Analisi comparativa di alcuni polivinilsilossani da impronta

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1 R Ote O c h si sono evoluti e migliorati, in modo da riprodurre sempre più fedelmente i dettagli più minuti presenti nel cavo orale (1). Inoltre, è stata migliorata la capacità di mantenere queste informazioni morfologiche per un tempo sufficientemente lungo da consentire lo sviluppo dei modelli anche dopo molte ore o giorni, anche in condizioni ambientali sfavorevoli (1-3). La possibilità di dilazionare lo sviluppo dell impronta ha contribuito alla larga diffusione degli elastomeri (1, 2), in particolare i polivinilsilossani (PVS), a scapito di eccellenti materiali come gli idrocolloidi reversibili, i quali devono infatti essere colati entro tempi brevissimi (4, 5). Inoltre, i PVS di ultima generazione mostrano livelli elevati di idrofilia, vicini a quelli dei polieteri; questo rende ancora più preciso il rilevamento delle impronte e facilita lo sviluppo dei molavoro originale P. Baldissara D. Politi R. Scotti Analisi comparativa di alcuni polivinilsilossani da impronta Parole chiave Materiali da impronta Elastomeri Polivinilsilossani Key words Impression materials Elastomeric materials Polyvinyl siloxane Introduzione In protesi fissa la perfetta riproduzione delle strutture dentali o implantari del paziente è di fondamentale importanza per la realizzazione di restauri di elevata qualità. Tutto il percorso terapeutico che parte dai pretrattamenti chirurgici, endodontici, conservativi, parodontali e ortodontici termina con la fase protesica. In questa parte terminale dell iter riabilitativo vengono preparati e predisposti gli ancoraggi per la futura protesi fissa: la loro forma nonché la particolare posizione spaziale devono essere trasferite, mediante il rilevamento dell impronta, nel modello maestro. Gran parte del lavoro preparatorio del protesista sarebbe vanificata qualora l impronta riportasse in maniera alterata queste informazioni. Negli ultimi anni i materiali da impronta PR Otech 2/2005 1

2 P. Baldissara, D. Politi, R. Scotti delli in gesso (6). Il risultato clinico, che un materiale da impronta è in grado di offrire, dipende da una serie di proprietà fisiche e meccaniche che i produttori cercano di ottimizzare nella formulazione di ciascun prodotto; molto spesso il risultato finale deriva da un compromesso tra necessità contrastanti. Lo scopo di questo studio è quello di confrontare alcuni PVS tra i più diffusi sul mercato sulla base di alcune delle proprietà fondamentali di questa classe di materiali. Tabella I - Putty, ad alta viscosità Prodotto Casa produttrice Elite HD+ Putty Soft Fast Zhermack, Badia Polesine, Italia Elite HD+ Putty Soft Normal President Putty Soft Coltene, Mahwah, Usa President Putty Express Putty STD Firmer Set 3M-Espe, Seefeld, Germania Aquasil Putty Soft Dentsply, Cusano Milanino, Italia Flexitime Easy Putty Heraeus-Kultzer, Mississauga, Canada Affinis Putty Soft Coltene, Mahwah, Usa Splash Putty Half Time Discus, Culver City, Ca, Usa Splash Putty Total Set Time Materiali e metodi Tra la varietà di prodotti del commercio sono stati selezionati PVS ad altissima viscosità (putty) e a viscosità più bassa (fluidi), quest ultima variabile tra i tipi heavy (alta viscosità), medium (o regular, a media viscosità), light (a bassa viscosità) e super light (a bassissima viscosità). In alcuni casi lo stesso materiale è stato analizzato sia nel tipo a presa rapida (fast set) sia nel tipo normale (regular set), per un totale di 45 prodotti, come illustrato nelle tabelle I e II. I materiali sono stati confrontati sulla base delle seguenti proprietà: 1) il recupero elastico; 2) la deformazione alla compressione (strain in compression); 3) la stabilità dimensionale a 24 ore e a 7 gg; 4) l allungamento a rottura o percentuale (solo per i fluidi); 5) il tempo di presa a 35 C; 6) il tempo di lavoro totale a 35 C; 7) la durezza Shore A(?) dopo 8 e 60 minuti. I primi tre test sono stati eseguiti secondo le procedure e i dispositivi descritti dalle norme UNI EN (ottobre 1994) per il recupero elastico e UNI EN ISO 4823 (aprile 2001) con estensione della lettura della stabilità dimensionale a 7giorni. Recupero elastico Il recupero elastico K in seguito a una deformazione del campione è stato calcolato usando la formula: K = 100(1-h 1 -h 2 ) 20 dove 20 è l altezza dello stampo in mm, h 1 è l altezza del campione prima della deformazione, h 2 è l altezza, sempre in mm, dopo il recupero elastico. Il valore è il risultato di una media calcolata su tre prove ed è espresso come variazione percentuale. Deformazione alla compressione La deformazione alla compressione (strain in compression) è stata calcolata con la seguente formula: K = 100 (h 1 - h 2 )/ 20. Il materiale è stato inserito in uno stampo di ottone cilindrico ( f i g. 1) e subito immerso in bagno termostatato a 35 C fino al setting time. Il campione di materiale è stato estratto dallo stampo e dopo 60 secondi dal setting time caricato con una forza di 125g per 30 secondi trascorsi i quali si è eseguita una prima misurazione dell altezza (h 1 ). Dopo 5 secondi la forza è stata aumentata a 1250g e mantenuta per 10 secondi ( f i g. 2). La seconda misurazione (h 2 ) è avvenuta dopo altri 30 secondi. Stabilità dimensionale La stabilità dimensionale è stata valutata con lo stesso test block utilizzato per la riproduzione dei dettagli (fig. 3). Oltre all analisi a 24 ore prevista dalla norma è stata eseguita un analisi aggiuntiva a 7 giorni. Utilizzando il microscopio a traslazione sul materiale da impronta è stata misurata la distanza dei due solchi verticali che sul test block è di 25 mm (fig. 4). Il cambiamento dimensionale è stato eseguito applicando la formula: _L= 100(L 2 -L 1 ) L 1 dove L 1 è la distanza tra le due linee sul test block, mentre L 2 è il 2 2/2005 PR Otech

3 Analisi comparativa tra alcuni polivinilsilossani Tabella II - Fluidi, a bassa viscosità 1 Elite HD+ Super Light Fast Elite HD+ Light Normal Elite HD+ Light Fast Elite HD+ Regular Elite HD+ Monophase Elite HD+ Tray Material President Jet Plus Light President Jet Plus Regular Aquasil U LV Light Fast Aquasil Heavy Body Aquasil Monophase Express Light Fast Set Express Light Regular Set Express Regular Body Imprint II Low Viscosity Imprint II Regular Viscosity Imprint II Tray Material Imprint II Quick Step Low Imprint II Quick Step Regular Imprint II Quick Step High Viscosity Imprint II Monophase Flexitime Correct Flow Flexitime Heavy Tray Flextime Monophase Splash Heavy Total Set Time Splash Heavy Half Time Splash Monophase Total Set Time Splash Monophase Half Time Splash Low Viscosity Total Set Time Splash Low Viscosity Half Time Splash Extra Low Viscosity Tot Set Time Splash Extra Low Viscosity Half Time Affinis Light Body Affinis Regular Body Affinis Heavy Body Zhermack, Badia Polesine, Italia Coltene, Mahwah, Usa Dentsply, Cusano Milanino, Italia 3M-Espe, Seefeld, Germania Heraeus-Kultzer, Mississagua, Canada Discus, Culver City, Ca, Usa Coltene, Mahwah, Usa Fig. 1 Realizzazione di uno stampo mediante cilindri preformati in ottone per la valutazione del recupero elastico e della deformazione alla compressione (strain in compression) di un materiale da impronta fluido (Elite HD+ Super Light Fast, Zhermack) valore di questa distanza misurata sul campione di materiale da impronta. Il valore viene espresso come variazione percentuale. Allungamento a rottura (o percentuale) I test sono stati eseguiti per i materiali fluidi in accordo con la norma ASTM D utilizzando un dinamometro per trazione (L500, Lloyd Instruments, Roma, Italia). Per ogni test vengono preparati 6 campioni (fig. 5) che sono mantenuti a 23 C per 24 ore prima di sottoporli alla prova di allungamento con velocità di 50 mm/min. I risultati sono espressi in variazione percentuale della lunghezza originaria al momento della rottura. Tempo di presa totale a 35 C I test sono stati eseguiti in accordo con (la procedura interna SG- QM/CQ-006) la normativa UNI EN (ottobre 1994). Questo test PR Otech 1/2005 3

4 P. Baldissara, D. Politi, R. Scotti 2 3 Fig. 2 Fase esecutiva del test per la valutazione della deformazione alla compressione (strain in compression) di un materiale da impronta fluido Fig. 3 Test block per la valutazione della stabilità dimensionale di un materiale da impronta in cui è stato utilizzato un campione realizzato con Elite HD+ Super Light Fast (Zhermack); sono visibili tre sottilissime linee di riferimento sulla superficie metallica definisce il tempo necessario al ma-teriale per sviluppare la capacità di recupero elastico definito precedentemente. In altre parole, è il tempo tra l inizio della miscelazione e lo sviluppo dell elasticità necessaria a rimuovere l impronta con la minor deformazione possibile. È stato determinato a 35 C. Tempo di lavoro totale a 35 C È il periodo di tempo che intercorre tra l inizio della miscelazione e la comparsa di proprietà elastiche con perdita della plasticità. È stato valutato seguendo la normativa UNI EN (ottobre 1994), introducendo però limiti più restrittivi riguardo la tolleranza nella misurazione del tempo ammessa da questa norma, che è di (15 secondi. Durezza Shore A a 8 e 60 minuti È stata calcolata seguendo la normativa ASTM D 2240 DIN Sulla superficie del campione di materiale ottenuto da uno stampo cilindrico in bronzo viene appoggiato un punzone a profilo tronco-conico. Il punzone, caricato con un peso standard, esercita una pressione sul provino di ma- Tabella III - Risultati dei materiali tipo Putty Tempo di lavoro totale Tempo di presa Durezza Durezza Prodotti testati (35 C) (35 C) 8 min 60 min min/sec min/sec Shore A Shore A Elite HD+ Putty Soft Fast - Zhermack 1 min 15 sec 2 min 24 sec 60 Sh 61 Sh Elite HD+ Putty Soft Normal - Zhermack 1 min 14 sec 2 min 40 sec 62 Sh 63 Sh President Putty Soft - Coltene 1 min 21 sec 3 min 56 sec 68 Sh 68 Sh President Putty - Coltene 1 min 13 sec 3 min 41 sec 76 Sh 76 Sh Express Putty STD Firmer Set - 3M-Espe 1 min 11 sec 3 min 56 sec 72 Sh 73 Sh Aquasil Putty Soft - Dentsply 1 min 09 sec 3 min 08 sec 60 Sh 61 Sh Flexitime Easy Putty - Heraeus-Kulzer 1 min 08 sec 3 min 50 sec 68 Sh 71 Sh Affinis Putty Soft - Coltene 1 min 22 sec 3 min 24 sec 65 Sh 66 Sh Splash Putty Half Time - Discus 1 min 09 sec 2 min 38 sec 68 Sh 70 Sh Splash Putty Total Set Time - Discus 1 min 25 sec 4 min 06 sec 68 Sh 70 Sh 4 2/2005 PR Otech

5 Analisi comparativa tra alcuni polivinilsilossani 4 5 teriale affondando in esso per una certa profondità. La profondità, che è proporzionale alla durezza del materiale, viene letta dallo strumento ed espressa in valori Shore A. Risultati I risultati ottenuti sia per i materiali fluidi sia per quelli di tipo putty sono mostrati nelle tabelle III, IV, V, VI. In generale tutti i prodotti possono considerarsi di ottimo livello, con alcuni materiali che si distinguono per caratteristiche di eccellenza. Putty I putty Elite HD Soft (Zhermack) sia nelle varianti ad alta velocità di presa (fast) sia a velocità di presa normale (normal) hanno mostrato un elevatissimo recupero elastico, superiore al 99,70% e un eccellente stabilità dimensionale, sia a 24 ore (-0,1%) sia a 7 giorni (-0,17%) con una differenza media di -0,047%. Materiali come Express Putty STD Firmer Set (3M-Espe) hanno mostrato eccellente resistenza alla compressione (1,50% di deformazione, notevolmente più basso del valore medio di 2,07%). Prodotti propo- Fig. 4 Microscopio per la determinazione della stabilità dimensionale di un materiale da impronta sotto al quale vengono osservati i campioni che riproducono le linee del test block Fig. 5 Esempi di provini realizzati con Elite HD+ Super Light Fast (Zhermack) per la valutazione dell allungamento % o a rottura di un materiale da impronta fluido Tabella IV - Risultati dei materiali tipo Putty Recupero Deformazione Stabilità Stabilità Prodotti testati elastico permanente dimensionale dimensionale (%) (%) 24 ore (%) 7 gg Elite HD+ Putty Soft Fast - Zhermack 99,70% 1,80% -0,100% -0,120% Elite HD+ Putty Soft Normal Zhermack 99,75% 1,90% -0,075% -0,170 President Putty Soft - Coltene 99,35% 2,10% -0,236% -0,275% President Putty - Coltene 99,70% 1,60% -0,211% -2,277% Express Putty STD Firmer Set - 3M-Espe 98,60% 1,50% -0,232% -0,288% Aquasil Putty Soft - Dentsply 99,40% 3,30% -0,258% -0,272% Flexitime Easy Putty - Heraeus-Kulzer 99,45% 1,80% -0,231% -0,293% Affinis Putty Soft - Coltene 99,30% 2,10% -0,212% -0,247% Splash Putty Half Time - Discus 98,30% 2,20% (*) (*) Splash Putty Total Set Time - Discus 98,65% 2,45% (*) (*) *Eccessiva untuosità con conseguente insufficiente riproduzione dei dettagli rendono la misurazione molto critica anche dopo diverse ore. PR Otech 2/2005 5

6 P. Baldissara, D. Politi, R. Scotti Tabella V - Risultati dei materiali fluidi Recupero Deformazione Stabilità Stabilità Allungam. Prodotti elastico permanente dimensionale dimensionale % (%) (%) 24 ore (%) 7 gg (%) (%) Elite HD+ Super Light Fast - Zhermack 99,45% 3,45% -0,204% -0,240% 163,0±12,6 Elite HD+ Light Normal - Zhermack 99,45% 3,50% -0,222% -0,235% 246,4±53,8 Elite HD+ Light Fast - Zhermack 99,55% 3,60% -0,203% -0,244% 224,6±24,6 Elite HD+ Regular - Zhermack 99,65% 3,30% -0,196% -0,217% 214,7±6,1 Elite HD+ Monophase - Zhermack 99,35% 2,85% -0,101% -0,152% 106,1±9,5 Elite HD+ Tray Material - Zhermack 99,80% 2,20% -0,065% -0,126% 96,2±24,0 President Jet Plus Light - Coltene 99,35% 3,70% -0,178% -0,277% 155,0±14,3 President Jet Plus Regular - Coltene 99,65% 3,20% -0,242% -0,267% 159,3±30,1 Aquasil U LV Light Fast - Dentsply 99,30% 6,00% -0,231% -0,310% 176,4±27,2 Aquasil Heavy Body - Dentsply 97,25% 3,10% -0,169% -0,297% 92,5±8,1 Aquasil Monophase - Dentsply 98,30% 3,20% -0,297% -0,305% 132,1±9,7 Express Light Fast Set - 3M-Espe 98,65% 3,50% -0,203% -0,286% 165,7±39,4 Express Light Regular Set - 3M-Espe 98,35% 3,00% -0,205% -0,293% 133,1±12 Express Regular Body - 3M-Espe 99,05% 2,70% -0,198% -0,306% 111,1±32,4 Imprint II Low Viscosity- 3M-Espe 98,10% 3,10% -0,196% -0,292% 260,6±35,4 Imprint II Regular Viscosity - 3M-Espe 99,00% 2,55% -0,205% -0,282% 174±27,3 Imprint II Tray Material - 3M-Espe 99,00% 2,80% -0,346% -0,432% 96,7±9,1 Imprint II Quick Step Low - 3M-Espe 98,95% 5,00% -0,183% -0,263% 178,5±32,2 Imprint II Quick Step Regular - 3M-Espe 99,55% 3,60% -0,191% -0,296% 154,4±27,5 Imprint II Quick Step High Viscosity - 3M-Espe 99,20% 1,80% -0,321% -0,398% 79,4±13,9 Imprint II Monophase - 3M-Espe 98,90% 2,80% -0,192% -0,280% 154,1±25,4 Flexitime Correct Flow - Heraeus-Kultzer 98,85% 5,30% -0,181% -0,264% 198,0±31,1 Flexitime Heavy Tray - Heraeus-Kultzer 98,80% 2,10% -0,169% -0,254% 90,8±17,7 Flexitime Monophase - Heraeus-Kultzer 98,60% 2,70% -0,192% -0,245% 101,5±9,7 Splash Heavy Total Set Time - Discus 97,00% 2,65% -0,190% -0,330% 62,6±10,2 Splash Heavy Half Time - Discus 97,65% 2,50% -0,080% -0,280% 64,5±11,9 Splash Monophase Total Set Time - Discus 96,90% 2,65% -0,390% -0,450% 97,6±7,2 Splash Monophase Half Time - Discus 98,05% 2,30% -0,260% -0,260% 98,2±12,8 Splash Low Viscosity Total Set Time - Discus 98,95% 3,70% -0,315% -0,370% 118,6±9,2 Splash Low Viscosity Half Time - Discus 99,25% 3,60% -0,250% -0,350% 121,3±7,6 Splash Extra Low Viscosity Total Set Time - Discus 98,70% 4,33% -0,250% -0,480% 148,8±28,2 Splash Extra Low Viscosity Half Time - Discus 99,20% 4,35% -0,330% -0,380% 159,5±30,4 Affinis Light Body - Coltene 98,30% 5,30% -0,246% -0,307% 90,5±3,7 Affinis Regular Body - Coltene 99,45% 3,50% -0,205% -0,297% 121,6±36,4 Affinis Heavy Body - Coltene 99,50% 3,40% -0,183% -0,280% 112,8±3,8 6 2/2005 PR Otech

7 Analisi comparativa tra alcuni polivinilsilossani sti come altamente idrofili, quali Splash Putty (Discus) sia a velocità di presa normale che alta hanno mostrato il più basso recupero elastico della categoria (98,65% e 98,30% rispettivamente) mentre non è stato possibile determinarne la stabilità dimensionale a causa della eccessiva untuosità con conseguente difficoltà nella riproduzione dei dettagli. Il tempo di lavorazione medio di questi materiali è stato di 3 minuti e 34 secondi con scarsa variazione tra un materiale e l altro. Il tempo di presa medio è stato di 1 minuto e 15 secondi; anche in questo caso la variazione tra i prodotti è contenuta. La durezza media Shore A è stata di 66,7 Sh a 8 min e 67,9 Sh a 60 min. Il materiale più duro si è rivelato il President Putty (Coltene) con 76 Sh sia a 8 che a 60 minuti. no stati Splash Monofase Total Set Time e Total Heavy Set Time (96,90% e 97% rispettivamente). Questi hanno anche mostrato stabilità dimensionali più basse della media. L allungamento percentuale a rottura è stato il più alto per Imprint II Low Viscosity (260,6%), che si è distinto per questa eccellente caratteristica. Il valore più basso è stato registrato da Splash Heavy Total Set Time (62,6%). I prodotti Elite HD+, che in generale si sono contraddistinti per le loro ottime proprietà, hanno mostrato in questo campo valori o- scillanti da un minimo di 96,2% per Elite HD+ Tray Material a un massimo di 246,4%, quest ultimo è relativo a Elite HD+ Light Normal. I tempi di lavoro a 35 C sono risultati compresi tra 1 minuto e 2 minuti e 16 secondi rispettivamente per Imprint II Quick Set High Viscosity (il più rapido in assoluto) e Imprint II Regular Viscosity. La media è stata di 1 minuto e 54 secondi. I tempi di presa totale registrati sono risultati compresi tra 1 minuto e 57 secondi e 4 minuti e 12 secondi, rispettivamente per Splash Heavy Half Time e Affinis Regular Body (Coltene), quest ultimo il più lento in assoluto. Il tempo di presa medio è stato di 3 minuti e 01 secondi. La durezza finale Shore A a 8 e 60 minuti è oscillata tra un minimo di 40 Sh per Aquasil U LV Light Fast (Dentsply), Flexitime Correct Flow (Heraeus-Kulzer) e Imprint II Quick Step Low e un massimo di Sh per Flexitime Heavy Tray. Il valore medio è stato di 54,1 Sh a 8 minuti e 55,3 Sh a 60 minuti. Discussione Il materiale da impronta ideale Fluidi I materiali fluidi che si distinguono per le caratteristiche di recupero elastico, sono stati Elite HD+ Tray Material (Zhermack), Elite HD+ Regular (Zhermack) e President Jet Plus Regular (Coltene) con valori del 99,8% per il primo e 99,65% per gli altri due. Eccellenti anche i valori di stabilità dimensionale a 24 ore e a 7 giorni per tutti i prodotti Elite HD+ (variabili da un minimo di -0,065% a un massimo di -0,244%); Splash Heavy Half Time (Discus) ha dato eccellenti valori a 24 ore (-0,080%) ma non altrettanto a 7 giorni (-0,280%), anche se il valore è comunque ottimo. La differenza tra la stabilità dimensionale a 24 ore e a 7 gg è stata in media di - 0,082%, con il miglior valore di - 0,013% relativo al materiale Elite HD+ Light Normal. I materiali con il minor recupero elastico sodovrebbe possedere adeguate caratteristiche chimico-fisico-meccaniche, alcune delle quali sono state prese in esame in questo studio per le importanti implicazioni cliniche. Deformazione alla compressione (strain in compression) e recupero elastico La deformazione di un materiale da impronta al disopra del suo limite elastico può causare una deformazione permanente e renderlo inappropriato al suo utilizzo clinico, poiché il modello, che se ne ricaverà, risulterà differente dalla situazione reale del paziente. Una deformazione dello 0,4% è stata proposta come limite massimo accettabile per l utilizzo clinico di un materiale da impronta (1, 7). È proprio la capacità del materiale di resistere agli stress senza andare incontro a una deformazione permanente a determinare la percentuale di recupero elastico dello stesso, che, per garantire i migliori risultati clinici, dovrebbe essere superiore al 99% (4). Inoltre, un materiale da impronta che può sopportare una grande distorsione in campo elastico, è in grado di superare grossi sottosquadri dentali senza subire deformazioni dimensionali permanenti, con notevole vantaggio nella precisione dei manufatti protesici. Nella pratica odontoiatrica, grossi sottosquadri possono essere presentati da pazienti sottoposti a terapia parodontale con conseguenti ampi spazi interprossimali e corone cliniche molto lunghe. In questi casi è anche molto difficile rimuovere l impronta nel caso si utilizzino materiali molto rigidi. Tra i siliconi ad altissima viscosità, Elite HD+ Putty Soft Fast, President Putty e Express PR Otech 2/2005 7

8 P. Baldissara, D. Politi, R. Scotti Tabella V - Risultati dei materiali fluidi Tempo lavoro totale Tempo di presa Durezza dim. Durezza dim. Prodotti (35 C) (35 C) 8 min 60 min min/sec min/sec Shore A Shore A Elite HD+ Super Light Fast - Zhermack 1 min 34 sec 2 min 19 sec 46 Sh 47 Sh Elite HD+ Light Normal - Zhermack 1 min 51 sec 3 min 09 sec 44 Sh 45 Sh Elite HD+ Light Fast - Zhermack 1 min 34 sec 2 min 20 sec 45 Sh 46 Sh Elite HD+ Regular - Zhermack 1 min 47 sec 3 min 08 sec 50 Sh 51 Sh Elite HD+ Monophase - Zhermack 1 min 33 sec 2 min 19 sec 57 Sh 58 Sh Elite HD+ Tray Material - Zhermack 1 min 32 sec 2 min 22 sec 63 Sh 64 Sh President Jet Plus Light - Coltene 1 min 42 sec 3 min 44 sec 48 Sh 49 Sh President Jet Plus Regular - Coltene 1 min 45 sec 3 min 51 sec 55 Sh 55 Sh Aquasil U LV Light Fast - Dentsply 1 min 33 sec 3 min 21 sec 40 Sh 41 Sh Aquasil Heavy Body - Dentsply 1 min 14 sec 3 min 20 sec 65 Sh 69 Sh Aquasil Monophase - Dentsply 1 min 13 sec 3 min 08 sec 57 Sh 63 Sh Express Light Fast Set - 3M-Espe 1 min 13 sec 2 min 11 sec 48 Sh 50 Sh Express Light Regular Set - 3M-Espe 1 min 31 sec 3 min 17 sec 52 Sh 53 Sh Express Regular Body - 3-Espe 1 min 22 sec 2 min 52 sec 58 Sh 59 Sh Imprint II Low Viscosity - 3M-Espe 2 min 01 sec 3 min 16 sec 44 Sh 45 Sh Imprint II Regular Viscosity - 3M-Espe 2 min 16 sec 3 min 47 sec 53 Sh 54 Sh Imprint II Tray Material - 3M-Espe 1 min 07 sec 3 min 08 sec 63 Sh 64 Sh Imprint II Quick Step Low - 3M-Espe 1 min 20 sec 2 min 14 sec 40 Sh 42 Sh Imprint II Quick Step Regular - 3M-Espe 1 min 16 sec 2 min 08 sec 52 Sh 53 Sh Imprint II Quick Step High Viscosity - 3M-Espe <1 min 00 sec 2 min 00 sec 70 Sh 71 Sh Imprint II Monophase - 3M-Espe 1 min 24 sec 3 min 16 sec 56 Sh 58 Sh Flexitime Correct Flow - Heraeus-Kultzer 1 min 56 sec 3 min 05 sec 40 Sh 40 Sh Flexitime Heavy Tray - Heraeus-Kultzer 1 min 15 sec 2 min 42 sec 71 Sh 72 Sh Flexitime Monophase - Heraeus-Kultzer 1 min 44 sec 4 min 12 sec 59 Sh 61 Sh Splash Heavy Total Set Time - Discus 1 min 36 sec 3 min 12 sec 64 Sh 65 Sh Splash Heavy Half Time - Discus 1 min 04 sec 1 min 57 sec 65 Sh 65 Sh Splash Monophase Total Set Time - Discus 1 min 38 sec 3 min 30 sec 64 Sh 64 Sh Splash Monophase Half Time - Discus 1 min 04 sec 2 min 10 sec 66 Sh 66 Sh Splash Low Viscosity Total Set Time - Discus 1 min 50 sec 3 min 21 sec 52 Sh 53 Sh Splash Low Viscosity Half Time - Discus 1 min 04 sec 2 min 15 sec 52 Sh 53 Sh Splash Extra Low Viscosity Total Set Time - Discus 2 min 04 sec 3 min 43 sec 46 Sh 47 Sh Splash Extra Low Viscosity Half Time - Discus 1 min 13 sec 2 min 20 sec 46 Sh 47 Sh Affinis Ligh Body - Coltene 2 min 03 sec 4 min 02 sec 48 Sh 51 Sh Affinis Regular Body - Coltene 2 min 05 sec 4 min 18 sec 51 Sh 52 Sh Affinis Heavy Body - Coltene 1 min 21 sec 3 min 32 sec 63 Sh 64 Sh 8 2/2005 PR Otech

9 Analisi comparativa tra alcuni polivinilsilossani 6 Putty STD Firmer Set risultano Fig. 6 avere il miglior recupero elastico. Riscontro clinico dell importanza Tra quelli a bassa viscosità, ottimi dell allungamento % o a rottura valori sono stati registrati per Elite HD+ Tray Material, Imprint II frammento mancante in di un materiale da impronta; il Quick Step High Viscosity e Flexitime Heavy Tray che da questo determinato la perdita di continuità corrispondenza dell impronta ha punto di vista si sono rivelati ottimi del profilo della preparazione materiali. Stabilità dimensionale In generale, i PVS sono molto stabili. A volte, un trascurabile cambiamento dimensionale si può e- videnziare nel passaggio dalla temperatura del cavo orale alla temperatura ambiente (4). Nel presente studio è stata riscontrata una minima variazione dimensionale tra 24 ore e 7 giorni. I materiali che hanno mostrato il valore più basso sono stati Aquasil Putty Soft e Elite HD+ Light Normal, rispettivamente alle due classi di prodotto putty e fluidi. La minima variazione dimensionale a distanza rende possibile sviluppare queste impronte in tutta sicurezza anche dopo periodi di una settimana, a differenza di quanto avviene per gli idrocolloidi o per i polieteri (1, 2), le cui impronte vanno colate immediatamente o in tempi strettamente definiti. Le variazioni dimensionali, che sono maggiori per i materiali fluidi a causa della minor quantità di riempitivo inorganico, possono essere compensate usando la tecnica della doppia impronta. Questa tecnica prevede l impiego di un materiale ad alta viscosità e quindi ad alta stabilità dimensionale (per esempio Elite HD+ Putty Soft Normal) e di uno a bassa consistenza distribuito in piccola quantità come ribasante. Il materiale fluido ribasante dovrebbe essere l unico materiale che entra in contatto con le strutture dentali, in quanto è più idrofilo rispetto al putty (7). In alternativa, si utilizza la tecnica monoimpronta (o monofasica), dove un materiale fluido a viscosità alta (più stabile) e uno a viscosità più bassa (meno stabile, ma impiegato in piccola quantità attorno ai monconi) vengono utilizzati congiuntamente. Elite HD+ Soft Fast e Affinis Putty Soft, tra i siliconi ad altissima viscosità (putty) e Elite HD+ Light Normal, Elite HD+ Regular e Splash Monophase Half Time, tra quelli a bassa viscosità hanno evidenziato una notevole stabilità dimensionale. Occorre considerare che la stabilità dimensionale è influenzata dal contenuto di cariche minerali inerti che nei prodotti a viscosità più alta è maggiore rispetto ai prodotti più fluidi. Ciò comporta una percentuale di polimero inferiore e di conseguenza la contrazione risulta più bassa. Per contro, questa maggior presenza di additivi determina una riduzione di elasticità e di conseguenza i valori di allungamento percentuale risultano inferiori (tabelle III-VI). Questo potrebbe spiegare l ottima stabilità dimensionale di Elite HD+ Monophase e Elite HD+ Tray Material e il loro concomitante basso allungamento percentuale (tabelle III- VI). Allungamento percentuale L allungamento percentuale, inteso come resistenza a rottura o come deformazione massima del materiale, è stato preso in esame per i PVS a bassa viscosità (varianti regular, light e superlight), perché è indicativo della facilità di rimozione dell impronta dalle arcate dentarie e della resistenza alla lacerazione dei dettagli più minuti rilevati dall impronta. Per esempio, la sottile propaggine circumferenziale di polivinilsilossano che rappresenta l impronta del solco gengivale e definisce il margine della preparazione, non deve lacerarsi e rimanere trattenuta all interno del solco (figg. 6, 7). Tempo di lavoro e di presa totale I tempi di lavorazione dei PVS sono risultati piuttosto brevi e il tempo necessario per applicarli è critico (8). La viscosità e l insor- PR Otech 2/2005 9

10 P. Baldissara, D. Politi, R. Scotti Fig. 7 Il sottile profilo staccatosi dall impronta è ancorato al filo retrattore; quanto più un materiale è resistente all allungamento, tanto più la frequenza di questo fenomeno è ridotta 7 genza di proprietà elastiche aumentano rapidamente come conseguenza della reazione di polimerizzazione. Un problema clinico è proprio l utilizzo del materiale oltre il tempo massimo di lavoro, poiché la massa non subisce un adattamento passivo alle strutture orali da riprodurre, ma avendo assunto parte delle proprietà elastiche finali, si carica di distorsioni. L impronta allora non corrisponde più alla reale situazione dimensionale da replicare. I PVS esaminati devono essere utilizzati rigorosamente entro i tempi stabiliti dalla casa. Occorre considerare che la temperatura dell ambiente influisce notevolmente sul tempo di lavorazione, che può diminuire in modo considerevole (9, 10). Occorre quindi fare molta attenzione durante il periodo estivo, raffreddando il materiale qualche ora prima dell utilizzo o scegliendo materiali con tempi di lavorazione più lunghi. Il tempo di presa è clinicamente molto importante, in quanto una volta introdotto nel cavo orale dovrebbe rimanerci per il minor tempo possibile in modo da essere ben accettato dal paziente. Questo minimizza i rischi di distorsione che durante la fase di polimerizzazione possono derivare da movimenti inconsulti e da intolleranza, che certi soggetti spesso manifestano. Da questo punto di vista materiali quali Elite HD+ Putty Soft Fast (putty) e Splash Heavy Half Time (fluido) sono da preferirsi rispetto a quelli formulati per avere tempi di presa più lenti come Splash Putty Total Set Time (putty) e Affinis Regular Body (fluido). Per contro, questi ultimi materiali possono essere molto utili nel periodo estivo, quando c è rischio di polimerizzazione precoce prima dell inserimento nel cavo orale. Durezza/Rigidità La durezza e la rigidità associata a essa condizionano la semplicità di rimozione delle impronte dal cavo orale e la possibilità di improntare aree del cavo orale che presentano notevoli sottosquadri: un materiale da impronta che possiede una bassa rigidità, rende più agevole la sua rimozione dai sottosquadri e riduce il rischio di rottura del modello maestro in gesso nel momento della sua e- strazione dall impronta. Per questo le case produttrici cercano, attraverso formulazioni cosiddette soft, una minor rigidità di questi prodotti (11). Materiali che non hanno mostrato eccessive caratteristiche di durezza sono nell ambito dei putty Elite HD+ Putty Soft Fast e Aqua-sil Putty Soft. I materiali fluidi più soffici sono risultati essere Flexitime Correct Flow, Aquasil U LV Light Fast, Imprint II Quick Step. Conclusioni I PVS analizzati in questo studio hanno mostrato di possedere buone e, in certi casi, ottime caratteristiche meccaniche che li rendono idonei per l uso clinico al qua-le sono destinati. I materiali ad alta viscosità (putty) sono prodotti molto stabili dimensionalmente e possiedono un recupero elastico in certi casi eccellente. Alcuni materiali fluidi, quali Elite HD+ Light Normal hanno evidenziato caratteristiche sovrapponibili o addirittura superiori in termini di stabilità dimensionale e di recupero elastico ai suddetti materiali ad alta viscosità (putty). La conoscenza di questi materiali da im-pronta, delle loro rilevanti proprietà meccaniche e della loro possibile interazione con altri prodotti comunemente utilizzati durante le procedure cliniche renderà più agevole la selezione degli stessi nella quotidianità clinico-protesica. Questo ai fine di ottenere un impronta qualitativamente eccellente, fondamentale nel successo di qualsiasi riabilitazione protesica. 10 2/2005 PR Otech

11 Riassunto In questo studio sono stati valutati alcuni polivinilsilossani formulati per rilevare impronte in protesi fissa. Le proprietà analizzate comprendono il recupero elastico, la deformazione alla compressione (strain in compression), la stabilità dimensionale a 24 ore e a 7 gg, la resistenza alla lacerazione, il tempo di presa a 35 C, il tempo di lavoro totale a 35 C, la durezza Shore A dopo 8 e 60 minuti. Le prove sono state eseguite in accordo con le norme UNI EN 28483/94, UNI EN ISO 4823 e ASTM D su materiali aventi viscosità variabili prodotti da sei diversi fabbricanti. Abstract Comparative analysis of some polyvinyl siloxane impression materials This study presents a survey of the most clinically relevant physical properties that characterize polyvinyl siloxane intended for dental impression-taking for fixed prostheses. The properties analysed include: elastic recovery, strain in compression, dimensional stability at 24 hours and at 7 days, tear energy, setting time at 35 C, working time at 35 C, hardness Shore A after 8 minutes and after 1 hour. The tests have been carried out according to UNI EN 28483/94, UNI EN ISO 4823 and ASTM D specifications, on materials having various degree of viscosity made by six different manufactures. Bibliografia 1. Perakis N, Belser UC, Magne P. Final impression: a review of material properties and description of a current technique. Int J Period Res Dent 2004; 24(2): Tjan AHL, Whan SB, Tjan AH et al. Clinically oriented evaluation of the accuracy of commonly used impression materials. J Prosthet Dent 1996; 56: Lepe X, Johnson GH, Berg JC et al. Effect of mixing technique on surface characteristics of impression materials. J Prosthet Dent 1998; 79(5): Craig RG. Materiali per l odontoiatria restaurativa, X ed. Milano: Masson SpA, 1998: Anusavice KJ. Phillips Science of dental materials, 10th ed. Philadelphia: WB Saunders Co, 1996: Vassilakos N, Pinheiro Fernandes C. Surface properties of elastomeric impression materials. J Dent 1993; 21: Cullen DR, Mikesell JW, Sandrik JL. Wettability of elastomeric impression materials and voids in gypsum casts. J Prosthet Dent 1991; 66: Robinson PB, Dunne SM, Millar BJ. An in vitro study of a surface wetting agent for addition reaction silicone impressions. J Prosthet Dent 1994; 71: Berg JC, Johnson GH, Lepe X et al. Temperature effects on the rheological properties of current polyether and polysiloxane impression materials during setting. J Prosthet Dent 2003; 90(2): Corso M, Abanomy A, Di Canzio J et al. The effect of temperature changes on the dimensional stability of polyvinyl siloxane and polyether impression materials. J Prosthet Dent 1998; 79(6): Chai J, Takahashi Y, Lautenschlager EP. Clinically relevant mechanical properties of elastomeric impression materials. Int J Prosthod 1998; 11: P. Baldissara D. Politi R. Scotti Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche Cattedra di Protesi Dentaria Titolare: prof. R. Scotti

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