ASSORBIMENTO E TRASPORTO DI ACQUA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ASSORBIMENTO E TRASPORTO DI ACQUA"

Transcript

1 ASSORBIMENTO E TRASPORTO DI ACQUA DIFFUSIONE: setto permeabile OSMOSI: setto semi-permeabile 1

2 ATMOSFERA sostegno evaporazione fotosintesi 1-5% FOGLIE FUSTO RADICE TERRENO ACQUA 2

3 IL PERCORSO DELL ACQUA Assorbimento ed ingresso nella radice Passaggio orizzontale attraverso il cilindro corticale Endodermide cilindro centrale vasi xilematici Salita in trachee e tracheidi fino alle parti aeree Fuoriuscita dal vaso nel mesofillo fogliare Passaggio allo stato di vapore negli spazi intercellulari Fuoriuscita attraverso gli stomi evaporazione BILANCIO IDRICO Stress idrico assorbimento 3

4 Il significato della traspirazione NIENTE FATICA MA TANTO SPRECO - aumentare l apporto di sali - ridurre il surriscaldamento MA NECESSARIA Per l assorbimento di CO 2 Per avere acqua per la fotosintesi IL RUOLO DEGLI STOMI 4

5 TRASPIRAZIONE CUTICOLARE Max 10%, non regolabile TRASPIRAZIONE STOMATICA 90%, regolabile 5

6 MECCANISMI DI REGOLAZIONE DI APERTURA-CHIUSURA DEGLI STOMI 1) ACCUMULO DEI PRODOTTI DELLA FOTOSINTESI 2) IL SISTEMA K + - ACIDO MALICO 3) CONCENTRAZIONE DI SACCAROSIO 4) ACIDO ABSCINICO 6

7 MECCANISMI DI REGOLAZIONE DI APERTURA-CHIUSURA DEGLI STOMI Le cellule di guardia sono le uniche cellule epidermiche dotate di cloroplasti > fotosintesi > accumulo di glucosio > accumulo di amido STOP ALLE VARIAZIONI DI TURGORE? MECCANISMI DI REGOLAZIONE DI APERTURA-CHIUSURA DEGLI STOMI RUOLO DEL K + - ACIDO MALICO AMIDO H+ GLUCOSIO FOSFOENOL PIRUVATO Ac. MALICO H+ MALATO 7

8 MECCANISMI DI REGOLAZIONE DI APERTURA-CHIUSURA DEGLI STOMI RUOLO DEL K + - ACIDO MALICO K + L INGRESSO DI IONI K + NELLE CELLULE DI GUARDIA E IL SEGNALE DI APERTURA DELLA RIMA STOMATICA (ORE DIURNE) K + MALATO MECCANISMI DI REGOLAZIONE DI APERTURA-CHIUSURA DEGLI STOMI RUOLO DEL SACCAROSIO All apertura della rima stomatica inizia la fotosintesi che comporta accumulo di saccarosio durante le ore di luce con conseguente richiamo di acqua all interno delle cellule che comporta una graduale chiusura della rima stomatica che si completa nelle ore notturne 8

9 MECCANISMI DI REGOLAZIONE DI APERTURA-CHIUSURA DEGLI STOMI RUOLO DELL ACIDO ABSCINICO (ABA) ABA è una sostanza che si accumula nella foglia in caso di stress idrico e che comporta una rapida chiusura degli stomi SPOSTAMENTO DELL ACQUA Vaso xilematico Evaporazione di H2O Cellule del mesofillo stoma La perdita di acqua crea un potenziale d acqua più negativo che richiama acqua dalle cellule adiacenti 9

10 PASSAGGIO TRANS-CELLULARE 1) VIA APOPLASTICA: l acqua permea le pareti cellulari 2) VIA SIMPLASTICA: l acqua permea attraverso i plasmodesmi 3) VIA TRANSMEMBRANA SPOSTAMENTO VERTICALE Se si applica una pompa aspirante all estremità superiore la colonna d acqua si rompe Come sale l acqua in cima ad alberi alti diverse decine di metri? 10

11 PRESSIONE RADICALE Nelle radici per effetto di una elevata concentrazione di soluti nel cilindro centrale si verifica una pressione che spinge l acqua all interno dei vasi MA I vasi xilematici contengono basse concentrazioni di soluti Le più alte concentrazioni di soluti non coincidono con i periodi di maggior fotosintesi e quindi di maggior trasporto di acqua TEORIA DELLA TENSIONE-COESIONE Se utilizziamo vasi di diametro capillare (d<1mm) i valori espressi non valgono più In queste condizioni le forze di adesione e coesione tra le molecole di acqua sono molto più forti e permettono una forza di aspirazione molto maggiore Si potrebbero teoricamente ottenere colonnine di acqua fino a 300m, ma il maggior attrito porta a valori reali di poco sopra i 100 m 11

12 PRESUPPOSTI DI FUNZIONAMENTO Diametro capillare Continuità della colonna d acqua 12

13 Il trasporto delle sostanze organiche avviene nei tubi cribrosi. Non è operante la diffusione (v = decine cm/h) SORGENTE = foglie POZZI = organi che utilizzano le sostanze organiche prodotte dalle foglie TEORIA DEL FLUSSO DI MASSA La soluzione con tutti i suoi componenti si muove con la medesima velocità e direzione dalla sorgente al pozzo 13

14 TEORIA DEL FLUSSO DI MASSA LEGNO H 2 O ATP ADP H + H 2 O H 2 O H + H 2 O H 2 O POZZO FOGLIA CRIBRO 14

Ψ ATMOSFERA < Ψ SUOLO

Ψ ATMOSFERA < Ψ SUOLO Ψ ATMOSFERA < Ψ SUOLO 3 Questa differenza è la forza trainante dell H 2 0 da Suolo alla pianta all atmosfera 2 3 TAPPE principali nella traslocazione dell H 2 0 1 1. Trasporto centripeto, a breve distanza:

Dettagli

LEZIONE 2 LE PIANTE E L ACQUA

LEZIONE 2 LE PIANTE E L ACQUA LEZIONE 2 LE PIANTE E L ACQUA Rivestimenti extracellulari La maggior parte delle cellule eucariotiche è rivestita da materiale di natura glicoproteica associato al plasmalemma. Negli animali questo materiale

Dettagli

2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi

2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi 2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Diffusione semplice e mediata da

Dettagli

FISIOLOGIA VEGETALE. I movimenti dell acqua e dei soluti

FISIOLOGIA VEGETALE. I movimenti dell acqua e dei soluti FISIOLOGIA VEGETALE I movimenti dell acqua e dei soluti MOVIMENTI DELL ACQUA E DEI SOLUTI L acqua si muove seguente delle differenze di potenziali di energia Il potenziale di energia è l energia che viene

Dettagli

L H 2 O nelle cellule vegetali e

L H 2 O nelle cellule vegetali e L H 2 O nelle cellule vegetali e il suo trasporto nella pianta H 2 O 0.96 Å H O 105 H 2s 2 2p 4 tendenza all ibridizzazione sp 3 H δ+ O δ- δ+ 1.75 Å H legame idrogeno O δ- H H δ+ δ+ energia del legame

Dettagli

ACQUA, ARIA E TERRENO

ACQUA, ARIA E TERRENO ACQUA, ARIA E TERRENO PREMESSA Gli impianti d irrigazione a goccia svolgono un ruolo fondamentale negli apporti irrigui alle colture. Se utilizzato correttamente permette un sano sviluppo della pianta

Dettagli

Assorbimento e trasporto nelle piante

Assorbimento e trasporto nelle piante Assorbimento e trasporto nelle piante Il corpo della pianta è percorso da due flussi contrapposti di acqua allo stato liquido che trascinano nel loro movimento elementi inorganici e molecole organiche

Dettagli

CARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE

CARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE CARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE COSA SUCCEDE SE LA TEMPERATURA AUMENTA? LEGGE DI HENRY: a T costante, la quantità di un gas che si scioglie in un dato liquido è proporzionale alla pressione parziale del

Dettagli

Ψ t = Ψ p + Ψ s + Ψ m

Ψ t = Ψ p + Ψ s + Ψ m Nella pianta il potenziale idrico ψ t è rappresentato diversamente rispetto al suolo: Ψ t = Ψ p + Ψ s + Ψ m Ψ p = potenziale di pressione, uguale alla pressione idrostatica può essere una componente positiva

Dettagli

Architettura dei GENERATORI di VAPORE

Architettura dei GENERATORI di VAPORE Corso di IMPIEGO INDUSTRIALE dell ENERGIA L energia, fonti, trasformazioni i ed usi finali Impianti a vapore I generatori di vapore Impianti turbogas Cicli combinati e cogenerazione Il mercato dell energia

Dettagli

MACROSTRUTTURA DEL MUSCOLO STRIATO SCHELETRICO

MACROSTRUTTURA DEL MUSCOLO STRIATO SCHELETRICO FUNZIONE DEL MUSCOLO SCHELETRICO Ultrastruttura della cellula muscolare. Miofilamenti. Meccanismo della contrazione. Trasmissione neuromuscolare. Scossa semplice e tetano muscolare. Unità motoria. PROPRIETA

Dettagli

TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE

TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE L acqua viaggia dal terreno all atmosfera e circola all interno della pianta trasportando con sé importanti soluti L'epidermide inferiore è ricca di aperture dette STOMI

Dettagli

foglia fusto radice gimnosperme e angiosperme Caratteristiche delle cellule vegetali: pareti cellulari 1 pareti 2 meristemi meristemi apicali

foglia fusto radice gimnosperme e angiosperme Caratteristiche delle cellule vegetali: pareti cellulari 1 pareti 2 meristemi meristemi apicali La funzione principale della foglia è la fotosintesi, quella del fusto è di sostegno e quella della radice è di ancorare la pianta al terreno e assorbire acqua e sali minerali. Ci sono due categorie di

Dettagli

Ψ t. Ψ m = potenziale di matrice dovuto alle forze di imbibizione o adsorbimento di acqua. Ψ m è importante nel suolo ma nelle cellule è trascurabile.

Ψ t. Ψ m = potenziale di matrice dovuto alle forze di imbibizione o adsorbimento di acqua. Ψ m è importante nel suolo ma nelle cellule è trascurabile. Nella pianta il potenziale idrico ψ t rispetto al suolo: è rappresentato diversamente Ψ t = Ψ p + Ψ s + Ψ m Ψ p = potenziale di pressione, uguale alla pressione idrostatica può essere una componente positiva

Dettagli

Dimensionamento di un ADDUTTORE

Dimensionamento di un ADDUTTORE Dimensionamento di un ADDUTTORE L adduttore è una parte fondamentale dello schema acquedottistico, che nella legislazione definito come impianto di trasporto: si intende il complesso delle opere occorrenti

Dettagli

PROCESSI DI TRASPORTO DELL ACQUA quando l acqua si sposta dal suolo all atmosfera attraverso la pianta, i meccanismi di trasporto possono variare a

PROCESSI DI TRASPORTO DELL ACQUA quando l acqua si sposta dal suolo all atmosfera attraverso la pianta, i meccanismi di trasporto possono variare a PROCESSI DI TRASPORTO DELL ACQUA quando l acqua si sposta dal suolo all atmosfera attraverso la pianta, i meccanismi di trasporto possono variare a seconda delle caratteristiche delle strutture attraversate

Dettagli

Trasporto dei fotosintetati ai tessuti in crescita e di riserva.

Trasporto dei fotosintetati ai tessuti in crescita e di riserva. Trasporto dei fotosintetati ai tessuti in crescita e di riserva. Via di traslocazione I fotosintetati sono traslocati attraverso il floema Epidermide Corteccia Midollo Xilema Floema Cambio vascolare Floema

Dettagli

Gli impianti di scarico Indicazioni, vincoli e requisiti di progettazione

Gli impianti di scarico Indicazioni, vincoli e requisiti di progettazione Gli impianti di scarico Indicazioni, vincoli e requisiti di progettazione Riferimento normativo Per la progettazione degli impianti di scarico si fa riferimento alla normativa europea composta da 5 parti.

Dettagli

NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE

NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE MOTO VARIO NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE 1 Si originano da una variazione di portata in una sezione della corrente. Continua variazione da istante a istante e da sezione a sezione delle grandezze caratteristiche

Dettagli

Classificazione delle pompe. Pompe rotative volumetriche POMPE ROTATIVE. POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... VOLUMETRICHE

Classificazione delle pompe. Pompe rotative volumetriche POMPE ROTATIVE. POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... VOLUMETRICHE Classificazione delle pompe Pompe rotative volumetriche POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... POMPE ROTATIVE VOLUMETRICHE Pompe rotative volumetriche Principio di funzionamento Le pompe rotative sono caratterizzate

Dettagli

ASSORBIMENTO IONICO NELLE RADICI. Le radici allungandosi variano sia anatomicamente che fisiologicamente lungo gli assi longitudinali:

ASSORBIMENTO IONICO NELLE RADICI. Le radici allungandosi variano sia anatomicamente che fisiologicamente lungo gli assi longitudinali: ASSORBIMENTO IONICO NELLE RADICI Le radici allungandosi variano sia anatomicamente che fisiologicamente lungo gli assi longitudinali: Le zone apicali sono le più attive metabolicamente Elevata respirazione

Dettagli

TEORIA CINETICA DEI GAS

TEORIA CINETICA DEI GAS TEORIA CINETICA DEI GAS La teoria cinetica dei gas è corrispondente con, e infatti prevede, le proprietà dei gas. Nella materia gassosa, gli atomi o le molecole sono separati da grandi distanze e sono

Dettagli

Idrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ]

Idrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ] Idrogeologia Oltre alle proprietà indici del terreno che servono a classificarlo e che costituiscono le basi per utilizzare con facilità l esperienza raccolta nei vari problemi geotecnici, è necessario

Dettagli

Ventilatori. Generalità e classificazione VENTILATORI. Apparecchi per il trasporto degli aeriformi (pneumofore) e pompe da vuoto

Ventilatori. Generalità e classificazione VENTILATORI. Apparecchi per il trasporto degli aeriformi (pneumofore) e pompe da vuoto Generalità e classificazione Apparecchi per il trasporto degli aeriformi (pneumofore) e pompe da vuoto MACCHINE PNEUMOFORE BASSE P applicano energia cinetica Elicoidali In base al moto dell aria Centrifughi

Dettagli

LEGGE DI STEVINO. La pressione non dipende dalla superficie della base del recipiente

LEGGE DI STEVINO. La pressione non dipende dalla superficie della base del recipiente LA PRESSIONE NEI LIQUIDI DOVUTA ALLA FORZA PESO In condizioni di equilibrio la superficie libera di un liquido pesante deve essere piana ed orizzontale. Liquido di densitàρ Ogni strato orizzontale di liquido

Dettagli

DIVISORI DI FLUSSO "Serie XV 3" ITALIANO VERS:07-04-201 0

DIVISORI DI FLUSSO Serie XV 3 ITALIANO VERS:07-04-201 0 DIVISORI DI FLUSSO "Serie XV 3" ITALIANO VERS:07-04-201 0 VERS:20-02-2008 XV-D DIVISORE DI FLUSSO XV-G DIVISORE DI FLUSSO + MOTORE Questo modello è la versione standard dei divisori di flusso, divide semplicemente

Dettagli

Advertorial. Tramite distillazione molecolare e a film sottile. Tecniche di separazione

Advertorial. Tramite distillazione molecolare e a film sottile. Tecniche di separazione Gli impianti VTA vengono impiegati per la purificazione, la concentrazione, la rimozione dei residui di solventi, la decolorazione e l essiccazione di prodotti in diversi settori industriali: chimico,

Dettagli

La fotosintesi: energia dal Sole

La fotosintesi: energia dal Sole La fotosintesi: energia dal Sole Gli organismi fotosintetici usano la luce del Sole, l acqua del suolo e il CO 2 dell atmosfera per produrre composti organici e liberare O 2 grazie alla fotosintesi. Sadava

Dettagli

Mynute Sinthesi. Condensazione / Murali. Caldaie murali a condensazione, combinate istantanee, per impianti ad alta temperatura.

Mynute Sinthesi. Condensazione / Murali. Caldaie murali a condensazione, combinate istantanee, per impianti ad alta temperatura. Mynute Sinthesi Caldaie murali a condensazione, combinate istantanee, per impianti ad alta temperatura. Condensazione / Murali Residenziale Mynute Sinthesi Mynute Sinthesi: tradizione ed innovazione Mynute

Dettagli

Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao

Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La

Dettagli

IL TRASPORTO DELL ACQUA

IL TRASPORTO DELL ACQUA Il trasporto xilematico Il trasporto floematico IL TRASPORTO DELL ACQUA cap. 32 2 I movimenti dell acqua dal suolo alla radice al fusto alla foglia al fusto all atmosfera alla radice da dentro e fuori

Dettagli

TRASPORTO DELL ACQUA NELLA PIANTA

TRASPORTO DELL ACQUA NELLA PIANTA TRASPORTO DELL ACQUA NELLA PIANTA meccanismi e forze motrici per il trasporto dell acqua gradiente di concentrazione del vapor d acqua nella traspirazione gradiente di pressione nel trasporto a lunga distanza

Dettagli

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO REGIONE CALDA Liquido saturo o sottoraffreddato Q out 3 2 Vapore surriscaldato valvola di espansione condensatore compressore P c evaporatore 4 1 Miscela bifase liquidovapore

Dettagli

Il potenziale d azione si propaga a grandi distanze senza decremento permettendo la conduzione dell informazione nervosa.

Il potenziale d azione si propaga a grandi distanze senza decremento permettendo la conduzione dell informazione nervosa. Il potenziale d azione si propaga a grandi distanze senza decremento permettendo la conduzione dell informazione nervosa. Soprasoglia La conduzione del potenziale d azione si basa sulla generazione di

Dettagli

Approccio intermedio fra i precedenti

Approccio intermedio fra i precedenti Modelli usati per simulare il sistema respiratorio Ingegneria Biomedica Anno Accademico 2008-0909 Tommaso Sbrana Un modello è una rappresentazione di un oggetto o di un fenomeno che ne riproduce alcune

Dettagli

TRASPORTO: qualunque tipo di passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare.

TRASPORTO: qualunque tipo di passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare. Membrana citoplasmatica èsedediscambiodi materia, energia e informazione con l ambiente esterno TRASPORTO: qualunque tipo di passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare. Scaricato da www.sunhope.it

Dettagli

Ψ m = potenziale di matrice dovuto alle forze di imbibizione o adsorbimento di acqua. Ψ m è importante nel suolo ma nelle cellule è trascurabile.

Ψ m = potenziale di matrice dovuto alle forze di imbibizione o adsorbimento di acqua. Ψ m è importante nel suolo ma nelle cellule è trascurabile. Nella pianta il potenziale idrico ψ t rispetto al suolo: è rappresentato diversamente Ψ t = Ψ p + Ψ s + Ψ m Ψ p = potenziale di pressione, uguale alla pressione idrostatica può essere una componente positiva

Dettagli

Relazioni idriche 95% H2O

Relazioni idriche 95% H2O Relazioni idriche L acqua è il costituente principale delle cellule vegetali. Questo contenuto può variare con il tipo di cellule e le condizioni fisiologiche. 85% H2O 5% H2O 95% H2O Tutti i processi metabolici

Dettagli

IMPIANTO IDRICO-SANITARIO. Immagine tratta dal libro TECNOLOGIA del prof. Gianni Arduino

IMPIANTO IDRICO-SANITARIO. Immagine tratta dal libro TECNOLOGIA del prof. Gianni Arduino IMPIANTO IDRICO-SANITARIO Per la serie impianti indispensabili per le abitazioni, parliamo di impianto idrico-sanitario, ossia di quell impianto che rifornisce le abitazioni di acqua potabile. Purtroppo

Dettagli

triosi fosfati fotosintesi amido saccarosio carboidrato di riserva principale zucchero traslocato nel floema

triosi fosfati fotosintesi amido saccarosio carboidrato di riserva principale zucchero traslocato nel floema fotosintesi triosi fosfati amido saccarosio carboidrato di riserva principale zucchero traslocato nel floema la sintesi dell amido avviene nei cloroplasti la sintesi del saccarosio avviene nel citosol

Dettagli

CAPITOLO 5 IDRAULICA

CAPITOLO 5 IDRAULICA CAPITOLO 5 IDRAULICA Cap. 5 1 FLUIDODINAMICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO'

Dettagli

Il fenomeno carsico carsismo

Il fenomeno carsico carsismo Foto MTSN Il fenomeno carsico carsismo Il termine carsismo deriva dalla parola Carso che indica una regione naturale delle Prealpi Giulie in Istria e Slovenia. Il fenomeno carsico carsismo Qui il fenomeno

Dettagli

Foglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia

Foglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia Foglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia Epidermide dicotiledoni tricomi stomi disposti senza ordine particolare cuticola foglia di dicotiledone acquatica sezione trasversale stomi sulla

Dettagli

TRASPORTO DELL ACQUA NEL E L L A L A PIAN A TA

TRASPORTO DELL ACQUA NEL E L L A L A PIAN A TA TRASPORTO DELL ACQUA NELLA PIANTA meccanismi e forze motrici per il trasporto dell acqua gradiente di concentrazione del vapor d acqua nella traspirazione gradiente di pressione nel trasporto a lunga distanza

Dettagli

MIGLIORAMENTO DEI SISTEMI D IRRIGAZIONE E DELLE TECNICHE COLTURALI (2015-2018)

MIGLIORAMENTO DEI SISTEMI D IRRIGAZIONE E DELLE TECNICHE COLTURALI (2015-2018) Centro Trasferimento Tecnologico MIGLIORAMENTO DEI SISTEMI D IRRIGAZIONE E DELLE TECNICHE COLTURALI (2015-2018) Stefano Pedò Franco Michelotti Riva del Garda - 26 febbraio 2016 Premesse Premessa La riorganizzazione

Dettagli

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Il parametro fondamentale per la valutazione di un compressore alternativo è l efficienza volumetrica: η v = (Portata volumetrica effettiva) / (Volume

Dettagli

I.I.S. Giulio Natta Istituto di Istruzione Superiore Tecnico per la meccanica e le materie plastiche Liceo delle Scienze Applicate

I.I.S. Giulio Natta Istituto di Istruzione Superiore Tecnico per la meccanica e le materie plastiche Liceo delle Scienze Applicate I.I.S. Giulio Natta Istituto di Istruzione Superiore Tecnico per la meccanica e le materie plastiche Liceo delle Scienze Applicate Impianti Materie Plastiche Modulo 2 Alimentazione Contenuti 1. Premessa

Dettagli

RAB IMOLA. Relazione sulla visita svolta presso la centrale di cogenerazione Nuovo polo energetico di Enìa a Reggio Emilia

RAB IMOLA. Relazione sulla visita svolta presso la centrale di cogenerazione Nuovo polo energetico di Enìa a Reggio Emilia RAB IMOLA Relazione sulla visita svolta presso la centrale di cogenerazione Nuovo polo energetico di Enìa a Reggio Emilia In data 10/10/2008 si è svolta la visita presso la centrale di cogenerazione di

Dettagli

SENS. DOPPIO PIR E DT EFFETTO TENDA FILARE

SENS. DOPPIO PIR E DT EFFETTO TENDA FILARE 30008007 30008008 SENS. DOPPIO PIR E DT EFFETTO TENDA FILARE 2 DESCRIZIONE 30008007 30008008 è un sensore a doppia tecnologia filare a tenda unico nel suo genere. Integra infatti due moduli sensori ad

Dettagli

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb) LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo

Dettagli

Proprieta meccaniche dei fluidi

Proprieta meccaniche dei fluidi Proprieta meccaniche dei fluidi 1. Definizione di fluido: liquido o gas 2. La pressione in un fluido 3. Equilibrio nei fluidi: legge di Stevino 4. Il Principio di Pascal 5. Il barometro di Torricelli 6.

Dettagli

IMPIANTI DI DEMINERALIZZAZIONE A OSMOSI INVERSA

IMPIANTI DI DEMINERALIZZAZIONE A OSMOSI INVERSA IMPIANTI DI DEMINERALIZZAZIONE A OSMOSI INVERSA OSMOSI INVERSA L osmosi inversa è la separazione di un componente di una soluzione da un altro componente della stessa soluzione per mezzo di una pressione

Dettagli

LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante

LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /

Dettagli

Cenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria

Cenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria Cavour, 8 novembre 2017 Direzione Agricoltura Settore Fitosanitario Regionale Cenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria Chiara Morone Regione Piemonte, Direzione Agricoltura Settore

Dettagli

COS È L OSMOSI INVERSA QUANDO USARE L ACQUA OSMOTIZZATA

COS È L OSMOSI INVERSA QUANDO USARE L ACQUA OSMOTIZZATA OSMOSI VERSA 64 COS È L OSMOSI VERSA L osmosi inversa è un tipo di trattamento dell acqua che sfrutta la capacità delle membrane semipermeabili di separare l acqua dalle sostanze e dai sali che essa contiene.

Dettagli

Classificazione delle pompe. Pompe cinetiche centrifughe ed assiali. Pompe cinetiche. Generalità POMPE CINETICHE CLASSIFICAZIONE

Classificazione delle pompe. Pompe cinetiche centrifughe ed assiali. Pompe cinetiche. Generalità POMPE CINETICHE CLASSIFICAZIONE Pompe cinetiche centrifughe ed assiali Prof.ssa Silvia Recchia Classificazione delle pompe In base al diverso modo di operare la trasmissione di energia al liquido le pompe si suddividono in: POMPE CINETICHE

Dettagli

VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata. 3.6.6.3 (scheda di approfondimento)

VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata. 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) VERNICIatura impianti di aspirazione localizzata Le schede che qui vengono riportate

Dettagli

Caratteristiche principali dei reattori in vetro AG!

Caratteristiche principali dei reattori in vetro AG! Caratteristiche principali dei reattori in vetro AG! Pacchetti completi E possibile scegliere tra 3 tipi diversi di reattore. pag. 1 Ring Baffles per un controllo della temperature rapido ed accurato Una

Dettagli

Piante: Istologia e anatomia

Piante: Istologia e anatomia Piante: Istologia e anatomia Il corpo della pianta è costituito da tre organi fondamentali: il fusto, la foglia e la radice. Questi organi sono prodotti in maniera ripetitiva dai meristemi apicali, cellule

Dettagli

LA SERIE ZB I modelli ad osmosi inversa della serie ZB sono ZB01, ZB02, ZB04.

LA SERIE ZB I modelli ad osmosi inversa della serie ZB sono ZB01, ZB02, ZB04. LA SERIE ZB I modelli ad osmosi inversa della serie ZB sono ZB01, ZB02, ZB04. Sono macchine molto compatte con la carrozzeria in acciaio inox e tutti i componenti a contatto con l'acqua osmotizzata sono

Dettagli

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa Impianti di distribuzione di aria compressa 1 Applicazioni dell aria compressa L impiego dell aria compressa negli stabilimenti è ormai generalizzato per il comando, la regolazione di utenze e come forza

Dettagli

ABATIGO VS Torre evaporativa

ABATIGO VS Torre evaporativa ABATIGO VS Torre evaporativa Alfa Laval Slide 2 www.alfalaval.com L acqua nel mondo L'acqua nel mondo: solo l'1% è potabile L acqua potabile è una risorsa preziosa e al tempo stesso vulnerabile. Sul nostro

Dettagli

Stomi. costituiti da due cellule di guardia circondate da due cellule sussidiarie che aiutano a controllare le aperture stomatiche.

Stomi. costituiti da due cellule di guardia circondate da due cellule sussidiarie che aiutano a controllare le aperture stomatiche. Stomi costituiti da due cellule di guardia circondate da due cellule sussidiarie che aiutano a controllare le aperture stomatiche. Due tipi principali di cellule di guardia: A) Reniformi nelle dicotiledoni

Dettagli

Esercizi di Fisica Tecnica 2013-2014. Termodinamica

Esercizi di Fisica Tecnica 2013-2014. Termodinamica Esercizi di Fisica Tecnica 2013-2014 Termodinamica TD1 In un sistema pistone-cilindro, 1 kg di gas ( = 1,29 ed R * = 190 J/(kg K)) si espande da 5 bar e 90 C ad 1 bar. Nell'ipotesi che la trasformazione

Dettagli

REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione

REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione Abbiamo visto che i composti organici e le loro reazioni possono essere suddivisi in categorie omogenee. Per ottenere la massima razionalizzazione

Dettagli

Pannelli Serie Woodline

Pannelli Serie Woodline Pannelli Serie Woodline Caratteristiche del pannello. Il pannello della Serie Woodline è stato studiato per l applicazione finale come pannello per rivestimento nelle porte blindate. L interno è costituito

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione

PROBLEMA 1. Soluzione PROBLEMA 1 Prendendo come riferimento la pressione atmosferica di 1013 mbar agente sulla superficie libera di un corso d acqua, risulta che la pressione idrostatica sott acqua raddoppia a una profondità

Dettagli

MOLTIPLICATORE DI PRESSIONE ARIA/OLIO

MOLTIPLICATORE DI PRESSIONE ARIA/OLIO Il moltiplicatore di pressione sfrutta una combinazione di aria/olio ottenendo notevoli pressioni. Il principio si basa sulla differenza della superficie dei due pistoni collegati tra di loro da un unico

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI

STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Elaborato Finale di Laurea in Laboratorio di CAD STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI Candidato

Dettagli

Tecnologie chimiche industriali

Tecnologie chimiche industriali Tecnologie chimiche industriali INDICAZIONI PER LA PROVA GRAFICA DI TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI Leggiamo attentamente la traccia e domandiamoci: 1. Quali sono i materiali di processo; 2. In quale stato

Dettagli

MECSPE FIERE DI PARMA 26 marzo 2010

MECSPE FIERE DI PARMA 26 marzo 2010 MECSPE FIERE DI PARMA 26 marzo 2010 PNEUMATICA L efficienza negli impianti e nei sistemi pneumatici Guido Belforte, Gabriella Eula Politecnico di Torino Dipartimento di Meccanica CONDIZIONI DI RIFERIMENTO

Dettagli

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma

Dettagli

TRASPORTO DELL ACQUA NEL E L L A L A PIAN A TA

TRASPORTO DELL ACQUA NEL E L L A L A PIAN A TA TRASPORTO DELL ACQUA NELLA PIANTA meccanismi e forze motrici per il trasporto dell acqua gradiente di concentrazione del vapor d acqua nella traspirazione gradiente di pressione nel trasporto a lunga distanza

Dettagli

Analisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura

Analisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura CORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A. 2010-2011 Analisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura Resistenza a compressione (1) I materiali lapidei naturali ed artificiali raggiungono

Dettagli

LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI

LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI La prerefrigerazione È un insieme di tecniche volte ad ottenere un rapido abbassamento delle temperature nei prodotti prima della conservazione e/o del trasporto

Dettagli

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Efficienza Energetica, il forziere nascosto dell industria sarda Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

Alunno...classe...data...

Alunno...classe...data... ERIICA DI EDUCAZIONE TECNICA UN MONDO NEL SOTTOSUOLO LA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS IMPIANTI DOMESTICI MANUTENZIONE E SICUREZZA DELL IMPIANTO A GAS DOMESTICO Esercizio n. 1 - Rispondi alle seguenti domande:

Dettagli

Motori e cicli termodinamici

Motori e cicli termodinamici Motori e cicli termodinamici 1. Motore a scoppio 2. Motore diesel 3. Frigoriferi 4. Centrali elettriche XXII - 0 Trasformazioni Trasformazioni reversibili (quasistatiche: Ciascun passo della trasformazione

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

Relatore: Lon Bruso Vice Presidente, Steritec Products

Relatore: Lon Bruso Vice Presidente, Steritec Products Relatore: Lon Bruso Vice Presidente, Steritec Products Storia del Test di Bowie-Dick Le autoclavi a gravità lavoravano a 121 C La pressione era pari a 2 volte quella atmosferica Il tempo di esposizione

Dettagli

ITIS OTHOCA ORISTANO ATTREZZATURE DI PRODUZIONE PNEUMATICHE ED OLEODINAMICHE. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08

ITIS OTHOCA ORISTANO ATTREZZATURE DI PRODUZIONE PNEUMATICHE ED OLEODINAMICHE. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 ITIS OTHOCA ORISTANO ATTREZZATURE DI PRODUZIONE PNEUMATICHE ED OLEODINAMICHE Attrezzature di produzione: pneumatiche ed oleodinamiche Nelle attrezzature pneumatiche ed oleodinamiche la forza applicata

Dettagli

STOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO

STOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO STOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO A. TAGLIAFERROT LAQ In.Te.S.E. Politecnico di Torino SOMMARIO Il problema Le possibili tecnologie Il contributo del

Dettagli

Applicazioni del secondo principio. ovvero. Macchine a vapore a combustione esterna: Macchine a vapore a combustione interna: Ciclo Otto, ciclo Diesel

Applicazioni del secondo principio. ovvero. Macchine a vapore a combustione esterna: Macchine a vapore a combustione interna: Ciclo Otto, ciclo Diesel Termodinamica Applicazioni del secondo principio ovvero Macchine a vapore a combustione esterna: macchina di Newcomen e macchina di Watt Macchine a vapore a combustione interna: Ciclo Otto, ciclo Diesel

Dettagli

IL CIRCOLO SISTEMICO

IL CIRCOLO SISTEMICO IL CIRCOLO SISTEMICO Trasporto rapido delle sostanze (convezione) Adattamento del trasporto delle sostanze FUNZIONE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO Omeostasi Comunicazione chimica Sistema cardiovascolare Schema

Dettagli

PALO tipo SP VANTAGGI minima quantità di materiale di risulta Ridotto consumo di calcestruzzo

PALO tipo SP VANTAGGI minima quantità di materiale di risulta Ridotto consumo di calcestruzzo PALO tipo SP Il Soil Displacement (SP) è una metodologia di esecuzione del palo di fondazione eseguita senza asportazione di terreno, quindi alternativa ai pali battuti, vibroinfissi e trivellati. La tecnologia

Dettagli

Belt Tension System SKF. Il metodo SKF per supportare la trasmissione Facile Veloce Ripetibile

Belt Tension System SKF. Il metodo SKF per supportare la trasmissione Facile Veloce Ripetibile Belt Tension System SKF Il metodo SKF per supportare la trasmissione Facile Veloce Ripetibile Belt Tension System SKF Una soluzione innovativa per trasmissioni a cinghia È risaputo che le cinghie debbono

Dettagli

TECNICHE DI BASE PER LA SEPARAZIONE DEI COMPONENTI DI UNA MISCELA

TECNICHE DI BASE PER LA SEPARAZIONE DEI COMPONENTI DI UNA MISCELA TECNICHE DI BASE PER LA SEPARAZIONE DEI COMPONENTI DI UNA MISCELA CENTRIFUGAZIONE La centrifugazione è un processo che permette di separare una fase solida immiscibile da una fase liquida o due liquidi

Dettagli

CALEFFI. Valvola di scarico termico con reintegro incorporato. serie 544 01058/09. sostituisce dp 01058/07. Funzione

CALEFFI. Valvola di scarico termico con reintegro incorporato. serie 544 01058/09. sostituisce dp 01058/07. Funzione Valvola di scarico termico con reintegro incorporato serie 544 R EGI STERED BS EN ISO 9001:2000 Cert. n FM 21654 UNI EN ISO 9001:2000 Cert. n 0003 CALEFFI 01058/09 sostituisce dp 01058/07 Funzione La valvola

Dettagli

FISIOLOGIA VEGETALE. Gli ormoni vegetali

FISIOLOGIA VEGETALE. Gli ormoni vegetali FISIOLOGIA VEGETALE Gli ormoni vegetali Lo sviluppo delle piante in tutte le sue varie fasi (crescita, fioritura, fruttificazione, formazione e caduta delle foglie) è regolato dall integrazione di stimoli

Dettagli

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3

Dettagli

LO STATO GASSOSO. Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi

LO STATO GASSOSO. Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi LO STATO GASSOSO Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi STATO GASSOSO Un sistema gassoso è costituito da molecole

Dettagli

Proprietà colligative delle soluzioni

Proprietà colligative delle soluzioni Proprietà colligative delle soluzioni Si consideri una soluzione formata da un solido poco volatile (quindi P 0), e dal solvente A: P = P *X + P A *X A P A *X A X A

Dettagli

COMUNICAZIONE TRA CELLULA ED AMBIENTE FGE AA.2015-16

COMUNICAZIONE TRA CELLULA ED AMBIENTE FGE AA.2015-16 COMUNICAZIONE TRA CELLULA ED AMBIENTE FGE AA.2015-16 OMEOSTASI Fisiologia Umana La fisiologia è la scienza che studia i meccanismi di funzionamento degli organismi viventi. E una scienza integrata che

Dettagli

Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido

Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido extracellulare e dalla loro regolazione. Membrana cellulare Ogni cellula presenta

Dettagli

Gruppi frigoriferi HF/TH/ZH

Gruppi frigoriferi HF/TH/ZH Gruppi frigoriferi HF/TH/ZH HF Generatore d'acqua refrigerata monoblocco E' un dispositivo refrigeratore d'acqua con condensatore ad acqua. La macchina è monoblocco e pronta a funzionare, una volta eseguiti

Dettagli

CENTRIFUGAZIONE. Centrifugazione. Forza centrifuga e caratteristiche costruttive. Forza centrifuga e caratteristiche costruttive. (v =!

CENTRIFUGAZIONE. Centrifugazione. Forza centrifuga e caratteristiche costruttive. Forza centrifuga e caratteristiche costruttive. (v =! CENTRIFUGAZIONE Prof.ssa Silvia Recchia Centrifugazione Alle sospensioni viene applicato un campo gravitazionale artificiale attraverso la rotazione ad alta velocità (campo centrifugo). Per la separazione

Dettagli

Stress sul posto di lavoro: segnali e cause. Check list personale (Versione 02.2006)

Stress sul posto di lavoro: segnali e cause. Check list personale (Versione 02.2006) Stress sul posto di lavoro: segnali e cause Check list personale (Versione 02.2006) Questa check list la aiuterà a identificare lo stress vissuto personalmente e a deteminarne le cause. Poi, sulla base

Dettagli

Impianti per il trasferimento di energia

Impianti per il trasferimento di energia Capitolo 2 Impianti per il trasferimento di energia 2.1 2.1 Introduzione In molte zone di un velivolo è necessario disporre di energia, in modo controllato; questo è necessario per molte attività, ad esempio

Dettagli

Capitolo 4. Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità. 2008 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A.

Capitolo 4. Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità. 2008 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 4 Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità 1 Proprietà superficiali dei metalli Figura 4.1 Schema di una sezione della superficie di un metallo. Lo spessore di ciascuno

Dettagli