SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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- Irma Sarti
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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MODENA (elenco Enti coprogettanti in allegato 1) 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: Regione Emilia-Romagna NZ00542 II^ CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: PER DANIELE: STRAORDINARIO COME VOI 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): ambito territoriale comuni settore area Provincia di Bologna - Unione Terre d acqua Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese assistenza educazione 02minori 06disabili 08pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti in fase terminale 12disagio adulto 01centri di aggregazione 09Attività di tutoraggio scolastico 1
2 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Contesto territoriale Sono 54 i comuni individuati nel combinato disposto dal decreto del Ministero dell'economia del 01/06/2012 e dal decreto legge 74/2012 (Figura II): Figura II - Comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 (fonte: RER) Provincia di Bologna - 1. Argelato 2. Baricella 3. Bentivoglio 4. Castello d'argile 5. Castel Maggiore 6. Crevalcore 7. Galliera 8. Malalbergo 9. Minerbio 10. Molinella 11. Pieve di Cento 12. Sala Bolognese 13. San Giorgio di Piano 14. San Giovanni in Persiceto 15. San Pietro in Casale 16. Sant'Agata Bolognese ; Provincia di Ferrara - 1. Bondeno 2. Cento 3. Ferrara 4. Mirabello 5. Poggio Renatico 6. Sant'Agostino 7. Vigarano Mainarda ; Provincia di Modena - 1. Bastiglia 2. Bomporto 3. Campogalliano 4. Camposanto 5. Carpi 6. Castelfranco Emilia 7. Cavezzo 8. Concordia sulla Secchia 9. Finale Emilia 10. Medolla 11. Mirandola 12. Nonantola 13. Novi 14. Ravarino 15. San Felice sul Panaro 16. San Possidonio 17. San Prospero 18. Soliera ; Provincia di Reggio Emilia - 1. Boretto 2. Brescello 3. Correggio 4. Fabbrico 5. Gualtieri 6. Guastalla 7. Luzzara 8. Novellara 9. Reggiolo 10. Rio Saliceto 11. Rolo 12. San Martino in Rio 13. Campagnola Emilia. 2
3 7) Obiettivi del progetto: ambito territoriale Provincia di Bologna - Unione Terre d acqua comune Crevalcore, San Giovanni in Persiceto obiettivi specifici SETTORE ASSISTENZA A08 pazienti affetti da patologia invalidante / ANPAS Obiettivo specifico: rispondere alla crescente richiesta di servizi di trasporto socio sanitari- L aumento delle richieste di servizi richiede l aumento di volontari e quindi di equipaggi che possano dare maggiore risposta alle richieste pervenute. L obiettivo specifico riguarda in particolare la popolazione colpita dal sisma che ha visto chiudere o trasferire i propri punti di riferimento per visite, terapie, degenze. A02 minori/azienda USL, servizio neuropsichiatria infantile rendere fruibile l accesso al servizio per la popolazione minore colpita dal sisma supportare la partecipazione dei minori alle attività di riabilitazione e cura A06 disabili/azienda USL, unità socio sanitaria integrata disabili adulti -Favorire il pieno utilizzo delle risorse presenti sul territorio garantendo l autonomia, la partecipazione e l inclusone sociale e potenziando le occasioni di incontro nell ambito della collettività A seguito del sisma le difficoltà che si trovano a fronteggiare quotidianamente gli utenti disabili adulti si sono acutizzate per questo risulta necessario -Supportare e potenziare le attività riabilitative, educative e di socializzazione migliorando le condizioni di benessere psicofisico degli utenti e garantendo la continuità assistenziale riducendo il disagio psicologico -implementare le attività di sostegno domiciliare A12 disagio adulto/centro salute mentale-servizio tossicodipendenze *Incrementare inclusione sociale e favorire lo sviluppo di autonomie e capacità lavorative. *Favorire i processi di inserimento sociale. Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese SETTORE EDUCAZIONE E01 centri di aggregazione/municipio Crevalcore-nido Balzani Crevalcore-centro giovanile La Villa Sala B.-municipio San Giovanni in P.-municipio Sant Agata B. Ampliare e potenziare le ore e le giornate di apertura dei luoghi di aggregazione di proprietà comunale non danneggiati dal sisma, trasferendovi attività realizzate in spazi attualmente inagibili ed organizzando nuove attività culturali, giovanili, ricreative e di solidarietà per favorire l incontro e la condivisione di esperienze tra giovani. 3
4 Provincia di Bologna - Unione Terre d acqua Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese Promuovere la partecipazione della popolazione anziana alla vita attiva e sociale, favorendo il benessere psicofisico e contrastando l insorgere di situazioni di emarginazione e isolamento che a seguito del sisma si sono acutizzate. E09 tutoraggio scolastico/ municipio Crevalcore- centro giovanile La Villa Sala Bolognese -municipio San Giovanni in Persiceto-municipio Sant Agata Bolognese Recuperare le competenze scolastiche e relazionali compromesse dalla chiusura anticipata dell anno scolastico causata dal sisma Garantire supporto educativo e assistenziale ai bambini/ragazzi delle scuole primarie e secondarie portatori di disagio e disabilità 8.3 Ruolo ed attività previste per i giovani nell ambito del progetto ambito territoriale Provincia di Bologna - Unione Terre d acqua Comune Crevalcore ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell ambito del progetto SETTORE ASSISTENZA A08 pazienti affetti da patologia invalidante / ANPAS Nel corso del periodo di servizio i giovani in Servizio Civile potranno svolgere le seguenti attività: - Centralinista - Accompagnatore nei trasporti sociali - Autista nei trasporti sociali - Accompagnatore nei trasporti sanitari - Autista nei trasporti sanitari e inoltre: Apertura scheda di servizio del trasporto da eseguire Spostamento dalla sede al domicilio del paziente Accoglienza del paziente ed eventuale accompagnatore Presa in carico del paziente e assistenza del paziente nel tragitto casa domicilio e ritorno Rientro in sede o inizio nuovo trasporto Chiusura scheda di servizio. ALTRI ELEMENTI RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ CHE I RAGAZZI SVOLGERANNO: Conduzione dei mezzi delle sedi locali da parte dei giovani SCN Per quanto riguarda le attività proposte dal progetto, è prevista anche la conduzione dei mezzi che gli enti metteranno a disposizione per la realizzazione del progetto (inseriti nell elenco al Punto 25 della Scheda Progetto), alla condizione che il giovane in Servizio Civile Nazionale ne abbia fatta richiesta e superi una prova interna di guida, effettuata sotto la supervisione dei responsabile parco mezzi della sede locale in cui egli opera. 4
5 Provincia di Bologna - Unione Terre d acqua San Giovanni in Persiceto A02 minori/azienda USL, servizio neuropsichiatria infantile Affiancare gli educatori nelle attività di gioco per consolidare la relazione con i bambini. Principalmente verranno previste le seguenti attività: supportare le attività di gruppo favorendo la comunicazione interpersonale, lo scambio,il confronto ed affrontando il tema del sisma; stare insieme per recuperare la normalità del tempo,segnato in modo tangibile dal sisma; attività di socializzazione anche attraverso gli accompagnamenti alla terapia e visite mediche; collegamento con gli operatori sanitari che hanno un carico i casi seguiti per segnalare difficoltà o proporre iniziative/attività; A06 disabili/azienda USL, unità socio sanitaria integrata disabili adulti I giovani in sc avranno un ruolo di affiancamento e supporto per gli operatori nello svolgimento delle attività di psicomotricità, laboratori manuali e di cura di sé previste dalla programmazione. Parteciperanno, inoltre, a tutte le verifiche, i collettivi e le riunioni. Potranno operare anche nei centri diurni distrettuali e nella struttura residenziale La Corte del sole dove svolgeranno compiti di supporto agli operatori che si occupano della cura e del sostegno socio educativo quotidiano delle persone disabili ospitate. In particolare affiancheranno gli operatori nelle attività laboratoriali, ludiche, espressive sociali e sportive. Contribuiranno, infine, ad ampliare gli interventi educativi individualizzati e/o di piccolo gruppo mirati al potenziamento delle attività individuali, finalizzati ad una migliore qualità di vita della persona disabile. Inoltre, contribuiranno a migliorare il servizio di trasporto rispondendo in modo più efficace e flessibile ai bisogni delle famiglie. Tali attività saranno svolte anche presso il domicilio degli utenti. I giovani inizieranno e termineranno le attività quotidiane di servizio civile nella sede indicata alla voce 16 e gli eventuali spostamenti sul territorio saranno effettuati con mezzi pubblici o dell amministrazione/organizzazione titolare della sede, comunque senza oneri a carico dei giovani. A12 disagio adulto/centro salute mentale-servizio tossicodipendenze Nell ambito del Servizio Tossicodipendenze i giovani in sc : affiancheranno gli educatori del progetto LOOP, progetto di informazione e prevenzione relativo al consumo di sostanze rivolto a ragazzi ( segnalati dalla Prefettura) e familiari che ne fanno richiesta; affiancheranno gli educatori del centro Sottosopra che si occupa di reinserimento sociale a livello informale dei ragazzi seguiti ( promuovendo cene, uscite serali, attività di accoglienza e ricreative); affiancheranno gli educatori di ambulatorio nelle attività riabilitative di reinserimento sociale Nell ambito del Centro di salute mentale si prevedono le seguenti attività previste in affiancamento agli operatori: attività a supporto dell abitare in gruppo appartamento a gestione CSM attività risocializzanti/sportive 1 allenamento a settimana, con uscita serale attività di accoglienza e ricreative attività di affiancamento degli educatori ed infermieri di ambulatorio nelle attività riabilitative e di reinserimento sociale individuale e di gruppo attività di affiancamento per accompagnamenti in struttura semiresidenziele e residenziale e in attività di borse lavoro 5 attività risocializzanti e ludiche in gruppo con utenti ricoverati c/o
6 Provincia di Bologna - Unione Terre d acqua Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese SETTORE EDUCAZIONE I giovani in sc inizieranno e termineranno il servizio presso le sedi accreditate, indicate alla voce 16 e per le attività che seguono si sposteranno anche nelle seguenti scuole e centri: -Comune di Crevalcore 1. Area Moduli scuole: Scuola Primaria "LODI" Via Persicetana n. 921/1 Crevalcore Scuola Secondaria di primo grado "M. Polo" Via Persicetana n. 921Crevalcore Scuola Secondaria di Secondo grado "Malpighi" Via Persicetana n. 921/2 Crevalcore 2.Area Centro Sportivo "Armando Sarti" Via Caduti di Via Fani Crevalcore comprendente la palestra comunale, il centro culturale ex. melò nel quale sono oggi attivi i servizi educativi quali ludoteca, sportelli pedagogici, ecc.. Centro Socio Culturale sede oggi,a seguito del sisma, anche della biblioteca comunale e dell'istituzione dei servizi culturali comunali Via Caduti di Via Fani n Comune di Sala Bolognese: 1.Scuola primaria di Padulle - piazza Marconi, n.2 - Sala Bolognese 2-Scuola primaria di Osteria Nuova - via Gramsci, n Sala Bolognese 3-Scuola secondaria di I grado - via della Pace n.17 - Sala Bolognese -Comune di San Giovanni in Persiceto 1.Scuola primaria Quaquarelli PMS - via Marzocchi - San Giovanni in Persiceto 2.Scuola Primaria Romagnoli - via Rodari, 22 - San Giovanni in Persiceto 3.Scuola Primaria Garagnani - Via Budrie, 94/A - San Giovanni in Persiceto 4.Scuola primaria Gandolfi via Nuova, 28/a - San Matteo della Decima - San Giovanni in Persiceto 5.Scuola secondaria di I grado Mameli via Malpighi, 2 - San Giovanni in Persiceto 6.Scuola secondaria di I grado Francesco Mezzacasa via Ugo Foscolo, 22 - San Matteo della Decima - San Giovanni in Persiceto 7.Istituto d'istruzione secondaria superiore Archimede - Via Cento 38/A - San Giovanni In Persiceto 8.Istituto Professionale M. Malpighi - Via Pio IX, 5 - San Giovanni in Persiceto 9.Centro giovani c/o Ludoteca - via Matteotti, 2 - San Giovanni in Persiceto 10.Centro diurno anziani via Marzocchi, 1 - San Giovanni in Persiceto 11.Centro Socio-ricreativo c/o Centro civico via Cento 158/A - San Matteo della Decima - San Giovanni in Persiceto 12.Centro sociale La stalla via Carbonara 41/A - San Giovanni in Persiceto -Comune di Sant Agata Bolognese 1.Asilo di infanzia "Vita Nuova" - Via Sandro Pertini, 1 - Sant Agata Bol.se 2.Biblioteca Comunale - Via Circondaria Est, 23 - Sant Agata Bolognese 3.Centro educativo - Via terragli a Ponente,2 - Sant Agata Bolognese 4.Scuola elementare "Serrazzanetti" - Corso Pietrobuoni, 4 - Sant Agata Bol.se 6
7 5.Scuola Elementare Villa Pederzini Zambelli - Via Circondaria Ovest, 53 - Sant Agata Bolognese 6.Scuola secondaria di 1 grado Mazzini - Via Trombelli, 37 - Sant Agata Bolognese 7.Scuola materna A.Pizzi - Via Circondaria Est, 9 - Sant Agata Bolognese Per gli spostamenti i giovani avranno a disposizione mezzi pubblici, biciclette ed auto di servizio. Nessun onere graverà sui giovani in sc per gli spostamenti. Provincia di Bologna - Unione Terre d acqua Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese E01 centri di aggregazione/municipio Crevalcore-nido Balzani Crevalcore-centro giovanile La Villa Sala B.-municipio San Giovanni in P.-municipio Sant Agata B. Le attività presso i centri di aggregazione in cui verranno coinvolti i giovani del servizio civile riguarderanno iniziative di promozione dell agio presso centri di aggregazione giovanile, che diano spazio a: laboratori espressivi per favorire forme di comunicazione alternative, che permettano ai bambini e ai ragazzi di trovare canali di espressione nuovi e diversi; attività ludiche e ricreative per la socializzazione e la conoscenza di sé in rapporto agli altri; organizzazione di incontri con esperti e testimoni, attività culturali, organizzazione di feste; sostegno ai compiti per contrastare l abbandono scolastico e aumentare l autostima dei ragazzi. I giovani saranno anche coinvolti nell ambito degli interventi educativi individuali e di piccolo gruppo, volti a promuovere integrazione sociale e competenze relazionali in situazioni di fragilità sociale, relazionale e di comportamento. Attività in dettaglio: -Trasferimento di attività sportive, artistiche e culturali svolte in luoghi attualmente inagibili -Creazione opportunità di incontro tra giovani (eventi musicali, appuntamenti informativi, feste); -Creazione di momenti di confronto e condivisione tra i centri di aggregazione giovanile dei Comuni del Distretto direttamente ed indirettamente coinvolti dal sisma; -Coinvolgimento di giovani in sc per la promozione delle attività di solidarietà ed il potenziamento della rete tra associazioni di volontariato; -tutoraggio extrascolastico da parte di volontari laureandi o neolaureati per lo svolgimento dei compiti, anche in collaborazione con la scuola e gli insegnanti di riferimento; -svolgimento di attività ludico/ricreative nell ambito dell offerta dei servizi del Comune (rassegne di cinema e letture per bambini); -collaborazione con il Servizio Cultura e la Biblioteca per la programmazione e realizzazione delle attività 7
8 Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese Ruolo ed attività previste per GLI ANZIANI nell ambito del progetto. I giovani in servizio civile potranno essere coinvolti in tutte le attività che si realizzeranno nell ambito dei servizi comunali rivolti ad un utenza di anziani. Le azioni saranno di supporto agli operatori che si occupano dell abituale lavoro di cura dell anziano, e riguarderanno tutte le attività cosiddette occupazionali che mirano a valorizzare le potenzialità e le capacità residue di ogni anziano, in ambito sociale, culturale, sportivo e di tempo libero. Qualora i giovani in servizio civile siano essi stessi portatori di competenze specifiche si valuterà l opportunità di coinvolgerli direttamente in laboratori o altre proposte. Le attività rivolte agli anziani in cui verranno coinvolti saranno iniziative di promozione dell agio presso centri di aggregazione, compresi i centri diurni. Attività in dettaglio: - attività quotidiana di lettura dei giornali; - attività quotidiana di giochi: carte, o altro. - supporto nell organizzazione di laboratori a tema con l intento di dare spazio alle inclinazioni di ciascun anziano; - supporto nell attività di animazione; - supporto in iniziative varie al di fuori dei centri; - supporto alle famiglie nelle attività di solidarietà con le stesse: trasporti, accompagnamenti, compagnia. E09 tutoraggio scolastico/ municipio Crevalcore- centro giovanile La Villa Sala Bolognese -municipio San Giovanni in Persiceto-municipio Sant Agata Bolognese Affiancare gli operatori dei vari servizi educativi in azioni di sostegno e di socializzazione per i bambini/ragazzi in ambito scolastico e extrascolastico per il superamento dei traumi derivanti dalla perdita dei punti di riferimento provocati dal sisma, attraverso le seguenti attività: -affiancamento nelle attività didattiche; -affiancamento ad insegnanti ed educatori per il sostegno dei bambini/ragazzi portatori di disabilità; -tutoraggio extrascolastico per lo svolgimento dei compiti, anche in ambito domestico; -svolgimento di attività ludico/ricreative nell ambito dell offerta dei servizi del Comune; -affiancamento nell apertura degli sportelli di supporto psicologico; -collaborazione con gli Ufficio scuola per la programmazione e realizzazione delle attività 15) Eventuali particolari obblighi dei giovani durante il periodo di servizio: Per tutti gli Enti e presso tutte le sedi il giovane in servizio civile è tenuto al rispetto delle norme sulla tutela dei dati personali e sensibili di cui verrà a conoscenza. Il giovane in servizio civile dovrà osservare, altresì, un comportamento decoroso e utilizzare con cura i beni e le attrezzature necessarie per l espletamento delle attività. 8
9 I giovani inizieranno e termineranno le attività quotidiane di servizio civile nella sede indicata alla voce 16 e gli eventuali spostamenti sul territorio saranno effettuati con mezzi pubblici o dell amministrazione/organizzazione titolare della sede, comunque senza oneri a carico dei giovani. 18) Criteri e modalità di selezione dei giovani: I candidati potranno prendere visione dei presenti criteri di selezione consultando l estratto del progetto reso disponibile sul sito dell ente capofila e degli Enti coprogettanti. Il sistema di selezione terrà conto delle aspettative dei giovani e delle realtà di servizio che ciascun Ente coprogettante coinvolto nel progetto può offrire loro. Pertanto è auspicabile che gli Enti coprogettanti, compatibilmente con i tempi a disposizione, orientino i giovani e li invitino a visitare una o più sedi di attuazione, illustrando loro le attività e le caratteristiche dell utenza coinvolta. La selezione. La selezione verrà effettuata presso gli enti coprogettanti, in forma singola o associata, per le sedi d attuazione progetto di propria competenza, da una commissione composta dal selettore dell ente, se previsto dalla classe d iscrizione, e da altri membri nominati dall ente. L ente rende noto con avviso da pubblicare sul proprio sito il luogo e l indirizzo al quale inviare le domande (non sono ammesse le domande inviate per posta elettronica) ed i giorni dei colloqui. Le graduatorie saranno redatte per sede di attuazione, pertanto gli aspiranti dovranno indicare nella domanda la sede di attuazione prescelta. La selezione sarà effettuata utilizzando una scala espressa in 60. Il punteggio massimo è dato dalla somma dei punteggi massimi ottenibili su due sottoscale relative alla valutazione: - dei titoli (punteggio massimo ottenibile = 18); - del colloquio (punteggio massimo ottenibile = 42); Valutazione dei titoli. I titoli da valutare, indicati nella domanda di ammissione al servizio civile resa come dichiarazione sostitutiva di atto notorio ed elencati nell apposita scheda di seguito riportata riguardano: 1. residenza, domicilio o dimora abituale del giovane aspirante; 2. iscrizione alle Università di Bologna o Ferrara o Modena-Reggio Emilia Assegnazione punteggio: punteggio massimo ottenibile = 18. (Si valuta solo il punteggio più elevato ed i punteggi non sono cumulabili). a) 18 punti ai giovani che alla data del 20 maggio 2012 risiedevano o avevano domicilio o dimora abituale in uno dei Comuni delle Province di Modena, 9
10 Ferrara, Bologna e Reggio Emilia individuati alla precedente voce 6 del presente progetto; b) 9 punti ai giovani che non essendo residenti in uno dei comuni delle seguenti province: Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia, alla data del 20 maggio 2012 risultavano iscritti alle Università di Bologna o Ferrara o Modena-Reggio Emilia; c) 9 punti ai giovani che alla data del 20 maggio 2012 avevano residenza o domicilio o dimora abituale in uno dei Comuni delle Province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia non compresi nella precedente lett. a) Colloquio. Gli aspiranti volontari saranno convocati al colloquio tramite avviso da pubblicare sul sito internet dell ente al quale è stata indirizzata la domande. La pubblicazione ha valore di notifica e l assenza al coloquio determina l esclusione dalla selezione. Gli enti possono adottare modalità aggiuntive ma non sostitutive per assicurare la partecipazione dei giovani al colloquio. Il colloquio verterà sui seguenti argomenti: 1. la conoscenza del Servizio Civile 2. la conoscenza del progetto 3. la chiarezza di ruolo e attività da svolgere 4. le aspettative del/la candidato/a 5. le valutazioni da parte del/la candidato/a 6. l orientamento alla relazione interpersonale 7. altri elementi Assegnazione punteggio: punteggio massimo ottenibile = 42. Per la valutazione dei candidati in sede di colloquio le commissioni selezionatrici utilizzeranno l apposita scheda sotto riportata, composta da 7 argomenti, all interno dei quali sono previste specifiche domande. Per ognuna delle 7 tematiche verrà assegnato un punteggio complessivo massimo di 6 punti. Le commissioni assegneranno il punteggio massimo di 6 alla tematica n. 7 nel caso in cui i legami parentali dei giovani con gli utenti presi in carico dai servizi, non costituiscano un elemento ostativo allo svolgimento del servizio civile. Il punteggio del colloquio sarà dato dalla somma dei punteggi ottenuti per le 7 tematiche. La selezione si intenderà superata (e il giovane potrà conseguire l idoneità al servizio civile) solo se il punteggio finale della selezione (punteggio dei titoli più il punteggio del colloquio) sarà uguale o superiore a 36/60. SERVIZIO CIVILE NAZIONALE - SCHEDA DI VALUTAZIONE Candidato/a Progetto straordinario evento sismico che ha colpito la Regione Emilia-Romagna nel maggio 2012 Sede di attuazione TITOLI: elementi di valutazione (max 18 punti) PUNTEGGIO 10
11 a) Giovani che alla data del 20 maggio 2012 avevano residenza o domicilio o dimora abituale nei Comuni delle province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia individuati alla voce 6 del presente progetto. (18 punti) 1 b) Giovani che non essendo residenti in uno dei comuni delle seguenti province: Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia, alla data del 20 maggio 2012 risultavano iscritti alle Università di Bologna o Ferrara o Modena-Reggio Emilia; (9 punti) c) 9 punti ai giovani che alla data del 20 maggio 2012 avevano residenza o domicilio o dimora abituale in uno dei Comuni delle Province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia non compresi nella precedente lett. a) (9 punti). (A) PUNTEGGIO TITOLI = (max punti: 18) COLLOQUIO: fattori di valutazione da approfondire PUNTEGGIO Conoscenza del Servizio Civile canali di ricerca informazioni ricevute differenze fra servizio e lavoro Conoscenza del progetto obiettivi e complesso delle attività proposte approfondimenti in merito al contenuto progettuale Attività da svolgere elementi di conoscenza delle attività da svolgere nella Sede scelta disponibilità a condividerne le finalità disponibilità ad imparare-facendo Aspettative del/la candidato/a rispetto alla propria esperienza personale rispetto al proprio percorso formativo rispetto a competenze acquisibili rispetto agli altri Valutazioni da parte del/la candidato/a partecipazione al servizio civile come scelta consapevole di adesione ad un percorso di crescita personale e formativo che dura un anno importanza di investire in nuove relazioni intenzione a collaborare nelle attività proposte in modo flessibile a mettere a disposizione doti o abilità particolari Orientamento alla relazione interpersonale capacità di ascolto confronto con l altro disponibilità a sostenere eventuali situazioni critiche o di tensione altre esperienze di gratuità con e per gli altri Altri elementi assenza di legami parentali del candidato con gli utenti in carico ai servizi presenti nella sede di realizzazione del progetto prescelta (B) PUNTEGGIO COLLOQUIO = (max punti: 42) 11
12 (A+B) PUNTEGGIO TOTALE = (max punti: 60) 12
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