INCENTIVI FISCALI 55% - 36%

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1 INCENTIVI FISCALI 55% - 36% GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 LUGLIO Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico

2 Indice: 1. INTRODUZIONE TESTO DEL DECRETO : ARTICOLO SINTESI E RAFFRONTO TRA LE DUE FORME DI DETRAZIONE... 2 Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta senza l autorizzazione scritta di ANIT. Il contenuto della presente Guida è curato da ANIT. Le informazioni sono da ritenersi comunque indicative ed è necessario sempre riferirsi ai documenti ufficiali. Sul sito nella sezione Leggi e norme sono disponibili tutti i testi di legge citati. Edito da TEP srl, Via Savona 1/B Milano 2010

3 1. INTRODUZIONE Il 26 giugno 2012 è stato pubblicato nel supplemento ordinario numero 129 allegato alla Gazzetta Ufficiale n. 147 il decreto n.83/2012 noto come Decreto Sviluppo. Il pacchetto crescita contiene misure per il rilancio dell edilizia e gli incentivi alle imprese. In particolare, nell ambito delle misure adottate per l edilizia, il Decreto prevede : 1. un innalzamento della percentuale di agevolazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie, dal 36% al 50% fino a fine giugno 2013 (per i lavori a decorrere dal 1 gennaio 2012); 2. una proroga delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica di ulteriori 6 mesi oltre il 31 dicembre 2012 con un abbassamento della percentuale di spesa detraibile dal 55% al 50%. Sostanzialmente, le modalità operative per ottenere entrambe le agevolazioni fiscali restano invariate e regolamentate dai riferimenti legislativi precedenti e specifici, si tratterebbe di una semplice variazioni delle percentuali di detrazioni che ha però delle pesanti ripercussioni soprattutto sul settore dell efficienza energetica. Equiparare gli interventi di riqualificazione energetica alle ristrutturazioni di interni è lontano dall idea di una politica energetica che punta ad edifici zero Energy e che ci viene chiesta dall Europa e non aiuterà il miglioramento del nostro patrimonio nazionale sotto il punto di vista energetico ambientale. Chi ricorrerà più al 50% per le riqualificazioni energetiche se può avere la stessa percentuale di detrazione con più facilità e con una maggiore casistica di interventi possibili? E logico pensare che a partire dal 1 gennaio 2013 tutte le spese per gli interventi di risparmio energetico verranno detratte con le modalità degli interventi di ristrutturazione per due motivi: - convenienza pratica, le modalità delle detrazioni sono più semplici, non richiedono nessun invio telematico all ENEA e la preparazione della documentazione tecnica completa (asseverazione, attestato di certificazione/qualificazione energetica); - convenienza economica, negli interventi di risparmio energetico il soggetto è tenuto a rispettare i requisiti minimi di prestazione energetica definiti dal D.P.R. 59/09 e non quelli più restrittivi previsti dal DM 26/01/10 per gli interventi di riqualificazione energetica. Insomma i pochi motivi per cui un soggetto dovrebbe continuare ad usufruire del 50% di detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica sono : 1. i tetti di spesa massima più alti (ma solo per interventi consistenti, infatti per la riqualificazione globale dell edificio è praticamente il doppio) 2. tra i soggetti ammessi alle detrazioni ci sono anche le società di persone e società di capitali, le associazioni tra professionisti, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. La politica energetica italiana è ridotta ad una programmazione di soli ulteriori sei mesi e solo per interventi importanti che sono stati decisamente in minoranza. La progettazione e la realizzazione adeguata di questi interventi infatti richiedono più tempo per garantire un opera a regola d arte. ANIT ha espresso la propria posizione a riguardo con la creazione di un corteo virtuale a sostegno degli edifici efficienti chiedendo, a tutti coloro che la condividono, di sottoscrivere la richiesta di: Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico 1

4 - una politica energetica a lungo termine: tempi che permettano una programmazione degli interventi e delle strategie di impresa, - un piano energetico sostenibile e di supporto alle imprese: prevedere, in questo momento di crisi, aiuti al settore delle costruzioni non in maniera casuale ma nella direzione di edifici sostenibili, nuovi e riqualificati, che possano con il tempo diventare la regola senza bisogno di sostegno, - certezze: provvedimenti sostenibili, sicuri e per un periodo quantomeno in linea con la durata degli interventi previsti, - distribuzione degli eventuali incentivi su tutto l edificio: non finanziare solo la ricerca di energia green ma sostenere anche gli interventi che permettono di ridurre questa richiesta di energia. Il testo completo è disponibile al link 2. TESTO DEL DECRETO : ARTICOLO 11 Al capo III Misure per l'edilizia, Art. 11 si parla di Detrazioni per interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico 1. Per le spese documentate, sostenute dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2013, relative agli interventi di cui all'articolo 16-bis, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, spetta una detrazione dall'imposta lorda pari al 50 per cento, fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a euro per unita' immobiliare. Restano ferme le ulteriori disposizioni contenute nel citato articolo 16-bis. 2. All'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, dopo il primo periodo e' aggiunto il seguente: «Per le spese sostenute dal 1 gennaio 2013 al 30 giugno 2013, fermi restando i valori massimi, le detrazioni spettano per una quota pari al 50 per cento delle spese stesse». 3. All'articolo 4, comma 4, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, l'ultimo periodo e' soppresso; la presente disposizione si applica a decorrere dal 1 gennaio SINTESI E RAFFRONTO TRA LE DUE FORME DI DETRAZIONE Nelle prossime righe cercheremo di fare il punto sulle nuove regole introdotte e attraverso una tabella di raffronto tra le due forme di agevolazione fiscale cercheremo di fare chiarezza rispondendo alle domande più frequenti: quando è possibile usufruire di queste detrazioni? quali sono i tetti di spesa massimi detraibili? come è ripartita la detrazione? quali sono i lavori per cui spetta la detrazione? chi sono i soggetti ammessi alla detrazione? Quali sono le modalità operative per accedere alla detrazione? 2 Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico

5 Ristrutturazioni edilizie Riqualificazione energetica Percentuali detrazione di Dal 1/01/12 al 25/06/12 36% 55% Dal 26/06/12 al 31/12/12 50% 55% Dal 1/01/13 al 30/06/13 50% Dal 30/06/13 36% - Tetto massimo di spesa Dal 1/01/12 al 25/06/ euro per unità immobiliare ,18 euro per la riqualificazione energetica dell edificio Dal 26/06/12 al 31/12/12 Dal 1/01/13 al 30/06/ euro per unità immobiliare ,91 euro per isolamento dell involucro e sostituzione serramenti ,91 euro per installazione di pannelli solari ,45 per sostituzione del generatore Dal 30/06/ euro per unità immobiliare - Ripartizione della detrazione 10 anni in rate uguali nei limiti dell'imposta sui redditi dovuta. 10 anni in rate uguali nei limiti dell'imposta sui redditi dovuta. Lavori per cui spettano le detrazioni L elenco degli interventi agevolabili è lo stesso definito dall art.16 bis del Tiur (Dpr. 917/1986). Interventi su parti comuni degli edifici: - di manutenzione ordinaria; - di manutenzione straordinaria; - di restauro e risanamento conservativo; - di ristrutturazione edilizia; a) interventi volti a contenere i fabbisogni di energia primaria per lai climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione; b) interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali; Interventi su unità immobiliari residenziali: - di manutenzione straordinaria; - di restauro e risanamento conservativo; - di ristrutturazione edilizia; Altri che non richiedono opere edilizie : - interventi di ricostruzione o al ripristino dell'immobile a seguito di eventi calamitosi, purchè sia stato dichiarato lo stato di emergenza; - acquisto di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comuni; - realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comuni; - eliminazione delle barriere architettoniche; - interventi contro atti illeciti (antifurto,porte blindate) c) installazione di pannelli solari; d) interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale nonchè interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico 3

6 Soggetti ammessi Modalità operative per la detrazione - interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici, al contenimento dell inquinamento acustico; -interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetici. - interventi relativi all adozione di misure antisismiche - interventi di bonifica dall amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici. L agevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese: proprietari o nudi proprietari titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) locatari o comodatari soci di cooperative divise e indivise soci delle società semplici imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce. Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell immobile oggetto dell intervento, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture. 1) I pagamenti bonifico sia postale che bancario con indicazione di : - causale del versamento riferimento normativo, art. 16bis TUIR DPR 917/1986; - codice fiscale del soggetto che esegue il pagamento o comunque di chi vuole beneficare della detrazione; - codice fiscale o partita I.V.A. del soggetto beneficiario del pagamento. 2) nella dichiarazione dei redditi dovevano essere indicati: - i dati catastali identificativi dell'unità immobiliare; - se l'esecutore delle opere non è proprietario dell'immobile, gli estremi di registrazione del contratto in forza del quale si detiene l'immobile; L agevolazione spetta a : le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni; i contribuenti che conseguono reddito d impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali); le associazioni tra professionisti; gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. Tra le persone fisiche possono fruire dell agevolazione anche: i titolari di un diritto reale sull immobile; i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali; gli inquilini; chi detiene l immobile in comodato. 1) I pagamenti bonifico sia postale che bancario con indicazione di : - la causale del versamento; - il codice fiscale del beneficiario della detrazione; - il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico (ditta o professionista che ha effettuato i lavori). I contribuenti non titolari di reddito di impresa effettuano il pagamento mediante bonifico bancario o postale; i contribuenti titolari di reddito di impresa sono invece esonerati da tale obbligo. 4 Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico

7 3) invio di una comunicazione con raccomandata A/R all'asl prima dell'inizio dei lavori, salvo l'esclusione della notifica preliminare dalla normativa in tema di sicurezza dei cantieri. Occorre trasmettere all Enea: scheda informativa attestato di certificazione/qualificazione energetica (non per sostituzione di infissi e di generatori di calore) Solo per i lavori a cavallo del periodo di imposta occorre trasmettere apposita comunicazione all agenzia delle Entrate Occorre conservare: certificato di asseverazione ricevuta di trasmissione dei documenti fatture o ricevute fiscali ricevuta del bonifico Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico 5

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