Torino, 24 aprile 2014 Numero 17. Si ricorda che gli uffici resteranno chiusi VENERDI 2 MAGGIO.
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- Gemma Cappelletti
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1 Torino, 24 aprile 2014 Numero 17 Si ricorda che gli uffici resteranno chiusi VENERDI 2 MAGGIO. Con il decreto Renzi fotovoltaico e biogas agricoli rischiano il default Secondo Agrinsieme, il Coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, dopo gli interventi normativi introdotti con il decreto Destinazione Italia, che ha ridotto pesantemente i prezzi minimi di vendita dell energia elettrica da fonti rinnovabili, l aggravio fiscale previsto con il provvedimento approvato dal Governo venerdì scorso rischia di compromettere definitivamente l equilibrio economico-finanziario delle imprese agricole che hanno investito nel settore delle rinnovabili. Le nuove misure fiscali introdotte dal Governo sul settore delle agro energie introducono novità importanti ed estremamente onerose per gli operatori agricoli, tra l altro con un provvedimento estemporaneo e con effetti retroattivi. La determinazione del reddito con l aliquota del 25% sull ammontare dei corrispettivi, con il cambio delle regole d imposizione in corso d opera, produce, infatti, effetti dirompenti sui piani d investimento e sulle fonti di finanziamento bancario. Peraltro sottolinea Agrinsieme - la pesante tassazione genera un gettito di gran lunga superiore a quanto stimato dal Governo, che impone un profondo ripensamento della misura, in particolare per i settori del biogas e delle biomasse, che utilizzano materia prima agroforestale, effluenti zootecnici, sottoprodotti, con positive ricadute economiche sul territorio. Per Agrinsieme è indispensabile rivedere l impianto delle nuove norme, al fine di assicurare un futuro alle rinnovabili agricole che stanno dando un grande contributo alla diminuzione delle emissioni e più in generale alla tutela dell ambiente. Pac, Agrinsieme: le proposte del Mipaaf e delle Regioni non tengono conto delle reali esigenze delle imprese. Occorre un maggiore coinvolgimento delle organizzazioni del settore Agrinsieme interviene in merito agli incontri tra Regioni e Mipaaf sulle ipotesi di applicazione della riforma della politica agricola comune e in particolare sulle misure per l utilizzo di parte del budget finanziario disponibile da destinare ai cosiddetti pagamenti accoppiati per determinati settori in difficoltà e rilevanti dal punto di vista socio-economico-ambientale. Le proposte circolate in questi giorni sono limitative, poco incisive e ignorano completamente i fabbisogni di alcune filiere strategiche per il nostro sistema agricolo ed agroalimentare, anche in termini occupazionali ha dichiarato il coordinatore di Agrinsieme Mario Guidi - Non solo. La logica che si sta seguendo - ha proseguito Guidi - tiene conto unicamente della necessità di compensare le regioni per le possibili riduzioni dei flussi finanziari conseguenti alla diversa allocazione delle risorse per i pagamenti diretti nei prossimi anni. Una logica che non possiamo accettare perché non si sposa con le aspettative del mondo agricolo, che dalla politica attende ben altro.
2 Nei giorni scorsi avevamo già segnalato tutte le perplessità di Agrinsieme sull argomento con una lettera indirizzata al ministro Martina ed al coordinatore degli assessori all Agricoltura Nardoni, chiedendo anche un incontro urgente per confrontarci sulla situazione. Ad oggi però ha concluso Mario Guidi non abbiamo avuto alcun riscontro, mentre le scadenze ipotizzate dal ministro Martina si avvicinano. "L'amministrazione deve confrontarsi con noi stakeholder del settore - ha quindi concluso Guidi - per queste e per tutte le altre scelte politiche di applicazione della Politica agricola comune. Perché non va dimenticato che le politiche sono fatte soprattutto per le imprese e le logiche che le ispirano devono tenere conto delle implicazioni economiche ed essere all'altezza delle aspirazioni dei comparti produttivi e dei suoi protagonisti; per contribuire ancora di più alla crescita ed alla occupazione del Paese." Lavoro oltre i limiti orari settimanali, sanzioni ridotte In sede di conversione del D.L. n. 145/2013 le sanzioni per la violazione delle disposizioni in materia di superamento della durata massima dell orario di lavoro settimanale e quelle relative all inottemperanza al precetto sul riposo giornaliero e settimanale vengono raddoppiate e non più decuplicate. Le nuove sanzioni sono applicabili per le violazioni commesse a decorrere dal 24 dicembre 2013, data di entrata in vigore del Decreto Destinazione Italia. Cavour Carne Piemontese Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 aprile torna Cavour, Carne di razza Piemontese. Con oltre cento allevamenti disseminati nelle campagne ai piedi della Rocca, Cavour è il comune della provincia di Torino (e il secondo in Italia alle spalle di Cuneo) con il più alto numero di capi di Piemontese allevati e quindi la piccola capitale di questo fondamentale prodotto alimentare. In programma visite agli allevamenti, macellerie aperte, menu nei ristoranti e negli agriturismo e prelibati piatti sotto l'ala del gusto, visite guidate al centro storico e alle cascine, tre giorni di bancarelle della fiera di primavera. Confagricoltura è partner della manifestazione, organizzata dal Comune di Cavour e della Proloco. Assemblea generale del Cosman Il Consorzio Smaltimento Rifiuti di origine Animale, terminate le assemblee parziali, ha fissato la data dell Assemblea Generale dei delegati eletti nelle Assemblee Parziali con i seguenti punti all Ordine del Giorno: approvazione Bilancio Consuntivo 2013, della Relazione del Presidente e del Collegio Sindacale; approvazione del Bilancio Preventivo 2014 e della Relazione Previsionale; approvazione del Regolamento Consortile; nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione; nomina dei componenti il Collegio Sindacale; nomina della Società di Revisione; determinazione dei compensi, indennità e rimborsi spese ai Consiglieri, Sindaci e Revisori; varie ed eventuali. L Assemblea Generale è convocata in prima convocazione per il giorno martedì 29 Aprile 2014 alle ore 9.30 nella sede del Consorzio ed occorrendo in SECON CONVOCAZIONE MERCOLEDI 30 APRILE 2014, alle ore 9.30, nella sede del Consorzio in Corso Stati Uniti, 21 - Palazzo della Regione - Torino. Bando per installare parabole e modem per la connessione internet in aree marginali La Regione Piemonte finanzia, fino ad un massimo di 400 euro a fondo perduto, l acquisto di decoder, parabole e di tutto il materiale che può servire ad installare un impianto satellitare per navigare in internet.
3 Al bando Contributi per l acquisto, installazione e attivazione di terminali a tecnologia satellitare per imprese e cittadini nelle aree rurali può partecipare solo chi risiede in una zona rurale e sia in digital divide, non abbia cioè nessuna possibilità di collegarsi adeguatamente a internet (banda nominale inferiore a 2 Mbps), né con l ADSL offerto dagli operatori presenti sul mercato, né via wireless. Possono accedere al bando cittadini che abitano nei comuni interessati (consultabili sul sito regionale), associazioni, fondazioni, enti con sedi operative nei comuni interessati, microimprese con meno di 10 persone, imprese agricole con sede operativa nei comuni interessati, la pubblica amministrazione. La domanda può essere presentata fino al 15 settembre Occorre registrarsi al portale Sistema Piemonte ( iscriversi all anagrafe agricola del Piemonte, dove si può trovare la domanda da compilare. Dopo aver trasmesso la domanda on line, occorre anche inviarla, firmandola in modo digitale e inviandola tramite posta certificata a: innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it oppure firmandola in cartaceo e inviandola per posta a: Regione Piemonte - Direzione regionale Innovazione, Ricerca, Università e Sviluppo Energetico Sostenibile - Settore Sistemi Informativi e Tecnologie della Comunicazione - Corso Regina Margherita 174, Torino. Expo 2015, l impegno di Confagricoltura L Esposizione Universale si svolgerà a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 e avrà per tema: Nutrire il pianeta, energia per la vita. Si tratta di un evento che mette al centro dell attenzione il cibo e l alimentazione, di conseguenza il settore primario. Confagricoltura sarà presente all Expo 2015 nel Padiglione Italia con una serie di attività rivolte alle imprese che desiderano essere protagoniste dell evento. Durante i mesi di Expo - informa la Confederazione - Confagricoltura attiverà i seguenti servizi per le imprese: o una sezione Expo..anch io sul portale nazionale che sarà un veicolo di promozione per le aziende che aderiranno al progetto o un calendario dettagliato delle iniziative organizzate in collaborazione con le aziende o la promozione di pacchetti turistici ed eno-gastronomici o la creazione di cofanetti contenenti proposte di weekend, viaggi e soggiorni, benessere, cene, sport, visite in cantine, lezioni di cucina, etc. per la valorizzazione del territorio o La realizzazione di una piattaforma di e-commerce Food in Made In per la vendita di prodotti enogastronomici o L organizzazione di Show Cooking regionali per promuovere i prodotti delle aziende che parteciperanno all iniziativa o l utilizzo per le aziende dello spazio che Confagricoltura avrà a disposizione all Expo o l organizzazione di 6 eventi di portata internazionale nell Aula Magna di Expo o la compartecipazione ad eventi mediatici di carattere regionale e nazionale, dove poter mettere in evidenza il brand Confagricoltura o L utilizzo dello spazio a rotazione situato nel Cardo Nord-Ovest di 190 metri quadrati o La possibilità di partecipare ad eventi culturali e di promozione del Made in Italy legando il settore agricolo a quelli che fanno davvero grande l Italia (moda, cultura, arte, tecnologia, design, etc..) Confagricoltura organizzerà un concorso fotografico, Exponiamo. Le fotografie selezionate saranno oggetto di una mostra permanente a Palazzo della Valle, a Roma. Le vincitrici saranno esposte negli spazi dedicati a Confagricoltura all Expo. Collegati alla mostra saranno organizzati eventi promozionali per le aziende che aderiranno ad Expo..anch io. Contemporaneamente, FUORI Expo verranno organizzati eventi sul territorio: degustazioni, visite guidate, eventi legati ad altri settori produttivi per fare sinergie. Tutte le aziende interessate ad avere visibilità, potranno avanzare a Confagricoltura la propria proposta.
4 Per aderire basta compilare LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE disponibile al seguente link PSR Misura (Applicazione delle tecniche di produzione integrata) Con la Determinazione dirigenziale n. 377 del 17 aprile 2014 sono state approvate le norme tecniche per le aziende aderenti alla misura del PSR. Le norme indicano le norme tecniche per la fertilizzazione, diserbo e difesa per tutte le colture oggetto di premio. Il testo può essere consultato sul sito della Regione Piemonte: htm L adesione all azione comporta il rispetto dei seguenti impegni, da attuarsi secondo quanto indicato nel PSR e nelle disposizioni applicative regionali: applicare su tutta la SAU aziendale, con la possibile esclusione di corpi aziendali separati e di utilizzi del terreno non disciplinati dall azione, le norme tecniche di produzione integrata definite e periodicamente aggiornate dalla Regione in conformità alle linee guida nazionali e comunitarie; registrare i dati riguardanti le fertilizzazioni (inclusi gli apporti organici) e i trattamenti fitosanitari effettuati, le giacenze di concimi e prodotti fitosanitari presenti in azienda all inizio del periodo di impegno e i successivi acquisti, adeguatamente documentati; sottoscrivere le relative schede (cfr par. 5.2 del testo); sottoporre le macchine irroratrici aziendali a verifica funzionale da parte di centri autorizzati dalla Regione, almeno due volte nel quinquennio e, per le adesioni del 2007, almeno tre volte negli otto anni complessivi di attuazione dell impegno; effettuare gli interventi di manutenzione che risultino necessari a seguito di tali controlli. Su tutte le superfici aziendali, incluse quelle non assoggettate all impegno, è necessario osservare le regole di condizionalità e i requisiti minimi di utilizzo di fertilizzanti e fitofarmaci (baseline), ove gli impegni agroambientali assunti non comportino vincoli più restrittivi. L applicazione delle norme tecniche è richiesta sull intera SAU aziendale investita a colture disciplinate, con la possibile esclusione di corpi aziendali separati. Per corpi aziendali separati si intendono superfici ubicate in comuni non confinanti con quelli in cui ricadono i terreni oggetto di impegno. Si considerano corpi separati anche i terreni che, pur non rientrando nella precedente definizione, costituiscano un'unità distinta dotata di un proprio centro aziendale, con separate registrazioni di acquisto e di impiego di fertilizzanti e fitofarmaci, assimilabile a un'azienda autonoma anche se condotta dal medesimo soggetto.
5 I PREZZI DEI CEREALI FRUMENTI TENERI MIN MAX MIN MAX FRUMENTO DI FORZA 262,00 270,00 243,00 250,00 FRUMENTO PANIFIC. SUP. 237,00 244,00 233,00 235,00 FRUMENTO PANIFICABILE 221,00 223,00 216,00 218,00 FRUMENTO BISCOTTIERO 221,00 224,00 214,00 216,00 FRUMENTO ALTRI USI n.q. n.q. n.q. n.q. FRUMENTO COMUNITARIO 221,00 270,00 n.q. n.q. FRUMENTO FRANCESE ,00 220,00 FRUMENTO CANADESE 310,00 314,00 313,00 315,00 FRUMENTO STATUNIT. 312,00 316,00 316,00 320,00 CEREALI MINORI MIN MAX MIN MAX ORZO NAZ. LEGGERO n.q. n.q. n.q. n.q. ORZO NAZ. PESANTE 212,00 214,00 n.q. n.q. ORZO FRANCESE ,00 221,00 ORZO COMUNITARIO 217,00 228,00 n.q. n.q. TRITICALE n.q. n.q SORGO 211,00 213,00 210,00 212,00 GRANOTURCO MIN MAX MIN MAX NAZIONALE IBRIDO 195,00 196,00 186,00 188,00 NAZ. COM. ESSICCARE NON COMUNITARIO 208,00 209,00 211,00 213,00 COMUNITARIO 204,00 206,00 200,00 202,00 SEMI OLEOSI MIN MAX MIN MAX SEMI SOIA NAZIONALE 472,00 475,00 477,00 480,00 SEMI SOIA ESTERA 459,00 464,00 470,00 475,00 SEMI GIRASOLE n.q. n.q SEMI COLZA n.q. n.q FORAGGI
6 MIN MAX MIN MAX FIENO MAGGENGO n.q. n.q. 135,00 145,00 FIENO AGOSTANO n.q. n.q. 125,00 135,00 FIENO FRANCESE n.q. n.q. FIENO ERBA MEDICA n.q. n.q. 220,00 230,00 ERBA MED. DISIDRATATA n.q. n.q PAGLIA GRANO NAZ. 107,00 114,00 125,00 130,00 SUINI ALLEVAMENTO I PREZZI DEL BESTIAME COMMISSION E UNICA NAZIONALE DI MILANO /KG MERCATO DI MODENA /KG 25 KG ,30 30 KG ,01 SUINI MACELLO 176 KG N.Q. 1, KG N.Q. 1, KG N.Q. 1,3250 BOVINI ALLEVAMENTO MERCATO DI CUNEO /CAPO MINIMO MERCATO DI CUNEO /CAPO MASSIMO PIEMONTESE VITELLI DELLA COSCIA MASCHI FINO A 40 GG 600,00 750,00 FEMMINE FINO A 40 GG 500,00 690,00 SLATTATI DELLA COSCIA MASCHI KG 620,00 977,00 FEMMINE KG 691,00 831,00 BOVINI MACELLO MERCATO /KG MINIMO /KG MASSIMO CUNEO RAZZA PIEMONTESE VITELLO LATTE O SANATO DELLA COSCIA MASCHI 5,04 5,61 FEMMINE 5,53 6,10 VITELLONE INFERIORE A 24 MESI /KG MINIMO /KG MASSIMO DELLA COSCIA MASCHI KG 2,73 3,40 MASCHI OLTRE 600 KG 2,68 3,30 FEMMINE KG 3,65 3,80 FEMMINE KG 3,32 3,70 BORSA MERCI DI
7 MODENA LIMOUSINE /KG MINIMO /KG MASSIMO MASCHI LEGGERI FINO A KG 4,49 4,65 MASCHI PESANTI FINO A KG 4,25 4,38 FEMMINE KG 4,74 5,00 CHAROLAISE /KG MINIMO /KG MASSIMO MASCHI LEGGERI FINO A KG 4,19 4,30 MASCHI PESANTI OLTRE 750 KG 4,06 4,20 IL MERCATO DI CARMAGNOLA BOVINI DI RAZZA PIEMONTESE VITELLONI NORMALI 1,50 1,60 VITELLONI MASCHI DELLA COSCIA N.Q. N.Q. VITELLONI FEMMINE DELLA COSCIA N.Q. N.Q. TORI DELLA COSCIA 2 A 6 DENTI 1,25 1,45 TORI DELLA COSCIA OLTRE 6 DENTI 1,15 1,40 VACCHE GRASSE 2 A 6 DENTI 1,45 1,65 VACCHE GRASSE OLTRE 6 DENTI 1,25 1,50 VITELLONI RAZZE STRANIERE CHAROLAISE MASCHI 2,40 2,60 CHAROLAISE FEMMINE 2,10 2,10 LIMOUSINE MASCHI 2,50 2,70 LIMOUSINE FEMMINE 2,45 2,65 GARONNESI MASCHI 2,65 2,85 GARONNESI FEMMINE 2,60 2,80 BLU BELGA MASCHI N.Q. N.Q. BLU BELGA FEMMINE N.Q. N.Q. POLACCHI MASCHI N.Q. N.Q. FRISONI MASCHI 1,45 1,60 VITELLONI METICCI MASCHI 1,90 2,05 FEMMINE 1,70 1,90 VACCHE FRISONE GRASSE 2 A 6 DENTI 1,25 1,35 FRISONE USO INDUSTRIA PESO MORTO 0,95 2,15 RAZZA E CATEGORIA VITELLI RAZZA FRISONA KG 45 60,00 70,00
8 VITELLI RAZZA VALDOSTANA KG 50 80,00 90,00 VITELLI RAZZA PIEMONTESE KG ,00 600,00 VITELLI METICCI I SCELTA 230,00 430,00 VITELLI METICCI II SCELTA 155,00 255,00 IN AGEN Eatalian Bio: destinazione Australia e Giappone per i prodotti italiani Si terrà a Cibus il seminario di presentazione del progetto e delle opportunità in Australia e Giappone, organizzato da Assocamerestero nell ambito di Cibus Parma 2014 (5 8 maggio) il 7 maggio alle ore nella sala Workshop al padiglione 4. Al seminario interverranno i rappresentanti delle Camere di Commercio Italiane di Sydney e Tokyo che, a seguire, saranno anche a disposizione delle aziende per gli approfondimenti. Le imprese interessate devono dare conferma della loro partecipazione all iniziativa all Area Economica - Affari Internazionali di Confagricoltura all indirizzo polcom@confagricoltura.it. Assocamerestero sarà presente per l intera durata di Cibus con lo stand K035 nel padiglione 7, ubicato di fronte al buyer lounge. Il programma prevede: - ore Presentazione del Progetto Eatalian Bio Pina Costa, Responsabile Promozione e Comunicazione Assocamerestero - ore L azione del Governo a sostegno delle imprese italiane del settore Biologico sui mercati esteri Patrizia Giarratana, Vice Direttore D.G. Dipartimento Politiche di Internazionalizzazione e Promozione Scambi, Ministero dello Sviluppo Economico - ore Opportunità per le imprese del biologico Focus Australia Nicola Caré, CEO/Segretario Generale Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia Inc. Focus Giappone Davide Fantoni, Segretario Generale Italian Chamber of Commerce in Japan - ore Approfondimenti per le imprese e incontri con i relatori PREVISIONI DEL TEMPO Collegandovi a *** Molti affetti sono abitudini o doveri che non troviamo il coraggio di interrompere Eugenio Montale
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