29 Gennaio 2018 CONSORZIO PARCO DEL LURA GIUSEPPE CAIROLI - FRANCESCO OCCHIUTO. Comune di Lomazzo. Comune di Bregnano
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1 ACCORDO DI PROGRAMMA TRA MINISTERO DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE E REGIONE LOMBARDIA PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO CONVENZIONE TRA COMMISSARIO STRAORDINARIO, REGIONE LOMBARDIA DG TERRITORIO E CONSORZIO PARCO DEL LURA CONVENZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA DG AMBIENTE E CONSORZIO PARCO DEL LURA Comune di Lomazzo Comune di Bregnano OPERE PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO, LA LAMINAZIONE CONTROLLATA DELLE PIENE E LA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DEL TORRENTE LURA NEI COMUNI DI BREGNANO E DI LOMAZZO V.Mezzanotte A.Sferruzza Coop. Koinè 29 Gennaio 2018 CONSORZIO PARCO DEL LURA GIUSEPPE CAIROLI - FRANCESCO OCCHIUTO
2 IL PROGETTO 2
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4 PROGETTAZIONE PRELIMINARE INTEGRATA Su impulso e condivisione dei Comuni, della Regione Lombardia e del Commissario Straordinario, è stata sviluppata una progettazione preliminare, congiuntamente a Lura Ambiente spa, distinta per Lotti funzionali alle necessità di laminazione delle piene del torrente Lura e delle acque conseguenti alla realizzazione dell autostrada Pedemontana: - il LOTTO 1A, relativo alle opere connesse alla realizzazione delle aree di esondazione controllata 1 e 2 in sponda destra del torrente Lura, distinte in un I stralcio funzionale riguardante la realizzazione di due invasi in grado di contenere, senza regolazione, le acque del Torrente, ed un II stralcio funzionale finalizzato al completamento strutturale e paesaggistico del primo stralcio attraverso la realizzazione di opere di regolazione, viabilità, ecc.; - il LOTTO 1B, relativo alle opere connesse alla realizzazione dell area di esondazione 3 in sponda sinistra del torrente Lura e delle opere di alimentazione della stessa sino all uscita dei pozzi che dal terrazzo di Bregnano recapitano le acque al fondovalle. Tale progetto preliminare ha inteso coordinare le opere fluviali con quelle autostradali, garantendo un notevole risparmio di suolo ed economico, oltreché maggior efficacia data da un sistema unitario.
5 Il sistema di laminazione di progetto risulta composto da 3 aree di esondazione controllata delle piene: le prime 2 (in sponda idraulica destra in territorio di Lomazzo), per complessivi m3 di invaso, destinate alla laminazione fluviale del Lura, la 3a (in sponda sinistra in Comune di Bregnano) da m3 destinata sia alla laminazione delle acque provenienti dal sistema viabilistico pedemontano e di scorrimento superficiale a nord del collegamento autostradale sia all eventuale soccorso aggiuntivo alle 2 aree in sponda destra, attraverso la connessione idraulica data da apposito ponte-canale. Il sistema idraulico è progettato (obiettivi iniziali AdBPo) per: la riduzione delle portate di piena in arrivo alla sezione LU 80 verso il sistema di valle fino ad una portata pari a 20 m³/s generate da un evento meteorico di progetto con tempo di ritorno T=100 anni considerando il bacino del Lura a monte della S.P. 32 Novedratese completo delle opere di laminazione previste dal Piano AdBPo (2004) LE OPERE PREVISTE VERIFICA DEI MANUFATTI A 500 ANNI 5
6 OPPORTUNITA DI DIFFUSIONE CULTURALE Il sistema delle aree di laminazione è concepito come opportunità per valorizzare ambiente e paesaggio, con l ambizione di promuovere una cultura nuova nella realizzazione delle opere di diesa del suolo, che generi ricadute positive e durevoli sul territorio innervando di qualità il territorio interessato, promuovendone caratteri ambientali e paesaggistici. Una progettazione attiva e integrata, con un processo trasparente orientato ad una progettazione di qualità, che tenga conto delle esigenze locali garantendo risultati concreti. Pertanto le trasformazioni del territorio possono essere considerate occasione per la creazione di nuovi paesaggi, che valorizzino le risorse esistenti e rivitalizzino i paesaggi della quotidianità. OBIETTIVO BIODIVERSITÀ ED INTEGRAZIONE NEL PAESAGGIO AGRICOLO Le opere si collocano in un area definita prioritaria per la biodiversità: un sito importante per la salvaguardia di ambienti e specie della pianura lombarda. Il luogo conserva risorse naturali e paesaggistiche che, adeguatamente tutelate e valorizzate, possono contribuire allo sviluppo integrato del territorio, favorendo la autovalorizzazione delle risorse naturali esistenti. Un sistema di fasce a bosco quale habitat in grado di costituire e rinforzare l importanza ecologica del fiume. La salvaguardia degli ambiti agricoli opportunamente gestiti in equilibrio con la funzione primaria del manufatto idraulico e contestualmente gli habitat realizzati potranno far prendere coscienza al cittadino della bellezza del paesaggio agricolo e fluviale restituendo dignità alle singole componenti naturali ed antropiche dei luoghi in un ottica paesaggistica integrata.
7 TIME LINE DELL ITER PROCEDURALE /2018
8 LO STATO DI ATTUAZIONE DEI LAVORI 8
9 STATO DI AVANZAMENTO DEL PROCEDIMENTO Fase Stato di avanzamento Stralcio 1: area di laminazione Lavori in corso 90% Stralcio 2: riqualificazione fluviale e rimboschimento Lavori in corso 90% riqualif. fluviale 50% rimboschimento Stralcio 3: Preparazione suoli boscati Lavori terminati 100% Stralcio 4: Porta di accesso da Lomazzo A1, centro di biodiversità Lavori terminati 100%
10 STRALCIO 4: PORTA DI ACCESSO DA LOMAZZO A1, CENTRO DI BIODIVERSITÀ 10
11 STRALCIO 3: PREPARAZIONE SUOLI BOSCATI Riutilizzo del legno in loco a servizio del cantiere e a livello provinciale (biomassa) 11
12 STRALCIO 2: RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE E RIMBOSCHIMENTO Messa a dimora di oltre 8000 arbusti e salici, 500 piante e seminati oltre 0.3 ha Su colmata e aree ripariali 12
13 13
14 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE - M1: MANUFATTO DI PRESA 14
15 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE - M2: MANUFATTO TRA VASCA 1 E 2 15
16 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE - M2: MANUFATTO TRA VASCA 1 E 2 16
17 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE - M3: MANUFATTO DI RESTITUZIONE AL LURA 17
18 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE ARGINATURE E MOVIMENTO TERRA 18
19 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE MODELLAZIONE DEL RILEVATO 19
20 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE AREA LAGHETTO (POZZO) E FITODEPURAZIONE Livello statico della falda 55 m Portata in uso 3-5 l/s 20
21 STRALCIO 1: AREA DI LAMINAZIONE CANTIERE Sistema di controllo e prove dei materiali Sistema di telecamere Sistema di lavaggio e controllo delle polveri CONFIGURAZIONE A CONFIGURAZIONE B CONFIGURAZIONE C A Sistema monitoraggio delle portate nel torrente Lura B Continuità ciclo - pedonale garantita 21
22 QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO CONVENZIONE Regione Lombardia DG Territorio del 15/09/2011 (CUP E43B ) LOTTO 1A CUP E43B DG Territorio Importo lavori 3'075' Importo somme a disposizione 5'424' Totale LOTTO 1A I stralcio 8'500' CONVENZIONE Regione Lombardia DG Ambiente del 28/01/2013 (CUP E43B ) LOTTO 1A CUP E43B DG Ambiente Importo lavori 2'724' Importo somme a disposizione 1'313' Totale LOTTO 1A I stralcio 4'037' REALIZZAZIONI AUTOSTRADA PEDEMONTANA LOMBARDA S.p.A. (DA PROGETTO DEF.) Importo lavori 5 024' Importo somme a disposizione 4'331' Totale realizzazioni APL 9'356'
23 IMPORTI CONTRATTUALI Importo opere di progetto Importo opere contrattuale Ribassi Stralcio 1: Area di laminazione % Stralcio 2: Riqualificazione fluviale e rimboschimento , % Stralcio 3: Preparazione suoli boscati % Stralcio 4: Porta di accesso da Lomazzo - Centro di biodiversità % Di cui oneri della sicurezza Non soggetti a ribasso 23
24 IL MONITORAGGIO AMBIENTALE 24
25 Lomazzo T. Lura Bregnano ASPETTI AMBIENTALI OGGETTO DEL MONITORAGGIO Monitoraggio trimestrale della funzionalità delle opere riguarda anche lo stato della vegetazione nelle diverse «unità» di gestione Sulla base dei risultati dei monitoraggi effettuati saranno date indicazioni su come effettuare i controlli della vegetazione e di altre componenti per la verifica dell efficacia ambientale dell interventi di riqualificazione. Area di fitodepurazione Rilevato rimboschito Specchio d acqua permanente Luretta (rio che attraversa le aree di laminazione) Tratto sotteso del Lura Riqualificazione alveo e corridoio fluviale Vasca di laminazione 1 Vasca di laminazione 2
26 SCOPO DEL MONITORAGGIO 1. Monitorare gli eventuali impatti (previsti ed imprevisti) e rilevare le alterazioni ambientali che potrebbero manifestarsi 2. Indirizzare le scelte di realizzazione del progetto per ottimizzare l efficacia degli interventi e minimizzare gli impatti 3. Valutare i miglioramenti ambientali derivanti dalla realizzazione del progetto sia alla scala dell area di intervento sia a quella di area estesa 4. Predisporre piano di monitoraggio a medio e lungo termine, identificando gli indicatori più idonei
27 Comparti ambientali Ambienti dell area estesa (ambiti forestali, ambiti prativi, ambienti agricoli) Ambiti perifluviali lungo il corridoio fluviale del Lura Ambienti di acque lotiche Lura (ambito acquatico) e Luretta ( che attraversa le vasche 1 e 2) Ambienti di acque lentiche ed palustri di neoformazione Ambienti di neoformazione non acquatici Componenti ecosistemiche indicatrici Stato fisico-chimico, chimico e microbiologico delle acque (macrodescrittori, E. coli, metalli) Tossicologia dei sedimenti Comunità indicatrici delle acque correnti (macrofite, macroinvertebrati, ittiofauna) Integrità idromorfologica del corso d acqua e dei suoi habitat Cenosi vegetali ed habitat, fluviali e terrestri Specie vegetali indicatrici Comunità di Odonati, Anfibi e Uccelli
28 UN PERCORSO RICCO DI DIALOGO E PARTECIPAZIONE 28
29 + o - Modalità di trattazione Gruppo di accompagnamento alla progettazione Diffidenza rispetto alla realizzazione dell opera da parte della cittadinanza Sensibilizzazione sul tema acque, sicurezza idraulica ed invarianza Nell intesa preliminare per la realizzazione del progetto è stato previsto un Gruppo di Accompagnamento alla Progettazione che si riunisce regolarmente per monitorare e indirizzare il procedimento. E composto da: il Commissario Straordinario, Regione Lombardia DG Territorio, Regione Lombardia DG Ambiente, Comune di Lomazzo, Comune di Bregnano, RUP, Progettisti; allargato al Comune di Cermenate e Comune di Rovellasca; Il RUP relaziona il C.d.a. del Consorzio Parco del Lura sull andamento del procedimento Petizione popolare in merito al progetto Strumentalizzazione e richieste di coinvolgimento Eventi ed iniziative rivolte alla popolazione Incontri di presentazione del progetto preliminare Percorso strutturato di accompagnamento alla progettazione Incontro di presentazione del progetto esecutivo Messa a disposizione di dati e informazioni sulla storia dell intervento, sulle tavole progettuali, sull iter espropriativo e sulla procedura di gara Messa a disposizione di documenti e atti (accordi di programma, deliberazioni e verbali relativi al procedimento) Messa a disposizione di materiali prodotti durante il processo partecipativo Sito dedicato: Inserimento della tematica delle problematiche legate alla gestione del corso d acqua nel programma di educazione ambientale rivolto alle scuole Coinvolgimento delle scuole primarie di Bregnano e Lomazzo per la realizzazione del video «Il Parco di tutti». Organizzazione di visite sul cantiere (sia per le scuole, sia per i cittadini) Apertura tutte le domeniche del Centro biodiversità da Aprile a Ottobre infopoint aree di laminazione e laboratori Mostra itinerante sulle aree di Laminazione Convegni rivolti ai professionisti ed eventi per cittadini e scuole
30 + o - Modalità di trattazione La trasformazione degli habitat e il monitoraggio ante/post opera Gli espropri e il rapporto con gli agricoltori - Attraverso il monitoraggio ante, in corso e post operam sarà possibile verificare lo stato degli habitat alterati dalle trasformazioni in corso. Sulla base dei risultati dei monitoraggi effettuati saranno date indicazioni su come effettuare i controlli della vegetazione e di altre componenti per la verifica dell efficacia ambientale dell interventi di riqualificazione. - Inserimento di una pagina dedicata al piano di monitoraggio, suddivisa in due parti: un introduzione che spieghi di cosa si tratta e perché sia necessario attuarlo, e una seconda parte che ne illustri sinteticamente i contenuti, suddivisi per ciascuna delle tre fasi (ante operam, in corso d opera, post operam) - Incontri tra Associazioni di categoria, Regione Lombardia DG Agricoltura, Provincia di Como Settore Agricoltura per affrontare i temi di progetto e di gestione - Gestione del procedimento espropriativo con la massima capillarità e celerità di liquidazione degli indennizzi dovuti alle proprietà ed ai conduttori
31 INCONTRI / EVENTI / MANIFESTAZIONI / ED. AMB. 31
32 LA FUTURA GESTIONE DISCIPLINARE PER L ESERCIZIO, LA MANUTENZIONE E LA VIGILANZA DELLE OPERE DI LAMINAZIONE DELLE PIENE DEL TORRENTE LURA IN COMUNE DI LOMAZZO E BREGNANO 32
33 CONSORZIO PARCO DEL LURA Largo Clerici n Cadorago (Co) info@parcolura.it Credts: Mi LEGO al Territorio Politecnico di Torino 33
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