TRALIX TRAVETTO TRALICCIATO CON FONDO IN COTTO PER SOLAI IN LATEROCEMENTO

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1 TRALIX TRAVETTO TRALICCIATO CON FONDO IN COTTO PER SOLAI IN LATEROCEMENTO

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3 Descrizione prodotto Il travetto prefabbricato tralicciato della serie TRALIX prodotto dalla LPM S.p.A. è un elemento strutturale da utilizzare per la realizzazione di solai in laterocemento con caratteristiche prestazionali pressoché identiche a quelli tradizionali realizzati totalmente in opera. Per la sua manovrabilità e flessibilità è particolarmente adatto alla realizzazione degli orizzontamenti di interpiano e dei solai di copertura con falde inclinate sia negli edifici di nuova costruzione che nelle ristrutturazioni. Per la realizzazione del solaio è sufficiente interporre gli appositi blocchi di alleggerimento forati in laterizio dotati di alette di aggancio tra due travetti TRALIX, disporre le eventuali armature aggiuntive indicate dal progettista e rendere solidale il tutto con un getto in calcestruzzo. In funzione della luce e dei carichi di esercizio possono essere usati blocchi di altezza diversa e/o accostati due travetti TRALIX in modo da aumentare la larghezza delle nervature portanti. La presenza del fondello di rivestimento garantisce la continuità del laterizio sull intradosso del solaio favorendo l aderenza dell intonaco. La realizzazione del solaio con i travetti TRALIX richiede una limitata struttura provvisoria di sostegno e una minore lavorazione delle armature in cantiere in quanto una parte di esse sono già presenti nel travetto stesso.

4 Caratteristiche tecniche I travetti prefabbricati tralicciati della serie TRALIX sono costituiti da un fondello in laterizio che costituisce il guscio dell elemento all interno del quale prima viene inserito un traliccio elettrosaldato, una eventuale armatura di completamento Fe1 ed infine eseguito un getto di malta cementizia a riempimento. L armatura inferiore può inoltre essere integrata in opera, nel caso le esigenze progettuali lo richiedano, da una armatura integrativa Fe2. Le armature sugli appoggi per il momento negativo e quelle per gli eventuali irrigidimenti trasversali vengono posizionate direttamente in cantiere. I travetti TRALIX possono essere usati in combinazione con blocchi in laterizio di altezza diversa dando al progettista ampia flessibilità di scelta della soluzione progettuale ottimale in funzione delle esigenze. 4

5 Caratteristiche tecniche Le caratteristiche preminenti del prodotto sono: sezione: base cm 12, altezza cm 4 peso: 10,50 kg/ml con tolleranza +/- 10% armatura: traliccio elettrosaldato di altezza cm 12,50 composto da correnti in acciaio B 450 A trafilati a freddo di cui n. 2 inferiori di ø 5 mm, n. 1 superiore di ø 7 mm e staffe continue di collegamento di ø 5 mm calcestruzzo: classe Rck 20/25 conforme alla norma EN 206-1:2000 blocchi in laterizio: larghezza cm 38, lunghezza cm 25, altezza cm 12, 16, 18, 20, 25 da scegliere in base alle esigenze progettuali. CARATTERISTICHE GEOMETRICHE SOLAIO TRAVETTO BLOCCHI IN LATERIZIO CAPPA SOLAIO COMPLETO TIPO BASE (cm) PESO (kg/ml) H (cm) B (cm) PESO (kg/cad.) QUANTITÀ (n /mq) H (cm) H (cm) PESO (kg/mq) Cls per getto (mc/mq) Interasse banchine (m)

6 Per tutte le esigenze La LPM S.p.A. affianca ad una produzione di elementi standard presenti a magazzino una produzione di manufatti su ordinazione in base alle esigenze dei progettisti o dello specifico progetto. La lunghezza degli elementi standard presenti a magazzino ha modularità 20 cm ed è compresa nelle misure da cm 100 fino a cm 660. Per esigenze particolari si possono realizzare manufatti su ordinazioni con luci fino a 760 cm. TRAVETTI PRODOTTI A MAGAZZINO LUNGHEZZA TRAVETTI modularità 20cm da a CODICE ARMATURA TRALICCIO ARMATURA INFERIORE Fe1 AREA TOT. (cm 2 ) A0 2 φ A1 2 φ 5 1 φ A2 2 φ 5 1 φ A3 2 φ 5 1 φ A4 2 φ 5 1 φ Produzione su ordinazione 6

7 Per tutte le esigenze MOMENTO ULTIMO M Rd (1) [danm] DELLA SEZIONE PER MOMENTI FLETTENTI POSITIVI Valori riferiti ad una striscia di solaio composta da un travetto (b=50 cm) CODICE ARMATURA TRAVETTO A0 A1 A2 A3 A4 ARMATURA AGGIUNTIVA Fe2 Interasse travetti (i) cm 50 Acciaio B450C Calcestruzzo cappa C25/30 ALTEZZA BLOCCO IN LATERIZIO (Hb) + ALTEZZA CAPPA (Hcp) φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ φ (1) Per Momento ultimo M Rd si intende il Momento Resistente della sezione allo stato limite ultimo secondo quanto prescritto al punto delle Norme Tecniche per le Costruzioni D.M 14/01/2008. I valori di M Rd riportati in tabella sono calcolati considerando la flessione retta e il valore di calcolo della componente assiale dell'azione N Ed = 0. CERTIFICAZIONI. Attestato di qualifica del ministero dei lavori pubblici n. 53/10. 7

8 TRALIX. Facile da usare TRASPORTO Il trasporto deve essere eseguito nel rispetto del Codice della Strada, i travetti devono essere ordinati in cataste appoggiati in modo orizzontale sul mezzo su appositi sostegni e vincolati stabilmente ad esso con apposite funi e/o fasce. Sul cantiere devono essere previsti accessi e spazi di manovra adeguati per gli automezzi. SCARICO DALL AUTOMEZZO Le cataste di travetti possono essere scaricate dagli automezzi con l utilizzo di dispositivi dotati di forca (carrelli elevatori, gru, ecc.) che siano omologati allo specifico uso; prima di dare inizio a qualsiasi operazione verificare la compatibilità del peso delle singole cataste movimentate con la portata dei mezzi e dell attrezzatura utilizzata. Ogni manovra dovrà essere effettuata evitando brusche accelerazioni, urti e strappi che possono pregiudicare l integrità dei manufatti e la sicurezza degli operatori. In alternativa si può effettuate lo scarico di ciascun travetto singolarmente, in questo caso attenersi a quanto indicato nel paragrafo MOVIMENTAZIONE. STOCCAGGIO L area di stoccaggio deve essere localizzata lontano dalle zone di transito, costituita da una superficie piana e ben costipata in modo da garantire un appoggio stabile e non cedevole. Si deve predisporre al suolo un piano di appoggio formato da traverse di legno poste perpendicolarmente alla lunghezza del travetto e ad interasse non superiore a cm 150; disporre quindi ortogonalmente i travetti in strati successivi composti ciascuno da 8 elementi affiancati con l attenzione di interporre tra di essi un listello di legno posizionato sul vertice delle staffe dei tralicci e in corrispondenza della verticale delle traverse di appoggio a terra. 8

9 TRALIX. Facile da usare Per travetti di misure diverse la catasta dovrà essere formata con file in ordine decrescente dal basso verso l alto. L altezza delle cataste così formate non dovrà mai superare i 2,20 m di altezza. MOVIMENTAZIONE Tutte le operazioni inerenti la movimentazione dovranno essere eseguite da personale qualificato, debitamente formato e abilitato all utilizzo dei mezzi di sollevamento utilizzati, con impiego di attrezzatura di portata compatibile con il peso dei manufatti e a norma con la legislazione vigente sui carichi sospesi e sugli apparecchi di sollevamento. 9

10 TRALIX. Facile da usare Nell area interessata non dovranno essere presenti altre persone oltre agli addetti e gli stessi dovranno tenersi a distanza tale dai manufatti in modo che un eventuale sganciamento accidentale totale o parziale del carico movimentato non possa colpirli. I ganci di sollevamento, dotati di chiusura, dovranno essere sempre posizionati in corrispondenza del nodo formato dalla staffa con il corrente superiore, ad una distanza dalla estremità del travetto non superiore al 20% della sua luce totale; la lunghezza delle funi o catene utilizzate dovrà essere tale da garantire che l angolo che esse vengono a formare con il piano orizzontale durante le fasi di tiro risulti superiore a 75. Si dovrà procedere prima al sollevamento del manufatto di circa 30 cm e al controllo della sua integrità verificando che non siano presenti deformazioni del traliccio o lesioni sul fondello tali da pregiudicarne la stabilità, in questo caso interrompere lo scarico e avvertire l ufficio tecnico di competenza; nel caso di verifica positiva, proseguire nelle operazioni di movimentazione ponendo particolare cura ad evitare brusche accelerazioni, urti e strappi che possono pregiudicare l integrità dei manufatti e la sicurezza degli operatori. 10

11 TRALIX. Facile da usare MONTAGGIO Prima di iniziare la posa degli elementi del solaio si deve predisporre un impalcatura provvisoria costituita nella direzione ortogonale ai travetti da banchine orizzontali continue sostenuta da ritti, sufficientemente rigidi e controventati posti all interasse indicato nei disegni allagati alla fornitura o, in assenza di questi, nella tabella in funzione della tipologia del solaio. Nella esecuzione della impalcatura dovranno essere esaminate le varie condizione di appoggio (vedi figura) ed utilizzata attrezzatura (banchine puntelli) idonea a sostenere oltre al peso proprio del solaio il peso delle maestranze che operano e la maggiorazione di carico dovuta ad eventuale accumuli di calcestruzzo. Nella scelta della tipologia e del numero dei puntelli, in particolare nel caso di altezza di interpiano considerevoli, vanno valutati, oltre al carico, anche gli effetti di possibili fenomeni di instabilità Tab. C - VALORI CONTROFRECCIA per carico di punta. L impalcatura è opportuno che venga realizzata in LUCE CAMPATA (m) CONTROFRECCIA (mm) (*) modo da permettere il montaggio dei travetti con una controfreccia iniziale il cui valore deve essere definito dal Progettista Generale delle strutture o dal Direttore Lavori; nella Tab. C sono indicati i valori indicativi in funzione della lunghezza delle campate. (*) Valori puramente indicativi 11

12 TRALIX. Facile da usare Terminata l impalcatura e prima di procedere al suo carico essa dovrà essere verificata dalla Direzione Lavori dell impresa costruttrice. Rispettando quanto previsto nel paragrafo MOVIMENTAZIONE e soprattutto nel PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA specifico per il cantiere per l esecuzione di tali operazioni in sicurezza si può procedere prima al posizionamento dei travetti, controllando il corretto appoggio delle testate sulle banchine prima di procedere allo sgancio, poi dei blocchi in laterizio, delle armature integrative previste dal progetto ed infine della rete elettrosaldata avendo cura di sormontare i fogli di almeno due maglie. Durante le fasi di posa si deve evitare di camminare direttamente sui blocchi, a tale scopo sono da predisporre opportuni camminamenti su tavole di legno, ed è vietato per chiunque sostare sotto il solaio e sotto tutta l area interessata dai lavori. Procedere alla pulizia del solaio da eventuali residui. GETTO E DISARMO Prima di effettuare il getto occorre pulire l impalcato dalla presenza di eventuali residui e bagnarlo nelle parti in laterizio. Il getto di completamento deve essere eseguito a temperature superiori a 0 C., in una unica soluzione, utilizzando calcestruzzo con caratteristiche conformi a quanto prescritto dal progettista, steso evitando la formazione di cumuli localizzati e opportunamente vibrato. Durante la fase di presa il getto dovrà essere protetto da eventuali precipitazioni atmosferiche e nei primi giorni di maturazione tenuto umido per evitare di accentuare il fenomeno del ritiro. Il disarmo dovrà avvenire non prima che il calcestruzzo abbia raggiunto la resistenza prevista dal progettista per questa operazione e non senza l autorizzazione della Direzione Lavori Quando il calcestruzzo avrà raggiunto la resistenze prevista dal progettista per questa 12

13 TRALIX. Facile da usare operazione, e La Direzione Lavori dato il benestare, si potrà procedere con il disarmo che dovrà essere eseguito per gradi evitando azioni dinamiche che potrebbero modificare le condizioni del solaio, partendo a rimuovere i puntelli dal centro della campata verso il bordo. 13

14 Operiamo nel settore della prefabbricazione da oltre 30 anni costruendo crescita; ossia costruendo strutture pensate e destinate ad accompagnare lo sviluppo delle aziende nostre clienti, che in questi fabbricati lavoreranno continuando a far crescere la loro attività. Siamo una azienda dinamica, in continua evoluzione sia per quanto riguarda la diversificazione dei prodotti, l'adeguamento dei mezzi e delle tecnologie di produzione, sia nella ricerca di nuove soluzioni strutturali, estetiche e tipologiche. Ci proponiamo sempre al cliente con il massimo della disponibilità, al fine di soddisfare in modo specifico ogni tipo di esigenza. Oggi la nostra produzione spazia a tutto campo nell'ambito della prefabbricazione: dai manufatti in cemento armato vibrato e precompresso per strutture di tipo industriale, commerciale artigianale ed agricolo, alla costruzione di travi a grandi luci; dai travetti tralicciati con fondo in cotto per solai in laterocemento, agli architravi in laterizio tralicciato per il sostegno della parete superiore delle aperture. Il nostro obiettivo primario è quello di garantire il più alto grado di qualità del prodotto attraverso l'impiego di materie prime selezionate e di tecnologie di produzione avanzate. Affidiamo alla direzione tecnica a figure professionali altamente qualificate, ingegneri e architetti con una grandissima esperienza nel settore del calcolo e della progettazione. 14

15 Forti di una tradizione che affonda le sue radici in oltre 60 anni di storia, produciamo laterizi impiegando le materie prime di un tempo, convinti che solo così possiamo garantire ai nostri clienti ambienti salubri e benessere abitativo. La strada che abbiamo deciso di percorrere non è la più semplice e si snoda in un mercato sempre più aggressivo, con una clientela sempre più attenta ed informata. Questo è per noi motivo di stimolo, alla ricerca, all impiego delle migliori tecnologie del settore, all innovazione continua del prodotto. Il lavoro svolto ci ha portati ad annoverare un ampia gamma di prodotti di qualità in grado di soddisfare non solo le normative di settore ma di andare oltre, fornendo soluzioni semplici e pratiche alle crescenti esigenze di risparmio energetico. Il nostro è inoltre un prodotto realizzato con un impatto minimo sul territorio, sia nella fase produttiva, sia al termine del ciclo di vita del prodotto stesso le cui componenti esclusivamente naturali garantiscono la facilità di smaltimento. Il successo fino ad oggi ottenuto ci stimola a proseguire con questi principi confermando che le strade tortuose, spesso, si rivelano le più avvincenti ed appaganti. 15

16 C.so Francia, Via Vecchia Mondovì di (cn) Pianfei, 2/b - Via Vecchia Mondovì di Pianfei, (CN) 2/b Mondovì (CN) Tel Fax 0174 Tel Fax 0174 Tel Fax lpm@lpmprefabbricati.it - info@pilone.it - info@pilone.it Ultimo aggiornamento Luglio 2010

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