MANUALE DI ISTRUZIONI APPLICATIVO CRIPA

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1 MANUALE DI ISTRUZIONI APPLICATIVO CRIPA Ver. 2.0 A cura di: Pierluca Piselli Alessandro Agresta Claudia Cimaglia Manuale CRIPA ver Pag. 1

2 MANUALE DI ISTRUZIONI CRIPA ver.2.0 Avvertenza e spirito del software L applicativo non è stato sviluppato da informatici e pertanto presenta diversi limiti. In particolare non è stato verificato l accesso condiviso (ovvero l applicativo non può essere utilizzato contemporaneamente su più postazioni PC). Esso raccoglie informazioni su dati personali e sensibili dei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico: tali informazioni hanno il solo scopo di facilitare chi inserisce i dati nell applicativo; qualora non si ritenesse opportuno mantenere le suddette informazioni, perché ad esempio numerose persone hanno accesso alla postazione in cui è installato il software, si invita ad ometterle o a riportare valori di comodo (in caso di campo obbligatorio) consultare i propri referenti informatici in merito a tale decisione. Ad esempio per quanto riguarda il nome e cognome può essere omesso mettendo solo le iniziali e al posto della data di nascita può essere messo una data fittizia costituita da 15/06 e l anno di nascita reale in modo comunque da mantenere l informazione corretta sull età del soggetto non solo per una comodità interna ma per ottemperare alle richieste del protocollo ministeriale per le quali tale data costituisce una informazione obbligatoria. L applicativo CRIPA è completamente open, e la maggior parte del codice è ampiamente commentata. L idea dietro a questa strategia di apertura è che ogni operatore che ne abbia l interesse possa adattare l applicativo o meglio, crearne uno nuovo secondo le proprie necessità. Questo applicativo rappresenta l adattamento secondo le necessità del CRIPA della Regione Lazio di un applicativo simile realizzato dal personale dell Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale - Regione Emilia-Romagna al quale inviamo il nostro ringraziamento per la disponibilità. L unico vincolo nell adattamento (o nella riscrittura) del software consiste nel mantenere le caratteristiche dei file da inviare al Centro Nazionale, secondo le indicazioni presenti nel protocollo. Ottenere assistenza relativa all applicativo In caso di malfunzionamento dell applicativo, si suggerisce, in prima istanza, di rivolgersi ai propri referenti informatici: nella maggior parte dei casi, infatti, i problemi sono relativi al software Microsoft Access o alla gestione di autorizzazioni sul PC, piuttosto che all applicativo CRIPA. In seconda battuta, è possibile inviare una all indirizzo cripa@inmi.it indicando come oggetto Assistenza CRIPA. N.B.: è importante per una più veloce riposta, immettere l oggetto correttamente. Nella è necessario fornire una descrizione del problema, nonché il recapito a cui si desidera essere contattati. Come promemoria sui contatti basterà cliccare sul pulsante per contatti posto all interno della maschera avvio del database. Manuale CRIPA ver Pag. 2

3 Utilizzo APPLICATIVO CRIPA Per l installazione dell applicativo è stato utilizzato il programma freeware InstallCreator by ClickTeam. Il file SetupCRIPA_v_2_0.exe è un file eseguibile che contiene quanto necessario all installazione e funzionamento dell applicativo CRIPA. Seguendo le indicazioni del programma di installazione, l applicativo CRIPA ver.2.0 verrà installato nella cartella consigliata C:\Programmi\CRIPA (directory che può essere cambiata a piacimento dall operatore); all interno della cartella di installazione verrà installato il file CRIPAdef.mdb, che rappresenta l applicativo vero e proprio, e verranno create due cartelle ( backup e output ) utili al corretto funzionamento del programma. Alla fine dell installazione verrà creato un collegamento all applicativo sul desktop denominato Applicativo CRIPA riconoscibile dalla piccola freccia in basso a sinistra dell icona; si sottolinea il fatto che tale collegamento è soltanto una sorta di segnaposto dell applicativo, pertanto cancellando dal desktop non si cancella l applicativo né copiandolo si copia il programma con i dati in esso contenuti. Qualora non fosse stato creato sul desktop il collegamento al programma CRIPA, è possibile far partire l applicativo facendo doppio click sul file CRIPAdef_v2.mdb contenuto nella cartella di installazione (C:\Programmi\CRIPA\ se non cambiato dall operatore). In caso di dubbi su questa operazione, rivolgersi ai propri referenti informatici. L applicativo è stato realizzato in Access, in una versione compatibile con Access2000 e successive versioni (2003 o XP). Le immagini riportate in questo manuale sono state prese utilizzando Access 2007 (facente parte del pacchetto Office XP). Il file può essere utilizzato pertanto solo su PC con Access 2000 o successivo. Manuale CRIPA ver Pag. 3

4 All apertura del programma potrebbe apparire il seguente avviso di protezione (nella versione 2007): Cliccando sulla casella Opzioni, comparirà la finestra di dialogo di Access nella quale sarà necessario selezionare la voce Attiva il contenuto. Tale operazione dovrà essere effettuata solo al primo accesso. C:\Programmi\CRIPA\CRIPAdef_v2.mdb Utilizzando invece la versione di Access 2003, potrebbe apparire il seguente avviso di protezione: Per poter proseguire rispondere No ( non bloccare le espressioni ), in quanto si vuole attivare una serie di procedure automatiche (macro) contenute nell applicativo, come richiesto nella seconda maschera di avviso alla quale bisognerà rispondere Attiva macro. Questa operazione dovrà essere ripetuta sempre. Manuale CRIPA ver Pag. 4

5 Alla fine di tali operazioni, si aprirà quindi la maschera introduttiva contenente una serie di pulsanti che consentiranno l accesso alle varie sezioni del programma, che ricalcano fedelmente le sezioni della scheda cartacea. In basso a destra è riportato il pulsante Stop che consente la chiusura del programma. Per chiudere cliccare su OK alla domanda di conferma. Selezionando invece Annulla si ritorna alla schermata precedente senza uscire dal programma. Se si è cliccato OK alla domanda di conferma sulla chiusura del programma, si aprirà un altra finestra di dialogo che chiederà se si vuole eseguire il backup prima di uscire (vedi anche sotto alla sezione backup). Manuale CRIPA ver Pag. 5

6 NOTA COMUNE In alcune maschere successive, vi sono diversi campi ai quali rispondere per mezzo di una scelta multipla; utilizzando il mouse è possibile selezionare la vostra risposta tra quelle disponibili (esempio M, F ). Nella compilazione dei campi dove è richiesto l inserimento di una data, indicare per intero la data secondo il formato gg/mm/aaaa. Qualora non si abbia il dettaglio del giorno ma solo quello del mese e dell anno indicare la data con il giorno 15 (esempio: aprile /04/2007); qualora fosse conosciuto solo l anno indicare la data come 15/06/XXXX dove XXXX sta per l anno. È possibile passare da un campo al suo successivo grazie al tasto Tab ( ) ed utilizzare la tastiera per la compilazione dei vari campi. In caso di errore è possibile cancellare il dato oppure generalmente tramite il tasto ESC annullare l ultima digitazione. I campi obbligatori sono stati evidenziati sottolineando la domanda relativa. All uscita di ogni singola maschera, i campi obbligatori non compilati verranno contrassegnati da un asterisco rosso, che verrà visualizzato insieme ad un messaggio che indirizzerà l operatore sul campo obbligatorio non compilato. L asterisco scompare non appena i dati mancanti verranno inseriti. N.B.: se l'asterisco dovesse permanere nonostante la presenza di dati, controllare i dati inseriti. Nell applicativo sono stati resi obbligatori alcuni campi non previsti come tali dal Protocollo Nazionale ma aggiunti secondo le indicazioni del CRIPA della Regione Lazio. Nella parte inferiore della maggior parte delle maschere sono presenti dei pulsanti per la navigazione. I due pulsanti che indicano la direzione fanno muovere l operatore tra le varie maschere, tenendo sempre evidenziato l identificativo dell intervento che si sta inserendo. È possibile tornare alla finestra principale cliccando sul tasto ESCI, cliccando il pulsante di uscita indicato con l icona della porta. Manuale CRIPA ver Pag. 6

7 Strumenti per l inserimento La sezione Per Inserimento è caratterizzata da quattro funzionalità. 1) Il pulsante Nuovo Paziente permette l inserimento di un nuovo intervento. La maschera visualizza l identificativo dell ultimo intervento (n. progressivo) inserito e il n. progressivo che verrà assegnato automaticamente. Per assegnare un nuovo numero progressivo basterà cliccare sul pulsante raffigurante la matita. L inserimento segue un percorso obbligato: compilare i campi che sono obbligatori (Ospedale, Reparto, N. cartella clinica). N.B. Qualora dovesse essere necessario inserire un nuovo ospedale e/o reparti e/o interventi si dovrà utilizzare il pulsante che presenta l icona di una casetta. Manuale CRIPA ver Pag. 7

8 Anche in questo caso il percorso è obbligato. Infatti, inizialmente si aprirà una maschera che mostra all operatore la situazione complessiva d inserimento, sia per quanto riguarda il reparto che gli interventi. Volendo inserire (cosa necessaria al primo accesso) un nuovo centro e/o reparto cliccare sul tasto riportante la scritta Nuovo Reparto. Verrà quindi visualizzata una prima maschera nel quale scegliere ed inserire il codice dell Ospedale in base alla numerazione ufficiale Ministeriale. Successivamente dovrà essere indicata la disciplina, il progressivo del reparto (utile nel caso in cui si fosse in presenza di più reparti con eguale disciplina) e la denominazione del reparto stesso; la denominazione rappresenta solo una agevolazione per l operatore che potrà inserire un testo libero che lo faciliti a ricordare il reparto senza ogni volta andare ad indicare tutte le specifiche. Una volta indicato il reparto deve essere inserita una categoria di intervento, cliccando sul tasto Nuovo Intervento e scegliendo nella seconda maschera il tipo di intervento sorvegliato. Manuale CRIPA ver Pag. 8

9 In base alla compilazione verrà aggiornata la maschera che visualizza nel complesso i dati sugli interventi, in relazione al reparto ed alla struttura ospedaliera. È sempre possibile annullare l inserimento cliccando sull omonimo bottone confermando successivamente tale scelta. Qualora si volesse aggiungere una nuova procedura ad un reparto già inserito, bisognerà cliccare nella maschera principale dei reparti denominata ( Consulta gli Ospedali inseriti ), sul pulsante Nuovo intervento in corrispondenza della struttura ospedaliera e del relativo reparto al quale si vuole far risalire l intervento ed aggiungere una Nuova Categoria di Intevento cliccando sull apposito bottone come fatto in precedenza. Dopo aver compilato questa sezione preliminare si potrà procedere al vero e proprio inserimento della scheda cartacea utilizzando 4 maschere, che ricalcano fedelmente la struttura della scheda stessa. Per la compilazione di tali maschere si rimanda alla sezione «Compilazione». Manuale CRIPA ver Pag. 9

10 2) Il pulsante Nuovo Paziente permette l inserimento di un nuovo intervento. Il pulsante Inserimento manuale darà all utente la possibilità di inserire un incidente utilizzando un numero progressivo non assegnato dal programma. Cliccando sul pulsante inser. manuale si aprirà la seguente maschera. Dopo aver inserito il numero progressivo che si vuole assegnare nell apposito riquadro, sarà necessario cliccare sul pulsante evidenziato dal cerchietto rosso. Il programma verificherà se il numero progressivo è già stato assegnato ad un altro incidente e lo segnalerà con un apposito messaggio. Se, invece, il nuovo numero progressivo non è già assegnato sarà possibile continuare con il normale inserimento dei campi chiave come nella prima versione del programma. Anche in questo caso l utente sarà guidato da due messaggi che lo aiuteranno a completare il percorso di assegnazione in modo corretto. Dopo aver cliccato su OK dell ultimo messaggio, sarà possibile inserire i dati relativi all incidente, con la stessa modalità precedentemente descritta. Manuale CRIPA ver Pag. 10

11 3) Cliccando su Cerca scheda è possibile accedere ad una maschera che consente di ricercare una scheda già inserita. Qualora si sia a conoscenza del numero scheda (n. prog) è sufficiente digitarlo nella prima casella e cliccare su TROVA. In caso contrario è possibile immettere una delle altre quattro informazioni. Per quanto riguarda Nome e Cognome, il programma ricerca anche parti di stringa, ad esempio digitando Rossi troverà tutte le schede di pazienti con cognome Rossi, ma anche quelli con cognome contenente la stringa rossi come ad es. Rossini, De Rossi, ecc... Premendo il pulsante Trova, il programma mostrerà solo le schede rispondenti ai criteri immessi dall'operatore. Se la ricerca è andata a buon fine, verranno indicate un set minimo d informazioni e il totale dei record che soddisfano i criteri di ricerca forniti dall'operatore. Per effettuare una nuova ricerca basterà cliccare sul pulsante Azzera ed immettere i nuovi criteri di ricerca. Manuale CRIPA ver Pag. 11

12 N.B.: Al termine della ricerca sarà possibile aprire la maschera relativa all intervento cliccando due volte sulla selezione oppure dopo averlo selezionato, cliccando il pulsante in basso raffigurate una mano che indica a destra Vai ai dati. 4) Il pulsante Elenchi vari porterà l operatore ad utilizzare dei filtri già precostituiti. Tali filtri sono applicati sul totale degli interventi, su quelli con follow-up a 30 giorni o con follow-up a 365 giorni (e follow-up da verificare), e permetterà di identificare: Schede completate. Schede non completate. Schede da rivedere. Schede con infezioni. Accanto ad ogni pulsante viene indicato il numero di record che contiene l elenco relativo. Manuale CRIPA ver Pag. 12

13 Compilazione Campi obbligatori Nel corso della compilazione oltre ai campi a scelta vi sono diversi campi nel quale è possibile usufruire di alcuni ausili per la compilazione. Un caso è costituito dal Codice Fiscale, che consente il calcolo automatico del Codice fiscale una volta inseriti i dati del nome, cognome, data di nascita, sesso e comune di nascita del paziente. Anche questo può essere compilato con valori fittizi o non completi per mantenere la privacy del soggetto, ma bisogna rispettare la sequenza di caratteri testuali e numerici prevista dal codice fiscale. Per ovviare automaticamente a questo problema si consiglia di affidarsi al relativo ausilio per la compilazione (vedere di seguito). Ausili per la compilazione I campi Codice fiscale, Durata dell intervento, Classe di contaminazione dell intervento, Punteggio ASA e Tipo di infezione, presentano, accanto allo spazio per la compilazione, un pulsante. Ciò significa che per tali informazioni è possibile avvalersi di utilities del programma che forniscono una guida alla compilazione in tempo reale. Ad esempio, premendo il pulsante Codice Fiscale si accede ad una maschera tramite la quale è possibile calcolare il codice fiscale di una persona sulla informazioni necessarie per determinarlo. (N.B.: qualora non venga inserita l informazione relativa al luogo di nascita, l applicativo provvederà egualmente al calcolo del codice fiscale, nel qual caso sarà preciso solo fino all undicesima cifra). Il pulsante Durata n. intervento (min) consente di effettuare il calcolo sulla durata totale partendo dagli orari di inizio e fine intervento (evitando all operatore calcoli in sessagesimali). Inoltre, prevedendo la possibilità di interventi effettuati a cavallo di due giorni diversi, c è la possibilità di poter calcolare la durata selezionando l apposito flag. Manuale CRIPA ver Pag. 13

14 Premendo i pulsanti Classe intervento o Punteggio ASA o Tipo di infezione, verranno attivate utilities che, tramite una batteria di domande, guidano all inserimento dell informazione corretta nel relativo campo. Anche i pulsanti Trova1, Trova2 ecc... accanto ai campi ICD9-CM attivano utilities di guida alla compilazione. In particolare, a partire da una stringa di testo inserita dall operatore, propongono una lista di interventi tra cui scegliere. Solo per il primo intervento saranno resi visibili solo gli interventi e relativi ICD9-CM delle procedure associate al reparto scelto (indicato nella maschera iniziale di inserimento del reparto). La modalità di ricerca è simile a quella vista per la ricerca scheda con il tasto Trova e Azzera. Una volta aver selezionato la procedura di interesse cliccare il tasto Ok per riportare tale valore nella maschera dell intervento oppure il tasto Chiudi se si vuole annullare tale scelta. Nell ultima schermata (FOILLOW-UP), il sistema non consente di considerare completata (immettendo questa modalità nel campo Verifica Scheda ), in assenza della data di ultimo follow-up e verrà mostrato il seguente messaggio. È tuttavia possibile classificare la scheda in questione (ad esempio nel caso di inserimento di una scheda per la quale deve essere ancora completato il follow-up a 365gg) come Non Completata o da Rivedere, permettendo la chiusura della maschera di inserimento. RICORDARSI PERÒ CHE IN QUESTO CASO TALE INTERVENTO NON VERRÀ ESTRATTO IN QUANTO NON CLASSIFICATO COME COMPLETATO. Manuale CRIPA ver Pag. 14

15 Strumenti Utili Sono presenti, sempre sulla maschera di avvio, alcuni strumenti utili. a) Backup dei dati : cliccando su questo pulsante il programma eseguirà una copia di sicurezza delle informazioni presenti nel database. La cartella predefinita in cui sarà salvata la copia è denominata backup e si trova nella directory in cui è stato installato il programma (indicata nella parte inferiore della maschera principale: cliccando sulla scritta directory di installazione: la cartella verrà aperta). I file di backup avranno la denominazione CRIPA_AAMMGG (ed estensione.mdb), dove AA, MM e GG indicano, rispettivamente, le cifre dell anno, mese e giorno in cui il backup è stato effettuato. Le vecchie copie di backup non vengono mai cancellate, pertanto se lo spazio nel disco fisso è limitato, si consiglia di eliminare periodicamente i backup più vecchi. b) Cliccando sul pulsante Esporta dati, solo dopo aver selezionato il centro, sarà possibile effettuare l esportazione dei dati presenti nel database, in un file in formato html. Verrà utilizzata automaticamente la cartella output nella directory in cui è stato installato il programma (indicata nella parte inferiore della maschera principale: cliccando sulla scritta directory di installazione: la cartella viene aperta), ove verranno esportati i dati specificati dal Protocollo che dovranno essere inviati al centro di Coordinamento alla fine della raccolta dati all indirizzo cripa@inmi.it. Il file da inviare sarà denominato CRIPA_YYYYYYYY_AAMMGG (ed estensione.html), dove YYYYYYYY indica la sigla del centro scelto (nell esempio per Ospedale SS. Gonfalone) mentre AA, MM e GG indicano, rispettivamente, le cifre dell anno, mese e giorno in cui l esportazione è stata effettuata. Si consiglia di comprimere il file.html utilizzando un programma di compressione (Winzip, 7zip e altro) in modo da ridurre le dimensioni del file da inviare. N.B.: solo le schede completate verranno esportate. Se sono stati inseriti dati di più centri, si dovranno effettuare più esportazioni (leggere le avvertenze estrazione in fondo a questo documento). VOGLIAMO INFINE SOTTOLINEARE ANCORA UNA VOLTA IL FATTO CHE L ESTRAZIONE AVVIENE ESCLUSIVAMENTE I DATI RELATIVI ALLE SCHEDE COMPLETATE, PER CUI SI INVITA PRIMA DI PROCEDERE CON L ESTRAZIONE A VERIFICARE CLICCANDO SU ELENCHI VARI QUANTO RISULTA PRESENTE NEL DB. Manuale CRIPA ver Pag. 15

16 c) Centri inseriti : cliccando su tale pulsante si aprirà una maschera che visualizza tutti i dati dei centri inseriti ed i relativi interventi. N.B.: è consigliabile effettuare questa operazione prima di inserire nuovi interventi. d) Conteggi : aprirà una maschera che riporta alcuni semplici conteggi sui dati inseriti, in modo da avere in tempo reale visuale della situazione dell inserimento dati e un riepilogo dei dati stessi. e) Verifica ICD9-CM : permette all operatore di verificare la categoria dell intervento corrispondente al codice ICD9-CM cercato. La ricerca può essere effettuata sia per codice sia in base ad una stringa di testo. Attenzione: è una operazione che si consiglia vivamente di effettuare preventivamente all inserimento di un intervento. È da ricordare che la scelta dell intervento ed il relativo ICD9-CM devono essere effettuati considerando solo l intervento principale e non gli interventi secondari. f) Elimina Scheda : è possibile eliminare uno o più schede inserite. I criteri di scelta della scheda da eliminare sono diversi: n. progr, cognome, nome, ecc. e la modalità è la stessa indicata per Trova scheda. Manuale CRIPA ver Pag. 16

17 g) Ripristino backup/restore : cliccando si potranno caricare nell applicativo TUTTI i dati presenti in una copia di sicurezza dei dati (BACKUP) precedentemente effettuata. Cliccando su questo bottone è possibile anche aggiornare la versione dell applicativo (vedi sezione apposita). È da sottolineare che la procedura di Ripristino Backup/Restore cancellerà dapprima i dati eventualmente presenti nell applicativo, quindi eseguirà l importazione (dal file di backup) di tutti i dati contenuti. L operatore sarà guidato durante questa operazione mediante diversi messaggi. Cliccando Ok si attiverà la procedura, mentre cliccando Annulla la procedura verrà interrotta. Nel caso in cui l applicativo contenga dati, cliccando OK il sistema avverte l operatore che proseguendo verranno cancellati i dati relativi a n. interventi (nell esempio 233) presenti nel DB. Cliccando Annulla si esce dalla procedura di Ripristino. Successivamente verrà mostrato il seguente messaggio in cui l operatore è invitato a scegliere il file di backup contenente i dati che si vuole ripristinare. Verrà quindi mostrata una maschera per la scelta del file di backup (ricordarsi che il file di backup contiene la data di creazione nel formato CRIPAYYMMAA.mdb (ad esempio il file di backup creato il 21/09/2001 verrà denominato CRIPA mdb). Manuale CRIPA ver Pag. 17

18 Se l operazione è andata a buon fine verrà mostrato il seguente messaggio riportante il numero di interventi ripristinati nell applicativo (nell esempio 234). Per qualsiasi informazione si ricorda di inviare una mail all indirizzo cripa@inmi.it, oppure contattare i realizzatori del programma al telefono (Dr. Pierluca Piselli, pierluca.piselli@inmi.it) o (Sig. Alessandro Agresta, alessandro.agresta@inmi.it, e Dr.ssa Claudia Cimaglia, claudia.cimaglia@inmi.it) Manuale CRIPA ver Pag. 18

19 NOTA ELENCHI VARI Il pulsante Elenchi vari presente sulla schermata principale porterà l operatore ad utilizzare dei filtri già precostituiti. Tali filtri sono applicati sul totale degli interventi, su quelli con follow-up a 30 giorni o con follow-up a 365 giorni ( e follow-up da verificare), e permetterà di identificare: Schede completate. Schede non completate. Schede da rivedere. Schede con infezioni. Per quanto riguarda la sezione Totale i vari elenchi restituiscono la situazione sul totale delle schede inserite nell applicativo, in questo modo l operatore può sapere in ogni momento il numero di schede inserite e il numero di quelle completate ovvero quelle estraibili (nel nostro esempio 125), quante non completate (es. 85) e quante da rivedere (23) per un totale di 233 schede inserite (di cui 9 con infezione). Cliccando sul bottone corrispondente verrà visualizzato l elenco delle schede corrispondenti in moda da visualizzare quanto inserito e apportare le dovute modifiche. Manuale CRIPA ver Pag. 19

20 Per quanto riguarda la due sezioni successive, è possibile filtrare gli interventi senza protesi (Follow-up 30 gg) da quelli con impianto di protesi (Follow-up 365 gg) sempre separando le schede completate da quelle non completate e quelle da rivedere. Nel caso specifico i dati completati sono relativi a 124 interventi senza protesi e ad 1 con protesi. Cliccando sul bottone corrispondente verrà visualizzato l elenco delle schede corrispondenti in modo da visualizzare quanto inserito e apportare le dovute modifiche. La sezione Follow-up ND rappresenta una delle novità della versione 2.0 dell applicativo CRIPA. In questa sezione sono indicati gli interventi per i quali non è stato specificato se l intervento ha comportato l inserimento di protesi o meno. Vista l importanza di questa informazione per definire l estensione della sorveglianza (se a 30gg o 365gg), la presenza di un numero diverso da zero in una delle caselle cerchiate in rosso sta ad indicare schede da controllare; il sistema avverte l operatore evidenziando in giallo le caselle contenenti un numero di schede diverso da zero. Schede che devono essere controllate Nell esempio saranno da controllare 32 schede completate, 41 Non completate e 5 da rivedere. Cliccando sul bottone corrispondente verrà visualizzato l elenco delle schede corrispondenti in moda da visualizzare quanto inserito e apportare le dovute modifiche. VOGLIAMO INFINE SOTTOLINEARE ANCORA UNA VOLTA IL FATTO CHE L ESTRAZIONE AVVIENE ESCLUSIVAMENTE I DATI RELATIVI ALLE SCHEDE COMPLETATE, PER CUI SI INVITA PRIMA DI PROCEDERE CON L ESTRAZIONE A VERIFICARE CLICCANDO SU ELENCHI VARI QUANTO RISULTA PRESENTE NEL DB. Manuale CRIPA ver Pag. 20