CORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EINAUDI ALBA CORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO PROGRAMMA: CLASSE QUINTA SERALE ANNO SCOLASTICO MATERIA PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI TESTO di riferimento: PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI VOLUMI SEI DOCENTE CLASSE FIRMA DOTTA CLAUDIO 5^S TALARICO PAOLO 5^S

2 PROGETTAZIONE MODULO N 1 Ripasso approfondimento su tipi strutturali e sistemi costruttivi - I tipi strutturali - Trilite e arco - Strutture a telaio - Strutture piane - Strutture spaziali - Strutture arcuate Tipi strutturali Sistemi costruttivi - I sistemi costruttivi - Sistemi costruttivi tradizionali - Sistemi costruttivi attuali - Sistemi costruttivi industrializzati - L architettura bioecologica - Strutture arcuate UNITA DIDATTICA N 3: Elementi edilizi - Fondazioni - Strutture portanti verticali - Strutture portanti orizzontali - Scale - Coperture

3 MODULO N 2 Urbanistica 1. Conoscere la legislazione urbanistica italiana 2. Essere in grado di leggere e interpretare un P.R.G.C 3. Essere in grado di utilizzare la legislazione per la progettazione CONTENUTI: - Cenni sulla storia dell urbanistica - Piano territoriale di coordinamento - Piano Regolatore Generale - Piani per le aree a sviluppo industriale - Piani territoriali paesistici - Piani regolatori particolareggiati - Piani per l edilizia popolare ed economica - Piani di lottizzazione - Programmi pluriennali di attuazione - Regolamenti edilizi (contenuto, approvazione) - Concessione edilizia Permesso di costruire - Denuncia inizio attivita o SCIA CIL CILA - Attivita libera edilizia - Cenni sugli abusi edilizi - Indici urbanistici (Indice fondiario, territoriale, cubatura, sup. coperta, sup. lorda di pavimento, superficie netta ) MODULO N 3 CLIL: The history of construction CONTENTS - Construction in the ancient world - Construction in the roman world - Construction in the medieval europe - Construction in the fifteenth and sixteenth centuries - Construction in the seventeenth and eighteenth centuries - Construction in the nineteenth century - Construction in the first half of the twentieth century - Construction after world war II

4 - Across the new millenium MODULO N 4 La progettazione 1. Conoscere l influenza del soleggiamento sull igiene abitativa e sul benessere fisico 2. Conoscere la corretta esposizione degli edifici 3. Saper progettare con l uso delle normative vigenti 4. Assumere coscienza delle norme di progetto 5. Saper rappresentare graficamente un progetto UNITA DIDATTICA: Progetto di un edificio pubblico Si propone lo sviluppo del seguente tema: progetto di un edificio pubblico identificabile come Officina del gusto e orto della salute, laboratorio di formazione in cui si impari facendo, per il recupero di un rapporto diretto ed attivo con la natura e la coltura-cultura relativa al cibo. IMPIANTI MODULO N 5 Gli impianti domestici 1. Saper progettare con l uso delle normative vigenti 2. Assumere coscienza delle Norme di progetto L'impianto elettrico e l'illuminazione artificiale: - Produzione, trasporto, distribuzione, dell energia elettrica - Componenti dell impianto elettrico, conduttori e cavi, rete elettrica d interni; sistemi di illuminazione, apparecchi illuminanti, lampade. - La rete di messa a terra

5 - Protezione contro scariche atmosferiche - Impianti in ambienti speciali - Il progetto dell impianto elettrico 1. Gli impianti idrosanitari - Rete di distribuzione idrica - Dispositivi di intercettazione - Apparecchi idrosanitari - Produzione di acqua calda per uso domestico - Scarico delle acque domestiche - Impianto del gas: contatori, tubazioni, classificazione degli apparecchi - Ventilazione dei locali ed evacuazione dei prodotti di combustione MODULO N 6 Gli impianti di riscaldamento e climatizzazione UNITA DIDATTICA: Impianti di riscaldamento centralizzati - Elementi principali di un impianto di riscaldamento - La centrale termica - Il disegno degli impianti termici - Serbatoi per il combustibile - Distribuzione del calore negli impianti ad acqua COSTRUZIONI MODULO N 7 Ripasso/approfondimento sui temi delle classi terza e quarta

6 1. Conoscere il concetto di forze e saperle rappresentare vettorialmente 2. Saper operare su sistemi di forze con metodo grafico ed analitico. 3. Saper riconoscere strutture labili, isostatiche e iperstatiche 4. Saper applicare le equazioni della statica. 5. Saper rappresentare i diagrammi di sollecitazione di semplici strutture isostatiche 6. Conoscere il significato di baricentro e di momento statico 7. Saper operare su sezioni semplici o composte per la determinazione degli assi principali d inerzia e dei relativi momenti d inerzia in relazione a quanto evincesi dalle lezioni/esercizi/prove del primo mese di lezione, si ritiene di operare un approfondimento sui temi in oggetto Calcolo di strutture isostatiche ripasso/approfondimento - Grado di staticità di una struttura (labile, isostatica, iperstatica) - Disegno e analisi dello schema statico della struttura - Calcolo delle reazioni vincolari - Calcolo delle sollecitazioni interne di sforzo normale N, taglio T e momento flettente M. - Disegno dei diagrammi delle sollecitazioni Geometria delle masse: - momento statico (momento del primo ordine, il baricentro) - momenti del secondo ordine (momenti di inerzia - momento di inerzia di superfici piane e modulo di resistenza - ellisse centrale di inerzia e nocciolo centrale di inerzia) UNITA DIDATTICA N 3: Analisi dei carichi - tipologia delle azioni sulle costruzioni - determinazione dei carichi: pesi propri, carichi permanenti, sovraccarichi.

7 MODULO N 8 Le deformazioni delle travi inflesse Le travi iperstatiche 1. conoscere la geometria delle deformazioni (rotazione e abbassamento) nonché le formule generiche per poterle calcolare; 2. conoscere la relazione matematica tra la curvatura e il momento flettente; 3. conoscere il teorema di Mohr; 4. saper determinare, tramite l applicazione delle formule generiche, il valore delle deformazioni in svariate tipologie di travi iperstatiche su due vincoli. - Le deformazioni: tipi ed effetti La curvatura della linea elastica Calcolo delle rotazioni e degli abbassamenti: trave a sbalzo e su due appoggi UNITA DIDATTICA N 3: Calcolo di semplici strutture iperstatiche - Trave incastrata ad un estremo e appoggiata all altro estremo con carico uniforme - Trave incastrata ad un estremo e appoggiata all altro estremo con carico concentrato - Trave incastrata agli estremi con carico uniforme - Trave incastrata agli estremi con carico concentrato MODULO N 9 Calcolo di strutture orizzontali e verticali: metodo tensioni ammissibili e stati limite

8 1. Conoscere l uso ed il calcolo degli orizzontamenti più semplici (travi e solai) 2. Conoscere l uso ed il calcolo delle strutture in elevazione più comuni (pilastri) Formule di calcolo 3. Progetto e verifica a flessione e taglio con metodo TENSIONI AMMISSIBILI 4. Progetto e verifica a flessione e taglio con metodo STATI LIMITE Utilizzo dei vari materiali 5. Legno 6. Acciaio 7. C.A. 8. Applicazioni numeriche MODULO N 10 Spinte delle terre Generalità delle terre 9. Premesse e ipotesi fondamentali Teoria di Coulomb sue applicazioni ed estensioni 10. Spinta di Coulomb nel caso di terrapieno con sovraccarico

9 UNITA DIDATTICA N 3: Metodo di Culmann sue applicazioni ed estensioni 11. Caso di terrapieno con sovraccarico uniformemente distribuito MODULO N 11 La verifica di stabilità ed il progetto dei muri di sostegno 1. Conoscere la teoria delle verifiche dei muri di sostegno 2. Saper svolgere un calcolo di dimensionamento e verifica di un muro di sostegno Verifiche di stabilità 1. Generalità 2. Verifica a ribaltamento 3. Verifica a scorrimento 4. Verifica a schiacciamento Progetto dei muri a gravità 1. Caratteristiche fondamentali 2. Progetto di vari tipi di sezioni UNITA DIDATTICA N 3: Progetto dei muri a sbalzo (in C.A.) CENNI

10 TIPOLOGIA DI VERIFICA La valutazione, fase delicata e importante del processo didattico-educativo e conseguentemente di quello di insegnamento-apprendimento, è un momento integrante della programmazione ed è esplicata come strumento di regolazione continua. E evidente che tale momento è basato sull osservazione costante, sistematica e regolare dei processi di apprendimento, dell atteggiamento, dell impegno, delle capacità e delle conseguenti abilità dello studente evidenzia durante le tappe del percorso. Le verifiche formali saranno effettuate in forma prevalentemente scritta: 5. risoluzione calcolo di problemi tecnici professionali, 6. interrogazioni scritte (test a risposta chiusa, test a risposta aperta, ecc.), 7. elaborati progettuali, con valutazioni relative alla qualità grafica e compositiva, alla capacità progettuale ed alla completezza del progetto Inoltre: - esposizione orale (con ausilio di strumenti grafici, multimediali ecc.) di lavori riguardanti esperienze/competenze personali, ricerche, ecc..