Informazioni accessibilità POLCENIGO

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1 Informazioni accessibilità POLCENIGO Rilevazione effettuata da: Michele Franz, Alessia Del Bianco e Valentina Cainero Data rilevazione: 08 agosto 2017 Itinerario previsto: Visita esterna al borgo di Polcenigo Durata del percorso: 2 ore e mezza Partenza: Parcheggio alle spalle di pizza del Plebiscito Distribuzioni opuscoli/materiale informativo: Mappe del paese, opuscoli informativi molto dettagliati Esposizione/protezione dagli agenti atmosferici: visita completamente all esterno, esposta agli agenti atmosferici La visita è svolgibile in ogni momento dell anno.

2 Partenza dal parcheggio sul retro di piazza del Plebiscito: ampio parcheggio gratuito con una cinquantina di stalli di cui uno riservato alle persone con disabiltà di dimensioni 5,00 x 4,00 metri segnalato a terra (strisce sbiadite) e con segnaletica verticale (Foto 1). La pavimentazione del parcheggio è in porfido senza dislivelli rispetto al piazzale circostante (Foto 2). Dallo stallo del parcheggio riservato alle persone con disabilità si accede, attraversando la strada di ingresso al parcheggio stesso (foto 3,4), al marciapiede (a sinistra) verso piazza Plebiscito, pavimentato in pietra, di larghezza pari a 1,00 m e finitura uniforme, attraverso una breve rampa in salita. Foto 1 Foto 2 Foto 3 Foto 4 Da qui si prosegue lungo il marciapiede, svoltando a sinistra, fino all ingresso della Pizzeria Bar Vecchio Caffè, nei pressi del quale c è la possibilità, attraverso due piccole rampe (Foto 5), segnalate a terra con l adesivo a strisce giallo/nere (ora sbiadito), di scendere al piano della strada superando una soglia di 6 cm tra il cordolo del marciapiede e la canaletta di scolo delle acque. La canaletta si trova 3 cm più in basso rispetto al piano stradale e quindi è necessario attraversarla (la canaletta misura circa 20 cm) per raggiungere il piano stradale.

3 Considerando la manovra e lo spazio ristretto in cui questa deve essere effettuata, tutto ciò risulta molto difficoltoso per le persone con disabilità motoria a causa dei continui salti e dislivelli presenti. Inoltre una volta sceso sul piano stradale, il turista si trova in un punto della piazza dal quale non è possibile attraversare in sicurezza (Foto 6). Allo stesso modo proseguendo ancora lungo il marciapiede, questo presenta per il tratto successivo un fondo disconnesso difficile da percorrere, ed inoltre, lo stesso terminerebbe con un gradino. Foto 5 Foto 6 Dal parcheggio sul retro di piazza Plebiscito è possibile percorrere anche il marciapiede a destra, in pietra e fondo uniforme. Anche in questo caso però ci si trova, dopo aver svoltato a destra verso via San Giovanni, vicino all ingresso del Municipio e di fronte all Infopoint e al relativo attraversamento pedonale su strisce che costringe a superare la canaletta di scolo delle acque e termina dall altro lato della strada con un gradino. In entrambi i casi quindi non vi è possibilità per la persona con disabilità motoria di raggiungere l altro lato della strada (o di attraversare piazza Plebiscito) in sicurezza, costringendo a proseguire lungo la carreggiata stradale (Foto 7). Foto 7

4 Di fronte al Bar Pizzeria Al Vecchio Caffè è presente una breve rampa di raccordo con il piano del marciapiede, in pietra uniforme, che giunge all ingresso della reception dell albergo diffuso al civico 22 (foto 8,9). Non si tratta di un attraversamento pedonale in sicurezza in quanto non sono presenti le strisce. Inoltre, anche in questo caso, è necessario superare la canaletta di scolo delle acque. Per accedere all interno dei locali della reception dell albergo diffuso è necessario superare una breve rampa di raccordo in pietra, tra il piano del marciapiede e l ingresso ed una soglia di 3 cm. Foto 8 Foto 12 Foto 9 Foto 10 Foto 11 Uscendo dalla reception e proseguendo a sinistra lungo il marciapiede (foto 10) si può raggiungere l Infopoint oppure, proseguendo a destra verso Via Gorgazzo si può raggiungere il Bar Gelateria di Piazza Plebiscito (scheda allegata) (foto 11,12). Il marciapiede, sempre in pietra, fondo uniforme, è largo 1,70 m con restringimenti fino a 100 cm.

5 Il percorso prosegue lungo via Gorgazzo fino Palazzo Scolari: il marciapiede, come precedentemente descritto, è largo 175 cm (foto 13). Dal loggiato di ingresso di Palazzo Scolari (foto 14) il fondo della pavimentazione del marciapiede è in ciottolato (non a spacco), larghezza pari a 1,40 m nei punti più stretti. Foto 13 Foto 14 Foto 15 Foto 16 Di fronte a palazzo Scolari si trova un attraversamento pedonale (foto 15) che giunge in prossimità dell ingresso di Palazzo Fullini-Zaia, tramite una rampa carrabile in pietra e il superamento di una soglia di altezza pari a 3 cm da un lato e di 4 cm dall altro (oltre che del superamento del dislivello dato dalla canaletta dell acqua). Il primo tratto, che corrisponde al tratto sotto il portico di Palazzo Fullini-Zaia è in pietra, larghezza 1,50 metri, fondo omogeneo, mentre il tratto a seguire è in asfalto, di larghezza ampia (superiore ai 4 metri) (foto 16).

6 Dalla piazzetta di piazza Plebiscito in asfalto si prosegue fino a raggiungere la sede stradale ed il ponte sul Gorgazzo. Assenza di marciapiede e tratto in leggera pendenza in salita (foto 17,18). Subito dopo il ponte si trovano sulla destra un edicolacartoleria e sulla sinistra la Chiesa della Madonna della Salute. Per accedere alla Chiesa della Madonna della Salute (foto 19,20) è necessario attraversare la strada (strisce pedonali assenti), attraversare la canaletta di scolo delle acque e risalire la breve rampa di raccordo del marciapiede (in pietra). Più difficoltoso invece è il percorso che porta all ingresso della cartoleria (foto 21); qui proseguendo diritti dal ponte sul Gorgazzo si trova uno spiazzo in ciottolato (una sorta di piazzetta di fronte all ingresso principale della cartoleria, comunemente usata come luogo di sosta per le autovettureconsiderando anche l ingresso carrabile delle abitazioni adiacenti) e lo scalino del marciapiede da superare. Le stesse manovre dovrebbero essere eseguite anche per accedere al secondo ingresso, laterale, che di fatto risulta quindi inaccessibile alle persone con disabilità motoria in quanto l assenza di un attraversamento pedonale in sicurezza a raso, la presenza del gradino per raggiungere il marciapiede, il gradino per entrare e la rampa del 7 del marciapiede rendono pressoché impossibile l ingresso al locale. Foto 17 Foto 18 Foto 19 Foto 20 Foto 21

7 Il percorso prosegue quindi sempre su sede stradale (foto 22), verso via Coltura, in salita, con pendenza pari all 11%; successivamente via Coltura prosegue in discesa a brevi tratti (5-6%), si restringe (larghezza inferiore a 2,00 m) (foto 23) e si trova una pavimentazione in cubetti di porfido, abbastanza omogenea. Foto 22 Foto 23 Foto 24 Foto 25 Foto 26 All altezza di Palazzo Manin Cecconi Zaro, zona in cui via Coltura è chiusa al traffico veicolare, la pavimentazione in cubetti di porfido, piana, risulta ancora più omogenea data la presunta recente realizzazione (Foto 24,25,26).

8 Alla fine di questo tratto di via Coltura ci si trova di nuovo sulla sede stradale in asfalto (l ultimo tratto di via Coltura pare sia carrabile per i residenti) e precisamente all incrocio con via della Rosta. Anche in questo caso le strisce pedonali sono assenti così come i marciapiedi. Il pedone quindi è costretto a procedere lungo via della Rosta su sede stradale (foto 27,28) oppure ad attraversare via della Rosta al fine di raggiungere e salire sul marciapiede all inizio di Via Sega. Il fondo del marciapiede è uniforme (foto 29), in pietra, di larghezza pari a 1,50 m, e per percorrerlo è necessario superare la soglia arrotondata del cordolo di altezza pari a 3 cm. Per qualche breve tratto sono presenti dei restringimenti del marciapiede fino a 1,10 m. Alla fine della strada è presente un attraversamento pedonale a raso, segnalato con strisce bianche su fondo rosso e moduli Loges sul marciapiede (foto 30), che permette di raggiungere il marciapiede sull altro lato della strada tramite una breve rampa di raccordo. In alternativa è possibile proseguire sul marciapiede fino all altezza della rotonda con Via Livenza, proseguire lungo il marciapiede della stessa, ristretto a 85 cm, e dopo una quindicina di metri, attraversare la strada in sicurezza sulle strisce (foto 31,32), all altezza del parcheggio in ghiaino per le auto (attraversamento con strisce bianche su fondo rosso, presenza di moduli Loges e attraversamento a raso eccetto per il superamento della soglia di 6 cm dei due marciapiedi). Foto 27 Foto 29 Foto 28 Foto 30

9 Foto 31 Foto 32 Foto 33 Foto 34 Proseguendo lungo il marciapiede, di larghezza pari a 1,40 m, in pietra fondo omogeneo, si imbocca Via San Rocco (foto 33,34) e qui si trova la Chiesa di di San Rocco. Via San Rocco è una strada a senso unico, di larghezza inferiore a 2,20 m, pavimentata con cubetti di porfido (fondo abbastanza omogeneo). Lungo i bordi della strada, a margine con gli edifici sui lati, è presente per alcuni tratti con larghezze diverse, una fascia a raso in ciottolato chiaro (ben visibile e definita rispetto al fondo in porfido scuro) che funge da marciapiede o da canaletta di scolo per le acque (non accessibile né facilmente percorribile), Risulta quindi più comodo percorrere via San Rocco lungo la pavimentazione in cubetti di porfido (foto 35,36). Foto 35 Foto 36

10 A metà della strada, è possibile svoltare a destra, attraversare il ponte e ritornare al parcheggio (punto di partenza) dietro piazza Plebiscito. Questo tratto, in leggera pendenza in salita, non è carrabile e quindi percorribile in sicurezza; il fondo è in lastre di porfido (foto 37). Ritornando sul percorso principale (foto 38), la parte terminale di via San Rocco presenta un tratto in salita lungo 10 m con pendenza pari al 12%. La pavimentazione è in cubetti di porfido, abbastanza omogenea. All altezza del segnale di Stop (foto 39,40) all incrocio con piazza Plebiscito il fondo è in asfalto, sempre in salita. Da qui si prosegue (non in sicurezza) in salita lungo la sede stradale, molto trafficata, per ritornare all altezza della Chiesa della Madonna della Salute verso piazza del Plebiscito, oppure si è costretti a superare il gradino di altezza 12 cm per accedere al marciapiede in pietra largo 77 cm. Da notare però come questa soluzione non sia ideale in quanto a seguire, il marciapiede si restringe fino a 45 cm. Quest ultimo tratto di percorso risulta quindi da un lato inaccessibile, dall altro in assenza di sicurezza. Foto 39 Foto 40 Foto 41 Foto 37 Foto 38 Il percorso si conclude ritornando in Piazza Plebiscito (foto 41).