Le previsioni sulla Shore Side Electricity della nuova direttiva sulle infrastrutture per i prodotti energetici alternativi nei trasporti

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1 Le previsioni sulla Shore Side Electricity della nuova direttiva sulle infrastrutture per i prodotti energetici alternativi nei trasporti Introduzione alla seconda sessione del Green Shipping Summit di Andrea Molocchi ECBA Project Moderatore della Sessione Giovedi 26 giugno 2014

2 DIRECTIVE OF THE EUROPEAN PARLIAMENT Preamboli della direttiva: AND OF THE COUNCIL on the deployment of alternative fuels infrastructure (16) Shore-side electricity facilities can serve maritime and inland waterway transport as clean power supply, in particular in maritime and inland navigation ports where air quality or noise levels are poor. Shore-side electricity can contribute to reducing the environmental impact of sea-going ships and inland waterway vessels. (16a) Standardisation of shore-side electricity supply should not impede the use of systems already in place prior to the entry into force of this Directive. In particular, Member States should allow maintenance and upgrading of existing systems with a view to ensuring efficient use throughout their lifespan, without requiring full compliance with the technical specifications as set out in this Directive.

3 Art. 4, comma 4 4. Member States shall ensure that the need for shore-side electricity supply for inland waterway vessels and sea-going ships in maritime and inland ports is assessed in their national policy frameworks. Such shore-side electricity supply shall be installed as a priority in ports of the TEN-T Core Network, and in other ports, by 31 December 2025, unless there is no demand and the costs are disproportionate to the benefits, including environmental benefits.

4 Art. 4, comma 5 5. Member States shall ensure that shore-side electricity supply installations for maritime and inland waterway transport deployed or renewed as from [36 months from the date of entry into force of this Directive] comply with the technical specifications set out in Annex III.1.3. Annex III Technical Specifications 1.3 Shore-side electricity supply for inland waterway vessels or seagoing ships Shore-side electricity supply for inland waterway vessels or sea-going ships, including the design, installation and testing of the systems, shall comply with the technical specifications of the IEC/ISO/IEEE standard.

5 Condizioni per l obbligatorietà SSE: 1) Ci deve essere domanda sufficiente (domanda = quantità e prezzi = =molte navi in banchina e tariffe elettriche competitive rispetto a MGO tz 0,1%) 2) L analisi costi benefici, che deve includere le dimensioni ambientali, deve portare a benefici > costi

6 Aspetti da chiarire: quali sono i costi della Shore Side Electricity? E i benefici? Shore Side Electricity (SEE) per le navi ormeggiate in porto - Schema di massima analisi costi-benefici COSTI Costi interni ai soggetti economici Costi di investimento impianto in banchina Costi di esercizio non energetici (manutenzione e altri costi) Costi di fornitura energia elettrica Costi di investimento (adeguamento nave) Extracosti energetici nave (differenza fra tariffa elettricità e costo MGO tz 0,1%) Costi esterni ambientali Associati alle emissioni in atmosfera della produzione di energia elettrica (costi esterni nazionali) BENEFICI Rientri economici Rientri della distribuzione di energia elettrica Rientri vendita energia elettrica Benefici esterni ambientali Abbattimento delle emissioni in atmosfera delle navi in porto (benefici locali elevati nelle città portuali densamente popolate) Rapporto Benefici- Costi >1 VANE >0 TIRE > saggio sociale di sconto Associati alle perdite di rete (costi esterni nazionali) Abbattimento del rumore dovuto ai generatori delle navi in porto (benefici locali elevati nelle città portuali densamente popolate)

7 Aspetti da chiarire: Chi paga? 1) perché ci sia domanda (affinché le navi non cambino i porti di attracco) deve essere definito chi debba accollarsi gli extracosti che permettano la redditività finanziaria della SSE (extracosti tariffe ed eventuali oneri di investimento non coperti da entrate) 2) Dato che i benefici ambientali netti della SSE ricadono sulle comunità locali del porto, dovrebbe essere il porto a sostenere gli extracosti 3) A maggior ragione, è il porto che dovrebbe analizzare l opportunità o meno della SSE (fare l analisi costi benefici a livello portuale, necessaria per le scelte della strategia nazionale)