Descrizione fabbisogno oggettivo e soggettivo

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1 Descrizione fabbisogno oggettivo e soggettivo PROFILO CATEGORIA DESCRIZIONE Elementi oggettivi relativi alla Struttura operativa Organizzazione L'Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa (ASP-RG) è sede di un Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) che ha funzione di Unità Operativa Complessa di Coordinamento Provinciale (UOCC). In questo contesto il SIMT provinciale di Ragusa ha una dislocazione tale da garantire le proprie attività su tutto l ambito dell ASP-RG attraverso tre presidi dislocati presso gli ospedali di Ragusa (con funzione di coordinamento), Modica e Vittoria. La UOCC SIMT dell ASP-RG svolge le attività istituzionali proprie del SIMT: selezione dei donatori e raccolta (attività svolte in stretto coordinamento ed integrazione con l AVIS), lavorazione del sangue, validazione delle unità, assegnazione, consegna delle unità ai fini trasfusionali, distribuzione all industria e ai SIMT carenti regionali. Nel corso del 2014 sono state raccolte circa unità in provincia delle quali oltre prelevate tramite separatori cellulari dislocati nelle 12 UDR. Di queste oltre sono state cedute nel contesto della compensazione intra-regionale): la UOCC SIMT dell ASP- RG rappresenta la maggiore realtà di raccolta e compensazione in ambito regionale ed il settimo centro Italiano per produzione di plasma da aferesi inviato all industria per la produzione di emoderivati. L ASP-RG è totalmente autosufficiente in emoderivati in scambio plasma da oltre 15 anni. La UOCC SIMT dell ASP-RG ha conseguito la certificazione ISO 9001 iniziando dalla Unità di Raccolta (UdR) dell AVIS Comunale di Ragusa (2001) proseguendo con al certificazione del SIMT e delle quattro UdR all epoca collegate con il SIMT di Ragusa (2006), per completare la certificazione estendendola, al momento della istituzione della UOCC anche ai SIMT di Modica e Vittoria con le relative UdR afferenti (2012). Oltre tali attività la UOCC SIMT dell ASP-RG è sede di uno dei quattro Centri di Qualificazione Biologica (CQB) regionale: nel corso del 2014 sono state qualificate le unità raccolte in provincia e le unità raccolte nei SIMT afferenti al CQB regionale di Ragusa (SIMT di Caltagirone, Gela, Avola e Siracusa), per un totale di unità sulle unità circa qualificate in ambito regionale. Presso la UOCC SIMT dell ASP-RG è operativa la Banca Regionale di Gruppi Rari che ha tipizzato nell arco della sua attività quinquennale oltre donatori periodici provenienti dalla provincia e da fuori provincia: tale Banca rappresenta la seconda banca di questo tipo in Italia, inoltre, per permettere la fruizione dei dati raccolti in ambito regionale, è stato sviluppato un innovativo sistema di consultazione per la ricerca dei donatori tipizzati. Presso la UOCC SIMT dell ASP-RG è attivo il Centro donatori di Midollo Osseo che grazie alla cooperazione dell Associazione Italiana lotta alle Leucemie (AIL) e l AVIS ha superato i 1000 iscritti, i cui dati sono sistematicamente comunicati all Italian Bone Marrow

2 Donors Register (IBMDR): 6 donatori iscritti al Centro Donatori di Ragusa (CD RG1) hanno donato il proprio midollo osseo a fini trapiantologici; questo dato è particolarmente significativo vista la relativa esiguità dei donatori di midollo iscritti e va imputato al fatto della presenza presso la UOCC SIMT dell ASP-RG del Centro di Tipizzazione Tissutale certificata EFI dal Dal 2010 inoltre il Centro EFI di Ragusa è stato individuato come Centro di Tipizzazione, in affiancamento a quello del SIMT dell Ospedale Cervello, delle staminali da cordone stoccate presso la Banca di sangue cordonale di Sciacca. La UOCC SIMT dell ASP-RG, oltre ad essere sede di importanti attività di raccolta, arruolamento donatori (di sangue e di midollo) svolge una intensa attività assistenziale tramite la Medicina Trasfusionale svolta presso tutte e tre le sedi della provincia, tramite la sezione di Ematologia clinica con oltre accessi l anno e con la somministrazione di oltre 1700 cicli di chemioterapia (dati 2014) e di un Centro per la Diagnosi e Cura delle Emoglobinopatie che con i suoi oltre 200 pazienti rappresenta il terzo Centro di tale tipologia della Regione e il primo centro in Italia per il trattamento tramite eritroexchange delle sindromi drepanocitiche, settore aferesi terapeutica, disponibile H24 con personale in pronta disponibilità (dati 2014). E presente in ognuno dei tre siti (Ragusa, Modica, Vittoria) un centro Trattamento Anticoagulanti Orali (TAO) che nel corso del 2014 hanno assistito in totale circa 1200 pazienti: tutti i centri TAO sono iscritti alla Federazione Centri Sorveglianza Anticoagulati e da essa accreditati (FCSA). Anche questi settori dedicati all assistenza sono certificati ISO Dotazione Organica Tecnologia 1 direttore U.O.C + 18 dirigenti medici La UOCC SIMT dell ASP-RG è dotata di tecnologia all avanguardia, in costante aggiornamento tecnologico che permette di gestire secondo quanto richiesto dalle specifiche normative (certificazione EFI). Sono presenti: laboratori di Immunoematologia di primo livello (Ragusa, Modica e Vittoria) e di secondo livello (Ragusa) con due laboratori di biologia molecolare immunoematologica; una sezione di biologia molecolare per la ricerca delle principali mutazioni correlabili con la trombofilia, la celiachia, l emocromatosi (Ragusa); un settore dedicato alla tipizzazione HLA di classe I e II (Ragusa); una sezione di citofluorimetria per la diagnostica oncoematologica (Ragusa); un laboratorio di tipizzazione genotipica dei gruppi delle emazie e delle piastrine (tecnologia in micro-array e luminex in fase liquida) (Ragusa); un laboratorio di coagulazione di primo livello per la gestione TAO presso Ragusa, Modica e Vittoria e un laboratorio di coagulazione di secondo livello (Vittoria):

3 Budget consumi fattori produttivi 2014 Attività erogata Organizzazione da implementare in futuro Relazione rispetto all ambito aziendale Relazione nell ambito dell area vasta Organizzazione e gestione delle risorse laboratorio di primo livello per la diagnosi delle emoglobinopatie (Ragusa). Nel 2014 sono state erogate prestazioni per un valore a tariffa regionale pari a ,52 supportate da un acquisizione di beni e servizi pari a ,86 al netto della spesa relativa alle risorse umane. Le attività cliniche sono state supportate da una fornitura di farmaci pari a ,36 Raccolta, lavorazione, qualificazione biologica, distribuzione, assegnazione e consegna emocomponenti; compensazione regionale; qualificazione biologica per le proprie unità di sangue ed emocomponenti e per quelle provenienti dai SIMT afferenti; arruolamento donatori di midollo; arruolamento donatori di gruppi rari; attività assistenziale (medicina trasfusionale, pazienti emopatici, pazienti emoglobinopatici, pazienti TAO, aferesi terapeutica); diagnostica immunoematologica, HLA, biologia molecolare, screening per emoglobinopatie. Gestione emoderivati. Consolidamento e centralizzazione delle attività di lavorazione secondo le indicazioni della Conferenza Stato Regioni del 24 luglio 2012 e secondo le consequenziali indicazioni del centro regionale Sangue. Produzione emocomponenti per uso topico presso la sede SIMT di Modica dove è in corso il progetto Regionale RIMEDRI. Ampliamento del registro dei donatori di gruppo raro secondo le indicazioni del Centro regionale Sangue e la programmazione regionale sino al raggiungimento del target definito di donatori e suo mantenimento nel tempo. Attività del Comitato Buon Uso del Sangue (Co.B.U.S.) con condivisione delle eventuali nuove procedure ed aggiornamento di quelle già implementate. Partecipazione al Comitato per il rischio clinico con condivisione aziendale delle procedure trasfusionali che impattano sulle UUOO dell ASP. Piena integrazione con il Sistema Sangue Regionale nel rispetto dei decreti che normano la qualificazione biologica e la compensazione regionale tra SIMT. In osservanza dell articolo 9 del decreto regionale sulla rete della talassemia, la banca degli emocomponenti di gruppo raro svolge attività a favore di tutta la rete. Gestire le risorse assegnate in relazione agli obiettivi annualmente assegnati. Coordinare e valutare il personale della struttura relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi incluso il personale delle 12 UDR afferenti la cui formazione è totalmente integrata con quella del personale del SIMT. Gestire le differenti risorse individuali valorizzando le espressioni di eccellenza nel contesto della struttura. Gestire l'atto di delegare ai colleghi meritevoli e capaci di maggiori responsabilità. Gestire i conflitti e costruire un buon clima

4 Innovazione, ricerca e governo clinico Gestione della sicurezza, dei rischi professionali e della privacy organizzativo interno e verso le strutture aziendali, le Associazioni di Donatori (AVIS) e pazienti (Oncoematologici ed Emoglobinopatici). Promuovere e gestire riunioni di carattere organizzativo favorendo il lavoro d'équipe e l'integrazione con le altre strutture aziendali. Dimostrare di possedere uno stile di direzione assertivo. Dimostrare di avere capacità di ascolto e di mediazione. Dimostrare di possedere la disponibilità e la capacità di lavorare positivamente in équipe multidisciplinari. Partecipare attivamente a costruire una cultura fondata sulla valorizzazione dell'errore come stimolo al miglioramento. Comprovata esperienza gestionale Progettare e favorire l'introduzione di nuovi modelli organizzativi. Sperimentare l'adozione di strumenti organizzativi innovativi per un miglior funzionamento del sistema ospedaliero ivi compreso il contesto regionale e nazionale. Avviare progetti di ricerca clinica sulla attività di pertinenza. Il candidato dovrà avere preferenzialmente una età che garantisca anche una ampia capacità di innovazione e una prospettiva programmatica e gestionale di lungo o almeno di medio termine. Assicurare e promuovere comportamenti professionali nel rispetto delle normative generali e specifiche sulla sicurezza sul lavoro e sulla privacy. Anticorruzione Promuovere l'osservanza del codice di comportamento dei pubblici dipendenti. Garantire il rispetto della normativa in ambito anticorruzione e promuovere la conoscenza delle disposizioni aziendali in materia nell'ambito della struttura gestita. Collaborare con il Responsabile Aziendale della Prevenzione della Corruzione al miglioramento delle prassi aziendali. Garantire il rispetto della normativa in ambito anticorruzione e promuovere la conoscenza delle disposizioni aziendali in materia nell'ambito della struttura gestita. Collaborare con il Responsabile Aziendale della Prevenzione della Corruzione al miglioramento delle prassi aziendali. Specifiche competenze tecnicoprofessionali richieste Conoscenze, metodiche e tecniche, esperienze specifiche Comprovata esperienza nella gestione dei dati relativi alla selezione dei donatori, raccolta, qualificazione biologica, assegnazione, consegna e distribuzione e comprovata esperienza nella gestione di donatori e pazienti. Tale esperienza professionale dovrebbe essere stata svolta in un contesto almeno analogo a quanto sopra descritto per numerosità di casistica e

5 complessità di attività svolta Comprovata esperienza nel settore della valutazione delle strutture trasfusionali pubbliche e private. Conoscenza delle leggi che regolamentano il settore. Conoscenza approfondita e documentata esperienza di Responsabile di assicurazione qualità di sistemi Qualità in ambito trasfusionale certificati da Istituti Terzi. Conoscenza dei Requisiti Strutturali, Tecnologici e Organizzativi delle Strutture Trasfusionali pubbliche e private associative. Conoscenza degli Standard di Medicina Trasfusionale. Percorso formativo Pubblicazioni e attività scientifiche Formazione professionale in struttura ad elevato volume di casistica in un contesto almeno analogo a quanto sopra descritto per numerosità di casistica e complessità di attività svolta. La produzione scientifica di rilievo almeno nazionale con pubblicazioni su riviste di settore nazionali o internazionali sarà considerata rilevante. La partecipazione a stesura di raccomandazioni Nazionali o Linee guida sul Buon uso del sangue o a Standard di medicina trasfusionale sia regionali che Nazionali sarà ritenuta di grande rilievo strategico. La partecipazione a gruppi di studio di livello nazionale o coordinati dalle authority regionali e nazionali su tematiche specifiche attinenti la selezione dei donatori, emovigilanza e malattie trasmissibili con la trasfusione sarà ritenuta di importanza primaria.

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