Valutazione dell'impatto acus tico ambientale

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1 Comune di CAORSO Oggetto: Realizzazione di ins ediamento co mmerciale nel co mune di CAORSO PUA V.le Canada S P10R CAORS O Cos truzione di c apannoni c ommerciali Valutazione dell'impatto acus tico ambientale Ditta proprietaria SO.G.IM. via San Siro PIACENZA p.i Luogo insediamento via Canada CAORSO Progettista arch. Cesarina Fraschini corso Vittorio Emanuele PIACENZA Consulenza acustica ing. Luigi Montanari via Panini 24A PIACENZA v ia Canada S P 10 R S TUDIO AS S OCIATO Ac us tic a app licata in g g. Luig i e Die g o Mo n t a n a r i v ia Panini 24/A PIACENZA Tel. & Fax. 0523/618315

2 Pre m e s s a Il sottoscritto ing. Luigi Montanari, ha provveduto ad effettuare lo studio dell impatto acustico conseguente alla realizzazione di alcuni capannoni commerciali entro il comune di Corso. La presente indagine non considera le singole attività inserite nello stessa lottizzazione ma spiega per quali ragioni l impatto acustico di ciascuna di esse è da considerare nullo. La presente relazione tecnica accerta in via previsionale il rispetto delle leggi sulla immissione acustica da parte delle attività da insediare ed è richiesta tramite lo studio del arch. Cesarina Fraschini, Il sottoscritto fa inoltre presente di essere Tecnico Competente in acustica ai sensi della legge n 447 art.2 commi 6,7,8 e della legge reg n 3, autorizzato in base alla determinazione 131 del del Dipartimento Politiche di gestione del territorio e tutela Ambiente della Provincia di PIACENZA. De s c riz io ne attiv ità Il P.U.A. consiste in 3 lotti, su ciascuno dei quali verrà realizzato un capannone. Con riferimento alla mappa riportata in Tav. 2 ed ai numeri dei lotti avremo: 1. capannone destinato al montaggio di macchine utensili 2. capannone (già in costruzione) destinato a deposito logistico 3. capannone destinato al commercio di autocarri Pur nella genericità delle indicazioni, si tratta di a vità commerciali svolte in periodo diurno In particolare: Macchine utensili L attività prevista consiste nella progettazione e nel montaggio di macchine utensili Logistica L attività prevista consiste nel carico e scarico di merci all interno dei capannoni Commercio autocarri usati (Mercedes Truck) L attività svolta prevede la messa in mostra di autocarri usati per la loro vendita All interno del capannone sono previsti: una piazzola di lavaggio una buca per l ispezione visiva dei mezzi. Qualora fossero necessarie riparazioni queste verranno svolte in officine specializzate De s c riz io ne ub ic az io ne de ll ins e d iam e nto L area prevista di insediamento è localizzata nel comune di CAORSO, in fregio alla S P10R prima dell abitato di San Nazzaro, all angolo con via Canada ; essa ha forma rettangolare (con un angolo smussato. Essa confina con: Ad ovest A sud Ad est A nord terreno della Richtie Bros Auctioneers (vendite all asta di macchine operatrici) terreno dell area industriale strada SP10R oltre la quale è posta un area industriale terreno agricolo L accesso all area avviene da nord (lotti 1 e 2) oppure da est (lotto3) L insediamento è descritto nella TAV.2, la sua posizione in Tav.1 S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 2

3 Tip o log ia ac us tic a d e ll'are a Legalmente il terreno su cui sorgerà il deposito è sottoposto a 2 tipi di legislazione acustica: Tutte le fonti di rumore che non siano il traffico stradale devono rispondere alla normativa generale nei limiti stabiliti dal Comune di CAORSO L area è in fregio ad una via di grande comunicazione e questo secondo il DPR n /03/04 (norme sull inquinamento acustica da traffico stradale) comporta alcuni condizionamenti. Lim iti d a z onizz az ione Il Comune di CAORSO ha approvato la zonizzazione acustica del territorio Quadro 447/95 ai sensi della Legge L area in cui è inserita la lottizzazione è da considerare come industriale ed è classificata come zona di CLASSE V con i seguenti limiti di immissione: Diurno ( ) No tturno ( ) Zona V dba Oltre il confine sud,. per motivi non documentati, un riquadro di terreno è stato assegnato alla CLASSE IV con i seguenti limiti di immissione Diurno ( ) No tturno ( ) Zona IV dba Co nd iz io nam e nti d a rum o re s trad ale I limiti definiti dal DPR n /03/04 tutelano il territorio nei confronti della strada, ma da un punto di vista pratico comportano l importante fatto che le misure di immissione (fatte nelle fascia di pertinenza) devono essere effettuate senza tenere conto del rumore dovuto al traffico stradale. L unico obiettivo sensibile individuato nell area prossima al confini della lottizzazione appartiene alla zona V ed è entro la fascia di pertinenza della SP10R 100 m De s c riz io ne d e lla lo ttiz z az ione Il lay-out della lottizzazione è esposto in Tav.2. dove sono indicati i 3 lotti L area complessiva si estende per ca 200 m. dal ciglio della SP11R la zona di pertinenza di tale strada (in classe C1) si estende per 100m Cond iz ione ac us tic a attuale p re c e de nte la m o d ific a L attuale clima acustico dell area è caratterizzato essenzialmente dal rumore proveniente dalla SP10R Per valutare la condizione acustica attuale, nel giorno (durante il periodo di maggior traffico) si è proceduto alla misura dei livelli di pressione sonora con i seguenti risultati: Il punto di misura è stato il punto P a 30 m dalla SP10 R Questo punto caratterizza le costruzioni più prossime alla SP 10R ma anche il punto sensibile A ( 30 m al di là della SP10R) La temperatura era di 21 C ed il vento di 0.5 m/s da Nord. La ripartizione del rumore secondo i percentili è stata la seguente 16/06/2011 Percentili (dba) Punto Ora LAeq Limite L1 L10 L50 L90 L95 L S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 3

4 Le misure indicano chiaramente che clima acustico attuale è caratterizzato da traffico stradale senza influenze da fonti esterne. Pos s ib ili ric e tto ri de l rum o re pro ve nie nte d all ins e d iam e nto Nelle aree esterne e confinanti con l insediamento l unico punto dove il silenzio è condizione per il suo utilizzo e l abitazione posta sopra il bar Furnason situato oltre la strada provinciale Tale ricettore sensibile è indicato nelle mappe con la lettera A Cond iz ione ac us tic a c ons e g ue nte alla re aliz z az io ne de o vo s tab ilim e nto Lav o raz io ni rum o ros e L unica attività manifatturiera è prevista nel lotto 1 (costruzione di macchine utensili) Per essa non sono previste attività rumorose oppure situate all aperto Nel lotto 2 è previsto un deposito logistico Nel lotto 3 è prevista la vendita di autocarri usati Im p ianti te c no lo gic i Gli uffici saranno provvisti di impianti di climatizza ne attivi in periodo diurno. Tale tipi di impianto prevedono (secondo la dimensione) una emissione di ca dba a 10 m. E da notare comunque che i 3 lotti sono posti in zone acustiche di classe V (limite 70 dba). La eventuale immissione acustica verso terzi è quindi legale Traffico ind o tto Il traffico indotto è immesso direttamente sulla SP 010R Sono prevedibili pochi movimenti all ora a fronte di un traffico odierno di ca mezzi ora (legg+pes.) Varianti Se ad una verifica as built risultasse che, per qualche motivo, le immissioni siano superiori a quanto previsto si possono mettere schermature sui percorsi di immissione o definire diverse procedure operative per i trasporti.: CONCLUS IONI Al perimetro della proprietà, si può ritenere che i livelli di pressione sonora, immessi saranno sicuramente inferiori al limite diurno di 70 db(a) previsto per una zona di classe V PIACENZA Allegati: Posizione dell'insediamento Insediamento Foto Strumenti usati ed errori di misura S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 4

5 Pos izione dell'ins ediamento TAV.1 nord A P S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 5

6 De s c rizio ne de ll'ins e diame nto TAV. 2 no rd VIACANADA A S T R A D IL O T Z A IO N E 1 S P C -R P P1 V2 V1 3 3 S T. AS S. Mo n t a n a r i Ric htie Ac us tic a a pp lic ata 6

7 Des crizione dell'ins ediamento TAV. 3 IV V IV nord V V III V S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 7

8 Previs ione s econdo il modello TAV.3 Pos. P rumore caratteristico del punto Data e ora = durata 30 min. tipo misura SPL Fast ed Leq nel tempo, con lettura ogni 3 sec punto P mattino Fast punto P mattino LEQ 80 db 75 08/06 / db 62.2 db decibel /06 / s 08 /06/ /0 6/ /06 / /06/ /0 6/ /06 / time Pos. P rumore caratteristico del punto Data e ora = durata 30 min. tipo misura SPL Fast ed Leq nel tempo, con lettura ogni 3 sec punto P sera Fast punto P sera LEQ 80 d B 75 08/06/ db 60.7 db decibel /06/ s 08/0 6/ /06/ /0 6/ /06 / /06/ /06 / time S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 8

9 Pos. P rumore caratteristico del punto Data e ora =11/ durata 2 min. tipo misura SPL Leq. in bande da 1/3 d ottava punto P sera punto P mattino 80 db decibel (L) (A) 44.5dB 70.8dB 57.9dB 50.4dB 72.7dB 62.7dB MAF Hz K 1.25 K 1.6K 2K 2.5 K 3.15K 4K 5K 6.3K 8K 1 0K frequency 20 (L) (A) S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 9

10 S trum e nti d i m is ura Per l'indagine sono stati utilizzati i seguenti strumenti di misura: Per l'indagine sono stati utilizzati gli strumenti di elencati di cui si riportano gli estremi dei documenti Fonometro Larson Davis 2900B N 957 Preamplificatore Larson Davis PRM900C N 1541 Microfono a condensatore Larson Davis da 1/2 " mod N 5891 Certificato SIT 5404 del 22/03/2010, Centro di Taratura 163 Calibratore sonoro Bruel&Kjaer mod N Certificato SIT 5431 del 24/03/2010, Centro di Taratura 163 Anemometro Kestrel 1000 N Tutta la strumentazione utilizzata risulta conforme alle indicazioni per gli strumenti di precisione e di misura previste dalle raccomandazioni internazionali I.E.C. 651 gr.1 e I.S.O. 804 gr.1 (Fonometri) ed I.E.C. 942 (Calibratori). I certificati di taratura sono a disposizione. Erro ri All'inizio ed alla fine delle misure è stata eseguita la calibrazione degli strumenti, ottenendo il medesimo valore di livello di pressione sonora (SPL) pari a 94.0 db. Si conclude che l errore è contenuto entro i limiti di tolleranza della legge (0,5 db). L errore di valutazione del rumore residuo è irrilevante in quanto la verifica delle immissioni è effettuata con il criterio assoluto; il dato certo delle misure è che nell area attualmente non esistono immissioni da altre attività industriali Per ogni valutazione effettuata è stata adottata la soluzione più conservativa. S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 10

11 ES TRATTO DELLA LEGIS LAZIONE La valutazione è stata effettuata in ottemperanza alle seguenti disposizioni legislative integrative ed aggiuntive alla Legge n. 447/95 (Legge quadro sull inquinamento acustico): Legge n 447 del 26 ottobre 1995 : "Legge quadro sull'inquinamento acustico" ( G.U. Serie gen. n 254 del 30 ottobre 1995). Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 novembre 1997: "Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore" ( G.U. Serie gen. n 280 del 1/12/97). Decreto 16 marzo 1998: Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico. ( G.U. Serie gen. n 76 del 1/4/98). Decreto presidente della Repubblica 30/03/04 n. 142 Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell'articolo 11della legge 26 ottobre 1995, n. 447 (GU n. 127 del 01/06/04) Decreto del Presidente della Repubblica n 459 del 18/11/1998 "Regolamento recante norme di esecuzione dell'articolo 11 della legge 26 ottobre , in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario ( G.U. Serie gen. n 2 del 04/01/99) Legge Regionale E.R. 9 maggio 2001, n.15 Disposizione in materia di inquinamento acustico Decreto Giunta regionale E.R. 2053/01 Prot. n. (AMB/01/17392) Criteri e condizioni per la classificazione del territorio ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 15/2001 Decreto Giunta regionale E.R. 673/04 Prot. (AMB/O4/24 5) Criteri tecnici per la redazione della documentazione di previsione di impatto acustico e della valutazione del clima acustico La legislazione citata sul rumore stradale definisce limiti validi solo per tale fonte stessa e non ha influenza sulla valutazione dell impatto acustico e quindi il rumore ambientale e quello residuo devono essere misurati senza tenere conto del rumore da traffico stradale (DPCM 14 novembre 1997 art. 3.3) La legislazione amministrativa (rumore da tutte le altre fonti ) riguarda le presunte immissioni dallo stabilimento e nel suo complesso fornisce sia i metodi di misura dei livelli di pressione sonora che i limiti da rispettare caso per caso La valutazione di una eventuale immissione acustica ( determinazione di 2 grandezze ogni altra fonte che non sia il rumore da traffico) richiede la il rumore in presenza del disturbo ottenendo un dato detto Rumore ambientale il rumore in assenza del disturbo nelle stesse condizioni ottenendo un dato detto Rumore residuo il giudizio a avviene sulla base di 2 criteri: Criterio di giudizio differenziale Il Rumore Ambientale non deve superare di oltre 3 dba periodo notturno il livello sonoro dei Rumore Residuo (di 5 dba di giorno). Le misure di verifica per tale criterio si fanno in luoghi dove si manifesti il disturbo cioè all interno di ambienti abitativi oppure ambienti esterni in cui in caso di immissione si vada ad da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi (come recita la legge). Criterio di giudizio assoluto Il limite di pressione sonora ambientale massimo in immissione è stabilito nella zonizzazione comunale con riguardo alla destinazione dei luoghi. Le misure di verifica per tale criterio si fanno si fanno anche in di ambienti non abitativi ; per la regione Emilia Romagna tali misure sono richieste al perimetro della proprietà. Per la valutazione delle immissione mediante applicazione del criterio assoluto,i limiti sono quelli contenuti nel DPCM 14 novembre 1997, interpretati, tenendo conto delle esigenze del territorio, dal comune di che abbia adottato una Classificazione acustica del territorio comunale I due criteri devono essere rispettati contemporaneamente a meno che: Il rumore ambientale misurato a fine s tre ape rte sia inferiore a 50 dba durante il periodo diurno e 40 dba durante il notturno Il rumore ambientale misurato a fine s tre c hius e sia inferiore a 35 dba durante il periodo diurno e 25 dba durante il notturno In tal caso si considera il disturbo trascurabile S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 11

12 Correzioni alle misure di rumore ambientale Il livello di rumore ambientale misurato subisce correzioni in alcuni casi definiti dal DM : Presenza di Rumore impulsivo Il rumore è considerato avente componenti impulsive quando sono verificate le condizioni seguenti: l evento è ripetitivo; la differenza tra L AImax ed L ASmax è superiore a 6 db; la durata dell evento a -10 db dal valore L AFmax è inferiore a 1 s. L evento sonoro impulsivo si considera ripetitivo quando si verifica almeno 10 volte nell arco di un ora nel periodo diurno ed almeno 2 volte nell arco di un ora nel periodo notturno. In queste condizioni si ha una penalizzazione di 3 db su ogni lettura fatta.(k I = 3 db) Presenza di componenti tonali Al fine di individuare la presenza di Componenti Tonali (CT) nel rumore, si effettua un analisi spettrale per bande normalizzate di 1/3 di ottava. L analisi deve essere svolta nell intervallo di frequenza compreso tra 20 Hz e 20 khz. Si è in presenza di una CT se il livello minimo di una banda supera I livelli minimi delle bande adiacenti per almeno 5 db. Si applica il fattore di correzione KT come definito al punto 15 dell allegato A, soltanto se la CT tocca una isofonica eguale o superiore a quella più elevata raggiunta dalle altre componenti dello spettro. Presenza di componenti spettrali in bassa frequenza Se l analisi in frequenza svolta con le modalità di cui al punto precedente, rivela la presenza di CT tali da consentire l applicazione del fattore correttivo KT nell intervallo di frequenze compreso fra 20 Hz e 200 Hz, si applica anche la correzione K B così come definita al punto 15 dell allegato A, esclusivamente nel tempo di riferimento notturno. Presenza di rumore a tempo parziale Esclusivamente durante il tempo di riferimento relativo al periodo diurno, si prende in considerazione la presenza di rumore a tempo parziale, nel caso di persistenza del rumore stesso per un tempo totale non superiore ad un ora. Qualora il tempo parziale sia compreso in 1 h il valore del rumore ambientale, misurato in Leq(A) deve essere diminuito di 3 db(a); qualora sia inferiore a 15 minuti il Leq(A) deve essere diminuito di 5 db(a). S T. AS S. Mo n t a n a r i Ac us tic a app licata 12

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