La valutazione come occasione di confronto per la programmazione del Piano di Zona. Giovanni Bertin

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1 La valutazione come occasione di confronto per la programmazione del Piano di Zona Giovanni Bertin

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7 Il livello di conoscenza del sistema di offerta La rilevazione Piani di zona riguarda tutti gli interventi sociali e sociosanitari erogati nel territorio di riferimento, sia da soggetti pubblici sia da soggetti privati. Rileva info su modalità di gestione, risorse e utenza Dati scaricati entro il 31 agosto Sono stati descritti quasi tutti gli interventi in modo completo Sono stati descritti quasi tutti gli interventi, riportando la maggior parte delle informazioni richieste Sono stati descritti gran parte degli interventi riportando parte delle informazioni richieste Sono stati descritti alcuni interventi riportando alcune delle informazioni richieste Nessun intervento descritto La copertura della rilevazione dei dati

8 Articolazione dei risultati Un quadro d insieme Le risorse economiche a sostegno del sistema complessivo, pubblico e privato, degli interventi sociali e socio-sanitari (fonti di finanziamento e aree di intervento) Le aree di intervento ANZIANI DISABILI MINORI GIOVANI E FAMIGLIA SALUTE MENTALE DIPENDENZE MARGINALITA SOCIALE IMMIGRAZIONE Alcune caratteristiche del sistema di offerta che caratterizza ciascuna area interventi fonti di finanziamento modalità di gestione Gli interventi Centro di servizi per anziani non autosufficienti Centro diurno per anziani non autosufficienti Comunità educativa per minori Asilo nido Centro diurno per disabili Comunità alloggio per disabili Comunità terapeutica residenziale protetta Servizi residenziali per le dipendenze Indicazioni per singola tipologia di intervento: Costi Fonti di finanziamento Modalità di gestione

9 Il valore del piano di zona Aulss7: distribuzione per area di intervento delle risorse pubbliche e private (es. compartecipazione dell utenza) Finanziamento complessivo: 102,7 mln di euro Anziani 58% Minori Giovani e famiglia 13% Generale 2% Immigrazione 1% MarginalitàDipendenze 1% 4% Disabili 12% Salute Mentale 9% Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Le risorse economiche a sostegno dei servizi sociali e socio-sanitari

10 Il valore del piano di zona Aulss Che cosa influenza queste differenze? Le dimensioni dei territori I bisogni Il sistema di offerta Il sistema di finanziamento Il modello di welfare? Risorse pro-capite REGIONE VENETO AULSS Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Le risorse economiche a sostegno dei servizi sociali e socio-sanitari

11 AREA DI INTERVENTO: ANZIANI

12 Area ANZIANI RISORSE ECONOMICHE PER RESIDENTE IN ETÀ 65anni e oltre Risorse complessive (Regione, Comune, Partecipazione Utenza, ecc.) Risorse che provengono da soggetti pubblici (Regione, Comuni, ecc.) aulss5 aulss9 AULSS aulss77 aulss1 aulss3 aulss2 Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati sulla popolazione residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( AULSS7 Fonti di finanziamento Regione Comune/I Utenza Altri enti Risorse area anziani 52% 7% 39% 2% 60,7 mln di euro Territori di riferimento: aulss1, aulss2, aulss3, aulss5, aulss7, aulss9 Gli interventi analizzati non comprendono i servizi di assistenza specialistica e i progetti Le risorse complessive comprendono tutti finanziamenti ottenuti, comprensivi in alcuni casi (interventi residenziali) anche della compartecipazione dell utenza. Quante risorse vengono erogate per rispondere ai bisogni degli anziani? Più o meno che in altri territori?

13 Area ANZIANI AULSS7: GLI INTERVENTI DELL AREA ANZIANI Interventi di Segretariato sociale/porta unitaria per l'accesso ai servizi consulenza e per Servizio sociale professionale l accesso Attività di supporto per il reperimento di alloggi Interventi residenziali Centro di servizi per persone anziane non auto (con sez. Autosuff.) SAPA (Sezione Alta Protezione Alzheimer) SVP (Stati Vegetativi Permanenti) Casa albergo mini alloggi per anziani HOSPICE Retta e trasferimenti per utenti in strutture Interventi semiresidenziali Centro diurno per persone anziane non autosufficienti Interventi per la A.D.I.- Assistenza domiciliare integrata con servizi sanitari domiciliarità Assegnazioni economiche per il sostegno della domiciliarità Assistenza domicilare socio-assistenziale Distribuzione pasti e/o lavanderia a domicilio Trasporto sociale Telesoccorso e teleassistenza Contributi economici Contributi economici e trasferimenti Altri interventi Interventi per l'integrazione sociale dei soggetti deboli o a rischio Attività ricreative di socializzazione Altro Gli interventi analizzati non comprendono i servizi di assistenza specialistica e i progetti * Finanziamento complessivamente ottenuto, comprensivo nel caso di int. Residenziali anche della compartecipazione dell utenza Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) N ude Presenti in altri territori Presenti in altri territori Quali interventi vengono erogati per gli anziani secondo quanto descritto nei piani di zona?? Risorse* PESO 0% 1% 0% 74% 1% 1% 4% 1% 8% 4% 1% 1% 0% 0% 1% 0% 1% 3%

14 Area ANZIANI Distribuzione delle risorse PUBBLICHE per tipo di intervento Territori di riferimento: aulss1, aulss3, aulss5, aulss7, aulss9, aulss22 contributi economici 24% 15% 25% 10% 29% 26% accesso interventi semiresidenziali interventi domiciliari 72% 80% 72% 86% 66% 70% interventi residenziali AULSS 7 (33,5 mln di euro) Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Come risultano distribuite le risorse pubbliche (regione, comune/i, ecc.) tra gli interventi? Similmente agli altri territori o in modo diverso?

15 Area ANZIANI Finanziamento utilizzato per interventi domiciliari e interventi residenziali proveniente da fonti pubbliche (Regione, Comune/i, altri enti pubblici) Risorse Pubbliche per residente in età 65 anni e oltre 800 interventi domiciliari AULSS interventi residenziali Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati sulla popolazione residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( In particolare, qual è il rapporto tra le risorse pubbliche destinate alla domiciliarità e quelle destinate alla residenzialità?

16 Area ANZIANI Posti autorizzati per anziano residente in età 65 anni e oltre 4,00% Aulss 7 - Pieve di Soligo 0,20% 3,30% 0,20% 3,00% 0,10% Aulss 7 - Pieve di Soligo 2,80% 0,10% 2,70% 0,10% 2,60% 0,10% 2,50% 0,00% Centro di servizi per nonauto Centro diurno per nonauto Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati sulla popolazione residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( Qual è La dimensione degli interventi? rispetto agli altri territori c è una disponibilità minori o maggiore di posti?

17 Area ANZIANI Numero di unità di offerta rendicontate per modalità di gestione e territorio Modalità di gestione delle U.d.O. (centro di servizi non-auto, case di riposo autosufficienti,centro diurno non-auto, SVP, SAPA, Hospice) Strutture gestite direttamente da enti pubblici (IPAB, Comune, Aulss, Altri enti) Strutture a gestione mista/indiretta: Pubblico Privato no profit (terzo settore ed istituti religiosi) Strutture a gestione mista/indireta: Pubblico Privato profit Strutture gestite direttamente dal Privato no profit (terzo settore ed istituti religiosi) Strutture gestite direttamente de enti privati AULSS7 AULSS5 Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) AULSS22 AULSS3 A chi viene affidata la gestione degli interventi? Il livello di sussidierietà del sistema è simile o diverso da quello degli altri territori?

18 Area ANZIANI CENTRO di SERVIZI PER NON AUTO Costo per gg. di presenza in euro ( media, min, mx e valori anomali o outliers) 200,00 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 92,50 83,11 87,50 98,83 93,31 60,00 40,00 20,00 0,00 Aulss 1 (N ude=13) Aulss 3 (N ude=18) Aulss 7 (N ude=13) Aulss 9 (N ude=23) Aulss 22 (N ude=22) Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Il costo che caratterizza i 5 centri rilevati risultano molto differenziato e merita approfondimenti Quanto costano gli interventi nel territorio dell Aulss7? Più o meno che in altri territori?

19 Area ANZIANI CENTRO DIURNO PER NON AUTO Costo per gg. di presenza in euro ( media, min, mx e valori anomali o outliers) Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Il costo che caratterizza i 5 centri rilevati risultano molto differenziato e merita approfondimenti Quanto costano gli interventi nel territorio dell Aulss7? Più o meno che in altri territori?

20 Area ANZIANI Le tendenze in atto emerse dalle Relazioni Valutative anno 2008 Aumento del numero di anziani over 75 Aumento del numero di persone anziane con minor grado di autosufficienza Aumento della tendenza delle famiglie a mantenere, se possibile, l anziano a domicilio Aumento delle liste d attesa per la residenzialità, Aumento delle richieste di ricoveri temporanei programmati; Aumento delle richieste di interventi domiciliari; Difficoltà di sostegno delle rette residenziali da parte dei Comuni e delle Famiglie Necessità di maggiore flessibilità nella gestione delle risorse Necessità di continuare a riflettere sul tema della sostenibilità per trovare il giusto equilibrio evidenziati con decisione nella Relazione valutativa dell aulss7

21 Scenari futuri Area ANZIANI La popolazione anziana è in aumento Territorio Aulss 7, anno 2008: 2,8 posti autorizzati per 100 persone in età 65 e oltre Per mantenere la stessa offerta di quanto dovrebbero aumentare i posti, e le risorse? n residenti in età 65 e oltre n residenti in età 75 e oltre Indice di dipendenza anziani 32% 32% 34% n posti autorizzati Risorse totali annue risorse necessarie (espresse su base 2008) ,5 116,6 Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati relativi alle Previsioni sulla popolazione residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( SCENARIO DI CONTINUITÀ tasso di istituzionalizzazione COSTANTE (stesso rapporto tra il n di anziani e il n di posti autorizzati) costo dell intervento COSTANTE

22 Scenari futuri Area ANZIANI SONO POSSIBILI ALTRI SCENARI? 1. È possibile trovare delle strategie che permettano di ridurre i costi degli interventi residenziali rivolti alla popolazione anziana non-auto? Quali? 2. Il sistema di offerta può essere cambiato? Come? 3. Ci sono interventi alternativi a quelli residenziali per rispondere ai bisogni degli anziani non autosufficienti? Rispetto agli interventi residenziali si tratta di interventi più o meno efficaci? Rispetto agli interventi residenziali si tratta di interventi più o meno efficienti? 4. È possibile prevenire il bisogno di interventi residenziali? Come?

23 AREA DISABILI

24 Area DISABILI RISORSE ECONOMICHE PER RESIDENTE con DISABILITÀ* Risorse complessive (Regione, Comune, Partecipazione Utenza, ecc.) Risorse che provengono da soggetti pubblici (Regione, Comuni, ecc.) Aulss Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati sulla popolazione residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( AULSS7 Fonti di finanziamento Regione Comune/I Utenza Altro Risorse area disabili 51% 40% 6% 3% 11, 7 mln di euro Territori di riferimento: aulss1, aulss3, aulss7, aulss9, aulss22 Gli interventi analizzati non comprendono i servizi di assistenza specialistica e i progetti Le risorse complessive comprendono tutti finanziamenti ottenuti, comprensivi in alcuni casi (interventi residenziali) anche della compartecipazione dell uten *IL NUMERO DI PERSONE DISABILI DI CIASCUN TERRITORIO È STATO CALCOLATO APPLICANDO IL TASSO STIMATO DALL ISTAT NEL : 4,8% CIRCA DELLE PERSONE CON PIÙ DI 6 ANNI CHE VIVONO IN FAMIGLIA Quante risorse vengono erogate per rispondere ai bisogni dei disabili? Più o meno che in altri territori?

25 Area DISABILI AULSS7: GLI INTERVENTI DELL AREA DISABILI Interventi a supporto della A.D.I. domiciliarità Assegnazioni economiche per domiciliarità Assistenza domicilare socio-assistenziale Distribuzione pasti e/o lavanderia a domicilio Telesoccorso e teleassistenza Trasporto sociale Interventi residenziali Comunità alloggio per persone con disabilità Gruppo appartamento per persone con dis. Retta per prestazioni residenziali RSA per persone con disabilità Altri servizi residenziali Comunità familiare o residenziale Trasferimenti per servizi residenziali extraulss Interventi semi-residenziali Centro diurno per persone con disabilità o a ciclo diurno Retta per centri diurni Trasferimenti per servizi semi-resid. extraulss Interventi per l'integrazione Attività ricreative di socializzazione Sostegno socio-educativo scolastico Supporto all'inserimento lavorativo Interventi per l'accesso ai servizi Segretariato sociale/porta unitaria Sportelli sociali tematici Attività di supporto reperimento alloggi Servizio sociale professionale Contributi economici Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Gli interventi analizzati non comprendono i servizi di assistenza specialistica e i progetti * Finanziamento complessivamente ottenuto, comprensivo talvolta anche di eventuali contributi dell utenza N ude Finanziamento Peso % % % % 3 n.d % % % % % % non descritti ma presente in altri territori % % % % % % % % non descritti ma presente in altri territori non descritti ma presente in altri territori % % % Quali interventi vengono erogati per i disabili secondo quanto descritto nei piani di zona??

26 Area DISABILI Distribuzione delle risorse PUBBLICHE per tipo di intervento Territori di riferimento :aulss1, aulss3, aulss7, aulss9 Contributi economici Interventi per l'integrazione 13% 16% 10% 13% 16% 19% 19% 5% Interventi per l'accesso ai servizi Interventi a supporto della domiciliarità 21% 32% 31% 43% Interventi residenziali Interventi semi-residenziali o a ciclo diurno 43% 40% 31% 29% Aulss 7 (10,9 mln) Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Come risultano distribuite le risorse pubbliche (regione, comune/i, ecc.) tra gli interventi? Similmente agli altri territori o in modo diverso?

27 Area DISABILI Posti autorizzati per residente con disabilità* 3,3% 1,0% 3,1% 0,8% 3,0% 0,6% 2,9% 0,6% Aulss 7 - Pieve di Soligo 2,8% 2,7% 2,7% 1,8% Aulss 7 - Pieve di Soligo 0,5% 0,4% 0,3% 1,6% 0,3% Centro diurno Comunità alloggio Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati sulla popolazione residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( *IL NUMERO DI PERSONE DISABILI DI CIASCUN TERRITORIO È STATO CALCOLATO APPLICANDO IL TASSO STIMATO DALL ISTAT NEL : 4,8% CIRCA DELLE PERSONE CON PIÙ DI 6 ANNI CHE VIVONO IN FAMIGLIA Qual è La dimensione degli interventi? rispetto agli altri territori c è una disponibilità minori o maggiore di posti?

28 Area DISABILI Numero di unità di offerta rendicontate per modalità di gestione e territorio Modalità di gestione delle U.d.O. (centro diurno, comunità residenziale, comunità alloggio, Rsa) Strutture gestite direttamente da enti pubblici (IPAB, Comune, Aulss, Altri enti) Strutture a gestione mista: Pubblico Privato no profit (terzo settore ed istituti religiosi) Strutture gestite direttamente dal Privato no profit (terzo settore ed istituti religiosi) AULSS8 AULSS5 AULSS7 AULSS15 AULSS22 Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) AULSS10 AULSS9 A chi viene affidata la gestione degli interventi? Il livello di sussidierietà del sistema è simile o diverso da quello degli altri territori?

29 Area DISABILI COMUNITA ALLOGGIO Costo per gg. di presenza in euro ( media, min, mx e valori anomali o outliers) Fonte: Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008) Il costo che caratterizza le 3 comunità risultano molto differenziati tra loro e meritano approfondimenti Quanto costano gli interventi nel territorio dell Aulss7? Più o meno che in altri territori?

30 Area DISABILI Le tendenze in atto emerse dalle Relazioni Valutative anno 2008 Forte impegno nel potenziamento della rete dei servizi residenziali, soprattutto per specifiche tipologie di utenza Aumento delle richieste legate a persone in età evolutiva con disabilità grave Necessità di supportare maggiormente la permanenza a domicilio attraverso il potenziamento della rete di offerta per la domiciliarità e l alleggerimento del carico di cura per la famiglia Necessità di riflettere sulla sostenibilità del potenziamento del sistema di offerta evidenziati con decisione nella Relazione valutativa dell aulss7 Inoltre si sottolinea l importanza di far rientrare le persone che usufruiscono di strutture extraulss La necessità di promuovere un maggior coordinamento tra l area disabilità e l area salute mentale

31 AREA DI INTERVENTO: IMMIGRAZIONE

32 Area IMMIGRAZIONE Risorse economiche assorbite Peso % dell ammontare del Finanziamento rispetto al totale dell area Aulss 7 interventi per l'accesso ai servizi 31% interventi di supporto 3% contributi economici 66% Totale risorse Risorse per residente straniero 46,0 Le fonti di finanziamento Comune/i 47% Regione 53% Sono considerati tutti gli interventi per cui è disponibile l ammontare complessivo del finanziamento Regione, risorse per straniero 3 60 Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati sulla popolazione straniera residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( Quante risorse vengono erogate per rispondere ai bisogni degli immigrati? Più o meno che in altri territori?

33 Area IMMIGRAZIONE Risorse pro-capite e incidenza della popolazione straniera risorse per residente provenienti da paesi stranieri 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 0,0% 4,0% 8,0% 12,0% 16,0% % di residenti provenienti da paesi stranieri Fonti: per le risorse economiche la fonte di riferimento è la Rilevazione piani di zona, anno 2009 (interventi realizzati nel 2008); per i dati sulla popolazione straniera residente la fonte di riferimento è l ISTAT ( Rispetto alla presenza di stranieri e alla risorse destinate all immigrazione come si colloca il territorio dell aulss7?

34 Area IMMIGRAZIONE Le tendenze emerse dalle relazioni valutative aumento della presenza di stranieri presenti in tutto il territorio regionale; crescente difficoltà di individuare le caratteristiche di una utenza frammentata fra diverse etnie difficoltà ad individuare interlocutori stabili ed effettivamente rappresentativi delle varie comunità aumento dei problemi abitativi e di reddito in seguito alla crisi economica in atto Necessità di potenziare le risposte Necessità di un maggior coordinamento e collaborazione tra i diversi livelli di governo Necessità di intervenire sulle persone immigrate di seconda generazione Necessità di lavorare sulla valorizzazione della donna straniera Per l area immigrazione la aulss 7 sembra puntare molto sul lavoro nelle scuole e con l associazionismo. Lo scopo è riuscire a per rafforzare le fasce più deboli, quali le donne e gli adolescenti immigrati, attraverso la partecipazione attiva delle municipalità e dell AULSS. Altro obiettivo è la predisposizione di un coordinamento operativo che favorisca le azioni e lo scambio di informazioni nel territorio.

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