Risolvi le seguenti equazioni e disequazioni fra [ 0 ; 2 π ]

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Risolvi le seguenti equazioni e disequazioni fra [ 0 ; 2 π ]"

Transcript

1 IV A GAT PRIMA VERIFICA DI MATEMATICA 3 ottobre 0 Risolvi le seguenti equazioni e disequazioni fra [ 0 ; π ] Risultati:. = π/6 e = 7π/6. =π/ ; =π/6 ; =π/6 3. =π/3 ; =π/3. =π/3 ; =π/3. π/<<3π/ 6. π/6<<π/6 7. π/3<<π/3 ; π/3<<π/3 8. 0<<π/6

2 Tema di matematica 9 novembre 0 Alunno:. Sono state effettuate 00 prove sul tempo di caduta di un liquido in un viscosimetro con un cronometro avente sensibilità di un centesimo di secondo, ottenendo i risultati riportati nella seguente tabella: tempo (s) frequenza assoluta,03,0 0,06 8,0 36, 6,3 7,6 frequenza relativa frequenza cumulata a) Dopo aver completato la tabella con le frequenze relative e cumulate, rappresenta le frequenze assolute con il diagramma che ritieni più opportuno. b) Calcola la media, la moda e la mediana. c) Calcola la varianza e la deviazione standard. NB: solo per la varianza tieni cifre decimali; per gli altri risultati bastano 3 cifre decimali.. In una classe di alunni, il giorno della verifica ci sono assenti. L insegnante, dopo aver corretto i compiti, stabilisce che la media è 6,. Se, dopo aver assegnato ai assenti una prova di recupero e averla valutata, la nuova media della classe è diventata 6,, qual è stata la valutazione media degli ultimi compiti? Possiamo dire con certezza che i alunni assenti hanno preso tutti più di 6?

3 3. In una classe di 6 allievi viene fatta un indagine sull ultimo libro letto. La seguente tabella riporta i risultati dell indagine. X indica il sesso (M o F) e Y il genere del libro. Y romanzo giallo fantasy X M 6 F 8 a. Determina la moda dei lettori maschi e delle lettrici femmine. b. Determina le distribuzioni marginali di X e Y. c. Determina la distribuzione di X condizionata alla modalità «romanzo» di Y. d. Costruisci la tabella teorica di indipendenza di X e Y. e. Valuta il grado di connessione.. I dipendenti di una piccola azienda variano da semestre a semestre a seconda degli ordini da soddisfare. La seguente tabella riporta quante persone lavorano in 6 semestri. X = numero di semestre Y = numero di dipendenti a. Rappresenta la nuvola di punti i, y i e determina le coordinate del baricentro. b. Calcola il coefficiente di correlazione lineare della distribuzione rappresentata. Arrotonda il risultato alla seconda cifra decimale. c. Scrivi l equazione della retta di regressione che esprime il personale in funzione del tempo. Fornisci i coefficienti arrotondati alla seconda cifra decimale. d. Sulla base del modello trovato, stima il numero di persone che lavoreranno nell azienda nel decimo semestre. Risposte:. a. fantasy,romanzo; e. 3.87; normalizzato 0. la connessione è quindi circa del % della massima possibile. a. (3.;.); b. r 0.83; c. ; d. 6 ( arrotondando ad un numero intero)

4 Tema di matematica 8 novembre 0 Alunno:. Il grafico seguente riporta le temperature registrate nel mese di maggio 03 a Roma, espresse in C. a) Limitatamente ai primi 0 giorni, determina la temperatura media e lo scarto quadratico medio e stabilisci qual è stata la massima escursione termica rispetto alla media. b) Se le temperature fossero espresse in Kelvin, il che richiederebbe di sommare 73 a ogni valore, come varierebbe la media? E lo scarto quadratico medio?. In una classe di alunni, il giorno della verifica ci sono assenti. L insegnante, dopo aver corretto i compiti, stabilisce che la media è 6,. Se, dopo aver assegnato ai assenti una prova di recupero e averla valutata, la nuova media della classe è diventata 6,7, qual è stata la valutazione media degli ultimi compiti? Possiamo dire con certezza che i alunni assenti hanno preso tutti più di 6,?

5 3. In una classe di 30 allievi viene fatta un indagine sull ultimo libro letto. La seguente tabella riporta i risultati dell indagine. X indica il sesso (M o F) e Y il genere del libro. Y romanzo giallo fantasy X M 3 7 F 6 a. Determina la moda dei lettori maschi e delle lettrici femmine. b. Determina le distribuzioni marginali di X e Y. c. Determina la distribuzione di X condizionata alla modalità «romanzo» di Y. d. Costruisci la tabella teorica di indipendenza di X e Y. e. Valuta il grado di connessione.. I dipendenti di una piccola azienda variano da semestre a semestre a seconda degli ordini da soddisfare. La seguente tabella riporta quante persone lavorano in semestri. X = numero di semestre Y = numero di dipendenti a. Rappresenta la nuvola di punti i, y i e determina le coordinate del baricentro. b. Calcola il coefficiente di correlazione lineare della distribuzione rappresentata. Arrotonda il risultato alla terza cifra decimale. c. Scrivi l equazione della retta di regressione che esprime il personale in funzione del tempo. d. Sulla base del modello trovato, stima il numero di persone che lavoreranno nell azienda nel decimo semestre. Risposte:. a. fantasy,romanzo; e..; normalizzato la connessione è quindi molto bassa circa del 3.7% della massima possibile. a. (3;.8); b r 0 98; c. 0 ; d. 38 ( arrotondando ad un numero intero)

6 Calcolo combinatorio 8//0 Fila A. In quanti modi posso disporre penne in un astuccio, scegliendole da un gruppo di 8 penne, tutte diverse tra loro?. Le targhe delle automobili sono formate da una coppia di lettere, una terna di numeri e infine una coppia di lettere. Le lettere variano possono essere solo perché sono state tolte la I, la O, la Q e la U. Quante targhe sono possibili? 3. In quanti modi posso mettere nella libreria libri sapendo che sono di autori diversi, che del primo autore ci sono 6 libri e del secondo 9 e che si vogliono mettere vicini i libri dello stesso autore?. Alla fine di uno spettacolo teatrale gli attori, uomini e donne, devono uscire a raccogliere gli applausi. In quanti modi si possono presentare al pubblico, supponendo che si dispongano in fila e considerando i maschi indistinguibili e le donne indistinguibili? In quanti modi si possono disporre se l ultimo della fila è un uomo (sempre considerando i maschi indistinguibili e le donne indistinguibili)?. In quanti modi diversi si possono scegliere persone per un interrogazione tra i alunni di una classe? 6. Usando solo le cifre,, 3, 6, 7, 8, quanti numeri di sei cifre, tutte distinte, si possono scrivere? Come cambierebbe la risposta, ammettendo di potere ripetere le cifre? Tra questi ultimi numeri (quelli dove si ammette anche di poter ripetere le cifre), quanti contengono almeno una volta la cifra 7? 7. Nella sala d attesa di uno studio medico ci sono 0 persone: 3 uomini al di sotto dei trent anni, al di sopra dei 0 e 3 signore. a. In quanti ordini possibili potrebbero essere arrivati, supponendo che nessuno sia arrivato contemporaneamente ad altri? b. Se fossero arrivate per prime delle 3 signore, in quanti ordini possibili potrebbero essere arrivati gli altri pazienti? 8. La combinazione di una cassaforte è formata da 8 cifre (ciascuna scelta tra 0 e 9). Sapendo che le cifre possono ripetersi e che l ultima cifra è pari, quante combinazioni sono possibili (considerando lo 0 pari)? Soluzioni: : 670 ( 8*7*6**) : ( **0*0*0** ) 3 : 7 00 ( 9!*6!* ) : 6 = 9!/(!*!) e 70 = 8!/ (!!) : 76 6 : 70 =6! ; 666= 6 6 ; 303 = : = 0! ; 0 30 =8! 8 : = 0 7 *

7 Calcolo combinatorio 8//0 Fila B. In quanti modi posso disporre 6 penne in un astuccio, scegliendole da un gruppo di 9 penne, tutte diverse tra loro?. Le targhe dei ciclomotori sono formate da 6 caratteri scelti tra quelli numerici e quelli alfabetici a eccezione dei caratteri 0,, A, E, I, O, Q, U. Quante targhe sono possibili? 3. In quanti modi posso mettere nella libreria libri sapendo che sono di autori diversi, che del primo autore ci sono libri e del secondo e che si vogliono mettere vicini i libri dello stesso autore?. Alla fine di uno spettacolo teatrale gli attori, uomini e 7 donne, devono uscire a raccogliere gli applausi. In quanti modi si possono presentare al pubblico, supponendo che si dispongano in fila e considerando i maschi indistinguibili e le donne indistinguibili? In quanti modi si possono disporre se l ultimo della fila è una donna (sempre considerando i maschi indistinguibili e le donne indistinguibili)?. In quanti modi diversi si possono scegliere persone per un interrogazione tra i 6 alunni di una classe? 6. Usando solo le cifre,, 3,,, 6, 9, quanti numeri di sette cifre, tutte distinte, si possono scrivere? Come cambierebbe la risposta, ammettendo di potere ripetere le cifre? Tra questi ultimi numeri (quelli dove si ammette anche di poter ripetere le cifre), quanti contengono almeno una volta la cifra? 7. Nella sala d attesa di uno studio medico ci sono 8 persone: uomini al di sotto dei trent anni, al di sopra dei 0 e signore. a. In quanti ordini possibili potrebbero essere arrivati? b. Se fossero arrivati per primi dei quattro uomini sopra i 0 anni, in quanti ordini possibili potrebbero essere arrivati gli altri pazienti? 8. La combinazione di una cassaforte è formata da 6 cifre (ciascuna scelta tra 0 e 9). Sapendo che le cifre possono ripetersi e che l ultima cifra è pari, quante combinazioni sono possibili (considerando lo 0 pari)? Soluzioni: : 6080 =9* 8*7*6** : = : =!*!* : 330 =!/(7!*!) e 0 = 0!/ (!6!) : 3 6 : 00 = 7! ; 83 3 = 7 7 ; = : 0 30 = 8! ; 70 =6! 8 : = 0 *

8 Nome e Cognome 8/0/0 Tema di probabilità. (3 punti )Vero o falso? a. la probabilità di un evento può essere uguale a V F b. dato un evento A e il suo evento contrario A, i due eventi A e A possono avere la stessa probabilità se e solo se la probabilità di A è uguale a 0, V F c. si estrae una carta da un mazzo di carte: «esce una figura» ed «esce una carta di cuori» sono eventi indipendenti V F d. la probabilità di A è 0,3; quella di B è 0,6 e quella di A B è 0,7: allora la probabilità di A B è il 0% V F e. se due eventi sono contrari, la somma delle loro probabilità è uguale a V F f. La seguente tabella definisce una variabile aleatoria. V F. ( punto ) Lanciando contemporaneamente tre monete calcola la probabilità dell evento E= le facce presentano Testa e Croce F= le facce presentano 3 Teste 3. ( punto ) Si lancia un dado due volte. Calcola la probabilità di ottenere: a. due numeri la cui somma è ; b. due numeri la cui somma è minore di.. (. punto ) Un oggetto prodotto da una macchina può presentare due tipi di difetti, diciamo A e B. Scelto a caso un oggetto prodotto dalla macchina, la probabilità che presenti il difetto A è 0,; la probabilità che presenti il difetto B è 0, e la probabilità che non presenti alcun difetto è 0,7. Determina la probabilità che l oggetto: a. presenti almeno uno dei due difetti; b. presenti entrambi i difetti; c. non presenti il difetto A ma presenti il difetto B.. ( punto ) Trova la varianza e lo scarto quadratico medio della variabile aleatoria della tabella riportata di seguito. 6. (. punto ) Una prova scritta di matematica è strutturata come test a risposta multipla: vi sono 9 domande, ognuna con possibili risposta, tra le quali una sola è esatta. Per ottenere la sufficienza occorre rispondere esattamente ad almeno 6 domande. Uno studente impreparato indica le risposte a caso: qual è la probabilità che ottenga la sufficienza? (Distribuzione binomiale con n=, p=. Lo studente ottiene la sufficienza se. Quindi la sua probabilità sarà la somma di tali probabilità, )

9 Nome e Cognome 8/0/0 Risultati:. F,V,V,V,V,F. 3/8, /8 3. /8, /. 0., 0.0, 0.. Varianza = 3,97; scarto quadratico medio =,99 6. Distribuzione binomiale con n=9, p=/ Lo studente ottiene la sufficienza se. Tale evento è l unione di eventi disgiunti e la sua probabilità sarà la somma di tali probabilità, cioè La probabilità che lo studente impreparato ottenga la sufficienza è: cioè circa %.

10 Esercizio Il 0% di un gruppo di persone ha contratto una data malattia. Ciascun individuo del gruppo viene sottoposto ad un test diagnostico per rilevare la malattia. Se un individuo è malato, la probabilità che il test risulti positivo è uguale a p; se un individuo non è malato, la probabilità che il test risulti negativo è ancora uguale a p. a) Il test relativo ad una persona del gruppo risulta positivo. Qual è la probabilità che abbia davvero contratto la malattia? b) Qual è il valore della probabilità calcolata nel punto precedente, se p = 9%? c) Affinché la probabilità calcolata nel punto a) sia superiore al 90%, quali valori deve assumere p? Soluzione: Dati: Risposta a): calcolo = Risposta b) : Risposta c): Denominatore >0 sempre, infatti : 9-8p>0 è p<9/8 Numeratore: Esercizio 0000 donne partecipano ad un programma di screening per la diagnosi precoce del tumore alla mammella. 66 di loro risultano positive al test e vengono subito sottoposte ad un approfondimento diagnostico (biopsia) che conferma la presenza del tumore in 3 casi. A 93 delle donne risultate negative al test viene diagnosticata la malattia successivamente, al di fuori del programma di screening. Riportare i dati in tabella e produrre una stima della sensibilità e della specificità del test. Calcolare i valori predittivi positivo e negativo del test.

11 Soluzione malato sano Sensibilità=Pr(+ malato)=3/=0.87 Specificità=Pr(- sano)=96/977=0.97 PPV=Pr(malato +)=3/66=0.0 NPV=Pr(sano -)=96/93=0.99 Esercizio 3 In una località marina la temperatura durante l anno si distribuisce normalmente con media C e deviazione standard C. Determina la probabilità che in un giorno a caso la temperatura sia: a) Minore o uguale a b) Maggiore di c) Compresa tra e d) Compresa tra 8 e e) Quante volte in un anno si registra la temperatura maggiore di 30 C? Soluzione: a) P(X )=0. b) P(X>) devo fare Z=(-)/=0. P(X>) =- P(X<) =-P(Z<0.) = =0.308 c) P( X )= P(0 Z 0.)= =0.9 d) P(8 X )= P(- Z 0.)= =0.38 e) N 30 =36*P(X>30)=36(-P(Z<))=36(-0.977)=8.3 Esercizio : La probabilità che un missile intelligente cada sull obiettivo è valutata 0,8. Qual è la probabilità che almeno due su missili intelligenti colpisca l obiettivo? Soluzione: P(X )= -P(X=0)-P(X=)=

12 . Disegna la seguente funzione esponenziale: y = +. Quale delle seguenti espressioni analitiche rappresenta l equazione della funzione esponenziale il cui grafico compare nella figura? A) y B) y C) y D) y 3. Risolvi le seguenti equazioni: = e =3 3 = = - 3 e =. Risolvi le seguenti disequazioni esponenziale <0 o > < < >. I virus presenti in un organismo aumentano secondo la legge, essendo N 0 =300 e t il tempo misurato in ore. Determinare: a) Il numero di virus dopo 36 ore N=378 b) Il numero di ore necessario perché i virus quadruplichino. T=9.8 ore

13 Esponenziali e modelli di crescita esponenziale. /0/0. Risolvi la seguente equazione esponenziale: Risolvi le seguenti disequazioni esponenziali: - v 0 - v 0<< 3. Il numero di uccelli di una specie in via di estinzione decresce esponenzialmente. Un modello che descrive l evoluzione della popolazione di uccelli è costituito dalla funzione: dove t indica il tempo ( in anni ) trascorso a partire da oggi e y indica il corrispondente numero di uccelli. Quanti esemplari di uccelli di quella specie ci sono in vita oggi? Quanti ce ne saranno tra anni? [3000; ] Tra quanto tempo gli esemplari in vita saranno soltanto 000? [9.3 anni ]. In 0. g di lievito di birra, la riproduzione delle cellule è descritta da una funzione esponenziale. Sappiamo che la massa triplica ogni ore ( ossia un giorno). Determina la funzione che descrive l aumentare della massa in funzione del tempo Quale sarà la massa del lievito dopo 0 giorni? [m(t)=0.*3 t, m(0)=0.*3 0 =90.9 g ]. Trova i punti di intersezione con gli assi e l asintoto orizzontale della funzione:. Disegna il grafico. Nello stesso sistema di assi cartesiani disegna anche il grafico della funzione: 6. Risolvi graficamente la seguente disequazione:

14

15 . Risovi le seguenti equazioni logaritmiche: log 3 log 3 log log. Risolvi le seguenti disequazioni logaritmiche: 7 6 log -<<-6 ; -<< 3 3 log log 0 3log log { } /0<< ; > (0) /3 3. Rappresenta la seguente funzione:. Risolvi graficamente la disequazione:. Un modello che è stato sviluppato per descrivere il surriscaldamento globale ( cioè il progressivo aumento della temperatura media dell atmosfera terrestre e degli oceani) è costituito dalla funzione: Dove t indica il tempo (in anni) trascorso dal 900 e f(t) indica il corrispondente incremento della temperatura media (in C) della terra. Sulla base di questo modello, rispondi alle seguenti domande. a. Di quanto è aumentata la temperatura media della terra dal 900 al 00? Arrotonda il risultato alla prima cifra decimale. b. In quale anno la temperatura media della terra sarà C in più della temperatura media della terra nel 900? Arrotonda il risultato ad un numero intero. [0.9 C, 096] 6. Il numero dei donatori di organi in Italia è cresciuto negli ultimi anni molto rapidamente. Si è passati da.8 donatori effettivi registrati per milione di popolazione nel 99 al 0.8 nel 00. Assumendo una crescita esponenziale, quale sarà il numero di donatori per milione nel 00? In quale anno si avranno 00 donatori per milione di popolazione. [Nel 00 circa., saranno 00 nel 0] 7. Calcola il dominio della seguente funzione:

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

Teoria in sintesi 10. Attività di sportello 1, 24 - Attività di sportello 2, 24 - Verifica conclusiva, 25. Teoria in sintesi 26

Teoria in sintesi 10. Attività di sportello 1, 24 - Attività di sportello 2, 24 - Verifica conclusiva, 25. Teoria in sintesi 26 Indice L attività di recupero 6 Funzioni Teoria in sintesi 0 Obiettivo Ricerca del dominio e del codominio di funzioni note Obiettivo Ricerca del dominio di funzioni algebriche; scrittura del dominio Obiettivo

Dettagli

2 CERTAMEN NAZIONALE DI PROBABILITA E STATISTICA FELICE FUSATO Fase di Istituto 15 febbraio 2011

2 CERTAMEN NAZIONALE DI PROBABILITA E STATISTICA FELICE FUSATO Fase di Istituto 15 febbraio 2011 2 CERTAMEN NAZIONALE DI PROBABILITA E STATISTICA FELICE FUSATO Fase di Istituto 15 febbraio 2011 1) Non sfogliare questo fascicolo finché l insegnante non ti dice di farlo. 2) E ammesso l utilizzo di calcolatrici

Dettagli

E naturale chiedersi alcune cose sulla media campionaria x n

E naturale chiedersi alcune cose sulla media campionaria x n Supponiamo che un fabbricante stia introducendo un nuovo tipo di batteria per un automobile elettrica. La durata osservata x i delle i-esima batteria è la realizzazione (valore assunto) di una variabile

Dettagli

LEZIONE 3. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010

LEZIONE 3. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010 LEZIONE 3 "Educare significa aiutare l'animo dell'uomo ad entrare nella totalità della realtà. Non si può però educare se non rivolgendosi alla libertà, la quale definisce il singolo, l'io. Quando uno

Dettagli

MATEMATICA 5 PERIODI

MATEMATICA 5 PERIODI BAC EUROPEO 2008 MATEMATICA 5 PERIODI DATA 5 giugno 2008 DURATA DELL ESAME : 4 ore (240 minuti) MATERIALE AUTORIZZATO Formulario delle scuole europee Calcolatrice non grafica e non programmabile AVVERTENZE

Dettagli

Calcolo combinatorio

Calcolo combinatorio Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2009/2010 C.d.L.S.: Ingegneria Civile-Architettonico, Ingegneria Civile-Strutturistico Calcolo combinatorio Ines Campa e Marco Longhi Probabilità e Statistica

Dettagli

Probabilità discreta

Probabilità discreta Probabilità discreta Daniele A. Gewurz 1 Che probabilità c è che succeda...? Una delle applicazioni della combinatoria è nel calcolo di probabilità discrete. Quando abbiamo a che fare con un fenomeno che

Dettagli

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a)

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a) Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B Eventi indipendenti: un evento non influenza l altro Eventi disgiunti: il verificarsi di un evento esclude l altro Evento prodotto:

Dettagli

Si considerino gli eventi A = nessuno studente ha superato l esame e B = nessuno studente maschio ha superato l esame. Allora A c B è uguale a:

Si considerino gli eventi A = nessuno studente ha superato l esame e B = nessuno studente maschio ha superato l esame. Allora A c B è uguale a: TEST DI AUTOVALUTAZIONE - SETTIMANA 2 I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. Metodi statistici per la biologia 1 Parte A 1.1 Si considerino gli

Dettagli

Ulteriori problemi di fisica e matematica

Ulteriori problemi di fisica e matematica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Firenze Agosto 2010 Ulteriori problemi di fisica e matematica Giovanni Romano Perché un raggio di luce proveniente dal Sole e fatto passare attraverso

Dettagli

Analisi di dati di frequenza

Analisi di dati di frequenza Analisi di dati di frequenza Fase di raccolta dei dati Fase di memorizzazione dei dati in un foglio elettronico 0 1 1 1 Frequenze attese uguali Si assuma che dalle risposte al questionario sullo stato

Dettagli

SOLUZIONI D = (-1,+ ).

SOLUZIONI D = (-1,+ ). SOLUZIONI. Data la funzione f() ( ) ln( ) a) trova il dominio di f b) indica quali sono gli intervalli in cui f() risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni

Dettagli

Relazioni statistiche: regressione e correlazione

Relazioni statistiche: regressione e correlazione Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica

Dettagli

STUDIO DI UNA FUNZIONE

STUDIO DI UNA FUNZIONE STUDIO DI UNA FUNZIONE OBIETTIVO: Data l equazione Y = f(x) di una funzione a variabili reali (X R e Y R), studiare l andamento del suo grafico. PROCEDIMENTO 1. STUDIO DEL DOMINIO (CAMPO DI ESISTENZA)

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

PROBABILITA CONDIZIONALE

PROBABILITA CONDIZIONALE Riferendoci al lancio di un dado, indichiamo con A l evento esce un punteggio inferiore a 4 A ={1, 2, 3} B l evento esce un punteggio dispari B = {1, 3, 5} Non avendo motivo per ritenere il dado truccato,

Dettagli

ESERCITAZIONE 13 : STATISTICA DESCRITTIVA E ANALISI DI REGRESSIONE

ESERCITAZIONE 13 : STATISTICA DESCRITTIVA E ANALISI DI REGRESSIONE ESERCITAZIONE 13 : STATISTICA DESCRITTIVA E ANALISI DI REGRESSIONE e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: su appuntamento Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 114

Dettagli

Analisi dei Dati 12/13 Esercizi proposti 3 soluzioni

Analisi dei Dati 12/13 Esercizi proposti 3 soluzioni Analisi dei Dati 1/13 Esercizi proposti 3 soluzioni 0.1 Un urna contiene 6 palline rosse e 8 palline nere. Si estraggono simultaneamente due palline. Qual è la probabilità di estrarle entrambe rosse? (6

Dettagli

(concetto classico di probabilità)

(concetto classico di probabilità) Probabilità matematica (concetto classico di probabilità) Teoria ed esempi Introduzione Il calcolo delle probabilità è la parte della matematica che si occupa di prevedere, sulla base di regole e leggi

Dettagli

STATISTICA IX lezione

STATISTICA IX lezione Anno Accademico 013-014 STATISTICA IX lezione 1 Il problema della verifica di un ipotesi statistica In termini generali, si studia la distribuzione T(X) di un opportuna grandezza X legata ai parametri

Dettagli

Matematica e statistica 10 febbraio 2012

Matematica e statistica 10 febbraio 2012 Matematica e statistica 10 febbraio 2012 Compito A Cognome e nome Matricola Parte I Una soluzione è un sistema omogeneo prodotto dallo scioglimento di una sostanza solida, liquida o gassosa (soluto) in

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche Slide Cerbara parte1 5 Le distribuzioni teoriche I fenomeni biologici, demografici, sociali ed economici, che sono il principale oggetto della statistica, non sono retti da leggi matematiche. Però dalle

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

Test sul calcolo della probabilità

Test sul calcolo della probabilità Test sul calcolo della probabilità 2 Test sul calcolo della probabilità Test sul calcolo della probabilità. La probabilità p di un evento E, quando si indica con E il suo complementare, è : a) 0 se E è

Dettagli

IGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 22 novembre 2006

IGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 22 novembre 2006 PROGETTO OLIMPII I MTEMTI U.M.I. UNIONE MTEMTI ITLIN SUOL NORMLE SUPERIORE IGiochidirchimede-Soluzioniiennio novembre 006 Griglia delle risposte corrette Problema Risposta corretta E 4 5 6 7 8 9 E 0 Problema

Dettagli

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una

Dettagli

Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita

Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita NOTA 1 Gli esercizi sono presi da compiti degli scorsi appelli, oppure da testi o dispense di colleghi. A questi ultimi

Dettagli

OCCUPATI SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA

OCCUPATI SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA ESERCIZIO 1 La tabella seguente contiene i dati relativi alla composizione degli occupati in Italia relativamente ai tre macrosettori di attività (agricoltura, industria e altre attività) negli anni 1971

Dettagli

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali Equazioni irrazionali Definizione: si definisce equazione irrazionale un equazione in cui compaiono uno o più radicali contenenti l incognita. Esempio 7 Ricordiamo quanto visto sulle condizioni di esistenza

Dettagli

Matematica generale CTF

Matematica generale CTF Successioni numeriche 19 agosto 2015 Definizione di successione Monotonìa e limitatezza Forme indeterminate Successioni infinitesime Comportamento asintotico Criterio del rapporto per le successioni Definizione

Dettagli

La categoria «ES» presenta (di solito) gli stessi comandi

La categoria «ES» presenta (di solito) gli stessi comandi Utilizzo delle calcolatrici FX 991 ES+ Parte II PARMA, 11 Marzo 2014 Prof. Francesco Bologna bolfra@gmail.com ARGOMENTI DELLA LEZIONE 1. Richiami lezione precedente 2.Calcolo delle statistiche di regressione:

Dettagli

G3. Asintoti e continuità

G3. Asintoti e continuità G3 Asintoti e continuità Un asintoto è una retta a cui la funzione si avvicina sempre di più senza mai toccarla Non è la definizione formale, ma sicuramente serve per capire il concetto di asintoto Nei

Dettagli

Esempi di funzione. Scheda Tre

Esempi di funzione. Scheda Tre Scheda Tre Funzioni Consideriamo una legge f che associa ad un elemento di un insieme X al più un elemento di un insieme Y; diciamo che f è una funzione, X è l insieme di partenza e X l insieme di arrivo.

Dettagli

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Edizioni Simone - Vol. 43/1 Compendio di statistica Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Sommario 1. Distribuzioni semplici. - 2. Distribuzioni doppie. - 3. Distribuzioni parziali: condizionate e marginali.

Dettagli

Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale

Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Scelta

Dettagli

Anno 4 Grafico di funzione

Anno 4 Grafico di funzione Anno 4 Grafico di funzione Introduzione In questa lezione impareremo a disegnare il grafico di una funzione reale. Per fare ciò è necessario studiare alcune caratteristiche salienti della funzione che

Dettagli

matematica probabilmente

matematica probabilmente IS science centre immaginario scientifico Laboratorio dell'immaginario Scientifico - Trieste tel. 040224424 - fax 040224439 - e-mail: lis@lis.trieste.it - www.immaginarioscientifico.it indice Altezze e

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano Il piano cartesiano Per la rappresentazione di grafici su di un piano si utilizza un sistema di riferimento cartesiano. Su questo piano si rappresentano due rette orientate (con delle frecce all estremità

Dettagli

Corrispondenze e funzioni

Corrispondenze e funzioni Corrispondenze e funzioni L attività fondamentale della mente umana consiste nello stabilire corrispondenze e relazioni tra oggetti; è anche per questo motivo che il concetto di corrispondenza è uno dei

Dettagli

L espressione torna invece sempre vera (quindi la soluzione originale) se cambiamo contemporaneamente il verso: 1 < 0.

L espressione torna invece sempre vera (quindi la soluzione originale) se cambiamo contemporaneamente il verso: 1 < 0. EQUAZIONI E DISEQUAZIONI Le uguaglianze fra espressioni numeriche si chiamano equazioni. Cercare le soluzioni dell equazione vuol dire cercare quelle combinazioni delle lettere che vi compaiono che la

Dettagli

Correzione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 28 Marzo 2007 Facoltà di Astronomia

Correzione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 28 Marzo 2007 Facoltà di Astronomia Correzione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 8 Marzo 007 Facoltà di Astronomia ESERCIZIO 1 La seguente tabella riporta la distribuzione congiunta della situazione lavorativa e dello

Dettagli

Esercitazioni di Calcolo Numerico 23-30/03/2009, Laboratorio 2

Esercitazioni di Calcolo Numerico 23-30/03/2009, Laboratorio 2 Esercitazioni di Calcolo Numerico 23-30/03/2009, Laboratorio 2 [1] Metodo di Bisezione gli estremi a e b di un intervallo reale trovi uno zero della funzione f(x) nell intervallo [a, b] usando il metodo

Dettagli

Rappresentazione grafica di entità e attributi

Rappresentazione grafica di entità e attributi PROGETTAZIONE CONCETTUALE La progettazione concettuale, ha il compito di costruire e definire una rappresentazione corretta e completa della realtà di interesse, e il prodotto di tale attività, è lo schema

Dettagli

Capitolo 4 Probabilità

Capitolo 4 Probabilità Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 4 Probabilità Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Economia Facoltà di Economia, Università di Ferrara Docenti: Dott.

Dettagli

4 Dispense di Matematica per il biennio dell Istituto I.S.I.S. Gaetano Filangieri di Frattamaggiore EQUAZIONI FRATTE E SISTEMI DI EQUAZIONI

4 Dispense di Matematica per il biennio dell Istituto I.S.I.S. Gaetano Filangieri di Frattamaggiore EQUAZIONI FRATTE E SISTEMI DI EQUAZIONI 119 4 Dispense di Matematica per il biennio dell Istituto I.S.I.S. Gaetano Filangieri di Frattamaggiore EQUAZIONI FRATTE E SISTEMI DI EQUAZIONI Indice degli Argomenti: TEMA N. 1 : INSIEMI NUMERICI E CALCOLO

Dettagli

I ESERCITAZIONE. Gruppo I 100 individui. Trattamento I Nuovo Farmaco. Osservazione degli effetti sul raffreddore. Assegnazione casuale

I ESERCITAZIONE. Gruppo I 100 individui. Trattamento I Nuovo Farmaco. Osservazione degli effetti sul raffreddore. Assegnazione casuale I ESERCITAZIONE ESERCIZIO 1 Si vuole testare un nuovo farmaco contro il raffreddore. Allo studio partecipano 200 soggetti sani della stessa età e dello stesso sesso e con caratteristiche simili. i) Che

Dettagli

Esercizi sulle variabili aleatorie Corso di Probabilità e Inferenza Statistica, anno 2007-2008, Prof. Mortera

Esercizi sulle variabili aleatorie Corso di Probabilità e Inferenza Statistica, anno 2007-2008, Prof. Mortera Esercizi sulle variabili aleatorie Corso di Probabilità e Inferenza Statistica, anno 2007-2008, Prof. Mortera 1. Avete risparmiato 10 dollari che volete investire per un anno in azioni e/o buoni del tesoro

Dettagli

Pre Test 2008... Matematica

Pre Test 2008... Matematica Pre Test 2008... Matematica INSIEMI NUMERICI Gli insiemi numerici (di numeri) sono: numeri naturali N: insieme dei numeri interi e positivi {1; 2; 3; 4;...} numeri interi relativi Z: insieme dei numeri

Dettagli

ESAME DI STATISTICA Nome: Cognome: Matricola:

ESAME DI STATISTICA Nome: Cognome: Matricola: ESAME DI STATISTICA Nome: Cognome: Matricola: ISTRUZIONI: Per la prova è consentito esclusivamente l uso di una calcolatrice tascabile, delle tavole della normale e della t di Student. I risultati degli

Dettagli

Perché il logaritmo è così importante?

Perché il logaritmo è così importante? Esempio 1. Perché il logaritmo è così importante? (concentrazione di ioni di idrogeno in una soluzione, il ph) Un sistema solido o liquido, costituito da due o più componenti, (sale disciolto nell'acqua),

Dettagli

Funzione reale di variabile reale

Funzione reale di variabile reale Funzione reale di variabile reale Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di. Si chiama funzione reale di variabile reale, di A in B, una qualsiasi legge che faccia corrispondere, a ogni elemento A x A

Dettagli

Esercitazioni 2013/14

Esercitazioni 2013/14 Esercitazioni 2013/14 Esercizio 1 Due ditte V e W partecipano ad una gara di appalto per la costruzione di un tratto di autostrada che viene assegnato a seconda del prezzo. L offerta fatta dalla ditta

Dettagli

Probabilità e statistica

Probabilità e statistica Indice generale.probabilità ed eventi aleatori....come si può definire una probabilità....eventi equiprobabili....eventi indipendenti, eventi dipendenti....eventi incompatibili....eventi compatibili....probabilità

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

Nel triangolo disegnato a lato, qual è la misura, in gradi e primi sessagesimali, di α?

Nel triangolo disegnato a lato, qual è la misura, in gradi e primi sessagesimali, di α? QUESITO 1 Nel triangolo disegnato a lato, qual è la misura, in gradi e primi sessagesimali, di α? Applicando il Teorema dei seni si può determinare il valore di senza indeterminazione, in quanto dalla

Dettagli

SEGNO DELLA FUNZIONE. Anche in questo caso, per lo studio del segno della funzione, occorre risolvere la disequazione: y > 0 Ne segue:

SEGNO DELLA FUNZIONE. Anche in questo caso, per lo studio del segno della funzione, occorre risolvere la disequazione: y > 0 Ne segue: CAMPO DI ESISTENZA. Poiché la funzione data è una razionale fratta, essa risulta definita su tutto l asse reale tranne che nei punti in cui il denominatore della frazione si annulla, cioè: C.E. { R: 0}

Dettagli

I quesiti di Matematica per la classe di concorso A059

I quesiti di Matematica per la classe di concorso A059 I quesiti di Matematica per la classe di concorso A059 Prof. Michelangelo Di Stasio Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei di Piedimonte Matese (CE) michelangelodistasio@tin.it SOMMARIO Si propone la

Dettagli

Temi di Esame a.a. 2012-2013. Statistica - CLEF

Temi di Esame a.a. 2012-2013. Statistica - CLEF Temi di Esame a.a. 2012-2013 Statistica - CLEF I Prova Parziale di Statistica (CLEF) 11 aprile 2013 Esercizio 1 Un computer è collegato a due stampanti, A e B. La stampante A è difettosa ed il 25% dei

Dettagli

E NECESSARIO RICORRERE ALLE VARIABILI CASUALI

E NECESSARIO RICORRERE ALLE VARIABILI CASUALI IL CONCETTO DI VARIABILE CASUALE Associare una misura di probabilità al verificarsi di un certo evento (come esito di un esperimento) non sempre è sufficiente a risolvere gran parte dei problemi reali

Dettagli

1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario:

1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario: Esempi di domande risposta multipla (Modulo II) 1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario: 1) ha un numero di elementi pari a 5; 2) ha un numero di elementi

Dettagli

15 febbraio 2010 - Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a. 2009-2010 COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

15 febbraio 2010 - Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a. 2009-2010 COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... 15 febbraio 010 - Soluzione esame di geometria - 1 crediti Ingegneria gestionale - a.a. 009-010 COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura

Dettagli

VARIABILI ALEATORIE MULTIPLE E TEOREMI ASSOCIATI. Dopo aver trattato delle distribuzioni di probabilità di una variabile aleatoria, che

VARIABILI ALEATORIE MULTIPLE E TEOREMI ASSOCIATI. Dopo aver trattato delle distribuzioni di probabilità di una variabile aleatoria, che VARIABILI ALATORI MULTIPL TORMI ASSOCIATI Fonti: Cicchitelli Dall Aglio Mood-Grabill. Moduli 6 9 0 del programma. VARIABILI ALATORI DOPPI Dopo aver trattato delle distribuzioni di probabilità di una variabile

Dettagli

Metodi Matematici ed Informatici per la Biologia Esame Finale, I appello 1 Giugno 2007

Metodi Matematici ed Informatici per la Biologia Esame Finale, I appello 1 Giugno 2007 Metodi Matematici ed Informatici per la Biologia Esame Finale, I appello 1 Giugno 2007 Nome: Alberto Cognome: De Sole Matricola: 01234567890 Codice 9784507811 Esercizio Risposta Voto 1 a b c d e 1 2 V

Dettagli

Le equazioni. Diapositive riassemblate e rielaborate da prof. Antonio Manca da materiali offerti dalla rete.

Le equazioni. Diapositive riassemblate e rielaborate da prof. Antonio Manca da materiali offerti dalla rete. Le equazioni Diapositive riassemblate e rielaborate da prof. Antonio Manca da materiali offerti dalla rete. Definizione e caratteristiche Chiamiamo equazione l uguaglianza tra due espressioni algebriche,

Dettagli

ESERCIZI EVENTI E VARIABILI ALEATORIE

ESERCIZI EVENTI E VARIABILI ALEATORIE ESERCIZI EVENTI E VARIABILI ALEATORIE 1) Considera la tabella seguente, che descrive la situazione occupazionale di 63 persone in relazione al titolo di studio. Occupazione SI NO Titolo Licenza media 5%

Dettagli

Primo allenamento per i Giochi Kangourou della Matematica

Primo allenamento per i Giochi Kangourou della Matematica Primo allenamento per i Giochi Kangourou della Matematica Per gli alunni di prima e seconda media i quesiti sono dal numero 1 al numero 11 Per gli alunni di terza media i quesiti sono dal numero 7 al numero

Dettagli

Esercizi test ipotesi. Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010

Esercizi test ipotesi. Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Esercizi test ipotesi Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Verifica delle ipotesi - Esempio quelli di Striscia la Notizia" effettuano controlli casuali per vedere se le pompe

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE 30.11.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 317/17 REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE del 29 novembre 2011 recante modifica del regolamento (CE) n. 1222/2009 del Parlamento europeo

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Asse MATEMATICO (prova 1) Codice corso: Allievo: Cod. fiscale: ASSE CULTURALE MATEMATICO. Questionario

REGIONE PIEMONTE. Asse MATEMATICO (prova 1) Codice corso: Allievo: Cod. fiscale: ASSE CULTURALE MATEMATICO. Questionario Pagina 1 di 15 REGIONE PIEMONTE ASSE CULTURALE MATEMATICO Questionario Asse MATEMATICO (prova 1) Codice corso: Allievo: Cod. fiscale: Pagina 2 di 15 Modalità di erogazione Se la somministrazione della

Dettagli

FUNZIONE. Si scrive: A B f: A B x y=f(x) (si legge: f funzione da A in B) x f y= f(x)

FUNZIONE. Si scrive: A B f: A B x y=f(x) (si legge: f funzione da A in B) x f y= f(x) 1 FUNZIONE Dati gli insiemi A e B, si definisce funzione da A in B una relazione o legge o corrispondenza che ad ogni elemento di A associa uno ed un solo elemento di B. Si scrive: A B f: A B f() (si legge:

Dettagli

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1

Economia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Economia Applicata ai sistemi produttivi 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Schema della lezione di oggi Argomento della lezione: il comportamento del consumatore. Gli economisti assumono che il

Dettagli

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la

Dettagli

Calcolo delle probabilità

Calcolo delle probabilità Calcolo delle probabilità Laboratorio di Bioinformatica Corso A aa 2005-2006 Statistica Dai risultati di un esperimento si determinano alcune caratteristiche della popolazione Calcolo delle probabilità

Dettagli

VARIANZA CAMPIONARIA E DEVIAZIONE STANDARD. Si definisce scarto quadratico medio o deviazione standard la radice quadrata della varianza.

VARIANZA CAMPIONARIA E DEVIAZIONE STANDARD. Si definisce scarto quadratico medio o deviazione standard la radice quadrata della varianza. VARIANZA CAMPIONARIA E DEVIAZIONE STANDARD Si definisce varianza campionaria l indice s 2 = 1 (x i x) 2 = 1 ( xi 2 n x 2) Si definisce scarto quadratico medio o deviazione standard la radice quadrata della

Dettagli

RICERCA OPERATIVA GRUPPO B prova scritta del 22 marzo 2007

RICERCA OPERATIVA GRUPPO B prova scritta del 22 marzo 2007 RICERCA OPERATIVA GRUPPO B prova scritta del 22 marzo 2007 Rispondere alle seguenti domande marcando a penna la lettera corrispondente alla risposta ritenuta corretta (una sola tra quelle riportate). Se

Dettagli

CP110 Probabilità: Esame del 3 giugno 2010. Testo e soluzione

CP110 Probabilità: Esame del 3 giugno 2010. Testo e soluzione Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2009-2010, II semestre 8 luglio, 2010 CP110 Probabilità: Esame del 3 giugno 2010 Testo e soluzione 1. (6 pts 12 monete da 1 euro vengono distribuite tra

Dettagli

Università di Firenze - Corso di laurea in Statistica Seconda prova intermedia di Statistica. 18 dicembre 2008

Università di Firenze - Corso di laurea in Statistica Seconda prova intermedia di Statistica. 18 dicembre 2008 Università di Firenze - Corso di laurea in Statistica Seconda prova intermedia di Statistica 18 dicembre 008 Esame sull intero programma: esercizi da A a D Esame sulla seconda parte del programma: esercizi

Dettagli

1. PRIME PROPRIETÀ 2

1. PRIME PROPRIETÀ 2 RELAZIONI 1. Prime proprietà Il significato comune del concetto di relazione è facilmente intuibile: due elementi sono in relazione se c è un legame tra loro descritto da una certa proprietà; ad esempio,

Dettagli

ELEMENTI DI STATISTICA

ELEMENTI DI STATISTICA Dipartimento di Ingegneria Meccanica Chimica e dei Materiali PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI Esercitazione 6 ORE ELEMENTI DI STATISTICA Prof. Ing. Maria Teresa Pilloni Anno Accademico

Dettagli

Matematica - Sessione 1 / Servizi Esame di Diploma (IV Livello Europeo) Quarto Anno

Matematica - Sessione 1 / Servizi Esame di Diploma (IV Livello Europeo) Quarto Anno Id orso ata.. Nome e ognome Tipo prova Matematica - Sessione 1 / Servizi Esame di iploma (IV Livello Europeo) Quarto Anno a.f. 2014/2015 omanda 1 M9074-00 Investi un capitale di 15.000 euro in regime di

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Introduzione e Statistica descrittiva

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Introduzione e Statistica descrittiva Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Introduzione e Statistica descrittiva Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Introduzione

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Statistical Process Control

Statistical Process Control Statistical Process Control ESERCIZI Esercizio 1. Per la caratteristica di un processo distribuita gaussianamente sono note media e deviazione standard: µ = 100, σ = 0.2. 1a. Calcolare la linea centrale

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

Marco Tolotti - Corso di Esercitazioni di Matematica 12 Cfu - A.A. 2010/2011 1

Marco Tolotti - Corso di Esercitazioni di Matematica 12 Cfu - A.A. 2010/2011 1 Marco Tolotti - Corso di Esercitazioni di Matematica 1 Cfu - A.A. 010/011 1 Esercitazione 1: 4/09/010 1. Determinare il dominio delle seguenti funzioni: log a) f() = 5 ( 1). b) g() = log 3 (3 6) log 13.

Dettagli

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V Sui PC a disposizione sono istallati diversi sistemi operativi. All accensione scegliere Windows.

Dettagli

Matematica Applicata. Probabilità e statistica

Matematica Applicata. Probabilità e statistica Matematica Applicata Probabilità e statistica Fenomeni casuali Fenomeni che si verificano in modi non prevedibili a priori 1. Lancio di una moneta: non sono in grado di prevedere con certezza se il risultato

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2004

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2004 ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. 004 Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Sia la curva d equazione: ke ove k e

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8 CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Test delle ipotesi sulla varianza In un azienda che produce componenti meccaniche, è stato

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

Regressione Mario Guarracino Data Mining a.a. 2010/2011

Regressione Mario Guarracino Data Mining a.a. 2010/2011 Regressione Esempio Un azienda manifatturiera vuole analizzare il legame che intercorre tra il volume produttivo X per uno dei propri stabilimenti e il corrispondente costo mensile Y di produzione. Volume

Dettagli

Vademecum studio funzione

Vademecum studio funzione Vademecum studio funzione Campo di Esistenza di una funzione o dominio: Studiare una funzione significa determinare gli elementi caratteristici che ci permettono di disegnarne il grafico, a partire dalla

Dettagli

Funzioni inverse Simmetrie rispetto alla bisettrice dei quadranti dispari. Consideriamo la trasformazione descritta dalle equazioni : = y

Funzioni inverse Simmetrie rispetto alla bisettrice dei quadranti dispari. Consideriamo la trasformazione descritta dalle equazioni : = y Funzioni inverse Simmetrie rispetto alla bisettrice dei quadranti dispari. Consideriamo la trasformazione descritta dalle equazioni : ' = y y' = Consideriamo il punto P(,5) se eseguiamo tra trasformazione

Dettagli

Probabilità Calcolo combinatorio, probabilità elementare, probabilità condizionata, indipendenza, th delle probabilità totali, legge di Bayes

Probabilità Calcolo combinatorio, probabilità elementare, probabilità condizionata, indipendenza, th delle probabilità totali, legge di Bayes Sessione Live #3 Settimana dal 7 all 11 marzo 2003 Probabilità Calcolo combinatorio, probabilità elementare, probabilità condizionata, indipendenza, th delle probabilità totali, legge di Bayes Lezioni

Dettagli