9. Il contesto di riferimento: i dati dell Ambito Territoriale di Monza
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- Camillo Silvestri
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1 9. Il contesto di riferimento: i dati dell Ambito Territoriale di Monza A. DATI DEMOGRAFICI Tab. 1 Composizione popolazione residente TOTALE FONTE: anagrafi comunali anno 2010 Tab. 2 Composizione popolazione anziana TOTALE FONTE: anagrafi comunali anno 2010 Tab. 3 Composizione popolazione anziana per genere Maschi Femmine TOTALE FONTE: anagrafi comunali anno 2010 Tab. 4 Incidenza popolazione anziana Popolazione > anni Popolazione residente % popolazione 19,99% 22,81% 21,21% 22,12% anziana FONTE: anagrafi comunali anno
2 Tab. 5 Indici demografici Indice di vecchiaia Indice di 20,0% 22,8% 21,2% 21,33% invecchiamento Indice di dipendenza 53,9% 57,5% 53,5% 54,97% Indice di dipendenza giovanile 23,12% 21,60% 20,91% 21,85% FONTE: sistema statistico regionale Regione Lombardia anno 2010 * Nota: L indice di vecchiaia è il rapporto tra la popolazione anziana (> 65 anni) e la popolazione 0 14 anni. L indice di invecchiamento è il rapporto tra la popolazione anziana (> 65 anni) e il totale della popolazione. L indice di dipendenza è il rapporto tra la popolazione che non lavora (bambini e anziani) e quella potenzialmente attiva (15-64 anni). L indice di dipendenza giovanile è il rapporto tra la popolazione 0 14 anni e quella potenzialmente attiva (15 64 anni). Tab. 6 Incidenza popolazione straniera N stranieri Totale residenti % su totale 6,17 10,79% 5,83% 9,48% FONTE: anagrafi comunali anno 2010 Tab. 9 Composizione popolazione straniera per genere Maschi Femmine FONTE: anagrafi comunali anno 2010 IL COMMENTO Come si può rilevare dall analisi dei dati demografici, l Ambito di Monza presenta una forte incidenza della popolazione anziana, soprattutto per quanto concerne il Comune di Monza. Questo dato assume ancora più significatività se si analizzano gli indici demografici che sottolineano la preponderanza della popolazione > 65 anni in rapporto con la popolazione giovanile. Un ulteriore elemento di riflessione riguarda l incidenza della popolazione straniera, che rispetto alla città di Monza assume una percentuale rilevante; mentre a Brugherio e Villasanta risulta essere più contenuta. 105
3 B. DATI RELATIVI ALL UTENZA Tab. 10 Situazioni trattate da Servizi Sociali Comunali anno 2011 Minori Disabili Anziani Adulti Totale Tab. 11 a) Minori: provvedimenti autorità giudiziaria anno 2009 Minori con provvedimento T.M. Minori con provvedimento T.O. Minori con provvedimenti T.M./T.O Totale Tab. 11 b) Minori: provvedimenti autorità giudiziaria anno 2010 Minori con provvediment o T.M. Minori con provvediment o T.O. Minori con provvediment i T.M./T.O Totale
4 Tab. 11 c) Minori: provvedimenti autorità giudiziaria anno 2011 Minori con provvedimento T.M. Minori con provvedimento T.O. Minori con provvedimenti T.M./T.O Totale Tab. 12 a) Minori: inserimenti in strutture residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 12 b) Minori: inserimenti in strutture residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 12 c) Minori: inserimenti in strutture residenziali anno Aperti Totale Chiusi
5 Tab. 13 a) Minori: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 13 b) Minori: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 13 c) - Minori: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 14 a) - Minori: affidi anno 2009 Affidi eterofamiliari Affidi a parenti Totale Tab. 14 b) - Minori: affidi anno 2010 Affidi eterofamiliari Affidi a parenti Totale
6 PARTE II - Piano di Zona Locale Ambito di Monza Tab. 14 c) - Minori: affidi anno 2011 Affidi eterofamiliari Affidi a parenti Totale Tab. 15 a) Minori: interventi domiciliari (ADM, ADH) anno Aperti Totale Chiusi Tab. 15 b) Minori: interventi domiciliari (ADM, ADH) anno Aperti Totale Chiusi Tab. 15 c) Minori: interventi domiciliari (ADM, ADH) anno Aperti Totale Chiusi
7 Tab. 16 a) Disabili: inserimenti in strutture residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 16 b) Disabili: inserimenti in strutture residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 16 c) Disabili: inserimenti in strutture residenziali anno Aperti Totale Chiusi comunali 110
8 Tab. 17 a) Disabili adulti: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 17 b) Disabili adulti: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 17 c) Disabili adulti: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 18 a) Disabili minori: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi
9 Tab. 18 b) Disabili minori: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 18 c) Disabili minori: inserimenti in strutture semi residenziali anno Aperti Totale Chiusi Tab. 19 a) Anziani: inserimenti in strutture residenziali (compartecipazione comunale) - anno Aperti Totale Chiusi Tab. 19 b) Anziani: inserimenti in strutture residenziali (compartecipazione comunale) - anno Aperti Totale Chiusi
10 Tab. 19 c) Anziani: inserimenti in strutture residenziali (compartecipazione comunale) - anno Aperti Totale Chiusi Tab. 20 a) Anziani: interventi domiciliari (SAD, pasti a domicilio) anno Aperti Totale Chiusi FONTE: dati Settori Servizi Sociali Tab. 20 b) Anziani: interventi domiciliari (SAD, pasti a domicilio) anno Aperti Totale Chiusi Tab. 20 c) Anziani: interventi domiciliari (SAD, pasti a domicilio) anno Aperti Totale Chiusi
11 Tab. 21 a) Anziani: buoni sociali N beneficiari N buoni sociali erogati Tab. 21 b) Anziani: buoni sociali N beneficiari N buoni sociali erogati Tab. 21 c) Anziani: buoni sociali N beneficiari N buoni sociali erogati Tab. 22 Custode sociale - Comune di Monza N persone contattate Tab. 23 Sportello Badanti - Comune di Monza N famiglie N assistenti familiari FONTE: dati Settori Servizi Sociali Tab. 24 a) Contributi economici anno 2009 N nuclei familiari destinatari Tab. 24 b) Contributi economici - anno 2010 N nuclei familiari destinatari 114
12 Tab. 24 c) Contributi economici anno 2011 N nuclei familiari destinatari Nota: I contributi economici indicati riguardano: anziani, salute mentale, emarginazione, disabili, minori, nuclei Tab. 25 Ufficio Tutele Ambito Territoriale di Monza N casi trattati (dati di Ambito) Tab. 26 Unità Orientamento Lavorativo (UOL) - Ambito Territoriale di Monza Aperti Totale Chiusi IL COMMENTO In relazione alla raccolta e all analisi dei dati relativi all utenza trattata dal servizio sociale, si evidenzia che è stato avviato un percorso di sistematizzazione e omogeneizzazione tra i tre Comuni dell Ambito. Rispetto agli interventi specifici inerenti le differenti tipologie di bisogno si evidenzia in particolare per l area minori una tendenza alla diminuzione degli inserimenti residenziali ed un rafforzamento degli interventi diurni semi residenziali e domiciliari. Per quanto riguarda l area disabili si evidenzia che l utenza destinataria di interventi diurni, territoriali e domiciliari è significativamente superiore a quella inserita in strutture residenziali. Permane la necessità tuttavia di rafforzare gli interventi di supporto alla persona disabile e alla sua famiglia. Rispetto all utenza dell area anziana si evidenzia un progressivo aumento dell utenza collocabile nella fascia della gravità in quanto ultra ottantenne e con parziale o totale non autosufficienza. 115
13 C. DATI ECONOMICO - FINANZIARI Tab. 23 Andamento spesa sociale di Ambito Monza , , , , ,00 Brugherio , , , , ,00 Villasanta , , , , ,00 Ambito , , , , ,00 FONTE: Dati debito informativo comunale + dati udp Andamento spesa sociale , , , , , , , ,00 0, Monza Brugherio Villasanta Ambito 116
14 Tab. 24 Spesa sociale pro capite 135,35 207,96 172,33 190, ,79 214,28 174,03 195, ,76 220,57 185,69 200, ,99 223,23 193,94 204, ,69 236,97 185,93 218, FONTE: Dati debito informativo comunale dati udp andamento spesa sociale pro capite 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 Brugherio Monza Villasanta Ambito 0,
15 Tab. 25 Composizione spesa sociale anno 2010 Area anziani Area disabili Area minori Area adulti Area socio sanitario integrato Area personale sociale + udp + azioni di siste,a FSR privati Totale FONTE: Dati debito informativo comunale dati udp Composizione spesa sociale anno % 80% 60% 40% 20% 0% Brugherio Monza Villasanta Area personale sociale + udp Area socio sanitario integrato Area adulti Area minori Area disabili Area anziani 118
16 Tab. 26 Andamento fonti di finanziamento per Piano di Zona F.DO NAZIONALE POLITICHE SOC , , , , , , FONDO DI RIEQUILIBRIO , , , , , ,53 n.d. FONDO SOCIALE REG , , , , , ,00 n.d. INTEGRAZIONE FSR , FONDO NON AUTOSUFFICIENZA , , ,00 - FONDO INTESA FAMIGLIE , , FONDO FAMIGLIE NUMEROSE , FONDO PROVINCIA PDZ , , , , ,00 - n.d. TOTALE , , , , , ,53 FONTE: Elaborazione dati Ufficio di Piano Andamento fondi piano di zona , , , , , , , , , totale fondi Andamento FNPS , , , , , , , , ,00 - F.DO NAZIONALE POLITICHE SOCIALI
17 Andamento Fondo sociale regionale , , , ,00 Fondo sociale regionale , Tab. 27 Fonti di finanziamento spesa sociale Comune Utenza Altri enti locali Altre entrate FSR FNPS FONTE: Dati debito informativo comunale dati udp Composizione fonti di finanziamento spesa sociale - anno 2010 Ambito Villasanta Monza Brugherio Comune Utenza Altri enti locali Altre entrate FSR FNPS 0% 20% 40% 60% 80% 100% 120
18 IL COMMENTO L analisi dei dati sull andamento della spesa sociale fa emergere un costante aumento dell ammontare complessivo pari a circa il 17% negli ultimi 5 anni. Le ragioni di tale trend sono diverse e necessitano di uno specifico approfondimento per riuscire a comprendere quanto sia frutto di scelte consapevoli (ad esempio maggiori servizi ed aumento dell utenza) e quanto invece sia connesso ad elementi di sistema (ad esempio spostamento di oneri di spesa da altri attori alle amministrazioni comunali e contesto socio economico più difficile). Occorre inoltre evidenziare come all aumento della spesa corrisponda una progressiva riduzione delle risorse statali e regionali trasferite ai Comuni per il comparto sociale (come si è già potuto evidenziare nel capitolo 2 della parte sovraterritoriale del Piano di Zona). In tal senso si può rilevare una ripercussione sulle fonti di finanziamento del sistema di welfare locale, già per una parte preponderante (pari a circa 80%) finanziata da risorse comunali. Tuttavia sebbene il peso percentuale delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali possa sembrare residuale, si deve tenere presente che è grazie a tali finanziamenti che sono state avviati interventi ed iniziative sperimentali a livello di Ambito che, a fronte di questi tagli, rischiano di non poter più essere mantenuti. Un altro rischio da sottolineare è quello di chiusura dei singoli attori nel proprio perimetro di riferimento. E per questo motivo che il Piano di Zona deve diventare l occasione e lo strumento per individuare nuove prospettive di lavoro e alternative opportunità per il territorio. 121
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