Sette anni di Servizio Notturno

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sette anni di Servizio Notturno"

Transcript

1 Sette anni di Servizio Notturno VERSIONE: 1. DATA: 17 LUGLIO 215

2 2 La Rete Notturna di Torino L Agenzia, di concerto con la Città di Torino e in collaborazione con GTT, ha progettato la Rete Notturna in servizio nelle prime ore del sabato e dei giorni festivi e prefestivi [Riff. 1, 1]. Tra il 23 giugno ed il 21 giugno 215 è stato esercito per il settimo anno consecutivo il servizio sulla Rete Notturna. Il servizio è stato avviato il 28 giugno 28 con l attivazione di 1 linee radiali il cui percorso si svolgeva interamente all interno del territorio della Città di Torino. Dopo una revisione dei percorsi effettuata nel giugno 29 sulla base dei risultati di un primo periodo di sperimentazione, la rete invernale risulta formata dalle seguenti linee N) 4, 1 e 57 nel quadrante Nord, W) 1, 15 e 6 nel quadrante Ovest, S) 4, 5 e 18 nel quadrante Sud, E) 68 nel quadrante Est. GTT, con il supporto dell Agenzia e della Città di Torino ha provveduto al lancio pubblicitario ed alla promozione dell iniziativa, [Rif. 13] affidandone il compito a ditta specializzata che ha individuato per il servizio notturno il nome NightBUSter e lo slogan Viaggia al centro della notte. Fino al 21 giugno 213 la rete notturna era integrata da una linea (per brevi periodi due linee) di collegamento tra i parcheggi dell area centrale che, in analogia con le linee Star diurne, aveva assunto la denominazione di Star Notte ed in seguito, con percorso modificato, StarNoCar.

3 3 Disegno della Rete Notturna di Torino La rete notturna stata disegnata sulla base delle seguenti linee guida: linee radiali con capolinea centrale comune in Piazza Vittorio Veneto 1 linee (equivalenti a 5 linee diametrali della rete diurna) innervamento di tutti i quadranti della città (anche se non è possibile la copertura completa del territorio) passaggio in prossimità di alcuni luoghi notevoli come generazione (es. residenze universitarie) o attrazione (es. birrerie, discoteche) di mobilità nottambula mantenimento, con i vincoli di cui ai punti precedenti, dei percorsi di linea diurni capilinea esterni individuati in modo da mantenere entro il limite di un ora, per ogni linea, del tempo di ciclo; ciò per assicurare il cadenzamento orario con l impiego di un solo veicolo per linea. La figura che segue illustra lo schema della rete.

4 Rete Notturna Attuale Schema e Capilinea Massari N Derna Cigna Sofia Cafasso Manno W6 N1 N4 N57 E68 Vittorio Veneto W W1 E Massaua W15 Brissogne S5 S4 Lingotto FS S18 Cattaneo Caio Mario Drosso S 4

5 5 Estensioni in area suburbana nei periodi estivi Già nei primi mesi di esercizio della rete notturna si sono registrate richieste di estensione del servizio in area suburbana, almeno per particolari occasioni e/o nel periodo estivo. Nel giugno 29 il servizio della Rete notturna venne per la prima volta esteso al di fuori della Città di Torino col prolungamento estivo a Nichelino della linea S18. Nell estate 21 (dal 26 giugno al 12 settembre) la rete notturna venne estesa ai quadranti Ovest e Sud dell area suburbana con il prolungamento della linea W1 a Collegno e Rivoli, della W15 a Grugliasco e Collegno, della S4 a Nichelino, della S18 a Nichelino e Candiolo e con l istituzione della linea S45 Torino Moncalieri Trofarello Cambiano Chieri. Nell estate 211 (dal 25 giugno all 11 settembre) si èoperata una più diffusa estensione della rete notturna ai comuni della cintura metropolitana con il prolungamento oltre che, come nel 21, delle linee W1, W15, S4, S18 e, con una variazione di percorso, della S45 anche delle linee N4 a Leinì e Volpiano, N1 a Borgaro e Caselle, S5e S5/ a Beinasco, Orbassano e Rivalta, N57 a Settimo, W6 a Venaria, E68 a San Mauro, Castiglione e Gassino. Non veniva riproposto il prolungamento della S4 a Nichelino (già servito dalla S18). Nell estate 212 (dal 24 giugno al 9 settembre) si è mantenuto, con qualche variazione, lo schema di prolungamento adottato nel 211 (non è stato attuato il prolungamento a Gassino della linea E68 che è stata limitata a Castiglione). Nell estate 213 (dal 22 giugno all 8 settembre) si è mantenuto lo schema di prolungamento adottato nel 212 tranne che nei quadranti Nord Est e Sud Est dove, a differenza dell estate 212, non sono state prolungate le linee N57 ed E68 e non èstata attivata la linea S45.

6 6 Estensione estiva 214 rispetto alla rete invernale Nell estate 214 (dal 23 giugno al 13 settembre) l estensione della rete notturna ai comuni della cintura metropolitana è avvenuta come nel 211 con il prolungamento (oltre che, come nel 213, delle linee W1, W15, W6, N4, N1, S5 e S18) anche delle linee N57 a Settimo, E68 a San Mauro, Castiglione e Gassino e con la riattivazione della linea estiva S45 da Torino a Moncalieri, Trofarello, Cambiano e Chieri. Inoltre sulla parte urbana della linea W15 della linea prolungata a Grugliasco e Collegno (ovvero sul percorso invernale ) è stato inserito un veicolo aggiuntivo di rinforzo; la linea W15 èstata quindi esercita con 3 veicoli. la linea S18 èstata affiancata da una linea di rinforzo Speciale San Salvario sull inedito percorso Porta Palazzo Piazza Carducci, con passaggi equidistanziati rispetto a quelli della linea S18 sull asse di via Madama Cristina. Su questo asse dorsale del quartiere San Salvario, affermata zona della movida notturna torinese, è stato così offerto un servizio con frequenza cumulata di un passaggio ogni 3 minuti. La linea S4 è rimasta invariata rispetto al servizio invernale come nelle estati 213, 212 e 211.

7 7 Potenziamenti nel Periodo natalizio 214 Nel periodo delle feste di fine anno il servizio è stato esteso ai comuni della cintura adottando lo stesso schema di estensione estiva.

8 8 La rilevazione dell utenza della Rete Notturna L utenza della rete notturna viene rilevata da personale GTT distintamente per ogni notte di servizio e per ogni linea esercita; vengono registrati due valori: ogni conducente registra, per ogni corsa effettuata, distintamente per direzione (andata o ritorno) il numero totale di passeggeri complessivamente saliti lungo tutto il percorso, personale fisso di controllo in Piazza Vittorio Veneto registra, distintamente per ogni linea e per ogni corsa diretta verso periferia, il numero di passeggeri a bordo al momento della partenza. Il metodo di rilevazione adottato consente la stima della frequentazione complessiva della rete ed una sua suddivisione per linea e per fascia oraria ma non consente la sua suddivisione per aree geografiche di salita o di discesa.

9 9 L utenza totale annua della Rete Notturna Dal al la rete notturna ha trasportato complessivamente passeggeri con una diminuzione del 3% rispetto al periodo confrontabile del ed un aumento di oltre il 17% rispetto al periodo confrontabile del (primo anno intero di servizio, non considerando la linea StarNotte). Nello stesso periodo ci sono state 4 notti di servizio in meno rispetto al periodo confrontabile del ed 1 notte di servizio in più rispetto al periodo confrontabile del Le corse in più sono state rispettivamente 436 e Il valore medio dei passeggeri/notte è rimasto pressoché stabile rispetto a quello del (+,5%) mentre quello dei passeggeri/corsa è diminuito di circa il 6%. NightBUSter StarNotte / StarNoCar Tot ale dal al n notti di n n servizio corse/anno corse/notte pax/anno pax/notte pax/corsa pax/anno pax/notte pax/anno pax/notte 28-giu-8 24-giu , giu-9 24-giu , giu-1 19-giu , giu giu , giu giu , giu giu , giu giu , delta 214/15-213/ , delta 214/15-28/ delta% 214/15-213/14-3,4% 3,6% 7,3% -3,%,5% -6,4% -3,%,5% delta% 214/15-28/9,9% 11,5% 1,6% 173,1% 17,7% 144,8% -1,% -1,% 153,7% 151,4%

10 1 Andamento della frequentazione della rete notturna Utenza totale su base annua mobile La figura che segue riporta l andamento dell utenza totale annua calcolata su base annua mobile (per ogni giorno il valore totale annuo èdato dalla somma dei valori giornalieri del periodo di 365 giorni consecutivi, o 366 se il periodo comprende il 29 febbraio, che termina con il giorno stesso) Nella figura sono riportati gli andamenti relativi a utenza totale delle linee, come rilevata dai guidatori, utenza in partenza da Piazza Vittorio Veneto come rilevata dal personale a terra. I valori evidenziati in giallo si riferiscono ai periodi compresi tra l inizio (nel giugno dell anno n ) del servizio estivo, esteso ai comuni di cintura, e la fine (nel giugno dell anno n+1 ) del servizio invernale confinato in Torino. I valori evidenziati in azzurro si riferiscono ad un anno solare, dal 1 gennaio al 31 dicembre. Si osserva che l utenza totale annua della rete notturna, a parte un minimo relativo di circa 39. passeggeri/anno verificatosi in corrispondenza del 16 giugno 213, ha tendenzialmente continuato a crescere fino a domenica 26 ottobre 214, quando si è registrato il massimo assoluto di circa 39. passeggeri/anno. Dopo tale data l andamento ha mostrato una tendenza alla diminuzione fino a raggiungere il valore di circa 36. passeggeri/anno in corrispondenza del 21 giugno 214.

11 11 Andamento della frequentazione della rete notturna Utenza totale annua (escluse linee StarNotte e StarNoCar) Migliaia 4 Totale mobile anno solare Totale mobile anno solare Piazza vittorio Passeggeri/anno solare /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

12 12 Andamento della frequentazione della rete notturna Utenza media giornaliera su base annua mobile La figura che segue riporta l andamento del valore medio (1) dell utenza per notte calcolato su base annua mobile (per ogni giorno il valore è dato dalla media dei valori giornalieri del periodo di 365 giorni consecutivi, o 366 se il periodo comprende il 29 febbraio, che termina con il giorno stesso). Nella figura sono riportati gli andamenti relativi al valore medio dell utenza per notte complessiva delle linee, come rilevata dai guidatori, in partenza da Piazza Vittorio Veneto come rilevata dal personale a terra. I valori evidenziati in giallo si riferiscono ai periodi compresi tra l inizio (nel giugno dell anno n ) del servizio estivo, esteso ai comuni di cintura, e la fine (nel giugno dell anno n+1 ) del servizio invernale confinato in Torino. I valori evidenziati in azzurro si riferiscono ad un anno solare, dal 1 gennaio al 31 dicembre. Si osserva che il valore dell utenza media per notte, a parte un minimo relativo di meno di 2.7 passeggeri/notte in corrispondenza del 24 giugno 213, ha continuato a crescere fino a raggiungere il massimo assoluto di quasi 3.4 passeggeri/notte in corrispondenza del 9 novembre 214. Dopo tale data l andamento ha manifestato una tendenza alla diminuzione con un minimo relativo di circa 3.2 passeggeri/notte in corrispondenza del 18 aprile 215. (1) Nel valore medio vengono smorzate le variazioni dovute al diverso numero di notti nelle quali viene effettuato il servizio. Il numero di venerdì e di giorni prefestivi varia infatti da un anno all altro, come pure varia il numero di eventi speciali (es. notti bianche) in occasione dei quali viene effettuato il servizio.

13 13 Andamento della frequentazione della rete notturna Utenza media giornaliera (escluse linee StarNotte e StarNoCar) dato giornaliero Rete media stagionale Media mobile anno solare 3. media stagionale P. Vittorio Passeggeri/notte Media mobile anno solare Piazza Vittorio /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

14 14 Andamento della frequentazione della rete notturna Utenza media stagionale La figura che segue riporta l andamento dei valori medi stagionali dell utenza media per notte per le due diverse tipologie: periodo estivo, corrispondente al periodo di chiusura scuole da metà/fine giugno a inizio/metà settembre periodo scolastico, corrispondente al periodo autunnale invernale primaverile da inizio/metà settembre a metà/fine giugno Le due diverse tipologie, periodo estivo e periodo scolastico, sono evidenziate con campiture rispettivamente in giallo ed in azzurro. Si osserva che si sono costantemente registrati aumenti per l utenza dei periodi estivi mentre, per l utenza dei periodi invernali, l andamento tendenziale di aumento è stato interrotto nei periodi scolastici e che hanno registrato livelli di utenza inferiori a quello dei periodi scolastici immediatamente precedenti Si osserva nel , per la prima volta, che il livello di frequentazione del periodo scolastico è risultato inferiore al livello di frequentazione del periodo estivo immediatamente precedente.

15 15 Andamento della frequentazione della rete notturna Utenza media stagionale (escluse linee StarNotte e StarNoCar) 4. dato giornaliero Rete 3.5 media stagionale Media mobile anno solare 3. media stagionale P. Vittorio Passeggeri/notte Media mobile anno solare Piazza Vittorio 1. 5 Estate Estate Estate Estate Estate Estate Estate /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

16 16 Livelli di utenza delle linee della Rete Notturna Negli istogrammi che seguono sono posti a confronto, per ciascuna linea, i valori totali annui e giornalieri medi della frequentazione. Si osserva che: La linea S18 si conferma come la più frequentata (ma con utenza in leggero calo rispetto al ), seguita dalle W15, S4 e W1. (nell ordine) che si collocano su livelli prossimi di utenza. Le linee N57 e E68 si confermano tra le meno frequentate ma con utenza in crescita rispetto al

17 17 L utenza totale annua delle linee della Rete Notturna Servizio Notturno Utenza totale annua Passeggeri/anno Migliaia W1 W6 S4 N4 S5 N1 W15 S18 N57 E68 S45 1

18 18 L utenza giornaliera media delle linee della Rete Notturna Servizio Notturno Utenza media per notte Passeggeri/notte W1 W6 S4 N4 S5 N1 W15 S18 N57 E68 S45

19 19 Utenza giornaliera media delle linee della Rete Notturna Confronti vs Nel diagramma di dispersione che segue sono posti a confronto, i valori giornalieri medi della frequentazione di ciascuna linea (esclusa S45) e medio di rete, relativi all anno (in ordinata) e relativi all anno precedente (in ascissa). Nel successivo diagramma portfolio sono rappresentate le variazioni di utenza assolute (in ascissa) e percentuali (in ordinata) fra i due anni (esclusa linea S45). Si osserva che le variazioni assolute sono contenute entro ± 31 passeggeri/notte mentre le variazioni relative sono contenute entro il ±11%: In termini assoluti gli aumenti più consistenti si riscontrano per le linee W1 e W15 con oltre 25 passeggeri/notte in più e le diminuzioni più consistenti si verificano per le linee S18 (oltre 2 passeggeri/notte in meno) e N4 (oltre 3 passeggeri/notte in meno) In termini relativi gli aumenti più consistenti (oltre il 1%) si verificano per le linee E68 e N57 mentre la diminuzione più consistente (oltre il 1%) si verifica per la linea n4. Per le rimanenti linee le variazioni assolute sono contenute entro le ±1 unità e quelle relative entro il ±2,5%.

20 2 Servizio Notturno (esclusa linea S45) Confronto 214/15-213/14 dell'utenza giornaliera media per linea 6 + 2% + 1% % Valore (pax/notte) N57 W6 N1 W1 S5 media di rete N4 W15 S4 S18-1% - 2% 1 E Valore 213/14 (pax/notte)

21 21 Servizio Notturno (esclusa linea S45) Variazione 214/15-213/14 dell'utenza giornaliera media per linea 15% Variazione relativa / (%) % S18 S4 S5 W6 N1 E68 media di rete N57 W1 W15 N4-15% Variazione assoluta 214/15-213/14 (pax/notte)

22 22 Utenza giornaliera media delle linee della Rete Notturna Confronti vs 28 9 Nel diagramma di dispersione che segue sono posti a confronto, i valori giornalieri medi della frequentazione di ciascuna linea e medio di rete, relativi all anno (in ordinata) e relativi al 28 9 (in ascissa) primo anno completo di esercizio. Nel successivo diagramma portfolio sono rappresentate le variazioni di utenza assolute (in ascissa) e percentuali (in ordinata) fra i due anni. Si osserva che: Su tutte le linee si sono registrati nel aumenti di utenza rispetto al primo anno completo di esercizio; l aumento più consistente in valore assoluto (circa 37 passeggeri/notte) si è verificato sulla linea S18, seguita dalle linee S4, S5 e W15 (circa 25 passeggeri/notte); l aumento percentuale più elevato si verifica per la linea N57 (quasi +43% rispetto alla linea N18 del 28 29), seguita dalle linee S18 e S5 (oltre +25%).

23 23 6 Servizio Notturno (esclusa linea S45) Confronto vs 28-9 dell'utenza giornaliera media per linea + 4% + 2% + 1% + 5% % Valore (pax/notte) S18 S4 W15 W1 S5 media di rete W3-W6 N1 N4 N57-N18 E Valore (pax/notte)

24 24 Servizio Notturno (esclusa linea S45) Variazione 214/15-28/9 dell'utenza giornaliera media per linea 5% N57-N18 Variazione relativa /28-9 (%) % E68 N4 W6-W3 media di rete N1 W1 W15 S5 S4 S18-5% -4 4 Variazione assoluta 214/15-28/9 (pax/notte)

25 25 L andamento delle frequentazioni di ciascuna linea Nel cruscotto a lato sono schematicamente riepilogati gli andamenti nel tempo delle frequentazioni di ciascuna linea. Ovest W1 W15 Giu 9 Giu 1 Giu 1 Giu 11 Giu 11 Giu 12 Giu 12 Giu 13 Giu 13 Giu 14 Giu 14 Giu 15 W3-W6 N4 Nord N1 N18-N57 S4 Sud S5 S18 Andamento crescente Est E68 Andamento costante Andamento decrescente Rete

26 26 L andamento delle frequentazioni di ciascuna linea La figura che segue riporta analiticamente in un unico diagramma l evoluzione nel tempo dell utenza di tutte le linee. I diagrammi successivi riportano l evoluzione nel tempo dell utenza distintamente per ciascuna linea. Si osserva che, tendenzialmente, le linee dei quadranti Ovest esud sono più cariche di quelle dei quadranti Nord ed Est. Nella maggioranza dei casi, il livello di utenza nei periodi estivi è inferiore a quello nei periodi invernali; l estensione estiva ai comuni dell area suburbana ha avuto, come ci si attendeva, l effetto di elevare il livello di utenza. Il fenomeno è particolarmente evidente per le linee N57 ed E68 mediamente più scariche poiché più corte e/o attraversanti zone meno densamente abitate: negli anni 211, , nei quali è stato effettuato il prolungamento, l utenza giornaliera estiva media è risultata superiore a quella invernale mentre nell anno 213, nel quale i prolungamenti non sono stati effettuati, il livello di utenza è ritornato su valori inferiori o comunque meno discosti da quelli invernali.

27 7 Andamento della frequentazione delle linee Valore giornaliero medio su base annua 6 Linea S4 Linea S5 Linea S18 Linea W1 Linea W15 Linea W3-W6 Linea N4 Linea N1 Linea N18-N57 5 Linea E68 Passeggeri/notte 4 3 Linee S e W 2 Linee N + W6 1 Linea E + N57 1/1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15 27

28 Andamento della frequentazione della linea W1 7 W1 6 5 media mobile 364 gg media stagionale /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15 28 a Collegno e Rivoli a Collegno e Rivoli a Collegno e Rivoli media stagionale Piazza Vittorio media mobile 364 gg Piazza Vittorio a Collegno e Rivoli a Collegno e Rivoli Passeggeri/notte

29 Andamento della frequentazione della linea W W15 media mobile 364 gg media stagionale media stagionale Piazza Vittorio media mobile 364 gg Piazza Vittorio /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15 29 a Grugliasco e Collegno a Grugliasco e Collegno a Grugliasco e Collegno a Grugliasco e Collegno a Grugliasco e Collegno Passeggeri/notte

30 3 Andamento della frequentazione della linea W6 (ex W3) 7 6 W3 - W 6 media mobile 364 gg media stagionale media stagionale Piazza Vittorio media mobile 364 gg Piazza vittorio 5 a Venaria Passeggeri/notte 4 3 a Venaria a Venaria a Venaria 2 1 1/1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

31 31 Andamento della frequentazione della linea N N media stagionale media mobile 364 gg media stagionale Piazza Vittorio media mobile 364 gg Piazza Vittorio a Leinì e Volpiano a Leinì e Volpiano Passeggeri/notte 4 3 a Leinì e Volpiano a Leinì e Volpiano 2 1 1/1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

32 Andamento della frequentazione della linea N1 7 N1 media mobile 364 gg 6 media stagionale media stagionale Piazza Vittorio media mobile 364 gg Piazza Vittorio /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15 32 a Borgaro e Caselle a Borgaro e Caselle a Borgaro e Caselle a Borgaro e Caselle Passeggeri/notte

33 33 Andamento della frequentazione della linea N57 (ex N18) N18-N57 media mobile 364 gg media stagionale media mobile 364 gg Piazza Vittorio media stagionale Piazza Vittorio 5 Passeggeri/notte a Settimo a Settimo a Settimo /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

34 34 Andamento della frequentazione della linea S4 7 S4 6 media mobile 364 gg media stagionale Passeggeri/notte media mobile 364 gg Piazza Vittorio media stagionale Piazza Vittorio a Nichelino 2 1 1/1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

35 Andamento della frequentazione della linea S S5+S5/ media mobile 364 gg 2 1 1/1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15 35 a Beinasco e Orbassano/Rivalta media stagionale media stagionale Piazza Vittorio a Beinasco e Orbassano/Rivalta a Beinasco e Orbassano/Rivalta a Beinasco e Orbassano/Rivalta media mobile 364 gg Piazza Vittorio Passeggeri/notte

36 Andamento della frequentazione della linea S S18 media mobile 364 gg media stagionale media mobile 364 gg Piazza Vittorio media stagionale Piazza Vittorio 1 1/1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15 36 a Nichelino e Candiolo a Nichelino e Candiolo a Nichelino e Candiolo a Nichelino a Nichelino e Candiolo a Nichelino e Candiolo Passeggeri/notte

37 37 Andamento della frequentazione della linea S45 7 S45 6 media stagionale 5 media stagionale Piazza Vittorio Passeggeri/notte /1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

38 38 Andamento della frequentazione della linea E E68 media mobile 364 gg media stagionale media mobile 364 gg Piazza Vittorio media stagionale Piazza Vittorio 5 Passeggeri/notte 4 3 a S. Mauro, Castiglione e Gassino a S. Mauro e Castiglione a S. Mauro, Castiglione e Gassino 2 1 1/1/8 1/7/8 31/12/8 1/7/9 31/12/9 1/7/1 31/12/1 1/7/11 31/12/11 3/6/12 3/12/12 3/6/13 3/12/13 3/6/14 3/12/14 3/6/15

39 Fine 39

Sei anni di Servizio Notturno

Sei anni di Servizio Notturno Sei anni di Servizio Notturno VERSIONE: 2.0 DATA: 16 LUGLIO 2014 2 La Rete Notturna di Torino L Agenzia, di concerto con la Città di Torino e in collaborazione con GTT, ha progettato la Rete Notturna in

Dettagli

Il Servizio Notturno nel periodo estivo 2016

Il Servizio Notturno nel periodo estivo 2016 Il Servizio Notturno nel periodo estivo 216 C. Marconi 1 Versione 1. 14 giugno 217 La Rete Notturna di Torino L Agenzia, di concerto con la Città di Torino e in collaborazione con GTT, ha progettato la

Dettagli

Il Servizio Notturno nel periodo estivo 2014

Il Servizio Notturno nel periodo estivo 2014 Il Servizio Notturno nel periodo estivo 2014 VERSIONE: 1.0 DATA: 24 OTTOBRE 2014 2 La Rete Notturna di Torino L Agenzia, di concerto con la Città di Torino e in collaborazione con GTT, ha progettato la

Dettagli

Frequentazione della Rete Notturna Anni

Frequentazione della Rete Notturna Anni Frequentazione della Rete Notturna Anni 2009 2016 C. Marconi 10 Versione 1.0 14 giugno 2017 La Rete Notturna di Torino L Agenzia, di concerto con la Città di Torino e in collaborazione con GTT, ha progettato

Dettagli

TRE ANNI DI NightBUSter. Frequentazione della rete notturna al 12 giugno 2011

TRE ANNI DI NightBUSter. Frequentazione della rete notturna al 12 giugno 2011 TRE ANNI DI NightBUSter Frequentazione della rete notturna al 12 giugno 211 28 giugno 211 28 - Sperimentazione della Rete Notturna L Agenzia, di concerto con la Città di Torino e in collaborazione con

Dettagli

Proposta di Riordino del Trasporto Pubblico Urbano/Suburbano di superficie FASE 4. Circoscrizioni 3 e 4 2 a Commissione.

Proposta di Riordino del Trasporto Pubblico Urbano/Suburbano di superficie FASE 4. Circoscrizioni 3 e 4 2 a Commissione. Proposta di Riordino del Trasporto Pubblico Urbano/Suburbano di superficie Circoscrizioni 3 e 4 2 a Commissione FASE 4 27 marzo 2013 Finanziamento e quantità del servizio di trasporto pubblico urbano/suburbano

Dettagli

ENTI ADERENTI ALL'AGENZIA DELLA MOBILITA' PIEMONTESE

ENTI ADERENTI ALL'AGENZIA DELLA MOBILITA' PIEMONTESE Bacino Metropolitano Comune di Torino Città metropolitana di Torino Comune di Moncalieri Comune di Collegno Comune di Rivoli Comune di Ivrea Comune di Nichelino Comune di Settimo Torinese Comune di Grugliasco

Dettagli

Tutti i modi per viaggiare

Tutti i modi per viaggiare Biglietti e Abbonamenti Tutti i modi per viaggiare Scopri tutte le novità su www.gtt.to.it 2 3 I SUPPORTI CHIP ON PAPER È l evoluzione dei classici biglietti cartacei. Lo compri, lo bippi e viaggi! SMART

Dettagli

Tutti i modi di viaggiare.

Tutti i modi di viaggiare. Biglietti e Abbonamenti Tutti i modi di viaggiare. Scopri tutte le novità su www.gtt.to.it I NUOVI SUPPORTI: ADDIO CARTA CHIP ON PAPER È l evoluzione dei classici biglietti cartacei. Lo compri, lo bippi

Dettagli

Traffico passeggeri e utenza sulle linee Sfm. VERSIONE ottobre 2015

Traffico passeggeri e utenza sulle linee Sfm. VERSIONE ottobre 2015 Traffico passeggeri e utenza sulle linee Sfm VERSIONE 2.3 22 ottobre 2015 Presentazione Il presente documento è costituito da due parti: una Nota descrittiva che analizzando e dissertando su a) natura

Dettagli

Piano di riordino rete del Servizio di Trasporto pubblico

Piano di riordino rete del Servizio di Trasporto pubblico Piano di riordino rete del Servizio di Trasporto pubblico Proposta di riassetto 1 stralcio Giugno 2006 Servizio Mobilità e Traffico del Comune di Ferrara con Agenzia Mobilità e Impianti Obiettivi: Diminuire

Dettagli

CONCESSIONE DI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NELL AREA METROPOLITANA DI TORINO. CONTRATTO DI SERVIZIO ALLEGATO B

CONCESSIONE DI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NELL AREA METROPOLITANA DI TORINO. CONTRATTO DI SERVIZIO ALLEGATO B Pag. 1 di 6 CONCESSIONE DI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NELL AREA METROPOLITANA DI TORINO. CONTRATTO DI SERVIZIO ALLEGATO B RILEVAZIONE DELLA FREQUENTAZIONE DEI SERVIZI Proposta di Determinazione

Dettagli

Analisi della mobilità relativa ai comuni di Moncalieri, Nichelino, La Loggia e Trofarello

Analisi della mobilità relativa ai comuni di Moncalieri, Nichelino, La Loggia e Trofarello Torino maggio 2008 Agenzia Mobilita Metropolitana Torino Consorzio tra Enti Locali PROGRAMMA TERRITORIALE INTEGRATO Porta Sud Metropolitana Analisi della mobilità relativa ai comuni di Moncalieri, Nichelino,

Dettagli

La mobilità delle persone e delle merci e le infrastrutture nel quadrante Nord-Est della Provincia di Torino

La mobilità delle persone e delle merci e le infrastrutture nel quadrante Nord-Est della Provincia di Torino 21 novembre 2009 - Cascina Marchesa - Corso Vercelli 141 - TORINO LA TANGENZIALE EST DI TORINO SERVE DAVVERO? A CHI SERVE? QUALI I SUOI IMPATTI SUL TERRITORIO E SULLA SALUTE? La mobilità delle persone

Dettagli

CAMPAGNA MEBUS. Servizio di Trasporto Pubblico a chiamata VERSIONE: DATA:

CAMPAGNA MEBUS. Servizio di Trasporto Pubblico a chiamata VERSIONE: DATA: CAMPAGNA MEBUS Servizio di Trasporto Pubblico a chiamata VERSIONE: DATA: 2 MeBUS SERVIZIO A CHIAMATA Servizio di Trasporto Pubblico a chiamata MeBUS è il servizio di bus a chiamata finanziato dall Agenzia

Dettagli

Torino CENTRO. Valori rispetto alla zona e al tipo di immobile. /m 2

Torino CENTRO. Valori rispetto alla zona e al tipo di immobile. /m 2 Torino CENTRO. Valori rispetto alla zona e al tipo di immobile. /m 2 CENTRO STORICO 2.700 4.350 2.000 2.800 1.300 1.800 2.700 5.500 1.200 2.700 2.000 3.400 CROCETTA 2.500 4.000 2.000 2.600 1.500 1.900

Dettagli

4 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 10 mm, 25 mm e 50 mm nel periodo in Veneto

4 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 10 mm, 25 mm e 50 mm nel periodo in Veneto 4 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 10 mm, 25 mm e 50 mm nel periodo 1993-2015 in Veneto Francesco Rech 1, Edoardo Furlani 2 1 Servizio Meteorologico Teolo (PD) ARPAV, Dipartimento

Dettagli

Servizi di Trasporto Pubblico a chiamata nell area metropolitana di Torino

Servizi di Trasporto Pubblico a chiamata nell area metropolitana di Torino Servizi di Trasporto Pubblico a chiamata nell area metropolitana di Torino Servizio di Trasporto Pubblico a chiamata 2 E PREVISTA UNA SIGNIFICATVA IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO A PARTIRE DALL APRILE 2016

Dettagli

Torino CENTRO. Valori rispetto alla zona e al tipo di immobile. /m 2

Torino CENTRO. Valori rispetto alla zona e al tipo di immobile. /m 2 Torino CENTRO. Valori rispetto alla zona e al tipo di immobile. /m 2 CENTRO STORICO 3.000 4.350 2.150 2.950 1.450 1.800 2.700 4.550 1.200 2.700 2.000 3.400 CROCETTA 2.650 4.200 1.950 2.750 1.400 1.800

Dettagli

GLI INCIDENTI STRADALI IN UMBRIA

GLI INCIDENTI STRADALI IN UMBRIA 11 novembre 2011 Anno 2010 GLI INCIDENTI STRADALI IN UMBRIA In occasione della diffusione nazionale delle statistiche sugli incidenti stradali verificatisi nel 2010,l Istat fornisce per la prima volta

Dettagli

Anno 2011 GLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE

Anno 2011 GLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE 21 gennaio 2013 Anno 2011 GLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE A seguito della diffusione nazionale delle statistiche sugli incidenti stradali 1, l Istat fornisce per la prima volta un approfondimento sul

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA percentuale treni effettuati su treni programmati numero di treni soppressi numero treni soppressi per sciopero 10 AGOSTO PREMESSA I dati riportati nel

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA percentuale treni effettuati su treni programmati numero di treni soppressi numero treni soppressi per sciopero 2010 APRILE PREMESSA I dati riportati nel

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA percentuale treni effettuati su treni programmati numero di treni soppressi numero treni soppressi per sciopero 1 NOVEMBRE PREMESSA I dati riportati nel

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA PUNTUALITÀ percentuale di treni con un ritardo in arrivo inferiore a 5 minuti sul totale dei treni effettuati percentuale di treni con un ritardo in arrivo

Dettagli

Piano di Riordino del Trasporto Pubblico Urbano/Suburbano di superficie FASE 4. 2 maggio 2013

Piano di Riordino del Trasporto Pubblico Urbano/Suburbano di superficie FASE 4. 2 maggio 2013 Piano di Riordino del Trasporto Pubblico Urbano/Suburbano di superficie FASE 4 2 maggio 2013 Finanziamento e quantità del servizio di trasporto pubblico urbano/suburbano nell area metropolitana di Torino

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT PER LINEA percentuale di treni con un ritardo in arrivo inferiore a 5 minuti sul totale dei treni effettuati percentuale di treni con un ritardo in arrivo inferiore a 15 minuti

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA PUNTUALITÀ percentuale di treni con un ritardo in arrivo inferiore a 5 minuti sul totale dei treni effettuati percentuale di treni con un ritardo in arrivo

Dettagli

Protocollo operativo per l'attivazione delle misure temporanee omogenee

Protocollo operativo per l'attivazione delle misure temporanee omogenee Protocollo operativo per l'attivazione delle misure temporanee omogenee Aggiornameto in seguito all'accordo del 16/02/2018 in sede di tavolo della Città Metropolitana di Torino. Le procedure di attivazione

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA PUNTUALITÀ percentuale di treni con un ritardo in arrivo inferiore a 5 minuti sul totale dei treni effettuati percentuale di treni con un ritardo in arrivo

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA percentuale treni effettuati su treni programmati numero di treni soppressi numero treni soppressi per sciopero 12 MARZO PREMESSA I dati riportati nel presente

Dettagli

ACI-Istat: 2006 incidenti stradali in lieve calo, ma Obiettivo 2010 ancora lontano

ACI-Istat: 2006 incidenti stradali in lieve calo, ma Obiettivo 2010 ancora lontano ACI-Istat: 2006 incidenti stradali in lieve calo, ma Obiettivo 2010 ancora lontano Valori assoluti 2005 2006 Variazioni percentuali 2005/2004 Incidenti 240.011 238.124-0,8 Morti 5.818 5.669-2,6 Feriti

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA percentuale treni effettuati su treni programmati numero di treni soppressi numero treni soppressi per sciopero 212 MAGGIO PREMESSA I dati riportati nel

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT AFFIDABILITÀ PER LINEA percentuale treni effettuati su treni programmati numero di treni soppressi numero treni soppressi per sciopero 11 DICEMBRE REPORT AFFIDABILITA PER LINEA

Dettagli

OSSERVATORIO IMMOBILIARE DELLA CITTA DI TORINO

OSSERVATORIO IMMOBILIARE DELLA CITTA DI TORINO IL PROGETTO DI ALLARGAMENTO DELL OSSERVATORIO IMMOBILIARE DELLA CITTA DI TORINO Il progetto Osservatorio Immobiliare della Città di Torino è stato avviato nel 2000 a seguito di una convenzione fra la Città

Dettagli

MOBILITA SOSTENIBILE. Gruppo Torinese Trasporti. Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008

MOBILITA SOSTENIBILE. Gruppo Torinese Trasporti. Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008 MOBILITA SOSTENIBILE Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008 CHI SIAMO Due storiche realtà del trasporto pubblico, ATM e SATTI, si fondono

Dettagli

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA

SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA SERVIZI FERROVIARI REPORT PUNTUALITÀ PER LINEA PUNTUALITÀ percentuale di treni con un ritardo in arrivo inferiore a 5 minuti sul totale dei treni effettuati percentuale di treni con un ritardo in arrivo

Dettagli

Conferenza Stampa RETE DI TRASPORTO PUBBLICO: ANALISI DELLA DOMANDA (BIP), INTERVENTI SULL OFFERTA E SULLA VELOCITA COMMERCIALE

Conferenza Stampa RETE DI TRASPORTO PUBBLICO: ANALISI DELLA DOMANDA (BIP), INTERVENTI SULL OFFERTA E SULLA VELOCITA COMMERCIALE Conferenza Stampa RETE DI TRASPORTO PUBBLICO: ANALISI DELLA DOMANDA (BIP), INTERVENTI SULL OFFERTA E SULLA VELOCITA COMMERCIALE TORINO, 24 OTTOBRE 2017 Urban Center Comune di Torino PREMESSA ALLE PROPOSTE

Dettagli

1.3.1 LA PRECIPITAZIONE

1.3.1 LA PRECIPITAZIONE Allegato 13 1.3.1 LA PRECIPITAZIONE Precipitazioni annuali La precipitazione media annua (Figura 1.3), considerando i dati del periodo 1961-90, varia dagli 800 mm riscontrabili nella parte più meridionale

Dettagli

Variazioni percentuali 2011/2010 Incidenti stradali ,7 Morti ,6 Feriti ,5

Variazioni percentuali 2011/2010 Incidenti stradali ,7 Morti ,6 Feriti ,5 Roma, 31 ottobre 2012 ACI ISTAT 2011: MENO INCIDENTI (-2,7%), MORTI (-5,6%) E FERITI (-3,5%) Obiettivo UE 2010 (-50% morti sulle strade): Italia non raggiunge target nemmeno nel 2011 ma fa meglio della

Dettagli

Valenza del possibile interscambio con il Sistema Ferroviario nelle stazioni Porta Nuova e Zappata

Valenza del possibile interscambio con il Sistema Ferroviario nelle stazioni Porta Nuova e Zappata La Linea 2 di Metropolitana nel quadro dello sviluppo del Sistema di Trasporto Pubblico di Torino Valenza del possibile interscambio con il Sistema Ferroviario nelle stazioni Porta Nuova e Zappata 12-08-2011

Dettagli

Indagine sulla Mobilità delle Persone e sulla Qualità dei Trasporti

Indagine sulla Mobilità delle Persone e sulla Qualità dei Trasporti Indagine sulla Mobilità delle Persone e sulla Qualità dei Trasporti 2004 Area metropolitana e Provincia di Torino A cura di Indagine sulla Mobilita delle Persone e sulla Qualità dei Trasporti 2004 Area

Dettagli

6 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 100 mm nel periodo in Veneto

6 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 100 mm nel periodo in Veneto 6 Il numero di giorni con precipitazioni maggiori o uguali a 100 mm nel periodo 1993-2015 in Veneto Francesco Rech 1, Edoardo Furlani 2 1 Servizio Meteorologico Teolo (PD) ARPAV, Dipartimento Regionale

Dettagli

STATO DI ATTUAZIONE. novembre 2015

STATO DI ATTUAZIONE. novembre 2015 Programma di contribuzione per il miglioramento funzionale e qualitativo delle fermate di TPL relative a Linee di competenza dell Agenzia STATO DI ATTUAZIONE novembre 2015 La genesi del Programma Con Deliberazione

Dettagli

TORINO METROPOLI 2025 Il terzo Piano Strategico dell area metropolitana di Torino

TORINO METROPOLI 2025 Il terzo Piano Strategico dell area metropolitana di Torino TORINO METROPOLI 2025 Il terzo Piano Strategico dell area metropolitana di Torino Città Metropolitana, 27 aprile 2015 Anna Prat, Torino Strategica 2 Il Piano strategico è La costruzione collettiva di una

Dettagli

Art.1 - Oggetto e obiettivi

Art.1 - Oggetto e obiettivi MODIFICHE E INTEGRAZIONI DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER AS S ICURARE UNA GES TIONE UNIFORME E COORDINATA DEL S ERVIZIO, AI S ENSI DELL ART. 3 - COMMA 9 - DELLA LEGGE REGIONALE 23 FEBBRAIO 1995, N.24. (Approvato

Dettagli

Stazione di Trento. Allegati Grafici

Stazione di Trento. Allegati Grafici Stazione di Trento Allegati Grafici Castello del Buonconsiglio 84 È un complesso formato dal Castelvecchio (XIII-XV secolo), dal Magno Palazzo, costruito fra il 128 e il 136, e dalla torre dell Aquila.

Dettagli

[24h] [NO2] [SO2] [CO] 2,0 0,82 2,8 0,76 2,7 0,97 5,1 0,77 3,0 0,84 7,2 0,79 11,0 0,91 6,1 0,88 Staz. paragone: GRASSI Staz. paragone: LINGOTTO Staz. paragone: LINGOTTO Staz. paragone: LINGOTTO [O3] 2x

Dettagli

- Percorsi europei per la mobilità sostenibile. attuazione e nuove prospettive. La mobilità sostenibile ha fatto strada.

- Percorsi europei per la mobilità sostenibile. attuazione e nuove prospettive. La mobilità sostenibile ha fatto strada. Torino 25 26 febbraio 2009 - Percorsi europei per la mobilità sostenibile La mobilità sostenibile ha fatto strada Piano provinciale delle -piste Percorsi ciclabili europei Stato per la di mobilità sostenibile

Dettagli

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero IL MERCATO IMMOBILIARE IN CAMPANIA Le compravendite. Il mercato immobiliare residenziale della Campania mostra nel 2007 una flessione degli immobili scambiati che si aggiunge a quella, più contenuta, già

Dettagli

CAMBIAMENTI CLIMATICI E NUOVE SFIDE AMBIENTALI: IL RUOLO DELLE UTILITY

CAMBIAMENTI CLIMATICI E NUOVE SFIDE AMBIENTALI: IL RUOLO DELLE UTILITY CAMBIAMENTI CLIMATICI E NUOVE SFIDE AMBIENTALI: IL RUOLO DELLE UTILITY LA METROPOLITANA DI TORINO: EFFETTI E BENEFICI SU TRAFFICO, ARIA E AMBIENTE Arch. Giovanni Currado Torino, 16 Marzo 2018 INFRA.TO

Dettagli

AGENZIA PER LA MOBILITA METROPOLITANA E REGIONALE

AGENZIA PER LA MOBILITA METROPOLITANA E REGIONALE Il giorno 18 del mese di maggio duemilaquindici, a partire dalle ore 11,00 presso la sede dell Agenzia per la Mobilità Metropolitana e Regionale sita in Torino, via Belfiore 23/C, sala riunioni, a seguito

Dettagli

la pedonalizzazione del Centro Storico e futura estensione alle aree decentrate;

la pedonalizzazione del Centro Storico e futura estensione alle aree decentrate; 2.1 I servizi erogati tramite Aziende e Istituzioni 2.2.1 Mobilità e trasporti Il tema della mobilità (pubblica e privata) sul territorio cittadino è affidato al Dipartimento Mobilità e trasporti che si

Dettagli

ing. Stefano Sbardella arch. Massimo Mastromarino marzo INTRODUZIONE INDAGINI SULLA SOSTA INDICI... 37

ing. Stefano Sbardella arch. Massimo Mastromarino marzo INTRODUZIONE INDAGINI SULLA SOSTA INDICI... 37 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. INDAGINI SUL TRAFFICO EFFETTUATE NEL 2009... 4 3. EVOLUZIONE DEL TRAFFICO VEICOLARE... 21 3.1 EVOLUZIONE DEL TRAFFICO ALL INTERSEZIONE TRA LE VIE ITALIA-FEBBRARI-LENO-LOMBARDIA-PELLICO21

Dettagli

Rapporto mensile sul Sistema Elettrico

Rapporto mensile sul Sistema Elettrico Rapporto mensile sul Sistema Elettrico Luglio 2016 Indice 1 Considerazioni di sintesi 2 Congiuntura elettrica 3 Bilancio energetico 4 Fabbisogno 5 Fonti Energetiche Rinnovabili 6 Scambi Interni e con l

Dettagli

La qualità dell aria nell area metropolitana di Torino

La qualità dell aria nell area metropolitana di Torino La qualità dell aria nell area metropolitana di Torino Analisi e prospettive Alessandro Bertello Servizio qualità dell aria e risorse energetiche La gestione della qualità dell aria La gestione della qualità

Dettagli

RELAZIONE EVENTO 09 10/09/2017

RELAZIONE EVENTO 09 10/09/2017 RELAZIONE EVENTO 09 10/09/2017 1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA... 3 5. DATI MEDI AREALI

Dettagli

REPORT 1 I FASE. Flussi veicolari di scambio con il territorio extraurbano Campagna di rilevamenti (fascia oraria 07:00-21:00)

REPORT 1 I FASE. Flussi veicolari di scambio con il territorio extraurbano Campagna di rilevamenti (fascia oraria 07:00-21:00) n veicoli totali REPORT 1 I FASE ANALISI DEI RILIEVI DEI FLUSSI DI TRAFFICO La campagna di indagini sui flussi di traffico finalizzata ad individuare la mobilità sistematica complessiva dei residenti in

Dettagli

GLI INCIDENTI STRADALI IN CAMPANIA ANNO 2001

GLI INCIDENTI STRADALI IN CAMPANIA ANNO 2001 GLI INCIDENTI STRADALI IN CAMPANIA ANNO 2001 GLI INCIDENTI STRADALI IN CAMPANIA ANNO 2001 L incidentalità stradale costituisce un fenomeno di rilevante importanza in quanto strettamente connessa all esigenza

Dettagli

Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì

Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì Forlì, 3 giugno 2015 Sommario a. Piano Urbano del Traffico: chi cosa quando? b. Flussi veicolari ambito urbano

Dettagli

SCHEDA EVENTO 12-13/05/2012

SCHEDA EVENTO 12-13/05/2012 SCHEDA EVENTO 12-13/05/2012 Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO...2 2. SITUAZIONE GENERALE...2 3. FENOMENI OSSERVATI...2 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA...3 5. DATI MEDI AREALI E MASSIMI

Dettagli

Strumenti per la valutazione della Qualità dell Aria

Strumenti per la valutazione della Qualità dell Aria Strumenti per la valutazione della Qualità dell Aria ARPA PIEMONTE Dipartimento Sistemi Previsionali Comune di Torino 10 febbraio 2017 MODELLISTICA DISPERSIVA Il sistema modellistico in uso presso Arpa

Dettagli

Situazione della qualità dell aria relativa al verificarsi di Wind Days

Situazione della qualità dell aria relativa al verificarsi di Wind Days Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione

Dettagli

14 Censimento Generale della Popolazione e delle abitazioni 21 ottobre 2001 IL PATRIMONIO EDILIZIO IN PIEMONTE NEI COMUNI CON PIÙ DI 5.

14 Censimento Generale della Popolazione e delle abitazioni 21 ottobre 2001 IL PATRIMONIO EDILIZIO IN PIEMONTE NEI COMUNI CON PIÙ DI 5. 14 Censimento Generale della Popolazione e delle abitazioni 21 ottobre 2001 IL PATRIMONIO EDILIZIO IN PIEMONTE NEI COMUNI CON PIÙ DI 5.000 ABITANTI estratto dal Bollettino demografico n 11 Anno 2005 Indice

Dettagli

Andamento dei prezzi e dei costi nella GDA

Andamento dei prezzi e dei costi nella GDA Panel agroalimentare Indagini congiunturali Panel Agroalimentare Ismea Andamento dei prezzi e dei costi nella GDA II semestre 25 Risultati dell indagine L indice della ragione di scambio nella GDA Analisi

Dettagli

GLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE Anno 2012

GLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE Anno 2012 12 dicembre 2013 GLI INCIDENTI STRADALI IN MOLISE Anno 2012 A seguito della diffusione nazionale delle statistiche sugli incidenti stradali con lesioni a persone 1 l Istat fornisce per il secondo anno

Dettagli

Sintesi risultati al 30 Giugno 2012

Sintesi risultati al 30 Giugno 2012 Monitoraggio Area C Sintesi risultati al 30 Giugno 2012 Traffico e composizione del parco veicolare elaborato: RELAZIONE codifica: 120010022 revisione: 00 data: redatto: verificato: approvato: 13/7/2012

Dettagli

Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2010

Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2010 14 Giugno 2011 Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2010 L Istat diffonde i dati, relativi al quarto trimestre 2010, delle convenzioni contenute negli atti notarili inerenti sia la compravendita

Dettagli

Stazione di Rovereto. Allegati Grafici

Stazione di Rovereto. Allegati Grafici Stazione di Rovereto Allegati Grafici Castello di Rovereto Il castello fu costruito dai Castelbarco nel Trecento e ingrandito dai veneziani con tre torrioni nel Quattrocento. Oggi è sede del Museo storico

Dettagli

Rapporto mensile sul Sistema Elettrico

Rapporto mensile sul Sistema Elettrico Rapporto mensile sul Sistema Elettrico Giugno 2016 Indice 1 Considerazioni di sintesi 2 Congiuntura elettrica 3 Bilancio energetico 4 Fabbisogno 5 Fonti Energetiche Rinnovabili 6 Scambi Interni e con l

Dettagli

ALLEGATO 1 ELENCO DEI SERVIZI

ALLEGATO 1 ELENCO DEI SERVIZI DISCIPLINARE DI GARA Allegato 1 Pag. 1 di 16 ALLEGATO 1 ELENCO DEI SERVIZI DISCIPLINARE DI GARA Allegato 1 Pag. 2 di 16 INDICE 1. ELENCO AUTOLINEE...3 2. CALENDARIO STANDARD...5 3. PROGRAMMI DI ESERCIZIO...6

Dettagli

Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte 2017 L anno 2017 in Piemonte è stato il 3 più caldo degli ultimi 60 anni, con un anomalia termica di circa +1.5 C rispetto alla climatologia del periodo 1971-2000. Nel 2017 inoltre

Dettagli

S.p.A. - Pianificazione e Mobility Management

S.p.A. - Pianificazione e Mobility Management S.p.A. - Pianificazione e Mobility Management Indagine sulla Mobilita delle Persone e sulla Qualita dei Trasporti nella Provincia di Torino 2000 Versione Maggio 2001 S.p.A. - Pianificazione e Mobility

Dettagli

AS TORINO E PROVINCIA

AS TORINO E PROVINCIA TO-FORLI' 2 4 6 PECETTO TORINESE 2 2 4 PIOBESI TORINESE 1 4 5 VILLARBASSE 2 2 4 VILLASTELLONE 1 4 5 SAN GILLIO 1 3 4 SAN MAURO TO 2 9 11 TORRE PELLICE 1 3 4 VIGONE 1 7 8 TO-RACCONIGI 2 7 9 TO-FRANCIA 161

Dettagli

Report Monitoraggio Traffico

Report Monitoraggio Traffico 2012 Campagna di Monitoraggio presso il Comune di Calcio nel periodo da 03/07/2012 al 05/07/2012 Redatta Giovanni Santoro Verificata e Approvata Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario Premessa... 3 Obiettivo

Dettagli

[Testo finale] CONVENZIONE AGENZIA DELLA MOBILITA PIEMONTESE

[Testo finale] CONVENZIONE AGENZIA DELLA MOBILITA PIEMONTESE [Testo finale] CONVENZIONE AGENZIA DELLA MOBILITA PIEMONTESE PREMESSO che in data 09/05/2003, con la sottoscrizione della Convenzione e dello Statuto, il Consorzio di cui all art. 8 della L.R. Piemonte

Dettagli

SCHEDA 7. Elaborazione da fonte: ISTAT 6, dati pubblicati il 6 novembre 2013 (anno di riferimento 2012)

SCHEDA 7. Elaborazione da fonte: ISTAT 6, dati pubblicati il 6 novembre 2013 (anno di riferimento 2012) NOME COGNOME CLASSE MATERIA Italiano SETTORE SCOLASTICO APPLICABILITÀ Triennio A CURA DI Stefano Cigognani ARGOMENTO Laboratorio di scrittura: il saggio breve OBIETTIVI DIDATTICI/FORMATIVI Potenziamento

Dettagli

Agenzia Mobilita Metropolitana Torino Consorzio tra Enti Locali

Agenzia Mobilita Metropolitana Torino Consorzio tra Enti Locali Agenzia Mobilita Metropolitana Torino Consorzio tra Enti Locali DATI DELL AGENZIA PER LA MOBILITÀ METROPOLITANA UTILI PER LA COMUNICAZIONE EX ART. 1, COMMA 587 DELLA L. 296/2006 (FINANZIARIA 2007). ANNO

Dettagli

20 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA. Settembre 2015

20 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA. Settembre 2015 20 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA Settembre 2015 20 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA Introduzione Il 20 Rapporto sulle retribuzioni in Italia fornisce nel dettaglio le informazioni sul mercato

Dettagli

5.1.1 LE MODALITÀ DI SPOSTAMENTO

5.1.1 LE MODALITÀ DI SPOSTAMENTO 59 M O B I L I T À V E I C O L A R E I N P I E M O N T E TORINO 5.1 Negli ultimi 20 anni, Torino ha subìto un percorso di cambiamento che ne ha ridefinito l assetto demografico, sociale, economico e strutturale.

Dettagli

CARATTERISTICHE GENERALI E SVILUPPO DEL SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO DI TORINO

CARATTERISTICHE GENERALI E SVILUPPO DEL SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO DI TORINO CARATTERISTICHE GENERALI E SVILUPPO DEL SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO DI TORINO Convegno Nazionale L INGEGNERIA ED I SISTEMI DI TRASPORTO RAPIDI DI MASSA E FERROVIARI Torino 3 luglio 2009 L AGENZIA

Dettagli

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord maggio 2016 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord maggio 2016 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord maggio 2016 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Rev4 Tavolo territoriale SFR Andamento del servizio 2015 Aggiornamento Programma Regionale

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile

Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano

Dettagli

Regione Marche. Resoconto meteorologico anno 2008

Regione Marche. Resoconto meteorologico anno 2008 Precipitazioni Sul territorio regionale, nel periodo dicembre 2007 - novembre 2008 (anno meteorologico), sono caduti mediamente 802 di pioggia a fronte degli 840 che hanno rappresentato la norma nel periodo

Dettagli

- i comuni compresi nella 1 cintura dell area metropolitana torinese; - i comuni compresi nella 2 cintura dell area metropolitana torinese;

- i comuni compresi nella 1 cintura dell area metropolitana torinese; - i comuni compresi nella 2 cintura dell area metropolitana torinese; UFFICIO SERVIZI GENERALI Piazza Martiri della Libertà, 1 Telefono: + 39 011 40 72 223- Fax: + 39 011 40 72 266 Venaria Reale, PROTOCOLLO N : OGGETTO: GARA UFFICIOSA IN ECONOMIA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO

Dettagli

INDAGINI FREQUENTAZIONI ESTIVE SUI MEZZI PUBBLICI DELLE LINEE EXTRAURBANE ESERCITE DA A.T.P. IN PROVINCIA DI GENOVA. Rapporto di sintesi

INDAGINI FREQUENTAZIONI ESTIVE SUI MEZZI PUBBLICI DELLE LINEE EXTRAURBANE ESERCITE DA A.T.P. IN PROVINCIA DI GENOVA. Rapporto di sintesi INDAGINI FREQUENTAZIONI ESTIVE SUI MEZZI PUBBLICI DELLE LINEE EXTRAURBANE ESERCITE DA A.T.P. IN PROVINCIA DI GENOVA Rapporto di sintesi Rif. Commessa: 2016_393 www.irteco.com Via Palmieri 21 10143 Torino

Dettagli

_00 17/04/2018 2/34

_00 17/04/2018 2/34 Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Srl Sede Legale e Uffici: Via T. Pini, 1 20134 Milano Telefono +39 02 8846 7298 Fax + 39 02 8846 7349 e-mail: info@amat-mi.it Amministratore Unico Dott.ssa Gloria

Dettagli

RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MARZO 2016

RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MARZO 2016 RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MARZO 2016 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo marzo 2016 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia Commento

Dettagli

PUMS BRESCIA Piano Urbano della Mobilità Sostenibile TENDENZE DELLA MOBILITA NELL AREA BRESCIANA: PRIMI ORIENTAMENTI PER IL PUMS

PUMS BRESCIA Piano Urbano della Mobilità Sostenibile TENDENZE DELLA MOBILITA NELL AREA BRESCIANA: PRIMI ORIENTAMENTI PER IL PUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile TENDENZE DELLA MOBILITA NELL AREA BRESCIANA: PRIMI ORIENTAMENTI PER IL PUMS 2003 +29% Trasporto pubblico urbano 2008-3% Entrata in esercizio della metropolitana

Dettagli

Torino Porta Susa fino a portali TE esterni lato B.Crocetta P/D. Torino Porta Susa fino a portali TE esterni lato B.Crocetta P/D

Torino Porta Susa fino a portali TE esterni lato B.Crocetta P/D. Torino Porta Susa fino a portali TE esterni lato B.Crocetta P/D Mese: FEBBRAIO 06 PIANO DELLE ATTIVITA' PROGRAMMATE E MODIFICHE 'ORARIO DI LAVORO REPARTI UTTN-LV E UTTN-IE A seguito definizione dei programmi di lavoro, si porta a conoscenza che sono stati programmati

Dettagli

COPPA GRANDE SLAM MEMORIAL ANGELO FANTON

COPPA GRANDE SLAM MEMORIAL ANGELO FANTON Numeri... che passione Questi sono in sintesi i numeri indicativi dal 2004, cioè dalla prima edizione di questo torneo... Edizioni 13 Societa partecipanti 65 Societa sempre presenti 0 Squadre partecipanti

Dettagli

L'avvio del progetto di bigliettazione elettronica e Nuove modalità di incarrozzamento e controllo evasione a Torino.

L'avvio del progetto di bigliettazione elettronica e Nuove modalità di incarrozzamento e controllo evasione a Torino. L'avvio del progetto di bigliettazione elettronica e Nuove modalità di incarrozzamento e controllo evasione a Torino. Giovanni Foti Direttore TPL, GTT Torino Comitato Convegno tecnico Magna 14 Charta febbraio

Dettagli

Orario Bin Giorni n agenti Impianto Orario modificato Interruzione. Torino Porta Nuova fino a PLM lato Q.Zappata P/D

Orario Bin Giorni n agenti Impianto Orario modificato Interruzione. Torino Porta Nuova fino a PLM lato Q.Zappata P/D Mese: GENNAIO 06 PIANO DELLE ATTIVITA' PROGRAMMATE E MODIFICHE 'ORARIO DI LAVORO REPARTI UTTN-LV E UTTN-IE A seguito definizione dei programmi di lavoro, si porta a conoscenza che sono stati programmati

Dettagli

ELABORAZIONE DATI ANEMOLOGICI

ELABORAZIONE DATI ANEMOLOGICI DIPARTIMENTO TEMATICO SISTEMI PREVISIONALI Struttura Semplice 03 Qualità dell Aria ELABORAZIONE DATI ANEMOLOGICI Elaborazioni dati Cinzia Cascone Data: 18/01/2016 Redazione Cinzia Cascone, Roberta De Maria

Dettagli

RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO FEBBRAIO 2016

RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO FEBBRAIO 2016 RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO FEBBRAIO 2016 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo febbraio 2016 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia

Dettagli

Premesso che: Preso atto che:

Premesso che: Preso atto che: REGIONE PIEMONTE BU13S1 30/03/2017 Codice A1507A D.D. 15 febbraio 2017, n. 111 Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. DL 102/2013 convertito, con modificazioni, dalla L 124/2013. Decreto interministeriale

Dettagli

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.)

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.) 9. Turismo Il 2004 è stato un altro anno difficile per l industria turistica italiana. Infatti nel complesso delle strutture ricettive diffuse sul territorio nazionale si è registrata, rispetto al 2003,

Dettagli

Direzione Infrastrutture e Mobilità /033 Servizio Suolo e Parcheggi GG 5 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Direzione Infrastrutture e Mobilità /033 Servizio Suolo e Parcheggi GG 5 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Direzione Infrastrutture e Mobilità 2015 04135/033 Servizio Suolo e Parcheggi GG 5 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 22 settembre 2015 Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco Piero

Dettagli

Direzione Centrale Politiche Sociali /104 Direzione Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti CT 5 CITTÀ DI TORINO

Direzione Centrale Politiche Sociali /104 Direzione Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti CT 5 CITTÀ DI TORINO Direzione Centrale Politiche Sociali 2013 03747/104 Direzione Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti CT 5 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 17 settembre 2013

Dettagli