Istituto Comprensivo Statale «Alda Costa» Ferrara
|
|
- Leonzio Di Carlo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto Comprensivo Statale «Alda Costa» Ferrara 1 evento del progetto nazionale La scuola studia e racconta il terremoto Convegno Mirandola Giovedì 18 Aprile 2013
2 Istituto Comprensivo «Alda Costa» Ferrara
3 Situazione scuole post terremoto maggio 2013 Spostamento della sede di svolgimento degli esami di stato per la scuola media Avvio regolare anno scolastico 2012/13 Garantita la frequenza alunni anche per il plesso Guarini scuola primaria tramite doppi turni per due settimane nei plessi A Costa e Manzoni I piccolini della scuola infanzia si trasferiscono nel plesso della scuola primaria Manzoni Lavori per la messa in sicurezza degli edifici scolastici
4 Pratiche di «didattica dell emergenza» Potenziamento delle attività di prevenzione, nello specifico delle prove di evacuazione per emergenza sismica sensibilizzando il personale docente e non docente, alunni tramite informazioni ulteriori e specifiche e facendo numerose prove anche per singola classe. Creazione in ogni classe di un angolo della sicurezza con le procedure anche per i piccoli della scuola infanzia con il percorso di esodo rappresentato a terra con la sagoma di piedini. Incontri con Vigili del Fuoco e Protezione Civile
5 Prove Evacuazione Sc. Prim. «Alda Costa» Ferrara
6 Didattica dell emergenza scuola infanzia
7 Percorsi didattici sull espressione dei vissuti emotivi Azioni progettuali a.s. 2012/13 in relazione agli eventi sismici maggio 2012 Attivazione di percorsi didattici sulla base di finanziamenti specifici: Collaborazione tra scuola e famiglia per indirizzare le famiglie di alunni che hanno subito traumi emotivi e bisognose di supporto psicologico agli enti competenti interni (Punto d Ascolto) ed esterni (Servizio psicologia di comunità AUSL Ferrara). Utilizzo di personale docente/non docente aggiuntivo su specifico finanziamento a favore delle scuole terremotate Gemellaggio con Istituto Comprensivo Statale Galluppi- Collodi- Bevacqua di Reggio Calabria con l attivazione di specifiche attività di scambio in relazione ai temi dei progetti di Istituto (Musica e Lettura in particolare), ma anche tramite scambi di elaborati sul tema del terremoto. Progetto USR ER UNICREDIT : Sapere, saper fare, saper essere.. Progetto Coop Estense per classe 2.0 a favore classe terremotate Progetto libri Giunti per l Emilia Romagna. Collaborazione con Comune di Ferrara Unife per rilevazione dati tramite somministrazione questionari ad alcune classi della sc primaria e secondaria di I grado. Attivazione di specifici percorsi didattici di classe e relativa partecipazione a concorsi territoriali sul tema del terremoto: elaborati grafici, raccolta di testimonianze, elaborati multimediali.
8 Percorsi didattici sull espressione dei vissuti emotivi Attivazione di specifici percorsi didattici di classe e relativa partecipazione a concorsi territoriali sul tema del terremoto: elaborati grafici, raccolta di testimonianze, elaborati multimediali. Gemellaggio con Istituto Comprensivo «Galluppi-Collodi Bevacqua» di Reggio Calabria
9 VINCERE LA PAURA CON LA FILASTROCCA «Scaccia paura» Trema, sbatte scuote tutto Terremoto sciocco e brutto Ma io vinco l emergenza Perché uso la prudenza Mi rifugio sotto il letto Così tu ne avrai dispetto Me ne scappo in mezzo a un prato Così io ti ho buggerato Un alunno dell Istituto Galluppi
10 Percorsi didattici sull espressione dei vissuti emotivi Attivazione di specifici percorsi didattici di classe e relativa partecipazione a concorsi territoriali sul tema del terremoto: elaborati grafici, raccolta di testimonianze, elaborati multimediali. Progetto Musica Progetto Lettura Natura: sentimenti ed emozioni
11 Sapere, saper fare e saper essere Il Progetto di Istituto "Ri-trovarsi a scuola per... finanziato da USR ER e Unicredit nell'ambito di "Sapere, saper fare e saper essere" si articola in moduli di attività di arricchimento formativo per i ragazzi del nostro istituto che hanno vissuto l'esperienza del sisma, con l'interruzione repentina dell'anno scolastico e la perdita delle sicurezze garantite dalla ritualità delle relazioni educative e scolastiche di fine anno.
12 Percorsi didattici sull espressione dei vissuti emotivi Attivazione di specifici percorsi didattici di classe e relativa partecipazione a concorsi territoriali sul tema del terremoto: elaborati grafici, raccolta di testimonianze, elaborati multimediali. TERREMOTO A FERRARA 2012: I BAMBINI RACCONTANO A.S. 2011/12 Scuola primaria Alda Costa Ferrara
13 Terremoto a Ferrara 2012: i bambini della scuola «Alda Costa»raccontano Attraverso la lettura dei racconti e l osservazione dei disegni svolti in classe da alunni di classe seconda della scuola primaria Alda Costa è possibile ricordare le emozioni provate durante e dopo il sisma della notte di domenica 20 maggio 2012 e quello successivo del 29 maggio, accaduto durante lo svolgimento delle attività scolastiche. Si coglie la paura e la preoccupazione dei genitori e degli adulti nei confronti dei figli, la sorpresa iniziale dei bambini nei confronti di un evento naturale che non avevano mai vissuto, la successiva presa di coscienza di che cosa fosse un terremoto e la successiva consapevolezza di dover mettere in atto delle azioni concrete. Si possono inoltre rivivere le sensazioni provate nel vedere la nostra città così provata: le persone fuori casa raccolte nei punti più noti della città, gli edifici con crepe o caduta di parti di essi, mattoni, calcinacci e statue per terra, i primi interventi dei vigili del fuoco, I bambini, nei racconti degli eventi relativi al sisma del 29 maggio hanno descritto con molta chiarezza le procedure di sicurezza messe in atto nella classe. Hanno mostrato, attraverso le narrazioni e i disegni, di aver interiorizzato le varie fasi di una procedura di evacuazione dall edificio scolastico, di saperle mettere in atto e di aver colto la differenza tra una prova e la realtà.
14 Immagini
15 Racconti Laura Durante la notte tra sabato e domenica 20 maggio stavo dormendo beata. A un certo punto mia mamma ha quasi urlato per svegliarmi. Poi mi sono vestita e siamo andate giù perché c era un terremoto. Poi mi sono davvero resa conto che c era un terremoto. Subito dopo mio nonno ci è venuto a prendere e abbiamo parcheggiato nel parcheggio della Conad e siamo rimasti lì fino alle Poi siamo ritornati a casa dove abbiamo acceso la tv e abbiamo visto le notizie. Alle 7.00 mi sono riaddormentata. Alla fine la mia famiglia sta bene, ma io ho avuto un po di paura. Per televisione ho visto il campanile di Sant Agostino rotto a metà e il palazzo municipale sempre di Sant Agostino. Il giorno dopo sono andata a vedere il castello rotto di Ferrara e un masso caduto davanti alla Sala Borse.
16 Terremoto a Ferrara 2012: i bambini della scuola «Alda Costa» raccontano I bambini in modo spontaneo hanno inserito nella descrizione degli eventi le procedure della didattica dell emergenza appresa con le prove.inserendo frasi e disegni significativi..
17 Riflessioni Terremoto a Ferrara 2012: i bambini della scuola «Alda Costa»raccontano Emilia Il 29 maggio stavamo facendo religione, a un certo punto abbiamo sentito il terremoto e ci siamo messi sotto i banchi e Cinzia sotto la cattedra. In quel momento non ho avuto paura, anche perché la scossa non è durata molto e appena abbiamo sentito il suono della campana nella siamo scesi in cortile sulla scala di sicurezza.
18 Ludovica La mattina di martedì 29 maggio eravamo arrivati da poco in classe. Abbiamo fatto in tempo solamente a scrivere la data e il titolo, all improvviso ho sentito la sedia ballare. La Cinzia ci ha detto: <sotto i banchi, sotto i banchi!>. Mentre ero sotto il banco avevo tanta paura e pensavo che stavolta non era una prova, ma era vero: era il terremoto. Poi c è stato il suono della campanella dell evacuazione e siamo corsi giù in cortile, tutti in fila. Abbiamo fatto l appello per vedere se c eravamo tutti, poi è arrivata la mia mamma e mi sono tranquillizzata. Ci siamo abbracciate, dopo un po sono andata via col nonno che nel frattempo era arrivato. Questo è stato l ultimo giorno di scuola e ce lo ricorderemo!
SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE
SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA
DettagliUN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.
UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL
DettagliGEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE
GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE Il comune di Valgreghentino (Lecco) fin dai primi giorni successivi al sisma di Maggio 2012 ha promosso iniziative di
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE
DettagliScuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002
. Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo
DettagliMA TU QUANTO SEI FAI?
MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti
DettagliLA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME!
SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA REATINA PERCORSO DIDATTICO SICUREZZA NELLA SCUOLA LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! Anno scolastico 2014 2015. Il ruolo educativo e formativo della Scuola
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA
Dettagli21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo
21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria
DettagliScuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2
Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti
DettagliLa nostra scuola: ieri e oggi
Istituto Comprensivo Arbe-Zara Scuola Fabbri V.le Zara 96 Milano Dirigente Dott.GabrieleMarognoli La nostra scuola: ieri e oggi Esperienza didattica di ricerca storica e scientifica svolta da tutte le
DettagliIo..., papà di... ricordo, mi emoziono, racconto! giugno 2015
Io..., papà di...... ricordo, mi emoziono, racconto! giugno 2015 Lettura albo, strumento utilizzato in un Percorso di Sostegno alla Genitorialità biologica EMAMeF - Loredana Plotegher, educatore professionale
DettagliPSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare
PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro
DettagliIstituto Comprensivo di Casalserugo
Istituto Comprensivo di Casalserugo scuola primaria di... scuola sec.1 grado di... denominazione progetto PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME anno scol 08/09 Progetto di miglioramento gestionale a livello
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliPercorso di Storia e Geografia. per la classe seconda della Scuola Primaria. Insegnante: Di Nucci Nicoletta
Percorso di Storia e Geografia per la classe seconda della Scuola Primaria Insegnante: Di Nucci Nicoletta Questo percorso è stato svolto nelle classi seconde, nell anno scolastico 2007/2008. In teoria
DettagliVincono famiglie e studenti pendolari: fino a giugno si viaggia gratis
Vincono famiglie e studenti pendolari: fino a giugno si viaggia gratis Un incontro dai toni piuttosto accesi è quello che si è svolto presso la sala consiliare del comune di Santa Croce. Da una parte genitori
DettagliEmergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si
Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si chiama Francesca, era molto simpatica; la seconda invece
DettagliITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO
ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica
DettagliCORSO DI INFORMATICA PER ADULTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVELLASCA CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI Docente: Ing. ALDO RUSSO 18 novembre 2015 LA PAROLA ALL ESPERTO Il posto dello strumento informatico nella cultura è tale che l educazione
DettagliIstituto Statale Comprensivo B. Lorenzi Fumane (VR)
Istituto Statale Comprensivo B. Lorenzi Fumane (VR) PROGETTO BENESSERE SPORTELLO DI CONSULENZA PSICOLOGICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Dott.ssa Elena Piccoli Psicologa-Psicoterapeuta Insegnante Mindfulness
DettagliTANTO,POCO,NIENTE zero. PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI
TANTO,POCO,NIENTE zero PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI Favorire strategie personali di pensiero Cominciare ad usare segni per rappresentare quantità
DettagliColori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012
Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi
DettagliSCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI.
SCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI. SITUAZIONE: L insegnante invita i bambini a rispondere ad alcune domande relative all ombra. Dopo aver raccolto le prime
DettagliLaura Viganò 13.12.10
LA SCUOLA dell INFANZIA UN CONTESTO PREDISPOSTO ALL INCLUSIONE Laura Viganò 13.12.10 Alcune caratteristiche proprie della scuola dell infanzia, se riconosciute e condivise dall intero collegio docenti,
DettagliDopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia.
Dal diario di bordo, relazione lavoro di storia, terzo bimestre. La mia storia, alla ricerca delle fonti. Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta prevalentemente nella ricostruzione
DettagliIl principe Biancorso
Il principe Biancorso C era una volta un re che aveva tre figlie. Un giorno, stando alla finestra con la maggiore a guardare nel cortile del castello, vide entrare di corsa un grosso orso che rugliava
DettagliPERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE?
PERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE? LEZIONE PROPOSTA IN UNA CLASSE TERZA, formata da 19 alunni. Premetto che sono insegnante unica: insegno tutte le materie, tranne religione; tempo scuola: 24 ore Ho proposto
DettagliADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI
DettagliPoesie, filastrocche e favole per bambini
Poesie, filastrocche e favole per bambini Jacky Espinosa de Cadelago Poesie, filastrocche e favole per bambini Ai miei grandi tesori; Elio, Eugenia ed Alejandro, coloro che ogni giorno mi fanno crescere
DettagliITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO
ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Italiano lingua del cuore Feten Fradi - esperta comunicazione audiovisiva Copeam La mia esperienza personale
DettagliRISORSE e CARATTERISTICHE. di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA. SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
RISORSE e CARATTERISTICHE di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 1 Scuola dell infanzia Viale Europa, 1 030 723209 PERSONE 170
DettagliLING RACCONTA IL SUO VIAGGIO
LING RACCONTA IL SUO VIAGGIO Sono arrivata in Italia in estate perché i miei genitori lavoravano già qui. Quando ero in Cina, io e mia sorella Yang abitavamo con i nonni, perciò mamma e papà erano tranquilli.
DettagliAsilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008
Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,
DettagliHelsana Assicurazioni SA, Lucerna
Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al
DettagliCASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO
CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO PROGETTO ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI : GIOCHIAMO CON L ITALIANO Anno scolastico 2009 2010. Premessa. Data la
DettagliTEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!
TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO
DettagliIL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono
Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che
DettagliI NONNI FANNO LA STORIA. La seconda guerra mondiale
I NONNI FANNO LA STORIA La seconda guerra mondiale In occasione del 25 aprile, giorno della liberazione dal regime nazifascista, abbiamo intervistato i nostri nonni per conoscere la guerra che loro hanno
DettagliUn giorno è arrivato MAGO CUBETTO
SCUOLAFACENDO LE DIVERSE FACCE DEL CUBO Luigina Cottino, Silvia Sbaragli T25.1 P. 1/7 Scuola dell infanzia Statale "M. Pieralisi" Morro D Alba - Ancona Istituto Comprensivo Statale San Marcello Ancona
DettagliUn pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!
Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra
DettagliComune di Russi QUESTIONARIO. Per alunni neo-arrivati. Fonte: COSPE Firenze
Comune di Cervia Comune di Ravenna Comune di Russi QUESTIONARIO Per alunni neo-arrivati Fonte: COSPE Firenze 1 Ciao! Sei appena arrivato in questa scuola e anche nella nostra città. Sappiamo che per te,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO N. 4 CHIETI Scuola Secondaria di Primo Grado Giuseppe Mezzanotte BIM. Biblioteca Interculturale Mobile. Nei libri il mondo
ISTITUTO COMPRENSIVO N. 4 CHIETI Scuola Secondaria di Primo Grado Giuseppe Mezzanotte BIM Biblioteca Interculturale Mobile Nei libri il mondo Classe I - II A docente referente: prof.ssa Patrizia Monetti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A
ISTITUTO COMPRENSIVO S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A INS. REDDITI CATIA CURRICOLO DI ITALIANO NELL ANNO SCOLASTICO 2011-2012 IL NOSTRO ISTITUTO COMPRENSIVO HA ATTIVATO
DettagliPROGETTO WE SPEAK ENGLISH
Giornalino scolastico n.8 MAGGIO 2015 IC S.GIOVANNI BOSCO - Volla (NA) PROGETTO ENGLISH TIME Anche quest anno nel plesso di scuola primaria di Via Rossi si è realizzato il Progetto ENGLISH TIME, un percorso
DettagliLABORATORIO DI CUCITO
LABORATORIO DI CUCITO SCUOLA PRIMARIA DON BOSCO DI MONCUCCO A.S 2013-2014 PREMESSA Le insegnanti, in collaborazione con le mamme dell Associazione Culturale Fistra.lab, che poi diventeranno le vere ed
Dettagliinsegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel
insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel BAMBINI COINVOLTI : 19 del gruppo rosa (D) 17 del gruppo giallo (C) INSEGNANTI RESPONSABILI : Balbo Gabriella Anna Maria De Marchi
DettagliRilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2004 2005 PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Classe Seconda. Codici. Scuola:... Classe:..
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2004
DettagliSCRITTURA FUNZIONALE CARO AMICO TI SCRIVO dal laboratorio IISS Piero Della Francesca San Donato (MI)
SCRITTURA FUNZIONALE CARO AMICO TI SCRIVO dal laboratorio IISS Piero Della Francesca San Donato (MI) Destinatari Studenti stranieri inseriti nel biennio della scuola secondaria di II grado di diverse provenienze
DettagliPROGETTO CONTINUITA A SCUOLA CON GUENDALINA
PROGETTO CONTINUITA A SCUOLA CON GUENDALINA La scuola primaria deve avere dei momenti di raccordo pedagogico, curricolare ed organizzativo con le scuole d infanzia e le scuole secondarie di primo grado.
DettagliCasa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)
Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori
DettagliRELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015
RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015 Nome ROSAMARIA CONTI Funzione strumentale/referente progetto LIBERI DA LIBERI PER Ore stanziate dal Fondo d Istituto
DettagliLa storia di Victoria Lourdes
Mauro Ferraro La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale Dedicato a Monica e Victoria «La vuoi sentire la storia
DettagliPROGETTO SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA
RELAZIONE FINALE PROGETTO SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA RELAZIONE FINALE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA plesso Scuola secondaria di primo grado F. Baracca plesso F. Baracca a.s. 2013-14
DettagliSE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...
SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi
DettagliSTORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci
STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci LINEA DEL TEMPO I CAMBIAMENTI NEL FISICO Prima Ora/subito Dopo Data LA GIORNATA NELLA MIA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma. Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA e ORIENTAMENTO SCOLASTICO 2012/2013 RELAZIONE FINALE
Dr. Giulio CASINI Psicologo, psicoterapeuta Via Chieti, 6 00161 ROMA Tel. 347 9392922 E-mail: giuliocasini@libero.it ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
Dettagliseveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009
seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione
DettagliCopyright www.quantomanca.com
Dove sto andando? Partenza: Il......... alle ore... Oggi sto partendo da... ed andreamo a... Si trova a... e sono molto contento/a di andare li! Incolla una foto della partenza. 1 con chi parto? Sto partendo
DettagliI colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.
I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere
DettagliPROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI
P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che
DettagliATTIVITÀ OFFERTA ALLE SCUOLE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO 2014/2015
ATTIVITÀ OFFERTA ALLE SCUOLE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1. Percorsi in classe; 2. Parco Educastrada; 3. Visitando s'impara: visita all interno del Comando della Polizia Locale; 4. Incontri
DettagliDonacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania
Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per
DettagliNEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra
NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra In QUESTO Numero Il CCR sta per prendere la patente IL FUMO Percorso CITTA'
DettagliIstituto Comprensivo F. Crispi Ragusa. Progetto Pedagogia di Genere. Scuola dell Infanzia Via Carducci sez. B, Inss.
Istituto Comprensivo F. Crispi Ragusa Progetto Pedagogia di Genere Scuola dell Infanzia Via Carducci sez. B, Inss. Greco - Massari E' stata affrontata una tematica, oggi più che mai, attuale e necessaria,
DettagliDal lavoro in team alla formazione nazionale e internazionale
Condividere nella scuola risorse e opportunità nel 2013, anno europeo dei cittadini Seminario regionale etwinning Milano, Palazzo Lombardia, 17 aprile 2013 Dal lavoro in team alla formazione nazionale
DettagliA chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet
A chi appartengono questi dispositivi? Personale Non posseduto Familiari Senza risposta 12 10 15 17 17 17 18 13 30 55 44 36 268 394 66 99 174 402 347 325 215 189 70 78 Televisione Computer Cellulare MP3
DettagliQUALI SONO LE ABITUDINI MATTUTINE RELATIVE ALLA COLAZIONE DEI RAGAZZI DAGLI 11 AI 13 ANNI?
QUALI SONO LE ABITUDINI MATTUTINE RELATIVE ALLA COLAZIONE DEI RAGAZZI DAGLI 11 AI 13 ANNI? INDAGINE STATISTICA Classe 2 B Scuola Secondaria di Secondo grado di Cesiomaggiore PRIMO PASSO: CONOSCERE L ARGOMENTO
DettagliPROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015. Page 1
PROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015 Page 1 LA DISPERSIONE SCOLASTICA Per dispersione scolastica s'intende l'insieme dei fattori che modificano il regolare
DettagliCartella: L esperienza del contare. Attività: CONTIAMO I FAGIOLI
Cartella: L esperienza del contare Attività: CONTIAMO I FAGIOLI www.quadernoaquadretti.it Attività testata da Martina Carola (Gruppo di ricerca sulla scuola primaria del Seminario di Didattica della Matematica
DettagliIC 41 CONSOLE NAPOLI A.S. 2012/2013 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 - GESTIONE AREA TECNOLOGICA. Plesso Console RELAZIONE FINALE
IC 41 CONSOLE NAPOLI A.S. 2012/2013 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 - GESTIONE AREA TECNOLOGICA Plesso Console RELAZIONE FINALE Docente: Zarrelli Patrizia La scuola, negli ultimi anni, mira alla diffusione
DettagliProposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA
Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste
DettagliPAOLO VA A VIVERE AL MARE
PAOLO VA A VIVERE AL MARE Paolo è nato a Torino. Un giorno i genitori decisero di trasferirsi al mare: a Laigueglia dove andavano tutte le estati e ormai conoscevano tutti. Paolo disse porto tutti i miei
DettagliSCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO
SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZ 1 E SEZ 2 INSEGNANTI:MARTINELLI TENACE, PANARO REGGIANI MAPPA USCITA AL CIRCO
DettagliIntervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).
In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie
DettagliCiao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.
2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano
DettagliINCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI
INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio
DettagliObbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore
Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell
DettagliRiflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio
Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo
DettagliIRINA E GIOVANNI. La giornata di Irina
IRINA E GIOVANNI La giornata di Irina La mia sveglia suona sempre alle 7.00 del mattino: mi alzo, vado in bagno e mi lavo, mi vesto, faccio colazione e alle 8.00 esco di casa per andare a scuola. Spesso
DettagliAttività Descrizione Materiali utilizzati
Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BUONARROTI CORSICO PROGETTO TEATRO SCUOLA SECONDARIA I GRADO BUONARROTI A.S. 2012-2013
ISTITUTO COMPRENSIVO BUONARROTI CORSICO PROGETTO TEATRO SCUOLA SECONDARIA I GRADO BUONARROTI A.S. 2012-2013 Il Progetto Teatro viene proposto ogni anno a gruppi di classe individuati in base alle scelte
DettagliIMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE
Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliUNA LEZIONE DI ARTE NELLA CLASSE 1 ^ C
P A G I N A 1 UNA LEZIONE DI ARTE NELLA CLASSE 1 ^ C Giorno 27 novembre, noi alunni della classe 5^ A Primaria del plesso Romana, ci siamo recati presso la sede centrale dell Istituto comprensivo Piero
DettagliINDAGINE SULLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI A CASA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLA LAGARINA INDAGINE SULLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI A CASA Dati raccolti con il Questionario per le Famiglie 8 DATI ISTITUTO anno scolastico 7/8 INDICE
DettagliA.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la
PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio
DettagliUN MUSICAL DA FAVOLA. di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno
in UN MUSICAL DA FAVOLA di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno Tratto da uno dei capolavori letterari più letti e famosi di Gianni Rodari FAVOLE AL TELEFONO, e dalle composizioni musicali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliCOSA SA FARE COSA IMPARA A FARE VERSO QUALI COMPETENZE. 1) gestisce in modo consapevole il proprio IO, adeguandosi alle diverse situazioni.
COMPITO AUTENTICO : IO IMPARO...CHE ME LA CAVO Orientamento nel proprio quartiere in bicicletta o motorino CLASSE TERZA MEDIA tutte le sezioni INSEGNANTI :di SCIENZE MOTORIE, EDUCAZIONE CIVICA, TECNOLOGIA.
DettagliGRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI
GRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI Quando la nostra insegnante di Arte e Immagine Sabina Pelanconi, d intesa con la Dirigente, ci ha proposto realizzare due graffiti tematici, lungo le pareti delle
Dettagli1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
Dettaglia cura di CLAUDIA MANDALETTI e BARBARA GIOVANETTI
Aprile Maggio 2008 Emozioni in musica Fondazione Casa di Riposo Villa della Pace Stezzano (Bg) a cura di CLAUDIA MANDALETTI e BARBARA GIOVANETTI PREMESSA All interno di un programma assodato di attività
DettagliPROMECO SERT- AUSL FERRARA
PROMECO Promeco è un servizio pubblico gestito congiuntamente da Comune e Azienda Usl di Ferrara in un rapporto di convenzione con la Provincia di Ferrara. Progetta e svolge interventi educativi con tutte
DettagliCorsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo
Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA
DettagliDOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -
PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri
DettagliFIRENZE 26 FEBBRAIO 2013
FIRENZE 26 FEBBRAIO 2013 Dall analisi dei dati Invalsi ai piani di miglioramento Pampaloni D., dirigente scolastico I.C Mariti Fauglia ( Pi) Brogi L., funzione strumentale I.C Mariti ISTITUTO COMPRENSIVO
Dettagli