui l'originale è conservato nello studio del caposala, nel Dox specifico, revisionato e inviato all' dalla Dirigenza Medica e Infermieristica nel mese di marzo La compilazione delle varie richieste per l'attuazione dell'assistenza domiciliare è a cura del medico dell', supportato dal C.S. o suo sostituto che è stato portato a conoscenza di tale procedura. Vi è pure l'obbligo della compilazione della scheda SVAMA, valutazione sanitaria da parte del Medico dell' richiedente e l'invio dell'intera documentazione alla commissione di valutazione sociale, composta dal medico geriatra e dall'assistente sociale del presidio ospedaliero. Procedura riassuntiva La pratica deve iniziare almeno 7 giorni prima della dimissione: 1. Informare il paziente e i familiari, alla luce dello stato di salute, ad es. Handicap neurologico, difficoltà alla deambulazione, portatore di PEG, di catetere vescicale, di CVC etc., che conclusa l'ospedalizzazione verrà affidato al Servizio infermieristico e sanitario territoriale per la continuazione assistenziale 2. Se un paziente vive da solo, è anziano, non ha reddito di sopravvivenza, è senza il supporto dei familiare, all'inizio della pratica verrà informato telefonicamente dal caposala dell', l'assistente sociale del presidio che a sua volta informerà della pratica l'assistente sociale del Comune o del Distretto Sanitario di appartenenza per eventuali precedenti 3. Compilazione da parte del medico dell' e del Caposala o suo sostituto, della scheda di valutazione sanitaria con annessa la valutazione infermieristica 4. Compilazione da parte del medico dell'uo sempre col supporto del caposala o suo sostituto della scheda ADI 5. Richiesta di visita al letto del paziente all'assistente sociale ed al geriatra, ai fini della valutazione sociale, cognitiva, funzionale che verrà poi trascritta in cartella clinica (n. telefonico dell'ass. Soc. 8504, del geriatra 7469) 6. Se il pz. è portatore di PEG, attuare anche la richiesta per l'attivazione della nutrizione enterale a domicilio

2 Pagina 2 di 7 Invio della documentazione 1. La scheda SVAMA compilata in tutte le sue modulistiche varie, dal suddetto personale, verrà presa in carica dal servizio sociale che avrà sottoposto precedentemente alla valutazione il pz., per dare inizio alle richieste di affidamento al territorio o di affidarlo ad una residenza sanitaria protetta 2. Il Servizio Sociale stesso, comunicherà dopo alcuni giorni, al Caposala o al medico dell'uo, il nulla osta per l'affidamento stabilito. 3. Se il pz. viene destinata alla struttura sanitaria residenziale protetta, tutta la documentazione relativa, verrà inviata dall'ass. sociale al destinatario. L' si preoccuperà di: - Il medico rilascerà lettera di dimissione indirizzata alla direzione della struttura accogliente - Il caposala o suo sostituto programmerà il viaggio di trasporto con la croce verde (vedi proceduta specifica) 4. Se il pz ritorna alla propria residenza: a) L'Ass. Sociale invierà la pratica SVAMA al Distretto Sanitario di appartenenza b) Per la continuità assistenziale infermieristica inviare tramite fax o famigliari del pz la richiesta ADI sia al medico dì famiglia che al Distretto Sanitario di appartenenza, almeno tre giorni prima della dimissione c) Inviare la relativa modulistica per la continuità della nutrizione entrale domiciliare al servizio di dietologia del presidio sig. Cristina o sig Renata. Tale invio deve avvenire almeno 5 giorni prima della dimissione Sarà loro cura trasmettere le richieste al Distretto Sanitario 5. Il Caposala o suo sostituto telefonerà nei giorni antecedenti la dimissione alla caposala o al referente infermieristico del Distretto Sanitario, informandosi della pervenuta richiesta di affidamento sanitario territoriale 6. Il servizio infermieristico territoriale prenderà prima della dimissione contatti con i familiari del pz. 7. Alla dimissione a domicilio, il medico dell'uo, redigerà la lettera di dimissione normale, indirizzata al medico di base in cui annoterà che è stata eseguita la pratica SVAMA ADI.

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