L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA

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Ferdinando Beretta
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1 L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA 2008 LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA RIPARTIZIONE DELLA SPESA PER FUNZIONI

2 AUTONOMIA FINANZIARIA Il grado di autonomia finanziaria di un ente territoriale è correlato in primo luogo al federalismo fiscale, ossia alla possibilità di determinare direttamente le fonti delle proprie risorse, cioè al prelievo fiscale. La Provincia autonoma di Bolzano, pur con una limitata capacità normativa del prelievo fiscale, ha tuttavia un alto grado di autonomia finanziaria, che trova fondamento principalmente nello statuto speciale di autonomia (DPR , n. 670) e nelle relative norme di attuazione. Il sistema di disposizioni ivi contenute ancora infatti il finanziamento statale alla Provincia ad una serie di precisi cespiti e parametri, che da diritto alla devoluzione di entrate tributarie dello Stato secondo criteri predeterminati e quindi non negoziabili di volta in volta. 400, ,7 7,4% RISORSE VINCOLATE A SPESE SPECIFICHE 92,6% RISORSE A DESTINAZIONE LIBERA Tale autonomia finanziaria si sviluppa ulteriormente sul fronte della spesa, in quanto la maggior parte dei mezzi trasferiti dallo Stato alla Provincia si caratterizza per l assenza di vincoli di destinazione e può essere utilizzata secondo indirizzi che la Provincia stessa determina. La quota di risorse provinciali aventi una destinazione vincolata a predeterminati scopi corrisponde al 7,4% del totale delle entrate: si tratta quasi esclusivamente di fondi che lo Stato e la Regione assegnano per funzioni a competenza delegata o di finanziamenti statali e dell Unione Europea per obiettivi di interesse comunitario. Entrate e Spese complessive del bilancio provinciale pareggiano per l importo di 5.385,9 milioni di Euro. Una quota di 36 milioni è rappresentata da partite di giro. Le analisi contenute in queste pagine considerano le sole entrate e spese effettive, che ammontano a 5.025,9 milioni di Euro

La Provincia autonoma di Bolzano, pur con una limitata capacità normativa del prelievo fiscale, ha tuttavia un alto grado di autonomia finanziaria, che trova fondamento principalmente nello statuto

3 LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA 202,4 106,5 45 MUTUI 9,0% AVANZO ,0% PROVENTI DA SERVIZI E PATRIMONIO 2,1% 3.823,0 444,0 8,8% TRASFERIMENTI DA STATO, REGIONE, UNIONE EUROPEA PROVENTI DA IMPOSTE E TASSE 76,1% INDEBITAMENTO: UNA SCELTA PER L AUTONOMIA ENERGETICA Il ricorso ad un consistente indebitamento nel bilancio 2008 ha una precisa finalità di sviluppo: esso serve per partecipazioni finanziarie in società operanti nel settore dell energia

823,0 444,0 8,8% TRASFERIMENTI DA STATO, REGIONE, UNIONE EUROPEA PROVENTI DA IMPOSTE E TASSE 76,1% INDEBITAMENTO:

4 ENTRATE TRIBUTARIE 485,1 TRIBUTI PROVINCIALI 12,7% 3.337,9 TRIBUTI DEVOLUTI DALLO STATO 87,3% CARICO FISCALE Nel 2008 il carico fiscale provinciale per abitante, cioè l'importo mediamente previsto per versamento di tributi spettanti alla Provincia Autonoma di Bolzano da ogni cittadino residente (popolazione residente al : abitanti) è di Euro 7.759,66

provinciale per abitante, cioè l'importo mediamente previsto per versamento di tributi

5 PRINCIPALI TRIBUTI PROVINCIALI 332,0 IRAP 61,0 ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF 5 TASSA AUTOMOBILISTICA 18,0 TASSA ASSICURAZIONE VEICOLI 14,5 9,6 ADDIZIONALE CONSUMI ENERGIA ELETTRICA ALTRI 10,3% 3,7% 3,0% 12,6% 68,4% 2,0%

18,0 TASSA ASSICURAZIONE VEICOLI 14,5 9,6 ADDIZIONALE

6 PRINCIPALI TRIBUTI RISCOSSI DALLO STATO E RIASSEGNATI ALLA PROVINCIA 1.474, ,6 141,0 IMPOSTA FABBRICAZIONE BENZINE, OLII E GAS IRPEF IVA E QUOTE SOSTITUTIVE 321,0 64,0 IRPEG IMPOSTA CONSUMO TABACCHI 9,6% 2,0% 4,7% 1,9% 1,7% % 67,0 56,0 155,3 IMPOSTE SU REDDITI DA CAPITALE IMPOSTE DI BOLLO E REGISTRO ALTRI 4,2% 31,7% 44,2% TRIBUTI DI ESERCIZI PREGRESSI

64,0 IRPEG IMPOSTA CONSUMO TABACCHI 9,6% 2,0% 4,7% 1,9% 1,7% % 67,0 56,0 155,3 IMPOSTE SU

7 LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI 395,4 DALLO STATO PER FUNZIONI DELEGATE: 347,8 PER INTERVENTI SU LEGGI DI SETTORE: 43,8 SUL FONDO PER LE CALAMITÀ: 3,8 PER PROGRAMMI DI INTERESSE COMUNITARIO: 10,9% % 48,6 DALLA REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE DALL UNIONE EUROPEA 89,1% Le entrate per assegnazioni dello Stato e dell Unione Europea per programmi di interesse comunitario vengono iscritte nel bilancio in corso d esercizio in via amministrativa e non figurano pertanto nel presente quadro.

DALL UNIONE EUROPEA 89,1% Le entrate per assegnazioni dello Stato e dell Unione Europea per programmi di interesse

8 DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA La programmazione finanziaria provinciale tiene conto sia degli indirizzi del piano provinciale di sviluppo, che degli accordi politici di legislatura. Tra i criteri generali che ispirano la politica di bilancio vi sono anche quelli dell efficienza ed economicità, con orientamento ad obiettivi concreti e realizzabili nel breve-medio periodo. Diretta conseguenza di questa politica è l attento contenimento delle spese generali di funzionamento, che mira a privilegiare le spese di investimento rispetto a quelle correnti, particolarmente nell impiego di mezzi finanziari straordinari. SPESA CORRENTE 3.281,2 65,29% 34,65% 6% INVESTIMENTI 1.741,6 TOTALE SPESA: 5.025,9 RIMBORSO PRESTITI 3,1 Sul volume delle spese correnti influiscono in particolare i costi dell assistenza sanitaria provinciale, gli interventi in materia di assistenza sociale e gli oneri derivanti da importanti funzioni delegate dallo Stato, ivi inclusi quelli per le retribuzioni del personale della scuola. Sul volume delle spese di investimento influisce in modo rilevante la spesa per le partecipazioni finanziarie in societá operanti nel settore dell energia.

Diretta conseguenza di questa politica è l attento contenimento delle spese generali di funzionamento, che mira a privilegiare le spese di investimento rispetto a quelle correnti, particolarmente

9 SPESE CORRENTI 3.281,2 SPESE PER INVESTIMENTI 1.741,6 % % FUNZIONAMENTO ORGANI ISTITUZIONALI 7,3 0,2 BENI E OPERE IMMOBILIARI 344,6 19,8 PERSONALE (Incluso quello della scuola) 942,9 28,7 BENI MOBILI, MACCHINARI, ATTREZZATURE 38,2 2,2 ACQUISTO BENI E SERVIZI 240,9 7,3 TRASFERIMENTI PER INVESTIMENTI 848,5 48,7 TRASFERIMENTI CORRENTI 1.925,3 58,7 PARTECIPAZIONI AZIONARIE E CONFERIMENTI DI CAPITALI 441,5 25,4 ALTRE SPESE CORRENTI 164,8 5,0 CREDITI E ANTICIPAZIONI PER FINALITÀ PRODUTTIVE 35,0 2,0 ALTRE SPESE PER INVESTIMENTI 33,8 1,9 Tra le spese provinciali vi è un elevata componente di trasferimenti, cioè di erogazioni a favore di altri soggetti (aziende sanitarie, comuni, enti no-profit, associazioni, imprese, famiglie, ecc.). TRASFERIMENTI 2.773,7 55,2% SPESE DIRETTE 2.249,1 44,8%

BENI E SERVIZI 240,9 7,3 TRASFERIMENTI PER INVESTIMENTI 848,5 48,7 TRASFERIMENTI CORRENTI 1.

10 RIPARTIZIONE DELLA SPESA PER AREE FUNZIONALI TOTALE SPESA 5.025,9 INTERVENTI IN CAMPO SOCIALE (ASSISTENZA PUBBLICA, SANITÀ E LAVORO) 28,5% ISTRUZIONE E CULTURA 14,4% TRASPORTI E COMUNICAZIONI 3,0% 721,3 LAVORI PUBBLICI, TERRITORIO E AMBIENTE 1.431,4 148,4 7,9% 353,5 SERVIZI FINANZIARI, RISERVE, SERVIZI NON ATTRIBUIBILI 652,9 396,7 599,8 33,8 180,2 INTERVENTI IN CAMPO ECONOMICO 7,0% 13,0% AMMINISTRAZIONE GENERALE E SERVIZI DEL CATASTO E LIBRO FONDIARIO 11,9% 507,9 FINANZA LOCALE 10,1% EDILIZIA ABITATIVA AGEVOLATA PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDI 0,7% 3,6%

721,3 LAVORI PUBBLICI, TERRITORIO E AMBIENTE 1.

11 TOTALE SPESA 5.025,9 SPESE CORRENTI 3.281,2 SPESE PER INVESTIMENTI 1.741,6 RIMBORSO PRESTITI 3,1 AMMINISTRAZIONE GENERALE E SERVIZI DEL CATASTO E LIBRO FONDIARIO 589,4 10,4 PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDI 16,0 17,8 ISTRUZIONE E CULTURA 659,2 62,1 EDILIZIA ABITATIVA AGEVOLATA 33,0 147,2 INTERVENTI IN CAMPO SOCIALE 1.326,9 104,5 TRASPORTI E COMUNICAZIONI 100,2 48,2 INTERVENTI IN CAMPO ECONOMICO LAVORI PUBBLICI, TERRITORIO, AMBIENTE FINANZA LOCALE SERVIZI FINANZIARI, RISERVE, SERVIZI NON ATTRIBUIBILI 89,1 264,4 43,4 353,3 254,7 253,2 169,3 480,5 3,1

16,0 17,8 ISTRUZIONE E CULTURA 659,2 62,1 EDILIZIA ABITATIVA AGEVOLATA 33,0 147,2 INTERVENTI IN CAMPO SOCIALE 1.

12 INTERVENTI IN CAMPO SOCIALE 272,2 TOTALE SPESA 1.431,4 28,5% FAMIGLIA E POLITICHE SOCIALI SPESE CORRENTI 1.326,9 250,9 21,3 SPESE PER INVESTIMENTI 104, ,1 TUTELA DELLA SALUTE 1.072,4 82,7 4,1 LAVORO E OCCUPAZIONE 3,6 0,5

1.326,9 250,9 21,3 SPESE PER INVESTIMENTI 104,5 1.

13 ISTRUZIONE E CULTURA TOTALE SPESA 721,3 14,4% SPESE CORRENTI 659,2 SPESE PER INVESTIMENTI 62,1 592,6 ISTRUZIONE 1 561,8 30,8 31,3 FORMAZIONE PROFESSIONALE 2 28,1 3,2 79,1 BENI E ATTIVITÁ CULTURALI 63,7 15,4 18,3 SPORT E TEMPO LIBERO 5,6 12,7 1 PER RETRIBUZIONI PERSONALE DIRIGENTE, DOCENTE E ISPETTIVO DELLA SCUOLA 434,4 2 PER PROGETTI FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO 5,4

ATTIVITÁ CULTURALI 63,7 15,4 18,3 SPORT E TEMPO LIBERO 5,6 12,7 1 PER RETRIBUZIONI PERSONALE

14 LAVORI PUBBLICI, TERRITORIO E AMBIENTE TOTALE SPESA 396,7 7,9% SPESE CORRENTI 43,4 SPESE PER INVESTIMENTI 353,3 167,7 OPERE PUBBLICHE E INFRASTRUTTURE 2,5 165,2 152,5 20,6 VIABILITÁ OPERE IDRAULICHE E DIFESA DEL SUOLO 22,8 0,6 129,7 2 36,1 RISORSE IDRICHE ED ENERGIA 0,4 35,7 2,6 PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO 2,5 0,1 17,2 DIFESA DELL AMBIENTE 14,6 2,6

20,6 VIABILITÁ OPERE IDRAULICHE E DIFESA DEL SUOLO 22,8 0,6 129,7 2 36,1 RISORSE

15 INTERVENTI IN CAMPO ECONOMICO TOTALE SPESA 353,5 7,0% SPESE CORRENTI 89,1 SPESE PER INVESTIMENTI 264,4 11 AGRICOLTURA 25,2 84,8 40,9 FORESTE ED ECONOMIA MONTANA 6,5 34,4 24,2 COMMERCIO E SERVIZI 14,8 9,4 26,7 INDUSTRIA E RISORSE MINERARIE 1,7 25,0 43,5 ARTIGIANATO 3,8 39,7 44,1 TURISMO E INDUSTRIA ALBERGHIERA 28,5 15,6 64,1 ALTRI INTERVENTI PER L ECONOMIA 8,6 55,5

COMMERCIO E SERVIZI 14,8 9,4 26,7 INDUSTRIA E RISORSE MINERARIE 1,7 25,0 43,5 ARTIGIANATO

16 LA SPESA PER FUNZIONE/OBIETTIVO ORGANI E RELAZIONI ISTITUZIONALI 11,6 INDUSTRIA E RISORSE MINERARIE 26,7 SERVIZI AMMINISTRATIVI GENERALI 572,4 ARTIGIANATO 43,5 PROTEZIONE CIVILE E ANTINCENDI 33,7 TURISMO E INDUSTRIA ALBERGHIERA 44,1 ISTRUZIONE 592,6 ALTRI INTERVENTI PER L ECONOMIA 64,1 -DI CUI PERSONALE SCUOLA FORMAZIONE PROFESSIONALE -DI CUI INTERVENTI FINANZIATI DAL F.S.E BENI E ATTIVITÁ CULTURALI SPORT E TEMPO LIBERO EDILIZIA ABITATIVA AGEVOLATA FAMIGLIA E POLITICHE SOCIALI TUTELA DELLA SALUTE LAVORO E OCCUPAZIONE TRASPORTI E COMMUNICAZIONI (434,4) 31,3 (5,4) 79,1 18,3 180,2 272, ,1 4,1 148,4 VIABILITÁ OPERE PUBBLICHE E INFRASTRUTTURE OPERE IDRAULICHE E DIFESA DEL SUOLO RISORSE IDRICHE ED ENERGIA PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO DIFESA DELL AMBIENTE FINANZA LOCALE CATASTO E LIBRO FONDIARIO SERVIZI FINANZIARI, RISERVE, SERVIZI NON ATTRIBUIBILI, DI CUI: 152,5 167,7 20,6 36,1 2,6 17,2 507,9 15,7 653,1 AGRICOLTURA FORESTE ED ECONOMIA MONTANA COMMERCIO E SERVIZI 11 40,9 24,2 - ONERI FINANZIARI - PARTECIPEZIONI FINANZIARIE - FONDI DI RISERVA E SPECIALI - PROGRAMMI INTERSETTORIALI FINANZIATI DALL U.E. (18,0) (441,5) (162,1) (0,3) - COOPERAZIONE (3,9) - ALTRI (27,3) TOTALE GENERALE 5.025,9

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