PROGETTO IL PROGETTO DEL DIPARTIMENTO SALUTE SI COLLOCA NELL INZIATIVA COMUNITARIA INTERREG
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- Lorenza Volpi
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1 PROGETTO IL PROGETTO DEL DIPARTIMENTO SALUTE SI COLLOCA NELL INZIATIVA COMUNITARIA INTERREG III C WEST ZONE ED E E TITOLATO: HEALTH CLUSTER NETWORK: ENGAGING THE HEALTH SECTOR MORE EFFECTIVELY IN REGIONAL ECONOMIC AND SOCIAL POLICY AND DEVELOPMENT HEALTHCLUSTERNET: RAFFORZARE IL LEGAME TRA IL SETTORE SANITARIO, LO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE E LE POLITICHE SOCIALI
2 PROGETTO IL PARTNER CAPOFILA E E LA GRAN BRETAGNA, CHE HA IMPEGNATO UN AGENZIA TERRITORIALE DI SVILUPPO ONE NORTH-EAST STELLA HOUSE CON SEDE A NEWCASTLE. LA REGIONE BASILICATA E E PARTNER, AL PARI DI ALTRI DIECI PAESI MEMBRI: AUSTRIA FINLANDIA GERMANIA UNGHERIA POLONIA PORTOGALLO SLOVENIA SPAGNA NORD-OVEST OVEST GRAN BRETAGNA SVEZIA E UN PAESE TERZO, LA ROMANIA, AD OGGI ANCH ESSA STATO MEMBRO
3 PROGETTO IL PROGETTO, APPROVATO DAL SEGRETARIATO DI LILLE-FRANCIA, HA DURATA DI TRENTA MESI E TERMINERA IL COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO : CIRCA CONTRIBUTO PER LA REGIONE BASILICATA:
4 CONTESTO L IDEA PROGETTO NASCE DALL ESIGENZA DI INTEGRARE MAGGIORMENTE IL SETTORE DEGLI INVESTIMENTI SANITARI NELLE POLITICHE REGIONALI, COME RISORSA PER LO SVILUPPO ECONOMICO, PER LA COMPETITIVITA E PER LA COESIONE SOCIALE.
5 CONTESTO LA REGIONE BASILICATA E E STATA SEGNALATA DAL MINISTERO DELLA SALUTE QUALE REGIONE DI INTERESSE, IN QUANTO BENEFICIARIA DI COSPICUI FINANZIAMENTI AI SENSI DELL ART ART.20 DELLA L.67/88, DESTINATI ALL EDILIZIA SANITARIA. LA SCELTA DELLE AREE GEOGRAFICHE INTERESSATE DAL PROGETTO, HA INSISTITO SU AMBITI TERRITORIALI CIRCOSCRITTI CON POTENZIALITA DI CRESCITA, ESCLUDENDO I GRANDI AGGLOMERATI E LE ZONE GIA INDUSTRIALIZZATE.
6 OBIETTIVI RICONOSCERE IL RUOLO DEL SETTORE SANITARIO NEL DISEGNO DELLA POLITICA REGIONALE, QUALE VOLANO PER LA CRESCITA ECONOMICA E PER LA COESIONE SOCIALE. SOSTENERE PARTICOLARI AREE ANCHE CON IL CONTRIBUTO DEL SETTORE SANITARIO, IN PARTICOLARE: PROCUREMENT: : FORNITURA DI BENI E SERVIZI CAPITAL INVESTMENT: : INVESTIMENTO DI CAPITALI EMPLOYMENT: : OCCUPAZIONE INNOVATION: : SVILUPPO TECNOLOGICO ACCRESCERE, ATTRAVERSO LA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, LA CAPACITA LOCALE DI INVESTIMENTO, A FAVORE DEL COMPLESSIVO BENESSERE REGIONALE
7 ATTIVITA SVOLTE CREAZIONE DELLA RETE DI PARTNERSHIP TRA I REFERENTI DI PROGETTO, FACENTI CAPO ALL AGENZIA AGENZIA STELLA HOUSE E I COORDINATORI E CONSULENTI DELLE ATTIVITA,, RISPETTIVAMENTE DELL UNIVERSITA UNIVERSITA DI BUDAPEST E DELL UNIVERSITA UNIVERSITA DI NOTTINGHAM ANALISI DEI MODELLI DEI SISTEMI SANITARI, DIVERSAMENTE RAPPRESENTATI DALLE REGIONI PARTNERS.
8 ATTIVITA SVOLTE IL CONFRONTO DEI MODELLI HA CONFERMATO LE REALI DIFFERENZE TRA GLI STATI MEMBRI, EVIDENZIANDO: 1. LA FORTE INTEGRAZIONE TRA I SOGGETTI PREPOSTI ALL INTERNO DEI SISTEMI SCANDINAVI 2. LA FORTE INNOVAZIONE TECNOLOGICA DEL SISTEMA TEDESCO 3. LA FORTE PRESENZA DI ORGANISMI INTERNAZIONALI, ONG, ASSOCIAZIONI, A SOSTEGNO DEL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO, NELL EST EST EUROPEO (IN ROMANIA OPERA IN GRAN PARTE LA CROCE ROSSA) 4. LA CARENTE PROGRAMMAZIONE E MODELLI ASSISTENZIALI ANCORA TROPPO OSPEDALOCENTRICI SEMPRE NELL EST EST EUROPEO 5. LA CARENZA DI FIGURE PROFESSIONALI, SOPRATTUTTO DI INFERMIERI NEI PAESI MEDITERRANEI, MA ANCHE DI MEDICI: IL PORTOGALLO IMPORTA MEDICI DALLA VICINA
9 ATTIVITA SVOLTE 1. INDIVIDUAZIONE DI BUONE ESPERIENZE E DI BUONE PRATICHE SU CUI COSTRUIRE NUOVI INDIRIZZI DI PIANIFICAZIONE PER MIGLIORARE IL PROPRIO SISTEMA E ADOTTARE LE BUONE PRASSI 2. ORGANIZZAZIONE DI WORSHOP PERCHE CIASCUN PARTNER PRESENTASSE LA PROPRIA OTTIMALE ESPERIENZA NEI QUATTRO TEMI CONSIDERATI DI INTERESSE: FORNITURA DI BENI E SERVIZI INVESTIMENTO DI CAPITALI OCCUPAZIONE SVILUPPO TECNOLOGICO 4. LAVORI DI GRUPPO, STRUTTURATI PER AFFINITA DI SISTEMA, (LA BASILICATA ASSOCIATA ALLA POLONIA, ALLA SLOVENIA, ALL UNGHERIA, ALLA ROMANIA) PER LO SCAMBIO DI ESPERIENZE 5. ORGANIZZAZIONE DI POLICY FORUM, ALLARGATI AD ESPERTI DI SETTORE, PER GUIDARE I LAVORI DI GRUPPO E, SULLA BASE DI QUANTO ESPOSTO NEI WORKSHOP, DEFINIRE NUOVI INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE NELL AMBITO DEI QUATTRO TEMI SELEZIONATI.
10 PRODOTTI E RISULTATI DI PROGETTO N.4 AGENDE, COME SINTESI DEI LAVORI DI WORKSHOP E POLICY FORUM E COME STRUMENTO UTILE: 1. A RENDERE PIU SNELLI E TRASPARENTI I PROCESSI 2. AD INDIVIDUARE LE AZIONI PRIORITARIE E LE AZIONI DI MEDIO E LUNGO PERIODO 3. A CONFERMARE LA TRASVERSALITA DEL SETTORE SANITARIO NELLE POLITICHE E STATA PRODOTTA UNA AGENDA PER CIASCUN TEMA: AGENDA DI BILBAO SU FORNITURE DI BENI E SERVIZI AGENDA DI GRAZ SU INVESTIMENTO DI CAPITALI AGENDA DI PECS SU OCCUPAZIONE AGENDA DI LIVERPOOL SU INNOVAZIONE
11 COSTRUZIONE SITO WEB PER DARE ACCESSO E VISIBILITA ALLE ALLE ATTIVITA SVOLTE E SUI CUI SONO RIPORTATI: EVENT DIARY WORKSHOP POLICY FORUM CONFERENCES STEERING GROUP NEL SITO SONO ELENCATE LE AGENDE E I MIGLIORI SUGGERIMENTI EMERSI DURANTI GLI INCONTRI DI LAVORO IL DIPARTIMENTO SALUTE HA CREATO IL RIFERIMENTO DI PROGETTO SUL PROPRIO SITO, INSERENDO UNA SCHEDA TECNICA (
12 FUTURO DEL PROGETTO IL PARTNER CAPOFILA HA PROPOSTO LA COSTITUZIONE DI UN CONSORZIO, MISTO PUBBLICO/PRIVATO CON LA PARTECIPAZIONE DI ASSOCIAZIONI E/O AZIENDE, ALCUNE GIA PRESENTI AGLI ULTIMI INCONTRI DI LAVORO. E NECESSARIO UN INVESTIMENTO INIZIALE IN TERMINI DI RISORSE FINANZIARIE. LA SVEZIA E LA GRAN BRETAGNA HANNO CONFERMATO LA PERMANENZA NEL PROGETTO ATTRAVERSO ASSOCIAZIONI
13 CRITICITA EMERSE NEL CORSO DEI LAVORI DIFFICOLTA LEGATE ALLA NON PERFETTA COMPRENSIONE DELLA LINGUA INGLESE, RITENUTA LINGUA UFFICIALE E QUINDI UNICO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E DI LAVORO. NON E E STATA PRESA MAI IN CONSIDERAZIONE LA PRESENZA DI UN INTERPRETE, ANCHE SE RICHIESTO SAREBBE INTERESSANTE, A CONCLUSIONE DEL PROGETTO, TRADURRE IN LINGUA ITALIANA LE N.4N AGENDE, CHE POTREBBERO RAPPRESENTARE UN BUON MANUALE DIFFICOLTA LEGATE ALLA COMPLESSITA DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVO/CONTABILI NELLA GESTIONE DI UN PROGETTO INTERREG, SIA A LIVELLO NAZIONALE CHE INTERNAZIONALE NECESSITA DI APPRENDERE EX-NOVO LE SUDDETTE PROCEDURE NECESSITA DI DEDICARE, IN RELAZIONE ALLA COMPLESSITA DELLE STESSE, RISORSE UMANE
14 VANTAGGI COSTRUZIONE DI RAPPORTI INTERNAZIONALI DI SIGNIFICATIVA VALENZA, CON UNIVERSITA,, CENTRI DI RICERCA, AMM.NI LOCALI INSERIMENTO DELLA REGIONE BASILICATA IN UNA RETE PARTNERIALE TITOLATA A PRESENTARE EVENTUALI FUTURE CANDIDATURE ALL UNIONE EUROPEA PRESENZA DELLA REGIONE BASILICATA, CON LE SUE CARATTERISTICHE E LE SUE RISORSE, SU SITI INTERNAZIONALI DI CONSULTAZIONE
15 APPROCCIO DI PIU AMPIO RESPIRO E PIU FLESSIBILE ALLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO CORRENTE, CAPACITA QUESTA CHE MATURA DAL CONFRONTO INTERNAZIONALE BAGAGLIO DI CONOSCENZE MOLTO SPECIALISTICHE, ORMAI ACQUISITE E FATTE PROPRIE, CHE NON CONVIENE SICURAMENTE SPRECARE
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