FEDERAZIONE ITALIANA RICETRASMISSIONI CITIZEN S BAND SERVIZIO EMERGENZA RADIO ONLUS
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- Miranda Testa
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1 FEDERAZIONE ITALIANA RICETRASMISSIONI CITIZEN S BAND SERVIZIO EMERGENZA RADIO ONLUS Sede sociale: Via Lanzone da Corte, Milano C.F Sede operativa: Via della Crocetta Brembio (LO) Tel.: ; Fax: sito: E.Mail: segreteria@fircb.org; segreteria@pec.fircb.org; presidenza@fircb.org Struttura iscritta nell elenco centrale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile con prot. n. VOL/ del 01/08/2013 e nel Registro Generale del Volontariato della regione Lombardia con decreto N del 12/07/20 12, già iscritta con decreto N del 8/03/ 94 fg. 323 prog. 1286/B Documento d impianto Prova di Soccorso Eridano Aprile 2016 Autorizzazione del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l applicazione degli articoli 9 e 10 del Decreto del Presidente della Repubblica N 194 La prova di soccorso promossa e diretta da FIRCB nazionale si basa su un evento considerato poco probabile per le caratteristiche del fiume Po, ma considerando la continua antropizzazione del territorio a monte dell area presa in considerazione e le continue mutazioni climatiche, lo scenario proposto, valutando anche l incertezza dovuta ad eventuali decisioni da parte degli amministratori locali, nel caso pur remoto si verificasse, allo stato attuale troverebbe impreparato il sistema di protezione civile locale. Le azioni dei volontari e degli enti partecipanti alla prova, presi singolarmente, sono comunque propedeutiche alla gestione di eventi emergenziali tipici per l area interessata. SCOPO L'esercitazione ha lo scopo di verificare: - procedure di attivazione dei COC per il monitoraggio dell improvvisa piena del fiume Po; - per posti Comando: verifica delle procedure di evacuazione dei comuni rivieraschi di: Caselle Landi, San Rocco al Porto, Guardamiglio; - le procedure di evacuazione agli istituti comprensivi di Maleo e Somaglia, che coinvolgono i plessi scolastici di Caselle Landi, San Rocco al Porto, Guardamiglio e Somaglia; - la capacità del trasporto degli alunni presenti nei sopraccitati plessi in aree sicure extra comunali (comuni gemellati a decine di Km di distanza); - procedure per il ricongiungimento dei nuclei famigliari evacuati dai paesi rivieraschi;
2 - procedure di assistenza alle popolazioni in evacuazione; - Allestimento area accoglienza studenti evacuati dalle scuole rivierasche presso l Istituto di Istruzione Superiore «Angelo Cesaris» Casalpusterlengo - allestimento di area ammassamento soccorritori in un sito improvvisato a causa della indisponibilità dell area prevista dal Piano Provinciale. (fiera del Bestiame di Codogno); - la capacità di risposta delle risorse presenti al campo in attività di soccorso varie; - la rete radio alternativa di emergenza provinciale di primo livello (COC COM). OBIETTIVI L esercitazione intende mettere alla prova l efficacia del sistema di risposta della Protezione Civile dei comuni rivieraschi, coadiuvata dalla Associazione Nazionale FIRCB, che ha la sede operativa per il nord Italia nelle immediate vicinanze dell area proposta per la prova di soccorso. In particolare si cercheranno di raggiungere i seguenti obiettivi: - l allestimento di un piccolo modulo logistico per accogliere i soccorritori in un area non attrezzata dai servizi essenziali (alternativa al sito appositamente attrezzato ed indicato dal Piano Provinciale ma per lo scenario previsto viene simulato che sia occupato da un importante fiera nazionale e pertanto inutilizzabile in tempi ristretti) - la funzionalità delle radiocomunicazioni di emergenza sviluppate per una rete di primo livello fra i comuni rivieraschi e il COM di riferimento e dal COM al CCS in Lodi - trasmissione di messaggi di soccorso e dei livelli del fiume Po H24 - evacuazione dei plessi scolastici (a cura del personale docente e non docente delle scuole), trasporto degli studenti e del personale scolastico in aree sicure extra comunali - allestimento delle palestre delle scuole in aree non esondabili come aree di accoglienza per gli studenti - attivazione delle procedure per il ricongiungimento dei famigliari evacuati con i figli studenti - stage addestrativi specifici in apposite Working Area allo scopo di acquisire le abilitazioni (decreto interministeriale 13/04/2011 e secondo la circolare del
3 Capodipartimento del 13/12/2012 ) sulle seguenti attrezzature: Motopompe, Idrovore, Motopompe Oleodinamiche, Generatori Elettrici monofasi e trifasi. Impianti Elettrici Campali per moduli Assistenza popolazione del DPC. SCENARIO IPOTETICO L asta del fiume Po nel tratto medio e buona parte dei suoi principali affluenti di pianura, risulta arginata con continuità e le difese di terra sono dimensionate e costruite per contenere, con un adeguato franco, la piena con tempo di ritorno 200 anni, pertanto per lo scenario di alluvioni rare di estrema intensità è possibile comunque che si verifichino eventi di inondazione per rottura arginale. La tracimazione e rottura degli argini maestri del fiume Po costituisce uno scenario di catastrofe nazionale che per intensità ed estensione deve essere fronteggiato con mezzi e poteri straordinari di protezione civile (lettera c, art. 2 L.225/1992 e D.M. 650/1995). Le procedure di allontanamento repentino delle popolazioni dall area esondabile risultano essere l unica attività che possa garantire la salvaguardia delle vite umane in caso di esondazione del fiume (sia per sormonto che per collasso dell argine). Durante i due giorni precedenti (Giovedì e Venerdì) si sono verificate intense precipitazioni distribuite su tutto il bacino imbrifero del fiume Po. Tali precipitazioni, pur non raggiungendo nelle singole aree del bacino tributario i picchi massimi di intensità storici, sono caratterizzate da un'anomala continuità temporale e distribuzione spaziale: infatti non vi è praticamente soluzione di continuità per l'intero periodo e l'intero territorio del bacino imbrifero ne è interessato. Inoltre la distribuzione spaziotemporale delle precipitazioni è tale da determinare la sovrapposizione dell'onda di piena dell'asta principale a quelle dei singoli affluenti alle rispettive confluenze. Tale fattore, pur essendo legato a un indice di probabilità estremamente basso, provoca un repentino innalzamento del livello del fiume che all asta idrometrica di entrata del territorio (Corte Sant Andrea comune di Senna Lodigiana) segnala un + 5 metri alle ore del Venerdì, ovvero pochi centimetri di acqua in golena. Tale valore non ancora pericoloso fa decidere comunque ai vari sindaci di attivare il proprio COC per allestire un servizio di piena interno. Anche la Prefettura di Lodi, sollecitata dai sindaci locali, autorizza l attivazione del COM di Codogno incaricando un proprio funzionario di seguire le attività di monitoraggio del fiume. Nella prima mattinata del Sabato le intense piogge
4 sulla nostra zona cessano e le nuvole lasciano il posto ad una limpida alba. Anche se il livello del fiume continua a salire, il cielo terso e il sole splendente inducono i sindaci a non chiudere le scuole. Ma le piogge intense che sono continuate tutta la notte sia sul versante Appenninico che su quello Alpino, grazie alla diversità dei tempi di corrivazione fra gli affluenti alpini da quelli Appenninici unitamente ad una anomala coincidenza delle onde di piena dei singoli affluenti rispetto a quella dell'asta principale, causano un insostenibile carico idraulico sul tronco del fiume Po lodigiano. Al punto che alle ore 9.00 il livello del fiume a Corte Sant Andrea ha già raggiunto il massimo livello di 7-8 metri, inducendo i sindaci ad attivare tramite proprie ordinanze l evacuazione immediata dei propri paesi, con particolare attenzione per le scuole che risultano aperte, le attività produttive da mettere in sicurezza e le famiglie con persone non deambulanti. CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA Venerdì 08 Aprile: Tutte le fasi di preallestimento e di comunicazione degli stati di emergenza alle organizzazioni di volontariato di protezione civile non sono materia di verifica da parte di questa esercizio, pertanto si assume che alle ore i COC dei comuni partecipanti alla prova di soccorso vengano attivati con specifica ordinanza sindacale e i rispettivi gruppi comunali e le associazioni convenzionate si attivino per la gestione dei COC e delle procedure del servizio di Piena (monitoraggio continuo delle aste idrometriche ) ore attivazione dei COC e della rete radio di emergenza ERIDANO 2016 Planning frequenze radio Flussi delle comunicazioni UHF CH 1 COM CODOGNO VHF CH 13 UHF CH 1 evacuazione CASALPUSTER LENGO FOMBIO GUARDAMIGLIO SAN ROCCO CASELLE LANDI VHF CH 9 43 Mhz 43 Mhz 43 Mhz 43 Mhz Palestra ITIS Palestra Scuola media Campo soccorritori VHF CH 13 Servizio di piena
5 ore Attivazione del servizio di piena con la trasmissione radio dei livelli del fiume dalle aste idrometriche ai rispettivi COC utilizzando le apparecchiature radio locali e successivamente mediante la rete radio di emergenza VHF FIRCB dai COC al COM e dal COM al CCS. Tutta la notte: COC e COM attivi con servizio di piena in regolare funzione. Sabato 9 Aprile Ore 5.30 (simulata) Richiesta da parte del CCS di allestire area di ammassamento soccorritori presso il centro sportivo Oratorio nelle vicinanze del Castello di Fombio, (ultima area sicura del terrazzamento morfologico del basso lodigiano). Ore 6.00 i Gruppi comunali partecipanti alla prova con l incarico di supporto si recano presso il parco del Castello di Fombio e nel centro sportivo dell oratorio parrocchiale per allestire i servizi necessari a garantire l ospitalità per i volontari che verranno attivati dalla funzione 4 del CCS per le azioni di assistenza alla probabile evacuazione dei paesi rivieraschi. Ore 6.30 i Gruppi comunali dei paesi rivieraschi trasferiscono le loro attrezzature logistiche e le attrezzature di soccorso idrogeologico presso l area di ammassamento soccorsi. Ore 9.00 per posti comando: Ordinanza di evacuazione completa dei comuni di Caselle Landi, San Rocco e Guardamiglio. Ore 9.00 disposizione per il COC di Casalpusterlengo di allestire la palestra scolasticha dell istituto superiore Cesaris per l accoglienza dei cittadini dei comuni rivieraschi. Ore 9.30 evacuazione dei plessi scolastici dei comuni di Caselle Landi, San Rocco al Porto, Guardamiglio e Somaglia. Ore 9.45 TEST: trasporto di aliquota di studenti evacuati dalle aree di raccolta fuori scuola alle aree sicure predisposte dal CCS presso scuole site sopra il terrazzamento morfologico. ( Casalpusterlengo). Ore accoglienza presso le palestre attrezzate del comune di Casalpusterlengo degli studenti e procedure di registrazione con il match dei nomi dei cittadini (genitori) evacuati presso altri siti ed organizzazione del ricongiungimento (utilizzo rete radio digitale/dati FIRCB). Ore fine della prova di evacuazione e chiusura della rete radio di primo livello.
6 Ore Chiusura dei COC. Ore Pranzo presso l area di ammassamento a Fombio. Ore Apertura delle Working Area a) Modulo pompaggio bassa capacità: Laghetto di Fombio: rischio idrogeologico Teoria: - Pompe centrifughe ( trash, semitrash, clear ) - Pompa sommersa - Prevalenza - Curva di prestazioni - Sottobattente - Adescamento - Cavitazione - Perdite di carico - Tenuta meccanica - Viscosità - Peso specifico In campo: manovre pratiche di pompaggio che permetteranno ai volontari di familiarizzare con le macchine delle organizzazioni presenti. In particolare si utilizzeranno: - motopompe da 400 a 1000 litri /minuto trasch e semitrash - idrovora sommersa oleodinamica da 2000 litri / minuto - elettropompe sommerse da 200 litri/minuto Ai volontari verrà insegnato: - operare in terreni non facilmente accessibili (trasporto manuale delle attrezzature movimentazione dei carichi) - pompare acqua fangosa contenente al massimo il 5% di particelle solide che presentano particelle di dimensioni sino a 40 mm - pompare acqua a temperatura massima di 40 C per gli interventi più lunghi - portare il flusso di acqua a oltre 500 metri dal punto di prelievo b) Modulo conduzione gruppi elettrogeni trasportabili e allestimento impianti campali secondo lo schema DPC: Centro Sportivo di Fombio
7 Teoria: - concetti di base sulla corrente elettrica alternata - concetti di base sui motori a scoppio ( diesel e benzina ) - normativa IP e rischio contatti accidentali con parti sotto tensione - procedure di accensione dei motori e allineamento generatori a pieno carico - interruttori magnetotermici e differenziali, la massa a terra - il sezionamento corretto dei cavi in funzione dei carichi di una tendopoli - l isolamento e la protezione meccanica dei circuiti (cavi) Pratica: - Posizionamento dei generatori - Prove di accensione e di spegnimento sotto carico - L impianto di distribuzione: il modulo DPC c) modulo difesa idrogeologico località Mezzana (San Rocco al Porto) - Stesura di teloni ( telonatura ) atta alla salvaguardia dell argine sia in presenza di un foro ( causato da tana di animali o altre cause ) sia dalla mancanza di manto erboso, dovuto a lavori di riqualificazione dello stesso argine. Laghetto di Fombio - Simulazione di un fontanazzo tramite il principio dei vasi comunicanti e relativo contenimento. Materiali utilizzati: telone, sacchi di juta, sabbia, picchetti, corde, badili, tramoggia per sacchetti, cisterna da 1000lt ed eventuale motopompa Ore Fine operazioni rientro all area di ammassamento. Ore Cena. Ore Debriefing sulle operazioni della giornata: parteciperanno anche i docenti dei plessi scolastici. Domenica 10 Aprile Ore 7.00 Sveglia. Ore 7.30 Colazione. Ore 8.00 REGISTRAZIONE CORSO BASE DL 81 (formatori nazionali VOLONTARIATO/DL81). Ore 8.30 COMUNICAZIONE BASE sul DL81 (il percorso della sicurezza per i volontari di protezione civile). Ore individuazione e geolocalizzazione di reperti in terreno impervio con la tecnica del "field walking" (Esercizio di Orienteering e utilizzo radio con GPS). Ore Pranzo.
8 Ore Smontaggio campo. Ore Bonifica Campo e restituzione dell area al proprietario. DIREZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELL ESERCITAZIONE FIR-CB NAZIONALE Direttore: Losi Patrizio PARTECIPANTI Mezzi e Attrezzature N 25 Automezzi ( 4x4 furgoni e camion traini pesanti) N 5 sollevatori idrici :motopompe, idrovore oleodinamiche, (HCP pumping) N 3 Gruppi elettrogeni ( diesel e benzina) N 2 Torri Faro Rete radio alternativa di emergenza composta da 5 ponti radio con tecnologia DMR e geolocalizzazione 2 Parabole per la connessione al Satellite geostazionario KA-SAT 9 E Eutelsat 1 tendostruttura capannone per magazzino aiuti umanitari N 1 area attrezzata per ammassamento soccorritori Volontari e cittadini N 65 Volontari N 600 Studenti e personale docente e non docente Associazione Nazionale (FIR-CB) Associazione Regionale Lombardia FIRCB Associazione Provinciale FIRCB Associazione Croce Casalese (ANPAS) Associazione Protectio Civilis ONLUS Associazione Paracadutisti Bergamo Nucleo volontari protezione civile Comune di Fombio - Gruppo Comunale Volontari Comune di Bertonico - Gruppo Comunale Volontari Comune di Caselle Landi - Gruppo Comunale Volontari Comune di San Rocco al Porto - Gruppo Comunale Volontari Comune di Tavazzano Gruppo Comunale di Protezione Civile Gruppo Intercomunale LODI NORD - Zelo Buon Persico - Cervignano d Adda - Galgagnano - Merlino - Comazzo Comune di Guardamiglio Comune di Casalpusterlengo Istituto Comprensivo Somaglia - Plesso in Somaglia - Plesso in Guardamiglio - Plesso in San Rocco al Porto Istituto Comprensivo di Maleo - Plesso in Caselle Landi Istituto di Istruzione Superiore «Angelo Cesaris» Casalpusterlengo
9 Inquadramento dell area di Ammassamento soccorritori : Comune di Fombio Lodi Centro sportivo Oratorio Inquadramento delle Working Area : Comune di Fombio Lodi Località Castello
10 Layout Area Ammassamento soccorritori Via Emilia Parcheggio mezzi operativi Tensiostruttura magazzino CTM Area operativa Uff. Mobile Palazzina servizi Area logistica Layout Working Area area ammassamento soccorritori Via emilia Working area generatori e impianti elettrici Working area Colonna Mobile Regionale Working area S.A.R. recupero in ambienti ostili Lezioni in aula salone interno castello Working area rischio idrogeologico Laghetto Travacò
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