Regolamento per il funzionamento della. dell Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
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- Domenica Ferri
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1 Regolamento per il funzionamento della COMMISSIONE TECNICA OSPEDALIERA dell Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Introduzione Obiettivi Composizione 3.1 Procedure per la nomina 3.2 Presidente 3.3 Componenti 3.4 Composizione Compiti della C.T.O. Segreteria della C.T.O. Organizzazione ed operatività della C.T.O. Il Prontuario Terapeutico Ospedaliero. 1. Introduzione Il numero elevato di farmaci disponibili e le numerose problematiche connesse all'uso sicuro, efficace ed economico degli stessi rende indispensabile definire all'interno della Azienda Ospedaliera un programma di razionalizzazione dell'impiego dei farmaci. La Commissione Terapeutica Ospedaliera dei farmaci (C.T.O.) si configura come struttura essenziale per l'attivazione di questo programma. 1
2 2. Obiettivi Gli obiettivi principali della C.T.O. sono i seguenti: 2.1. Sviluppo di un uso corretto del farmaco. la Commissione sviluppa strategie relative alla valutazione, selezione ed utilizzo razionale dei farmaci all'interno della struttura, secondo criteri basati sull'efficacia dimostrata, la sicurezza, l'economicità e l'accettabilità per il paziente Formazione e aggiornamento. la Commissione promuove iniziative di formazione sul corretto uso dei farmaci rivolte al personale sanitario dell'azienda. 3. Composizione 3.1. Procedure per la nomina La C.T.O. viene nominata dal Direttore Generale. La durata in carica dei membri è di 5 anni, rinnovabile o modificabile Presidente Il Presidente è il Direttore Sanitario Aziendale. Le sue funzioni sono: Rappresentare ufficialmente la C.T.O.; Promuovere e coordinare l attività della C.T.O.; Convocare e presiedere la seduta della C.T.O.. Per ragioni di particolare urgenza il Presidente può convocare i componenti per esprimere un parere tempestivo su richieste di inserimento che motivino adeguatamente una simile procedura. In caso di assenza o impedimento è sostituito dal Vice presidente, nominato con le stesse modalità, che ha il compito, tra l altro, di coadiuvarlo nello svolgimento delle funzioni Componenti I componenti della Commissione, al momento dell accettazione dell incarico, devono rilasciare dichiarazione scritta di non trovarsi in alcuna delle seguenti condizioni di incompatibilità: a) ricoprire o aver ricoperto nei tre anni precedenti posizioni dirigenziali in aziende farmaceutiche o comunque in aziende produttrici e/o distributrici di materiali di interesse sanitario; b) ricoprire incarichi di consulenza per aziende di cui alla precedente lettera a); c) avere relazioni di parentela fino al secondo grado con persone che rientrino nei casi previsti dalle precedenti lettere a) e b). I componenti della Commissione: non possono farsi sostituire; debbono comunicare alla Segreteria l eventuale impossibilità a partecipare alla riunione almeno 48 ore prima della stessa e se designati a relazionare su singole richieste debbono fornire comunque alla Segreteria una loro valutazione scritta; devono assentarsi al momento della decisione riguardo ai farmaci dei quali abbiano essi stessi fatto richiesta di inserimento in PTO; 2
3 non possono pronunciarsi e partecipare alla votazione riguardante richieste per le quali possa sussistere un conflitto di interesse di tipo diretto o indiretto in relazione alla richiesta in esame; decadono dopo quattro assenze consecutive non giustificate. 3.4 Composizione All interno della Commissione devono essere rappresentate le seguenti funzioni/specialità: Direzione Sanitaria Dipartimento Internistico Riabilitativo Dipartimento delle Chirurgie Dipartimento Salute Mentale Dipartimento Materno Infantile Dipartimento Emergenza e Accettazione Desenzano Dipartimento Emergenza e Accettazione Manerbio Direzione Medica di Presidio Servizio di Farmacia Aziendale Servizio Infermieristico e Tecnico Riabilitativo Aziendale Servizio Gestione Approvvigionamenti Esperto in patologia clinica Rappresentanti designati dall A.S.L. di Brescia 4. Compiti della C.T.O. Redigere un Prontuario dei farmaci e provvedere al suo periodico aggiornamento. Valutare le richieste di introduzione di farmaci nel PTO. I criteri di valutazione per l'inclusione di un farmaco in PTO sono: la documentata efficacia con studi clinici condotti con metodologia controllata, la tollerabilità, l accettabilità da parte del paziente, la disponibilità di risorse economiche adeguate. Individuare i farmaci che possono essere considerati equivalenti sul piano dell'efficacia clinica. Diffondere a tutti gli operatori sanitari le decisioni assunte. Definire linee guida in materia di utilizzo di farmaci. Analisi prescrizioni farmaci off-label Analizzare periodicamente i consumi di farmaci. Promuovere analisi di farmacoutilizzazione, analizzarne i risultati e sulla base di questi formulare raccomandazioni per il corretto utilizzo dei farmaci e, se necessario, rivedere le decisioni assunte. Promuovere attività di Farmacovigilanza in ambito ospedaliero. 3
4 Promuovere o coordinare attività educazionali per quel che attiene al farmaco. Promuovere l utilizzo dei farmaci equivalenti e biosimilari. Promuovere ad attenersi al PTO Dimissioni della ASL La C.T.O. valuta le proposte di inserimento ed esprime i seguenti pareri: Inserimento nel Prontuario Non inserimento Inserimento con restrizione (che andrà specificata) Sospensione Consenso all acquisto temporaneo in attesa di acquisire ulteriori elementi di valutazione (andrà specificato il periodo consentito) I pareri negativi e sospensivi vanno sempre motivati. 5. Segreteria della C.T.O. La Commissione Terapeutica si avvale di un Ufficio di Segreteria, diretto da un Responsabile dotato delle adeguate risorse (fonti documentali, risorse informatiche per effettuare ricerche bibliografiche e per l archiviazione degli atti). L Ufficio di Segreteria è collocato presso il Servizio di Farmacia. La segreteria ha il compito di: ricevere le richieste di valutazione, registrarle ed istruirle; provvedere alle convocazioni della C.T.O. su indicazione del Presidente; redigere l ordine del giorno; relazionare sulle singole pratiche assegnando tale compito, ove si presenti la necessità ed in concerto con il Presidente, a membri esperti della C.T.O.; redigere il verbale delle sedute della C.T.O. curandone poi la trasmissione a tutti i componenti; inviare la comunicazione relativa alle singole decisioni della C.T.O. al richiedente e per conoscenza al Primario; inviare la comunicazione relativa alle decisioni della C.T.O. a tutti i Primari/Direttori dell Azienda, a tutte le Caposala, alla Direzione Aziendale, rispondere alle richieste di informazione che pervengono dai medici e dalle aziende relativamente all iter burocratico ed amministrativo. 6. Organizzazione ed operatività della C.T.O. La Commissione si riunisce di norma ogni 3 mesi e comunque ogni qualvolta il Presidente ne ravvisi la necessità. La Commissione può esprimere il proprio parere solo in presenza del numero legale, rappresentato dalla metà più uno dei componenti. Il verbale della riunione viene approvato allo scadere del 15 giorno dalla data dell'invio secondo la formula del silenzio-assenso. Le richieste di introduzione in PTO verranno esaminate se pervenute alla Segreteria entro 15 giorni dalla riunione successiva, da parte del Responsabile della Unità Operativa corredate dalle informazioni riportate nella richiesta di inserimento in PTO e dalla documentazione scientifica relativa. 4
5 La Commissione Terapeutica per espletare le proprie funzioni può richiedere: al Servizio di Farmacia i rapporti periodici sui consumi dei farmaci; alla Microbiologia i rapporti periodici sulle sensibilità e resistenze agli antibiotici; alle Dirigenze Mediche e al Controllo di Gestione i rapporti periodici sulle statistiche degenti e DRG; La C.T.O. può avvalersi della consulenza di esperti o gruppi di lavoro, sulla base di specifiche esigenze. 7. Il Prontuario Terapeutico Ospedaliero Il Prontuario Terapeutico Ospedaliero (PTO) è lo strumento che mette a disposizione di tutti gli operatori sanitari dell Azienda Ospedaliera l'elenco dei farmaci disponibili in Ospedale, la legislazione in materia di prescrizione, le modalità prescrittive in uso, le Linee Guida e i Protocolli di trattamento farmacologico che la C.T.O. stila per particolari patologie o classi farmacologiche e la modulistica corrispondente. L'acquisto di farmaci non in PTO è consentito solo in casi limitati su specifica richiesta motivata di un medico strutturato di reparto che ne indicherà le motivazioni, ma non può rappresentare una pratica di routine. 5
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