Il Salone della ricerca, innovazione e sicurezza alimentare Milano, 16 ottobre 2012

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1 L accordo di Assofertilizzanti con ICQRF: esempio virtuoso di collaborazione contro la contraffazione nel comparto dei fertilizzanti a tutela della sicurezza dei cittadini Il Salone della ricerca, innovazione e sicurezza alimentare Milano, 16 ottobre 2012

2 I consumi europei

3 I consumi italiani

4 Il ruolo dei fertilizzanti nella produzione di cibo

5 Il progetto Qualità Esigenza La qualità dei fertilizzanti si sintetizza nel controllo del prodotto finito ma anche relativamente a quelle attività connesse alla produzione che influenzano decisamente il risultato finale L esigenza delle Imprese associate è stata quindi quella di incrementare il controllo della qualità dell intero settore dei fertilizzanti non solo limitatamente al prodotto finito ma in un concetto più ampio di qualità che comprende anche le materie prime, il processo produttivo ecc. coinvolgendo in prima persona ove possibile le Amministrazioni individuate dalla legge ed in grado di acuminare sanzioni Il fine ultimo del progetto è quello di contribuire allo sviluppo delle aziende produttrici di fertilizzanti e al loro miglioramento sia nella gestione dei processi produttivi ed organizzativi, che nella gestione degli aspetti legati alla sicurezza e all ambiente.

6 Il progetto qualità come si articola ENTE CERTIFICATORE ICQRF ENTE CERTIFICATORE CERTIQUALITY Attraverso disciplinare

7 Il progetto Qualità Accordo con ICQRF La finalità: attuare un programma di controlli orientati sia alla verifica del sistema di etichettatura, al fine di accertare la completezza e la correttezza delle indicazioni in esso contenute, sia alla successiva caratterizzazione in laboratorio dei fertilizzanti prelevati. Istituzione di un tavolo tecnico - scientifico che fornirà indicazioni ad Assofertilizzanti circa i risultati ottenuti. Gli stessi verranno elaborati in forma anonima ed aggregata al fine di rilevare gli elementi di criticità del settore correlati alla tipologia di fertilizzanti analizzati; L Accordo di collaborazione tra ICQRF e Assofertilizzanti viene siglato il 14 luglio 2011

8 Il progetto Qualità Disciplinare (1) Il disciplinare sarà il documento che regolerà l attività del rilascio del Marchio Qualità. L applicazione e controllo del rispetto del disciplinare sarà affidata ad un Ente terzo (Certiquality) Il Marchio Qualità sarà attribuito secondo un sistema a punteggi che ciascuna azienda riceverà sulla base del numero e della tipologia di certificazioni ottenute, dell ε dei risultati analitici relativi alla composizione del fertilizzante e sulla base della tipologia di Non Conformità e delle sanzioni ricevute dall ICQRF. Questo sistema di punteggi varierà nel corso degli anni per permettere alle aziende di adeguarsi progressivamente alle richieste.

9 Il progetto Qualità Disciplinare (2) Il soddisfacimento dei requisiti del disciplinare potrà essere dimostrato documentalmente tramite presentazione dei certificati intestati alle aziende e delle relative lettere di mantenimento e dell evidenza del superamento delle prove effettuate dall ICQRF. Il disciplinare indicherà anche le modalità organizzative per la raccolta dei documenti necessari, la loro valutazione, i criteri e le regole che si dovranno applicare per l utilizzo del Marchio Qualità da parte delle aziende, il lay out, i contenuti e la stampa del certificato relativo alla conformità al disciplinare per il rilascio del Marchio Qualità e le attività di sorveglianza relative al mantenimento del Marchio Qualità.

10 Il progetto Qualità Formazione In aggiunta alle attività legate all assegnazione del marchio, saranno eseguite, se richieste dalle imprese, attività formative/ispettive su: a) rintracciabilità di prodotto aventi l obiettivo di allenare le aziende a ricevere le ispezioni ICQRF b) compliance 231 c) compliance a fronte delle norme relative alla sicurezza del lavoro e al rispetto dell ambiente

11 Il progetto Qualità Conclusione

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