CAMERA PENALE DI RIMINI

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1 VERBALE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL Oggi, alle ore presso lo studio del Presidente, avv. Paolo Gasperoni, in Rimini, via Gambalunga n. 25, sono presenti: Avv. Paolo Gasperoni; Avv. Ninfa Renzini; Avv. Piero Venturi; Avv. Valentina Baroni; Avv. Nicola Rugi; Avv. Alessandro Sarti; Avv. Flavio Moscatt. La seduta è aperta dal Presidente, Avv. Paolo Gasperoni, che delega alla verbalizzazione l Avv. Valentina Baroni, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. Nomina delle rimanenti cariche statutariamente previste; 2. Programma politico della CPR in vista dell assemblea degli iscritti convocata per il giorno 9 gennaio; 3. Astensione indetta per le giornate gennaio. Preparazione documento a sostegno dell astensione e valutazioni prospettiche; 4. Varie ed eventuali. Il Presidente legge la mail inviata a tutti gli Iscritti dall Avv. Roberto Brancaleoni, il quale evidenzia l asserito mancato rispetto dei termini statutari previsti per la fissazione dell Assemblea degli Iscritti, chiedendone pertanto la posticipazione ad altra data. studiolegalegasperoni@gmail.com Pag. 1

2 Il Presidente rileva nuovamente l opportunità di un incontro chiarificatore con gli Iscritti anche a fronte dei rumor insistentemente emersi a seguito delle decisioni assunte dal Consiglio Direttivo, precisando, peraltro, che detta Assemblea, è ordinaria. L Avv. Venturi osserva che, contrariamente a quanto stabilito in occasione dell ultima riunione, con il comunicato inviato dal Presidente il 5 gennaio 2014 in primo luogo non è stato richiesto all Avv. Brancaleoni l eventuale ripensamento in ordine alle dimissioni rese, e, in secondo luogo, la missiva non ha il carattere conciliativo che avrebbe dovuto avere secondo le conclusioni raggiunte dal Direttivo. Osserva, in particolare, che la presenza dell Avv. Flavio Moscatt era stata oggetto di perplessità manifestate a causa della sua attuale condizione giudiziale, che avrebbe meritato una maggiore ponderatezza, vista anche la mancanza di termini previsti per la nomina del settimo consigliere. L Avv. Sarti afferma di condividere quanto esposto dall Avv. Venturi in ordine al mancato ottemperamento delle decisioni assunte in occasione dell ultima riunione del Direttivo, evidenziando l asserita gravità delle decisioni unilateralmente prese dal Presidente nella diffusione del comunicato. Afferma infine che il Consiglio Direttivo stia sottovalutando il malcontento e le perplessità sorti a seguito delle elezioni del Consiglio Direttivo. Il Presidente, quanto ai termini di convocazione dell Assemblea, evidenzia che lo Statuto non pone termini per la convocazione dell Assemblea Ordinaria. L Avv. Rugi osserva, riguardo all Assemblea, la necessità che la stessa si svolga il prima possibile proprio in ragione del malcontento evidenziato dagli Iscritti. Osserva altresì che il contenuto del comunicato e la presenza dell Avv. Moscatt non destano per il medesimo particolari problemi. studiolegalegasperoni@gmail.com Pag. 2

3 L Avv. Baroni si associa all Avv. Venturi. L Avv. Renzini evidenzia che, relativamente all organizzazione dell Assemblea, ci sono stati forti problemi in ordine alla gestione della parte relativa alla deliberata astensione a causa di omissioni comunicative da parte dell Avv. Brancaleoni. L Avv. Moscatt osserva, in primo luogo, di non avere nulla da osservare in ordine alla assunzione della carica presidenziale dell Avv. Gasperoni, avanzando tuttavia riserve sulle decisioni assunte all ultima riunione del Direttivo. Afferma inoltre, quanto alla sua presenza all interno del Direttivo, che tale decisione avrebbe dovuto essere assunta dall Assemblea. Il Presidente rileva che, successivamente alla riunione del 29 dicembre 2014, ha avuto modo di interloquire via mail o sms in più occasioni con l Avv. Brancaleoni. Segnala una palese difficoltà ad avere da quest ultimo il quadro preciso e dettagliato di tutti i passaggi istituzionali al fine di redigere il documento a sostegni della proclamata astensione. Evidenzia inoltre che, secondo quanto stabilito dallo Statuto, le dimissioni dell Avv. Brancaleoni hanno determinato la conseguente impossibilità di revoca delle medesime, in quanto immediatamente effettive senza necessità di accettazione da parte del Direttivo. Conseguentemente, la presenza dell Avv. Moscatt all interno del Direttivo è un automatismo che non può essere oggetto di dilazione. Il Presidente ricorda di avere cercato di convocare il Direttivo il prima possibile, segnatamente il 5 gennaio, e di avere comunque girato il comunicato ai componenti del Direttivo prima della sua divulgazione per avere l opinione di tutti; viste le imminenti scadenze, i tempi si sono ridotti sensibilmente, e il 9 gennaio è stata la prima data utile, posto che il 12 gennaio, precedentemente concordato, il Presidente si studiolegalegasperoni@gmail.com Pag. 3

4 sarebbe trovato a Bologna per gli esami. Quanto all Avv. Moscatt, evidenzia nuovamente la legittimità della presenza del medesimo nel Consiglio Direttivo. Il Presidente sottolinea infine che, nel proprio comunicato, la parte relativa alla ricostruzione circa i chiarimenti sulla incomprensione manifestata apertamente da alcuni Iscritti è frutto di una personale ricostruzione fattuale e giuridica, come d altro canto lo stesso documento riporta inequivocabilmente. A seguito di un osservazione avanzata dall Avv. Moscatt, il Presidente precisa che è stato proprio per trasparenza che ha ritenuto di esternare le suddette riflessioni in ordine ai rumor manifestati dagli Iscritti. L Avv. Venturi, l Avv. Sarti e l Avv. Moscatt non condividono il contenuto del comunicato, e chiedono una rettifica rispetto alla paternità dello stesso al Direttivo. L Avv. Sarti e l Avv. Venturi, ritengono non sufficienti i chiarimenti offerti in relazione alla mancata lettera all Avv. Brancaleoni, come d altronde non sono sufficienti quelli riguardanti il mancato congelamento delle cariche e della composizione del Direttivo, così come stabilito dalla precedente riunione. L Avv. Venturi osserva che il comunicato diffuso dal Presidente il 5 gennaio è stato un comunicato autonomo, in quanto svincolato dalle decisioni assunte in occasione dell ultima riunione. Il Presidente, tuttavia, osserva di non avere ricevuto né dinieghi né opinioni negative prima della diffusione del comunicato agli Iscritti da parte dei componenti il Direttivo, nonostante l anticipazione dello stesso con richiesta di considerazioni e commenti. L Avv. Moscatt rileva di aver risposto al Presidente prima che il documento venisse pubblicato, manifestando il proprio accordo rispetto la parte politica dello stesso, avanzando invece perplessità circa l opportunità di dedicare una parte della lettera studiolegalegasperoni@gmail.com Pag. 4

5 alla ricostruttiva degli accadimenti relativa alla nomina del Presidente, demandando, comunque, l ultima parola al Presidente stesso in quanto a lui riferibile tale pezzo. L Avv. Rugi, l Avv. Baroni e l Avv. Renzini, hanno manifestato la loro approvazione al licenziamento del documento così come predisposto e inviato agli iscritti. L Avv. Sarti ricorda di avere tuttavia inviato una manifestando il proprio disorientamento, a seguito della quale è stato contattato telefonicamente dal Presidente. Dichiara altresì nuovamente la propria contrarietà dinanzi alla diffusione del comunicato nonostante le manifestate perplessità. Il Presidente osserva nuovamente che la seconda parte del comunicato costituisce un concordato canovaccio funzionale all Assemblea, utile e necessario proprio per esternare il perimetro della futura discussione, e ripete che le manifestazioni di diniego avrebbero potuto e dovuto essere esternate apertamente alla lettura preliminare del comunicato da parte dei componenti del Direttivo. L Avv. Venturi propone di affrontare l Assemblea cercando di chiarire la posizione del Direttivo sia in relazione alle elezioni che al successivo comunicato. L Avv. Moscatt propone di esternare l opportunità della presenza in sede assembleare dell Avv. Brancaleoni, e, conseguentemente, di rinviare l Assemblea in modo da garantire il confronto e la trasparenza. L Avv. Baroni si associa, ed è costretta ad allontanarsi per ragioni professionali. Assume la verbalizzazione l Avv. Moscatt. Il Presidente propone le seguenti cariche statutarie: Vice presidente l Avv. Piero Venturi, segretario l Avv. Valentina Baroni e tesoriere l Avv. Ninfa Renzini, la quale accetta la proposta dopo che l Avv. Sarti, l Avv. Rugi e l Avv. Moscatt hanno manifestato l indisponibilità ad assumere tale carica. All unanimità il direttivo approva. studiolegalegasperoni@gmail.com Pag. 5

6 Su proposta del Presidente, dell Avv. Moscatt e dell Avv. Renzini, il direttivo approva all unanimità di pubblicare i verbali delle riunioni, consentendo all Assemblea di conoscerne i contenuti. L Avv. Venturi ( anche per l Avv. Baroni per delega ricevuta ), propone di mantenere l odg già proposto dal Presidente per l Assemblea degli Iscritti fissata per il 9 gennaio, rammentando tuttavia che dovrà essere l occasione per dirimere eventuali perplessità su quanto accaduto con la nomina del Presidente Paolo Gasperoni e le dimissioni del Presidente uscente. L Avv. Renzini, alla luce del resoconto del Presidente sui colloqui avuti con il Presidente del Tribunale, con il Presidente della Sezione Penale e con il Procuratore della Repubblica, sui punti oggetti dell astensione, propone il rinvio dell Assemblea al Il Presidente si rimette. Il resto del direttivo si associa. Il Presidente della CPR, considerata l intervenuta trattazione degli argomenti all ordine del giorno, dichiara chiusi i lavori alle ore Il Presidente della CPR Avv. Paolo Gasperoni studiolegalegasperoni@gmail.com Pag. 6

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